ilTorinese

Portici di Carta torna per San Giovanni!

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14ª EDIZIONE A TORINO NEL GIORNO DEL PATRONO 

Giovedì 24 giugno 2021

Anteprima il 23 giugno a Lingotto Fiere
Tappe “off” di avvicinamento dal 21 al 23 giugno in centro e in periferia

Passeggiate letterarie e azioni di pittura in omaggio a Luis Sepùlveda
Tra gli ospiti: Alessandro Barbero con Giuseppe Culicchia, Fabio Cantelli con don Luigi Ciotti, Enrico Deaglio con Francesco Guglieri, Ilide Carmignani con Carmen Yáñez e Renzo Sicco, Evelina Christillin e Christian Greco con Luca Beatrice, Massimo Novelli, Stefania Bertola, Eleonora Sottili, Carlo GreppiFrancesco Filippi, Eric Gobetti, Pino Ippolito Armino, Ester Armanino, Paola Cereda, Margherita Oggero, Enrico Pandiani, Massimo Tallone, Dario Voltolini
Mini Portici per bambine e bambini con:
Nati per Leggere, Angelo Petrosino, Davide Calì, Marco Somà, Guia Risari, Daniele Bergesio, Rossana Bossù, Mary Griggion, Sara Marconi, Marco Paschetta
La playlist Canzoni su Torino dedicata alla città, su Spotify

www.salonelibro.it – www.porticidicarta.it

Portici di Carta, la manifestazione che trasforma Torino in una delle librerie all’aperto più lunghe del mondo e in una straordinaria festa popolare del libro, torna in città con un’edizione speciale nel giorno dedicato al suo patrono San Giovanni, giovedì 24 giugno 2021.

Nel pieno rispetto delle normative sanitarie relative all’emergenza Covid-19, il centro di Torino accoglierà lettrici e lettori di ogni età con la presenza di librerie torinesi e editori piemontesi e con la proposta di un programma culturale di incontri, presentazioni, dialoghi, passeggiate letterarie, laboratori per bambine e bambini, letture ad alta voce, in compagnia di scrittori e scrittrici da tutta Italia, bibliotecarie, bibliotecari, insegnanti e volontari. Con una novità “off”, ovvero gli appuntamenti nei giorni precedenti, lunedì 21, martedì 22 e mercoledì 23 giugno, tra librerie e spazi delle Circoscrizioni torinesi, per coinvolgere anche la periferia nella grande festa open air del libro. Tutto a ingresso gratuito.

La presenza di 60 librerie, fra indipendenti, di catena, remainders, antiquarie, bouquinistes, suddivise in 17 aree tematiche, 68 case editrici e 40 espositori “Il libro ritrovato” di libri antichi e fuori catalogo dalla mattina alla sera di giovedì 24 giugno accompagnerà il programma culturale di Portici di Carta, come sempre all’insegna della lettura e della scoperta, dell’incontro e dello scambio di idee, della condivisione e della riflessione, ma anche della progettualità culturale.

Tra gli ospiti attesi: lo storico e scrittore Alessandro Barbero con il nuovo libro Alabama (Sellerio), in compagnia di Giuseppe CulicchiaFabio Anibaldi Cantelli, vicepresidente del Gruppo Abele, e la sua storia raccontata in Sanpa, madre amorosa e crudele (Giunti), con la partecipazione di don Luigi CiottiEnrico Deaglio con il nuovo giallo sull’attacco a Capitol Hill Cose che voi umani (Marsilio) in uscita il 24 giugno stesso, in dialogo con Francesco GuglieriEvelina Christillin e Christian Greco, rispettivamente presidente e direttore del Museo Egizio di Torino, con la loro riflessione Le memorie del futuro (Einaudi), in compagnia di Luca Beatrice; la traduttrice Ilide Carmignani con il suo Storia di Luis Sepúlveda e del suo gatto Zorba (Salani), omaggio allo scrittore grande amico del Salone Internazionale del Libro di Torino, scomparso nel 2020, la cui moglie Carmen Yáñez sarà in collegamento video, in dialogo con Renzo Sicco; i bibliotecari, volontari e insegnanti torinesi per un ricordo di Antonella Biscetti, da poco mancata, storica coordinatrice e anima di TorinoReteLibri; Carlo GreppiEric GobettiFrancesco Filippi e Pino Ippolito Armino, autori di libri per la collana Fact Checking, per festeggiare i 120 anni della casa editrice Laterza; Stefania Bertola e Eleonora Sottili con i loro racconti nel libro a più voci Storie sospese (Capricorno); Ester Armanino con il ritratto di donna Contare le sedie (Einaudi); il libraio Rocco Pinto e il giornalista Paolo Morelli, curatori di Barriera stories (Graphot), racconto collettivo di un quartiere, con alcuni degli autori dei testi, tra cui Paola CeredaMargherita OggeroEnrico PandianiMassimo TalloneDario Voltolini; lo scrittore e giornalista Massimo Novelli e il suo Ho molto desiderato la felicità, sui rivoluzionari piemontesi di inizio Ottocento.

Tra le iniziative per bambine e bambiniragazze e ragazzi: le azioni di pittura curate dalle Artenaute del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea e dedicate a La gabbianella e il gatto di Luis Sepúlveda; le letture ad alta voce con Nati per leggere; gli appuntamenti con tanti autrici e autori, come lo scrittore, illustratore e fumettista Davide CalìAngelo Petrosino, noto per la celebre serie Valentina, l’illustratore Premio Andersen 2019 Marco Somà, la filosofa e scrittrice Guia Risari, l’illustratrice Rossana Bossù, l’autore Daniele Bergesio, l’illustratore Marco Paschetta, l’autrice Sara Marconi, la scrittrice e regista Mary Griggion.

Le sei passeggiate letterarie guideranno lettori e appassionati alla scoperta dei luoghi e degli spazi cittadini frequentati da scrittori, pensatori, nomi illustri che hanno visitato Torino. Ci si sposterà a piedi, ricalcando le orme, tra gli altri, di Fruttero & Lucentini, Mario Soldati, Jean Jacques Rousseau, Edmondo De Amicis, Augusto Monti, Xavier De Maistre, Vittorio Alfieri, Friedrich Nietzsche, Leone Ginzburg, Cesare Pavese, Primo Levi, Emilio Salgari, Italo Calvino.

Portici di Carta sarà l’occasione anche per presentare e confrontarsi su progetti di promozione alla lettura e scrittura: il Concorso letterario nazionale Lingua Madre con il video sulle vincitrici; il nuovo Independent Grand Tour, ideato da Hangar del Libro Regione Piemonte e Salone Internazionale del Libro di Torino, per far conoscere la ricca realtà editoriale e libraria indipendente piemontese; Lettura 2030, il nuovo progetto sociale e culturale del Salone del Libro e delle Biblioteche civiche torinesi per la donazione di libri; Incipit Offresi, primo talent letterario itinerante dedicato agli aspiranti scrittori, promosso da Fondazione ECM – Biblioteca Archimede di Settimo Torinese e Regione Piemonte; l’iniziativa Lettura Day, progetto di lettura condivisa sui social nato durante il lockdown per unire la grande comunità dei libro; Se Non Ora Quando? con il libro Una rete di fili colorati sui suoi dieci anni di attività; la staffetta dantesca in diverse librerie italiane, pensata dalla rivista L’indiscreto e Salone Internazionale del Libro di Torino.

E in occasione di questa edizione speciale, Portici di Carta diventa anche musicale, grazie alla playlist Canzoni su Torino, ascoltabile su Spotify al profilo “Salone del Libro” (http://bit.ly/SaloneLibroSpotify) da domenica 20 giugno: una selezione di brani che attraversano epoche e generi diversi, dal cantautoriale all’industrial, dal folk al popolare, dal jazz all’elettronica, e che mettono sempre al centro il capoluogo sabaudo, raccontando storie, emozioni, vite e ricordi. Curata da Marco Pautasso, fa parte delle playlist del Salone del Libro dal titolo Il cinghiale bianco, omaggio al compianto Franco Battiato.

Portici di Carta, giunto alla quattordicesima edizione, è un progetto di Città di Torino e Salone Internazionale del Libro di Torino, realizzato da Associazione Torino, la Città del Libro e Fondazione Circolo dei lettori, con il sostegno di Regione Piemonte agli editori piemontesi e con la partecipazione dei librai e delle libraie torinesi coordinati da Rocco Pinto, la collaborazione di Biblioteche civiche torinesi, TorinoReteLibri, ALI Associazione Librai Italiani, SIL Sindacato Librai e Cartolibrai, Colti-Consorzio Librerie Torinesi Indipendenti, Dipartimento Educazione Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Giardino Forbito, Nati per leggere, Concorso letterario nazionale Lingua Madre.
Intesa Sanpaolo si conferma Main Partner dell’edizione 2021 della manifestazione nell’ambito del sostegno della Banca al Salone Internazionale del Libro di Torino per il quattordicesimo anno consecutivo. Partner: Reale Mutua, Smat, Lavazza Group.
Con il patrocinio di: Camera di commercio di Torino.
Da quest’anno Portici di Carta è realizzato in sinergia con Libri Come-Festa del libro e della lettura (che si è svolto dall’11 al 13 giugno) e Lungomare di Libri (che si terrà dal 25 al 27 giugno).

Casa, torna la voglia di città: mercato immobiliare torinese in ripresa, è il momento per vendere 

Il prezzo medio degli immobili residenziali nel comune di Torino ha raggiunto il suo picco nel primo trimestre del 2021: chi vuole vendere deve farlo adesso, ricorrendo alla tecnologia per ridurre le spese di compravendita. 

Il mercato immobiliare italiano sta vivendo, nel corso del primo semestre dell’anno, una fase di generale dinamismo che porterà nuova spinta alle compravendite, fortemente rallentate nel corso del 2020 dalla pandemia. Secondo l’analisi di Dove.it (https://www.dove.it), la prima agenzia immobiliare digitale italiana, le città sono in ripresa e tra quelle che registrano le migliori opportunità di vendita c’è Torino: prezzi in aumento, iniziative di sostegno all’acquisto e mutui ancora bassi ma in crescita rappresentano le principali variabili in grado di portare chi vende ad assicurarsi i migliori affari.

L’analisi, svolta sulla base di numerose variabili – prezzi di vendita, andamento dei canoni di locazione, stime sulle variazioni della domanda di immobili – ha permesso di fare il punto sul mercato immobiliare torinese che, nonostante le tante incognite legate al Covid, appare in ripresa.

Veniamo subito ai prezzi. Secondo Osservatorio sui prezzi di Immobiliare.it a Torino nel primo trimestre dell’anno i prezzi di vendita degli immobili residenziali sono aumentati del 2,03%. La richiesta media di chi vende casa nel comune è stata di 1.858 euro al metro quadro. Tornano a crescere i prezzi medi al metro quadro nelle zone più centrali della città: in aumento del 2.47% ad esempio i prezzi della zona Crocetta, San Secondo. I numeri registrati nella zona Centro si confermano ben più alti della media del comune con i 3.505 euro/mq richiesti da chi vende casa. Performance positiva, quella Torinese, che insieme al quella delle province di Asti e Novara traina la crescita dei dati medi della regione Piemonte portandola a una sabilità (+0,0%): che registra una richiesta media di 1.349 euro al metro quadro.

È ormai chiaro dalle analisi che il 2021 si sta rivelando l’anno perfetto per chi vuole vendere: c’è l’opportunità di intercettare la rinnovata voglia di comprare casa, in periferia ma ora anche nelle città, da parte degli italiani. I fattori che giocano a favore sono principalmente due, i lunghi periodi trascorsi in casa durante la pandemia hanno spinto sempre più persone a ricercare immobili più grandi, con spazi interni più ampi per gestire lo smart working e aree esterne di pertinenza come terrazzi, giardini e balconi. Dall’altra parte, gli interventi a favore dell’acquisto, come nel caso di Torino le agevolazioni di acquisto previste per gli under 36, e i tassi di interesse dei mutui ancora bassi ma in aumento di oltre mezzo punto dell’indice Eurirs sono una spinta a comprare prima del rincaro.

«Il dinamismo nel mercato immobiliare registrato nella prima parte del 2021 è di incoraggiamento e Torino è una delle piazze dove chi  vuole vendere un immobile ha davanti a sé, oggi, l’opportunità di trovare un compratore più velocemente rispetto al passato – dichiara Paolo Facchetti, CEO e founder di Dove.it. – Noi di Dove.it abbiamo voluto stimolare ulteriormente la rimessa in moto del mercato azzerando le commissioni della nostra agenzia per chi vende. Dove.it è un’agenzia immobiliare online che si affida alla tecnologia e ai migliori agenti sul territorio per garantire ai propri clienti una corretta valutazione dell’immobile e per vendere casa online al miglior prezzo e nel minor tempo possibile. Semplificando i processi è in grado di offrire un servizio a zero commissioni per chi vende, mantenendo al centro della sua offerta la relazione umana tra clienti e agenti tramite le sue agenzie immobiliari sul territorio».

Trionfo azzurro

Italia-Galles 1-0
Pessina(39′)

L’Italia vince e chiude prima nel girone, agli ottavi Austria o Ucraina: 1-0 al Galles, che passa come secondo

L’Italia chiude al meglio il girone di Euro 2020: 1-0 al Galles, gli Azzurri di Mancini fanno bottino pieno e accedono da primi agli ottavi, dove troveranno la seconda del gruppo C (una tra Ucraina e Austria, scontro diretto domani alle 18). Sconfitta quasi indolore per Bale e compagni, che passano comunque da secondi (pari punti con la Svizzera, britannici avanti per differenza reti) e troveranno la seconda del gruppo B (Russia, Finlandia o Danimarca). L’Italia eguaglia il record di imbattibilità con il 30esimo risultato utile consecutivo (stabilito tra il 1935 e il 1939 sotto Vittorio Pozzo) e per la seconda volta nella sua storia vince tutte e tre le gare del girone di un campionato europeo.
Una prova convincente anche stasera da parte degli azzurri di Mancini che ha cambiato 7/11 della formazione titolare.
Il mister azzurro ha sin qui fatto un capolavoro tattico e di grande organizzazione.Questa nazionale può vincere l’Europeo!

Vincenzo Grassano

Covid, il bollettino di domenica 20 giugno

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 17.00

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 31nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 0 dopo test antigenico), pari allo 0,3% di9.391tamponi eseguiti, di cui 6.242 antigenici. Dei 31 nuovi casi, gli asintomatici sono 11(35,5%).

I casi sono così ripartiti: 4 screening, 18 contatti di caso, 9 con indagine in corso; per ambito:1 RSA/Strutture Socio-Assistenziali, 3 scolastico, 27 popolazione generale.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 366.622 così suddivisi su base provinciale: 29.554 Alessandria, 17.480 Asti, 11.518 Biella, 52.902 Cuneo, 28.236 Novara, 196.236 Torino, 13.724 Vercelli, 12.971 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.501 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.500 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 32( + rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 220(5rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 1.446

I tamponi diagnostici finora processati sono 5.276.265(9.391rispetto a ieri), di cui 1.726.435risultati negativi.

I DECESSI SONO 11.690

Sono 2 i decessi di persone positive al test del Covid-19 comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte, di cui nessuno verificatosi oggi (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale è quindi di 11.690 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia: 1.566 Alessandria, 713 Asti, 432 Biella, 1.454 Cuneo, 942 Novara, 5.587 Torino, 525 Vercelli, 373 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 98 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

353.105 GUARITI

I pazienti guariti sono complessivamente 353.234(+171 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 27.865 Alessandria, 16.705 Asti, 11.002 Biella, 51.248 Cuneo, 27.161 Novara, 189.720 Torino, 13.115 Vercelli, 12.571 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.435 extraregione e 2.412 in fase di definizione.

Paragone a Torino per la campagna di Italexit

Sabato 19 giugno il Senatore Gianluigi Paragone (Italexit) è stato in visita a Torino per incontrare i cittadini e lanciare ufficialmente la campagna elettorale di Ivano Verra in vista delle Comunali di ottobre.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

La giornata è iniziata dal mercato di Via Porpora in Barriera di Milano insieme a Verra e Pierino Magro (della lista “Noi Cittadini”). Paragone si è intrattenuto a lungo con ambulanti e clienti affrontando il tema della Bolkestein e i problemi delle periferie: “Questi quartieri hanno pagato il prezzo più alto per colpa dell’Unione Europea. Ho voluto essere il primo leader nazionale a venire qui per lanciare un messaggio forte e chiaro a queste persone: mentre gli altri partiti giocano alla fantapolitica, Italexit è qui sul territorio insieme a voi”.

L’attività si è quindi spostata in Piazzale Valdo Fusi, dove Verra e Paragone hanno tenuto un comizio per spiegare le priorità di Italexit a Torino. Tra i presenti, vari rappresentanti delle categorie produttive, del mondo sanitario, della pubblica amministrazione, del volontariato e del commercio locale. Verra si è soffermato in particolar modo sulla questione lavoro: “Per anni ci hanno detto che rinunciando ai nostri diritti avremmo avuto più lavoro: oggi però ci troviamo senza diritti e senza lavoro. Reputo inaccettabile avere 50 mila disoccupati nella capitale dell’industria italiana: come Sindaco introdurrò dei programmi di lavoro garantito per coinvolgere la popolazione disoccupata in progetti di pubblica utilità e restituire reddito e dignità a queste persone”. Paragone si è infine congedato ringraziando per la calorosa accoglienza: “Dal coraggio, dalla tenacia e dal valore dei Torinesi parte la sfida di Italexit contro questo sistema ormai alla deriva”.

LibrInValle, evento itinerante valcerrinese

I viaggi alla Pessoa con il taccuino in mano per descrivere i luoghi che si sono visti e parlare con la gente del luogo riportando alla luce tradizioni e storia sono la ricetta del secondo volume di ‘Girovagando per il Piemonte’ di Dante Paolo Ferraris.

L’autore ha presentato sabato pomeriggio alla Pro loco di Ponzano Monferrato il suo libro che prosegue un cammino tutto incentrato sui piccoli borghi del Piemonte. Ed è stata la giornata del debutto di ‘LibrInValle’ rassegna itinerante dell’Unione dei Comuni della Valcerrina – Area Cultura che, come ha evidenziato il consigliere delegato alla Cultura, Massimo Iaretti ‘proseguirà con tanti altri appuntamenti e presentazioni nei centri della Valle, in collaborazione con Comuni ed associazioni a dimostrazione di come la Valcerrina abbia ricchezze, potenzialità e capacità nel mondo della cultura che abbinate alla bellezza dei suoi paesaggi ed alla sua enogastronomia possono valorizzarla ancora di più sotto l’aspetto turistico e non solo’. L’autore è stato introdotto dal sindaco di Ponzano Monferrato, Paolo Lavagno, che ha ricordato la comune amicizia di tanti anni e l’impegno nel mondo del volontariato e nel settore della Protezione civile poi Ferraris, dialogando con Iaretti e Lavagno ha spiegato la nascita ‘sul campo’ del libro soffermandosi su alcuni dei borghi contenuti, Rosazza, Masserano, Murisengo, Frassineto Po o il piccolo e suggestivo comune di Moncenisio e la Sacra di San Michele nella Città Metropolitana di Torino. Tra i presenti c’erano alcuni sindaci (Domenico Priora di Gabiano, Mirella Panatero di Odalengo Piccolo, Augusto Cavallo di Mombello Monferrato), una nutrita rappresentanza dell’Aib Valcerrina. A questo appuntamento, svolto in collaborazione con il Comune di Ponzano Monferrato e la Pro loco Ponzano che ha offerto un valido supporto logistico , seguirà il 3 luglio prossimo il secondo incontro a Gabiano con Federico Fornaro, ed presidente dell’Isral e deputato, che presenterà il suo libro ‘2 giugno 1946 – Storia di un referendum’.

Rock Jazz e dintorni. Il trio di Uri Caine e i Modena City Ramblers

Gli appuntamenti musicali della settimana 

Lunedì. La Filarmonica del Regio e Fabrizio Bosso, diretti da Gianluigi Trovesi, suonano alle Ogr per Il Torino Jazz Festival, con il progetto “La montagna incantata” di Thomas Mann. Nel Sound Garden dell’Hiroshima Mon Amour si esibiscono gli Smile.

Martedì. Ai giardini Ginzburg  parte la stagione del Cap 10100 con il concerto dei Savana Funk. Il produttore di musica elettronica Robert Henke per il TJF è di scena alle Ogr.

Mercoledì. I Modena City Ramblers suonano nel Sound Garden dell’Hiroshima mentre ai Giardini Ginzburg si esibiscono gli Almamegretta. Doppio appuntamento al Torino Jazz Festival. Al Conservatorio nel pomeriggio, il trio di Uri Caine con Andy Sheppard e Furio Di Castri. Alla sera alle Ogr, omaggio a Lester Young con il quartetto del sassofonista Emanuele Cisi con ospite la cantante Francesca Corrias. Alla Tesoriera sono di scena Folco Orselli e Federico Sirianni.

Giovedì. Alla Tesoriera Pizzica salentina con La Paranza del Geco e i Melannurca. Per il TJF alle Ogr, la Big Band di Birèli Lagrène con un omaggio a Jaco Pastorius.

Venerdì. Alla Tesoriera cantano i Neri per Caso. Al TJF alle Ogr suona il quartetto di Donny McCaslin con Special Guest Gail Ann Dorsey. All’Hiroshima Mon Amour sono di scena Fusaro, Atlante e The Mons.

Sabato. All’Hiroshima si esibiscono: Diecicento35 e Fran, Cecilia e i Pensieri Molesti. Alle Ogr per il TJF suona nel pomeriggio il quintetto di Arto Lindsay preceduto in 2 set al Teatro Vittoria da Nate Wood. In serata il Zig Zag Power Trio alle Ogr.

Domenica. Debutto per “Monfortinjazz” con il duo Fresu-Di Bonaventura. Chiusura del Torino Jazz Festival  con alle Ogr il musicista del Mali Salif Keita alla sera preceduto nel pomeriggio dai Korabeat mentre al sempre per il TJF, al Teatro Vittoria, doppio concerto del musicista Roberto Dani.

Pier Luigi Fuggetta

Reale Mutua Basket Torino Tortona 64 – 60: Primo gradino per la serie A

Il basket visto da vicino.

In una partita che di bello ha solo il risultato Ciò che conta era veramente solo vincere.

Una prestazione sotto il livello di minibasket per quel che riguarda il tiro da tre (4 su 29!!!) e abbiamo assistito ad un primo tempo veramente inaccettabile da un punto di vista sportivo con punteggi talmente bassi da far dubitare che questi giocatori si allenino durante la settimana.

In realtà il basket moderno e molto atletico, molto fisico, e lascia molto poco spazio alla tecnica individuale, soprattutto quando non c’è… .

La partita è stata molto nervosa ma non cattiva, condotta con scarso acume tattico ma non era fondamentale giocare bene e perdere ma era fondamentale vincere, e questo è stato fatto.

Torino ha trovato almeno nell’ultima parte un Jason Clark all’altezza della sua fama, mentre Pinkins, Cappelletti, e OusmanDiop  hanno a tratti sollevato la situazione.

Nulla da dire su Tortona che ha fatto quello che poteva fare: difendere molto forte e sperare che Torino non segnasse da tre punti. Se domani nella gara due Torino tornasse solo a segnare con percentuali normali la partita potrebbe essere assolutamente diversa.

È un basket molto differente rispetto anche solo alle finali del 2015: non è la mancanza di tecnica o fisicità a stupire perché quella, se possibile viste le aumentate velocità difensive delle squadre, probabilmente e maggiore, ma è forse la mancanza di qualità assoluta che fa vedere le partite senza quella componente spettacolare ed emotiva che dovrebbe connotare l’alto livello sportivo.

Solo a fine secondo quarto appare il basket  spettacolo con una bella schiacciata al volo di Diop.

L’importante era comunque portarsi sull’uno a zero e questo è stato fatto. In attesa e sperando che Torino non deluda i suoi tifosi, tra l’altro non tantissimi, visto l’altro numero di biglietti ceduti adalmeno un centinaio di tifosi di Tortona sugli spalti sui 500 disponibili… e restando a disposizione “per e di” rivedere il basket spettacolo di pochi anni fa. Quando Torino vinceva la coppa Italia e i giocatori erano famosi e bravi c’era qualcuno che da pochi giorni non è più.  Proprio in una settimana in cui è avvenuta la scomparsa del presidente dell’ultima squadra Auxilium di Torino , Antonio Forni, sognare di tornare in A non è sbagliato…

Auguri Presidente Antonio, e stupisci anche il paradiso con le tue ali colorate. Ci manchi nel parterre, ci manca il colore del tuo sorriso.

Paolo Michieletto

La scusa della farmacia non funziona, due persone denunciate per evasione

E’ accaduto mercoledì sera durante un controllo di Polizia

E’ stato riconosciuto dagli agenti del Commissariato Madonna di Campagna in via Breglio durante un controllo straordinario del territorio. L’uomo, un italiano di 42 anni, sottoposto agli arresti domiciliari, mercoledì sera ha dichiarato agli agenti di doversi recare in farmacia per acquistare alcuni medicinali. Ma, i farmaci da lui indicati, non rientravano tra quelli indicati sul referto medico che portava al seguito, così, i poliziotti, lo hanno denunciato per evasione.

Sempre nello stesso contesto e nella stessa via, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno denunciato per lo stesso reato un 46enne italiano con diversi precedenti di Polizia. E’ stato sorpreso seduto al tavolino di un bar, quando invece sarebbe dovuto essere a casa, poiché sottoposto alla misura della detenzione domiciliare ed autorizzato ad uscire esclusivamente nei giorni feriali tra le 9 e le 11 oppure per situazioni di assoluta necessità. Il quarantaseienne ha provato a giustificarsi dicendo di dover andare in farmacia, ma, la tranquilla sosta al bar gli è costata una denuncia per evasione.

Allerta gialla per i temporali in Piemonte

E’ allerta gialla per i temporali, anche forti, previsti domenica sul Piemonte, in particolare sulla parte settentrionale

Ma è prevista pioggia anche in pianura e nelle zone collinari.  Il maltempo sarà causato da una depressione di origine atlantica, in arrivo dalle isole britanniche verso la Spagna con infiltrazioni di aria fredda a ridosso delle Alpi occidentali e intensi flussi umidi meridionali.