ilTorinese

Stupinigi Sonic Park alla Palazzina di Caccia in “Limited Edition”

Cortile d’Onore, Palazzina di Caccia Stupinigi  30 giugno – 25 luglio Ritorno alla Musica, 16 appuntamenti per una nuova ed inedita “limited edition” del festival

Stupinigi Sonic Park alla Palazzina di Caccia di Stupinigi (Nichelino) si presenta quest’anno in una nuova ed inedita “Limited Edition”: 16 appuntamenti per un festival unico fatto di veri e propri eventi esclusivi. Cambia la location: non più il parco, come da tradizione, ma il Cortile d’Onore con una scalinata molto ampia come palco naturale e la facciata della Palazzina di Caccia a fare da prestigiosa scenografia. Cambia il format: SSP 2021 sarà un’edizione limitata, più intima e raccolta, con posti contingentati, a sedere, per un numero ridotto di 1.000 spettatori, e con performance esclusive di grandi nomi italiani ed internazionali in versione unplugged o con progetti inediti. Cambiano, infine, anche gli artisti rispetto alle precedenti edizioni: nell’edizione della ripartenza, dopo lo stop del 2020, Stupinigi Sonic Park vuole essere un omaggio alla musica nei suoi più diversi generi e differenti stili musicali, da Marco Masini a Venerus, Antonello Venditti, Umberto Tozzi, Nek, Emma, Fabrizio Moro, Calibro 35, Robben Ford e Bill Evans, Max Pezzali, Ben Harper, Gigi D’Alessio, Gianna Nannini, Levante, Franco126, Psicologi. 

Stupinigi Sonic Park è promosso da Città di Nichelino e Sistema Cultura in collaborazione con Fondazione Ordine Mauriziano e il patrocinio di Regione Piemonte. Una produzione Reverse Agency. HR Partner: Lavoropiù.
Quest’anno, inoltre, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro taglia il traguardo dei suoi 35 anni di attività e sarà charity partner di Stupinigi Sonic Park. Una significativa collaborazione con una delle realtà più importanti del nostro territorio, la quale da molti anni offre un contributo significativo alla sconfitta del cancro.

Info
Cortile d’Onore, Palazzina di Caccia di Stupinigi, piazza Principe Amedeo 7, Nichelino stupinigisonicpark.com
info@stupinigisonicpark.com
FB: StupinigiSonicPark
IG: stupinigisonicpark
#SonicPark2021#RitornoAllaMusica

Il vigilantes sorprende ladro di sushi ma viene aggredito

Arrestato dalla Polizia per rapina, denunciato per Oltraggio a P.U.

Ha aggredito verbalmente e fisicamente il vigilantes di un supermercato in via Madama Cristina. E’ accaduto domenica sera. Il ragazzo, in compagnia di alcuni amici, ha fatto ingresso nel locale commerciale. Qui, ha prelevato una confezione di sushi e diversi oggetti per la cura della persona occultandoli sotto la maglietta. La scena è stata notata dall’addetto alla vigilanza che, una volta visto il giovane oltrepassare le casse automatiche senza pagare, gli ha chiesto spiegazioni. Quest’ultimo, probabilmente sotto l’effetto di abuso di alcool, andava in escandescenza ed iniziava ad aggredire il vigilantes prima verbalmente e poi anche fisicamente. Ha preso i suoi occhiali da vista ed ha provato a romperli, poi ha prelevato un barattolo in vetro di crema alla nocciola da uno scaffale ed ha minacciato di spaccarglielo in testa, poi gli ha dato un pugno sull’arcata sopraccigliare ed anche un calcio nello stomaco per poi prendere la confezione di sushi trafugata e sbatterla a terra. Inutile l’intervento degli amici che hanno tentato invano di riportarlo alla calma. Il ragazzo, un 26enne italiano con diversi precedenti di polizia e con a carico un Avviso Orale del Questore, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Volante per il reato di rapina. Inoltre, è stato anche denunciato all’Autorità Giudiziaria per Oltraggio a Pubblico Ufficiale poiché durante tutte le fasi di identificazione e controllo ha insultato gli agenti ed il personale sanitario intervenuto.

È festa grande per l’Aquatica Torino

11-9 SULLA MESTRINA NELLO SPAREGGIO PROMOZIONE,  È SERIE B

È festa grande per l’Aquatica Torino, che ha conquistato la
promozione in Serie B imponendosi 11-9 sulla Mestrina, vincitrice del
girone veneto di Serie C, nello spareggio che si è disputato sabato
sera alla Piscina Lamarmora di Brescia.

La squadra di Katsiberis ha coronato nel modo migliore una stagione di
sole vittorie, non sentendo la fatica dei tanti impegni ravvicinati e
soprattutto la tensione per l’importanza della partita. I torinesi sono
entrati in acqua determinati ed aggressivi, andando immediatamente
avanti 3-0, in un avvio risultato poi decisivo per la vittoria finale. I
veneti hanno infatti provato a tornare sotto, avvicinandosi
pericolosamente all’Aquatica, senza mai riuscire ad agganciarla,
grazie ad una prestazione davvero solida da parte di una squadra che ha
mostrato di meritare la Serie B, non soltanto tecnicamente ma anche
mentalmente.

I parziali dicono molto sull’incontro: 1-4, 2-2, 3-2, 3-3, per un 9-11
finale. In gol sono andati Strazzer e Paletti, entrambi autori di una
tripletta, Bianchini che ha realizzato due gol, Rosa, Alcibiade e
Zoupas. Finita la partita, tutti in acqua a festeggiare questo
grandissimo successo, salutato con gioia e soddisfazione dall’intera
famiglia Aquatica.

Al termine del match, orgoglio e soddisfazione per coach Giulio
Katsiberis, che applaude i suoi ragazzi. _«La squadra ha avuto un
ottimo approccio andando subito sul tre a zero, mantenendo un ritmo alto
e rispettando le disposizioni che avevamo dato. Successivamente, come
potevamo aspettarci, c’è stato il ritorno dei nostri avversari. È
quindi aumentata un po’ la tensione, com’era normale che fosse in
una finale play off, ma i ragazzi sono riusciti a gestirla bene, tanto
da restare sempre in vantaggio senza farsi mai raggiungere sul risultato
di parità. Sono contento anche della tenuta mentale della squadra.
Ovviamente siamo tanto felici di questa promozione, ce la siamo meritata
perché non abbiamo lasciato per strada alcun punto, vincendo tutte le
partite in stagione. Anche i nostri avversari avevano fatto lo stesso
nel loro girone, ma oggi siamo stati noi i più bravi e siamo veramente
felici di questo risultato»

Il giallo dell’uomo assassinato con una coltellata nell’occhio: al vaglio la posizione del fratello

28 giugno AGGIORNAMENTO / Era in Veneto Carlo Pellegrini, fratello 48enne di Enrico Pellegrini, il cui corpo senza vita  è stato trovato ieri nella cantina di un condominio  di Torino con un coltello conficcato in un occhio.

 


27 giugno / I carabinieri di Torino nel pomeriggio hanno rinvenuto nella cantina di una abitazione del centro città in via Princìpi D’Acaja, il cadavere di un uomo

È stato colpito mortalmente con un coltello al capo.

Sono in corso accertamenti tecnici scientifici sulla scena del crimine da parte dei militari del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale dell’Arma del capoluogo piemontese.

Tav, ennesima notte di tensione al cantiere

Nuova notte di scontri in Valle di Susa

Un gruppo di No Tav oltranzisti del movimento, hanno lanciato petardi e fuochi d’artificio contro il cantiere della Torino-Lione di Chiomonte. La polizia ha  risposto con lanci di lacrimogeni.

Covid, variante Delta: otto casi accertati in Piemonte

Al momento sono otto in Piemonte i casi di variante Delta identificati dai primi di maggio ad oggi

Riguardano sei italiani e due stranieri asintomatici o con sintomi non gravi.

 

La droga era nascosta nella moka

Arrestato cittadino ruandese

Personale del Comm.to San Donato ha notato lo scorso lunedì pomeriggio un cittadino straniero vestito in modo particolarmente distinto uscire da un portone di via Lancia. Il soggetto, alla vista dell’autovettura di Polizia, ha tentato di non mostrare il volto e si allontanava, ma gli agenti hanno tenuto d’occhio i suoi spostamenti: dopo qualche minuto lo vedevano avvicinare  una donna dall’aspetto trasandato che, dopo aver brevemente colloquiato con lui, si allontanava in direzione centro città. Sospettando che lo stesso avesse potuto cederla della sostanza stupefacente, i poliziotti lo sottoponevano a controllo; ma al loro avvicinarsi, l’uomo, un cittadino ruandese di 31 anni, deglutiva visibilmente qualcosa che aveva nel cavo orale. Alla richiesta se abitasse nel condominio di via Lancia da cui era stato visto uscire poco prima, il trentunenne rispondeva che in  quello stabile vivevano dei suoi amici e che lui fosse un senza fissa dimora; ma l’aspetto particolarmente curato della sua persona faceva intuire agli agenti che stesse mentendo. Recuperato un mazzo di chiavi durante la perquisizione personale, gli agenti riuscivano a risalire a  un appartamento all’ultimo piano del palazzo di via Lancia, dove effettivamente vive. La perquisizione dell’alloggio dava esito positivo: in cucina, all’interno di una moka da caffè, erano nascosti 8 involucri termosaldati contenenti cocaina; dentro al forno, erano contenuti un bilancino di precisione e materiale vario utile al confezionamento delle dosi. Nel cassetto di un mobile della cucina, la somma di denaro contante di 3500€. Infine, una sessantina di grammi di sostanza da taglio faceva bella mostra di sé su alcune mensole. Per il trentunenne è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché la denuncia per violazione della Legge sull’immigrazione e per ricettazione di alcuni telefoni, in merito ai quali lo stesso non è stato in grado di giustificare il possesso.

Torino Jazz Festival, un successo E la rassegna torna a fine settembre

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Il Torino Jazz Festival 2021 ha sancito la ripartenza della musica dal vivo, con 21 concerti, 1 prova generale, 4 conferenze e oltre 150 musicisti coinvolti con produzioni originali e artisti in esclusiva nazionale gran parte dei quali provenienti dall’estero. Uno sforzo organizzativo notevole considerando tutte le problematiche legate all’emergenza Covid 19.

Un pubblico eterogeneo, attento e disciplinato, ha riempito le sale negli spazi consentiti seguendo i concerti, dimostrando grande apprezzamento e un forte desiderio di tornare finalmente a rifrequentare i luoghi di cultura.

Diretta dai musicisti Diego Borotti e Giorgio Li Calzi, la IX edizione del TJF è stata ‘premiata’ per la scelta di aver selezionato artisti trasversali capaci di interpretare il jazz in tutte le sue forme, un omaggio a questo genere musicale in tutte le sue declinazioni espressive.

Il Festival chiuderà stasera alle OGR – Officine Grandi Riparazioni, cornice che ha interpretato alla perfezione l’anima della rassegna musicale, con il doppio concerto sold out (ore 17.30 e ore 21.00) in esclusiva nazionale di Salif Keita ‘Un Autre Blanc’, opening Korabeat, unica data italiana.

 

“Condividere un’emozione collettiva a un concerto è il senso terminale della complessa produzione che sta alle spalle di un festival: chiacchierare nei foyer con il pubblico misto di appassionati che ricordano date e dischi storici o con i neofiti un po’ disorientati ma affascinati da un suono inconsueto, sono gli elementi di restituzione che mi gratificano al termine di un lavoro lungo e mai tanto incertodichiara Diego Borotti -. Sono felice di aver potuto portare sulla scena tutti gli artisti internazionali invitati, di aver visto la nascita di progetti ambiziosi con grandi organici che impiegano un’intelligenza collettiva imponente, di aver dato vita a produzioni originali visibili solo ed esclusivamente sui palchi di TJF. Abbiamo altresì salvato un aspetto del format che valorizza i musicisti piemontesi, siano essi concertisti di fama internazionale, sperimentatori promettenti o adolescenti già capaci, seppur carichi di emozione, di stare su di un grande palco. Con la stessa soddisfazione sono felice di aver tenuto insieme le parti meditative di TJF sia sul piano dell’orientamento storico, filologico e persino antropologico affrontato dalle conferenze di alto profilo culturale, sia per i consessi progettuali e ‘politici’ intorno al jazz dei Meeting. Il rammarico di non aver potuto alimentare ‘l’effetto Festival’ con la festosa teoria delle marchin’ band, dei Jazz Blitz e del palinsesto Jazz Cl(H)ub mi auguro che sia ripagato dalla programmazione dell’autunno prossimo”.

 

“Il Torino Jazz Festival 2021, finalmente e interamente in presenza, perché lo streaming non certo può rappresentare lo spettacolo dal vivo se non in momenti eccezionali, è stato ben sintetizzato dalle tematiche di due conferenze inserite nel suo programma, ‘L’umanità, una sinfonia di minoranze’, del filosofo evoluzionista Telmo Pievani, che ha raccontato quanto tutti noi sapiens discendiamo da un piccolo ceppo di migranti partiti dall’Africa che si sono stabiliti durante i secoli nei vari continenti e ‘Creare nuovi linguaggi usando vecchi strumenti’, tema della conferenza del musicista e sviluppatore di software e hardware Robert Henke afferma  Giorgio Li Calzi  – Tutte le declinazioni del jazz e dei nuovi linguaggi compositivi e performativi sono entrati nel programma del TJF che ha riunito quello che sta dentro e quello che sta anche al di fuori del jazz. I due poli hanno dimostrato di non creare una divisione ma un’importante unità e opportunità per il pubblico e la comunità del festival che ha seguito con grande interesse anche i concerti apparentemente più distanti. Una comunità che conosce perfettamente l’importanza della sfera culturale nel proprio mondo quotidiano”.

 

Il Torino Jazz Festival 2021 riprenderà dal 27 settembre al 3 ottobre 2021 nei club della città con JAZZ CL(H)UB: 7 giorni di grande musica.

La rassegna che ha portato grandi artisti a esibirsi, a prezzi popolari, sui palchi delle OGR, del Conservatorio Giuseppe Verdi e del Teatro Vittoria – è un progetto della Città di Torino realizzato dalla Fondazione per la Cultura Torino, main partner Intesa Sanpaolo e Iren, con il contributo di Fondazione Crt e OGR Torino e A.N.Co.S.. Charity partner Fondazione Ricerca Molinette, media partner Rai Cultura, Rai 5, Rai Radio 3 e La Stampa.

Per conoscere in modo più approfondito il pubblico del TJF, Fondazione per la Cultura Torino ha promosso uno studio con l’Universita’ di Torino utile alla progettazione delle prossime edizioni.

Arrestato pusher con oltre 13 mila euro

Fermato nel quartiere Barriera Milano

Gli agenti del Commissariato Centro, nel corso di un’operazione di polizia, hanno arrestato un cittadino senegalese di 24 anni e sequestrato 13000 euro in contanti.

I poliziotti sono intervenuti in due appartamenti del quartiere Barriera di Milano. Nel primo alloggio, in via Malone gli agenti hanno fermato il cittadino senegalese trovandolo in possesso di 38 involucri contenenti crack, oltre denaro superiore ai 550 euro. In un secondo appartamento nella disponibilità del ventiquattrenne, in questo caso ubicato in via Monte Rosa, gli agenti hanno trovato 12600 euro in contanti. Nell’alloggio era presente un altro cittadino senegalese che come il suo connazionale è risultato irregolare su Territorio Nazionale. Entrambi sono stati deferiti all’A.G. per la violazione delle norme sull’immigrazione.

Al Calamandrei di Crescentino quattro 100 (uno con lode)

Sono quattro i cento (uno con lode) raggiunti dagli allievi dell’Istituto Economico e Tecnologico ‘Piero Calamandrei’ di Crescentino, facente parte dell’Istituto di Istruzione Superiore Galileo Ferraris di Vercelli (dirigente Cinzia Ferrara).

Vita De Tullio di Torrazza Piemonte ha conseguito un brillante 100/100esimi con lode al termine del corso CAT – Costruzioni Ambiente Territorio: per il suo futuro si prospetta un percorso finalizzato a conseguire l’idoneità professionale da geometra per poi proseguire con gli studi universitari.

Nel corso SIA – Sistemi Informativi Aziendali – sono, invece, tre le allieve che hanno raggiunto ‘quota cento’: Vanessa Casarin di Crescentino, che intende proseguire gli studi nel corso di laurea in Economia Aziendale; Caterina Narbone, anch’ella di Crescentino, che si iscriverà ad una facoltà scientifica ma con l’intenzione di entrare a fare parte del Corpo della Guardia di Finanza; Alessia Novarese di Moransengo che affronterà il test di ammissione alla facoltà di Chirurgia e Ostetricia.

I recenti risulti ottenuti dagli studenti delle classi Quinte hanno ulteriormente confermato quanto certificato da Eduscopio, la graduatoria effettuata ogni anno dalla Fondazione Agnelli che stila una classifica delle migliori scuole secondarie per quanto attiene l’esito nel mondo del lavoro e negli studi universitari . Nella Provincia di Vercelli, il Calamandrei è da diversi anni in posizioni di eccellenza e al primo posto addirittura se paragonato ad altre realtà presenti nell’arco di trenta chilometri della Provincia di Alessandria, di Biella, e della Città Metropolitana di Torino.

Complessivamente nelle tre sedi di Vercelli, Trino e Crescentino, afferenti all’IIS Galileo Ferraris, sono stati ben quattro i cento con lode assegnati dalle commissioni.