Nell’ambito dei servizi di controllo del territorio disposti dal Comando Provinciale dei Carabinieri per contrastare i reati contro il patrimonio, i carabinieri hanno arrestato due persone per furto aggravato in concorso.
A Moncalieri, nell’hinterland torinese, i militari della locale Compagnia sono intervenuti in via Somalia, poiché un cittadino aveva segnalato un probabile furto in atto all’interno dei garage condominiali. L’immediato intervento di tre pattuglie ha permesso di arrestare i due ladri, un uomo e una donna, di 40 e 37 anni. Il sopralluogo nei box condominali ha permesso di verificare che 25 erano stati aperti e che 6 biciclette, divers monopattini e altri oggetti erano stati rubati. Nelle tasche dell’uomo, i carabinieri hanno trovato le chiavi di un auto parcheggiata nelle vicinanze, che è risultata rubata. A suo carico inoltre è risultato un ordine di carcerazione di 1 anno e 4 mesi per reati contro il patrimonio.
“Via DA QUI”– Il concorso ideato da Raffaele Palma per CAUS, Centro Arti Umoristiche e Satiriche, si rivolge a chi desideri esclusivamente cimentarsi nella documentazione fotografica dell’errata toponomastica di Torino.
Le immagini dovranno rilevare le inesattezze presenti in città su targhe stradali, lastre marmoree, insegne e segnaletiche turistiche che identificano vie, corsi, piazze, viali, giardini, personaggi ed eventi della città, evidenziando gli errori riguardanti località, nomi, cognomi, titoli professionali, date di nascita e morte e quanto altro.
Molte date di nascita o morte delle vie sono errate. Ecco una breve lista per fare qualche esempio: Giovanni Amendola (errata nascita 1886 anziché 1882), Eleonora d’Arborea (errata nascita 1355 anziché 1340), Giovanni Botero (errata nascita 1533 anziché 1544), via Giovanni Battista Viotti (errata nascita 1753 anziché 1755), Carlo del Prete (errata morte 1929 anziché 1928 come riporta la targa), Via Antonio Fontanesi (errata nascita 1818 anziché 1820), Via Michele Buniva (errata nascita 1761 anziché 1762).
Via Gaspare Gozzi è errata: il vero nome del letterato veneziano era Gasparo.
Via Giovanni Napione (errata nascita 1745 anziché 1748) e il vero nome è Gian Francesco.
Via San Remo anziché via Sanremo e corso Spezia anziché corso La Spezia sono ambedue errati.
Non è errata invece via Sagra di San Michele (anziché Sacra), così come credono molti torinesi. Infatti la Treccani equipara i due termini Sacra e Sagra corretti in egual modo per indicare l’Abbazia in Val di Susa.
L’analisi fotografica non vuole generare inquisitori sapientoni pronti a puntare il dito contro qualcuno, ma è concepita come una divertente “caccia agli strafalcioni” presenti nel territorio, al fine di mappare una Torino ignota a sè stessa, regno fantastico che ci farà sorridere per i suoi arbitri storici e geografici e forse anche sintattici e grammaticali.
Il fine è quello stimolare l’interesse dei cittadini a documentarsi, investigando le esatte fonti, per poter finalmente contare su indicazioni viabili credibili e corrette! Insomma, un esercizio per aguzzare la vista in una “errata corrige Maps” che ciascun candidato inanellerà in una carrellata fotografica condita da titoli ironici e divertenti.
Il concorso fotografico “via DA QUI” non prevede alcuna quota d’iscrizione, è completamente gratuito e non offre premi in danaro ai vincitori.
La scadenza per l’invio degli elaborati è il 31 ottobre 2021.
Esempi e bando concorso sui link:
https://www.caus.it/concorso-fotografico-via-da-qui/
https://caus-ufficiostampa-torino.weebly.com/
Per informazioni: info@caus.it – Telefono: 339.60.57.369
Aperto il bando regionale a sostegno dei produttori di qualità che partecipano agli eventi negli anni 2021-2022
In arrivo dalla Regione Piemonte nuove risorse per aiutare a promuovere i prodotti piemontesi ai grandi eventi attraverso l’apertura del bando pubblicato oggi dall’Assessorato regionale all’Agricoltura e Cibo.
Con una dotazione finanziaria complessiva di1,4 milioni di euro, il bando, attivato sulla misura 3.2.1 del Programma di sviluppo rurale, sostiene le associazioni e organizzazioni di produttori piemontesi per la promozione e valorizzazione dei prodotti agroalimentari e vitivinicoli di qualità nelle fiere e manifestazioni internazionali e nazionali ritenute di rilevanza strategica.
I contributi vengono assegnati per la partecipazione alle seguenti fiere in Italia e nella Comunità europea che si svolgeranno negli anni 2021 – 2022:
Cheese Bra settembre 2021 e iniziative nazionali comparto latti ero caseario set 2021
Sana – Bologna ortofrutta set 2021
Vinitaly special edition – Verona ott 2021
ATP Finals Tennis Torino – Torino nov 2021
Golosaria 2021 – Milano e sedi minori nov 2021
Fruit Logistica – Berlino feb 2022
Wine Paris feb 2022
Biofach Vivaness – Norimberga feb 2022
Cibus – Parma mag 2022
MacFrut – Rimini e iniziative nazionali comparto ortofrutti colo set 2022
Fruit A raction Madrid ott 2022
Salone del Gusto Torino e iniziative nazionali regimi di qualità ott 2022
ATP Finals Tennis Torino – Torino nov 2022
Golosaria 2022 – Milano e sedi minori nov-22
Per la richiesta di contributi è necessario effettuare la preiscrizione entro il 30 settembre 2021, mentre il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 2 novembre 2021. Gli interventi per i quali si presenta la domanda di contributo devono essere realizzati a partire dalla data di apertura del bando e conclusi entro il 31/12/2022.
L’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Protopapa sottolinea l’importanza di partecipare alle grandi manifestazione di richiamo internazionale attraverso un’azione coordinata e sinergica tra gli operatori dell’agroalimentare e del vitivinicolo per promuovere in modo efficace i prodotti di qualità del Piemonte sul mercato interno e sui mercati esteri. Gli eventi ritenuti strategici sono stati individuati sulla base delle esigenze espresse dai consorzi e dalle associazioni dei produttori.
Il bando è pubblicato sul sito della Regione Piemonte al link https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-operazione-321-informazione-promozione-dei-prodotti-agricoli-alimentari-qualita-bando-1
Con il 38,6% di imprese che pagano alla scadenza i propri fornitori, il Piemonte è al 7° posto della classifica italiana stilata dallo Studio Pagamenti di CRIBIS, aggiornato al 30 giugno 2021.
Rispetto al trimestre precedente, aumentano i pagamenti puntuali (+0,5%) e restano stabili al 10,5% quelli con un ritardo superiore ai 30 giorni.
A livello provinciale, i pagamenti alla scadenza crescono a Novara (+1,7%), Vercelli (+1,5), Cuneo (+1,4%) e Torino (+0,9%). Verbania (-6,6%) e Biella (-4,8%) fanno segnare il decremento più elevato di pagamenti in grave ritardo, che si impennano ad Alessandria (+6,4%), Asti (+3%) e Vercelli (+2,1%).
Asti, Alessandria e Cuneo sono fra le 15 province italiane le cui imprese, a confronto con la fine del 2019, hanno registrato il maggior peggioramento nei pagamenti oltre 30 giorni: Asti è al 3° posto, Alessandria al 10°, Cuneo al 15°.
Per quanto riguarda la classifica delle province, la migliore è Biella (18°), seguita da Verbania (24°), Cuneo (26°), Vercelli (31°), Novara (34°), Asti (36°), Torino (42°) e Alessandria (52°). Rispetto allo scorso marzo, Biella è fra le province italiane che guadagnano più posizioni (4), Vercelli ne guadagna 3, Cuneo e Verbania 2, Novara una; Torino rimane stabile, perdono invece posizioni Asti (4) e Alessandria (una).
PAGAMENTI IMPRESE: A GIUGNO -2,3% DI RITARDI GRAVI,
MA CONTINUA L’IMPATTO NEGATIVO DELL’EMERGENZA COVID-19
Secondo lo Studio Pagamenti di CRIBIS, aggiornato al 30 giugno scorso, rispetto a fine 2019 i pagamenti oltre 30 giorni in Italia sono aumentati del 21,9%. Fra le regioni, colpite soprattutto Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige, Friuli-Venezia Giulia, Veneto e Liguria
Continua l’impatto dell’emergenza Covid-19 sulla puntualità dei pagamenti delle imprese: a giugno le aziende italiane che pagano i propri fornitori con un ritardo di oltre 30 giorni sono il 12,8%, un dato in lieve diminuzione rispetto al trimestre precedente (-2,3%), ma in crescita del 21,9% rispetto a fine 2019. È quanto emerge dallo Studio Pagamenti aggiornato al 30 giugno 2021 e realizzato da CRIBIS, società del gruppo CRIF specializzata nella business information.
L’incremento dei ritardi gravi rispetto alla fine del 2019 è particolarmente evidente soprattutto in Valle d’Aosta (+47,9%), Trentino-Alto Adige (+41,2%), Friuli-Venezia Giulia (+40,3%), Veneto (+37,3%) e Liguria (+36,7%), mentre a livello provinciale le più colpite sono Imperia (+76,6%), Belluno (+70,8%), Asti (+60%), Sondrio (+58,5%) e Trento (+54,3%).
“Nonostante i dati sui pagamenti in grave ritardo indichino un peggioramento rispetto alla situazione pre pandemia, un segnale positivo viene dalle imprese che pagano puntualmente i fornitori e che al 30 giugno scorso sono il 36,5%, un numero in aumento sia rispetto a fine 2020 (+2,2%) che in confronto con fine 2019 (+5,2%)”, dichiara Marco Preti, amministratore delegato di CRIBIS.
Il ranking regionale della puntualità è guidato dalla Lombardia (45,7%), seguita da Emilia-Romagna (44,6%), Veneto (44%), Friuli – Venezia Giulia (43%) e Marche (42,6%), mentre in ultima posizione troviamo la Sicilia (19,8%), preceduta da Calabria (20,7%) e Campania (23,3%). Sicilia, Calabria e Campania (nell’ordine) detengono inoltre il primato negativo per quanto riguarda i pagamenti oltre i 30 giorni, rispettivamente con il 22,3, il 22,1 e il 20,1%.
Fra le province, la più puntuale ancora una volta è Brescia, seguita da Sondrio, Bergamo, Lecco e Reggio-Emilia; all’ultimo posto troviamo Trapani, preceduta da Reggio Calabria, Palermo, Crotone e Messina.
Le province che rispetto allo scorso trimestre hanno guadagnato più posizioni sono Monza Brianza, che avanza dal 16° al 12° posto, e Biella (dal 22° al 18°); quelle che ne hanno perse di più sono Belluno, che scende dal 14° al 20°, Bolzano (dal 23° al 28°) e Pesaro Urbino (dall’11° al 16°).
Per quanto riguarda i settori, lo studio di CRIBIS indica quello dei Servizi finanziari come il più puntuale (47,9%), seguito da Costruzioni (43,4%) e Trasporti e distribuzione (41,9%), mentre Commercio al dettaglio (+26,3%), Manifattura (+22,1%), Servizi (+17,2%) e Commercio all’ingrosso (+14%) sono quelli dove si registra la variazione percentuale più elevata nei pagamenti oltre 30 giorni rispetto a fine 2019.
Presente! Festival del Reale, dal 9 al 11 settembre 2021, metterà in scena tra le vie di Barriera di Milano il rapporto sinergico tra ambiente urbano, tessuto sociale e il mondo economico locale. Creare percorsi alternativi per esplorare e sviluppare artisticamente e poeticamente il senso di comunità.
Riconoscere agli esercizi commerciali il ruolo di incubatori sociali di prossimità. Presente! Festival del Reale è organizzato da Neutopia e Teatri in Rivolta con il patrocinio della Circoscrizione 6 e dell’Accademia Albertina di Torino, il sostegno della Città di Torino, Casa Bottega e la Rete Italiana di Cultura Popolare.
9 SETTEMBRE 2021 – PIAZZA BOTTESINI – H.18
Speaker’s Corner
IVAN FASSIO
BEATRICE SACCO
Lo Speakers’ Corner è uno spazio aperto permanente, da collocarsi nel contesto di Piazza Bottesini, nel quale ogni persona possa liberamente esprimere il proprio pensiero, in forma discorsiva, lirica o artistica. Il più famoso speakers’ corner è indubbiamente quello presente nel parco londinese di Hyde Park, ma non è il solo: in Australia, Canada, Malaysia e altri paesi del mondo esistono luoghi di questo tipo; in Italia, l’unico presente è situato in provincia di Pisa. Presente affida all’artista Beatrice Sacco la realizzazione dello Speakers’ Corner in piazza Bottesini, che sarà dedicato alla memoria di Ivan Fassio, poeta, performer e voce viva.
Zona Traffico Liminale
La scimmia in tasca – Vernissage mostra Z. T. L. Zona a Traffico Liminale a cura di Davide Galipò con opere di Francesco Aprile, Andrea Astolfi, Cristiano Caggiula, Gianluca Garrapa, Antonio Francesco Perozzi, Alessandro Mangiameli, Elena Cappai Bonanni, Marco Cubeddu presso il circolo La scimmia in tasca in via Montanaro, 16. Presentazione del Manifesto del Liminalismo. Presentazione della nuova saracinesca di MisterCaos. Performance a cura di Marco Cubeddu, Ninelevetion di Bill Sick. Dalle 20:30: Lorelies Live.
10 SETTEMBRE 2021 H.16-20 PERFORMANCE ITINERANTI
Artisti in vetrina
Dieci performer in vetrina di altrettante realtà di Barriera di Milano in un percorso itinerante tra le vie del quartiere. In vetrina differenti tematiche, dalla denuncia di una società attuale spersonalizzante di InCorporea alla commistione tra strumento scientifico, parole e colore di Al microscopio. La sovrapposizione dello spettatore e dell’artista, un’unione difficile e la singolarità che preme in Occidente. Le parole di Ivan Fassio rivivono nell’installazione Lavanderia delle parole, il processo creativo artistico in divenire in Partiamo da zero, l’identità con i suoi pregi e suoi difetti si mostra nello specchio di (Ti) Rifletto. Dai like dei social ai voti reali dell’artista che si espone in Da 1 a 5, l’atto performativo e poetico si fa reale e visibile in Colazione.
Una vetrina separa l’artista imbavagliato e un foglio sul quale imprimere i gesti non gesti del performer in Comunicazione silenziosa, lo studio dell’artista si tinge di rosso per riportarci nei vicoli dell’Amsterdam in plexiglass in A luci rosse.
InCorporea di e con Cetty Di Forti e Helen Esther Nevola ai Bagni Pubblici Via Agliè.
Al microscopio di e con Francesco Raffaelli da Pietra Tonale.
Occidente di e con Barbara Giuliani a La scimmia in tasca.
Lavanderia delle parole di Laura Callari con Ivan Fassio presso Ventunesimo.
Partiamo da zero di e con Romina Di Forti da Hub culturale da Baffo.
(Ti) Rifletto di e con Manuela Marascio presso Amerio Costumi.
Da 1 a 5 di e con Cordelia Stagno D’Alcontrès da Sanatex.
Colazione di e con Chiara Fiorano al Bar edicola Doc
Comunicazione silenziosa di e con Fabiana Borgna da Materassaio Polvere,
A luci rosse di e con Lucia Falco feat. Alessandro Rivoir in Via Baltea.
I tour saranno tre con i seguenti orari: 16,17,18 con partenza dai Bagni Pubblici di Via Agliè. La prenotazione per partecipare si effettua tramite mail all’indirizzo: festivalpresente@gmail.com
11 SETTEMBRE 2021 H. 20-23.59 PARCO AURELIO PECCEI
Premio Roberto Sanesi di poesia e musica
Finale Premio Roberto Sanesi di poesia in musica al Parco Aurelio Peccei. Con Somma Zero, Ambra Drius, Mohamed Amine Bour, Kosmonavt. Special guest Federico Sanesi e Nuria Sala Grau ft. Pietra Tonale, La voce da una riva all’altra, Alessandra Greco, Nodi e Ascending Roots, Max Collini in Hai paura dell’indie? Dalle ore 20:00 alle ore 23:59.
Tutti gli appuntamenti di Presente ! Festival del Reale sono gratuiti e si svolgeranno in ottemperanza alle attuali normative europee anti-Covid19.
Al via AmbientAzioni, il bando del Comitato Territoriale Iren di Torino per sviluppare nuovi progetti
E’ sul sito www.irencollabora.it, il bando AmbientAzioni, promosso dal Comitato Territoriale Iren di Torino, che anche quest’anno si propone l’obiettivo di selezionare progetti di sostenibilità ambientale e sociale meritevoli di finanziamento.
Il bando si rivolge alle giovani e ai giovani tra i 18 e i 26 anni di età, invitando loro a proporre un progetto inerente a uno o più dei seguenti ambiti: il risparmio di risorse energetiche e idriche; la riduzione della produzione di rifiuti; la riduzione della produzione di CO2 e la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici.
Il Bando si inserisce nell’ambito delle attività del Comitato territoriale di Torino che si propone di favorire la partecipazione della comunità locale nella realizzazione di iniziative di sostenibilità per generare una migliore qualità della vita ed è coerente con il nuovo concetto di multicircle economy sviluppato da Iren, nella quale le differenti aree di attività condividono il valore dell’utilizzoresponsabile delle risorse.
I progetti presentati devono rispondere ad una serie di requisiti: essere originali, dimostrare benefici per lacollettività, avere ricadute sul territorio della Città Metropolitana, poter essere replicati in altri contesti, essere immediatamente realizzabili e avere un costo direalizzazione non superiore ai 12.500 euro. In aggiunta a questi criteri, si sottolinea l’invito a formulare iniziative chepossano mitigare gli effetti negativi della crisi generata dalCovid-19 e – comunque – che si possano realizzare anche in presenza di vincoli di distanziamento causati dalla emergenza sanitaria.
La partecipazione è gratuita e aperta a coloro che abbiano un’età compresa tra i 18 e i 26 anni e siano residenti o studenti nell’area della Città Metropolitana di Torino.
La richiesta di partecipazione, compilata in tutte le sue parti, dovrà essere inviata – entro e non oltre il 20 novembre 2021 – tramite la piattaforma dei Comitati Territoriali Iren www.irencollabora.it, previo caricamento di tutto il materiale richiesto, seguendo le istruzioni previste.
Per maggiori informazioni www.irencollabora.it –comitatiterritoriali.to@gruppoiren.it
Fiducia e futuro: scommetterci è ancora possibile?
LIBRI
A parlarne a Racconigi, attraverso i loro ultimi libri e nell’ambito della rassegna “CuneiForme”, Adriano Favole ed Antonio Sgobba
Venerdì 10 settembre, ore 21
Racconigi (Cuneo)
Sul tema “riCostruire”, filo conduttore dell’edizione 2021, proseguono gli appuntamenti della rassegna “CuneiForme”, voluta dall’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi” in collaborazione con “Le Terre dei Savoia”. Il prossimo incontro si terrà venerdì 10 settembre, ore 21, presso la “Soms” (ex Società Operaia di Mutuo Soccorso) di via Costa 23, a Racconigi. Sul palco, si confronteranno l’antropologo culturale Adriano Favole, saggista e docente di “Storia dell’Antropologia e dell’Etnologia dell’Oceania” all’Università di Torino ed Antonio Sgobba, giornalista Rai fra i conduttori del “TGR Petrarca – Le parole della cultura”. Al centro del dibattito – moderato da Livio Partiti, ideatore e conduttore della trasmissione web “Il posto delle parole” – la riflessione, di estrema attualità e di certo non semplice, sul come “riCostruire” la fiducia nella società e nel futuro. I due lo faranno partendo e muovendosi fra le righe e le asserzioni contenute nei loro rispettivi libri di recente pubblicazione: “Il mondo che avrete. Virus, Antropocene, Rivoluzione” (Utet) e “La società della fiducia” (Il Saggiatore). Nel primo, Favole, attraverso l’ausilio del “pensiero antropologico” si fa portatore di testimonianze, spesso lontane nel tempo e nello spazio, in grado di mettere in luce le possibili “vie di fuga” dai molteplici lockdown (non solo quelli recenti imposti dalla pandemia) che per legge hanno visto sospendere attività produttive, incontri sociali non meno che manifestazioni culturali e altro. Parentesi che si vorrebbe chiudere per riprendere il cammino interrotto. E l’antropologia può indicare soluzioni percorribili in tal senso. Anche se, in ogni tempo e in ogni luogo, pare emergere sempre il “furto del futuro”, il pesante debito economico ed ecologico che riversiamo addosso alle nuove generazioni. E allora “come venirne fuori, se non ideando un altro modo di vivere, una rivoluzione che abbia come obiettivo quello di rifondare la convivenza tra noi e gli altri abitanti della Terra, tra noi e la natura?”. La ricostruzione della “storia della fiducia”, è invece l’obiettivo cui mira nel suo libro Antonio Sgobba “ribaltando luoghi comuni e offrendo punti di vista inediti”. Prendendola alla larga. “Dalla peste nell’Atene di Socrate, con l’ardua scelta del saggio a cui affidarsi, alle epidemie del presente, in cui ‘bolle’ di riferimento e ‘camere dell’eco’ aiutano i virus a prosperare; dalle notizie inventate nella Francia ottocentesca alla postverità nell’era di Facebook e WhatsApp; dalle riflessioni di Platone sull’esperienza diretta a quelle di David Foster Wallace sul rapporto tra autorità e linguaggio”. “La società della fiducia – per Sgobba – è un viaggio alla scoperta della nostra diffidenza e dei modi che abbiamo trovato per continuare a credere gli uni negli altri. Perché se vogliamo restare uniti dubitare è bene, ma fidarsi è meglio”. Saggio invito.
g.m.
Nelle foto:
– Adriano Favole
– Antonio Sgobba
Italia-Lituania 5-0
Kean(2)
Raspadori
Di Lorenzo
Aut.a favore
37esimo risultato utile per gli azzurri di Mancini.Bella e convincente la vittoria dell’Italia.È la nazionale dei giovani ragazzi del 2000 Kean e Raspadori attaccanti di razza rapidi,potenti e tecnici.
Rispetto alla sfida di domenica sera contro la Svizzera, Roberto Mancini ha cambiato 9/11 di formazione, complici anche le tante defezioni che hanno portato sei giocatori negli ultimi tre giorni ad abbandonare il ritiro azzurro. Donnarumma tra i pali e Jorginho a dirigere il gioco in mezzo al campo gli unici calciatori inseriti dal ct per la terza gara consecutiva.
Italia prima nel girone con la Svizzera che pareggia a Belfast per 0-0 contro l’Irlanda del Nord.
Sarà decisiva la sfida contro gli elvetici a novembre.Si qualifica ai mondiali al squadra prima del girone,la seconda ai playoff.Siamo sicuri che l’Italia campione d’Europa non fallirà il suo obiettivo ed arriverà prima nel girone.
Vincenzo Grassano
Dal 5 al 26 settembre 2021. In mostra lo stile italiano indipendente tra arte, cibo e colori
Le sfilate della TFW, in digital streaming, si svolgeranno a Palazzo Madama | Torino | 15-21 novembre
Taglio del nastro venerdì 10 settembre ore 18 per la Rassegna “Artigianato Pinerolo”
TModa, CNA Torino e CNA Federmoda, con il supporto della Camera di commercio di Torino, sono orgogliosi di portare a Pinerolo in occasione della Rassegna dell’Artigianato l’Anteprima della Torino Fashion Week 2021, l’evento più importante a livello piemontese per la promozione del made in Italy nel comparto moda-accessori che ha saputo affermarsi anche nel panorama internazionale.
La sesta edizione della TFW si terrà anche quest’anno in versione 100% digital a causa della pandemia di Coronavirus dal 15 al 21 novembre. Un’edizione che avrà però due anteprime «reali»: la prima a Pinerolo attraverso la mostra “La moda tra arte, cibo e colori. Peccati di gusto e per gli occhi”, fruibile da tutti; e la seconda, su inviti, il 13 novembre alle ore 19, nella Sala Grande del Circolo dei lettori, in via Bogino 9 a Torino, con un defilé in presenza e la premiazione degli stilisti.
La sala “Caramba” del Teatro Sociale di Pinerolo, accoglie dal 5 al 26 settembre gli abiti e gli accessori moda che solcheranno in modalità virtuale la catwalk di Palazzo Madama, una sfilata che sarà possibile vedere in diretta streaming sul sito www.torinofashionweek.eu
CNA Torino nel presentarli in anteprima, ha deciso di giocare con i colori delle mele, frutto tipico del territorio, e di tutte le altre eccellenze enogastronomiche del Pinerolese, e di far incontrare questi colori e le emozioni che in noi suscitano con altri colori, quelli dei tessuti e degli accessori moda, per realizzare una grande mostra che è al tempo stesso vetrina e provocazione.
Una vetrina di bellezza e di bontà firmata dalla scenografa Eleonora Rasetto per la curatela di Vitaliano Alessio Stefanoni che diventa provocazione per gli occhi e per i sensi, con le creazioni a tema food di Non Mangiarlo by Crisiplastica, le immagini del fotografo pubblicitario Guido Siviero e le poltrone progettate e realizzate interamente in Italia dal designer italoiracheno Hussain Harba progettate e realizzate interamente in Italia e l’abito scultura creato con le stoffe di Tessitura Corte dall’Istituto di Taglio e Confezione Ferrero Floriana di Pinerolo che accoglie i visitatori all’ingresso della mostra.
Come una grande tavola imbandita, questa sala propone al pubblico un menù d’eccezione i cui ingredienti non sono soltanto i frutti della terra e della sapiente trasformazione delle mani degli artigiani, ma anche i tessuti e le loro forme eleganti che gli stilisti della edizione 2021 della Torino Fashion Week hanno saputo loro attribuire con talento e creatività.
Orari:
venerdì, 15-20
sabato, 10-13 e 15-20
domenica, 10-13 e 15-20
Ingresso gratuito
Elenco degli stilisti associati a CNA Federmoda
protagonisti della “Sfilata made in Italy” a La Rinascente nell’ambito della Torino Fashion Week e partecipanti all’Anteprima al Teatro Sociale di Pinerolo:
Adelyur Fashion by Adele Vasilache
Anyta Style by Sara Marrari
Cristina Doneddu
Soho by Daniela Bosco
Verman Style by Mioara Verman
Special Guest:
Hussain Harba
Informazione promozionale
Ucciso a coltellate a Porta Palazzo
Aveva origini magrebine l’uomo ucciso nel pomeriggio in piazza della Repubblica a Torino.
La vittima è stata accoltellata, aveva 65 anni. In base a una prima ricostruzione l’omicidio si sarebbe verificato durante un litigio nel mercato di Porta Palazzo. L’omicida avrebbe tentato il sucidio dopo il delitto commesso.