ilTorinese

Il Popolo della Famiglia sostiene Damilano

Valter Boero (PdF): “Con Paolo identità di vedute e proposte concrete per migliorare la vita delle famiglie torinesi” 

“La Torino dei prossimi anni ha bisogno di un Sindaco come Paolo Damilano e potrà contare sul contributo del nostro partito perché le esigenze delle famiglie si trasformino in scelte amministrative di tutela dei bisogni di tutti i componenti del nucleo famigliare”: queste le parole di Valter Boero, Coordinatore cittadino del Popolo della Famiglia, durante la riunione del proprio Comitato elettorale svoltasi  in corso Grosseto, 72.
Vi ha partecipato anche il candidato Sindaco Paolo Damilano, ufficializzando la presenza del partito all’interno della coalizione di centro-destra alle prossime elezioni comunali.
“In questi mesi – ha continuato Boero – ci siamo confrontati con Paolo ed il suo staff; abbiamo presentato le nostre idee per migliorare la qualità di vita della famiglie torinesi e le abbiamo fatte diventare parte integrante di un programma ambizioso che potrà far rinascere Torino: una città in cui ogni anno i morti sono quasi il doppio dei nuovi nati e nella quale le famiglie, soprattutto nelle periferie, sono costrette ad affrontare difficoltà sempre maggiori per poter tirare avanti”.
“Chi sceglierà di dare fiducia a Paolo Damilano votando il Popolo della Famiglia – ha concluso Boero – contribuirà a porre la famiglia al centro delle scelte amministrative. Con noi al governo della città,  solo per citare due esempi, le famiglie con figli, anziani o disabili a carico, utilizzando lo schema del Fattore Famiglia, pagheranno meno tasse comunali e nella scelta iniziale del percorso scolastico potranno decidere quale scuola offrire ai loro bambini. Il voto al Popolo della Famiglia farà rinascere una città che da troppi anni ha privilegiato gli interessi di pochi dimenticando le reali necessità della maggior parte dei suoi cittadini. Porteremo in Sala Rossa non solo il nostro contributo di idee, ma soprattutto proposte concrete e risolutive. Ce lo chiedono le nostre famiglie e noi saremo la loro garanzia”.
“La famiglia è il perno di tutta la società – ha sottolineato Paolo Damilano – e con il Popolo della Famiglia ci impegneremo ad invertire il trend negativo della natalità torinese ed a fornire alle famiglie il lavoro ed un impegno concreto anche per quel che riguarda l’emergenza abitativa. Auguro al Popolo della Famiglia di poter concretizzare nelle urne il grande lavoro fatto in questi mesi per Torino ed i torinesi” 

Francesco Moser ospite d’onore all’Italian Gravel Trophy

Ci sarà un testimonial d’eccezione alla prima edizione dell’Italian Gravel Trophy, la nuova “due giorni” cicloturistica organizzata da Inbici Media Group in collaborazione con l’associazione “Welcome to Gabicce” col il contributo economico e il  patrocinio del Comune di Gabicce Mare quello di Gradara dell’Ente Parco Naturale San Bartolo e della Regione Marche. 

Il 4 e 5 settembre, infatti, è atteso a Gabicce Mare Francesco Moser, il più vittorioso ciclista italiano di tutti i tempi.

Reduce dalla festa del suo 70° compleanno, lo “Sceriffo” parteciperà alle attività dell’evento, prendendo parte sabato mattina alla “Pedalata col Campione”, 50 chilometri a ritmi slow da Gabicce a Gradara alla scoperta delle formidabili bellezze del territorio.

La presenza di Francesco Moser non è affatto casuale visto che, seppur in altri tempi, il fuoriclasse trentino viene considerato oggi un autentico “precursore” del filone Gravel visto che alcuni dei suoi storici successi – come quello alla Roubaix – sono stati ottenuti proprio sulle strade bianche.

Gino Strada: un gigante di coraggio e umanità

Il 13 agosto, all’età di 73 anni, è morto a Rouen in Francia Gino Strada, medico chirurgo fondatore e principale promotore della Ong “Emergency”. Gino Strada è stato un gigante di coraggio e umanità.

Era il 15 maggio del 1994 quando il dott. Strada, insieme alla moglie Teresa Sarti e agli amici Carlo Garbagnati e Giulio Cristoffanini, diede vita ad “Emergency”, avente la finalità di «garantire cure di qualità e gratuite alle vittime delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà» e di promuovere «pace, solidarietà, sviluppo e rispetto dei diritti umani». Nel corso di 27 anni Emergency ha curato 11 milioni di persone in 19 Paesi e ha costruito 18 ospedali e centri medici in Sudan, Afghanistan, Iraq, Repubblica centroafricana, Sierra Leone, Uganda e Yemen. Sono migliaia i volontari, medici, infermieri, operatori socio-sanitari che lavorano con Emergency. In Italia Emergency ha aperto 13 ambulatori per curare i migranti e i clandestini e gli italiani in difficoltà. Ha scritto in prima pagina Massimo Giannini, direttore de “La Stampa”, che Gino Strada è stato «Il gigante buono che metteva paura facendo del bene». Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha dichiarato: «Ha operato con professionalità, coraggio e umanità. L’associazione Emergency è il suo lascito morale». E il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha commentato: «Gino Strada ha invocato le ragioni dell’umanità dove lo scontro cancellava ogni rispetto per le persone». Carlo Petrini, fondatore e presidente di “Slow Food”, ha scritto: «Era un amico fraterno. Il Paese perde un personaggio che era l’incarnazione dell’altruismo». Lo scrittore, cantante e musicista Moni Ovadia ha detto queste toccanti parole: «Gino Strada mi ricorda i principi fondamentali dell’antropologia ebraica: noi tutti discendiamo da un solo uomo perché nessuno possa dire che il mio progenitore è meglio del tuo. Dunque chi salva una vita salva l’intero universo, e così progetta la salvezza di noi tutti». «Gino Strada – ha affermato il filosofo Massimo Cacciari – è stato un pezzo della nostra civiltà migliore. La sua è stata una missione universale, non predicava il bene ma lo faceva». L’architetto di fama mondiale Renzo Piano era amico di Gino e stava progettando un ospedale da costruire in Africa per Emergency, quando è arrivata la tragica notizia. In un’intervista pubblicata sul quotidiano “La Stampa” ha raccontato: «Gino era un poeta e un utopista. Le difficoltà lo rendevano ancora più forte. Mi ha chiesto: “Facciamo insieme un ospedale in Africa. Lo voglio scandalosamente bello”…». Quando si incontravano, Gino gli diceva: «Non la vedi la sofferenza del mondo? Non lo capisci che ti riguarda?». «Stare a fianco a Gino – ha confessato l’architetto Piano – mi ha aiutato a crescere e a diventare migliore». Ed ha aggiunto: «Gino Strada era un medico chirurgo. Un medico perché sapeva vedere l’altro. Conosceva la sofferenza. L’affrontava». Come chirurgo «era meticoloso, competente, preciso, sicuro, un uomo di scienza nel senso pieno del termine. Aveva sentimenti chiari e limpidi». In merito alle polemiche che sono state sollevate per il fatto che Gino Strada aveva curato anche i Talebani, Renzo Piano ha dichiarato: «Un medico non chiede soldi, provenienza, fede politica o religiosa. Un medico salva, un medico non lascia affogare le persone, un medico aiuta». «Penso alla sua visione», ha sottolineato Renzo Piano. «Quella sì che era politica. Insieme alla parola bellezza può trasformare tutto. Era un poeta e un utopista. Ma lui le utopie le realizzava e rendeva possibile l’impossibile». Nonostante i molti riconoscimenti internazionali per le sue opere umanitarie, Gino Strada è stato spesso criticato perché non aveva peli sulla lingua ed ha più volte denunciato l’industria delle armi ed i sostenitori della guerra. In diverse dichiarazioni pubbliche ha detto: «Non vi fate fregare, non esiste guerra giusta. Io non sono un pacifista, io sono contro la guerra». E a questo proposito, aveva chiesto di introdurre “l’abolizione della guerra” nella Costituzione italiana. Gino Strada è stato accusato di essere troppo duro, di essere troppo radicale, di non saper usare un linguaggio diplomatico, ma chi conosce i medici chirurghi, sa che non amano discutere, perché devono agire per salvare vite umane. Strada non era un personaggio da salotto, conosceva bene la sofferenza e le vittime dei conflitti armati, e non si faceva nessuno scrupolo a denunciare chi provoca le guerre. Nel suo ultimo articolo pubblicato da “La Stampa” circa la situazione in Afghanistan, dove è ancora operativo l’ospedale di Emergency e dove lui stesso è stato per sette anni, Gino Strada ha scritto parole di fuoco. Ha denunciato la follia della guerra di occupazione dell’Afghanistan, che è costata 241mila vittime civili e quasi 29mila bambini morti o feriti. Per finanziare quella guerra gli Stati Uniti hanno speso complessivamente 2mila miliardi di dollari e l’Italia 8,5 miliardi di euro. Denaro che è servito solo ad ingrassare l’industria delle armi. Se fosse stato utilizzato per la pace e lo sviluppo, oggi l’Afghanistan sarebbe una grande Svizzera. Negli anni dell’occupazione dell’Afghanistan Gino Strada ha scritto: «Credo che a nessun Paese, a nessun popolo piaccia essere occupato militarmente. Se domani mattina ci svegliassimo con mille militari, qui nel centro di Milano, che arrestano, bombardano, sparano, torturano, deportano, uccidono chi vogliono, penso che non saremmo felici. E trovo strano, invece, che quando siamo noi ad occupare altri Paesi, crediamo che quei popoli debbano accettarlo, anzi devono persino dirci “grazie!”. È questa una logica profondamente colonialista…». Considerando che l’asteroide 248908 è stato intitolato a Gino Strada, esprimiamo l’augurio che il suo coraggio e la sua umanità continuino ad essere un esempio che ci illumina dal cielo.

Antonio Gaspari, direttore www.orbisphera.org

Locatelli (Prc-Se): nessuno si appropri indebitamente delle sardine

“Appropriazione indebita. L’idea che il trascorso movimento delle sardine sia associato solo ed esclusivamente a candidature nel centrosinistra per le prossime amministrative non corrisponde affatto alla realtà. Tantomeno a Torino dove le immagini riportate ancor oggi dai giornali danno plasticamente la raffigurazione di una nutrita presenza di “sardine” che, sia detto, hanno fatto una scelta diversa,  quella di appoggiare o candidarsi in Sinistra in Comune (la lista sostenuta da Rifondazione Comunista, Sinistra Anticapitalista, DemA, Torino Ecosolidale) a sostegno di Angelo d’Orsi Sindaco di Torino”. Così il segretario provinciale di Rifondazione Comunista di Torino Ezio Locatelli stigmatizza la notizia riportata dai giornali di candidature delle cosiddette sardine. “E’ del tutto evidente – continua Locatelli – che nessuno può pensare di appropriarsi di piazze che hanno visto la presenza di decine di migliaia di persone animate non solo dall’idea di contrastare il populismo di destra ma dall’aspettativa di una società più giusta ed eguale. Noi in quelle piazze c’eravamo e anche in tante e tanti. C’eravamo, applauditissimi, con l’idea che i populismi e le forze reazionarie vanno contrastati portando avanti una politiche di giustizia sociale, di difesa del diritto e dignità del lavoro, del diritto alla casa, alla salute, alla vivibilità ambientale. Politiche e diritti, sia detto, messi a repentaglio dalle scelte governative di questi anni. Ognuno faccia le scelte che meglio crede ma nessuno si appropri indebitamente di piazze che ci sono state al tempo delle sardine per salvaguardare semplicemente determinati equilibri politici. Quelle piazze si sono riempite anche e soprattutto per chiedere cambiamenti che sono tutti da costruire”.

Ultimi giorni a Torino per gustare il gelato allo zafferano

LEPROTTO CREAM, Il gusto allo Zafferano Leprotto by Cosaporto 

È stato un must have di stagione.

Sapore deciso, colore vivo e profumo inteso ci hanno inebriato sin dalle prime note, ma adesso è quasi giunta l’ora di salutarlo.

Stiamo parlando di LEPROTTO CREAM, il gelato allo zafferano nato dalla sinergia tra l’iconico Zafferano Leprotto, Cosaporto.it – quality delivery presente in tutta Italia, e i migliori Maestri gelatieri italiani.

Un gelato ricercato che ha incantato turisti e local regalando loro un piacevole momento di refrigerio.

Con LEPROTTO CREAM gli artigiani coinvolti hanno voluto raccontare un ritorno alle origini, agli ingredienti della terra e ai sapori genuini; come la più nobile arte dolciaria vuole hanno dosato gli ingredienti alla ricerca dell’equilibrio perfetto per conquistare ipalati più scettici e sorprendere quelli più esperti.

Il gelato realizzato  da Zafferano Leprotto e Cosaporto, sarà ancora disponibile solo fino al 31 agosto da Ottimo, buono non basta a Torino, e ordinabile con consegna a casa tua o di chi vuoi tu in 2 ore, su www.cosaporto.it

Se vuoi invece realizzare il tuo LEPROTTO CREAM a casa, ecco la ricetta:

Ingredienti per un chilo di gelato:

zucchero 175 gr
Zafferano Leprotto 1 bustina (0,16 gr)
latte intero 762 ml
panna 75 ml

Procedimento:

1) mescola il latte e la panna e sciogli all’interno lo Zafferano Leprotto
2) unisci lo zucchero e mescola con una frusta
3) rendi omogeneo con un minipimer
4) porta a ebollizione mescolando continuamente
5) manteca nella gelatiera (se non hai la gelatiera utilizza del gelato al fiordilatte, unisci lo Zafferano Leprotto e mescola con una frusta fino a quando non sarà ben amalgamato)

Ora lascia riposare il tuo LEPROTTO CREAM in freezer per almeno 6 ore e chiama gli amici per assaporarlo insieme!

 

Siccità, l’allarme di Coldiretti: a rischio le produzioni agricole estive

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Grande caldo e  siccità prolungata stanno impoverendo l’agricoltura in Piemonte.

La conferma giunge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti dell’estate  che ha causato un miliardo di danni nelle campagne italiane favorendo il diffondersi degli insetti dannosi per le coltivazioni, come la cimice asiatica.

Nella nostra regione  i fiumi ed i torrenti hanno una portata ridotta tra il 35% ed il 65% rispetto alle medie storiche. Media che negli ultimi giorni è calata di un ulteriore 20% per mancanza di piogge. A rischio in particolare il comparto cerealicolo ed in prospettiva quello zootecnico, in difficoltà per mancanza di foraggi.

Per risparmiare l’acqua, aumentare la capacità di irrigazione e  la disponibilità di cibo per le famiglie, Coldiretti intende attivare un tavolo di lavoro su un progetto nel Recovery Plan. E’ necessario un intervento strutturale per via dei cambiamenti climatici, caratterizzati dall’alternarsi di precipitazioni violente a periodi di assenza di acqua in tutto il territorio nazionale

In due rapinano una donna alla fermata dell’autobus

Nel quartiere Madonna di Campagna

Era appena uscita da casa del fidanzato, nella notte fra venerdì e sabato, e stava aspettando il  passaggio del tram in via Stradella per recarsi alla sua abitazione. La donna, in quel momento al telefono proprio con l’uomo, è stata però avvicinata da due cittadini marocchini, i quali  le intimavano di consegnare loro il cellulare. La donna rifiutava di farlo  e uno dei due si avventava su di lei prendendole con forza il telefonino. La vittima cercava di impedirgli di allontanarsi e, mentre lui tentava di salire  a bordo di una bici per guadagnarsi la fuga, entrambi rovinavano a terra. Il fidanzato della donna, intuita l’emergenza, scendeva sotto casa e contestualmente un  vicino che era affacciato al balcone avvisava dell’accaduto il 112 NUE, scendendo anch’egli in strada per soccorrere la donna. Personale della Squadra Volante e del Comm.to di zona giungevano celermente e riuscivano a trarre in arresto i due complici in fuga. Si tratta di un ventunenne e di un trentenne, irregolari sul territorio nazionale, con precedenti di polizia specifici; il più giovane risulta avere a proprio carico anche un obbligo di presentazione alla P.G. Sono stati arrestati per rapina in concorso.

 

Cultura e relax ai Musei Reali: tutti gli appuntamenti della settimana

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 Anche nell’ultima settimana di agosto proseguono gli appuntamenti per conoscere i Musei Reali e apprezzarne dal vivo le bellezze artistiche, architettoniche e naturali, grazie ai tanti itinerari proposti tra le sale auliche del complesso museale e i viali alberati dei Giardini Reali. 

 

Venerdì 27 agosto dalle 19.30 alle 23.30 sarà possibile visitare la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà alle ore 21 partecipare al concerto 27 Reeds Quartet a cura  della Scuola di Sassofono di Pietro Marchetti, settimo e ultimo appuntamento della serie Torino. Crocevia di sonorità. Realizzato in collaborazione con il Conservatorio Statale di Musica “Giuseppe Verdi” di Torino, a cura della prof.ssa Valeria De Bernardi, il ciclo di concerti conduce il pubblico ogni venerdì attraverso un viaggio musicale dalle sonorità del Mediterraneo al jazz americano, sulle tracce di Palma di Cesnola, scopritore delle antichità cipriote e primo direttore del Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo della visita guidata serale è di € 20 con concerto gratuito. In caso di maltempo l’evento si svolgerà nel Salone delle Guardie Svizzere di Palazzo Reale. Dalle 20.40 ingresso libero al concerto fino a esaurimento posti. Info e prenotazioni: info.torino@coopculture.it.

 

Attività nei Giardini

Nella rigenerante atmosfera dei Giardini Reali, sempre venerdì 27 agosto dalle 17 alle 19 si terrà il sesto appuntamento della rassegna Chiamata alle arti. Conversazioni in giardino sui piaceri della culturaL’iniziativa, promossa dall’Archivio di Stato di Torino e dai Musei Reali, vedrà dialogare in questa occasione l’artista Claudia Virginia Vitari con Elisa Panero, curatrice archeologa, e Barbara Tuzzolino, responsabile comunicazione dei Musei Reali.

 

Visite speciali

Venerdì 27 agosto alle ore 17, sabato 28 agosto alle 10 e alle 17 e domenica 29 agosto alle 10 e alle 15, CoopCulture propone anche la visita alle Cucine, collocate negli ambienti sotterranei del Palazzo Reale, e all’Appartamento della Regina Elena, situato nell’ala nord costruita dal 1684 e completato alla fine del Seicento. In questo tour d’eccezione si potranno ammirare soffitti affrescati, stucchi, servizi di porcellane ma anche le sale di dispensa, le stanze dell’impiattamento e del lavaggio, il corridoio del pane, la sommelleria (ove si conservavano i vini) e le grandi ghiacciaie in un susseguirsi di ambienti fastosi o di servizio, ciascuno intriso di storia e fascino. Il costo dell’attività è di € 20, €13 ridotto. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Sabato 28 agosto alle ore 11 domenica 29 agosto alle ore 15.30 le guide di CoopCulture accompagneranno il pubblico alla scoperta della mostra Cipro. Crocevia delle civiltà. Un percorso emozionante alla scoperta del fascino millenario dell’isola, raccontato attraverso le collezioni del Museo di Antichità, che costituiscono un nucleo pressoché unico nel panorama dei grandi musei europei, arricchito da prestiti provenienti da illustri istituzioni straniere tra cui il British Museum di Londra e il Metropolitan Museum of Art di New York. Il costo dell’attività è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto in mostra. Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Sabato 28 agosto alle ore 15.30 e domenica 29 agosto alle 11 le guide e gli storici dell’arte di CoopCulture condurranno inoltre la visita Benvenuto a Palazzo lungo le sale di rappresentanza del primo piano di Palazzo Reale e dell’Armeria, un percorso per scoprire o riscoprire la storia e la magnificenza della prima reggia d’Italia. Il costo della visita è di € 7 oltre al biglietto di ingresso ridotto ai Musei Reali (€ 13 ordinario, € 2 da 18 a 25 anni, gratuito under 18). Biglietti online su www.coopculture.it – mail info.torino@coopculture.it.

 

Le mostre in corso

Il fascino millenario di Cipro, cuore del Mediterraneo e ponte tra Oriente e Occidente, è protagonista della mostra internazionale Cipro. Crocevia delle civiltà, che si terrà fino al 9 gennaio 2022 nelle Sale Chiablese, realizzata in collaborazione con l’Università degli Studi di Torino e curata da Luca Bombardieri, docente di Archeologia cipriota, ed Elisa Panero, curatrice delle collezioni archeologiche dei Musei Reali. Si tratta di un’occasione unica per lasciarsi conquistare da una delle isole mediterranee più misteriose, il cui incanto è a tutt’oggi immutato: mitica culla di Afrodite, che nasce dalla spuma del mare cipriota, l’isola è crocevia di scambi commerciali e approdo di culture differenti in cui si forma la moderna concezione del mondo mediterraneo. La mostra è aperta dal martedì alla domenica dalle 10 alle 19 (ultimo ingresso ore 18). I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Allestita nello Spazio Scoperte al secondo piano della Galleria Sabaudafino al 7 novembre il pubblico può ammirare la mostra dossier Come parla un ritratto. Dipinti poco noti delle collezioni reali. L’esposizione presenta opere poco note della Pinacoteca e di Palazzo Reale che permettono di seguire l’evoluzione della ritrattistica di corte dal tardo Cinquecento alla metà del Settecento. Alcuni dipinti sono esposti per la prima volta dopo interventi conservativi eseguiti dalle restauratrici dei Musei Reali. Studi e ricerche sono stati condotti in collaborazione con il Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino. La visita alla mostra è compresa nel biglietto di ingresso dei Musei Reali.

 

Nel Medagliere Reale è prorogato fino al 5 settembre il percorso Il Volto delle Donne. L’altra faccia della storia. Nato da un progetto di ricerca avviato nel 2019 con il sostegno di Soroptimist Torino, questa prima tappa della ricerca mira a studiare il ruolo dei personaggi femminili attraverso la lente delle collezioni numismatiche dei Musei Reali. Si propone quindi di ritrovare e rinnovare nella memoria del pubblico l’immagine di una selezione di figure femminili, talora donne importanti nella storia antica e moderna, più spesso emblema di come la figura della donna, pur frequentemente esaltata e immortalata, sia stata molte volte un semplice simbolo ideale e immateriale che travalica la donna reale.

Il percorso è fruibile anche online sul sito dei Musei Reali: un percorso virtuale per conoscere alcune figure femminili che hanno contribuito a fare la Storia http://www.museireali.beniculturali.it

 

La Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 9 alle 13. Le consultazioni dovranno essere prenotate con almeno 24 ore di anticipo scrivendo all’indirizzo mr-to.bibliotecareale@beniculturali.it, indicando tutte le informazioni disponibili per la richiesta. Per conoscere le modalità di accesso e registrazione consultare la pagina www.museireali.beniculturali.it/events/biblioteca-reale-riapertura/.

 

Caffè Reale

Nella suggestiva Corte d’Onore di Palazzo Reale è possibile rigenerarsi con una pausa al Caffè Reale Torino, ospitato in una ambientazione unica ed elegante, impreziosita da suppellettili in porcellana e argento provenienti dalle collezioni sabaude. Informazioni e prenotazioni al numero 335 8140537 o via e-mail all’indirizzo segreteria@ilcatering.net.

 

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MUSEI REALI TORINO
www.museireali.beniculturali.it

 

Orari
I Musei Reali sono aperti dal martedì alla domenica, dalle ore 9 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
I Giardini Reali sono aperti con ingresso gratuito dal martedì alla domenica, dalle ore 8.45 alle 18.45.
Le Sale Chiablese, che ospitano la mostra Cipro. Crocevia delle civiltà, sono aperte dal martedì alla domenica, dalle ore 10 alle 19 (ultimo ingresso alle ore 18).
La Biblioteca Reale è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalle 14 alle 18; il sabato dalle 9 alle 13.

Accesso con Certificazione verde Covid-19
In ottemperanza alle disposizioni governative previste per tutti i luoghi di cultura italiani (D.L. 23 luglio 2021 n. 105), dal 6 agosto 2021 è richiesta la Certificazione Verde (Green Pass) per accedere al complesso dei Musei Reali, corredata da un documento di identità valido. Le disposizioni non si applicano ai bambini di età inferiore ai 12 anni e ai soggetti con una certificazione medica specifica. In mancanza di Green Pass e di un documento valido non sarà possibile accedere ai Musei e il biglietto acquistato non sarà rimborsato. Per maggiori informazioni sulla Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID consultare il sito www.dgc.gov.it.
Il Green pass non è necessario per l’ingresso ai Giardini Reali e alla Corte d’Onore, salvo che in occasione di eventi in cui siano previsti accredito e prenotazione obbligatoria (concerti, serate musicali).
Rimangono in vigore le prescrizioni di sicurezza anti-Covid: è obbligatorio indossare la mascherina; lungo il percorso sono disponibili dispenser di gel igienizzante, mentre le sale hanno una capienza contingentata nel rispetto della distanza fisica prevista per la sicurezza dei visitatori.

 

Biglietti
Intero: 15 euro
Ridotto visitatori da 18 a 25 anni: 2 euro
Gratuito: minori di 18 anni; persone con disabilità e un loro accompagnatore; insegnanti con scolaresche e guide turistiche con gruppi; personale del Ministero della Cultura; possessori di Abbonamento Musei, Torino+Piemonte Card, tessera ICOM.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.

 

Mostra Cipro. Crocevia delle civiltà
Intero (Cipro + Musei Reali): 25 euro
Ridotto (Gruppi con prenotazioni, insegnanti, convenzioni): 13 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni: 7 euro
Ridotto visitatori da 11 a 25 anni (Cipro + Musei Reali): 7 euro
Gratuito per i minori 11 anni, insegnanti con scolaresche, guide turistiche, personale del Ministero della cultura, membri ICOM, disabili e accompagnatori, possessori dell’Abbonamento Musei, della Torino + Piemonte Card e della Royal Card.
L’ingresso per i visitatori over 65 è previsto secondo le tariffe ordinarie.
Visite guidate disponibili in italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo. Info e prenotazioni alla mail info.torino@coopculture.it o al numero 011 19560449.

 

I biglietti possono essere acquistati su www.museireali.beniculturali.it o su www.coopculture.it.

 

Al via Todays Festival

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TORINO 26-27-28-29 AGOSTO 2021

Inizia questa settimana la sesta edizione di TODAYS FESTIVAL a Torino da Giovedì 26 a Domenica 29 Agosto.

A meno di una settimana dal festival sono completamente SOLD OUT in prevendita tutti gli ABBONAMENTI interi disponibili per i 4 giorni e tutti I biglietti SINGOLI per le giornate del 26, del 27 e del 28 agosto a sPAZIO211 e del 28 e 29 agosto al PARCO PECCEI.

Le prevendite online sono concluse, ma durante i giorni del festival presso la biglietteria a sPAZIO211 (apertura ogni giorno dalle ore 17.00 in poi) sarà ancora possibile acquistare gli ultimi biglietti SINGOLI rimasti disponibili per la SOLA giornata di Domenica 29 agosto a sPAZIO211.


La cosa migliore del futuro è che arriva un giorno alla volta.

 

Pronti a vivere #TODAYS21!

scopri tutto il festival su:

www.todaysfestival.com

facebook: www.facebook.com/TOdaysfestival

twitter: www.twitter.com/TOdaysfestival

instagram: www.instagram.com/todaysfestival

spotify: https://open.spotify.com/user/todaysfestival

GUARDA IL VIDEO TRAILER DI TODAYS 2021
“THE NOISE OF OUR DREAM
https://vimeo.com/574917845

partecipa all’evento Facebook TODAYS:

https://www.facebook.com/events/625369914887443

 

 

Con grande dispiacere, avvisiamo che alcuni componenti delle band WORKING MEN’S CLUB (in programma giovedì 26 agosto), BLACK COUNTRY NEW ROAD (sabato 28 agosto) e ARLO PARKS (domenica 29 agosto), hanno purtroppo contratto il virus e il decorso della malattia e le quarantene imposte durante gli spostamenti tra paesi diversi impediscono alle band di suonare a TODAYS.

Augurando loro una pronta guarigione comunichiamo che al loro posto si esibiranno rispettivamente ASGEIR, SHOUT OUT LOUDS e ERLEND ØYE (Kings Of Convenience) & LA COMITIVA.
I biglietti e abbonamenti acquistati per le singole date restano validi.

scopri tutto il programma di TODAYS FESTIVAL 2021 su:

www.todaysfestival.com

 

scopri tutto il programma di TOLAB 2021 su:

http://www.todaysfestival.com/to_lab