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Parte da Mirafiori il Giro delle Langhe in 124

Va in scena domenica  17 ottobre la prima edizione del raduno “Giro delle Langhe in 124”, ritrovo dedicato agli appassionati proprietari di Fiat e Abarth 124 Spider.

 

Gli oltre 40 partecipanti trascorreranno una giornata all’insegna della passione e dell’italianità condividendo esperienze e divertimento a bordo delle loro amate 124.

La partenza dal Mirafiori Motor Village di Torino, luogo simbolo per l’auto, sarà la giusta base per iniziare l’esplorazione delle Langhe, caratterizzate in questa stagione dai suggestivi colori e da temperature che permettono di vivere l’esperienza ancora a “cielo aperto”. Nella terra del vino sarà d’obbligo un passaggio nelle storiche cantine di Carlin de Paolo, azienda vinicola che vanta un’esperienza di ben quattro generazioni.

Da qui si entrerà nel vivo del “Giro delle Langhe in 124”, guidando le auto attraverso vigneti, paesi e tutto quello che offrono questi territori. Il Castello di Govone ospiterà le 124 per una scenografica sessione di foto, cui seguirà la pausa pranzo nella Trattoria “I Pautassi”, luogo di convivialità tipica piemontese.

 

Il “Giro delle Langhe in 124” ringrazia la fondamentale presenza dei partner: Mirafiori Motor Village, Idee Sfuse, Carlin de Paolo SNC, Graphic Studio SRL e il Comune di Govone.

 

Il Piemonte a Vinitaly Special edition

Il Piemonte vitivinicolo, con il sostegno dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte, sarà presente a Vinitaly special edition, a Verona dal 17 al 19 ottobre, con il super consorzio Piemonte Land of wine, che rappresenta tutti i 14 Consorzi di tutela del vino.

In questa edizione speciale, dedicata esclusivamente agli operatori del settore, verranno presentate ai buyer internazionali le eccellenze dei vini piemontesi dei produttori consorziati, nello spazio presente al Padiglione 6, stand C1/D1.

In occasione dell’Anno del Cortese, la campagna di valorizzazione dei vini autoctoni sostenuta dalla Regione Piemonte, lunedì 18 ottobre alle ore 10, nello spazio piemontese, con la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura e Cibo Marco Protopapa , si svolgerà la degustazione di alcune denominazioni a bacca bianca in abbinamento ai prodotti Dop Piemonte,

Per l’assessore regionale il Vinitaly special edition è un’opportunità per dare un messaggio di fiducia verso il futuro del mondo vitivinicolo piemontese e rappresenta un ritorno importante ai grandi eventi di promozione internazionale per l’intero comparto italiano di cui il Piemonte è tra i più grandi rappresentanti all’estero grazie alla qualità dei prodotti.

“Questa edizione di Vinitaly è un segno di ripartenza importante – sottolinea il presidente di Piemonte Land Matteo Ascheri – In Piemonte siamo nel cuore della vendemmia che sta andando molto bene, siamo soddisfatti e ci aspettiamo un’ottima qualità”

Furti di rame, 22 ditte ispezionate

2 indagati, 84 persone controllate, 22 ditte ispezionate dislocate sul territorio, 4 servizi di controllo lungo linea e su strada, 35 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impiegati. Questo il bilancio della nona operazione “Oro Rosso”, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, dedicata al contrasto dei furti di rame, spesso causa di interruzioni della circolazione ferroviaria, sia lungo le tratte ferroviarie che insistono sul territorio di competenza, sia presso le strutture specializzate nel trasporto e smaltimento dei rifiuti metallici.

 

In particolare, a Torino, la squadra amministrativa compartimentale ha denunciato l’amministratore di una ditta di recupero metalli della provincia per ricettazione, dove sono stati rinvenuti 486 kg di trecce di rame sguainato e 97 kg di trecce di rame stagnato, di cui non ha esibito documentazione che ne chiarisse la provenienza. L’amministratore di un’altra ditta è stato indagato per gestione non autorizzata di circa 1,4 tonnellate di rifiuti composti da rame, bronzo e ottone. 15.083 l’importo delle sanzioni amministrative elevate per irregolarità nella gestione della documentazione ambientale.

Inclusività e partecipazione culturale Prende il via a Torino Museo Fuori!

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Un laboratorio multiculturale per un dialogo tra il museo e la città

18 professionisti, 3 squadre, 2 musei e 9 giorni di ideazione, creazione e progettazione. L’obiettivo: immaginare e realizzare nuovi dispositivi di mediazione culturale e interculturale, che favoriscano l’integrazione sociale.

 

Una maratona creativa alla scoperta dei luoghi della cultura che restituisce le collezioni museali alla cittadinanza per promuovere la partecipazione culturale e l’integrazione civica. È il principio alla base di Museo Fuori! Laboratorio multiculturale per un dialogo tra il museo e la città, evento nato dalla collaborazione tra Generazione PonteMuseomix Italia e BAM! Strategie Culturali nell’ambito del progetto Ritorno al Futuro, sostenuto dal bando CIVICA 2019 della Compagnia di San Paolo.

In programma a Torino dal 16 al 24 ottobre, questo speciale format coinvolgerà 18 partecipanti con diverse competenze (dalla mediazione culturale al content creator, dalla programmazione al design e al making) che, divisi in tre squadre, avranno l’obiettivo di ideare, mettere a punto e presentare al pubblico il “prototipo”, uno strumento mediazione – digitale o fisico – che porti le collezioni museali fuori dalle mura, confrontandosi sui temi proposti dai musei e dalle organizzazioni culturali coinvolte. Il punto di partenza saranno le collezioni di due importanti musei torinesi: il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano e il Museo di Arti Decorative – Fondazione Accorsi-Ometto. I temi su cui lavorare ad esempio proporranno gli oggetti delle collezioni museali come ponti tra culture diverse e faranno riflettere sulla storia dell’uomo, dei luoghi, sulle conquiste e lo sviluppo della società come frutto di una coralità che oggi è importante ricreare.

In manette per falsa identità

Sudamericano arrestato per falsa attestazione

 

La scorsa domenica gli agenti del commissariato San Paolo hanno controllato 4 cittadini sudamericani nei pressi di corso Racconigi. Chiesti loro i documenti, tre ottemperano nell’immediato alla richiesta dei poliziotti, il quarto, dopo un attimo di esitazione, fornisce la patente di guida. Gli operatori notano che i dati anagrafici riportati sono gli stessi indicati sul permesso di soggiorno fornito precedentemente da uno dei 3 stranieri mentre la foto raffigura il soggetto controllato in quel momento. Questi asserisce trattarsi di un errore di stampa dell’ente che ha rilasciato il documento.

L’uomo viene accompagnato presso gli uffici del commissariato per ulteriori accertamenti, dove emergono i reali dati anagrafici, associati a numerosi precedenti di Polizia ed una inottemperanza all’ordine di abbandonare il territorio Nazionale. Scattate le manette per falsa attestazione.

Esercitazione del Corpo Volontario Antincendi Boschivi

Sabato a Casalborgone si è svolta una esercitazione del ‘Distretto 91’ del Corpo Volontario Antincendi Boschivi  con le squadre di Aramengo, Casalborgone, Castagneto Po e Pino Torinese oltre ad quella di Aib Valcerrina Aldo Visco. Obiettivo era quello di approfondire le conoscenze tecniche e di utilizzo delle attrezzature in dotazione al Corpo ed alle squadre.

Massimo Iaretti

Uncem: anche la montagna nel Pnrr

“Non c’è soltanto la questione meridionale a dover incidere sui 230 miliardi di Piano nazionale di Ripresa e Resilienza.

La montagna e le sperequazioni territoriali devono entrare come condizione, e con riserve finanziarie ad hoc, nei bandi su tutte le componenti del Piano, a partire dalla scuola. Uncem lo ripete da almeno un anno e ci stiamo lavorando in primo luogo con il Ministro Gelmini, impegnata in una legge montagna che dovrà essere un ‘collegato’ alla legge di bilancio 2022. Uncem chiede al Governo di non ignorare le dinamiche territoriali delle Alpi che vedono un forte spopolamento ancora in essere e una desertificazione commerciale pericolosa. Investire bene risorse del Pnrr e della prossima legge di bilancio è decisivo per superare sperequazioni forti. I Sindaci e gli Amministratori locali chiedono al Governo e al Parlamento di intervenire portando a 100 milioni di euro il fondo nazionale per la montagna. Nonché di individuare riserve ad hoc nei bandi delle Missioni e Componenti del Piano. Che si chiama Next Generation EU perché lavora per le nuove generazioni in modo che restino sui territori. Hanno bisogno di opportuni servizi e capacità di sviluppo di imprese, forti anche di una tassazione rivista e peculiare per le aree montane. In questa dinamica di contrasto alle sperequazioni territoriali, non certo solo tra nord e sud, non si dimentichino gli Enti locali, i piccoli Comuni che hanno urgenza di macchine amministrative adeguate per fare progetti e drenare risorse europee. Oggi sono deboli, dopo troppi tagli e in mezzo a troppi vincoli assunzionali. Uncem chiede al Governo ed è pronto a lavorare su un’attuazione del PNRR che consideri tutte le fragilità dei territori, dando agli Appennini la forza di un’area strategica anche per le realtà urbane sulla costa, e alle Alpi la dignità di essere cerniera d’Europa”.

Lo afferma Marco Bussone, Presidente nazionale Uncem.

Green Pass, Costanzo (AC): Intacca diritto allo studio e al lavoro e non tutela salute

 “Sostenere che il Green Pass sia l’arma migliore per tutelare la salute dei cittadini è come dire che le auto fermeranno il riscaldamento globale.

Il Green Pass è una misura compressiva della libertà dei cittadini”. Lo afferma Jessica Costanzo, deputata de L’Alternativa C’è, presente assieme alla collega Emanuela Corda, al Campus Einaudi di Torino per affiancare studenti e docenti universitari nella protesta contro l’obbligo di Green Pass nei luoghi di lavoro.
“Anche se l’intento fosse quello di salvaguardare l’interesse della collettività – spiega Costanzo – non è una strada percorribile perché non è costituzionalmente valida. Discrimina le persone e intacca i diritti che la nostra Carta garantisce a tutti i cittadini, come quello allo studio e quello al lavoro”.
“Il nostro lavoro di parlamentari – conclude l’esponente de L’Alternativa C’è – è quello di rappresentare il popolo, non di imporre la volontà del Governo. Siamo qui al fianco degli studenti e dei docenti dell’Università di Torino perché nessuno deve essere lasciato indietro, nessuno deve essere discriminato da questa odiosa misura”.

La magia del bianco e nero nelle foto di Solano

Oggi tutti fotografano. Basta poco. Un cellulare e via. Ma c’è chi ancora della fotografia riesce a fare una professione e, prima ancora, una passione.

Vincenzo Solano fotografa per una testata di Torino, città in cui vive, anzi, “che vive”. Oggi ci propone uno scatto, che a parer mio restituisce la “magia” della fotografia, che l’abuso di tecnologia ci ha rubato. In bianco e nero, per esaltare le linee dell’armoniosa geometria dello scatto, gioca sui piani percettivi, prima sensoriali, poi psicologici: il tempo è il vero protagonista di questa fotografia.
L’orologio in cima, a marcare il tempo, è sovrastato da una impalcatura che denota dei lavori in itinere, quasi a segnarne l’ineluttabile eternità fissata in un istante. Le automobili a destra e a sinistra, sembrano essere lo stesso veicolo, che entra ed esce da uno spazio chiuso, circolare, che tanto piacerebbe a chi adora l’effetto Pac Man.
La sfera in primo piano si staglia sulla prospettiva appiattita della parete in cartone, restituendo la suggestione di uno spazio bidimensionale, su cui tutto scorre.  In questo scatto, la terza dimensione non è la profondità, ma il tempo.

Ivo De Blasi

Il Pinocchio della Fondazione TRG al Garybaldi di Settimo

Domenica 17 ottobre alle 16 il Teatro Civico Garybaldi di Settimo Torinese ospiterà “Pinocchio”, una produzione della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Torino, per il penultimo appuntamento con gli spettacoli per famiglie della stagione “Battiti – Dentroefuori” organizzata da Santibriganti Teatro.

Sul palco saliranno Claudio Dughera, Daniel Lascar e Claudia Martore, diretti dalla regia di Luigina Dagostino, che si è anche occupata della riscrittura drammaturgica. La storia è quella di Pinocchio, il burattino ribelle, simpatico, impertinente e ingenuo che vuole fuggire dalla condizione di diversità per diventare una persona vera. Lo spettacolo accompagna gli spettatori tra gli innumerevoli episodi del romanzo di Collodi. Accanto a quelli più noti che tutti si aspettano di vedere, sono stati affiancati altri meno noti, in cui il protagonista si troverà a vivere un mondo che per lui è tutto da scoprire e da interpretare. Un’allegoria della società moderna, dove emerge il contrasto tra razionalità e istinto, fame e benessere, generosità e ricerca del profitto personale. Ma anche la complessità del mondo infantile, così come quella di un mondo adulto che non sempre ascolta e guarda davvero all’essenza delle cose. Non solo una storia per bambini, perché Pinocchio è in ognuno di noi.

Per consentire il distanziamento tra il pubblico, il numero di posti disponibili sarà limitato. Per questo motivo è caldamente consigliato prenotare il proprio posto chiamando lo 011-645740 o pre-acquistarlo online sul sito www.ticket.it.

 

Domenica 17 ottobre ore 16.00

“Pinocchio”

con Claudio Dughera, Daniel Lascar, Claudia Martore

drammaturgia e regia Luigina Dagostino

Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani