ilTorinese

8′ giornata di campionato serie A Napoli-Torino 1-0 / Juventus-Roma 1-0

83′ Osimhen (N)

***
16′ Kean (J)

Sentimenti contrapposti in casa Toro e Juve.Stessi punteggi ma agro per i granata e dolce per i bianconeri.
Il Toro di Juric gioca, sempre bene,ma raccoglie meno del dovuto.
Come nel derby precedente viene sconfitto nei minuti finali nell’unica disattenzione della gara.Il portierone serbo M.Savic para anche un rigore al partenopeo Insigne. Ottima gara del n.1 granata. Al Toro manca la qualità dovuta alle assenze per i troppi infortuni.Già dalla gara di venerdì prossimo ore 20.45 a Torino contro il Genoa rientrerà Praet, trequartista imprescindibile per il gioco di Juric. Pjaca tornerà a disposizione nella successiva gara infrasettimanale contro il Milan. Troppo importanti per il Toro i 2 giocatori, con loro in campo vittorie e pareggi, non si perde.
Continua a mietere successi la Juve di Allegri, tornata ai suoi soliti standard di squadra attenta, famelica e vogliosa di punti. I bianconeri sono tornati alla loro tradizionale solidità difensiva. È una Juve compatta e determinata. La Roma gioca a tratti molto bene ed è sempre in partita. Gara dai ritmi intensi e combattuta. Alla fine prevalgono i bianconeri che, passati in vantaggio nel primo quarto d’ora con Kean, sfiorano il raddoppio, subiscono il veemente ritorno dei giallorossi di Mourinho, si chiudono bene e con un po’ di fortuna portano a casa i 3 punti, fondamentali per salire sempre più su in classifica.

Enzo Grassano

Il bollettino Covid di lunedì 18 ottobre

COVID PIEMONTE: IL BOLLETTINO DELLE ORE 16

LA SITUAZIONE DEI CONTAGI

Oggi l’Unità di Crisi della Regione Piemonte ha comunicato 102 nuovi casi di persone risultate positive al Covid-19 (di cui 61 dopo test antigenico), pari allo 0,2% di 43.816 tamponi eseguiti, di cui 41.132 antigenici. Dei 102 nuovi casi, gli asintomatici sono 67 (65,7%).

I casi sono così ripartiti: 62 screening, 28 contatti di caso, 12 con indagine in corso.

Il totale dei casi positivi diventa quindi 385.920,così suddivisi su base provinciale: 31.742 Alessandria, 18.457 Asti, 12.174 Biella, 55.650 Cuneo, 29.966 Novara, 205.491 Torino, 14.347 Vercelli, 13.742 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.590 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 2.761 sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

I ricoverati in terapia intensiva sono 20 (+ 4 rispetto a ieri).

I ricoverati non in terapia intensiva sono 175 (-rispetto a ieri).

Le persone in isolamento domiciliare sono 3.110.

I tamponi diagnostici finora processati sono 7.657.248 (+ 43.816 rispetto a ieri), di cui 2.294.813 risultati negativi.

I DECESSI DIVENTANO 11.794

Quattro decessi di persone positive al test del Covid-19 (uno di oggi) sono stati comunicati dall’Unità di Crisi della Regione Piemonte (si ricorda che il dato di aggiornamento cumulativo comunicato giornalmente comprende anche decessi avvenuti nei giorni precedenti e solo successivamente accertati come decessi Covid).

Il totale diventa quindi 11.794 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi per provincia:1.579 Alessandria, 721Asti, 436 Biella, 1.466 Cuneo, 949 Novara,5.634 Torino, 533 Vercelli, 375 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 101 residenti fuori regione ma deceduti in Piemonte.

370.821 GUARITI

I pazienti guariti diventano complessivamente 370.821 (+134 rispetto a ieri), così suddivisi su base provinciale: 29.875 Alessandria, 17.562 Asti, 11.676 Biella, 53.637 Cuneo, 28.873 Novara, 198.170 Torino, 13.709 Vercelli, 13.293 Verbano-Cusio-Ossola, oltre a 1.504 extraregione e 2.522 in fase di definizione.

Covid, padre e figlio muoiono a distanza di poche ore

Padre e figlio, di 76 e 49 anni, sono morti di Covid a poche ore di distanza l’uno dall’altro  

Entrambi autotrasportatori, il genitore residente a Busca, era ricoverato all’ospedale di Saluzzo da due settimane. In ospedale, a Cuneo,  anche il figlio. L’anziano è morto alle 10.30 di ieri mattina, suo figlio alle 17.

Il padre viveva  con la moglie a Busca ed era  andato in pensione da qualche anno. Il figlio abitava a Cervasca con la moglie, lascia due ragazzini  di 14 e 16 anni. Per il momento aveva scelto di non vaccinarsi, ma il virus lo ha colpito violentemente. Il padre era stato vaccinato  ma problemi di salute uniti al Covid hanno peggiorato  il quadro clinico.

Il deserto delle teste di cactus

A cura di Lineaitaliapiemonte.it

La metafora del deserto applicata al nostro Paese in cui le ideologie “green” stanno portando ad una crisi senza precedenti. Mentre in Cina costruiscono centrali a carbone, elettriche e auto “vecchio tipo”…

Leggi l’articolo:

https://www.lineaitaliapiemonte.it/2021/10/18/leggi-notizia/argomenti/messaggi-in-bottiglia/articolo/il-deserto-delle-teste-di-cactus-di-marco-corrini.html

Mario Giansone all’Hub Vaccinale Castello di Moncalieri dell’ASL Città di Torino

Dopo la mostra di Eugenio Bolley, lHub Vaccinale Castello di Moncalieri dell’ASL Città di Torino, vede l’allestimento delle opere grafiche e pittoriche di Mario Giansone dedicate al jazz e alle donne.


L’
iniziativa rientra nel progetto “Operarte. Farmaco emozionale”, che la direzione artistica di Banca Patrimoni Sella & C. propone da più di 2 anni, rispondendo ai principi dellOMS che nel suo report del 2019 ha riconosciuto limportanza dellarte a beneficio dei luoghi di cura.

Come farmaco emozionale” l’arte viene somministrata attraverso la magia delle forme e dei colori, perché capace di far vibrare le corde della nostra sensibilità, ed è necessario sia per il personale sanitario, che lo assumeal di fuori dal contesto professionale, sia per i pazienti per i quali è fonte di distrazione e sollievo.

Il progetto Operarte. Farmaco emozionale, curato dalla dott.ssa Daniela Magnetti, direttrice artistica di Banca Patrimoni Sella & C., nasce dalla collaborazione tra Banca Patrimoni Sella & C. e la ASL Città di Torino nel marzo del 2020, con la presentazione, allinterno del Covid Hospital OGR dellASL Città di Torino, di un quadro al mese. Durante la pandemia la collaborazione si è estesa con il coinvolgimento di nuovi spazi espositivi: il D.I.R.M.E.I. (Dipartimento Interaziendale di Malattie ed Emergenze Infettive), il Centro Vaccinale del Castello di Moncalieri e la Sala di Attesa del Pronto Soccorso dellOspedale Martini, dove sono state allestite mostre di Francesco Tabusso, Eugenio Bolley e Carlo Gloria.

Le sale di attesa delle aree sanitarie diventano dunque uno spazio di vera accoglienza, utile sia al personale che ci lavora, sia alle persone che vi si recano per necessità che trascorrono il tempo obbligato del lavoro e dellattesa, circondati da arte e bellezza.

 

“L’allestimento di vere e proprie mostre allinterno dei luoghi di curasostiene Daniela Magnetti è un’operazione che soddisfa pienamente sia gli operatori sanitari che i cittadini, perché arricchisce non solo esteticamente, ma anche spiritualmente le persone che frequentano e vivono questi spazi con differenti scopi.

Un modo diverso di fare culturaafferma Federico Sella, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Banca Patrimoni Sella & C. che sostiene fattivamente il valore del patrimonio artistico, rendendolo fruibile in contesti che in teoria non gli sono propri, ma che sono certamente utili”.

L’Hub Vaccinale Castello di Moncalieri è un gioiello messo a disposizione dallArma dei Carabinieri, che grazie a Banca Patrimoni Sella è stato arricchito di una mostra di grande valore artisticosottolinea Carlo Picco, Direttore Generale dell’ASLCittà di Torino – I cittadini possono così ritrovare, allinterno del Centro Vaccinale, anche un momento di riflessione per osservare una mostra darte di grande valore. LHub Vaccinale raggruppa quindi tutte le componenti: il fascino del Castello di Moncalieri, lefficienza organizzativa dellattività sanitaria e la bellezza delle opere d’arte”. 

Tamponi gratis per i lavoratori che si vaccinano in attesa del green pass

Dal momento che per disposizione ministeriale il Green pass viene validato solo dopo 15 giorni dalla prima dose di vaccino, la Regione Piemonte ha deciso di mettere a disposizione, a partire da sabato 23 ottobre, i tamponi gratuiti per tutti i lavoratori che hanno già aderito o aderiranno alla campagna vaccinale e sono in attesa della validazione del Green pass.

Sarà possibile accedere direttamente agli hot spot pubblici delle Asl esibendo il certificato vaccinale (è necessario aver già ricevuto la prima dose) e autocertificando di essere un lavoratore.

L’elenco degli hot spot sarà pubblicato sul sito della Regione da venerdì prossimo.

Il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi spiegano che “in Piemonte ci sono 300 mila persone in età lavorativa che non hanno ancora aderito alla vaccinazione. Per questo metteremo a disposizione come incentivo la possibilità di sottoporsi gratuitamente al tampone in attesa che trascorrano i 15 giorni per la validazione del Green pass”.

TAMPONI RAPIDI A PAGAMENTO NEGLI HOT SPOT PUBBLICI ANCHE SABATO 23 E DOMENICA 24 OTTOBRE

Anche sabato 23 e domenica 24 ottobre sarà possibile fare a pagamento un tampone rapido valido per il Green pass negli hot spot pubblici del Piemonte.

L’elenco, con i relativi orari di accesso, sarà pubblicato entro la giornata di venerdì sul sito della Regione.

Il basket e gli allenatori

UN LETTORE CI SCRIVE COMMENTANDO L’ARTICOLO SULLA PARTITA CANTÙ’-REALE MUTUA BASKET PUBBLICATO SUL “TORINESE” 

Commenti forse un po’ troppo da allenatore della squadra altrui. La squadra non è certo una candidata alla promozione e ci sono 5 titolari e poco altro. Forse lasciare che l’allenatore provi a far crescere le riserve dando loro minuti e responsabilità, per avere rotazioni più lunghe e di qualità più avanti, ci sta tutto, soprattutto ad inizio campionato. Altrimenti per come la vede lei, l’allenatore potrebbe farlo anche mio figlio, metti in campo sempre i migliori e li fai uscire quando hanno commesso il 5’ fallo.

Enrimax71

 

 

Concerto per il Milite Ignoto

Oltre 140 persone hanno partecipato al concerto per il centenario del Milite Ignoto a Palazzo Carignano per iniziativa del Centro Pannunzio.

Un’affluenza notevole per un evento unico a Torino.  I partecipanti hanno ascoltato in piedi la “Leggenda del Piave“ e l’Inno di Mameli. Pier Franco Quaglieni, illustre storico contemporaneista,  ha ricordato il 1921, anno di violenze e scioperi, di guerra civile, in cui l’Italia si ritrovò’ magicamente unita per pochi giorni attorno al Milite Ignoto portato da Aquileia a Roma, mentre venivano offesi ex combattenti e mutilati da parte dei socialisti.

Ciò favorì’oggettivamente il consenso ai fascisti. E’ stata una manifestazione patriottica superpartes unica a Torino, disertata da sindaca uscente e candidati sindaci. Ma la Torino civile è stata massicciamente presente e le richieste a partecipare sono state oltre trecento.

Seduzione e bellezza delle cortigiane

Mi chiamo Tamara Brazzi e sono una scrittrice torinese

Dopo aver studiato a lungo i trucchi di seduzione e di bellezza delle cortigiane, ho deciso di lanciare un brand con le iniziali del mio nome ‘TB’ per riportare alla contemporaneità un accessorio della cosmesi rinascimentale, irrinunciabile per le donne dell’epoca, realizzato con lo stesso olio essenziale usato dalle cortigiane e che ha rappresentato l’arma segreta nel make up della loro capacità di sedurre. “’Si può sedurre un uomo a venti metri di distanza’, diceva Veronica Franco, svelando i segreti della sua arte”. “Oggi la seduzione è più sfacciata e diretta rispetto al passato, quando invece era più sottile e misteriosa. Ecco l’intenzione è riprendere la seduzione che insegnava la famosa cortigiana, parlando dell’amore come un gioco in cui ‘il battito del cuore e il sospiro si fanno brivido della carne”. Accanto alla scrittrice Tamara Brazzi, ci sarà la make up artist Silvia Squadrito, che truccherà le donne presenti e mostrerà lo strumento di fascino che utilizzavano le cortigiane. Nel corso della serata si terrà  la vendita dei libri che hanno cambiato la mia vita e la vendita dell’accessorio essenziale che usavano le donne cortigiane. La mia linea si chiama Il Segreto delle Cortigiane, il mio accessorio contiene un ingrediente particolare utilizzato nell’epoca rinascimentale. Sono molto contenta di promuovere e far conoscere il mio brand, e felice di far conoscere una donna che ha contribuito a cambiare le sorti dell’emancipazione femminile e la forza delle donne. Il giallo è il colore predominante; le cortigiane indossavano il foulard giallo come simbolo distintivo, il colore della forza delle donne. A breve uscirà il mio romanzo Il Segreto delle Cortigiane.

Tamara Brazzi 

22 OTTOBRE ORE 18,30 PRESENTAZIONE DELLA RIEDIZIONE CON COPERTINA ILLUSTRATA DA NIVES MANARA, SORELLA DEL FUMETTISTA , DEL ROMANZO STORICO SULLE CORTIGIANE VENEZIANE DEL RINASCIMENTO DI TAMARA BRAZZI AL SAVOY LOUNGE BAR DI CORSO RE UMBERTO 72 A TORINO . LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO INTITOLATO “VERONICA ED IO” IMPERNIATO SUL PERSONAGGIO DI VERONICA FRANCO, CORTIGIANA REALMENTE ESISTITA , SARA’ ACCOMPAGNATA DALLA DIMOSTRAZIONE DEL TRUCCO ORIGINALE DI QUEL PERIODO A CURA DI UNA  MAKE UP ARTIST CHE UTILIZZERA’ UN ROSSETTO  CREATO DALLA STESSA SCRITTRICE,  DOPO UN ACCURATO STUDIO STORICO;DEI PIGMENTI E DI UN OLIO ESSENZIALE  IMPIEGATI ALL’EPOCA. SEGUIRA’ APERITIVO

Terze dosi agli over 60: accesso diretto fino al 31 ottobre

Sono 50 in Piemonte i centri vaccinali ad accesso diretto dove gli over60 possono recarsi da oggi al 31 ottobre per farsi somministrare la terza dose aggiuntiva del vaccino contro il Covid. L’elenco, con gli orari di apertura, è su www.regione.piemonte.it

Si ricorda che, come previsto dall’autorità sanitaria nazionale, tra la seconda dose e la terza devono essere trascorsi almeno 6 mesi.

Le 168.000 persone con elevata fragilità (esclusi gli immunodepressi, che sono stati i primi a partire con la terza dose) vengono invece convocate direttamente dalle aziende sanitarie.