ilTorinese

 Antonetto (Fdi): Bilancio, Odg a favore del Carnevale di Ivrea 

“Premesso che lo Storico Carnevale di Ivrea, è uno dei più antichi e famosi d’Italia, ed è ormai un appuntamento a carattere internazionale e che, come tale, necessita di un’organizzazione sempre più onerosa e complessa, è quindi indispensabile che sia riconosciuto tra i grandi eventi della Regione Piemonte e che, come tale, riceva i finanziamenti necessari al suo svolgimento.

Esprimo, perciò, piena soddisfazione rispetto all’approvazione dell’ordine del giorno presentato in Consiglio Regionale grazie al voto favorevole di una maggioranza trasversale, che impegna la Giunta proprio al sostegno economico di questa importante manifestazione che coniuga tradizione storia, cultura, identità territoriale, passione e lavoro di tante associazione che negli anni portano avanti questa tradizione che fa onore al Piemonte e all’Italia”.

Lo afferma Paola Antonetto Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia e Presidente della VI Commissione Cultura Sport Tempo Libero della Regione Piemonte

Più giovani in agricoltura, l’aiuto della Regione a 300 aziende agricole under 41 di tutto il Piemonte

Un investimento da oltre 11,6 milioni di euro complessivi che andranno a sostegno di 299 aziende agricole under 41 in tutto il Piemonte per favorire l’ingresso dei giovani in agricoltura e il ricambio generazionale. Viene pubblicata ora la graduatoria delle giovani aziende con titolari sotto i 41 anni che riceveranno il contributo voluto dall’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni attraverso il bando Premio per l’insediamento di giovani agricoltori 2024.

Spiega l’assessore Bongioanni: «Il bando è stato lanciato a dicembre e chiuso a fine gennaio e ha visto una risposta straordinaria. Grazie alle economie e ai fondi recuperati da altre misure non utilizzate, sono riuscito a portare a € 11.634.410,97 una dotazione finanziaria che in origine era di appena 400mila euro e che ci consente di finanziare tutte le 299 domande idonee pervenute fino a esaurimento della graduatoria. Questo sostegno, totalmente a fondo perduto, si pone tre obiettivi: attrarre sempre più giovani verso il settore agricolo con l’apertura di nuove aziende; favorire il ricambio generazionale con il subentro in aziende di famiglia; e infine permettere ai giovani imprenditori di implementare progetti che adottino approcci produttivi rispettosi dell’ambiente e vantaggiosi sotto il profilo economico e sociale».

Le aziende beneficiarie suddivise per provincia: Alessandria 39 (13%); Asti 35 (12%); Biella 15 (5%); Cuneo 103 (34%); Novara 26 (9%); Torino 62 (21%); Verbano Cusio Ossola (1%); Vercelli: 15 (5%).

Per poter beneficiare del premio, il giovane imprenditore dovrà assumere la carica di capo di un’azienda agricola, presentando un dettagliato Piano Aziendale. Ecco come funziona il premio d’insediamento:

  • Insediamento di un solo giovane (impresa individuale): € 35.000, con una maggiorazione di € 10.000 se l’insediamento avviene in zona di montagna.

  • Insediamento congiunto di due giovani (soci): € 30.000 per ciascun giovane, con una maggiorazione di € 7.000 per ciascuno in caso di insediamento in zona di montagna.

  • Insediamento congiunto di più di due giovani (fino a un massimo di cinque): € 25.000 per ciascun giovane, con una maggiorazione di € 5.000 per ciascuno se l’insediamento avviene in zona di montagna.

Questa nuova misura va ad agire a fianco delle altre che l’Assessorato regionale sta attuando per sostenere con politiche strutturali la giovane agricoltura. Sottolinea l’assessore Bongioanni«Va ad aggiungersi ai 19 milioni con cui, lo scorso novembre, abbiamo premiato i 250 migliori progetti di imprenditori under 41 che investono in agricoltura di precisione e innovativa. E nelle prossime settimane lanceremo un ulteriore bando da ben 32,5 milioni di euro per il miglioramento di tutte le aziende agricole – dai fabbricati ai macchinari – cui potranno partecipare anche i giovani già beneficiari degli altri due bandi. I primi risultati si toccano con mano».

Grazie a misure come queste i giovani piemontesi stanno letteralmente riscoprendo l’agricoltura. Solo nell’ultimo anno in Piemonte le aziende con proprietari o conduttori sotto i 41 anni sono aumentate di 444 unità, passando dalle 5.902 del 2023 alle 6.346 del 2024, con una significativa crescita del 7,5% e un’incidenza del 15% sul totale delle imprese agricole piemontesi. «Un grande risultato – conclude Bongioanni – che, unito alla nascita della Filiera corta, al potenziamento dei Distretti del Cibo e alla rivoluzione nella promozione sta scrivendo il futuro dell’agricoltura piemontese».

Juventus eliminata ai rigori, l’Empoli va in semifinale di Coppa Italia

L’Empoli si impone ai rigori per  5-3,  fa fuori la Juve e va per la prima volta in semifinale di Coppa Italia.

Si sono chiusi i tempi regolamentari con il risultato di 1-1 dopo che l’Empoli era andato in vantaggio al 24′ del primo tempo grazie a Maleh  sfiorando il raddoppio con Konate.

Special Olympics World Winter Games: la Fiamma della Speranza arriva a Torino

 

Dopo la benedizione in Vaticano la torcia è stata accolta ieri sera nel capoluogo piemontese, dove partirà per il suo tour nelle principali località del territorio, fino alla Cerimonia di Apertura l’8 marzo

Dopo l’emozionante accensione della Fiamma della Speranza ad Atene, il cammino che accompagnerà gli Special Olympics World Winter Games Torino 2025 ha compiuto un ulteriore, significativo passo. E durante il passaggio a Roma, la fiamma è stata accolta con entusiasmo da istituzioni e personalità di rilievo, testimonianza di un impegno condiviso per promuovere i valori dello sport e dell’inclusione. La Ministra del Turismo Daniela Santanchè, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Sindaco di Fiumicino Mario Baccini hanno dato il benvenuto alla delegazione italiana proveniente da Atene: il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, il Presidente del LETR Executive Council Final Leg Planning Committee Mark McCorkle, la Presidente e il Direttore Generale del Comitato Organizzatore Locale Patrizia Sandretto Re Rebaudengo e Mauro Di Gennaro. Un passaggio di consegne, insieme agli atleti e allo staff di Special Olympics, che ha segnato l’accoglienza in Italia della fiamma dei Giochi.

 

Ieri la delegazione è stata accolta in Vaticano, per una speciale benedizione della Fiamma della Speranza da parte di Monsignor Orazio Pepe, segretario della Fabbrica di San Pietro. La torcia è quindi ripartita con un treno speciale alla volta di Torino, dove ieri sera è stata accolta in una cerimonia ufficiale presso la stazione di Porta Nuova. Ad attenderla, il sindaco di Torino Stefano Lo Russo, la mascotte Moly e tanti atleti, famigliari, sostenitori di Special Olympics, che hanno reso questo arrivo una vera festa, segnando l’inizio di una staffetta imperdibile: un percorso che attraverserà il territorio piemontese, toccando città e comunità, per diffondere un messaggio universale. La luce della fiamma, simbolo di speranza e determinazione, rappresenta l’impegno di un’Italia che crede nel potere trasformativo dello sport.

 

A partire dal 1° marzo, infatti, la Fiamma attraverserà numerosi Comuni del Piemonte, portando con sé il messaggio di inclusione e speranza che caratterizza gli Special Olympics. Il percorso prevede tappe significative, partendo dalle località di gara Bardonecchia, Sestriere, Pragelato e Torino, per poi toccare tutti i capoluoghi: Novara, Vercelli, Cuneo, Asti, Alessandria, Verbania e Biella.

 

Questo percorso simbolico non è soltanto il tragitto della torcia, ma l’incarnazione di un impegno comune per costruire una società più inclusiva, dove il talento di ogni atleta diventa il simbolo di una cultura aperta e dinamica. L’8 marzo, dopo questo viaggio che coinvolgerà atleti, istituzioni, scuole e comunità locali, la Fiamma della Speranza giungerà all’Inalpi Arena di Torino, dove illuminerà la cerimonia di apertura degli Special Olympics World Winter Games Turin 2025. Sarà il culmine di un percorso che, partito dalla Grecia, ha attraversato l’Italia per accendere nei cuori di tutti la passione per lo sport e i suoi valori universali.

 

Il percorso della Torcia

Dopo l’arrivo a Torino, la Fiamma della Speranza inizierà il suo viaggio attraverso il Piemonte, toccando alcune delle località più significative della regione. Questo percorso non solo celebra il valore dello sport, ma vuole coinvolgere direttamente le comunità locali, rendendole parte integrante di un evento dal forte impatto sociale.

 

Sabato 1° marzo, la Torcia della Speranza inizierà il suo percorso a Bardonecchia, una delle sedi di gara, per poi spostarsi nel pomeriggio a Pragelato, sede storica delle gare di sci nordico.

 

Domenica 2 marzo, in mattinata, la torcia attraverserà Torino, città ospitante dei Giochi, in un percorso che si snoderà dai Giardini Reali alla Scuola Ufficiali dell’Esercito (via Minzoni).

 

A partire dal 3 marzo, la Torcia riprenderà il suo viaggio, toccando le montagne olimpiche, le principali città piemontesi e alcuni luoghi iconici. Nella mattinata di lunedì raggiungerà Sestriere, una località simbolo delle Olimpiadi Invernali del 2006, per poi spostarsi nel pomeriggio all’Allianz Stadium, uno dei templi dello sport internazionale.

 

Martedì 4 marzo passerà quindi nelle province orientali del Piemonte, a Novara al mattino e a Vercelli nel pomeriggio.

 

Mercoledì 5 marzo la Fiamma si dirigerà quindi verso sud, passando per Cuneo in mattinata e giungendo ad Asti nel pomeriggio.

 

Il viaggio continuerà giovedì 6 marzo in direzione est, con tappe ad Alessandria e a Verbania, città che esemplificano la bellezza del territorio piemontese.

 

Infine, venerdì 7 marzo, la torcia raggiungerà Biella al mattino e concluderà la giornata presso lo stabilimento Coca Cola, importante sponsor dei Giochi.

 

Infine, sabato 8 marzo, la Fiamma della Speranza entrerà trionfalmente a Torino, dove sarà protagonista della Cerimonia di Apertura degli Special Olympics World Winter Games Turin 2025, in programma all’Inalpi Arena.

Questo percorso rappresenta non solo una staffetta simbolica, ma anche un’opportunità per le città piemontesi di accogliere un evento che porta con sé un messaggio di inclusione e di partecipazione. Ogni tappa sarà accompagnata da eventi di celebrazione e coinvolgerà atleti, cittadini e istituzioni in un momento di festa e condivisione.

 

Maggiori dettagli su tappe e percorso della torcia sono disponibili sul sito: http://turin2025.org/it/vieni-ai-giochi/torch-run 

Proseguono le ricerche di Mara Favro nei boschi lungo la Dora Riparia

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Nelle giornate del 27 e del 28 febbraio, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torino, i Carabinieri del Nucleo Investigativo, con il supporto delle unità specializzate del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, effettueranno attività di ricerca in zona boschiva e impervia lungo la Dora Riparia, nel territorio di Gravere (TO), in alta Valsusa. Le operazioni si rendono necessarie a causa del prossimo innalzamento del livello del fiume per le probabili piogge del fine settimana, lo scioglimento delle nevi e il rilascio d’acqua dalla Diga del Gorge.
I resti ossei rinvenuti nel corso delle precedenti ricerche sono ancora in fase di valutazione medico legale, al fine di stabilirne l’origine e l’appartenenza.
Ogni notizia non proveniente dalla competente Procura della Repubblica è da ritenersi priva di ufficialità e, allo stato, di attendibilità, comunicano i carabinieri.

Olivola: story telling tra edifici romanici, artigianato e paesaggio

Genius Loci approda ad Olivola, prima Città dell’Olio del Piemonte

Prosegue l’attività di animazione territoriale “Genius Loci – Pomeriggi nei borghi monferrini”, con una nuova data in programma domenica 2 marzo ad Olivola, recentemente fregiata prima Città piemontese dell’Olio.

Il ritrovo è previsto alle ore 15 in piazza Europa, per i saluti di benvenuto del sindaco Gianmanuele Grossi e la partenza del percorso guidato a cura di Anna Maria Bruno. La prima tappa sarà presso la suggestiva chiesa romanica dei Santissimi Pietro e Paolo che, situata su un’altura panoramica al bordo meridionale del paese, si affaccia su assolati vigneti di Grignolino del Monferrato Casalese, vitigni bandiera del Monferrato. Parrocchiale fino al XVI secolo, la SS Pietro e Paolo è divenuta nel tempo di proprietà comunale e, dopo lunghi lavori di restauro, ha conservato dell’impianto primitivo la parte inferiore del campanile risalente al XII secolo d.C. All’esterno dell’edificio sono presenti alcuni graffiti su arenaria, uno dei quali riporta la data del 1633.

A seguire, si tornerà in piazza Europa per visitare l’Ottocentesca parrocchiale dedicata a San Pietro realizzata dall’ingegnere e architetto fubinese Crescentino Caselli, mentre la torre campanaria, fatta edificare dal Comune, risale alla fine degli anni ’80 del secolo scorso (1987); opera successivamente rivisitata dall’architetto Ezio Rossi (nel 2003), per riconquistare l’idea originale del Caselli. Sempre in piazza Europa, proseguirà il viaggio nella bottega-laboratorio di artigianato artistico del maestro scultore della Pietra da Cantoni Gianmaria Sabatini, le cui creazioni sono complementi d’arredo abilmente plasmati e assemblati a mosaico e/o anche in abbinamento a materiali da costruzione della tradizione locale, per rendere il percepito di un po’ di “Monferrato in salotto”.

L’ultima tappa è prevista presso il vicino auditorium San Pietro, per una colta prolusione di arte contemporanea in compagnia della gallerista Rossella Filippini, titolare della Galleria d’Arte NUMM Contemporary Art di Casale Monferrato, al cui attivo annovera la mostra diffusa, divenuta permanente, dal titolo “Rami Erratici” di Vincenzo Paonessa, ospitata nel 2024 anche ad Olivola.

In chiusura, verrà offerto un caldo tea da Mauro Salvaneschi della vicina Vineria Ca’ Nosta.

“Tra le municipalità più piccole del Monferrato, Olivola rappresenta un concentrato delle virtù di questo territorio, fatto di storia, arte, paesaggio e cultura contadina” apprezza il Presidente della Fondazione Ecomuseo della Pietra da Cantoni Corrado Calvo. “Proprio su queste colline si ritrovano i migliori cru enoici del Monferrato casalese, mentre rigogliosi ulivi si rimpossessano di un passato non troppo lontano, per esprime fragranze dalle elevate proprietà organolettiche; il tutto, accomunato da un singolare e qualificante fil rouge dato dalla geologia del luogo, caratterizzata da Pietra da Cantoni, nobile per l’agricoltura e per l’edilizia rurale oggi come un tempo. Edifici romanici e laboratori artigiani, poi, completano il ritratto di uno dei borghi più suggestivi del Monferrato casalese”.

Fondi alle ASR per la sanità territoriale

Rilancio della sanità pubblica” è il titolo del macro progetto che ha visto lo stanziamento alle Aziende Sanitarie Regionali (ASR) di oltre 100 milioni di euro del Fondo Sviluppo e Coesione (FSC), nell’ambito delle linee d’azione “’Sociale e salute” ed ”Energia”.

Ed è proprio di questi giorni l’atto con cui si è determinata la suddivisione dei fondi assegnati alle ASR al termine di un avviso dedicato: «Con queste importanti risorse – ha spiegato l’assessore alla Sanità, Federico Riboldi – le aziende sanitarie potranno andare a intervenire in tre fondamentali ambiti: potenziamento ed efficientamento della medicina territoriale e ospedaliera, riqualificazione energetica e ammodernamento del parco tecnologico. Come descritto dal titolo del progetto, l’obiettivo è proprio quello di rilanciare la sanità pubblica, per renderla attrattiva per i professionisti e accogliente per i pazienti».

Questo primo stanziamento di 102.394.372 di euro è la prima parte dei 212 milioni degli Fsc 2021 – 2027 assegnati alla Regione Piemonte con l’accordo sottoscritto a fine 2023 con il Governo e che saranno successivamente ripartiti per interventi da realizzare entro il 2029.

Sarà festa stellare per il 97° “Carnevale di Saluzzo” e delle “2 Province”

Nel fine settimana, esplode la “Gran Baldoria” nella “Capitale del Marchesato” e a Barge

Da venerdì 28 febbraio a martedì 4 marzo

Saluzzo (Cuneo)

Tutto è pronto. Il gran pienone di pubblico è atteso per la prossima domenica 2 marzodalle 14, nel centro di Saluzzo, per il via alla grande “sfilata dei carri e delle maschere” del “97° Carnevale Città di Saluzzo – 7° Carnevale delle 2 Province”, tra i più antichi e suggestivi dell’intero territorio piemontese come dimostra il titolo di “Carnevale storico” confermato dal “Mibact-Ministero della Cultura”.

La “Gran Baldoria” tornerà ad animare la “Capitale del Marchesato” con la presenza chiassosa e festante di 10 carri e centinaia di figuranti, preceduta come ormai da tradizione dal “Carnevale di Barge”, giunto alla decima edizione, che aprirà il programma del week-end: venerdì 28 febbraioalle 20, presso l’ala comunale di Barge, ci sarà l’investitura di Gian Gina di Barge, “antipasto” della grande sfilata notturna dei carri in programma sabato 1 marzo, con il via alle 20,30, da viale Mazzini.

Per maggiori informazioni sugli appuntamenti è possibile contattare la “Fondazione Amleto Bertoni”, organizzatrice del “Carnevale di Saluzzo”, all’indirizzo e-mail info@fondazionebertoni.it

Il fine settimana di festa a Saluzzo entrerà nel vivo sabato 1 marzoalle 10, con l’immancabile “colazione di Ciaferlin” in programma sotto l’ala di ferro di piazza Cavour. Nel pomeriggio, si potranno ammirare e fotografare le “maschere di Saluzzo” in giro per le vie del centro cittadino. La sfilata di domenica 2 marzo, preceduta, alle 11,15, dalla Santa Messa di Carnevale celebrata in “Duomo” dal vescovo di Saluzzo, Mons. Cristiano Bodo, sarà aperta simbolicamente dalla “Castellana”, Jessica Peruccio, accompagnata dall’inseparabile Ciaferlin, dalle Damigelle e dai Ciaferlinot“Diciannove anni fa – dice Jessica Peruccio – ho partecipato al Carnevale come damigella e ho sempre sognato di diventare ‘Castellana’, ma non immaginavo sarebbe capitato così presto. Sono davvero felice di poter rappresentare una tradizione che è radicata nel cuore di Saluzzo e che da sempre porta con sé un messaggio di allegria, comunità e territorio”.

Dalle 14, via alla “parata dei carri” e dei “gruppi dei paesi” che animeranno la festa e che saranno votati dalla Giuria durante il passaggio in corso Italia. Saranno presenti otto Comuni: NichelinoPiobesi TorinesesePineroloCavourRacconigiCentallo/FossanoVillafallettoScalenghe mentre “OdB Saluzzo” e il “carrinfrutta” dell’“Oratorio di Verzuolo” parteciperanno alla sfilata con i carri degli oratori. Il programma del Carnevale volgerà al termine lunedì 3 marzo al “Pala CRS” di Saluzzo (via Don Giacomo Soleri 16): alle 15 si terrà il “Ballo dei bambini” e alle 22 il grande “veglione” dedicato ai giovani, in collaborazione con le maschere degli “Amis del Carlevè”.

Martedì “grasso”, 4 marzo, infine, chiusura del Carnevale con il “luna park” (in piazza XX Settembre e in piazza Cavour) per i bambini.

Sottolinea il sindaco di Saluzzo, Franco Demaria“Nell’autunno del 2024, il Ministero della Cultura ha confermato Saluzzo nell’elenco dei ‘Carnevali Storici’ d’Italia. Un riconoscimento importante che accomuna la nostra Città a realtà quali Viareggio, Putignano, Ivrea e a tante altre. Nell’ultimo anno, da Roma hanno anche aumentato il sostegno economico per il nostro evento e questo ci riempie di soddisfazione ed orgoglio per tutto il lavoro delle maschere e dei volontari e per una passione che a Saluzzo abbiamo da quasi cento anni. Dunque, eccoci nuovamente pronti a festeggiare alla grande e insieme, anche quest’anno, la nostra baldoria carnevalesca”.

g.m.

Nelle foto: Immagine di gruppo, al centro la CastellanaJessica Peruccio, accompagnata dall’inseparabile CiaferlinBeppe Roatta, dalle Damigelle e dai Ciaferlinot;

Sfilata di Carnevale a Sauze d’Oulx con il Consorzio Fortur

SAUZE D’OULX – Torna il Carnval Time a Sauze d’Oulx. E si preannuncia gran festa. L’appuntamento è per sabato 1° marzo alle ore 18 a Campetto Clotes.

La sfilata di Carnevale, come lo scorso anno, è organizzata dal Consorzio Turistico Fortur con patrocinio del Comune di Sauze d’Oulx e la collaborazione delle Scuole Sci e degli Sci Club.

Dopo il ritrovo alle ore 18 al Campetto Clotes, partirà la variopinta sfilata che si concluderà in Piazza III Reggimento Alpini dove verrà bruciato simbolicamente il Carnevale e dove, con animazione musicale, la Pubblica Assistenza di Sauze d’Oulx distribuirà bevande calde e bugie. Sarà presente anche un gazebo della Meco Sauze con informazioni sul teleriscaldamento.

L’evento è aperto a tutti, bambini e adulti con l’invito a mascherarsi e a divertirsi come conferma la presidente del Consorzio Fortur Serenella Marcuzzo: “Dopo il bel successo dello scorso anno, anche quest’anno abbiamo voluto riproporre la formula, che è piaciuta, di un’unica grande festa di Carnevale che possa nuovamente unire tutto il paese. Ringraziamo per la collaborazione gli Sci Club e le Scuole di Sci che sfileranno ciascuno con un tema specifico e la Pubblica Assistenza sempre disponibile. Anche quest’anno l’idea è quella di presentare una bella sfilata per il paese e poi finire in piazza con musica e rinfresco. Aspettiamo quindi con gioia bambini e adulti in maschera per divertirci tutti assieme”.