ilTorinese

Un Kit digitale da Confartigianato Piemonte Orientale per il Calamandrei di Crescentino

Un Kit digitale da Confartigianato Piemonte Orientale per il Calamandrei di Crescentino. Confartigianato Imprese Piemonte Orientale ha consegnato al corso CAT-Costruzioni Ambiente Territorio dell’Istituto Calamandrei di Crescentino (che fa parte dell’Istituto di istruzione superiore Galileo Ferraris di Vercelli) un ‘Kit digitale per le scuole’ nell’ambito del Progetto ‘I Sacri Monti: patrimonio comune di valori, laboratorio per la conservazione sostenibile ed una migliore fruibilità turistica dei beni culturali- Main10ance’.

L’azione ha come obiettivo di avvicinare i giovani, attraverso l’utilizzo delle tecnologie digitali, all’eredità culturale dei sistemi costrutti del territorio e a far crescere in loro l’interesse e la curiosità. Il kit è composto da hardware, software e schede digitali didattiche, realizzate da docenti e cultori della materia, coordinati dal Politecnico di Torino, anch’esso partner del progetto, sostenuto anche dal Fondo Sociale Europeo. ‘A Confartigianato Imprese Piemonte Orientale va il ringraziamento per questa opportunità e partecipazione ad un progetto che vede al centro i Sacri Monti, patrimonio dell’Umanita Unesco’ dichiara il dirigente scolastico Cinzia Ferrara che ha preso parte del momento della consegna del kit digitale.

Tassa sui rifiuti in mare. Ci pensa la Tari rafforzata

A cura di lineaitaliapiemonte.it

Forse non saranno in molti ad accorgersene ma nella Tari finirà, inaspettatamente, la cosiddetta tassa dei “rifiuti in mare”, ovvero il contributo che servirà a sostenere la legge che premia i pescatori che raccolgono e smaltiscono i rifiuti che finiscono nelle loro reti. Considerato che finora i rifiuti venivano ributtati in mare per non incorrere nel reato di traffico illecito di immondizia, la legge è meritoria. Un po’ meno lo è che non si sia pensato a sostenerla economicamente. Ma per quello, come sempre, ci sono le tasche dei cittadini…

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https://www.lineaitaliapiemonte.it/2022/05/29/leggi-notizia/argomenti/economia-allo-specchio/articolo/tassa-sui-rifiuti-in-mare-ci-pensa-la-tari-rafforzata-di-carlo-manacorda.html

Gli Aosta

IL COMMENTO di Pier Franco Quaglieni

Il prof. Quaglieni

Non posso credere che la Real Casa di Savoia (sic) abbia fatto un necrologio per l’anniversario della scomparsa di Amedeo di Savoia -Aosta,  presentato come Duca di Savoia, senza riferimento alcuno al ramo di appartenenza, gli Aosta che hanno avuto un ruolo più che importante nella storia italiana tra Ottocento e Novecento. Cosa significa omettere il richiamo agli Aosta? L’intento nel necrologio è fin  troppo evidente: far passare la tesi che l’erede al trono fosse diventato il duca Amedeo,  per iniziativa di una presunta Consulta dei senatori del Regno creata da un ex preside della Provincia cuneese, in concorrenza con l’altra Consulta, l’unica legittima, voluta dal re Umberto II contro cui l’ex preside di Torre San Giorgio scrisse un articolo, dichiarandosi contrario all’eliminazione dell’esilio dalle norme transitorie della Costituzione, un testo che meriterebbe una ripubblicazione. Io ho troppo rispetto per i morti per aprire una polemica in questa circostanza, ma va detto che questa” usurpazione “di titoli almeno oggi appare di pessimo gusto. Al di là delle speculazioni politiche e alle ambizioni personali di alcuni, resta il fatto che il legittimo erede è il figlio del re Umberto II che nessuna congiura di un palazzo, tra l’altro, inesistente può cancellare. Una Consulta di Senatori (sic) che decide sulla successione e’ un’anomalia e un ossimoro repubblicano più che monarchico che può esistere solo nel guazzabuglio italiano di oggi, senza suscitare ilarità. Parlando dei nostalgici dei Borbone, Benedetto Croce, descrisse un mondo in decadenza fuori dai tempi. Molte espressioni di Croce si attaglierebbero a questi “ valdostani”.
Io sarò a Superga il 3 giugno su invito dell’Associazione internazionale Regina Elena e del Principe Sergio di Jugoslavia nipote di Umberto II a ricordare i Savoia sepolti a Superga, compreso il Duca d’Aosta morto un anno fa. Ma ricordero’ soprattutto a ottant’anni dalla morte in prigionia a Nairobi il Duca d’Aosta eroe dell’Amba Alagi, il principe che fu vice Re d’Etiopia e fu un asso dell’aviazione italiana, il principe guerriero che, come disse Carlo Delcroix, mori’ da santo come visse da eroe. Lui resta un grande e nobile esempio della storia italiana, un esempio di soldato fedele al giuramento prestato, che volle condividere con i suoi soldati una prigionia che lo ha portato alla morte a 44 anni.  A Lui tutti gli italiani dovrebbero guardare perché vedrebbero l’esempio di un dovere civile portato con fierezza e sacrificio oltre la morte come fu quello del re Umberto II che, per evitare una nuova guerra civile, il 13 giugno 1946 scelse la via dell’esilio che durò  crudelmente fino alla sua morte.

Chiude a Torino la settima edizione del Festival del Giornalismo Alimentare

Appuntamento dal 23 al 25 febbraio 2023 per l’8^ edizione

Chiude a Torino la settima edizione del Festival del Giornalismo Alimentare, due giorni dedicati all’informazione sulle tendenze del cibo e del mondo che ruota intorno all’alimentazione.

Con 121 relatori, 27 panel, 12 laboratori2 eventi off e un’anteprima il Festival si è confermato l’evento internazionale più importante dedicato all’informazione e alla comunicazione alimentare.

Il programma ha rappresentato le tendenze del fine pandemia ma anche le incognite dettate dalla guerra in Ucraina con i suoi riflessi sull’economia mondiale del cibo. «Abbiamo voluto raccogliere dati e analisi non solo sui media e su come rappresentano l’universo alimentare ma anche sull’orientamento dei mercati e sulla psicologia dei consumi per aiutare i giornalisti e tutto il nostro pubblico a comprendere i fenomeni in atto. Quella attuale è una situazione fluida che ha bisogno di continue letture aggiornate. Il Festival ha dato il suo contributo» dichiara il direttore del Festival, Massimiliano Borgia.

 

Otto le ricerche presentate: dalla terza edizione del report sulla presenza del cibo nei media italiani (con la classifica dei giornalisti che hanno scritto di più di cibo), realizzato con L’Eco della Stampa, all’indagine demoscopica dell’Istituto Piepoli sulle aspettative di informazione dei cittadini; dallo studio sull’orientamento dei consumatori di Altroconsumo fino all’indagine sulla psicologia dei consumi dell’Università Cattolica e la sentiment analisys del Crea con l’Università di Torino.

Nei laboratori di esperienza il pubblico del Festival ha potuto approfondire temi su cui il giornalismo dovrà sicuramente confrontarsi già dai prossimi mesi come le nuove tecnologie di ibridazione.

L’appuntamento è a Torino per l’ottava edizione dal 23 al 25 febbraio 2023.

Focus settimanale Covid e vaccini: i valori a Torino e in Piemonte

I valori del Piemonte, con un’incidenza di 162.6casi ogni 100.000 abitanti (diagnosi settimana 23-29 maggio), a fronte del valore nazionale di 234,8 si confermano tra i più bassi in Italia.

L’occupazione dei posti letto ordinari alla data del 30 maggio si attesta al 4,9 (il valore nazionale è al 8,2%) e quella delle terapie intensive al 2,7% ( il valore nazionale è 2,6%), mentre la positività dei tamponi è al 3,5%.

SEQUENZIAMENTO ACQUE REFLUE: DOMINANZA DELLA VARIANTE OMICRON BA.2

Dai dati diffusi da Arpa oggi, gli esiti delle analisi di sequenziamento delle acque reflue riferiti ai campioni dell’ultima settimana (prelevati il 23 maggio nei depuratori di Castiglione Torinese, Alessandria, Cuneo e Novara) hanno evidenziato tutti la dominanza della variante Omicron BA.2 ed in quello di Alessandria della sottovariante Omicron Ba2.9.

Continuano a non essere rilevate mutazioni specifiche appartenenti alla sottovariante Omicron 3 e 4 mentre si rivela una piccola traccia di Omicron 5 nel depuratore di Castiglione Torinese.

VACCINAZIONI

L’84,5% dei cittadini piemontesi oltre i 5 anni di età ha concluso il ciclo primario con monodose o doppia dose (il 96,3% di coloro che hanno aderito, ovvero 3,7 milioni su 4,2 di platea complessiva).

Gli immunizzati naturalmente, cioè le persone che non hanno aderito ma hanno avuto il Covid negli ultimi sei mesi, sono 173.000, tra cui 46.000 tra i 5 e gli 11 anni e 41.000 over50.

I non aderenti sono al momento 362.000, tra i quali 115.000 nella fascia tra 5 e gli 11 anni e 104. 000 over50.

QUARTE DOSI, IL PIEMONTE SI CONFERMA IN TESTA ALLA CLASSIFICA NAZIONALE

Il Piemonte si conferma la prima Regione in Italia ( fonte: Covid 19 vaccini open data) per le quarte dosi. Sono oltre 235 mila quelle somministrate ad oggi e 360 mila gli sms di convocazione già inviati dalle Asl a tutti coloro che hanno maturato i tempi per ricevere la 4^dose tra le categorie autorizzate a livello nazionale.

In particolare, oltre 267 mila sms sono stati inviati agli over80 e più di 92 mila ai fragili over 60 con specifiche patologie, ovvero circa il 99% della platea piemontese trasportabile a cui puo’ già essere somministrato il secondo booster in un centro vaccinale.

Proseguono le somministrazioni per i circa 20mila non trasportabili.

La risposta continua a essere positiva: più del 70% degli over 80 che hanno ricevuto l’appuntamento lo ha rispettato, presentandosi per ricevere la quarta dose.
Entro maggio sono stati convocati tutti coloro che possono già ricevere la quarta dose.

In farmacia, invece, dal 26 aprile sono state somministrate 6.000 quarte dosi agli over80. Le prenotazioni sono 1900.

FOCUS CONTAGI NELLE PROVINCE

In Piemonte nel periodo dal 23 al 29 maggio i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 992.

Suddivisi per province: Alessandria 72, Asti 42, Biella 46, Cuneo 123, Novara 56, Vercelli 38, VCO 27, Torino città 217, Torino area metropolitana 338.

In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 6.947 (-3679 rispetto alla settimana precedente). Questa la suddivisione per province: Alessandria 506 (-354), Asti 291 (-154), Biella 323 (-262), Cuneo 864 (-576), Novara 394 (-252), Vercelli 269 (-101), VCO 192 (-181), Torino città 1516 (-602), Torino area metropolitana 2.366 (-1060).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NEGLI ADULTI

Nella settimana dal 23 al 29 maggio l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è di 162.6, in forte diminuzione (-34,6%) rispetto ai 248.7 della scorsa settimana.

Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 157.9 ( -43,8%).

Nella fascia 25-44 anni è 186.1 (-34,3%).

Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 176.3 (-31,2%).

Nella fascia 60-69 anni è 173.9 (-31,1%).

Tra i 70-79 anni è 164 (-30,7%).

Nella fascia over80 l’incidenza risulta 119.1 (-46,6%).

INCIDENZA DEL CONTAGIO NELLE FASCE DI ETÀ SCOLASTICHE

In età scolastica, nel periodo dal 23 al 29 maggio, l’incidenza rispetto alla settimana precedente registra un netto calo in tutte le fasce di età.

Nella fascia 0-2 anni l’incidenza è di 107.1(-33,4%).

La fascia di età 3-5 anni registra un’incidenza di 63.7 (-47,9%).

Nella fascia tra i 6 ed 10 anni l’incidenza è 112.3 (-39,3%).

Nella fascia 11-13 anni l’incidenza è 160.5 (-36,4%).

Nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 149.8 (-34,1%).

Al Teatro romano il concerto per la Festa della Repubblica

 

 

Teatro Romano dei Musei Reali di Torino

Giovedì 2 giugno 2022, ore 21.00

 

 

Il Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Torino saluta la Festa della Repubblica con un concerto d’eccezione, programmato insieme ai Musei Reali. Per l’occasione, infatti, il pubblico della città potrà vivere l’emozione di ascoltare i musicisti dell’Orchestra del Conservatorio all’interno del Teatro romano.

 

Saranno in gran parte pagine di compositori italiani a scandire la serata, da La vita è bella di Nicola Piovani a La dolce vita di Nino Rota, fino alle musiche composte dagli studenti di Composizione Alessandro Artico, Marta Cellini e Gerardo Bergamo. Protagonista della serata l’Ensemble di Ottoni e Percussioni del Conservatorio torinese, diretto dal M° Giuseppe Ratti.

 

Il Concerto del 2 giugno è un’anteprima della stagione estiva che i Musei Reali e il Conservatorio stanno programmando e che vedrà alternarsi, nello spazio dell’area archeologica del Teatro romano, musicisti e compagini orchestrali da venerdì 8 luglio fino alla fine di agosto a cadenza settimanale.

L’accesso al concerto è libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili. Per l’occasione il pubblico potrà visitare il Museo di Antichità (Galleria Archeologica e sezione Archeologia a Torino).

L’ingresso avviene da Piazzetta Reale 1.

 

È consigliato indossare la mascherina chirurgica. In caso di maltempo il concerto si terrà nella Sala concerti del Conservatorio di Torino, in tal caso è obbligatorio indossare la mascherina di tipo FFP2.

 

Apertura del Museo di Antichità (Galleria Archeologica e sezione Archeologia a Torino) e del Teatro romano.

Per prenotare l’accesso e la visita al museo dalle ore 19.30 alle ore 23.30 (ultimo ingresso ore 22.30):

info.torino@coopculture.it

Ingresso: 5 €

Visita guidata + ingresso museo 10 €

Il Poli promuove un manifesto sull’elettrificazione e la decarbonizzazione

Il Politecnico di Torino, insieme a UU Uppsala University, Vrije Universiteit Brussels VUB e Warsaw University of Technology WUT, ha organizzato un evento dedicato ai giovani scienziati europei, con l’obiettivo di creare un manifesto sull’elettrificazione e la decarbonizzazione

La comunità BATTERY 2030+ (large research initiative battery2030.eu) ha organizzato oggi un evento internazionale per coinvolgere i giovani di tutta Europa nell’importante e aperta discussione sul futuro delle batterie in Europa, nell’ambito della elettrificazione e della decarbonizzazione dell’Europa entro il 2050. La realizzazione di questo obiettivo passa dallo sviluppo e dagli avanzamenti della ricerca nell’ambito delle batterie e il progetto BATTERY 2030+ fa incontrare i più importanti stakeholder nel campo della ricerca e sviluppo sulle batterie, lavorando ad azioni concrete per supportare l’implementazione dello European Green Deal, degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, della European Action on Batteries e dello European SET-plan.

In questo contesto, l’evento di oggi – organizzato dal Politecnico di Torino insieme agli Atenei UU-Uppsala University, Vrije Universiteit Brussels-VUB e Warsaw University of Technology-WUT –  ha avuto l’obiettivo di coinvolgere giovani scienziati dando loro la possibilità di esprimere le loro idee sul futuro panorama della ricerca sulle batterie, fornendo input per la futura roadmap di BATTERY 2030+. I partecipanti sono stati selezionati in modo da raccogliere un’ampia gamma di competenze, sia all’interno che all’esterno del settore delle batterie e tenendo in considerazione la parità di genere.

L’evento si è svolto contemporaneamente nelle quattro Università europee coinvolte, collegate in diretta via web per consentire discussioni aperte. Al Politecnico i giovani ricercatori si sono ritrovati presso il Salone d’Onore del Castello del Valentino. Il workshop è stato ideato per promuovere la nuova generazione di scienziati con idee di ricerca e innovazione dall’impatto dirompente. I partecipanti selezionati sono stati stimolati dagli speech di noti personaggi del settore, trasmessi simultaneamente nelle quattro sedi.

I partecipanti hanno discusso sul futuro dell’ambito batterie in Europa con altri giovani provenienti da Paesi e contesti diversi – esperti di batterie, ingegneri, chimici, medici, economisti, dottori in medicina, persone con tutte le specializzazioni umanistiche – e a fine giornata hanno condiviso i risultati dei tavoli di lavoro con i colleghi e le colleghe degli altri Atenei. Questo porterà alla creazione di un Manifesto che sarà pubblicato su sito di Battery2030+, allo scopo di creare un fondamento per governare i grandi sviluppi e le innovazioni di questo settore decisivo per il futuro vicino e lontano dell’Europa, con grande impatto su economia e società.

Per noia lanciavano sassi contro le auto in corsa. Ecco chi sono i responsabili

Lanciavano sassi e mattoni contro le auto in corsa: tre operai, tutti italiani, di 21, 23 e 26 anni, di Busca nel Cuneese,  sono stati  arrestati dai carabinieri dopo tre mesi di indagini. Hanno colpito per mezz’ora da un’utilitaria le auto provenienti dalla direzione opposta danneggiando parabrezza e paraurti. Per miracolo non ci sono stati feriti.  L’accusa è  tentato omicidio e attentato alla sicurezza dei trasporti. I tre  sono agli arresti domiciliari ma la Procura di Cuneo aveva chiesto  la custodia cautelare in carcere. Nell’interrogatorio  si sono avvalsi della facoltà di non rispondere. Sono quattro gli episodi contestati sulla strada provinciale che collega Cuneo e Busca. Gli inquirenti fanno notare che, ascoltate le intercettazioni telefoniche e viste le immagini della videosorveglianza, non c’era un motivo specifico che li spingeva a compiere tale irresponsabile gesto, ma lo facevano solo per fare qualcosa di trasgressivo, per spezzare la noia del sabato sera.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

L’istituto “Cena” alla Torch Run

IVREA – L’Istituto G. Cena partecipa alla Torch Run! – Pomeriggio movimentato per le strade di Ivrea per la manifestazione Torch Run. Hanno partecipato all’iniziativa con grande entusiasmo il Dirigente Scolastico Prof. Ing. Enrico Bruno portando un saluto da parte dell’Istituto al Sindaco di Ivrea e alla coordinatrice dell’associazione sportiva dilettantistica “Specialmente”, Federica Pavetto, mamma dell’alunno del Cena Alessandro Pintus della classe 2 R. Ha acceso la fiaccola olimpica Daniele Porcelli allievo della classe 2 G. Hanno partecipato numerosi studenti dell’istituto alcuni dei quali con le divise delle squadre sportive di cui fanno parte. I docenti Valentina Sibilla, Federica Franzetti, Massimo Mazzarino, Tiziana Bovis, Francesca Vercelli, Silvia Munari e l’educatrice Dominique Nuzzo hanno attraversato le strade cittadine per un percorso di 5 km insieme agli studenti. Ancora una volta l’Istituto “Cena” si è mostrato sensibile alle diverse problematiche che sempre più spesso coinvolgono gli studenti.

Furgone si ribalta in tangenziale, traffico rallentato

Questa mattina sulla tangenziale di Torino in direzione Piacenza un furgone si è ribaltato forse a causa dell’elevata velocità. Il conducente è stato portato in ambulanza al Cto. E’ intervenuta la polizia stradale per dirigere il traffico che ha subito rallentamenti.