ilTorinese

Uomo trovato morto in casa

La Polizia è  intervenuta dopo che era scattato l’allarme per il ritrovamento di un uomo, un 61enne italiano privo di vita all’interno della sua abitazione ad Alessandria. Probabilmente il decesso è da attribuirsi a cause naturali. Gli inquirenti potrebbero però effettuare altri accertamenti per chiarire le cause della morte.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Pulizia dei fiumi parte seconda: via quasi un milione di metri cubi di ghiaia

Il programma realizzato dalla Regione Piemonte e AIPo permetterà l’asportazione di oltre 926 mila metri cubi di materiale litoide migliorando la sicurezza dei territori attraversati da fiumi e torrenti

 

Via libera da parte della Giunta regionale alla seconda stagione di interventi di pulizia degli alvei dei fiumi a burocrazia zero. Dopo il successo della prima stagione, che nel 2021 ha previsto l’asportazione di quasi un milione di metri cubi di materiale, si apre ora la procedura per altri  926.750 metri cubi per un totale di 139 interventi di manutenzione in tutto il Piemonte.

Soddisfatto per il successo dell’operazione, il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio  ha sottolineato “il carattere innovativo delle procedure che l’amministrazione regionale ha messo in campo. Lo snellimento delle pratiche burocratiche permette, da un lato, alle aziende di operare rapidamente su attività precedentemente considerate poco accessibili e, dall’altro, ai territori di guardare con maggior serenità alla messa in sicurezza dei fiumi”.

In particolare, nell’Alessandrino potranno essere asportati 168.000 metri cubi di materiale litoide in 21 tratti fluviali, nell’Astigiano 124.950 mc in 22 tratti, nel Biellese 2.500 mc in 1 tratto, nel Cuneese 319.800 mc in 40 tratti, nel Novarese 36.500 in 5 tratti, nel Torinese 182.500 mc in 29 tratti, nel Vercellese 60.000 mc in 7 tratti e nel Verbano Cusio Ossola 32.500 mc in 14 tratti.

Come ha evidenziato l’Assessore regionale alla Difesa del Suolo il primo programma di manutenzione di asportazione del materiale litoide ha riscosso un forte interesse nelle aziende specializzate; sono infatti attualmente in corso di completamento gli interventi di disalveo, per i quali la Regione potrà anche registrare ricavi per circa 500 mila euro dai contratti con le imprese. Per il secondo programma viene perciò riproposta la stessa modalità ulteriormente semplificata nell’iter burocratico per rendere ancora più appetibile l’adesione delle aziende a presentare i progetti di manutenzione. Si vanno così a risolvere situazioni di rischio anche piuttosto vecchie, che non avendo trovato soluzione per molti anni possono ora compromettere la sicurezza di numerosi territori attraversati dai corsi d’acqua.

Grazie allo snellimento delle operazioni di manutenzione dei corsi d’acqua voluto dalla Regione Piemonte per gli interventi più urgenti su 125 tratti fluviali selezionati da Regione e AIPo Agenzia Interregionale per il fiume Po, le ditte specializzate interessate all’asportazione del materiale possono ora ricevere immediatamente le concessioni necessarie e iniziare subito i lavori.

FOTO: IL TORINESE

Poliziotto spara alla madre e si uccide. La donna è in rianimazione

A Nole, un poliziotto di 44 anni, che abitava insieme alla madre di 72 anni, le  ha sparato in fronte e si è suicidato. Una vicina parecchie ore prima aveva sentito dei colpi ma non si era preoccupata. Il papà dell’agente, 87 anni, è  invece da qualche giorno in ospedale per alcune costole rotte. Oggi un’amica della madre ha dato l’allarme. Ora l’anziana ferita è in rianimazione alle Molinette.

Ciriaco De Mita, un faro che continua a illuminare

 

La scomparsa di Ciriaco De Mita, dell’amico e Presidente Ciriaco, è una di quelle notizie che non avremmo mai voluto sentire e ascoltare. Per un motivo molto semplice, anzi persin banale. Perchè, per chi come me e quelli della mia generazione, hanno maturato e coltivato la passione e la militanza politica a fine anni settanta e nei primi anni ottanta, Ciriaco è sempre stato un leader da ascoltare, da cui si imparava sempre e con cui ci si confrontava. Seppur con difficoltà e qualche timore reverenziale. Con De Mita ho sempre avuto un rapporto diretto e anche aperto: durante la mia lunga presenza nel Movimento Giovanile Dc a livello nazionale e poi in Parlamento e nelle chiacchierate sporadiche degli ultimi anni. E questo avvenne per un motivo preciso, che prescindeva dalla mia persona. Il motivo vero era che Ciriaco sapeva che ero stato “l’ultimo” allievo di Carlo Donat-Cattin, suo grande oppositore politico e, al contempo, suo grande amico personale. E non perdeva occasione per spiegarmi e spiegare nei vari capannelli che si formavano attorno a lui gli “errori” politici della sinistra sociale di Forze Nuove, malgrado l’intelligenza politica e il coraggio di Donat-Cattin, nel giudicare e nell’affrontare il “rinnovamento” del partito che lui, Ciriaco, aveva impresso al partito durante gli anni della sua segreteria nazionale.
Ma, al di là di questa digressione personale, è indubbio che De Mita incarnava emblematicamente tutte quelle qualità che fanno di un politico un leader e uno statista. E cioè, intelligenza politica, capacità di guida, una precisa e definita cultura poltiica, coraggio e un consenso reale nel partito e, soprattutto, nella società di riferimento.
Rileggere il magistero politico, culturale ed istituzionale di Ciriaco De Mita sarà un preciso compito di tutti coloro che continuano ad avere a cuore il popolarismo di matrice sturziana, la strategia degasperiana e il pensiero moroteo. “Senza un pensiero è inutile l’impegno politico” amava ripetere con ossessione negli ultimi tempi. Perchè, forse, si rendeva conto che la politica stessa era sempre più dissociata dal pensiero e dalla cultura al punto che la politica si riduce a solo pragmatismo avaloriale, a trasformismo politico e ad opportunismo parlamentare. Ma quello che sarà interessante rileggere, almeno per noi cattolici popolari e cattolici democratici, è indagare sul percorso politico e culturale di De Mita dopo la fine della Democrazia Cristiana e il decollo di una stagione all’insegna della personalizzazione della politica, della spettacolarizzazione e della sostanziale assenza di riferimenti ideali e culturali. Un percorso che ha evidenziato la difficoltà del pensiero popolare e cristiano democratico a trovare una reale e nuova cittadinanza attiva nella cittadella politica italiana. Eppure Ciriaco, testardamente, e giustamente, sino alla fine ci ha raccomandati a non indebolire, a non emarginare e, soprattutto, a non archiviare quella tradizione culturale e politica – il popolarismo cristianamente ispirato, appunto – che resta l’unica a conservare una bruciante attualità e una altrettanto moderna contemporaneità nel panorama politico italiano ed europeo.
E da De Mita, dunque, si riparte. Per questo Ciriaco resta un faro che continua ad illuminarci e a cui dobbiamo continuare a guardare. Contro il “nulla della politica” per dirla con Martinazzoli e per la costruzione reale ed autentica del “bene comune”.

Giorgio Merlo

Baby gang: arrestati quattro ragazzini per le aggressioni e rapine in centro città

Torino, 26 maggio. I Carabinieri della Compagnia Torino San Carlo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere – emessa dal GIP del Tribunale per i Minorenni di Torino su richiesta della locale Procura – nei confronti di 4 giovani, di età compresa fra i 15 e i 17 anni, ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di rapina aggravata in concorso, tentata e consumata, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, lesioni personali e detenzione di armi da taglio, commessi ai danni di loro coetanei tra il novembre 2021 e il febbraio scorsi.

L’indagine ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei 4 minorenni i quali, con un modus operandi tipico delle baby-gang, dopo aver avvicinato e infastidito le giovani vittime con comportamenti molesti, le avrebbero costrette, con l’uso della violenza e il riscorso anche ad armi da taglio, a farsi consegnare denaro contante o telefonini.

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League

Grande Roma!

Una grande Roma vince la prima edizione della Coppa Conference League battendo 1a0 il Fejenoord con una rete di Zaniolo.Secondo trofeo europeo per i giallorossi dopo la Coppa delle Fiere conquistata nel 1961,antesignana della coppa UEFA e poi Europa League.Per il condottiero Mourinho è il 26esimo trofeo della sua carriera.lo Special One è diventato il primo allenatore nella storia ad aver vinto almeno una volta tutti i trofei europei (Champions League, Europa League e, appunto, Conference League).
La Roma disputerà, l’anno prossimo, l’Europa League.

Tabellino della serata:
Roma-Feyenoord 1-0

Marcatori:
32′ Zaniolo

ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Mkhitaryan (dal 16′ Oliveira), Zalewski; Pellegrini, Zaniolo; Abraham. A disp.: Fuzato, Kumbulla, Spinazzola, Viña, Maitland-Niles, Veretout, Diawara, Bove, El Shaarawy, Carles Perez, Oliveira, Shomurodov, Felix. All. Mourinho

FEYENOORD (4-2-3-1): Bijlow; Geertruida, Trauner, Senesi, Malacia; Kokcu, Aursnes; Nelson, Til, Sinisterra; Dessers. A disp.: Marciano, Cojocaru, Pedersen, Sandler, Skogen, Hendrix, Toornstra, Jahanbakhsh, Linssen, Walemark. All. Slot

Enzo Grassano

Gara di solidarietà per lo spazio creativo a Barriera di Milano

“La MalaErba non muore mai”:  un punto di riferimento per la comunità

Il progetto è attualmente protagonista di una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso. I fondi raccolti saranno utilizzati per i lavori di ristrutturazione e di messa in sicurezza dello spazio

Dopo che il mondo dello spettacolo ha attraversato una profonda crisi a causa della pandemia, c’è tanta voglia di ripartire. Un esempio è quello del laboratorio MalaErba, uno spazio creativo nel cuore del quartiere Barriera di Milano, alla periferia torinese. 

All’interno di una ex officina automobilistica, in uno spazio di 200 metri quadri, la compagnia Anomalia Teatro, da giugno 2021, ha dato vita al MalaErba, con l’obiettivo di farlo diventare un punto di riferimento per il mondo del teatro, favorendo la partecipazione comunitaria. Al MalaErba, che verrà inaugurato ufficialmente il prossimo autunno, verranno organizzate prove aperte, laboratori di critica teatrale e conferenze. 

Ci teniamo a sostenere i percorsi delle altre compagnie ma anche a rendere sempre più accessibile l’arte teatrale, credendo soprattutto sulla sua forza di creare comunità reali – dichiarano i promotori del progetto, attualmente protagonista di una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Bassoprima piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation

Grazie al crowdfunding, sarà possibile completare i lavori di ristrutturazione e mettere in sicurezza lo spazio, rendendolo fruibile a tutti. Il grosso del lavoro è già stato fatto, ma per consentire a tutta la comunità di frequentare il MalaErba occorre installare porte di sicurezza, segnaletica, estintori, oltre che stabilire un piano antincendio ed effettuare i necessari corsi di formazione. I bagni, inoltre, devono essere rifatti in modo che possano utilizzarli anche le persone diversamente abili. La cifra totale che richiedono questi interventi ammonta a 10.000 euro, e per ora ne è stato raccolto un terzo. 

Per chi sceglierà di dare il proprio contributo alla campagna di raccolta fondi, la compagnia Anomalia Teatro ha pensato a ricompense speciali, dalla shopper serigrafata al libro con dedica, fino ad arrivare alla messa in scena di uno spettacolo direttamente a domicilio.

Per maggiori informazioni e per sostenere il progetto: https://www.produzionidalbasso.com/project/la-malaerba-non-muore-mai/ 

‘Ho rispetto per l’acqua’, il 26 e 27 maggio a Torino

 La seconda tappa della campagna MiTE

 Avrà luogo il 26 e 27 maggio a Torino la seconda tappa del Tour H2OROAD.

Dopo la due giorni milanese la campagna di sensibilizzazione al risparmio idrico promossa dal Ministero della Transizione Ecologica (https://www.horispettoperlacqua.it/h2oroad/ ) si sposta dunque nel capoluogo piemontese: sia domani che venerdì, in Piazza San Giovanni, sarà presente dalle 10 alle 19 un infopoint presso il quale i cittadini potranno recarsi per approfondire il tema del risparmio dell’acqua, ricevere materiale informativo e gadget.
Sempre a Torino si svolgerà un workshop tecnico riservato agli stakeholder istituzionali, ai gestori del servizio idrico locale, alle associazioni dei consumatori, con l’obiettivo di fare rete e confrontarsi sulle azioni di sensibilizzazione da intraprendere per favorire un uso più consapevole della risorsa idrica.

Moto contro auto, schianto mortale: vittima un centauro

Ieri sera all’altezza dello svincolo della tangenziale vicino al negozio SportWay , tra Novara e Pernate una moto si è scontrata con una vettura. C’è stata una violenta collisione e il motociclista è finito  a terra dopo lo schianto. L’uomo si è procurato ferite gravissime che ne hanno causato la morte.

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