ilTorinese

A scuola in sicurezza

Attivare un Tavolo di lavoro con l’obiettivo di trovare soluzioni tecniche per realizzare “zone scolastiche” in corrispondenza di quegli istituti in cui sono state individuate gravi carenze per la sicurezza di bambine e bambini negli orari di entrata e uscita dalla scuola.

E’ il testo di una mozione presentata dalla consigliera Dorotea Castiglione (M5S) e approvata all’unanimità dal Consiglio comunale che impegna sindaco e assessore competente ad avviare al più presto la sperimentazione di zone scolastiche da realizzare attraverso l’utilizzo di barriere fisiche e la riduzione della carreggiata per chiudere al traffico motorizzato e alla sosta temporanea il tratto di strada prospiciente l’ingresso delle scuole selezionate.

Nel testo della mozione, la consigliera Castiglione fa notare come la segnaletica stradale, orizzontale e verticale, venga costantemente ignorata e non sia garanzia sufficiente di una effettiva e concreta separazione dell’area di ingresso delle scuole dal traffico dei veicoli motorizzati.

Va ricordato, infine, che la zona scolastica è stata individuata con apposita Legge, la numero 120 del 2020, e viene definita: zona urbana in prossimità della quale si trovano edifici adibiti ad uso scolastico, in cui è garantita una particolare protezione dei pedoni e dell’ambiente, delimitata lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e di fine

C’è il mitico robottino e.DO di COMAU al Campus Wins

WINS OPEN DAY | OPEN LABS

Sabato 15 ottobre 2022, dalle ore 10

Campus WINS, Via Traves 28, Torino

Laboratori artistici, creativi e musicali, workshop di coding con il mitico robottino e.DO di COMAU, baby gym e molto altro… Sono tante le attività che WINS – World International School of Torino propone sabato 15 ottobre in occasione dell’open day dedicato a ragazzi e genitori.

Una giornata all’insegna di divertimento e scoperta che WINS organizza per presentare la struttura e la sua offerta formativa.

Bambini e ragazzi avranno la possibilità di partecipare a laboratori e attività completamente in inglese per sperimentare l’approccio e il metodo accademico di WINS, accompagnati dagli insegnanti internazionali della scuola.

Dai laboratori creativi per costruire il corpo umano a quelli di scrittura e lettura in inglese; dai workshop di robotica per imparare le basi del coding secondo una logica induttiva con i robot e.DO di Comau, alle attività musicali e sportive di Baby Gym.

I genitori potranno conoscere gli spazi e l’offerta formativa di WINS. World International School offre infatti un percorso di studi internazionale, dalla scuola dell’infanzia al diploma, attraverso tutti i programmi dell’International Baccalaureate con docenti internazionali e madrelingua.

Le lezioni e le attività si svolgono all’interno di un campus innovativo dotato di aule, biblioteche, laboratori, piscina, palestra, un’area esterna attrezzata per lo sport e il gioco con campo polivalente, e di una residenza per studenti.

Per partecipare all’Open Day |Open Labs di WINS è necessario iscriversi al form: https://blog.worldinternationalschool.com/wins-open-day-15-ottobre

Due le fasce orarie disponibili:

Ore 10:  Scuola dell’Infanzia e Primaria

Ore 11.30: Scuole Secondarie (medie e superiori)

https://worldinternationalschool.com/

Polliotto (Unc): “Consumatori, attenti alle finte associazioni consumeristiche”

L’invito alla prudenza di Unc Piemonte: “Diffidate da chi chiede soldi per telefono o a domicilio”

Tempi duri per i consumatori. “L’avvento del Covid ha moltiplicato le occasioni di distanziamento sociale, favorendo involontariamente altresì l’insorgere di sacche di microcriminalità in cui s’inseriscono quotidianamente nuovi tipi di truffe”.

Esordisce così l’Avvocato Patrizia Polliotto, Fondatore e Presidente del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, dal 1955 a oggi la prima, più antica e autorevole associazione consumeristica italiana.

All’ordine del giorno anche i tranelli a opera dei finti addetti di associazioni consumeristiche inesistenti pronti a tentare di convincere telefonicamente anziani e persone in buona fede a farsi versare quote di adesione o di rinnovo di presunte tessere. Oppure prenotando appuntamenti a domicilio ed esibendo false generalità per sé e l’ente in nome del quale si propongono. E’bene ricordare ai consumatori che nessuna associazione consumeristica autorizza in alcun modo propri messi a visitare a domicilio singoli e famiglie. E che nessuna richiesta di denaro può essere avanzata in simile maniera”, approfondisce il noto legale.

Per poi proseguire: “E’ sempre importante rammentare altresì di verificare opportunamente l’autenticità delle associazioni titolate, e sapere altresì che ogni incontro con il consumatore in difficoltà si svolge presso uffici autorizzati, con l’ausilio di opportune metodologie di acquisizione dei dati sensibili e di trattamento delle informazioni riservate. Così come il rilascio delle tessere avviene presso gli sportelli autorizzati, con rilascio di regolare ricevuta fiscale e recepimento dei consensi informativi per la privacy per la registrazione dell’utente in qualità di nuovo socio”.

Per queste e altre esigenze è possibile contattare dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18 lo sportello del Comitato Regionale del Piemonte dell’Unione Nazionale Consumatori, con sede a Torino in Via Roma 366 ed a Pinerolo, in Viale Cavalieri d’Italia n. 14, al numero 0115611800 oppure scrivendo una mail a uncpiemonte@gmail.com, o visitando il sito www.uncpiemonte.it compilando l’apposito format.

Da oggi il trofeo delle Nitto Atp Finals esposto a Gallerie d’Italia

Anche quest’anno Intesa Sanpaolo, in qualità di Host Partner delle Nitto ATP Finals, avrà un ruolo di primo piano nel “Trophy Tour”, ovvero nel “tour” di esposizioni del trofeo della manifestazione nelle sedi dei principali partner.

Il trofeo, arrivato direttamente da Londra, sarà esposto da oggi giovedì 13 ottobre, a un mese esatto dall’avvio del torneo, nel museo torinese della Banca, le Gallerie d’Italia -Torino in piazza San Carlo, con accesso gratuito secondo l’orario di apertura del museo.

Da domenica 16 ottobre il trofeo verrà trasferito in Area X, lo spazio esperienziale dedicato alla diffusione della cultura della protezione assicurativa del Gruppo Intesa Sanpaolo in via San Francesco d’Assisi 12, dove rimarrà esposto fino al 19 ottobre incluso.

 

Auto in fiamme: traffico bloccato sulla tangenziale

I vigili del fuoco sono intervenuti questa mattina sulla tangenziale di Torino, in direzione nord. Nei pressi dello svincolo Debouché, un’auto ha preso fuoco. Nessun ferito e le fiamme sono state spente. Sul posto anche la polizia stradale di Torino e gli ausiliari Ativa. Il traffico è stato bloccato temporaneamente sulla prima e la seconda corsia  per consentire l’intervento dei soccorritori.

(foto archivio)

Nuovo Max Factory apre a Torino

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La  catena di megastore specializzata in fashion e home, apre a Torino il 5° megastore in città, il 13° in Piemonte.


Per l’apertura del nuovo punto vendita il Gruppo ha curato nei mesi scorsi importanti lavori di riqualificazione dell’immobile che precedentemente ospitava un outlet di Cisalfa. Sviluppato su una superficie di vendita di 2500 mq il nuovo negozio propone le merceologie del settore fashion e del settore home. Il progetto del nuovo punto vendita ha permesso l’assunzione di nuove risorse.
“Con Corso Peschiera a Torino rafforziamo notevolmente la nostra presenza su un territorio strategico per noi, il Piemonte è la regione che ad oggi conta il maggior numero di megastore Max Factory in Italia. La nostra formula riassunta dal claim “shopping facile e di tendenza” ci sta premiando, la clientela ci sceglie conquistata dalla validità dell’offerta, prodotti di marca, di qualità a prezzi estremamente vantaggiosi. Con l’inaugurazione del nuovo megastore a Torino, chiudiamo l’intenso programma di aperture previsto per quest’anno che ci ha visti impegnati in un’attività di sviluppo che ha permesso la realizzazione di 5 nuovi punti vendita in totale a livello nazionale. Oggi ne contiamo in tutto 36” commenta Stefano Giorgetti, Direttore Generale Max Factory.
Il nuovo megastore Max Factory di Torino esprime il concept architettonico e decorativo ideato nel 2019, proponendo codici di layout, comunicazione in store e offerta dei negozi della catena uniformi per tutti i punti vendita.
Le merceologie proposte spaziano dal settore della casa a quello fashion, con particolare focus sui casalinghi, sulla cartoleria, sul tessile e sulla decorazione. L’obiettivo del Gruppo è di creare un’esperienza di shopping unica, razionale, soddisfacente e immediata, con un’attenzione particolare nei confronti del cliente a cui sono offerti i migliori prodotti al miglior prezzo.
La formula Max Factory valorizza il concetto di “one stop shot” offrendo una varietà di prodotti che coprono la quasi totalità delle esigenze delle famiglie, attraverso un’ampia varietà di prodotti di marca nell’abbigliamento, nelle calzature, nella valigeria, per quanto riguarda il comparto fashion e nelle stoviglie, pentole, materiale elettrico, per esempio, nel settore home. Ampia l’offerta di prodotti di marca come Agnelli, Tognana, Ballarini, Givova, Ariete, Delonghi – per citarne alcuni del settore Home e Leone, Givova e Nasa per la parte Fashion.
Lo store di Torino, Corso Peschiera dispone di un ampio parcheggio sotterraneo e di 50 posti auto.

Max Factory
Nato nel 2005, il Gruppo Max Factory è oggi presente in Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio e Veneto con più di 30 store di abbigliamento e articoli per la casa, ciascuno con una superficie media di 3000 mq.
Gli store sorgono nelle province di Como (5 punti vendita), di Milano (2), di Monza e Brianza (2), di Lecco (1), di Novara (2), di Bergamo (1), di Reggio Emilia (1), di Verbania (1) e di Verona (1), oltre che in città come Pavia (2), Torino (5), Alessandria (1), Asti (1), Brescia (1), Piacenza (1), Roma (3). A queste si aggiungono le ultime aperture di Nichelino (TO), di Trecate (NO), Rottofreno (PC), Madignano (CR), San Michele all’Adige (TN) e Nichelino Via Martiri per un totale di 36 store sul territorio nazionale.
Il Gruppo prevede di presidiare il territorio nazionale con oltre 50 punti vendita entro il 2025.
Max Factory offre una selezione accurata di prodotti per tutta la famiglia, abbigliamento uomo, donna e bambino, casalinghi e articoli per la cucina, decorazione della casa, tessile, cartoleria, pet, giocattoli e bricolage. La filosofia del Gruppo è scegliere prodotti di qualità offrendoli al miglior prezzo ai propri clienti. Tra gli obiettivi a breve termine, quello di aumentare costantemente l’offerta con una quota di prodotti italiani fino al 70%.

“Inaugurata” la buca gigante di piazza Toti

LE RADICI AFFIORANTI E LA VIABILITÀ CHE VA RIVISTA

 

Piazza Toti, fino a non molto tempo fa, era il bel cuore pulsante del quartiere Vanchiglietta.

 

Era, perchè i sintomi della decadenza sotto molti punti di vista sono sempre più evidenti.

 

Ad iniziare da una bella voragine in corso Chieti 12, che il consigliere Pino Iannò ha simbolicamente inaugurato ieri, come monumento all’incuria e presto potrebbe rientrare nei beni protetti dal FAI.

 

Due anni della buca, diventata una discarica a cielo aperto e oggetto di ironia nel quartiere.

 

A fare compagnia alla buca, ci sono le radici affioranti della piazza. Una di queste gode di un bel transennamento, un vero pericolo per i numerosi bimbi che frequentano l’area giochi accompagnati dai nonni, che potrebbero cadere e procurarsi seri danni.

 

Tutte criticità segnalate dal consigliere Pino Iannò del Gruppo Misto di Minoranza (insieme alle strisce pedonali ritracciate a macchia di leopardo) che ha messo l’accento sulla viabilità presentando una mozione.

 

Esiste un grande problema di parcheggi nella zona, densamente abitata, con la presenza dell’area mercatale e di molte attività commerciali.

 

Parcheggi indiscriminati in ogni angolo della piazza, che mettono a repentaglio l’incolumità dei pedoni durante gli attraversamenti dei pedoni, in particolare nei punti di intersezione con le vie sopracitate, per la mancanza di visibilità.

Donna uccisa con tre colpi di pistola il giorno del suo compleanno

E’ stata uccisa con tre colpi di pistola nel giorno del suo compleanno a Chivasso. Il corpo di una donna, Giuseppina Arena, 52 anni è  stato trovato ieri sera senza vita in frazione Pratoregio. La donna, colpita al volto, era accasciata vicino alla sua bici, in campagna. Accanto al cadavere sono stati trovati tre bossoli. Indagano i carabinieri.

Corso di degustazione Go Wine a Torino

Dal 18 ottobre al 22 novembre 5 lezioni

per avvicinarsi al mondo del vino

Go Wine promuove a Torino, a partire da metà ottobre, un nuovo corso di avvicinamento al mondo del vino.

 

Le lezioni si svolgeranno presso una ampia sala riservata del Ristorante Sol Levante Fusion in Via Nizza 1, angolo Corso Vittorio Emanuele II.

Il corso inizia martedì 18 ottobre e si articola in 5 serate. Si propone di sviluppare il rapporto tra vitigno-vite-territorio, con un messaggio di carattere divulgativo che possa fornire nozioni utili anche per riconoscere e valutare le diverse tipologie di vino. Nel corso di ogni appuntamento si potranno degustare 5 tipologie di vini a seconda del tema trattato: protagonisti delle serate vini bianchi, vini rossi, grandi rossi italiani (alla presenza di un produttore) e vini da meditazione.

 

 

Riportiamo di seguito le date e gli argomenti delle lezioni, allegando il programma dettagliato:

 

Prima serata: martedì 18 ottobre ore 20.30
INTRODUZIONE ALLA DEGUSTAZIONE

Seconda serata: martedì 25 ottobre ore 20.30
IL RAPPORTO VITIGNO–VINO–TERRITORIO; VINI BIANCHI

Terza serata: martedì 8 novembre ore 20.30
IL LAVORO IN VIGNA; VINI ROSSI

Quarta serata: martedì 15 novembre ore 20.30
IL LAVORO IN CANTINA; GRANDI ROSSI ITALIANI

Quinta serata: martedì 22 novembre ore 20.30
IL TURISMO DEL VINO; VINI DA MEDITAZIONE

 

Scarica qui il programma
e la scheda di iscrizione al corso

Il Papa parla dei migranti e dell’Ucraina

Un messaggio di inclusione

“Ho paura quando vedo comunità cristiane che dividono il mondo in buoni e cattivi, in santi e peccatori: così si finisce per sentirsi migliori degli altri e tenere fuori tanti che Dio vuole abbracciare”.
Questo il primo importante monito di Papa Francesco rivolto alla Chiesa durante l’omelia per la canonizzazione dei beati Giovanni Battista Scalabrini e Artemide Zatti.
Com’è sua consuetudine, abbiamo imparato a conoscerlo, il Papa non fa sconti a nessuno, né alla Chiesa Cattolica né al mondo intero.
“I due Santi oggi canonizzati ci ricordano l’importanza di camminare insieme e di saper ringraziare” dice il Papa.
Ricordando Giovanni Battista Scalabrini, vescovo cattolico italiano che nel 1887 ha fondato la congregazione dei missionari di san Carlo Borromeo – conosciuti come scalabriniani – e nel 1895 la congregazione delle Suore missionarie di San Carlo Borromeo e il beato Artemide Zatti, religioso italiano, fratello laico salesiano che “dedicò tutta la vita a gratificare gli altri, a curare gli infermi con amore e tenerezza”, il Pontefice scaglia il suo secondo monito: “è scandalosa l’esclusione dei migranti! Anzi, l’esclusione dei migranti è criminale, li fa morire davanti a noi”. Con veemenza, prosegue: “così, oggi abbiamo il Mediterraneo che è il cimitero più grande del mondo. L’esclusione dei migranti è schifosa, è peccaminosa, è criminale, non aprire le porte a chi ha bisogno”. Papa Francesco, tuttavia, non lascia che le sue parole cadano nel vuoto. Al contrario, indica la centralità del problema:
“No, non li escludiamo, li mandiamo via, ai lager, dove sono sfruttati e venduti come schiavi. Fratelli e sorelle, oggi pensiamo ai nostri migranti, quelli che muoiono. E quelli che sono capaci di entrare, li riceviamo come fratelli o li sfruttiamo? Lascio la domanda, soltanto”. Ai fedeli rivolge un accorato appello, invitando alla comunione di intenti: “per favore, includere sempre, nella Chiesa come nella società, ancora segnata da tante disuguaglianze ed emarginazioni. Includere tutti.“
Il pensiero del Papa, quindi, va alla martoriata Ucraina che ancora non vede l’ombra di un ramoscello d’ulivo.
“C’è una migrazione, in questo momento, qui in Europa, che ci fa soffrire tanto e ci muove ad aprire il cuore: la migrazione degli ucraini che fuggono dalla guerra. Non dimentichiamo oggi la martoriata Ucraina!”
Ecco, non facciamo l’errore di dimenticare perché, l’esperienza insegna, la memoria umana sa essere debole.
Giangiacomo Nichols