ilTorinese

Buca le gomme dell’auto all’ex principale della figlia

Una vendetta ripresa dalle telecamere di sorveglianza. Infatti i carabinieri di Moncalieri hanno denunciato per danneggiamento un uomo residente in città.  È accusato di avere bucato le ruote dell’auto dell’ex titolare di sua figlia che lavorava in un bar, ed è stato ripreso dagli apparati di sorveglianza. Il datore di lavoro  non le aveva rinnovato il contratto  scaduto. Le indagini sono durate alcune settimane ma non è  stato comunque accertato un collegamento  della figlia con il gesto del padre denunciato. (Foto archivio)

Fermata Frecciarossa, Colomb (Fi): successo per economia e turismo in Alta Val di Susa

Frecciarossa Milano-Parigi è ufficiale da dicembre una fermata in Alta Val di Susa a Bardonecchia

Il nuovo Frecciarossa Milano-Parigi dal prossimo dicembre è ufficiale fermerà in Alta Val di Susa alla stazione ferroviaria di Bardonecchia. Finalmente è arrivato il via libera alla Regione Piemonte lo scorso 28 settembre dopo una lunga e complessa trattativa con Trenitalia.

“È un grande risultato di cui vado personalmente fiero e orgoglioso – spiega Alberto Colomb esponente di Forza Italia che è stato grande sostenitore dell’iniziativa dal dicembre 2021 quando è partito il nuovo collegamento ferroviario ad alta velocità Milano-Parigi, con interlocuzioni dirette ai vertici nazionali di Trenitalia per chiedere di istituire una fermata del Frecciarossa in Alta Val di Susa. “Ringrazio il Governatore Alberto Cirio, l’assessore regionale ai Trasporti Marco Gabusi (FI) per il loro fondamentale appoggio e supporto dopo una lunga e delicata trattativa che ha visto protagonista la Regione Piemonte con numerose interlocuzioni e incontri con i vertici nazionali di Trenitalia. Non è stata semplice, confesso che ci sono stati momenti in cui sembrava impossibile portare a casa le nostre richieste ma alla fine l’abbiamo vinta la partita. Un successo straordinario per l’economia e per la promozione turistica dei comprensori di Bardonecchia e Vialattea che siamo sicuri porterà maggiori flussi turistici e maggiori collegamenti alle numerose località turistiche di villeggiatura dell’Alta Val di Susa e che le renderà ancora più attrattive e competitive a livello europeo e internazionale”.

Tanti visitatori nel primo weekend di Expocasa con uno sguardo al tema del risparmio energetico

La tradizione incontra la creatività

Nella sua avveniristica casa in acciaio e vetro di 20.000 mq, l’Oval Lingotto Fiere di Torino, dall’1 al 9 ottobre prende vita l’immenso show room dell’arredamento, uno spazio in cui scoprire e acquistaresoluzioni di qualità̀, oltre a usufruire di supporto tecnico e consulenziale per ristrutturazioni. Numerosi i visitatori nel primo weekend della rassegna.

Da 59 edizioni Expocasa si rinnova costantemente: capace di esprimere contemporaneamente più stili, la fiera quest’anno dà voce al design, all’accessibilità, all’impatto energetico, al riciclo, fino a esplorare la realtà multiforme dell’abitare con percorsi dedicati albenessere e olfattivi fino a diventare la prima fiera in Italia in contraddistinta da un profumo.

 Il più importante show room italiano dedicato all’evoluzione del gusto dell’abitare apre la stagione autunnale delle manifestazioni programmate a Torino da GL eventsItalia e per la terza volta l’ingresso è gratuito. Circa 100 gli espositori, in rappresentanza di 200 marchi, su 20.000 mq. Almeno 35.000 i visitatori attesi in 9 giorni. Più di 50 gli appuntamenti e workshop in programma. In fiera, dove il pubblico può anche acquistare, sono disponibili 2 sportelli gratuiti per parlare di fiscalità (con l’agenzia delle entrate) e di consigli strutturali (con l’ordine degli ingegneri). Decine le attività educative e ricreative perintrattenere i più piccoli. Due le parole chiave: design e accessibilità. Al centro anche all’impatto energetico. Tre le anime: alle due principali, l’arredo con i suoi complementi e la sezione tecnica e consulenziale per ristrutturazioni, materiali, progettazione, serramenti, climatizzazione, quest’anno si aggiungono 1.000 mq dedicati al benessere con l’area Green Life. Tutto prende forma in uno stile completamente rinnovato, che si esalta nell’infopoint realizzato con materiali riciclati e riciclabili. Tra le curiosità: nuovi percorsi olfattivi e, prima fiera in Italia a proporre il suo profumo per ambiente.Inoltre, per garantire momenti di relax, tutte le sere fino alle 21 ci sarà l’aperiexpo.

«Expocasa è un evento B2C consolidato negli anni, di cui siamo orgogliosi anche per la ricaduta economica positiva sul territoriodichiara Lamberto Mancini, amministratore delegato di GL events Italia . Da 59 edizioni non si è mai fermato, unico evento organizzato in presenza anche nel 2020, in piena pandemia. Rivolto al grande pubblico e ai professionisti, torna ogni anno sorprendendo i visitatori con la sua capacità di anticipare le tendenze, di interpretarle, di offrire spunti declinabili per le esigenze di tutti».

Design & Designer è il titolo della mostra di ADI Piemonte e Valle D’Aosta (Associazione per il Disegno Industriale) che quipropone prodotti realizzati da designer e aziende piemontesi candidati al “Compasso d’Oro”, «progetti che offrono uno spaccato della società attuale, forza generatrice, ma allo stesso tempo condizionata dalla progettazione» commenta Carlo Malerba, Presidente ADI Delegazione Piemonte e valle d’Aosta. Tutto in un allestimento realizzato da Materieunite con materiali sostenibili, secondo una logica di “arredi circolari”.

Il design si veste anche di accessibilità e diventa design for all con proposte di espositori in grado di rispondere a questo altro grande filo conduttore di Expocasa 2022, con soluzioni per case e ambienti per persone che necessitano di maggiore attenzione, ricorrendo alla domotica e a progettazioni capaci di coniugare estetica e funzionalità. Al tema sarà dedicato l’evento del 5 ottobre alle 15.30: Progettare secondo i principi del “Design for All”: abitare sociale e design, due leve per l’inclusione. In linea con questa sensibilità e attenzione,anche l’accessibilità e la fruizione del salone è stata migliorata, portando avanti un impegno che coronato con la nuova partnership con CPD, Consulta per le persone in difficoltà.

A Expocasa 2022 entra in scena anche il risparmio energetico: «di grande attualità per gli aumenti del gas e dell’elettricità uniti all’esigenza crescente di attuare interventi per il climate change e l’impatto ambientale, in questa edizione affrontiamo l’argomento conproposte concrete» racconta Fulvia Ramello, project manager della manifestazione. Il percorso espositivo conta infatti aziende, come Soluzioni Green e Collezione, che si occupano di climatizzazione e riscaldamento, con soluzioni di caldaie a basso impatto energetico e specializzate nella ventilazione meccanica controllata, che consente di efficientare il ricambio dell’aria in ambienti chiusi, e studi di ristrutturazione chiavi in mano, ad esempio Verde Mattone e Studio Fresia, orientati a realizzare ambienti con criteri che permettano di limitare fino a, se possibile, eliminare il fabbisogno energetico per ottenere il riscaldamento/raffrescamento. In programma anche due appuntamenti (il 2 alle 11 e il 9 alle 12) per scoprire come ristrutturare la propria casa in ottica di risparmio energetico, oltre a un focus sul risparmio energetico in cucina (il 9 alle 15). Cucina che viene declinata sviluppando il tema del food attraverso numerosi appuntamenti dedicati a ricette, tipologie di diete, benessere a tavola e organizzazione della tavola, oltre a una nuova offerta di ristorazione per il pubblico, dalla prima colazione all’aperiexpo.

Altri appuntamenti si addentrano nei segreti dell’home style, come i corsi sull’uso del colore, alcuni su come vivere la casa, sulla gestione e organizzazione consapevole della cabina armadio. Parallelamente, numerose attività educative e ricreative per i più piccoliconsentiranno ai genitori di dedicarsi a Expocasa.

Tra le nuove aziende, che hanno riconosciuto il valore dell’evento come piattaforma irrinunciabile di promozione e posizionamento: Custom Regeneration progetto focalizzato sul tema dell’economia circolare. A Expocasa porterà proposte per l’arredamento e complementi interamente progettate e realizzate in upcyling e riuso creativo e modernariato. Dalla fusione di estetica e sostenibilità, ad esempio, ha dato forma a sedute con tappi di sughero recuperate. In arrivo anche uno stand, della torinese Evotech, dedicato alla domotica e all’intelligenza artificiale applicata alla casa, a dimostrazione che l’integrazione fra impianti, arredi e tecnologia migliora la vita quotidiana. Altra new entry di spicco è la pietra di Domiziani, azienda capace di dare forma a oggetti unici attraverso eclettiche e resistenti combinazioni in pietra lavica e vulcanica.

Nell’edizione 2022 Expocasa esplora la realtà multiforme dell’abitare e varca i confini più tradizionali proponendo per la prima volta percorsi olfattivi agli ingressi del salone, all’interno di Green Life e nel calendario eventi. Una scelta che trova espressione anche nel “profumo Expocasa”, ideato per migliorare l’esperienza di visita: richiamerà i toni del Piemonte, con note di cioccolato, nocciola e aromi boschivi. La profumazione è stata realizzata da Les Epicers, che sarà presente nella nuova area Green Life, 1.000 mq dedicati a un altro nuovo tema che entra a far parte di Expocasa: lo stile di vita sano, partendo dalla natura e dall’utilizzo naturale dei suoi prodotti.

Infine è «confermata anche quest’anno la business lounge, uno spazio a disposizione degli espositori, degli agenti e dei rappresentanti per incontrare clienti e fornitoriconclude Mancini -. Le fiere restano infatti il luogo ideale per creare e consolidare i rapporti commerciali, quindi a Expocasa mettiamo a disposizione quest’area esclusiva, accessibile su invito».

EXPOCASA  dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 21.00, il sabato e la domenica dalle 10.00 alle 21.00 all’Oval Lingotto di Torino (via Giacomo Matté Trucco, 70)

Diagnosi dell’Osteoporosi, al Cto di Torino un seminario

 

Il workshop, patrocinato dalla Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, si svolgerà il 10 ottobre con l’obiettivo di illustrare le caratteristiche della nuova tecnologia messa a punto dall’azienda biomedica italiana Echolight, spin-off del CNR di Lecce e già inserita nelle Linee Guida Ministeriali sulla Diagnosi, Stratificazione del Rischio e Continuità Assistenziale delle Fratture da Fragilità

TORINO – Torino ospiterà il secondo dei tre seminari patrocinati dalla SIOT ((Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia) per illustrare le caratteristiche della nuova tecnologia REMS ai fini della diagnosi precoce e non invasiva dell’Osteoporosi e per la valutazione del rischio di Fratture da Fragilità, attraverso una scansione ecografica basata su ultrasuoni, senza radiazioni.

Il workshop dal titolo “L’ortopedico, i fracture liaison services e la tecnologia REMS: il nuovo approccio per la gestione delle frattura da fragilità” è in programma il prossimo 10 ottobre e si svolgerà nell’aula magna del presidio CTO dell’AOU Città della salute e della scienza di Torino (inizio previsto alle 14).

A relazionare sarà la dottoressa Maria Paola Tarello. Interverrà il presidente della SIOT, prof. Paolo Tranquilli Leali. A moderare sarà il prof. Alessandro Massè. La partecipazione è gratuita.

REMS è l’acronimo di Radiofrequency Ecographic Multi Spectrometry. La tecnologia è stata brevettata dall’azienda biomedica italiana Echolight, spin-off del CNR di Lecce, e a ottobre 2021 è stata inserita nelle Linee Guida Ministeriali sulla Diagnosi, Stratificazione del Rischio e Continuità Assistenziale delle Fratture di Fragilità, dopo essere state validate dall’Istituto Superiore di Sanità.

I tre workshop fanno parte del progetto promosso dalla SIOT “Primum non tacere”, nato per migliorare il rapporto tra medici e pazienti. Nello spirito del progetto, la dimostrazione dell’esame diagnostico non sarà eseguita su modelli o modelle, come avviene generalmente, ma dagli stessi ortopedici partecipanti sui colleghi.

REMS è stata riconosciuta come best practice nelle Linee Guida elaborate da otto società scientifiche, con SIOT in veste di capofila”, spiega il presidente SIOT, Prof. Paolo Tranquilli Leali.

” Attraverso una scansione ecografica basata su ultrasuoni, senza radiazioni ionizzanti, dei siti anatomici assiali, come colonna e femore, la teconologia è in grado di dare informazioni sullo stato di salute dell’osso, fornendo una carta d’identità per i pazienti di tutte le età, anche quelli pediatrici, fragili e le donne in gravidanza”.

Il primo seminario si è svolto a Roma il 7 ottobre, nell’aula Anfiteatro Giubileo 2000 dell’Università Tor Vergata, con il prof. Umberto Tarantino. L‘ultimo sarà tenuto a Bari presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico dal prof. Biagio Moretti.

Per ulteriori informazioni è possibile contattare la segreteria SIOT (se soci della Società scientifica) allo 06-80691593 o e-mail: segreteria@siot.it.

Torino si candida per l’Autorità per la lotta al riciclaggio e al terrorismo

Nei giorni scorsi il Consiglio comunale ha approvato lo statuto e l’atto costitutivo del Comitato promotore per la candidatura della Città di Torino a sede dell’Autorità per la lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo (AMLA), che l’Unione Europea si appresta a costituire.

Il nostro Paese è tra le nazioni candidate a ospitare la sede dell’AMLA insieme a Germania, Polonia e Lituania. Il Consiglio Comunale, ricorda il documento approvato in aula su proposta del sindaco Lo Russo, nel luglio scorso aveva espresso il proprio appoggio nei confronti del Sindaco e della Giunta Comunale affinché venissero effettuati tutti i necessari sforzi e le azioni presso le opportune sedi nazionali ed europee per garantire a Torino di ospitare la sede della futura autorità europea. La candidatura torinese all’assegnazione della sede dell’AMLA, spiega la delibera, appare particolarmente qualificata per via della presenza in città di forti poli universitari, produttivi, finanziari e di innovazione tecnologica.

Si è quindi deciso di costituire, di concerto con la Regione Piemonte, il relativo Comitato Promotore per produrre il dossier di candidatura e mettere in campo tutte le azioni necessarie a garantirne un efficace sostegno a livello nazionale e internazionale.

Prima della votazione, gli interventi di Elena Maccanti (Lega), Nadia Conticelli (PD), Paola Ambrogio (Fd’I), Andrea Russi (M5S) e Andrea Tronzano (FI) ne avevano già anticipato l’esito unanime.

Crolla controsoffitto delle Molinette: per fortuna era notte e non ci sono feriti

E’ crollato un controsoffitto in un corridoio delle Molinette di Torino. La zona è ora isolata.

Sono caduti i pannelli  dell’intero corridoio, per una decina di metri.

Il fatto si è verificato nella notte,  quando non c’era nessuno nel corridoio e  così fortunatamente non si registrano feriti, ma il danno è stato ingente.

 

Leo: “Sui giornali non una parola dedicata alle donne iraniane”

Caro direttore,

premetto sinceramente che quanto scriverò di seguito non è per esprimere una protesta o un disappunto ma esattamente un grande dispiacere. Mi riferisco al fatto che sulle cronache locali dei quotidiani cittadini non sia comparsa una sola riga a proposito della significativa e forte manifestazione a favore delle donne iraniane e della libertà in Iran, tenutasi ieri – sabato 1 ottobre – tra le h 16.00 e le h 18.00 in Piazza Carignano.

Stamane molte delle persone che hanno partecipato (se iraniane anche con rischio personale), hanno manifestato delusione e un po’ di scoramento, e mi hanno chiesto di trasmetterlo gentilmente a chi di dovere.

Delusione, perlatro derivante anche da convincenti e motivanti articoli – scritti da direttori dei giornali e/o da autorevoli commentatori degli stessi giornali – che invitavano a non far sentire sole le vittime di questi gravissimi soprusi, manifestando  in ogni modo e in ogni dove per la difesa dei loro sacrosanti diritti. Tali articoli lasciavano presagire dunque, una attenzione per le mobilitazioni anche locali, tanto più quando “come a Torino – fortemente partecipate.

Come detto in premesso, ovviamente ci rendiamo conto delle difficoltà dei giornali, che dispongono di poco personale, scarso spazio e sono sottoposti a mille sollecitazioni: quindi, da parte nostra nessun giudizio, ma solo un accorato appello.

Sempre sulla scia di “accorati appelli”, approfitto di questa missiva per inviarvi – con un certo anticipo – la locandina/invito ad un incontro testimonianza sul valore del dialogo interreligioso e sulle comuni iniziative rivolte al bene di tutti, che si terrà venerdì 7 ottobre sera, presso la Parrocchia di Santa Maria Goretti, che è una delle più vive e dinamiche della Diocesi di Torino.

Scusandomi per la lunghezza, ma sperando di aver portato un contributo di conoscenza delle opinioni di vari lettori, Vi saluto con tanta stima e con i migliori auguri di buon lavoro.

Giampiero Leo (portavoce del Coordinamento interconfessionale del Piemonte, Vice presidente del Comitato diritti umani della Regione).

Pandemia, l’impatto sugli adolescenti

Incontro a Palazzo Lascaris

Giovedì 13 ottobre alle ore 15 presso la Sala Viglione di Palazzo Lascaris a Torino si terrà la presentazione del progetto: “Adolescenti, l’era dei nuovi eroi”, presentato da Irma Battista e Amanda Gesualdi. L’iniziativa, promossa da Heroes Coaching e Associazione Azimut indaga l’impatto del Covid sull’età adolescenziale.

Zanelli e Boglione campioni del mondo di Plogging

ANCHE QUEST ’ANNO SONO DUE ITALIANI AD AGGIUDICARSI IL TITOLO DI MIGLIORI PLOGGER DEL MONDO, IN UNA GARA CHE HA PERMESSO DI RACCOGLIERE OLTRE 1.100 KG DI RIFIUTI ABBANDONATI SUI SENTIERI DELLE VALLI OLIMPICHE

Villar Perosa (TO), domenica 2 ottobre – Si è conclusa a Pomaretto (TO) la seconda edizione
del Campionato Mondiale di Plogging, la corsa raccogliendo i rifiuti abbandonati. Oltre 70
atleti e atlete da 8 Paesi si sono sfidati lungo i sentieri delle Valli Chisone e Germanasca,
correndo e ripulendo le montagne al termine della stagione estiva.
Gli oltre 70 atleti partecipanti hanno attraversato il territorio di dieci Comuni del torinese
godendo dei paesaggi montani piemontesi, consapevoli di realizzare tutti insieme una
piccola grande impresa. Per tre giorni, infatti, Villar Perosa è stata la capitale del plogging,
riunendo sportivi da tutta Italia, ma anche da Grecia, Spagna, Portogallo, Svezia, Paesi
Bassi, Stati Uniti e Uruguay, accomunati dallo stesso entusiasmo. La sensibilizzazione sulle
tematiche ambientali ha trovato il perfetto connubio con lo sport, con il semplice
messaggio che è possibile fare bene al pianeta divertendosi!
Le immagini della sfilata degli atleti e delle atlete sotto l’arco di arrivo, con i sacchi colmi e
talvolta trascinando il bottino su carretti di fortuna e passeggini trovati qua e là, permettono
di comprendere il grande valore sociale e ambientale di questa manifestazione. Ognuno
di noi può infatti fare un gesto semplice, come raccogliere un rifiuto a bordo strada, ma
l’impatto generato può essere veramente notevole. Durante le 7 ore di corsa sono infatti
stati raccolti complessivamente 1.152 kg di rifiuti, su circa 2.243 km di sentieri percorsi dai
partecipanti, con una media di poco più di mezzo chilo di rifiuti ogni chilometro. In media,
invece, ciascun atleta è giunto al traguardo con 16,50 kg di littering. Sono invece 1.650 i kg
di CO2 non emessa in atmosfera grazie al corretto riciclo dei rifiuti raccolti, l’equivalente di
3 mesi di emissioni di un italiano medio.
Durante la cerimonia di premiazione, avvenuta a Pomaretto, sono state svelate le
classifiche finali della competizione, e sono stati assegnati alcuni premi e menzioni speciali.

I punteggi individuali sono stati calcolati sulla base di tre diversi parametri: la distanza percorsa, il dislivello positivo e la qualità e la quantità dei rifiuti raccolti, trasformati in CO2 equivalente non emessa in atmosfera.

Fabio Gonella e Kostas Ganatsios si sono aggiudicati il premio per il fair play, dimostrando
un forte spirito di amicizia e di coesione.
Javier Carballo e Enzo La Montagna, con i loro 44,5 km e 2.930 m di dislivello, sono i vincitori
della classifica atletica maschile ex aequo, mentre Sara Nanni si è distinta tra le atlete (39
km e 2980 m di dislivello).
Sono stati riconosciuti poi premi speciali ai plogger più giovani in competizione, Simone
Orlando e Yolanda Rusconi. Il premio paralimpico invece è stato conferito a Massimo
Cavenago.
Per quanto riguarda la classifica generale maschile, terzo posto per Valerio Bruno con
78.498 punti complessivi, mentre al secondo posto ex aequo Dino Balsamo e Paul Waye
rispettivamente con 87.474 e 87.366. Il Campione Mondiale di Plogging 2022 è Renato
Zanelli, con i suoi 99.994 punti complessivi.
Tra le atlete invece, si aggiudica il terzo posto con 51.736 punti Nadiya Sukharyna, mentre
è Emilia Chinali, con 52.225 punti, la vicecampionessa. Confermandosi tra le migliori
plogger al mondo, dopo il secondo posto dello scorso anno, la nuova Campionessa
Mondiale di plogging è Donatella Boglione, con 56.258 punti complessivi.
Tutti gli atleti e le atlete saliti sul podio hanno ricevuto medaglie speciali, pezzi unici realizzati
dall’architetto e artista Andrea Sarzi Braga e creati recuperando RAEE e rifiuti elettronici.
La cerimonia di chiusura del Campionato, presentata da Roberto Cavallo, ha visto
alternarsi sul palco molti degli organizzatori e dei protagonisti della manifestazione, tra cui i
sindaci di Pomaretto Danilo Breusa e di Villar Perosa Marco Ventre, il Direttore Ambiente di Acea Pinerolese Roberto Peiretti, Erik Ahlström, e tutto lo staff organizzatore di AICA e di ERICA soc. coop.
L’evento è realizzato da AICA, E.R.I.C.A. soc. coop., ACEA Pinerolese Industriale e Plogga, UISP
Comitato Terr.le Pinerolo APS e UISP Comitato Regionale Piemonte APS, patrocinato da Ministero
della Transizione Ecologica, Regione Piemonte, Unione Montana delle Valli Chisone e Germanasca,
Comune di Villar Perosa, Comune di Pinerolo, Rai per la sostenibilità, Rai Sport. Sostengono il Campionato Mondiale in qualità di main sponsor Fondazione Compagnia di San Paolo, Sisea e
SCARPA. Sostengono inoltre la manifestazione i gold sponsor Esosport, Entsorga, Nova Coop. Partner tecnici sono LovePaper, PEFC, Montecolino, Montura, CDC RAEE, Ricrea, CoReVe, Carlsberg, Morato Pane, Albafisio, wedosport, Art&award.
Eco del Chisone, e Envi.info sono i media partner della manifestazione

Linea Chivasso-Asti, tutto esaurito sui treni storici

Tutto esaurito per i due treni storici organizzati dalla Fondazione FS per inaugurare la riapertura della linea Chivasso-Asti.

Dopo 11 anni di sospensione, ha ripreso vita oggi la linea ferroviaria del Basso Monferrato grazie agli interventi di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS) su mandato di Fondazione FS, che porta così a dodici le linee ferroviarie riattivate nell’ambito del progetto “Binari senza tempo”.

Il primo treno storico, composto da carrozze Corbellini degli anni ’50, è partito questa mattina da Torino Porta Nuova con a bordo il Direttore Generale di Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa, e il Direttore Operativo Infrastrutture Territoriale di RFI, Daniele Mari.

La prima fermata è stata a Chivasso: dopo il tradizionale taglio del nastro, il treno, trainato dalla suggestiva locomotiva a vapore Gr625.017, ha proseguito il viaggio fino alla stazione di Montiglio-Murisengo dove le Autorità locali hanno accolto i viaggiatori.

Un secondo treno, composto da automotrici ALn668 in livrea storica, è partito da Cuneo alla volta di Asti e Montiglio-Murisengo, sancendo la riapertura anche del lato astigiano della tratta.

Gli interventi per il recupero della linea Asti – Chivasso sono iniziati nel 2021 e si sono concentrati in particolare lungo il tratto Chivasso-Montiglio Monferrato, dove si trovano le opere d’arte più importanti. Partendo da Chivasso si incontrano il ponte che supera il Canale Cavour con una bella arcata parabolica e poi, subito dopo, il grande viadotto a 17 arcate che attraversa il fiume Po.

Attraversando per 351 metri la galleria di Lauriano, si arriva alla Galleria di Brozolo, lunga 2.346 metri e di particolare rilievo ingegneristico.

Il primo viaggio del treno storico è stato un vero successo: oltre 500 passeggeri hanno apprezzato il fascino del treno a vapore e delle automotrici, presenza costante quando la tratta era ancora operativa, e partecipato alla Fiera Nazionale del Tartufo.