ilTorinese

Il “new” Bicerin di chef Claudio Vicina a Casa Cioccolato’

UNA CASCATA DI CIOCCOLATO CON LE STELLE 
Lo chef stellato ” di famiglia” , colui che ha realizzato la bagna caöda a ” strati “, presentata nel classico bicchiere Martini. ” Guardo al passato – la tradizione –  e, osservando il presente , strizzo l’occhio in chiave futuristica, pensando a come la mia famiglia potrà affrontare i cambiamenti che stanno avvenendo, ormai, in maniera così repentina”: così dichiarava chef Claudio Vicina illustrando questa goduriosa creazione.  Allo stesso modo, presenta questa altrettanta appassionata ricetta non salata bensì dolce e, essendo prossima alla sua presentazione in occasione dello show cooking il 30 ottobre alle ore 17 in Piazza San Carlo all’interno della struttura di Casa Cioccolatò – durante l’omonima manifestazione – non poteva non essere a base di cioccolato.
Il dolce re interpretato dallo chef, titolare del ristorante ” Casa Vicina ” , é lo storico Bicerin di Torino,  bevanda calda a base di cioccolato fondente fuso prodotto artigianalmente, caffè dai sapori decisi e  completata da una delicata e tiepida schiuma a base di fior di latte: una delizia invernale alla quale gli stessi torinesi e i turisti non fanno mai a meno.
Noi de ” Il Torinese” abbiamo avuto il piacere di intervistare lo chef per avere qualche anteprima relative all’ideazione del dessert e al progetto che ne è derivato
Casa Vicina è il ristorante stellato che possiamo annoverare fra i simboli di una Torino gastronomica che era, che é e che sarà. Come, nel tempo, attraverso le tue ricette salate e dolci, hai visto la citta modificarsi? 
 
Negli ultimi anni, molti giovani si sono avvicinati ai ristoranti gourmet con un approccio più esperienziale rispetto alla clientela torinese che ci segue da 20 anni. Invece che scegliere piatti alla carta,  prediligono la scelta dei menú degustazione che li possa guidare alla scoperta dell’idea creativa. Il percorso gastronomico consente loro di assaggiare e  conoscere più proposte per le quali spesso chiedono dettagli sulla filosofia alla base della cucina dello chef. In base a questo trend, focalizzato sulla richiesta di maggior varietá nelle pietanze, ho preferito strutturare il mio menù gastronomico ottimizzando le porzioni,  per permettere di gustare appieno tutte le portate; allo stesso tempo, ho cercato di enfatizzare il gusto di ciascuna, così da raccontare,  in pochi bocconi, le mie modalitá di cucina e le idee che sviluppo.
 
Nella tua dichiarazione,  affermi che sono gli stessi turisti a richiederti un dolce rappresentativo di Torino.  Hai scelto giustamente il Bicerin.Come lo hai pensato,  nella sua realizzazione,  in un viaggio immaginario dal passato verso il presente? 
Collegandomi a quanto spiegato nella domanda precedente , anche per il New Bicerin di Torino, sussiste il concetto di massimizzazione del gusto in risposta alla richiesta di maggior varietà. La sua essenza è stata quindi concentrata in tre ingredienti: una pallina di cioccolato, una di caffè liquido e un cucchiaino di panna montata a finire. Un ulteriore esempio di come da sempre,  nella mia cucina,  mi piace rivisitare le storiche ricette piemontesi avvalendomi delle moderne tecniche dell’alta pasticceria,  affinate dalla famiglia Vicina in oltre 120 anni di attivitá nella ristorazione.
 
Come, secondo te, l’ingrediente cioccolato,  si è evoluto nelle modalità di utilizzo nelle cucine dei ristoranti? Ne dà un valore aggiunto ai piatti? 
Negli ultimi anni il cacao é stato il protagonista di molte preparazioni: nel mio preciso caso,  non lo è stato esattamente, nel senso che per me il cioccolato é legato al momento del fine pasto. Ne dedico, infatti, 4/5 delle preprazioni sia a cucchiaio sia nelle preparazioni salate in quanto lo ritengo un sovrautilizzo all’interno della nostra tipologia di offerta. Naturalmente questo è il mio personale approccio alla questione, ma con molto piacere ho notato come nelle precedenti edizioni di Cioccolatò, la sperimentazione declinata alla scoperta di nuovi abbinamenti, ha creato due filoni che viaggiano parallelamente: quello del ” vecchio ” che vuole con curiosità aprirsi al nuovo e a ciò che verrà dopo.
CHIARA VANNINI

Bimba di un mese in crisi respiratoria, salvata dai finanzieri

Una pattuglia della Guardia di Finanza che si trovava in  corso Roma ad Alessandria durante un servizio di controllo, ha visto una madre disperata con una neonata in braccio. La piccola di un mese non riusciva a respirare. Chiamata l’ambulanza i finanzieri hanno scortato la mamma e la bimba fino all’ospedale infantile. La bambina immediatamente soccorsa è stata salvata.
NOTIZIE DAL PIEMONTE

“Progetto Cantoregi” torna in scena con il nuovo spettacolo, omaggio al Monviso

Venerdì 16 dicembre, ore 21

Racconigi (Cuneo)

E’ dedicato al “Re di pietra”, al Monviso (all’antico “Mons Vesulus”), che con i suoi 3.841 metri è la cima più alta delle Alpi Cozie e indiscusso protagonista delle terre cuneesi e del basso Piemonte, il nuovo spettacolo “Il gigante” proposto in prima nazionale, venerdì 16 dicembre (ore 21) dall’Associazione Culturale “Progetto Cantoregi”, alla “Soms” (ex “Società Operaia di Mutuo Soccorso”) in via Costa 23 a Racconigi (Cuneo), con la regia di Fabio Ferrero e l’adattamento di Marco Pautasso. Tratta dal libro “La leggenda del Re di pietra” (Ed.“Araba Fenice”), favola ecologica che affonda le sue radici nella notte dei tempi e opera della scrittrice (psicologa e psicoterapeutica) pinerolese Silvia Bonino, la pièce teatrale vuole essere un “inno alla natura, un monito al rispetto dell’ambiente e una riflessione sui rapporti fra la natura stessa e gli uomini”.

Al centro della scena, proprio il Monviso che prende la parola attraverso un intenso monologo affidato all’attore Alessio Giusti, in dialogo costante con il vento del Sud, il vento del Nord, quello dell’Est e quello dell’Ovest, a cui danno voce gli attori Irene Avataneo, Elide Giordanengo, Manlio Pagliero e Federico Scarpino. Il “Re di pietra” si rivela un protagonista sensibile e attento alle vicende umane. Osserva donne e uomini con viva partecipazione da millenni, aiutato dai quattro amici venti che gli fanno visita e gli raccontano dell’uomo. Quell’essere umano che suscita l’ammirazione del “gigante” per i progressi di cui è stato capace, fino a quando la ricerca incessante del benessere e della ricchezza materiale, portata avanti nel totale disinteresse della terra, romperà l’equilibrio con la natura, facendogli dimenticare  di esserne anch’egli parte.

La leggenda del “Re di Pietra” accompagna, in un procedere narrativo di assoluta attualità, gli spettatori attraverso le vicende dell’umanità, fino alla catastrofe che gli uomini stessi hanno generato, provocando la propria sparizione. Ma forse non tutto è perduto e un nuovo inizio può essere possibile.

Sarà, ancora una volta, la saggezza millenaria del “Mons Vesulus” a suggerire all’uomo la via d’uscita da un futuro preannunciante immani catastrofi naturali verso le quali egli stesso ha costruito nel tempo la strada che potrebbe essere per lui definitiva strada del “non ritorno”? E l’uomo, spesso sordo alle antiche saggezze, avrà orecchie e, soprattutto, cuore per intendere? Il finale è tutto a sorpresa.

Prenotazione consigliata.

Info: “Soms – Progetto Cantoregi”, via Carlo Costa 23, Racconigi (Cn); tel. 349/2459042 o info@progettocantoregi.it

g.m.

Nelle foto: Alessio Giusti in alcune scene dello spettacolo

Natale, SiLavoro raccoglie cibo per i bisognosi

Aiutiamo chi fa fatica a mangiare anche nei giorni del Natale.

Sabato 17 e Domenica 18 la Associazione SILAVORO raccoglie generi alimentari e panettoni per le famiglie bisognose in piazza Savoia a Torino

Frecciarossa in Francia, un milione di biglietti venduti in un anno

Da Parigi, la linea serve Lione, Chambéry, Modane, Bardonecchia, Torino e infine Milano

Target raggiunti ad un anno dal lancio di Trenitalia France. E prezzi medi inferiori alla concorrenza

Ad un anno dal lancio di Trenitalia France e del collegamento tra Parigi e Milano in Frecciarossa, sono stati pienamente raggiunti tutti gli obiettivi prefissati dalla società del Gruppo FS che a dicembre ha venduto il milionesimo biglietto in un anno di attività. Un traguardo che racconta una soddisfazione crescente dei clienti per l’offerta di mobilità eco-responsabile della società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS. I numeri, infatti, parlano chiaro: il tasso di occupazione media dei posti del Frecciarossa è del 70% per un livello di soddisfazione dei clienti molto elevato.

Infatti, in un sondaggio effettuato a bordo dei treni Frecciarossa da OpinionWay su richiesta di Trenitalia nel settembre 2022 sulla linea Parigi-Milano e sulla linea Parigi-Lione emerge che il 98% dei clienti, di cui quasi il 60% viaggia per  la prima volta a bordo del Frecciarossa, si dichiara soddisfatto del viaggio a bordo; il 91% è soddisfatto del rapporto qualità/prezzo; Il 92% considera naturalmente il  treno Frecciarossa per un percorso futuro; Il 96% si dichiara disposto a consigliare Trenitalia ai propri cari; Infine, i passeggeri si dicono molto soddisfatti del personale di bordo.

Come sottolineato dal Presidente di Trenitalia France Roberto Rinaudo, attualmente la società del Gruppo FS oltralpe offre quattro viaggi giornalieri di andata e ritorno tra Parigi e Milano, al mattino e al pomeriggio. Da Parigi, la linea serve Lione, Chambéry, Modane, Bardonecchia, Torino e infine Milano. A questi due collegamenti se ne sono aggiunti ultimamente altri sei di andata e ritorno al giorno tra Parigi e Lione, con una fermata sia a Lione Part-Dieu che a Lione Perrache. Una scelta strategica che segue l’impegno di Trenitalia France ad orientare sempre più attenzione alle aziende e ai professionisti che viaggiano in treno per lavoro. A loro sarà rivolta presto un’offerta dedicata, coerentemente con la recente decisione dell’Unione Europea che ha dato il via libera allo stop alle tratte aeree a corto raggio, come proposto nel piano francese “Climat et résilience” del 2021.

Inoltre, l’arrivo di Trenitalia sul mercato francese, avrebbe giovato anche al livello dei prezzi dei treni transalpini. Secondo i dati della piattaforma di prenotazione Trainline, infatti, dall’apertura alla concorrenza i prezzi medi dei biglietti si sarebbero abbassati dell’8%. Inoltre, sempre secondo Trainline, sulla linea Parigi-Lione e Parigi-Milano (andata e ritorno) tra il 4 settembre e il 3 dicembre 2022 Trenitalia ha registrato prezzi medi inferiori alla concorrenza: per andare da Parigi a Lione con TGV, infatti, ci vogliono in media 57 euro, mentre con la società del Gruppo FS ne bastano 40.

Ma la presenza europea del Gruppo FS non si ferma in Francia. È di due giorni fa, infatti, l’annuncio da Madrid dell’AD di Ferrovie dello Stato Luigi Ferraris sul progetto di collegare con il Frecciarossa Barcellona con Parigi, unendo di fatto Madrid con la capitale francese, visto che  il Frecciarossa ha già inaugurato nella penisola iberica il suo servizio ad Alta Velocità tra Madrid e Barcellona. Il tutto per rispondere con i fatti all’obiettivo del Piano Industriale Decennale del Gruppo FS che vuole fare dell’Europa un mercato domestico e incrementare i suoi ricavi internazionali di Ferrovie dello Stato dagli 1,8 miliardi di euro del 2019 a circa 5 miliardi nel 2031.

 

La cerimonia di consegna della Costituzione ai nuovi maggiorenni chieresi

 

Sabato 17 dicembre, alle ore 12,00, presso la Sala Consiglio, in via Palazzo di Città 10, a CHIERI, si svolgerà la cerimonia di consegna della Costituzione italiana alle ragazze e ai ragazzi chieresi che hanno compiuto il diciottesimo anno.

Saranno presenti il Vicepresidente del Consiglio regionale del Piemonte e Presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte Daniele Valle e la Consigliera metropolitana Valentina Cera, delegata alle Politiche giovanili, Politiche sociali e di parità.

Spiegano il Sindaco di Chieri Alessandro SICCHIERO ed il Presidente del Consiglio comunale Federico RONCO: «L’amministrazione comunale ritiene importante celebrare il compimento del diciottesimo anno delle nostre ragazze e dei nostri ragazzi. Un passaggio significativo, soprattutto in questa fase storica di cambiamenti tumultuosi e nella quale è necessario prendere decisioni coraggiose. Con la maggiore età si acquisiscono doveri, diritti (a cominciare dal diritto di voto) e responsabilità.  Si diventa in tutto e per tutto “cittadine” e “cittadini”. Per suggellare questo momento regaleremo loro una copia della Costituzione italiana e una pubblicazione della Commissione Europea. Un dono simbolico, che sia da auspicio per un futuro migliore e da stimolo per diventare cittadini consapevoli».

Con il patrocinio della Città metropolitana di Torino.

Il racket del caro estinto in onda a ‘Confessione Reporter’

Su Retequattro sabato 17 dicembre alle 23.45 il video-denuncia girato dal giornalista tv torinese Maurizio Scandurra per la regia di Maurizio Morgia.

Il video-inchiesta girato nel cimitero ottocentesco napoleonico di Fiorano Canavese, scelto per dar voce alla campagna d’informazione contro il racket del caro-estinto, è il grande protagonista sabato 17 Dicembre alle 23.45 su ‘Retequattro’ della puntata conclusiva dell’edizione 2022 di ‘Confessione Reporter’, il programma d’inchiesta e approfondimento giornalistico condotto da Stella Pende.
Tema portante, in un ampio servizio firmato da Lella Volta, la compravendita di cadaveri nelle camere mortuarie di ospedali ed Rsa, e i rapporti delle imprese funebri scorrette con la malavita organizzata pronta a riciclare denaro sporco anche nel settore dell’ultimo saluto, mediante un giro di corruzione difficile da debellare attivato con la turpe complicità di personale sanitario e parasanitario.
A parlarne in prima persona davanti alle telecamere sarà Maurizio Scandurra, il giornalista radiotelevisivo cattolico esperto in criminologia e attento studioso del problema, autore e interprete recentemente, per la regia di Maurizio Morgia, di un video-denuncia apparso sulla home page dei principali quotidiani d’informazione del Nord-Ovest l’8 dicembre scorso dopo l’annuncio in esclusiva dato dall’agenzia di stampa Ansa.
Un’iniziativa encomiabile tesa a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema così delicato, spiegando anche alle persone in modo semplice e diretto quali sono i comportamenti corretti da tenere in ospedale ed Rsa nel momento del lutto per evitare di cadere in trappola e ritrovarsi involontari complici di un reato.
Insieme a Scandurra, i microfoni di ‘Confessione Reporter’ hanno raccolto la testimonianza preziosa a argomentata dei titolari di ‘Giubileo’, storica onoranza funebre piemontese che per prima con coraggio in Italia denunciò pubblicamente il terribile commercio di salme facendo scattare a Torino nel 2001, 2007 e 2012 i primi tre maxiblitz di Magistratura e Guardia di Finanza poi proseguiti anche in altre regioni sino ai recenti fatti di Faenza, Ravenna e Saronno dei giorni scorsi.
“Da Fiorano Canavese, nel Torinese teatro di uno fra i meglio conservati ottocenteschi antichi cimiteri abbandonati d’Italia, è partita la mia battaglia di legalità per bloccare le aste occulte dei cadaveri nelle camere mortuarie. Ringrazio di cuore la sensibilità e l’onestà intellettuale di giornaliste autorevoli ed esemplari come Stella Pende e Lella Volta per aver dato ampio spazio all’interno di ‘Confessione Reporter’ al mio grido di aiuto. Perché il rispetto per i defunti è la prima forma di civiltà”, chiosa Maurizio Scandurra, altresì noto al grande pubblico per essere fra gli opinionisti più agguerriti de ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’ con Giuseppe Cruciani e David Parenzo.

Service “Spazio Neonati” al Sant’Anna

Presentazione Sabato 17 dicembre, ore 11:00

Presidio ospedaliero Sant’Anna Torino Aula Magna delle Piane Via Ventimiglia 3

Sabato 17 dicembre alle ore 11:00, nell’Aula Magna delle Piane al Presidio Ospedaliero Sant’Anna di Torino, sarà presentato il progetto voluto dai Distretti Lions 108 Ia1 e Ia3 e dai giovani dei Distretti Leo 108 Ia1, Ia2 e Ia3 per la creazione di spazi confortevoli per accogliere i familiari in visita ai neonati gravemente prematuri, ricoverati in terapia intensiva neonatale (T.I.N.), all’Ospedale Sant’Anna.

L’obiettivo alla base del progetto è quello di far sentire i genitori e i piccoli pazienti ricoverati in T.I.N. come fossero “a casa”. Una vera e propria “umanizzazione” delle aree ospedaliere frutto della collaborazione tra medici, infermieri e professionisti dell’architettura, del design e dell’arte per ridisegnare “a misura di famiglia” le zone di accoglienza del reparto, nell’ambito di un modello di “social design”.

Durante l’incontro di presentazione, verrà mostrato il lavoro svolto e, al termine della mattinata, sarà scoperta la targa a ricordo.

Programma

 

Introduzione

Matilde Calandri, Coordinatrice New Voices Distretto 108-Ia3

Saluto di Benvenuto

Enrico Bertino, Professore Ordinario in Pediatria

Saluti istituzionali

Carlo Ferraris, Governatore Distretto Lions 108-Ia1

Claudio Sabattini, Governatore Distretto 108-Ia3

Virginia Civera, 1° Vice Presidente Distretto Leo 108-Ia3

Presentazione del Progetto

Enrico Bertino, Professore Ordinario in Pediatria

Alessandra Coscia, Direttrice Struttura Complessa Neonatologia Universitaria

Eleonora Gerbotto, Direttrice Fondazione per l’Architettura/Torino

Motivazioni alla base della scelta dei Lions di essere sponsor del Service

Libero Zannino, Past Governatore Distretto 108-Ia1 (A.S. 2019/2020)

Erminio Ribet, Past Governatore Distretto 108-Ia3 (A.S. 2019/2020)

 

Contributo gasolio trasporti, artigiani soddisfatti

Confartigianato Trasporti Piemonte esprime la propria soddisfazione per la Manovra di Bilancio che prevede all’articolo 85 “il riconoscimento di un contributo volto a mitigare gli effetti degli incrementi di costo per l’acquisto del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 e superiore”.

Criticità per il settore autotrasporto: il 40% delle offerte di lavoro rimane inevasa, nonostante l’aumento della domanda di servizi di spedizione.

Negli ultimi 5 anni l’età media dei lavoratori è innalzata e la quota media dei dipendenti over 50 delle imprese di trasporto e logistica è aumentato di 8,4 punti, salendo a 33,3%. Oltre un operatore su 3 ha più di 50 anni

 

 

 

Confartigianato Trasporti Piemonte esprime la propria soddisfazione per la Manovra di Bilancio che prevede all’articolo 85 “il riconoscimento di un contributo volto a mitigare gli effetti degli incrementi di costo per l’acquisto del gasolio impiegato in veicoli di categoria euro 5 e superiore”.

 Si tratta di 200 milioni di euro che in aggiunta ai 85 milioni comparsi nel decreto Aiuti Ter, viene riconosciuto alle imprese di autotrasporto per gli extra costi sostenuti per i rifornimenti di gasolio.

 

Durante l’incontro del Direttivo regionale del Gruppo Trasporti di Confartigianato Imprese Piemonte, aperto alle imprese del territorio, è intervenuto il Segretario nazionale di Confartigianato Trasporti Sergio Lo Monte che ha illustrato la recente circolare dell’Agenzia delle Dogane che prevede, in seguito alla variazione delle riduzioni delle aliquote accisa sulla benzina e sul gasolio che passano da 0,25 euro a 0,15 euro per litro, la possibilità di richiedere il rimborso accise tradizionale per le impresse di autotrasporto (dal 1° dicembre 2022 fino al 31 dicembre 2022).

Le imprese di autotrasporto di merci in conto terzi ed in conto proprio con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate equipaggiati con motore Euro 5 o superiore potranno presentare la dichiarazione di rimborso accise per un importo di 6,41 centesimi di €/litro circa, che corrisponde alla differenza tra l’accisa sul gasolio comprensiva dello sconto (467,40 € per mille litri di prodotto) e quella sul gasolio commerciale (403,22 € per mille litri di prodotto).

Se da un lato gli autotrasportatori tirano un sospiro di sollievo per il sostegno che il Governo gli ha riconosciuto, dall’altro lamentano la difficoltà di trovare autisti professionali.

 

Secondo Confartigianato Trasporti il 40% delle offerte di lavoro rimane inevasa, nonostante l’aumento della domanda di servizi di spedizione.

“A livello regionale sono 6.259 le imprese artigiane di trasporti e logistica che danno lavoro a 4.531 dipendenti assunti e 12mila addetti -commenta Giovanni Rosso, Presidente di Confartigianato Trasporti Piemonte. – Tra le criticità riscontrate nel settore c’è anche quella del ricambio generazionale. Negli ultimi 5 anni l’età media dei lavoratori si è innalzata e la quota media dei dipendenti over 50 delle imprese di trasporto e logistica è aumentato di 8,4 punti, salendo a 33,3%. Cioè oltre un operatore su 3 ha più di 50 anni e molti sono vicini alla pensione. Per questo è fondamentale la formazione, valorizzando una professione non solo indispensabile ma anche molto richiesta grazie anche al boom dell’e- commerce.”

 

Curling: Mondiali Junior B, Italia seconda e qualificata per i Mondiali 2023

Ottime notizie per l’Italia del curling giovanile, seconda nei Mondiali Junior B che valevano anche come porta d’accesso ai Mondiali Junior A 2023 che si terranno in Germania dal 25 febbraio al 4 marzo. Gli Azzurrini guidati da coach Marco Mariani, coadiuvato dal torinese Alberto Pimpini, si sono arresi solamente alla Cina nella finale per la medaglia d’oro (7-2 per gli asiatici il punteggio) ma hanno comunque centrato l’obiettivo più importante in palio nella trasferta in Finlandia, dove hanno saputo cogliere ben nove successi consecutivi prima dell’atto conclusivo.

I pinerolesi Stefano Gilli e Francesco Vigliani (insieme ai compagni Giacomo Colli, Simone Piffer e Francesco De Zanna) saranno dunque protagonisti nella prossima avventura dei Mondiali Junior A. L’Italia si è qualificata insieme ai cinesi e alla Turchia terza classificata, raggiungendo nell’elite del curling giovanile Scozia, Germania, Canada, Norvegia, Svizzera, Stati Uniti e Corea.

Dal 15 al 19 dicembre toccherà, sempre sul ghiaccio finnico di Lohja, al quintetto femminile che vedrà anche le pinerolesi Rebecca Mariani e Lucrezia Grande combattere con lo stesso obiettivo dei maschietti: centrare il podio per qualificarsi ai Mondiali Junior A.