ilTorinese

Juve-Monza 0-2 Continua la crisi bianconera

La Juventus è stata sconfitta dal Monza  2-0 allo Stadium nella 20/a giornata di serie A. I bianconeri, non vincono dal 7 gennaio e con la penalizzazione di -15 punti sono fermi a 23 punti, superati dai lombardi,  a  25. I gol del Monza sono stati segnati nel primo tempo da Ciurria al 18′ e Dany Mota al 39′

Prosegue la battaglia di Giachino contro “monopattino selvaggio”

AL COMUNE DI TORINO

Caro Sindaco, Gentile Assessore,

in merito a quanto Vi ho scritto nei giorni scorsi ecco una mia foto di qualche minuto fa sotto i portici di via Cernaia alla altezza del n.20.
Alla domenica passeggiano sotto i portici magnifico regalo di Sindaci e architetti illuminati , di cui forse si è perso lo stampo, che li hanno resi il luogo più sicuro della Città sino all’arrivo della mobilità dolce. Qualche controllo in più. Vigili in bella uniforme sotto i portici alla Domenica sarebbero una sciccheria per i bambini è una maggiore sicurezza PER tutti .
Vi ringrazio dell’attenzione.

Mino Giachino

Chiuso caffè-tavola calda alla Crocetta, carenze igienico strutturali

Personale del Commissariato San Secondo, coadiuvato da personale del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, dell’unità cinofila dell’UPGSP, della Polizia Municipale Sezione “Centro” e da Ispettori del Servizio Asl Sicurezza Igiene e alimenti, ha effettuato un controllo straordinario del territorio nel quartiere Crocetta.

118 le persone identificate durante l’attività. 5 i locali commerciali sottoposti a controllo.

All’interno di uno degli esercizi commerciali controllati, un caffè/tavola calda, sono state riscontrate gravi carenza di natura igienico sanitaria, quali una diffusa sporcizia sul pavimento, griglie del frigorifero arrugginite, numerose tracce di escrementi di topi nei locali interrati, utilizzati come deposito di alimenti e bibite. In considerazione di ciò, personale dell’ASL ha decretato l’immediata sospensione e chiusura dell’attività sino al ripristino delle condizioni previste dalle norme. Elevate sanzioni pari a 3900 €.

All’interno di un locale kebab di Corso Duca degli Abruzzi, inoltre, gli agenti riscontravano la pessima conservazione di tutti gli alimenti posti nel congelatore a pozzetto, mancanti della confezione originale, della data di scadenza e conservati all’interno di sacchetti non previsti dalla normativa. Tutto il cibo, non essendo nelle condizioni di poter essere cucinato, in quanto pericoloso per salute, è stato sigillato in attesa di essere successivamente distrutto.

I controlli nell’area proseguiranno nelle prossime settimane.

 

La torinese Elisa Liistro a Tali e Quali

Quarto appuntamento con Tali e Quali, lo show del sabato sera di Rai 1 condotto da Carlo Conti.

In questa puntata la giuria composta da Loretta Goggi, Giorgio Panariello e Cristiano Malgioglio, ha avuto il compito, con la presenza speciale del “tale e quale” Renzo Arbore interpretato da Claudio Lauretta, di giudicare tanti bravi partecipanti.

Con gli ospiti fissi, Francesco Paolantoni e Gabriele Cirilli si è esibita l’attrice ed Influencer Torinese Elisa Liistro, alla sua prima esperienza come cantante, dove nella clip di presentazione ha esaltato la sua Torino con delle bellissime riprese.

Elisa, già Miss Piemonte e Valle d’Aosta, vanta tantissimi follower che l’hanno seguita nella puntata del 28 gennaio su Rai 1 e a breve la vedremo anche su Mediaset in una famosa fiction.

Sfide aperte sul futuro dello sport

A Roma i vertici dello sport italiano al Meeting del Centro Sportivo Italiano

Nel confronto  posizioni diverse del Ministro per lo sport, Abodi, del presidente del CONI, Malagò, e del presidente di Sport e Salute, Cozzoli. Domani, dopo ampio dibattito associativo, le conclusioni affidate al presidente del CSI Bosio

Roma – 28 gennaio 2023 – Con il saluto affettuoso al presidente Carlo Tavecchio si è aperto ieri a Roma il Meeting nazionale dei dirigenti CSI, circa in 400 venuti da tutta Italia all’Ergife. Il confronto aperto con le massime istituzioni dello sport in Italia ha evidenziato le diverse posizioni dei vari interlocutori. Vito Cozzoli, presidente e Ad di Sport e Salute ha parlato di “Formula Abodi”, spiegando come la società, braccio operativo del governo, pensi allo sport come valore aggiunto e sottolineando come non tutte le energie debbano andare solo sui risultati. Il Ministro per lo sport e per i giovani, Andrea Abodi, si è soffermato a lungo sul limite dei mandati, sull’entrata in vigore della riforma dello sport, dell’impegno sui giovani, auspicando maggiore chiarezza nella suddivisione dei ruoli e complementarietà. Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha  invece inquadrato alla platea ciessina le future possibilità, con vantaggi e svantaggi per le Asd, se stare all’interno del mondo sportivo o del terzo settore. Damiano Lembo, coordinatore nazionale degli EPS al CONI, esprimendo preoccupazione per l’uscita degli Enti dal Coni, ha invece sottolineato le difficolta di avere un doppio interlocutore con la costituzione di Sport e Salute. La Messa vespertina, celebrata dall’assistente ecclesiastico nazionale, don Alessio Albertini ha concluso la prima giornata assembleare. Oggi le conclusioni affidate al presidente nazionale del Csi, Vittorio Bosio, che anche oggi ha chiarito da subito che Il Csi di domani non potrà essere quello di ieri.

Non solo Oval: per il pattinaggio olimpico ora si fanno avanti Milano e Verona

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Del resto era stato chiaro il direttore della comunicazione di Milano-Cortina 2026, Andrea Monti, in commissione al Comune di Milano. A proposito della scelta dell’ Oval torinese per sostituire l’impianto di pattinaggio che in Trentino dovrebbe essere ristrutturato con costi abnormi, non è stato deciso assolutamente nulla. “Torino viene indicata come l’altro impianto che, con un investimento ragionevole, potrebbe tornare ad essere utilizzato. Non credo – ha detto –  che sia l’unica alternativa, su Torino ci saranno immagino considerazioni molto attente ma non è l’unico piano: di spazi ampi per ospitare una pista di ghiaccio anche provvisoria ce ne sono altri. Dobbiamo avere il tempo per studiare delle alternative”. Monti ha aggiunto che “Non c’è nessun automatismo, rinuncia di Baselga e Torino nei Giochi Olimpici. È una possibilità sensata ma non l’unica a disposizione”. E infatti nelle ultime ore Lombardia e Veneto, dopo l’uscita del governatore lombardo Fontana che aveva bocciato  l’opzione torinese, si sono fatte avanti proponendo come impianto per il pattinaggio la Fiera di Milano a Rho o altri spazi a Verona. Lo stesso ministro Matteo Salvini, che nei giorni scorsi aveva dato disponibilità per Torino nell’ottica di organizzare Giochi olimpici “dell’arco alpino”, ha commentato che anche le soluzioni milanese o veronese sarebbero bene accette.

Con la scusa della sigaretta rubano cellulare e scappano in monopattino

Due cittadini marocchini di 23 e 21 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato poiché gravemente indiziati del reato di rapina in concorso.

Nella notte di sabato, uno dei due si sarebbe avvicinato con una scusa a due giovani seduti su una panchina in via Mantova. Quella che inizialmente era la richiesta di una sigaretta altro non sarebbe stata che un escamotage per rapinare uno dei due giovani del cellulare. I due cittadini stranieri si sarebbero poi allontanati imboccando corso Verona a bordo di un monopattino, dopo aver avuto una colluttazione con la vittima.

Dopo aver dato l’allarme e fornito le descrizioni dei presunti autori del gesto, personale della Squadra Volante si è messo alla loro ricerca rintracciandoli in corso Palermo dove sono stati fermati. Nel corso della perquisizione, gli agenti hanno trovato uno dei due fermati con uno smartphone dello stesso modello di quello rubato alla giovane vittima, del quale il giovane non dava giustificazione.

Anarchici, danneggiato ripetitore sulla collina di Torino

I cavi di un ripetitore di telefonia mobile sono stati incendiati sulla collina di Torino.

Il gesto è di matrice anarchica, infatti i carabinieri  hanno trovato la scritta “Fuori Cospito dal 41 bis”, tracciata con vernice viola.

È stato danneggiato il traliccio  “Torre Bert” in strada antica di Revigliasco, utilizzato come  ponte ripetitore da Wind, Croce Verde Torino e altre società, che hanno registrato dei disservizi.

Passaporti, presto nuove date di apertura degli uffici dopo la coda di seimila cittadini

Ieri ha avuto luogo la nona apertura straordinaria dell’Ufficio Passaporti di Piazza Cesare Augusto 5 e dei Commissariati di P.S. sezionali e distaccati, dedicata agli utenti che non sono riusciti a prenotare l’appuntamento sul portale Agenda on line.

In tutto nella Provincia erano presenti 14 Uffici per la presentazione delle istanze, ciascuno con più sportelli dedicati.

Circa 6000 persone erano in fila davanti ai diversi Uffici fin dalle prime ore del mattino. Il numero corrisponde a quello trattato mensilmente da tutti gli Uffici del territorio.

La preoccupazione di rimanere senza documento, innescata anche dalla difficoltà di procedere alla prenotazione online, ha spinto molti a recarsi alla prima apertura straordinaria del 2023 anche se la volontà/necessità di recarsi all’estero sorgerebbe solamente nei mesi estivi.

Tutto il personale degli Uffici della Questura interessati alla ricezione delle istanze di passaporto stanno lavorando senza sosta e con grande impegno da ieri mattina affinché venga acquisito il maggior numero di pratiche possibili.

Gli sportelli sono rimasti aperti oltre l’orario di chiusura previsto per riuscire a soddisfare quante più richieste possibili di coloro che fin dal mattino si sono messi in coda.

Sino ad ora risultano ritirate ben 1889 pratiche (quasi la metà di quelle che complessivamente vengono acquisite in un mese da tutti gli uffici della Questura).

In considerazione della eccezionale affluenza verificatesi nella giornata di ieri, la Questura sta organizzando ulteriori prossime date infrasettimanali di apertura degli sportelli passaporti ai non prenotati, che a breve saranno comunicate.

Nel frattempo, si ricordano le prossime aperture del fine settimana:

–          25 Febbraio

–          25 Marzo

–          22 Aprile

–          27 Maggio

Giachino: “Il modo migliore per ricordare Agnelli è difendere l’automotive”

“Il modo migliore di ricordare l’avvocato Agnelli è difendere il settore automotive perché può dare ancora molto al nostro Paese in termini di ricerca scientifica, di lavoro e ci consente di lavorare alla mobilità del futuro”. È il commento di Mino Giachino, fondatore del movimento SìTav – Sì Lavoro. Prosegue Giachino: “nonostante  i tanti errori commessi che hanno portato a una grave riduzione della produzione di auto nel nostro Paese e alla vendita della Fiat alla Peugeot, l’Italia deve difendere il settore automotive , impegnandosi in Europa a correggere la decisione di puntare solo sull’auto elettrica. Il nostro Paese – aggiunge – oltre alle produzioni Fiat dispone di un patrimonio di aziende dell’indotto auto competitive nel mercato automobilistico mondiale che va assolutamente difeso utilizzando al meglio gli otto miliardi del fondo Giorgetti . Conclude Giachino: “È un settore dove vi è una grande ricerca e una grande innovazione che non possiamo perdere perché indeboliremmo il nostro PIL e il nostro Lavoro”.