Magnifica Torino / Grande folla al Salone dell’Auto


L’ultimo episodio è di poche ore fa: un giovane che strappa il portafogli a un anziano, a Madonna di Campagna. La cronaca lo racconta quasi come una riga di routine. Perché ormai, la cronaca nera è diventata abitudine: furti con strappo, borseggi, aggressioni. Non è “percezione”, come qualche sociologo da salotto continua a ripetere: è realtà.
Eppure, a reggere la diga contro questa marea ci sono sempre loro, le forze di polizia. Gli stessi uomini e donne che, quando c’è da prendere le “legnate” in piazza, si beccano le accuse dei professionisti dell’indignazione. Ma sono quelli che, di giorno e notte, fermano lo scippatore, inseguono il rapinatore, proteggono il pensionato che torna a casa.
Le istituzioni dovrebbero ricordarselo, perchè la sicurezza non è un optional, è il primo dovere dello Stato. Sostenere la polizia, dare mezzi e rispetto a chi rischia ogni giorno la pelle, non è un favore MA un investimento nella nostra libertà quotidiana.
Perché senza di loro, di fronte a certi delinquenti, non resterebbe che la rassegnazione. E quella, in una città come Torino, sarebbe il furto peggiore.
Iago Antonelli


La Polizia di Stato ha arrestato a Torino un cittadino marocchino di ventisette anni per furto con strappo.
Nelle scorse ore, una Volante del Comm.to “Madonna di Campagna”, transitando in prossimità di piazza Conti di Rebaudengo, notava un anziano in difficoltà che indicava un giovane nelle vicinanze.
Quest’ultimo, alla vista della pattuglia di polizia, fuggiva in direzione di via San Germano e cercava di far perdere le proprie tracce, correndo a “zig zag” per le vie adiacenti.
Dopo un breve inseguimento appiedato, il ventisettenne veniva definitivamente fermato: nelle sue mani i poliziotti rinvenivano del denaro, poc’anzi sottratto dal portafogli dell’anziano.
La Procura della Repubblica ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto, disponendo per il giovane la misura dell’obbligo di presentazione quotidiano alla P.G.
Sabato 4 ottobre, alle 20.30, torna al Teatro Colosseo “Avanguardia pura”, che aveva già fatto registrare un entusiasta sold out nella stagione 2024/2025. Dopo aver conquistato il pubblico italiano con numerose date da tutto esaurito, e oltre 15 mila biglietti venduti, tornano in via Madama Cristina Camilla Boniardi, per tutti Cami Hawke, e Guglielmo Scilla con il loro spettacolo teatrale. “Avanguardia pura” è uno show comico, ma anche un’esperienza che gioca con le aspettative, stravolge le convenzioni e mette alla prova I limiti del genere. Con ritmo serrato e complicità evidente, Boniardi e Scilla alternano sketch, momenti di improvvisazione e trovate, dimostrando che la risata può nascere in modo nuovo e imprevedibile.
Camilla Boniardi, monzese classe 1990, si impone come una delle voci più seguite del web, grazie alla capacità di unire ironia e sensibilità, passando dalle piattaforme digitale della scruttura fino alla radio e alla televisione. Al suo fianco Guglielmo Scilla, nato sul web con lo pseudonimo Will Woosh, affermatosi come autore, attore e conduttore, ha saputo conquistare pubblici diversi con versatilità e talento. Insieme hanno dato vita a un progetto che segna una nuova stagione della comicità contemporanea, capace di parlare a generazioni diverse.
Gian Giacomo Della Porta
Il 25 Settembre a Brescia, la società AVATHOR e RJ45 impresa sociale che si occupa di inserimenti lavorativi di persone fragili, promuovono un incontro con le Istituzioni e le Associazioni del territorio bresciano, dove si approfondirà il tema della mobilità sostenibile ed inclusiva per le persone con difficoltà motorie.
Avathor Srl, con il suo progetto di veicolo elettrico Avathor One, rappresenta la soluzione alla libertà di movimento. L’azienda, nata con la missione di contribuire fattivamente a ridurre le barriere alla mobilità, sta lavorando per rendere Avathor One disponibile non solo agli utenti con problematiche motorie ma anche alle istituzioni, associazioni e società che vogliono rendere la mobilità per tutti un diritto.
In collaborazione con Italdesign SpA, Avathor Srl ha reso possibile una nuova visione della mobilità, dove indipendenza, tecnologia e sostenibilità si fondono per creare un futuro più accessibile per tutti, migliorando la qualità della vita e offrendo un’esperienza di trasporto senza barriere.
RJ45, partner di Avathor Srl, è una realtà che lavora a supporto delle comunità e in partnership con diverse aziende sul territorio, per promuovere nuove strategie di crescita economica attraverso l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità.
Lo scopo della tavola rotonda con istituzioni ed associazione locali è quello di creare e realizzare un progetto concreto che possa essere un modello funzionante di ottimizzazione delle varie soluzioni tecniche, scientifiche al servizio della popolazione, con un più efficiente uso delle risorse economiche a disposizione.
“Difendere la ricerca significa difendere il futuro del Paese”
24 settembre 2025 – «La protesta che in questi giorni ha trasformato Torino in un’aula a cielo aperto rappresenta un segnale forte e chiaro: i nostri studenti, i ricercatori e i docenti non chiedono privilegi, ma condizioni dignitose per costruire il futuro dell’università e della ricerca in Italia».
Le consigliere regionali del Partito Democratico Simona Paonessa, Laura Pompeo e Emanuela Verzella esprimono pieno sostegno alle iniziative promosse dall’Assemblea precaria universitaria e ai collettivi che hanno organizzato le “lezioni in piazza” contro il sottofinanziamento strutturale del sistema universitario, il mancato rinnovo di centinaia di contratti e l’assenza di tutele previdenziali per i ricercatori.
«Il precariato dilagante e la carenza cronica di fondi rischiano di compromettere non solo la qualità della didattica, ma la stessa capacità del nostro Paese di innovare e di competere in Europa – sottolineano le consigliere dem –. Se il 70% dei precari rischia di rimanere senza lavoro da un giorno all’altro, siamo di fronte a una vera emergenza culturale e sociale».
Le esponenti del PD evidenziano inoltre la gravità delle recenti disposizioni del Governo che hanno eliminato l’esenzione IRPEF per le borse di ricerca e mantenuto l’onere dell’IRAP a carico degli atenei: «Tassare le borse significa colpire i giovani ricercatori nel momento più fragile del loro percorso, ridurre il loro reddito netto, negar loro ogni tutela previdenziale e scoraggiare il talento. È un errore strategico che rischia di compromettere la competitività del nostro sistema universitario».
A tale proposito, Paonessa, Pompeo e Verzella richiamano anche l’atto ispettivo presentato in Consiglio regionale dalla stessa Pompeo, che ha denunciato con forza l’impatto delle nuove norme fiscali: «Un grave passo indietro, che richiede una risposta immediata da parte delle istituzioni».
Al tempo stesso, Paonessa, Pompeo e Verzella riconoscono il valore della mobilitazione: «Gli studenti e i docenti hanno scelto forme di protesta costruttive, che non hanno penalizzato la didattica ma hanno aperto un dibattito pubblico prezioso. A loro va il merito di aver riportato la ricerca e l’università al centro dell’attenzione sociale».
Concludono le Consigliere: «La Regione Piemonte deve assumere un ruolo attivo nella difesa della ricerca. Chiediamo alla Giunta di farsi parte presso il Governo per rivedere la normativa fiscale, rafforzare i fondi regionali a sostegno della ricerca indipendente e promuovere un piano straordinario di stabilizzazione dei ricercatori precari. La precarietà non può essere la condizione permanente di chi fa ricerca: senza investimenti nella conoscenza non c’è futuro, né per i giovani né per il Paese».
cs
Gli ATM Postamat sono dotati di una tecnologia di ultima generazione con funzionalità touch e processore che velocizza le operazioni di prelievo o pagamento e consentono di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante (fino ad un massimo di 600 euro al giorno e 2.500 euro al mese), interrogazioni su saldo e lista dei movimenti, ricariche telefoniche e di carte Postepay, accanto al pagamento delle principali utenze e dei bollettini di conto corrente postale.
I nuovi Postamat di ultima generazione possono essere utilizzati dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat-Maestro e dai titolari di carte di credito dei maggiori circuiti internazionali, oltre che dai possessori di carte Postepay. Gli sportelli sono anche dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e di dispositivi di sicurezza innovativi, tra i quali una soluzione anti-skimming capace di prevenire la clonazione di carte di credito e un sistema di macchiatura delle banconote.
L’ufficio postale di Via Giacomo Matteotti 10 è a disposizione dei cittadini con il consueto orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 8.20 alle ore 13.45 ed il sabato fino alle 12.45.
Grandi campioni dello sport di ieri e di oggi ed eccellenze enogastronomiche locali. Questo è il binomio protagonista del Galà della Castagna d’Oro, evento che si terrà a Frabosa Sottana (Cn) dal 3 al 5 ottobre, presentato a Palazzo Lascaris.
La manifestazione, giunta alla 37esima edizione, organizzata dall’associazione turistica Mondolè e sostenuta dal Consiglio regionale, valorizza i prodotti di qualità del territorio e – attraverso la consegna della Castagna d’Oro – si è affermata negli anni quale appuntamento di rilievo per la caratura dei personaggi premiati.
“Il Galà della Castagna d’Oro rappresenta una delle iniziative più prestigiose e seguite che si svolgono in provincia di Cuneo”, ha dichiarato Franco Graglia, vicepresidente del Consiglio regionale. “Mi complimento con l’organizzazione perché ogni anno riesce a migliorarsi, portando a Frabosa Sottana sempre grandi campioni”.
“La manifestazione ha preso la castagna, frutto povero della nostra terra, trasformandola in oro: è il tratto distintivo che ci contraddistingue e che vuole valorizzare il territorio”, ha affermato Paolo Bruno, presidente dell’associazione turistica Mondolè. “Dal 1989 abbiamo consegnato oltre 280 castagne d’oro a personalità dello sport, della cultura, del giornalismo e anche a figure di spicco locali”.
La tre giorni di festeggiamenti si aprirà venerdì 3 ottobre con la Cena di gala al Gala palace, preparata dallo chef Ezzelino. Sabato alle 21 un talk show in cui il giornalista Marino Bartoletti intervisterà Roby Facchinetti dei Pooh, mentre domenica alle 11 saliranno sul palco tre campioni del ciclismo italiano accomunati dall’aver vinto il campionato del mondo: Beppe Saronni, Francesco Moser e Alessandro Ballan. Alle 14.30 il clou dell’iniziativa vedrà la consegna del premio Castagna d’Oro 2025 ad altri campioni dello sport: Simone Cerasuolo (medaglia d’oro nei 50 rana ai recenti mondiali di nuoto di Singapore 2025), Sofia Raffaeli (medaglia d’oro ai mondiali di ginnastica ritmica di Rio 2025), Francesco Repice (giornalista sportivo e storico radiocronista Rai Radio1). La kermesse potrà contare poi sulla partecipazione dello storico portiere e capo delegazione della Nazionale Gigi Buffon, accompagnato da Ilaria D’Amico.