Entrare nel cuore della Mole è sempre emozionante, trovarci una mostra tra fantastico e fiabesco è meraviglioso.
Fino all’ 11 settembre sarà possibile visitare gratuitamente una mostra diversa,divertente curata da Domenico De Gaetano -direttore del Museo del Cinema – e Stefano Bessoni regista, illustratore e animatore.
Per questa mostra è stata creata una nuova fiaba, con i protagonisti del Museo: Antonelli,Prolo,Darwin Lombroso e Greenaway.
L architetto della Mole, la Fondatrice del Museo Maria Adriana Prolo, Charles Darwin naturalista, Cesare Lombroso antropologo e Peter Greenaway regista.150 opere esposte raccontano gli ambienti in cui si muove Bessoni per la ricerca espressiva delle sue fiabe.
Un talento unico, un illustratore entusiasmante.La mole delle Meraviglie aiuterà a tutti i visitatori di interpretare il museo con nuovi occhi e sotto un profilo molto divertente.
La figura di Maria Adriana Prolo è raccontata anche in un libro nella figura di chi ha voluto la nascita del Museo Nazionale del Cinema.
Peccato per la mancata occasione di ricordare chi ha sostenuto la Prono nei Palazzi romani, il regista senatore Massimo Scaglione, allora presidente commissione cultura al Senato.
La visita è vivamente consigliata. Gd
A confronto con i massimi esperti del settore e le istituzioni il 12 e 13 maggio
FORUM JOBSLAB SYNERGIE,
A POLLENZO SI APRE LA DUE GIORNI NAZIONALE SUL LAVORO
Si parte domani, 12 maggio, con le sessioni dedicate alle politiche proattive per il lavoro, al rapporto scuola-imprese, e alla presentazione della ricerca ADAPT “Scenari e tendenze della contrattazione aziendale” e il contributo del Ministro del Lavoro Calderone. Si prosegue sabato con gli interventi, tra gli altri, del Presidente di Confindustria Piemonte Gay, del Segretario Confederale CISL Romani, degli ex Ministri Sacconi e Damiano, del Presidente FIPE Confcommercio Stoppani.
Pollenzo (Alba), 11 maggio 2023 – Si apre domani il “Forum sul Lavoro nella società attiva” che per due giorni vedrà a Pollenzo oltre 100 direttori risorse umane delle più importanti aziende italiane e multinazionali confrontarsi con le istituzioni e le organizzazioni sindacali e imprenditoriali sull’“agenda per il lavoro”. Un confronto che partirà dagli strumenti per superare le maggiori criticità nel mercato del lavoro di oggi e dalle migliori soluzioni condivise per supportare le aspettative e le esigenze delle imprese e che vedrà anche l’intervento del Ministro del Lavoro Marina Calderone.
L’evento, giunto alla seconda edizione, si tiene nella sede dell’Università di Scienze Gastronomiche ed è organizzato da JobsLab Synergie – il laboratorio per le politiche del lavoro e le relazioni industriali guidato da Giuseppe Garesio – sotto il patrocinio della Regione Piemonte e della Città di Bra, e con il sostegno di Autostrade SPA, Intesa Sanpaolo, Synergie Italia, Camera di commercio di Cuneo e Fondazione CRC.
Al centro della due giorni i temi legati all’attualità politica ed economica: il Decreto Lavoro appena approvato, il reddito di cittadinanza, le politiche attive del lavoro, la riforma della contrattazione aziendale, l’inflazione ma anche la riqualificazione del lavoro, la detassazione degli straordinari, i contratti di prossimità, l’articolo 8.
Saranno presenti oltre 100 direttori e responsabili delle risorse umane delle più importanti aziende italiane e multinazionali, che si confronteranno con i massimi esperti del settore e i rappresentanti di istituzioni e PA, organizzazioni sindacali e associazioni imprenditoriali, per individuare insieme disposizioni e misure in favore dei giovani, delle persone in cerca di occupazione e delle imprese.
“Con questo evento partono ufficialmente i lavori del nostro think-tank, con l’obiettivo di contribuire a superare in modo concreto le problematiche di uno dei mercati del lavoro tra i peggiori al mondo, come lo definiva Marco Biagi. – commenta Giuseppe Garesio, Presidente di JobsLab Synergie e AD di Synergie Italia – Ad oggi in Italia non esiste un evento nazionale che si occupi di questi temi partendo dal basso, con la raccolta di idee, stimoli e confronto sulle politiche necessarie ad affrontare i nodi cruciali dell’occupazione”.
IL PROGRAMMA
Venerdì 12 maggio:
Dalle 10 alle 13, POLITICHE PROATTIVE PER IL LAVORO sarà introdotta dal nuovo Presidente ANPAL Massimo Temussi, con l’intervento del Ministro del Lavoro, Marina Elvira Calderone e la chiusura dell’Assessora al lavoro della Regione Piemonte Elena Chiorino; dalle 14:30 alle 15:30 la sessione LE IMPRESE ALLEATE DELLA SCUOLA: IL CASE HISTORY DISTRETTO ITALIA vedrà gli interventi di Autostrade per l’Italia, Consorzio ELIS Roma, Eni, Vodafone, Fincantieri, Autogrill e Ferrovie dello Stato. Nella sessione dalle 15:30 alle 18 – CONTRATTAZIONE AZIENDALE E DI PROSSIMITÀ – sarà presentata, invece, la ricerca ADAPT “Scenari e tendenze della contrattazione aziendale”, con le conclusioni del Capo di Gabinetto del Ministero del Lavoro, Mauro Nori.
Sabato 13 maggio:
Dalle 10 alle 13 la sessione conclusiva del Forum con la discussione aperta su “UN’AGENDA PER IL LAVORO”. L’introduzione di Maurizio Sacconi, Presidente Associazione Amici di Marco Biagi, aprirà il confronto tra il Presidente di Confindustria Piemonte Marco Gay, il Segretario Confederale Cisl Giulio Romani, il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco, il Presidente della F.I.P.E. Confcommercio Lino Enrico Stoppani, il Direttore Istituto Bruno Leoni Alberto Mingardi e Cesare Damiano, già Ministro del Lavoro.
23 MAGGIO > 10 giugno 2023 TORINO
Direzione artistica Natalìa Casorati
a cura dell’Associazione Culturale Mosaico Danza

Moritz Ostruschnjak (DE) in Tanzanweisungen (It won’t be like this forever)
alla Casa del Teatro Ragazzi e Giovani il 23 maggio.
Foto di Wilfried Hösel

Compagnia Abbondanza Bertoni, Michele e Antonella
in “Le fumatrici di pecore” il 1° giugno alle Officine Caos

Compagnia Enzo Cosimi in “Coefore Rock&Roll” alla Lavanderia a Vapore il 10 giugno.
Foto di Miriam Alé

Ertza (ES) in “Otempodiz” in Corso Palermo angolo Via Sesia (Barriera di Milano) il 26 maggio
La “Città” di MiTo Settembre Musica
La prossima edizione di Mito Settembre Musica che si svolgerà a Torino e Milano dal 7 al 22 settembre, avrà come tema la “Città”. I concerti saranno 69 tra le 2 città. Il direttore artistico Nicola Campogrande annuncia che questa sua ottava stagione sarà l’ultima. L’inaugurazione l’8 settembre all’Auditorium Agnelli del Lingotto, vedrà protagonista l’Orchestra e coro del Teatro Regio diretta da Wayne Marshall con il musical “Wonderful Town” di Leonard Bernstein. Chiusura del festival il 22 settembre con un concerto dedicato a Dvorak, con la Filarmonica della Scala diretta da Andrès Orozco-Estrada e con Mario Brunello, per l’esecuzione del “concerto per violoncello e orchestra” e la “settima sinfonia”. Piazza San Carlo farà da cornice al concerto che l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai diretta da Juraj Valcuha eseguirà con omaggio a New York con Stefano Bollani al pianoforte con l’overture da “Candide” di Bernstein , “Rapsody in Blue” di Gershwin, la “Sinfonia dal Nuovo Mondo” di Dvorak e la prima italiana”Red da Color field” di Anna Clyne. Tra i vari concerti da segnalare le sorelle Katia e Marielle Labèque , I King’s Singers e i pianisti Ivo Pogorelich e Alexandre Tharaud.
Pier Luigi Fuggetta
Due cittadini marocchini, di 22 e 25 anni, sono stati arrestati dalla Polizia di Stato per la detenzione di un ingente quantitativo di cocaina. Un terzo è stato denunciato in quanto irregolarmente residente sul territorio nazionale.
L’attività è nata a seguito del controllo di un’autovettura parcheggiata in largo Stradella, a bordo del quale vi era un solo soggetto, il ventiduenne, intento a dialogare con altre due persone, appiedate, vicine all’auto. All’avvicinarsi dei poliziotti del Commissariato Madonna di Campagna, uno dei due uomini in piedi estraeva dalla tasca dei pantaloni un involucro che gettava in un’aiuola poco distante. Gli agenti procedevano al recupero dello stesso, contenete 15 grammi di cocaina, e controllavano i tre soggetti, tutti di nazionalità marocchina.
Il forte odore di sostanza stupefacente proveniente dall’autovettura del ventiduenne e percepito dai poliziotti consentiva di rinvenire nel poggiapiedi del sedile anteriore lato dx, 51 panetti sigillati contenenti hashish (peso complessivo di 5Kg), oltre a numerose buste trasparenti di diverse dimensioni riportanti l’effigie di una foglia di marijuana e un cutter. Inoltre, in possesso del giovane è stata rinvenuta la somma, in contanti, di 1360 € suddivisa in banconote di piccolo taglio.
Il terzo soggetto, un 27enne, risultava irregolare sul territorio nazionale, pertanto è stato ddenunciato per violazione della Legge sull’immigrazione, ma risultando estraneo al concorso nella detenzione della sostanza stupefacente, è stato rilasciato.
Il ventiduenne proprietario dell’auto ed il connazionale di 25 anni che aveva con sé la cocaina sono stati arrestati per detenzione di sostanza stupefacente in concorso.
Ho ottenuto l’inserimento all’ordine del giorno del Consiglio Regionale del mio atto che chiede più informazione e più capillare presenza sul territorio regionale di queste strutture: le “Culle per la vita”, che sono attualmente cinque soltanto in Piemonte, possono rappresentare – come dimostrano recenti fatti di cronaca – un’alternativa a gesti estremi di disperazione, garantendo alla donna o alla coppia la certezza che in breve tempo il neonato incontrerà persone e sanitari pronti a prendersene cura. Eppure, l’informazione sul tema è ancora inadeguata.
Vogliamo un Piemonte nel quale le “Culle per la vita” siano non soltanto oggetto di una campagna di informazione finalmente puntuale e capillare, ma presenti in ogni reparto di Neonatologia e Pediatria del territorio: lo chiedo in Consiglio Regionale del Piemonte con un OdG inserito nell’ordine del giorno della seduta odierna. Se approvato dall’Aula, il mio atto impegnerà la Giunta a programmare sul territorio piemontese una capillare campagna di informazione, che coinvolga anche i Comuni, sulle “Culle per la vita”. Riteniamo infatti fondamentale una piena consapevolezza, da parte delle madri e delle coppie piemontesi, di questa possibilità. La presenza di una “Culla per la vita” in ogni reparto di Neonatologia e Pediatria piemontese, secondo punto dell’impegnativa del nostro atto, sarebbe ideale affinché a tutte le mamme piemontesi e ai loro bambini siano assicurate le stesse possibilità di accoglienza e vita. La “Culla per la vita” rappresenta un’alternativa a gesti estremi di disperazione, come dimostrano casi anche recenti di cronaca, garantendo che in breve tempo il neonato accolto nella “Culla per la vita” incontrerà persone e sanitari pronti a prendersene cura: eppure, questa possibilità di accoglienza e di vita non è sempre adeguatamente promossa e dunque non sempre conosciuta. Una situazione che speriamo possa cambiare, anche grazie all’Ordine del Giorno dei Moderati a Palazzo Lascaris.
Nonostante la legge italiana garantisca la possibilità di partorire in ospedale senza lasciare le proprie generalità, affidando il neonato alla cura dei sanitari e aprendo la via dell’adozione, sono ancora tanti i casi di bambini abbandonati lungo le strade, nei cassonetti e sui marciapiedi. Nella sola Torino si registrano in media ogni anno dai 10 ai 12 casi di bambini nati in ospedale da madri che – per una complessità di motivazioni – non hanno voluto o potuto riconoscerli.
Le “Culle per la vita” sono concepite per permettere alle madri in difficoltà di lasciarvi, protetto e sicuro, il proprio neonato. Sono pensate per garantire un facile utilizzo e un pronto intervento per la salvaguardia del bambino. L’anonimato della mamma che ha preso la decisione di lasciare il suo bambino è rigorosamente garantito. Si trovano in luoghi facilmente raggiungibili (cinque in Piemonte: Asti, Biella, Casale, Giaveno e Torino) e sono dotate di riscaldamento, chiusura di sicurezza, rete con il servizio di soccorso medico, presidio di controllo 24 ore su 24 e 7 giorni su 7.
Silvio Magliano – Presidente Gruppo Consiliare Moderati, Consiglio Regionale del Piemonte.
Italia Lib Pop: “Torino città in balìa di sé stessa”
Domenica 14 maggio la startup innovativa Bigbag svelerà in anteprima al pubblico la nuova piattaforma di divulgazione social nata a Torino
In occasione dei Torino Digital Days 2023, Bigbag Web S.r.l. startup innovativa e società benefit torinese, presenterà in anteprima la versione beta dell’app Bigbag, scaricabile da IoS e Androidi durante l’evento di domenica 14 maggio a partire dalle 14 presso il Porto Urbano, suggestiva location nella splendida cornice dei Murazzi del Po, uno dei luoghi più leggendari di Torino.. Ospiti e visitatori saranno i primi a poter scaricare e utilizzare pubblicamente la nuova piattaforma.
L’evento è stato progettato per offrire un’esperienza coinvolgente e memorabile a tutti i partecipanti, con un programma ricco di attività, intrattenimento e opportunità di networking.
Orgogliosi di rendere pubblica la nascita di Bigbag, i founder Paolo, Alessio e Lorenzo saranno protagonisti dell’evento insieme ai membri del team per guidare gli utenti, i divulgatori e gli ospiti alla scoperta di questa nuova piattaforma confrontandosi su vari aspetti del “mondo social”.
In controtendenza con i social network attuali, l’app Bigbag valorizza la qualità e l’autenticità dei contenuti, la privacy e la tutela degli utenti. La piattaforma è stata progettata per fornire una nuova esperienza improntata sul valore della condivisione di contenuti di qualità e l’interazione tra utenti.
“Con esperti e divulgatori, miriamo a creare uno spazio virtuale in cui conoscenza e informazione di valore siano accessibili e condivise in un ambiente sano”
“Non bisogna fare tanto, bisogna fare meglio!”
Bigbag si distingue per la sua struttura categorizzata su tre livelli, che consente di accedere ai contenuti in maniera più rapida e precisa in base ai propri reali interessi. Ogni area tematica è rappresentata da divulgatori ed esperti di settore accuratamente selezionati in modo da garantire la massima qualità ed autenticità dei contenuti.
Inoltre, Bigbag è impegnata a combattere l’odio online, a non utilizzare cookie per scopi commerciali e a premiare utenti e creator in base ad un approccio user-centrico e meritocratico, in modo da contrastare la diffusione di fake news e cattiva informazione.
“Siamo convinti che Bigbag possa rappresentare l’evoluzione etica che incarna il futuro dei social network, grazie alle sue avanzate funzionalità, alla innovativa struttura e alla tecnologia. Siamo entusiasti di condividere questa esperienza e offrire un’alternativa autentica e di qualità ai tradizionali social network”.
Potete riservare sin da subito il vostro posto all’evento sul sito https://bigbag-web.com, inoltre, se desiderate essere tra i primi a scoprire la nuova app social, non perdete l’opportunità di diventare beta tester e di contribuire all’evoluzione di questa innovativa piattaforma. Potete candidarvi direttamente qui: https://bigbag-web.com/diventa-tester/ per sperimentarla in anteprima ed entrare a far parte della nostra community aiutandoci a migliorare l’esperienza degli utenti in un ambiente digitale sano e innovativo.
Info e contatti:
Sito web: https://bigbag-web.com
Programma: https://digitaldays.it/evento/bigbag-la-nuova-era-dei-social-network
Location: https://www.portourbanotorino.it
Presentata la mozione sulle case di comunità, depositata da Sinistra Ecologista in Comune e nelle Circoscrizioni 2, 3, 7 e 8.205 milioni di euro: è questa la spesa prevista dalla missione 6 del PNRR per la costruzione di Case e Ospedali di Comunità a Torino e Città Metropolitana.
“In questa fase in cui si sta riducendo drasticamente l’accesso universale al diritto alla salute, si tratta di strutture fondamentali per rafforzare la sanità pubblica e garantire il benessere delle persone, con presidi di prossimità e che realizzino la necessaria integrazione socio-sanitaria”, spiega la capogruppo di Sinistra Ecologista Alice Ravinale, che questa mattina è intervenuta, davanti all’Ospedale Evangelico Valdese di Via Silvio Pellico, per presentare alla cittadinanza la mozione sulle Case di Comunità depositata da Sinistra Ecologista in Comune e nelle Circoscrizioni 2, 3, 7 e 8 per chiedere l’avvio di un processo partecipato per definire i servizi e le funzioni di queste strutture.
“Oggi però questo investimento rischia di trasformarsi in spreco e di costruire scatole vuote”, sottolinea Ravinale, “ci sono infatti i soldi per gli immobili ma non per il personale e per le attrezzature, che vanno individuati con la massima urgenza e all’interno di processi adeguati di programmazione. E manca anche un altro elemento, per noi fondamentale: l’attivazione di processi di partecipazione e progettazione condivisa di questi presidi socio-sanitari di prossimità. Crediamo infatti che le Case di Comunità possano raggiungere il loro obiettivo soltanto se ci sarà una reale partecipazione, che consentirà di stabilire al meglio i servizi di cui la popolazione ha bisogno, valutando anche l’inserimento di centri per la salute mentale e dei consultori, a oggi ritenuti servizi facoltativi dal PNRR. Chiediamo dunque che si apra una fase dibattito pubblico, a partire dalle circoscrizioni, che permetta di superare la dimensione di progettazione puramente tecnica che ha avuto sinora il PNRR e che consenta di far diventare i futuri centri socio-sanitari un patrimonio comune e di riferimento per la cittadinanza”.
“Resta urgente inoltre – sottolinea ancora la consigliera rossoverde – che la Regione individui i fondi per la realizzazione delle due case di comunità non finanziate dal PNRR, in via Farinelli e in via Pellico e che mantenga la promessa di realizzare una Casa di Comunità presso l’ex ospedale Maria Adelaide: la vendita di quella struttura da parte dell’ASL a privati per farne una profittevole residenza universitaria o assistenziale va nella direzione sbagliata, quella di aumentare le disuguaglianze su quel territorio”, conclude.
“La Circoscrizione è l’ente più vicino alla cittadinanza”, spiega la consigliera della Circoscrizione 2 Elena Variara, prima firmataria della mozione depositata nel consiglio di Mirafiori. “Per questo motivo riteniamo fondamentale coinvolgere a più livelli gli attori del territorio, dal terzo settore alle associazioni, aprendo un dialogo con le cittadine e i cittadini per venire incontro alle esigenze specifiche dei singoli quartieri. Un dato di fatto – prosegue – è che la Circoscrizione 2 ha la popolazione più anziana di tutta Torino e dobbiamo tenerne conto in fase di progettazione, favorendo l’invecchiamento attivo e proponendo servizi socio-sanitari adeguati alle diverse fasce d’età”.
“In Circoscrizione 7 saranno numerose le case di comunità che sorgeranno entro il 2026, da Lungo Dora, a Via Cigna, a Via Cavezzale”, afferma Ilaria Genovese, consigliera della settima Circoscrizione. “Tra queste, sarà particolarmente importante partecipare attivamente alla progettazione dell’Ex Astanteria Martini che, con gli investimenti del PNRR, riaprirà e diventerà un ospedale di comunità. Il diritto alla salute deve essere accessibile, comprensibile e conosciuto; pertanto – sottolinea – crediamo sia importante investire sul ruolo dei mediatori culturali, se consideriamo che in alcuni quartieri si supera il 30 per cento di cittadine e cittadine stranieri, i cui bisogni devono essere ascoltati e presi in considerazione”.
“Monitoreremo con estrema attenzione tutti gli sviluppi”, conclude la capogruppo Alice Ravinale. “La realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità è cruciale per garantire l’effettivo accesso alle cure e l’implementazione delle cure e del diritto alla salute nella nostra città. Non perdiamo l’occasione storica dopo il Covid di investire nel sistema sanitario e di riportarlo più vicino ai bisogni delle persone”.
E LA VI EDIZIONE DI FRAGRANZIA
Il 20 e 21 maggio, nel centro storico, tra via Mensa, piazza della Repubblica e viale Buridani, ritornano la kermesse floreale e la VI edizione di Fragranzia.
È tra le più importanti manifestazioni della Città di Venaria Reale e l’edizione 2023 si presenta con alcune novità e tante conferme. L’appuntamento è per il 20 e 21 maggio, nel centro storico, lungo via Mensa, piazza della Repubblica e viale Buridani. I numerosi espositori, anche quest’anno, sono pronti a proporre fiori, essenze e prodotti dell’eccellenza enogastronomica italiana. L’iniziativa è organizzata dalla Città di Venaria Reale, la Fondazione Via Maestra in collaborazione con il Consorzio delle Residenze Reali Sabaude e con il sostegno della Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte. Sono in programma molti eventi, laboratori ed attività a tema. Un connubio che è la testimonianza del successo e del richiamo che la Festa delle Rose ha saputo costruire nel tempo a beneficio della Città, del suo appeal turistico e delle sue realtà culturali e commerciali. Ritornano la bellissima Infiorata nella cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria, a cura degli Amici della Certosa, Circolo degli Artisti e la Rosa delle idee, ed il suggestivo e colorato giardino che arrederà piazza Annunziata. Completeranno l’allestimento i fiori giganti presso l’Infopoint in piazza Don Alberione e l’arco fiorito, tra via Mensa e piazza Vittorio Veneto, dove sabato 20 maggio alle ore 11, è prevista la tradizionale inaugurazione dell’evento.
Diverse sono le novità che caratterizzeranno la nuova edizione della Festa delle Rose. In particolare, gli incontri che si terranno nella Pagoda delle Rose in piazza Annunziata, dove si svolgerà anche Fragranzia, un format che è diventato una parte integrante della festa. Quest’anno, tutte le attività si svolgeranno esclusivamente in questa piazza.
Un’altra novità è rappresentata dalla presenza di Mùses – l’Accademia Europea delle Essenze, che accompagnerà i partecipanti in un percorso olfattivo attraverso laboratori e iniziative coinvolgenti per adulti e bambini.
Inoltre, il Consorzio del Vermouth di Torino presenterà la sua eccellenza specifica del territorio. Nell’incontro di sabato 20 maggio alle ore 18 presso la Pagoda delle Rose, saranno protagonisti i profumi degli ingredienti utilizzati per preparare il vino aromatizzato, seguito da gustose degustazioni.
A completare il programma, laboratori che si svolgeranno alla biblioteca civica Tancredi Milone.
Tutti i dettagli del programma sono consultabili sui siti web www.comune.venariareale.to.it e www.festadellerose.it e sui social Facebook Città di Venaria Reale, Instagram cittadivenariareale, Facebook Festa delle Rose. Salvo dove espressamente indicato, l’ingresso alla manifestazione è gratuito.
La Reggia di Venaria, anche quest’anno, in occasione della XIX edizione della Festa delle Rose, presenta un ricco programma di iniziative.
In particolare, sabato 20 e domenica 21 maggio 2023 saranno organizzati numerosi eventi dedicati al tema annuale del “cibo”, realizzati in collaborazione con Play with Food – La scena del cibo, il primo festival di teatro e arti performative ispirate alla convivialità. In questo ambito si terrà, inoltre, la manifestazione Cibo e Gioco in collaborazione con AGA – Associazione Giochi Antichi: tradizioni ludiche e alimentari che si raccontano presentate dalle comunità ludiche tradizionali che ne trasmettono la pratica e il sapere.
Nel corso del week end sarà anche allestita, nello spazio antistante la Scuderia Grande della Reggia, la tela La mosca cieca dell’artista Romano Gazzera (Ciriè, 1908 – Torino, 1985) per presentare il suo restauro realizzato dal Centro Conservazione e Restauro La Venaria Reale. Per altri dettagli, biglietti ed informazioni: www.lavenaria.it
Le dichiarazioni
Il Sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, dichiara «Le persone hanno ripreso ad uscire, a viaggiare, a frequentare i luoghi all’aperto, i musei e le città d’arte. Lo abbiamo visto dai dati del periodo pasquale e del weekend lungo del Primo Maggio: la Reggia e Venaria Reale sono state scelte da decine di migliaia di turisti provenienti anche dall’estero, superando i numeri pre-Covid. Ci accingiamo a vivere una nuova edizione della Festa delle Rose che regala ai nostri concittadini ed ai turisti un po’ di profumi, colori, natura e di piacere nello stare insieme. Giunta alla XIX edizione, la Festa delle Rose si conferma come uno dei maggiori eventi della Città, quest’anno arricchito con ulteriori novità in vista della XX edizione: un obiettivo importante, per una delle manifestazioni che caratterizzano Venaria Reale e la pone tra le più frequentate
dell’area metropolitana torinese».
Il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, Stefano Allasia «Ogni giorno riceviamo prove di quanto, dopo il periodo pandemico e le conseguenti restrizioni subite, le persone abbiamo voglia di avvicinarsi e condividere del tempo. Di recuperare relazioni e costruire nuovi rapporti. Hanno preso coscienza di quanto faccia bene stare insieme. Ed ogni evento che ogni Comune organizza e offre alla propria cittadinanza diventa innanzitutto opportunità per vivere momenti sereni, per uscire, per trascorrere del buon tempo. Ancor di più se, come nel caso della Festa delle Rose qui a Venaria, è una manifestazione storica che tradizionalmente attrae migliaia di persone in città. Ormai un appuntamento fisso, arrivato alla XIX edizione, che si caratterizza per Fragranzia, per i suoi innumerevoli stand di vivaisti e per i laboratori dedicati che riempiono di colori, sapori e profumi il paese. Un appuntamento esclusivo che si contraddistingue anche per trattare temi legati alla sostenibilità ambientale. Trasformandosi, contestualmente, fattore importante che il Consiglio regionale intende sempre sostenere, in volano per innescare sviluppo economico e benessere sociale per l’intero tessuto cittadino».
Il Direttore generale del Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Guido Curto «La XIX edizione della Feste delle Rose prevista i prossimi 20 e 21 maggio giunge in un momento particolarmente positivo e favorevole per la Reggia di Venaria che quest’anno nello specifico sta registrando numeri considerevoli di visitatori, specialmente durante i weekend ed i ponti festivi: sono per questo convinto che l’ormai tradizionale festa rappresenterà una nuova occasione per incrementare ulteriormente la nostra offerta attrattiva e dunque i numeri dei turisti sia nella città che per la stessa Reggia. Non essendo un episodio isolato, è la dimostrazione di una rinnovata e vincente intesa tra il Consorzio e il Comune che voglio quindi ringraziare per questo».
L’Assessore al Turismo, Eventi, Attività Economiche e Produttive, Monica Federico, afferma «La Festa delle Rose è nata nel 2002 per esaltare il particolare unicum architettonico e ambientale che include la magnificenza della Reggia e dei suoi giardini, la Città ed il suo borgo antico. È partendo da questa unicità che la Città di Venaria Reale, attraverso l’Ufficio Eventi e in collaborazione con la Fondazione Via Maestra, organizza e promuove la Festa delle Rose, ormai giunta alla XIX edizione. La manifestazione quale contenitore non solo di bellezza legata al mondo floreale, ma anche di temi oggi così decisivi: ambiente e sostenibilità. Non posso che essere felice di poter promuovere questo importante evento, che vedrà coinvolti anche i commercianti locali, per offrire un’esperienza unica che unisce arte, cultura, florovivaismo e enogastronomia, e per ottenere un risultato che si è sempre dimostrato vincente
per l’economia locale. A completare la Festa delle Rose, Fragranzia, dedicata al mondo dei profumi e realizzata con Mùses – Accademia Europea delle Essenze. Tra le novità, la collaborazione con il Consorzio del Vermouth di Torino, che valorizzerà la sua storia e la sua unicità internazionale».
L’Assessore alla Cultura e Rapporti con la Reggia di Venaria e Parco La Mandria, Marta Santolin «Un fine settimana ricco di iniziative sul tema delle Rose, dei fiori, dei profumi e del gusto che si snoda dal Borgo Antico alla Reggia, con declinazioni e interpretazioni differenti, dai vivaisti e produttori sulla Via Mensa, all’infiorata in Sant’Uberto e all’esposizione dell’opera di Romano Gazzera “Pittore di fiori Giganti” nel Bookshop della Reggia, che, oltre ad essere un invito per venariesi e turisti, non può che indurre anche ad una riflessione significativa su quanto la natura assolva un ruolo importante, oggi più che mai, nella vita delle città, dei suoi abitanti e nelle nostre abitudini. Tra le tante iniziative, infatti, facenti parte della Festa delle Rose, anche il lancio di un contest fotografico, organizzato dalla nostra Proloco, volto a sensibilizzare la salvaguardia delle forme di vita sul nostro Pianeta, in occasione della Giornata Internazionale della Biodiversità 2023, che si celebrerà proprio il 22 maggio».
Il Presidente della Fondazione Via Maestra, Diego Donzella e il Direttore, Mirco Repetto, commentano «Maggio è il mese delle rose, dei fiori, dell’esplosione della natura in tutta la sua bellezza, nei profumi e nelle fragranze. A Venaria Reale, maggio è il mese della “Festa delle Rose”, dove colori, profumi, essenze e fragranze si presentano e coinvolgono migliaia di cittadini, di turisti e tanti produttori delle eccellenze italiane. La XIX edizione proporrà tanta qualità, tante conferme e diverse novità. Oltrepassando l’arco fiorito di piazza Vittorio Veneto ci si immergerà in un centro storico colorato e profumato dai diversi vivaisti di piante e fiori, da artigiani ed espositori di profumi e fragranze. In piazza Annunziata ritorna l’allestimento del “Giardino ritrovato” e all’interno della cappella di Sant’Uberto la splendida nuova infiorata. Lungo il viale Buridani e in piazza Vittorio Veneto si potranno assaporare le specialità di diversi produttori agricoli ed enogastronomici e trovare artigiani che propongono manufatti preziosi o curiosi sempre in tema floreale. Fragranzia, anche quest’anno, sarà parte qualificante della Festa delle rose con l’allestimento in piazza Annunziata di un punto di incontro dove, in collaborazione con Muses – Accademia europea delle essenze di Savigliano, si potranno seguire laboratori e percorsi olfattivi lungo le vie del centro e con il Consorzio del Vermouth di Torino si potranno scoprire i sapori e le essenze che ne sono alla base. Venaria Reale il 20 e il 21 maggio diventa così Flo – Reale, in un connubio di bellezza, profumi e regalità».