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Una donna, 77 anni, era morta investita da un tram della linea 3 nell’attraversare i binari mentre il semaforo era rosso, il 7 febbraio 2022. Il conducente Gtt è stato condannato a 10 mesi di reclusione e a risarcire la famiglia della vittima.
Per il Tribunale di Torino, l’incidente avvenuto tra corso Toscana e corso Cincinnato a Lucento poteva essere evitato se il conducente avesse rallentato prestando attenzione agli attraversamenti così da fermarsi in tempo.
E di fatto si apre la lunga stagione dei Gran Premi a Vinovo: saranno cinque in tutto da qui a novembre anche perché domenica 16 aprile toccherà al doppio appuntamento con il Città di Torino per i 4 anni. Un tempo era la corsa dell’anno anche per gli stranieri. Adesso meno perché come ha sottolineato Guido Melzi d’Eril, presidente e ad di HippoGroup Torinese nel vernissage di presentazione, «per anni è stato un loro dominio, poi il vento è cambiato e abbiamo dimostrato la forza del nostro movimento. Anche oggi gli allevamenti e tutta la filiera che ne consegue sono un’eccellenza. Il problema è che non siamo supportati a dovere dal governo e dal ministero. Qui si paga meno, si paga tardi, è sempre più difficile ma non molliamo.
Noi continuiamo a dare segnali di vitalità, di ringiovanimento, a puntare non solo sugli appassionati ma sulle famiglie e sulle generazioni future».
Pasquetta significa anche gita fuori porta e allora tutta l’area dell’impianto si trasformerà anche in un parco giochi. Ci saranno i pony dell’Old Ranch Ferrero di Chivasso che hanno debuttato domenica scorsa con grandissimo successo (più di 150 bambini ne hanno approfittato), per il “battesimo della sella”. Porteranno con loro pure Golia, il pony più piccolo del Piemonte con i suoi 67 cm di altezza. E poi la ricca “Caccia all’Uovo di Pasqua” accompagnata da altri giochi (compresa la piscina di paglia) allestiti da CircoWow, il maniscalco che creerà veri ferri di cavallo dal vivo, le eleganti carrozze di Adamo Martin e ‘Servizi in Carrozza’. Tutto questo in attesa del debutto di Jollyland, un grande Family Village che sarà la grande novità della primavera-estate all’Ippodromo.
Questa è la corsa più importante dell’anno per l’impianto piemontese, non solo per i 154mila euro di dotazione, ma soprattutto per l’Albo d’Oro che comincia con Firestar nel 1963 e finisce per ora con Vernissage Grif un anno fa. Ma in mezzo c’è tutto il meglio del trotto mondiale, da Moni Maker a The Last Hurrah, da Ideal du Gazeu a Ghenderò, da Hollyhurst e Esotico Prad, passando per Crowning Classic, Top Hanover, Une de Mai e molti altri. Non l’ha mai vinto Varenne, ma in compenso allevatori, allenatori e driver italiani, in massa.
All’appello questa volta hanno risposto in 13: con il numero 1 Vivid Wise As e Matthieu Abrivard reduci dal trionfo nel ‘Vitesse’ sulla pista di Cagnes sur Mer che è gemellata con Vinovo. Sono i grandissimi favoriti anche se scattare al palo non sarà semplice. In prima fila due torinesi: Blackflash Bar (seconda un anno fa) e Santino Mollo che lo sono entrambi, ma anche Bepi Bi che Alessandro Gocciadoro questa volta concede ad Andrea Guzzinati in sulky: «Abbiamo provato insieme a Milano qualche giorno fa e mi ha fatto un’ottima impressione. Credo che stia preparando il Lotteria, quindi è l’ultimo test utile. Ma sono soprattutto felice di vedere un Costa Azzurra da grandi firme. Per me che l’ho vissuto da bambino al seguito di mio padre e mio zio è sempre stato l’appuntamento dell’anno, c’era un’attesa pazzesca ed è così ancora oggi. Vinovo lo merita». Poi ancora Usain Töll che è al rientro con V.P. Dell’Annunziata e Zacon Gio con Alessandro Gocciadoro, seguiti dal derbywinner Bleff Dipa e Chief Orlando. Ad aprire la seconda fila ci sono Agrado e Francesco Di Stefano (ormai di sette anni a Vinovo) e che si sono ampiamente meritato l’invito. Poi Chance Ek, Carlomagno d’Esi, Zeudi Amg, il derbywinner danese Dumbo e a chiudere Capital Mail con l’enfant du pays Gabriele Gelormini che torna per una volta dalla Francia.
Sarà anche l’occasione per celebrare ancora una volta l’eccellente lavoro della filiera piemontese, come spiega il vice presidente di HippoGroup Torinese, Alessandro Ferraris: «Per me che sono stato e sono ancora allevatore, mestiere che considero il più bello al mondo, è una gioia, Così come vedere che è bellissimo vivere anche la quotidianità dell’ippodromo. Sono poche le regioni veramente avanti come la nostra». L’idea è sempre più quella di essere un punto di riferimento per il territorio, a 360°, testimoniata nell’occasione anche dalla presenza del vice sindaco di Vinovo Maria Grazia Midollini. «Tante attrazioni per i bambini, tante possibilità per gli adulti compreso il ristorante panoramico che si affaccia sulla pista. Questa per noi è la vera ‘Primavera dell’Ippica’, la viviamo come una rinascita», spiega il direttore generale dell’ippodromo, Silvano Ferraris.
E allora, sotto con il Costa Azzurra, una festa per tutti.
Per Pasqua è festa per gli anziani delle case di riposo. Nella Rsa “Alberto Dalmasso” di Vinovo, gestita da Sereni Orizzonti, gli ospiti hanno preso parte ad un vero e proprio percorso di preparazione alla festività, non solo spirituale ma soprattutto creativo.
Venerdì 7 aprile, per l’occasione, è stata organizzata una festa in collaborazione con l’asilo nido e la scuola materna de “La casa di Smile” di Vinovo: i genitori dei bambini e i bambini hanno regalato ai nonni le uova di Pasqua e un sorriso nel cuore dei nostri ospiti in questo periodo di festa.
«Grazie alla collaborazione tra tutte le figure professionali che operano all’interno della nostra struttura» – dichiara Sara Reano, direttrice della residenza – «abbiamo reso possibile questo momento di condivisione. L’arrivo dei bambini è stato come una ventata d’aria fresca per i nostri ospiti, che hanno vissuto a pieno il senso delle festività pasquali».
Per la Terza Età l’obiettivo essenziale di queste attività è quello di non perdere gli stimoli alla vita comune e l’interesse verso i fatti quotidiani, che costituiscono la via principale per continuare a sentirsi realizzati e partecipi della collettività.
La residenza “Alberto Dalmasso” di Vinovo può ospitare anziani con diversi gradi di autosufficienza. È gestita da Sereni Orizzonti, uno dei primi tre gruppi a livello nazionale che opera nella costruzione e gestione di residenze sanitarie assistenziali, con circa 80 Rsa e più di 5mila posti letto in Italia e all’estero.
Le festività, a differenza delle solennità civili, hanno sempre un’origine religiosa o legata a qualcosa di spirituale.
L’imminente festività di Pasqua, tuttavia, e ancor più il Natale pur legate al loro significato originale sono diventate occasioni per ritrovarsi tutti a pranzo o cena, per spendere la tredicesima in regali spesso inutili o non graditi diventando così la sagra del consumismo.
E’ evidente che l’aspetto religioso sia passato in ultimo piano, considerando anche il numero sempre minore di fedeli che si recano alla messa di mezzanotte a Natale o alle celebrazioni del venerdì santo e del giorno di Pasqua.
Se da un lato il marketing sfrenato, il packaging sempre più accattivante, i media che ci presentano tutti i prodotti possibili e immaginabili rendono la festa un’occasione ghiotta per le aziende produttrici e sono il canto della sirena per i clienti, dall’altro bisogna riconoscere che la sempre minore religiosità delle popolazioni (soprattutto in occidente) e la perdita di spiritualità hanno svuotato di ogni significato religioso tutte le nostre festività, a cominciare da quelle maggiori (Natale e Pasqua), passando per quelle di origine comunque biblica (Pentecoste, Ascensione) arrivando a quelle dogmatiche (Immacolata Concezione, Assunzione di Maria) al punto che ognuna di queste feste viene vista quasi esclusivamente come un’occasione per stare a casa da scuola o dal lavoro, per scambiarsi doni, per sedersi a tavola o per fare comunque baldoria con parenti ed amiciignorando, spesso, l’origine di tale festività.
La perdita di spiritualità è un fattore comune a moltissime civiltà nel nostro pianeta, alla quale corrisponde spesso una ricerca compulsiva di spiritualità alternative, nuove, fondate l’altro ieri con il risultato che quanti si affidano a tale ricerca rischianospesso di cadere vittime di raggiri o schiavi di una delle sette (nel senso di setta al plurale) che quotidianamente nascono qua e là.
Abbiamo avuto e tuttora abbiamo esempi nella cronaca di persone attratte dalla promessa di una rinascita, di un miglioramento del proprio stato emotivo che hanno visto, come unico cambiamento, il saldo del proprio conto bancario diventare negativo.
Noi viviamo in un’epoca in cui non vi sono più gli ideali del passato: chi abbia almeno la mia età ricorda l’impegno degli studenti nel 1968 o, limitatamente al nostro Paese, del sindacato al fianco dei lavoratori nel 1969 e, nello stesso periodo, contro la guerra in Vietnam al grido di “Make love not war”.
Ora che non vi è più interesse per la politica, e le recenti tornate elettorali lo hanno dimostrato, né per la religione in senso tradizionale o per l’attività sindacale, il genere umano si predispone alla ricerca ed alla scoperta di fedi alternative, di forme di spiritualità in grado di rispondere alle classiche domande “Chi siamo”, “Dove andiamo” o “Cosa c’è dopo la morte”.
La globalizzazione e la possibilità di scoprire ed avvicinarsi a culture e consuetudini diverse dalla propria ha portato ognuno di noi a confrontarsi con tendenze e tradizioni spesso antitetiche che hanno, in alcune persone, generato grande confusione e senso di smarrimento; questo unito a vicende che hanno allontanato dalla fede si ripercuote sul risultato della ricerca e sulla soddisfazione finale.
Per la legge della domanda e dell’offerta, quando qualcuno domanda qualcosa vi è sempre qualcuno disposto ad offrirgliela; alcune tematiche, in particolare, sembrano richiamare i più disonesti a offrire servizi e rimedi che si rivelano, troppo spesso, vere e proprie truffe, riduzioni in schiavitù, circonvenzioni dei soggetti più deboli.
Io ritengo che ognuno debba trovare in sé stesso ciò che cerca, sviluppando un senso critico, rivolgendosi a chi per esperienza, fama (e non millantato credito) sia in grado di sostenerci in questa nostra ricerca. Soprattutto, però, dobbiamo avere ben chiaro cosa ci manchi e che cosa possa aiutarci a ritrovare la serenità o il benessere oppure salteremo ogni tot tempo da questo a quel guru, da questa pratica a quel rito aumentando ogni giorno di più il nostro scontento e la nostra frustrazione.
Sergio Motta
APERTURE STRAORDINARIE E MOSTRE DA VISITARE
Pasqua e Pasquettaorario prolungato di tutti e tre i musei fino alle 19
(con chiusura biglietterie alle 18)
Apertura straordinaria lunedì 24 aprile e lunedì 1 maggio per GAM e MAO
Festa della Liberazione, 25 aprile, ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per le due mostre temporanee
Buddha10al MAO e Viaggio al termine della statuaria alla GAM
Durante le festività di Pasqua, del ponte della Festa della Liberazione e della Festa dei Lavoratori la GAM, il MAO e Palazzo Madama saranno sempre aperti: l’occasione giusta per trascorrere le festività immersi nell’arte e nella bellezza e per visitare le mostre e le collezioni permanenti approfittando delle aperture straordinarie e delle tariffe speciali.
ORARI E MOSTRE
GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Viaggio al termine della statuaria
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
VIAGGIO AL TERMINE DELLA STATUARIA. Scultura italiana 1940-1980 dalle Collezioni GAM
OTTOCENTO. Collezioni GAM dall’Unità d’Italia all’alba del Novecento
MICHAEL SNOW (In VideotecaGAM)
MAO Museo d’Arte Orientale
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate + € 1 per la mostra temporanea Buddha10
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
BUDDHA10
LUSTRO E LUSSO DALLA SPAGNA ISLAMICA
MONOGATARI (t-space X MAO)
Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica
Domenica 9 aprile Pasqua orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 10 aprile Pasquetta orario prolungato 10 – 19 – ultimo ingresso ore 18
Lunedì 24 aprile aperto 10 – 18
Martedì 25 aprile Festa della Liberazione 10 – 18 – ingresso a tariffa speciale a € 1 per le collezioni permanenti e mostre collegate
Lunedì 1° maggio Festa dei lavoratori 10 – 18
La biglietteria chiude un’ora prima
Mostre in corso
I COLORI DELLA LIBERTÀ
LE CHIAVI DELLA CITTÀNEI CAPOLAVORI DI PALAZZO MADAMA (fino al 10 aprile)
A TORINO DOMENICA 9 APRILE (DALLE 9.30) DELEGAZIONE IN VISITA PRESSO IL CARCERE LORUSSO CUTUGNO DELLE VALLETTE.
Il Partito Radicale in occasione delle Festività di Pasqua organizza visite di proprie delegazioni nelle carcere italiane. A Torino la delegazione del Partito Radicale, che farà visita presso il Carcere Lorusso Cutugno delle Vallette domenica 9 aprile , ore 9.30, sarà composta da: Mario Barbaro, membro della Segreteria del Partito Radicale, Sergio Rovasio, membro del Consiglio Generale del Partito Radicale e Presidente dell’Associazione Marco Pannella, Claudio Desirò, Segretario Nazionale Italia Liberale e Popolare, Avvocato Alberto Del Noce, Vice Presidente Unione Camere Civili italiane, Avvocato Roberto Capra, Presidente della Camera Penale del Piemonte occidentale e Valle d’Aosta Vittorio Chiusano.
Come già accaduto il giorno di Natale la delegazione del Partito Radicale incontrerà i detenuti nei reparti che si trovano in grave criticità per verificare le condizioni di detenzione, la situazione delle gravi carenze strutturali, di personale e del sovraffollamento. La capienza del Carcere è di 1.032 detenuti ma le presenze variano tra le 1.300 e 1.400 arrivando così ad un tasso di sovraffollamento del 130%.
Secondo il Comitato europeo per la prevenzione delle tortura (Cpt) del Consiglio d’Europa di Strasburgo, il Carcere delle Vallette è uno dei più critici riguardo violenze, risse, sovraffollamento che si aggiungono alle croniche carenze di personale e di assistenza sanitaria, turni degli agenti e di personale specializzato massacranti.
Lo scorso 21marzo un detenuto tunisino si è suicidato inalando il gas della bomboletta da cucina.
Associazione Marco Pannella di Torino
Gli ingegneri del futuro sono chiamati ad affrontare le sfide cruciali della produzione di acciai speciali di alta qualità che necessitano di processi sempre più digitalizzati e standardizzati verso nuove tecnologie sostenibili. Per fornire una preparazione di altissimo livello in questo campo, con contenuti e modalità innovative, l’azienda Cogne Acciai Speciali e il Politecnico di Torino hanno stretto un accordo per attivare un nuovo percorso di alta formazione.
Il progetto prevede l’assunzione in Cogne Acciai Speciali con contratto di Apprendistato di Alta Formazione e Ricerca, con la relativa partecipazione al Master universitario realizzato dal Politecnico di Torino. L’obiettivo del progetto è formare competenze professionali specialistiche legate al contesto siderurgico e destinate a posizioni di responsabilità.
Il master universitario di II livello in Metallurgia 4.0: gestione di processi, tecnologie e innovazione sostenibile è un percorso formativo che deve confrontarsi con le conoscenze interdisciplinari necessarie per operare in un contesto di transizione tecnologica ed energetica e affrontare quindi argomenti quali l’impatto ambientale, l’approvvigionamento e utilizzo delle materie prime e l’efficientamento e il controllo delle strutture di costo.
La proposta si articola in un percorso formativo strategico, in cui si alternano formazione tecnica in aula e formazione on the job nelle diverse aree aziendali, quale opportunità di acquisire progressivamente le abilità spendibili in ruoli tecnici e gestionali legati a nuove Tecnologie, Manutenzione, Qualità, Ambiente e Sicurezza. Al termine del percorso il ruolo per il quale si risulterà formati sarà quello di STEEL INDUSTRY ENGINEER.
“L’Azienda si trova oggi in una fase di espansione per la quale acquisizione tecnologica e transizione sostenibile sono fattori imprescindibili, che devono essere patrimonio di coloro che operano in Cogne Acciai Speciali oggi e di coloro che contribuiranno, nel prossimo futuro, a tracciare un nuovo percorso di sviluppo dell’Azienda. Il passaggio necessario è quindi mettere in campo un onboarding di giovani laureati con una formazione ingegneristica e scientifica trasversale, al fine di inserirli in ruoli tecnici strategici e favorire la loro crescita professionale – dichiara l’Amministratore Delegato di Cogne Acciai Speciali Massimiliano Burelli – È su questi presupposti che ci siamo nuovamente confrontati con il Politecnico di Torino e abbiamo strutturato il master, che è una seconda esperienza di alta formazione per l’Azienda. Nel 2008 infatti la Cogne Acciai Speciali accese un percorso formativo similare che fu seguito da 10 neoingegneri. Otto di questi sono ancora oggi in Azienda e ricoprono ruoli strategici e di responsabilità. Nell’ambito del progetto avviato con il Politecnico, l’Azienda si è riservata alcuni posti per inserire all’interno del Master elementi che operano già all’interno di Cogne Acciai Speciali e che crediamo possano essere valorizzati acquisendo nuove competenze. Anche per dar seguito a quella politica di attenzione al patrimonio delle risorse umane che crediamo sia elemento di distinguo e di orgoglio per la nostra azienda.
La realizzazione del progetto – conclude l’AD Massimiliano Burelli – si inserisce nella realtà della Cogne Academy, un universo formativo che si fonda sul contributo professionale di competenze interne in abbinamento ad esperti esterni, scelti in base al percorso didattico e all’esigenza dell’implementazione dell’organico dell’Azienda. A tutti i protagonisti della Cogne Academy, e in particolare ai colleghi, voglio rivolgere un sentito ringraziamento. Non soltanto per l’impegno ma soprattutto per l’entusiasmo con il quale “prestano” la loro esperienza e il loro sapere a beneficio di coloro che vogliono entrare e crescere nel mondo Cogne”.
“La progettazione di questo Master è stata condotta in stretta collaborazione tra il nostro Politecnico e la Cogne Acciai Speciali – spiega il professor Daniel Ugues del Dipartimento Scienza Applicata e Tecnologia-DISAT del Politecnico di Torino, coordinatore scientifico del master – Questo approccio è stato utilizzato al fine di favorire, affianco al consolidamento delle basi teoriche sulle discipline ingegneristiche di interesse per l’azienda, un contemporaneo arricchimento di competenze sulle migliori tecnologie e pratiche industriali attualmente in uso o in potenziale implementazione nel prossimo futuro. Sono particolarmente contento del percorso che abbiamo costruito, in quanto ritengo rappresenti per i laureati ingegneri un’ottima opportunità di formazione di alto livello e di occupazione, per la Cogne Acciai Speciali di poter crescere professionisti di alto profilo e per tutti noi docenti del Politecnico di Torino di avere un’importante occasione di confronto con una delle più importanti realtà aziendali nazionali. Infine, da Metallurgista posso affermare che il Master rappresenta un’ottima opportunità per dimostrare, una volta di più, che la Metallurgia è non solo uno dei settori industriali trainanti del nostro paese, ma anche un settore tra i più attenti alle sfide tecnologiche e ambientali poste dalla Rivoluzione Industriale 4.0”.
Dal 14 al 16 aprile torna Torino Comics a Lingotto Fiere, per la sua XXVII edizione. L’evento, organizzato da Just for fun in joint venture con GL events Italia, richiama ogni anno nel capoluogo piemontese decine di migliaia di appassionati da tutta Italia. La manifestazione si svolge nei Padiglioni 1, 2 e 3di Lingotto Fiere. Tantissime le novità di questa edizione.
Sono sette le aree tematiche principali dell’evento:
Area Comics, con i protagonisti del mondo del fumetto, sketch e disegni personalizzati, conferenze e incontri.
Area Cosplay: competizioni internazionali, grandi ospiti, karaoke e karacosplay, workshop tematici.
Games, Esport e Videogames, con le finali nazionali dei tornei dei più importanti titoli del mercato, giochi di ruolo, di carte e da tavolo, dimostrazioni dal vivo e la presenza dei maggiori editori italiani.
Musica & live: intrattenimento, esibizioni e concerti
Cinema una sala che ospita la rassegna di cinema d’animazione
Doppiaggio con le voci più celebri di film, serie tv e cartoni animati.
Content Creator: youtuber, tiktoker, e streamer incontrano il pubblico.
Accessibilità e inclusività le parole chiave
Una fiera che vuole essere davvero per tutti e tutte, facilmente accessibile e fruibile. È frutto del lavoro svolto in collaborazione con il progetto Agenda della Disabilità, realizzato dalla Consulta per le Persone in Difficoltà con la Fondazione CRT per promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità. A Torino Comics il tema dell’accessibilità si sviluppa su due fronti: rendendo l’evento e gli spazi di Lingotto Fiere fruibili anche per persone con disabilità(presente, vicino al main stage, un’area per le persone in carrozzina e pedane che ne facilitano l’accesso); sensibilizzando tutto il pubblico. Un’area del Padiglione 2 è concepita e allestita per proporre al pubblico attività, giochi e percorsi per provare a mettersi nei panni dell’altro e comprendere come la disabilità non sia un mondo a parte, ma parte di questo mondo.
I grandi nomi del fumetto e del disegno
Un’edizione che vede il fumetto e i suoi editori al centro. Tra gli editori presenti, le grandi firme di NPE Edizioni, 001 Edizioni, 9Art, Edizioni BD, Comicout, Cut-Up Publishing, Sbam! Comics, Magic Press e Tunuè. Be your superhero, il manifesto ufficiale della XXVII edizione di Torino Comics, è disegnato da Gabriele Dell’Otto, fumettista e illustratore romano celebre in tutto il mondo e ospite d’onore della manifestazione.
Oltre a Dell’Otto sono presenti a Torino numerosi altri autori del mondo Marvel, come Francesco Manna, Luca Maresca e Alessandro Cappuccio; tra i grandi nomi del fumetto italiano spiccano inoltre le presenze di Alfredo Castelli, Paolo Mottura, Roberto Gagnor, Antonio Lapone, Claudio Chiaverotti. Torna l’area dedicata a Diabolik, con autori e autrici della casa editrice Astorina. Ritorna anche l‘areaDungeon, a cura dell’associazione La Fortezza, che accoglie nel suo spazio, oltre a combattimenti, percorsi di gioco di ruolo dal vivo, un gruppo di falconieri e intrattenimento per grandi e piccini, un ospite davvero d’eccezione, l’argentino Hector Gustavo Cabral Corvalán, in arte Ciruelo, uno dei più grandi nomi dell’arte fantasy contemporanea.
L’area family
Una delle grandi novità di questa edizione è l’Area family, un’area di gioco, attività e relax protetta ma stimolante, in collaborazione con Carioca, che da sempre promuove il colore e la creatività per tutta la famiglia. Si può accedere al nuovo spazio dedicato alle famiglie e ai piccolissimi liberamente durante tutte le giornate di evento. Giochi, costruzioni, colori per disegnare, cuscinoni sono a disposizione dei piccoli visitatori accompagnati: quizzoni a tema Comics, spettacoli con le bolle di sapone, truccabimbi per trasformarsi nel proprio personaggio preferito e una bellissima tela bianca da colorare e disegnare è quello che si può trovare nell’area family. Due volte al giorno è previsto un vero e proprio itinerario di attività con spettacoli, letture animate e ospite dell’area anche la magia di Masters of Magic.
Debuttano i laboratori per le scuole
Torino Comics apre alle scuole con progetti educativi, laboratori e incontri. Un tutto esaurito a poche settimane dall’apertura delle iscrizioni e quasi 1500 gli studenti e le studentesse in arrivo. Hanno aderito oltre settanta classi delle scuole primarie e secondarie di I e II grado, provenienti da tutta Italia. I laboratori proposti:
Doppiaggio e cinema d’animazione: il Sardinia Film Festival a Torino Comics
Il Sardinia Film Festival a Torino Comics: la manifestazione ha attivato quest’anno una partnership con la rassegna di cinema d’animazione di Alghero. In Sala Rossa sono in programma proiezioni di cortometraggi e lungometraggi,incontri con gli ospiti, tra cui Bruno Bozzetto, animatore, disegnatore e regista italiano, Donato Sansone, regista candidato ai César, gli oscar francesi dell’animazione, e Mario Addis, uno dei maestri dell’animazione italiana. In programma in sala le proiezioni dei film premiati all’edizione 2022 del Sardinia Film Festival e dei film del Centro Sperimentale di Cinematografia.
Tornano come ogni anno gli amatissimi doppiatori, voci celebri del mondo del cinema, delle serie tv e dei cartoni animati: tra gli ospiti Renato Novara ed Elisabetta Spinelli, che hanno prestato le voci ai protagonisti di How I met your mother, One Piece e Sailor Moon.
La Zona Rossa: l’area di Torino Comics vietata ai minori
Inaugura la Zona Rossa, un’area dedicata ai fumetti erotici. All’interno dell’area sono allestite 5 mostre dedicate al fumetto erotico: “I maestri dell’eros italiano“, a cura di Torino Comics, che raccoglie le tavole di alcuni dei più grandi fumettisti italiani che si sono cimentati nel genere, tra cui Manara, Jacovitti, Crepax, Giardino, Serpieri; “I maestri dell’eros giapponese” è una esposizione di 10 tavole di mangaka giapponesi a tema erotico, realizzata in collaborazione con Magic Press.
“Proibito” è l’esposizione dedicata interamente a Luis Quiles, in arte Gunsmithcat, grande artista spagnolo, diventato un modello per le nuove generazioni con i suoi disegni provocatori su temi come prostituzione, omofobia, sfruttamento,carestie, droga, guerra e social network. “L’eros contemporaneo” mette in mostra alcune tavole di autrici erotiche italiane contemporanee; disabilità e sessualità sono invece le tematiche della mostra curata da Sensuability, che porta a Comics anche un cortometraggio sul tema. Main partner della Zona Rossa è Mysecretcase. All’interno della Zona Rossa è allestito il box Your secret, dove il pubblico può lasciare bigliettini anonimi con scritti i propri desideri più segreti e hot: ogni giorno verranno estratti alcuni biglietti che saranno poi immediatamente rappresentati graficamente dai fumettisti ospiti all’evento ed esposti nel Wall of dreams.
I concerti: Giorgio Vanni, Gem Boy e Cristina D’avena
Torna anche per questa edizione di Torino Comics l’area musica. Sabato 15 alle 18 protagonista assoluto è Giorgio Vanni, la voce più celebre delle sigle dei cartoni animati italiani degli anni ’90 e 2000. La regina delle sigle tv Cristina D’Avena torna a Torino: domenica 16 alle 18 si esibisce sul main stage di Torino Comics insieme ai Gem Boy, gruppo rock demenziale celebre per le cover parodistiche delle sigle dei cartoni animati.
Tornano sul main stage anche i Gremlins Soundtracks, cover band torinese specializzata in colonne sonore dei film degli anni ’80, venerdì 14 alle ore 17.00. Alle 16 invece è il momento di Laura Cotza e Alessandro Falco e il loro show Il magico mondo di Laura: un concerto dedicato alle più belle canzoni dei film d’animazione Disney.
Torna la Battle of the bands. In collaborazione con Joey’s Garage e Magazzino Musicale Merula, Torino Comics organizza un contest dedicato a tutti i rockettari (e non solo) sabato 15 e domenica 16. La giornata di venerdì è invece interamente dedicata all’iniziativa School of Rock: in occasione dei 20 anni dall’uscita del film cult con Jack Black, Torino Comics ospita oltre 50 allievi di scuole di musica provenienti da tutto il nord Italia.
Due competizioni cosplay internazionali
Torino Comics è uno dei principali luoghi di ritrovo a livello nazionale per il mondo cosplay, con numerosi eventi e attività organizzati in collaborazione con l’associazione Cospa Family. Dal 2017 Torino Comics ospita la tappa italiana dell’International Cosplay League, una competizione cosplay mondiale le cui finali 2023 si svolgeranno a settembre a Madrid. Dal 2022 inoltre Torino Comics ospita la tappa di qualificazione italiana dell’Europa Cosplay Cup, nuova competizione a cui partecipano cosplayer qualificati da paesi di tutta Europa.
Videogames: 5 spazi tematici
L’area videogames di Torino Comics, realizzata in collaborazione con Lega Esport, è ricca di attività aperte a tutti gli appassionati, con gioco libero su diverse console. Cinque gli spazi tematici dell’area: Nintendo, Microsoft, Sony, Pc e realtà virtuale. In ognuno degli spazi sono ospitate sia le storiche console del passato con i retrogame più celebri sia le console attuali con i titoli del momento. Non mancano i tornei,come la tappa torinese del CVL – Champions Virtual League del videogioco Call of Duty. In programma sabato e domenica le qualificazioni alle finali nazionali.
Convenzioni
Torino Comics ha attivato delle convenzioni con alcune realtà del territorio, i cui tesserati hanno diritto all’ingresso ridotto all’evento: Nova Coop, ACI – Automobile Club Torino, Abbonamento Musei. È inoltre attiva la collaborazione con la mostra Utamaro, Hokusai, Hiroshige allestita alla Società Promotrice di Belle Arti. Con il biglietto di Torino Comics si ha diritto a un biglietto ridotto per la mostra e, viceversa, con il biglietto della mostra si può accedere a tariffa ridotta a Torino Comics.
Biglietti: aperte le vendite online
Sono aperte le vendite dei biglietti, acquistabili sul portale vivaticket.it.
Tariffe online: €18 intero, €15 ridotto. Tariffa speciale per i cosplayer a €12. Tariffe in cassa nei giorni di evento: €25 intero, €20 ridotto, €15 cosplayer.
Torino Comics è un evento organizzato da Just for fun in joint venture con GL events Italia – Lingotto Fiere. Patron della manifestazione è Vittorio Pavesio.
Torino Comics. XXVII EDIZIONE
Dal 14 al 16 aprile 2023
Lingotto Fiere
Via Nizza 280 – 10126, Torino
Orari
Tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30
facebook.com/torinocomics
instagram.com/torinocomics
email: info@torinocomics.com