ilTorinese

Rissa in corso Vercelli, arrestato 21enne. Quattro agenti di polizia contusi

Gli agenti del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia hanno arrestato un cittadino ivoriano di 21 anni gravemente indiziato di resistenza e lesioni aggravate a P.U.

I poliziotti sono intervenuti, poco prima delle sette del mattino, in corso Vercelli, nei pressi di un bar dove era stata segnalata una rissa. Sul posto si portavano diversi equipaggi, cosa che faceva disperdere la maggioranza delle persone presenti tranne alcune che continuavano ad aizzarsi a vicenda. Una di queste cercava di colpire un altro individuo, ma l’aggressione veniva impedita dagli agenti. L’uomo però, in condizione di alterazione psicofisica, continuava nella sua condotta violenta opponendo una resistenza attiva e arrivando a colpire al volto un poliziotto, prima di essere messo in sicurezza. Nella circostanza quattro agenti rimanevano contusi con prognosi dai 3 a i 7 giorni.

Il ventunenne ivoriano veniva anche denunciato in stato di libertà per rissa.

Morta la donna schiacciata dal rimorchio del trattore

L’incidente si era verificato sabato 24 agosto in frazione Vestapaglia a Cocconato, nell’Astigiano, dove Luisella Rocca, 53 anni, di Favria, si era recata per festeggiare il matrimonio del nipote. I traumi subiti  dopo essere stata schiacciata dal rimorchio del trattore su cui viaggiava con altre persone erano gravissimi. È deceduta successivamente al ricovero presso l’ospedale di Alessandria.

Torino Over: settembre, il mese della ripresa

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Settembre è il mese del ripensamento sugli anni e sull’ età, dopo l’ estate porta il dono usato della perplessità, della perplessità… Ti siedi e pensi e ricominci il gioco della tua identità,
come scintille brucian nel tuo fuoco le possibilità, le possibilità…”

Così  descrive Francesco Guccini il mese della ripresa della riorganizzazione… e noi non saremo da meno, pronti ad archiviare le vacanze o pausa  forzata con caldo, rumore , zanzare ora il ritmo delle giornate siamo pronti a  gestirlo noi con i nostri interessi e curiosità. Per  i più attenti è  ora di pianificare  la stagione culturale andando a ricercare nei cartelloni gli spettacoli che non si vogliano perdere, prenotando per garantirsi i posti migliori.
Per chi è rientrato in città ed ha voglia di ripartire le offerte per viaggiare non mancano , così come  le occasioni per inventarsi un riempitempo per rendersi utile con il volontariato, ma una cosa che certo occorre fare è una bella pulizia della dispensa e una bella  spesa, a questo proposito andiamo a caccia di offerte non solo confrontando on line volantini dei negozi più comodi ma vi segnalo alcuni supermercati che praticano sconti agli over.
Tutti i giorni da Borello Supermercati uno sconto del 5% se hai superato i 65 anni sottoscrivendo una tesserina gratuita.
Mentre nei supermercati Carrefour che sia super market o express lo sconto è del 10% ma solo il mercoledì, anche qui è richiesta la tessera,ma basta aver compiuto 60 anni.
Imperdibile poi la passeggiata quotidiana al mercato rionale, che oltre alle sicure offerte di prodotti a km 0 con l’effetto camminata aiuta a combattere la sedentarietà.

GABRIELLA DAGHERO

Ricatta commerciante per restituirgli l’auto rubata ma trova i carabinieri

Alpignano: i Carabinieri del locale Comando Stazione hanno arrestato un quarantaquattrenne del luogo, già noto alle forze di polizia, mentre tentava un’estorsione ai danni di un commerciante dello stesso comune.
Il commerciante, dopo aver subito un furto a metà agosto – gli era stata rubata l’autovettura parcheggiata in strada, tre chitarre elettriche ed un amplificatore musicale – era stato contattato dal ladro che, in due diverse occasioni, aveva richiesto del denaro alla vittima per restituire i beni rubati, con la cosiddetta tecnica del “cavallo di ritorno”.
In un primo momento l’uomo ha consegnato 200 euro al malvivente per riavere l’autovettura ma, dopo la seconda richiesta estorsiva (100 euro pe riavere le chitarre elettriche), ha denunciato l’accaduto ai Carabinieri.
Così, all’incontro per la consegna del denaro, invece della vittima si sono presentati i militari dell’Arma che hanno bloccato il presunto malvivente – trovato anche in possesso di un coltello con lama di 8 cm in tasca – e per lui si sono aperte le porte del carcere “Lorusso e Cutugno”: le imputazioni sono “estorsione” e “porto abusivo di armi e strumenti atti ad offendere”.

Violenta e picchia la compagna, poi chiama i carabinieri

La sera del 9 agosto, i carabinieri sono intervenuti per una lite tra due fidanzati a Cannobio (No) dopo una telefonata di lui, un 30enne, ubriaco,  rivelatosi essere l’aggressore I militari, giunti nell’appartamento della coppia, hanno trovato mobili rotti, oggetti danneggiati e sangue sul pavimento. La compagna dell’uomo era ferita e in stato di agitazione ed è stata accompagnata  prima all’ospedale Castelli di Verbania e poi a Torino per cure più approfondite. La donna ha subito violenza ed è stata picchiata dal proprio compagno che è stato arrestato.

Al Museo MIIT la mostra dell’artista indiano Holle

Riprendono, dopo la pausa estiva, le mostre al Museo MIIT di Torino in corso Cairoli 4, sotto la guida del  curatore Guido Folco.

Venerdi 30 agosto alle ore 18 si inaugurerà  la personale dell’artista indiano R. B. Holle intitolata “Infinity”. Sarà  visitabile fino al 5 settembre prossimo.

La mostra prosegue la collaborazione tra il maestro e il museo MIIT di Torino che, nel 2018, aveva ospitato la sua prima personale italiana. È comunque dagli anni Novanta che Holleespone in tutto il mondo i suoi lavori, che spaziano dalla grafica alla pittura, dalla scultura alle installazioni.

Nell’ambito della piccola, ma preziosa mostra presentata al Museo MIIT, R. B. Holle farà conoscere meglio al pubblico italiano le sue opere di grafica, dalle incisioni ai disegni.

Si tratta di una selezione di una ventina di lavori che ben  testimoniano la sua sperimentazione artistica  e visiva e la sua ricerca basate sulla percezione di forma e spazio, sulla loro complementarità e, in altri lavori, sul loro dinamismo cromatico del segno e del gesto, quasi una citazione  del dripping alla Jackson Pollock”.

“Le parole del grande poeta e drammaturgo, filosofo indiano Rabindranath Tagore – spiega il curatore della mostra Guido Folco – riassumono perfettamente l’essenza dell’arte di Holle, pervasa di immaginifico mistero e struggente emozione. Holle è maestro indiscusso dell’arte contemporanea internazionale e la sua poetica si nutre della perfetta armonia dell’universo, di quell’ordine cosmico e spirituale che affascina e rende attoniti al cospetto del creato.

La sua arte vive di ricordo ed emozione, di memoria e speranza, nascendo dalle esperienze formative della sua infanzia e dell’adolescenza, quasi una scuola di iniziazione dell’anima, fino alla modernità e alla sperimentazione su forma, luce, sogno e colore.

Holle ha compreso ben presto che l’arte è prima di tutto specchio dell’Io, della nostra essenza e, quindi, nei suoi dipinti, come nelle sue sculture e nei suoi disegni, nella grafica,  genera bellezza, sogno, eternità.

L’arte diventa per Halle lo strumento primario per estraniarsi dalla quotidianità,  per immergersi nella delicata e sorprendente bellezza della natura, piuttosto che nella infinita misura del Cosmo. Le sue opere sono ritmate da segni e colori, come il respiro lento o accelerato del cuore del mondo. La spirale, il segno dell’infinito, le cifre totemiche divenute graffiti incisi sul supporto, stelle e galassie come puntini iridescenti e cromatismi pulsanti  inondano le tele e i fogli dell’artista  tra monocromi raffinati e composizioni eleganti, quasi una danza della luce, un evocativo vibrato musicale.

Dall’action painting Holle eredita l’energia e quell’inarrestabile flusso  cromatico  e segnico che non intende rappresentare il reale, ma l’inesprimibile dell’anima e l’ordine nel caos tipico dell’Universo. La sua pittura si nutre della lezione dell’astrattismo e dell’informale, che l’artista interpreta in maniera assolutamente personale e nuova, scandagliando la profondità del suo cuore e delle sue emozioni più intime e intense, mentre nella terza dimensione sa esprimere con coerenza l’idea di spazio e tempo. Holle percorre le strade più  note al suo cuore e alla sua anima, quelle della sua infanzia, di quel desiderio mai sopito di libertà e perfezione che solo la natura o l’arte riescono a donare”.

“Indipendentemente dal fatto che l’artista Holle ci presenti dipinti, sculture o disegni, il suo universo personale è  costantementepresente e globale – precisa Patricia Alonso Arroba-

La sua arte astratta ci conduce in un’altra dimensione,  sempre cosmica e piena di sfumature cromatiche in grado di coinvolgere e stupire lo spettatore. L’artista, che attualmente vive e lavora  a Mumbai, è uno dei più giovani talenti emergenti dell’India, ha esposto in due gallerie veneziane in cui ha ottenuto un grande successo di pubblico e di critica.

Le sue opere trasmettono una sintonia armoniosa tra arte, musica, ritmo, natura e spazio, si tratta di un’enigmatica composizione di tutti questi componenti materici che, attraverso il colore e la distribuzione dei segni grafici, offrono un’esperienza visiva ricca e stimolante agli occhi dello spettatore. Un riflesso dell’anima dell’artista che, attraverso il solo movimento del pennello, riesce a trasmettere i suoi pensieri più cosmici.

Per lui lo spazio diventa infinito e, per questa ragione,  è sia capace di realizzare uno spazio tridimensionale,  sia di rappresentarlo in due dimensioni, il disegno e la pittura. Tutto merito della sua maestria nell’uso della giustapposizione di  colori che donano alle opere questo senso di profondità.  Concludendo possiamo affermare che il lavoro di Holle sia una sintonia perfetta tra paesaggi sonori pieni di colori, che si mescolano e si fondono con l’armonia cosmica capace di trasportare lo spettatore in altre realtà dove natura e musica possono incontrarci dal punto di vista visivo”.

 

Mara  Martellotta

Vigilanza Polizia al confine: 8500 persone e 2 mila veicoli controllati

Dallo scorso mese di luglio, la Polizia di Stato ha intensificato i servizi di controllo anche nell’area dell’Alta Val di Susa, in relazione all’aumento dei flussi connessi alla stagione estiva.

In particolare, il personale del Settore Polizia di Frontiera di Bardonecchia, nell’ambito degli specifici compiti di vigilanza della fascia confinaria italo-francese e del contrasto alla criminalità transfrontaliera, ha rafforzato i controlli dei valichi alpini del Moncenisio, del Monginevro/Clavière, del valico autostradale del Frejus, nonché del Colle della Scala in Bardonecchia, integrando il dispositivo di pattugliamento del territorio anche con equipaggi a bordo di motocicli.

Le pattuglie moto montate, impiegate nei servizi di retrovalico o di polizia giudiziaria, che operano anche in forma congiunta con i collaterali organi francesi della Police aux Frontières del Monginevro e di Modane, effettuano spesso attività di avvistamento e segnalazione a distanza dei veicoli sospetti, al fine di consentirne il loro fermo e successivo controllo, in condizioni di sicurezza nelle zone ritenute più idonee; inoltre, concorrono ad elevare il livello di sicurezza della circolazione stradale, sulle arterie principali dei valichi alpini, ancor più con l’aumento dei flussi motociclistici del periodo estivo, che interessano l’autostrada A32, le strade statali SS24 del Monginevro ed SS 25 del Moncenisio.

L’operato dei motociclisti della Polizia di Frontiera consente, altresì, un controllo più capillare della viabilità secondaria dell’Alta Val di Susa e Val Cenischia, nonché del reticolo di strade “bianche” nei territori montani dei comuni di Cesana Torinese, Clavière e Moncenisio, che conducono ai passi stagionali di Col Chabaud – Col Bousson, Col Saurel, Col Gimont e strada Lago Arpone – confine di Stato – Lago Rotarel.

Il dispositivo di vigilanza si è dimostrato estremamente efficace, poiché nel periodo dal 1° luglio al 23 agosto le attività svolte sui valichi hanno portato all’identificazione e controllo di circa 8500 persone e di 2000 veicoli, di cui 1250 autobus; all’arresto di 18 persone, alla denuncia di altre 5 e alla riammissione alle Autorità Francesi di più di 90 cittadini stranieri irregolari, poiché privi dei requisiti necessari per far ingresso nel territorio nazionale.

I servizi di pattugliamento congiunto italo-francese e con equipaggi moto montati proseguiranno anche nei prossimi mesi.

Estate, tempo di truffe. La Polizia Locale in campo: consigli per gli anziani in un video

Chi ritenesse di essere rimasto vittima di una truffa può denunciare alla Polizia Locale anche telefonicamente chiamando il numero dedicato 011.011.30000.

La Polizia Locale di Torino, da sempre impegnata in campagne di sensibilizzazione per rendere più sicura la vita dei cittadini e delle cittadine, ha realizzato un video che da alcune settimane  è divulgato attraverso i canali social della Città di Torino per aiutare gli anziani a proteggersi dalle truffe.

Questi crimini odiosi, perpetrati con modalità inattese, invasive della sfera personale, si realizzano molto spesso approfittando della solitudine degli anziani – commenta l’assessore alla Sicurezza Marco Porcedda-. Si tratta di un fenomeno in crescita, soprattutto d’estate quando queste persone restano spesso sole in città, senza una rete di contatti su cui contare, e che non va ignorato. Iniziative come queste accrescono la consapevolezza del problema ed essere consapevoli dei rischi è il primo strumento per prevenire e affrontare possibili truffe”.

Il video fa parte del più ampio progetto di prevenzione “Più informati, più sicuri” nato nel 2023 con l’obiettivo di sensibilizzare su quanto possano essere subdole le modalità che i criminali utilizzano per circuire le persone facendo leva sugli aspetti più cari come figli e nipoti, raccontando di loro inesistenti incidenti o guai giudiziari, o spacciandosi addirittura per agenti delle forze dell’ordine.

A tal fine, dallo scorso anno, personale del Corpo della Polizia Locale appositamente formati ha dato vita a una serie di incontri in luoghi di aggregazione come uffici postali, centri Asl, bocciofile, mercati, parrocchie e parchi cittadini, sensibilizzando gli over 65 sul pericolo delle truffe, mettendoli in guardia dalle innumerevoli strategie adottate dai truffatori – che possono presentarsi al citofono di casa, al telefono, in strada o, come accade sempre più spesso, su internet – e dando loro indicazioni su come affrontare comunicazioni con individui che destano sospetti. Sono stati oltre 60 gli appuntamenti in tutta la città che proseguiranno anche durante l’estate soprattutto nei mercati e negli esercizi commerciali più frequentati, come le farmacie.

Il progetto ha previsto inoltre la consegna nelle abitazioni di circa 70 mila persone anziane over 80 di materiale informativo specifico per le tipologie di truffe più insidiose, oltre all’impegno operativo di agenti in servizi di vigilanza in borghese nei luoghi dove solitamente le persone anziane si recano per ritirare la pensione.

Chi ritenesse di essere rimasto vittima di una truffa può denunciare alla Polizia Locale anche telefonicamente chiamando il numero dedicato 011.011.30000.

(Torino Click)

Granarolo e Dominate the Water insieme per coniugare sport e tutela dei mari

Anche nel 2024 il Gruppo sarà sponsor della manifestazione ideata dal campione olimpico Gregorio Paltrinieri e rinnoverà il Patto con il Mare per la Terra elaborato dall’Università di Pollenzo e sottoscritto da numerose associazioni e aziende per promuovere, proteggere e conservare la biodiversità marina

 Granarolo S.p.A. è ancora una volta al fianco di Dominate the Water (https://www.dominatethewater.com)il circuito di manifestazioni di nuoto di fondo in acque libere ideato dal campione olimpico Gregorio Paltrinieri, testimonial del Gruppo per la linea Granarolo Benessere e vincitore di due medaglie alle Olimpiadi di Parigi 2024, che concilia eventi sportivi, passione, valorizzazione e tutela dei mari e delle spiagge italiane.

Il sostegno di Granarolo è perfettamente in coerenza con i valori del Gruppo e il costante impegno per la sostenibilità e la promozione del benessere delle persone, sposando il percorso di consapevolezza della manifestazione teso a diffondere una cultura del rispetto delle spiagge e dei mari e tutelare la biodiversità, unendo l’energia degli atleti con la fragilità del nostro ecosistema marino.

Nello specifico, nel calendario degli appuntamenti di questo tour lungo le coste italiane, Granarolo sarà protagonista nella tappa di Cattolica (RN) dal 31 agosto al 1° settembre. In questa occasione, il Gruppo rinnoverà il Patto con il Mare per la Terra, un impegno formale elaborato dall’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (CN): Granarolo, partner strategico dell’università, è stata una delle prime aziende a sottoscriverlo e a siglarlo insieme a Gregorio Paltrinieri.

Il Patto intende sensibilizzare sulla nostra risorsa naturale più importante, elaborare strategie condivise per raggiungere gli obiettivi relativi alla valutazione del buono stato ecologico delle acque e partecipare alla costruzione di un modello alternativo a quello attuale, attraverso ricerche, iniziative con finalità culturali e divulgative. Novità di quest’anno è la costituzione della Fondazione Patto con il Mare che porterà avanti tutte le attività per far conoscere, proteggere e conservare la biodiversità marina, fondamentale risorsa per salvaguardare il benessere umano.

L’obiettivo 6 dell’Agenda 2030 promosso dalle Nazioni Unite per le persone, il pianeta e la prosperità vuole Garantire a tutti la disponibilità e la gestione sostenibile dell’acqua e delle strutture igienico -sanitarie. Si parla di acqua potabile naturalmente, ma l’accesso all’acqua dolce passa attraverso il rispetto della terra e del mare, in Italia come nei paesi in via di sviluppo. Il mare è alleato per combattere la crisi climatica e il riscaldamento del pianeta, il Patto aiuta a conoscere meglio l’unico capitale naturale in grado di garantire benessere e sostenibilità alla nostra vita presente e futura. Il Patto con il Mare per la Terra è un patto contro l’inquinamento delle acque, la cultura dello scarto e dello spreco perché il Mare non può più essere la discarca della Terra. Il patto è un impegno a proteggere la sua biodiversità perché noi siamo parte di un unico sistema.