ilTorinese

I vincitori dell’International Chamber Music Competition

A Pinerolo e Città Metropolitana di Torino

La sala del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino  era gremita domenica 9 marzo scorso per applaudire i vincitori della finale dell’International Chamber Music Competition “Pinerolo e Torino Città metropolitana”. Il prestigioso concorso biennale di musica da camera membro della World Federation of International Music Competitors di Ginevra (Unesco), nato nel 1994, ha visto esibirsi tra il 3 e il 9 marzo scorsi, tra Pinerolo e Torino, alcuni tra i migliori musicisti del panorama Internazionale.  L’ingresso gratuito e la promessa di vivere dal vivo l’emozionante conclusione di una competizione internazionale con un montepremi da 31 milioni e 500 mila euro hanno trasformato la finale in un  vero e proprio evento condotto da Federico Sacchi, musicteller.

Il concerto dei finalisti è  stato preceduto dai saluti di Laura Richard, presidente e direttore artistico della Fondazione Accademia di Pinerolo e Torino che da trent’anni organizza la competizione,  Rosanna Purchia, Assessora alla Cultura della  Città  di Torino, Francesca Costarelli, Vicesindaca e Assessora alla Cultura del Comune di Pinerolo.

La prestigiosa giuria aveva ammesso alla fine cinque gruppi, dichiarando di aver dovuto scegliere tra concorrenti di altissimo livello. La giuria era composta dal pianista austriaco  Claus- Christian Schuster, dal compositore italiano Francesco Antonioni, dallo spagnolo Cristo Barrios Reyes (clarinetto), dallo spagnolo Lukas Hagen (violino), dal pianista italiano Francesco Pennarola, Mariella Razavi alla viola, Wen Sinn Yang al violoncello. La giuria, selezionando tra 120 musicisti under 33 provenienti da 29 Paesi del mondo, ha assegnato il primo premio  di 13.500 euro ” Città di Pinerolo e Torino Città Metropolitana “ al duo Andersson, fondato nel 2019 dai rinomati musicisti lituani di giovane generazione Julija e Paulius Andersson, capaci di promuovere costantemente la scena musicale lituana all’estero e di presentare brani raramente eseguiti e programmi concettuali per il pubblico internazionale. 

Il secondo premio di 8000 euro ”Fondazione Accademia di Musica” è stato consegnato al duo Stefanelli-Pantani, in cui Francesco Stefanelli, nativo nel 1999 a San Marino, suona il violoncello, mentre Nicola Pantani, riminese, suona il pianoforte. Fin da giovanissimi hanno esplorato il vasto repertorio per violoncello e pianoforte.

Il terzo premio di 4000 euro  Premio Club Pinerolesi, Rotary Pinerolo, Lions Club del 

Pinerolese Host, Lions Club Pinerolo Acaja, Lions Club Barge- Bagnolo- Cavour, Lions Club Luserna S.G. Torre Pellice, Zona Club Pinerolo è stato assegnato al Trio Goldmund, formato dal violinista moscovita Putnikov Sergey, dal violoncellista tedesco Behrens Leopold e dal pianista cinese Liu Xinlai.

A Sestriere nuovamente operativo l’ufficio postale dopo gli interventi Polis

 

Ha riaperto al pubblico l’ufficio postale del Sestriere. Sono terminati nella sede I lavori di ristrutturazione e ammodernamento finalizzati ad accogliere tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione, grazie al progetto “Polis- casa dei Servizi Digitali”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7  mila comuni con meno di 15 mila abitanti, contribuendo al loro rilancio.

Tra gli interventi effettuati il rinnovo della pavimentazione,  lavori di tinteggiatura, nuovi arredi e postazioni ergonomiche. Oltre ai servizi postali sono disponibili anche i servizi INPS ( il cedolino della pensione,  la certificazione unica e il modello “OBIS M” che riassume i dati informativi relativi all’assegno pensionistico).

L’ufficio postale sarà a disposizione dei cittadini con il consueto orario martedì e giovedì dalle 8.20 alle ore 13.45 e il sabato fino alle ore 12.45.

Poste italiane conferma ancora una volta non solo la missione al servizio del sistema Paese, ma anche il valore della capillarità, elemento fondante  del proprio fare impresa, in netta controtendenza con il progressivo abbandono dei territori. 

Dopo l’autorizzazione della Commissione europea, a fine ottobre 2022, i lavori di ristrutturazione  sono stati avviati in oltre 3390 uffici postali in tutta Italia, entro la fine del 2026 saranno complessivamente settemila i nuovi uffici Polis.

Mara Martellotta

“Natura in Città” nel parco urbano dei Laghetti a Torino

Il progetto, lanciato nel 2024, prevede la realizzazione di 20 interventi di forestazione urbana in 20 regioni italiane, a favore della biodiversità e del capitale naturale.

 

 

Torino,  marzo 2025- Riceviamo e pubblichiamo –  Conad Nord Ovest partecipa attivamente alla campagna “Forestiamo Insieme l’Italia” attraverso il progetto “Natura in Città nel comune di Torino, in collaborazione con Rete Clima Impresa Sociale, ente tecnico che supporta Aziende in percorsi ESG orientati alla decarbonizzazione, alla Corporate Social Responsibility, alla rendicontazione ESG, a progetti di forestazione e progetti NBS (Nature Based Solutions) sul territorio nazionale.

La nuova area verde all’interno del parco urbano dei Laghetti a Torino è stata inaugurata ieri alla presenza di Giuseppe Fornasiero, Direttore Rete Piemonte, insieme ai Soci del territorio, per Conad Nord Ovest, di Diego Scaglia per Rete Clima, di Francesco TressoAssessore al Verde della Città di Torino, del Presidente della circoscrizione 6 di Torino, Valerio Lomanto, e della classe terza della scuola elementare Ambrosini.

L’intervento di forestazione urbana ha visto la messa a dimora 25 piante a pronto effetto e 25 arbusti, con l’obiettivo di supportare la biodiversità locale e il capitale naturale. Inoltre, nell’area è stato installato un Bug Hotel, una struttura progettata per ospitare e favorire la colonizzazione di insetti, sia impollinatori, che non.

“Siamo orgogliosi di contribuire attivamente anche quest’anno alla campagna ‘Forestiamo Insieme l’Italia’ con il progetto ‘Natura in Città’ qui a Torino, nel Parco dei Laghetti. Questa iniziativa, resa possibile anche grazie al prezioso contributo dei nostri clienti che hanno partecipato al “Palio Conad”, dimostra il nostro impegno concreto per la sostenibilità e la tutela del territorio. – dichiara Giuseppe Fornasiero, Direttore Rete Piemonte insieme ai Soci di Conad Nord Ovest di Torino – Con la messa a dimora di nuove piante e l’installazione del Bug Hotel, puntiamo a favorire la biodiversità locale e a creare un ambiente più sano e vivibile per tutti, perché crediamo che un futuro migliore si costruisca insieme, con azioni concrete per l’ambiente, le persone e le comunità.”

“Questa iniziativa non solo arricchisce il paesaggio urbano, ma ha un impatto diretto sulla biodiversità locale, creando habitat naturali essenziali per la fauna e la flora autoctone. In un contesto urbano, ogni albero piantato contribuisce a ristabilire un equilibrio ecologico, offrendo rifugio a insetti impollinatori, uccelli e piccoli mammiferi, oltre a migliorare la qualità dell’aria. La biodiversità è un elemento chiave per la resilienza delle città e per il benessere dei cittadini. Per questo motivo, siamo felici di promuovere una cultura della sostenibilità e della tutela degli ecosistemi”, afferma Paolo Viganò, Presidente di Rete Clima.

 

“Ringrazio Rete Clima e Conad per questa importante iniziativa, che oggi trova casa ai Laghetti Falchera: un sito che era fortemente degradato e che oggi è una risorsa importante in termini di ecosistema urbano, un polmone verde che merita di essere scoperto da tutti i torinesi. – ha dichiarato Francesco Tresso, Assessore al Verde della Città di Torino – Gli interventi di forestazione urbana rappresentano un vero e proprio investimento sul futuro delle nostre città: gli alberi offrono preziosi servizi ecosistemici, contribuendo a migliorare la qualità dell’aria, a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e a tutelare la biodiversità. Queste iniziative non solo rafforzano il nostro patrimonio verde, ma contribuiscono a rafforzare una cultura del verde in città, a beneficio di tutti e soprattutto delle nuove generazioni”.

 

In questa terza edizione della campagna “Forestiamo insieme l’Italia” sono previsti complessivamente sul territorio nazionale 20 interventi di forestazione di parchi urbani entro il primo semestre 2025.

I clienti Conad hanno svolto un ruolo fondamentale per l’implementazione del progetto attraverso “Il Palio di Conad”, l’attività di gamification inserita nell’App HeyConad, attraverso cui gli utenti di tutta Italia hanno potuto accumulare “Margherite Verdi” con l‘obiettivo di rendere concreto il progetto di forestazione nella propria Regione.

 

“Forestiamo Insieme l’Italia” è la campagna, avviata da Conad nel 2022, in collaborazione con Rete Clima e parte della più ampia campagna “Foresta Italia” e parte della più ampia Campagna nazionale Foresta Italia®, in partnership con Coldiretti nazionale  e PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes) e patrocinata dal Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e dal CUFAA (Carabinieri forestali). Le prime due edizioni hanno permesso di mettere a dimora 27.000 su tutto il territorio italiano.

Andrea De Carlo per “Prendersi cura”

Sarà il celebre scrittore milanese il nuovo protagonista del Progetto ideato dal “Salone Internazionale del Libro” in collaborazione con “Esselunga”

Venerdì 14 marzo, ore 18,30

Con “Diamo spazio all’ascolto”, l’ormai consueto claim che accompagna gli incontri (con scrittrici, scrittori e figure del mondo culturale particolarmente apprezzate dal grande pubblico) del Progetto “Prendersi cura”, ideato dal “Salone Internazionale del Libro” di Torino, main partner “Esselunga”, che dal 2021 sostiene la manifestazione, sarà lo scrittore Andrea De Carlo – dopo la scrittrice romana Chiara Gamberale – il protagonista del secondo appuntamento organizzato, come sempre fra autunno e primavera, nei negozi “Esselunga” o in spazi pubblici ad essi vicini, nonché ovviamente nel mese di maggio al “Salone” di “Lingotto Fiere”.

Milanese, non solo scrittore, ma anche musicista e fotografo (in anni di residenza negli USA ed in Australia), nonché assistente alla regia di Federico Fellini, co-sceneggiatore con Michelangelo Antonioni e regista del cortometraggio “Le facce di Fellini” e del film “Treno di panna”, De Carlo (al suo attivo come scrittore 22 romanzi, tradotti in 26 Paesi e venduti in milioni di copie) presenterà a Torino, venerdì 14 marzoalle ore 18,30, il suo nuovo libro “La geografia del danno”, pubblicato per i tipi de “La Nave di Teseo”. L’incontro si terrà nei locali aulici della “Sala Gonin” di “Torino Porta Nuova”, vicino al negozio “Esselunga” di via Sacchi.

L’appuntamento, a ingresso libero e su prenotazione sul sito www.salonelibro.it , sarà introdotto da Marco Pautasso, segretario generale del “Salone del Libro”. Il tema su cui si concentra, quest’anno, “Prendersi cura” è quello della “famiglia”: le “relazioni” e la “parità di genere”, la “cura del nucleo” dal quale veniamo ed al quale tendiamo.

“La cura – afferma, in proposito Annalena Benini, direttrice del ‘Salone Internazionale del Libro’ – è costituzionalmente una relazione: tra chi è nel bisogno e chi se ne occupa. Prendersi cura degli altri ed essere curati, in diverse fasi della nostra vita, è una delle esperienze emotive centrali della nostra esistenza. Prendersi cura vuol dire molte cose: curare gli altri, se stessi, lo spazio in cui viviamo e quello che condividiamo, la natura, i mondi più o meno vicini con i quali interagiamo. La famiglia è il primo luogo in cui l’azione della cura si manifesta, o perlomeno così dovrebbe essere, quello in cui impariamo quali sono le nostre prime responsabilità e cosa fare per formarci come persone in relazione con il mondo esterno”.

E, attraverso l’avventura del suo ultimo libro, proprio di “famiglia” parlerà Andrea De Carlo, rendendo partecipe il pubblico e invitandolo a riflettere su una “storia vera” (pur se romanzata) “che viaggia attraverso il tempo, per cercare di indagare i riflessi che le vite dei nostri antenati hanno su di noi e quanto e come chi ci ha preceduti determini in parte chi siamo oggi”: una, e più storie, che sono storia di un “segreto di famiglia”, di una traversata oceanica dall’Italia al Cile in cerca di fortuna, di un’emigrazione dalla Sicilia alla Tunisia per le stesse ragioni. “Il libro è la storia di una ragazza cilena che arriva a Genova all’alba della Prima Guerra Mondiale e di un giovane ingegnere navale che perde la testa per un’attrice di teatro, ma anche di una compagnia di commedianti sudamericani che cela talenti straordinari e di una coltellata che sfigura un uomo e distrugge una famiglia”. Andrea De Carlo parte da una rivelazione che lo ha turbato, per cavalcare un’indagine che lo porta indietro nel tempo, ai primi decenni del secolo scorso e successivamente ancora più indietro, alla fine dell’Ottocento. Poco alla volta, grazie a vecchie fotografie ritrovate, scritti, incontri e un lavoro di osservazione e deduzione, l’autore ricostruisce, in tal modo, e ci presenta, con l’essenziale incisività di una scrittura fortemente partecipe e singolare, le vicende avventurose e drammatiche della sua famiglia. Che diventeranno tema portante di discussione, ampliandosi dalla pagina narrativa alla concretezza di una quotidianità su cui il pubblico sarà invitato e stimolato a riflettere e a condividere o a dissentire con esiti dialogici sicuramente intensi e coinvolgenti.

“Con questa iniziativa ‘Esselunga’ torna a dimostrarsi – sottolineano i responsabili del Supermercato, fondato nel 1957 a Milano e oggi attivo in Italia con oltre 170 punti vendita fra Lombardia, Veneto, Piemonte, Emilia-Romana, Toscana, Liguria e Lazio – una realtà commerciale particolarmente, e da sempre, attenta nel sostenere le comunità dei territori in cui opera anche attraverso la promozione di eventi culturali”. Sempre in collaborazione con il “Salone Internazionale del Libro” di Torino, “Esselunga” è stata anche nel 2022 e nel 2023 promotrice nella “Sala Olimpica” di incontri e presentazioni di libri e autori legati al “mondo sportivo”. Nel 2023, inoltre, ha permesso l’incontro tra il pubblico e alcuni atleti olimpici e paralimpici e ha allestito un food truck con la sua “Cucina Esselunga” per i partecipanti alla manifestazione.

Gianni Milani

Nelle foto: Immagine – guida “Prendersi cura”; Andrea De Carlo; cover “La geografia del danno”

Il progetto “Uscite di sicurezza”

LA SICUREZZA DI LAVORATORI E CITTADINI NELLA CITTA’ CHE CAMBIA: IDEE, PROPOSTE E BUONE PRATICHE, PARTENDO DAI GIOVANI

Costruire e diffondere la cultura della sicurezza sul lavoro, partendo dai giovani. La settima edizione del progetto “Uscite di sicurezza” – pensato e finanziato dalla Città di Torino (Assessorato al Lavoro) e realizzato da ISMEL, Cooperativa O.R.So., Magazzini Oz e Job Film Days – sarà presentata con una tavola rotonda, in programma mercoledì 12 marzo alle ore 12 negli spazi di Torino Urban Lab, in piazza Palazzo di Città 8/F.

Una tavola rotonda (moderata da Jacopo Ricca, giornalista RAI) perché l’intenzione è passare dalla denuncia – comunque indispensabile, visto che nel 2024 sono state 1.090 le vittime sul lavoro in Italia – alla proposta. Il tema dell’edizione 2025 riguarda le trasformazioni della città, ovvero i grandi cantieri resi possibili dal PNRR e le nuove forme di mobilità.

I relatori chiamati a presentare buone pratiche, a proporre idee innovative e tecnologicamente avanzate, a rinnovare gli strumenti di legge e le categorie di pensiero in tema di sicurezza, sono:

· Michela Favaro, Vicesindaca della Città di Torino con delega al Lavoro – La politica cittadina in tema di sicurezza sul lavoro e nelle scuole
· Francesco Papa, ceo & co-founder della startup piemontese LOKI (incubata in I3P) – Sicurezza stradale, innovazione e intelligenza artificiale nei progetti Asfalto Sicuro®️ e AIPECRA
· Andrea Maffei, partner e membro del CDA di Tharsos – L’evoluzione della cultura della sicurezza sul lavoro in relazione all’intelligenza artificiale e al wellbeing aziendale
· Gianluigi De Martino, direttore organizzativo Gassino FC – Sicurezza nell’attività sportiva e negli eventi: la prima e unica società dilettantistica in Italia certificata UNI ISO 20121
· Pietro Rapisarda, dirigente scolastico dell’istituto IPS “Albe Steiner-Beccari” – Le conoscenze di base in materia di sicurezza sul lavoro nell’insegnamento dell’educazione civica
· Andrea Macrì, atleta paralimpico – Dalla mancata sicurezza alla scuola Darwin di Rivoli alle Paralimpiadi

Bloccava i parcometri per appropriarsi delle monete, denunciato

 

Bloccava in serie i parcometri, appropriandosi delle monete inserite da chi andava a pagare la sosta. Per questo un italiano sulla sessantina è stato fermato la settimana scorsa dagli agenti del Comando Sezione 9 della Polizia Locale e ora è indagato a piede libero per furto e truffa. Agiva nella zona degli ospedali, tra corso Bramante e via Giotto, molto frequentata e con un grande turn-over nella sosta di auto.

L’espediente che aveva escogitato è stato ricostruito dagli agenti: qualche ora prima faceva il giro di alcuni parcometri, inserendo un meccanismo di blocco, non visibile dall’esterno. In questo modo faceva sì che gli automobilisti, all’oscuro della truffa, inserissero le monete per pagare la sosta. Una volta inserite però il parcometro non erogava lo scontrino di parcheggio e l’automobilista pensando ad un guasto si allontanava senza riuscire ad ottenerne la restituzione. Dopo qualche ora, l’uomo rifaceva il giro e sbloccava i parcometri, liberando il meccanismo e appropriandosi del denaro rimasto bloccato all’interno.

A segnalare i movimenti a una pattuglia sono stati alcuni cittadini, che lo avevano notato armeggiare intorno ai parcometri. Il comando sezione si è subito attivato. Tramite un servizio in borghese gli agenti sono riusciti, grazie alla dettagliata descrizione fornita, a individuare l’uomo e sorprenderlo all’opera. Fermato, è stato indagato a piede libero mentre aveva ancora con sé strumenti e soldi, che sono stati sequestrati. E’ stato deferito all’autorità giudiziaria per furto aggravato e truffa.

Le indagini proseguono per identificare una seconda persona segnalata dai cittadini.

Il procedimento penale oggetto del presente comunicato si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

TORINO CLICK

Tredicenne muore impiccato con una coperta

E’ morto il ragazzino di 13 anni della Val Susa impiccatosi  nella sua camera con una coperta. Il giovane è mancato all’ospedale Regina Margherita di Torino dove era stato ricoverato da venerdì 7 marzo. I carabinieri hanno sequestrato il cellulare della vittima. Tra le ipotesi della morte ci sarebbe una sfida sui social finita male, il cosiddetto shocking  game.

Conferenza sull’antisemitismo “censurata” mentre i pro Pal manifestano fuori dal Campus

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La conferenza contro l’antisemitismo che si sarebbe dovuta tenere questo pomeriggio all’Universita’ di Torino, presso il Campus Einaudi,   promossa dalle associazioni ebraiche è saltata  per motivi burocratici (tipo procedure non complete per l’uso della sala, dicono i promotori) mentre i pro Pal manifestano in forze all’esterno contro chi sostiene il “genocidio”. I rappresentanti delle organizzazioni ebraiche censurati fanno notare che sul volantino della loro conferenza saltata  i pro Pal hanno aggiunto alcuni  triangoli rovesciati, “simbolo di Hamas, usato  per segnalare obiettivi militari da colpire”.