In Piemonte i saldi estivi inizieranno giovedì 6 luglio 2023 e dureranno per 8 settimane, anche non continuative. Nello stesso giorno inizieranno anche nelle Regioni confinanti come concordato dalla Conferenza delle Regioni a tutela della concorrenza, e per scongiurare flussi anomali che potrebbero creare problemi di assembramento. Permane il divieto di avviare vendite promozionali nei 30 giorni precedenti.In realtà in molti negozi gli sconti sono già in corso da giorni.
la prima settimana di concerti!
Un programma ricchissimi che ospiterà a partire dal 4 luglio grandi nomi del panorama italiano e super star internazionali per concerti unici, con posti a sedere o in piedi, sempre organizzato con attenzione alla sostenibilità attraverso l’eliminazione delle plastiche monouso a favore di bicchieri riutilizzabili che danno diritto ad acqua gratuita e illimitata, l’utilizzo di materiali compostabili e la distribuzione gratuita di posaceneri portatili.
L’area concerti, situata all’interno del giardino storico sarà allestita anche in questa edizione tra esemplari di querce e carpini dove si aprirà un vero e proprio villaggio di servizi food and beverage. Lo spettacolare palco di 300 mq che si affaccia sulla Palazzina di Caccia crea un immaginario unico capace di ammaliare, un’edizione dopo l’altra, tutti i big della musica che sempre più scelgono Sonic Park per una delle tappe dei loro tour nel nostro paese.
Il programma, che si sviluppa lungo nove giorni per sette concerti esplosivi, si apre nella prima settimana con il primo grande nome internazionale del cartellone il 4 luglio con il concerto dei SIMPLY RED del “rosso” Mick Hucknall per festeggiare l’uscita del nuovo album della band, ‘Time’, prevista il prossimo 26 maggio. Anche il 7 luglio Sonic Park Stupinigi regala agli appassionati un grande ritorno al live con il concerto di BIAGIO ANTONACCI, da oltre trent’anni uno dei cantautori più amati, forte di un pubblico trasversale che abbraccia diverse generazioni di estimatori. Dopo l’opening della torinesissima GINEVRA l’8 luglio, per una serata tutta al femminile, arriva sul palco di Sonic Park Stupinigi MADAME: la giovane cantautrice, dopo la seconda partecipazione al Festival di Sanremo, sta riscuotendo un grandissimo successo di pubblico e critica con il nuovo album L’amore. Una serata davvero da non perdere è quella del 9 luglio: sul palco, insieme, GUÈ e EMIS KILLA per un doppio concerto con due fra i più importanti rapper della scena hip hop nazionale.
MARTEDÌ 4 LUGLIO 2023 ORE 21.30
apertura porte ore 18
SIMPLY RED
platea numerata da 51 a 95 euro + diritti di prevendita
Dopo un 2022 stellare che ha visto la band esibirsi in 73 spettacoli davanti a oltre 600.000 persone in tutta Europa, i Simply Red concluderanno la tournée italiana di cinque date proprio alla Palazzina di Caccia di Stupinigi per Sonic Park dove inaugureranno la quinta edizione del festival.
Il concerto sarà anche la prima occasione per i fan per brani dal nuovo album «Time», uscito lo scorso 26 maggio.
A quattro anni di distanza da Blue Eyed Soul, i Simply Red sono tornati un nuovo album di studio, uptempo e ricco di vibrazioni positive, spesso anche legate all’Italia – dove per esempio Hucknall ha incontrato la moglie.
Soul, funk, R&B e blues sono gli elementi costitutivi della musica dei Simply Red che con una carriera di 12 album in studio, di cui cinque numeri uno, due premi ASCAP Most Performed Song (1987 e 1988) per Holding Back The Years, due Brit Awards consecutivi (1992 e 1993) come Best British Group, un Brit per Best British (1993), il MOBO nel 1997 per Outstanding Achievement, due Ivor Novellos (1992 Songwriter of the Year; 2002 Outstanding Song Collection) e circa 60 milioni di album venduti, sono pronti a regalare a Sonic Park un concerto inaugurale indimenticabile.
“La musica è un meraviglioso mezzo di comunicazione. Ogni persona può dare un’interpretazione di un brano a seconda di ciò che significa per lei. Essere in grado di creare qualcosa che poi viene condiviso con milioni di persone in tutto il mondo, che gioia. Come può esserci qualcosa di più gratificante e appagante di questo?”.
Arrestati un evaso e un ricercato
La costante e attenta attività di controllo del territorio, svolto dalle pattuglie della Polizia di Stato, ha consentito di individuare per strada e di procedere all’arresto di un cittadino italiano di 36 anni sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, e di un cittadino rumeno di 39 anni destinatario di due ordini di carcerazione per la durata complessiva di 9 anni di reclusione.
La Volante del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna, di servizio in un’area cittadina considerata particolarmente sensibile per i reati di microcriminalità, transitando fra via Breglio e corso Venezia nota un uomo che alla vista della pattuglia si alza repentinamente in piedi e si guarda intorno come per cercare una via di fuga.
Prontamente, gli operatori di pattuglia sottopongono a controllo il trentaseienne: lo stesso, già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari, viene tratto in arresto per evasione.
Inoltre, nelle ore precedenti, un’altra Volante del Commissariato di P.S. Madonna di Campagna, sottopone a controllo quattro soggetti intenti a bivaccare in via Reiss Romoli. Tra essi vi è un soggetto rumeno destinatario di due ordini di carcerazione emessi dalla Procura di Aosta per 4 anni e 7 mesi e da quella di Torino per 5 anni di reclusione.
Gemelle di 94 anni: ricordi di scuola a Torino
Caro direttore, ho messo giù alcune note di Vita dettatemi da mia mamma e dalla zia, gemelle di 94 anni il 20/5 scorso.
CANALIS, BECCARIA E GERBI (PD): AUDIZIONE IN CONSIGLIO REGIONALE PER SOLLECITARE IL POTENZIAMENTO DEL POLO SANITARIO
Una valle con 30.000 utenti prevalentemente anziani privi di trasporti adeguati per raggiungere ospedali e centri specialistici. Si aumentino i servizi diagnostici e specialistici a Giaveno, come richiesto dai 1.500 firmatari della petizione rivolta alla Regione a fine 2021.
3.7.2023– “Nell’ambito dell’audizione odierna delle prime firmatarie della Petizione popolare depositata in Consiglio regionale il 14.10.2021 e intitolata “Perché vengano garantiti nel Polo sanitario di Giaveno servizi diagnostici e specialistici adeguati”, abbiamo sollecitato la Giunta regionale e l’ASL TO3 a potenziare e rendere effettivi i servizi previsti nel polo sanitario di Giaveno. La casa della salute, ad esempio, esiste solo sulla carta, mentre l’ambulatorio di neuro psichiatria infantile, il consultorio pediatrico e familiare ed il centro di salute mentale non sono dotati di un numero sufficiente di medici ed infermieri. Se si aggiunge che i trasporti non sono strutturati correttamente per collegare i sei comuni della valle (Giaveno, Coazze, Trana, Sangano, Reano e Valgioie) tra di loro e con Avigliana e Rivoli, si comprende la disperazione degli anziani non automuniti o privi di reti familiari che si trovano impossibilitati ad accedere a visite di controllo e visite specialistiche”, affermano le prime firmatarie Vilma Beccaria e Grazia Gerbi.
“Non basta aver riattivato il Punto di Primo Intervento (PPI)”, aggiunge la consigliera regionale Canalis, “Occorre che le liste d’attesa per visite ed esami siano soddisfatte in loco, provvedendo ad attrarre i professionisti non solo nelle aree densamente urbanizzate, ma anche in quelle periferiche e montane. Purtroppo, in val Sangone come in molte altre valli del Piemonte, i cittadini vedono ridotti i servizi di prossimità, con un rischio di conseguente riduzione della qualità e tempestività della risposta. Questo crea una serie di problematiche che rischiano di mandare in crisi l’intero sistema sanitario, territoriale ed ospedaliero. Sollecito pertanto la Giunta Cirio a potenziare il Trasporto Pubblico Locale per collegare meglio i comuni dello stesso ambito territoriale sanitario e a potenziare i distaccamenti territoriali dell’ASL e degli ambulatori specialistici territoriali (consultori familiari, servizi per le dipendenze, centri di salute mentale, neuro psichiatria infantile, ambulatori infermieristici, ecc), che rappresentano un presidio indispensabile e non secondario rispetto alle case di comunità ed ospedali di comunità di prossima realizzazione”.
Monica CANALIS – consigliera regionale PD
Vilma BECCARIA – capogruppo PD consiglio comunale di Giaveno
Grazia GERBI – capogruppo PD consiglio comunale di Coazze
𝗨𝟭𝟮 𝗕𝗮𝘀𝗲𝗯𝗮𝗹𝗹: 𝗟’𝗜𝘁𝗮𝗹𝗶𝗮 𝗰𝗵𝗶𝘂𝗱𝗲 𝗶𝗹 𝗿𝗶𝘁𝗶𝗿𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝘃𝗶𝗴𝗹𝗶𝗮𝗻𝗮
Compie dieci anni: MoleCola rinnova il look
A PALAZZO MADAMA I CORSI DI LINGUA ITALIANA PER LE PERSONE RICHIEDENTI ASILO E RIFUGIATE
Sono cominciati questa mattina a Palazzo Madama, e nei prossimi giorni al Polo del ‘900, i corsi di lingua italiana per le persone richiedenti asilo e rifugiate accolte dalla Città di Torino nel proprio progetto S.A.I. (Servizio di Accoglienza e Integrazione) “Hopeland”.
La novità, che riguarda il triennio scolastico 2023-25, è frutto della collaborazione tra il Servizio Stranieri e il Centro interculturale della Città, i CPIA (Centri provinciali per l’istruzione degli adulti), la Rete dei musei cittadini e altre istituzioni culturali che amplia sul territorio cittadino le sedi formative con l’obiettivo di garantire una offerta capillare più vicina ai luoghi di vita delle persone.
Oltre che nelle sedi museali e istituzionali dei CPIA 1 (via Domodossola) e 2 (via Bologna), le lezioni si terranno anche nelle biblioteche e nelle sedi delle Circoscrizioni e del terzo settore. I corsi sono affidati a docenti selezionati dai due CPIA.
La collaborazione con la rete museale consentirà di andare oltre l’insegnamento della lingua italiana per realizzare una didattica integrata con attività museali, ampliando così le competenze trasversali di richiedenti asilo e rifugiati. A questo fine, grazie alle risorse del progetto S.A.I., il Servizio Stranieri della Città offrirà l’Abbonamento Musei alle studentesse e agli studenti frequentanti i corsi che avranno l’opportunità di visitare i musei e scoprire la loro ricca offerta culturale anche fuori dalla classe.
Nel periodo autunnale, l’esperienza potrà essere estesa ad altre realtà della rete museale che hanno già aderito: Museo del Risparmio, Museo di Arte Orientale, Archivio storico della Città di Torino, Museo Pietro Micca, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Musei Reali, Mufant e Museo del Risorgimento.
“Grazie alla collaborazione con la Rete museale, viene valorizzato il ruolo della cultura come risorsa di benessere e inclusione per ogni persona, a partire da richiedenti asilo e rifugiati, un tema affrontato anche dal Consiglio Comunale di Torino, che nel giugno scorso ha approvato una mozione contro l’impoverimento culturale e il rilancio della partecipazione dei cittadini con la creazione di una politica torinese di welfare culturale” commentano Jacopo Rosatelli e Rosanna Purchia, Assessori al Welfare e alla Cultura della Città. “Il rafforzamento delle competenze linguistiche diviene parte di un percorso più ampio di crescita personale, verso la costruzione di una piena cittadinanza”.
Nuova vita al Circolo Risorgimento
L’importanza e la bellezza della vita comunitaria del Circolo Risorgimento sono state messe a dura prova da una serie di episodi criminosi. Per aiutare il presidio civico a tornare pienamente attivo è stata aperta una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso
Il Circolo Risorgimento, uno dei grandi presidi civici del quartiere Barriera di Milano, è abitato e animato quotidianamente da numerose realtà associative, fulcro di una vita comunitaria di grande impatto sociale. Nell’ultimo periodo questa comunità, che si occupa anche di dare risposte concrete a esigenze e bisogni del territorio in cui sorge, è stata indebolita da ripetuti e sistematici furti. I magazzini del circolo sono stati svuotati dai ladri tre volte solo nell’ultimo mese, con grossi danni economici e materiali per quanto riguarda i beni rubati e i ripetuti scassi. Atti criminosi che hanno generato anche sconforto emotivo e senso di impotenza, ma ora è giunto il momento della reazione, da vera comunità.
Per questo Casseta Popular aps promuove una campagna di raccolta fondi su Produzioni dal Basso – prima piattaforma di crowdfunding e social innovation – che dà l’opportunità a tutti coloro che frequentano e animano lo spazio di collaborare attivamente, ognuno secondo le proprie possibilità, alla rinascita del Circolo Risorgimento.
I soldi raccolti permetteranno di riallestire parte del magazzino, di mettere più in sicurezza gli spazi e di riparare i danni degli scassi. E, cosa non meno importante, di non vivere nella paura e di continuare ad essere uno spazio aperto e solidale.
Per ulteriori informazioni e per partecipare al crowdfunding:
https://www.produzionidalbasso.com/project/evviva-il-circolo-risorgimento/