ilTorinese

“Il Foro Festival”. Madrina d’eccezione, l’attrice Manuela Arcuri

Carmagnola si prepara a dieci serate di grandi concerti e spettacoli per celebrare il “Re Peperone”

Dal 1° al 10 settembre

Carmagnola (Torino)

Manca più di un mese, ma a Carmagnola va già a pieni giri la macchina organizzativa della 74^ edizione della “Fiera Nazionale del Peperone”, la più grande manifestazione fieristica italiana dedicata ad un prodotto agricolo, organizzata dalla Città di Carmagnola e prodotta, per la prima volta, da “Puro Stile Italiano” e “Fondazione Reverse”. Fiera – mercato (estesa su un’area espositiva di oltre 10mila metri quadrati), ma non solo. Anche quest’anno infatti le serate comprese fra venerdì 1 e domenica 10 settembre (sempre a partire dalle 21), saranno movimentate (in tutti in sensi) e allietate da “Il Foro Festival”, che porterà concerti, spettacoli e colori intensi nella grande “Arena” all’interno del “Foro Boario”di piazza Italia. “Ce ne sarà per tutti i gusti e per tutte le fasce di età”, promettono gli organizzatori che, nei giorni scorsi, hanno reso noti i nomi degli artisti coinvolti e il calendario degli spettacoli.

Madrina d’eccezione della “Fiera”, l’attrice e conduttrice televisiva Manuela Arcuri, venerdì 1° settembre, il primo appuntamento (a ingresso gratuito) sarà con la grande orchestra di 30 elementi “Cinemaniax. I Maniaci del Cinema” che propongono una rivisitazione delle colonne sonore dei più famosi film, telefilm e musical degli ultimi 40 anni: dagli spensierati anni ’50 di “Grease” e “Happy Day”s,  fino agli anni ’90 di “Pretty Woman” e “The Bodyguard”.

Sabato 2 settembre a salire sul palco sarà il comico, attore e conduttore dai mille volti Enrico Brignano che porta in scena il suo spettacolo “Ma… diamoci del tu!”, dopo un tour sold out di oltre 30 date, per far ridere e riflettere all’insegna di un rapporto più personale fra le persone.

Domenica 3 settembre, arriva Enrico Ruggeri, due volte vincitore al “Festival di Sanremo” e “Premio Tenco 2021”, accompagnato dalla nuova band dei “Supersonics”.

Lunedì 4 settembre (ingresso gratuito), sarà la volta di “Schiuma Party” con Marco Marzi e Marco Skarica, djs e produttori, da vent’anni sulla scena musicale. Il giorno successivo, martedì 5 settembre (ingresso gratuito), il protagonista sarà Marco Ligabue, fratello minore di Luciano, sul palco con la sua storica band “I Rio”, le sue canzoni, quelle dei più grandi cantautori italiani e ovviamente del fratello Luciano rivisitate in chiave rock. A seguire “Mania 90”, il grande “concerto dance” dedicato alla musica degli anni Novanta con Roby Giordana ed Emanuele Caponetto+ special guest Paolo Noise, una delle voci simbolo dello “Zoo” di 105, il programma radiofonico più irriverente e di successo d’Italia trasmesso da “Radio 105”.

“Solo Mengoni Tribute Band” ripercorre a “Il Foro”, mercoledì 6 settembre (ingresso gratuito), il concerto di “Mengoni live” negli stadi 2023, mentre giovedì 7 settembre(ingresso gratuito) è “Infernomania” con i “DiscoInferno” e i “Discomania”, insieme per una notte, per rivivere la musica “Seventies & Eighties” con zeppe e lustrini, brani, storie ed aneddoti.

Venerdì 8 settembre cambia la musica con “Teenage Dream Party”, la festa che fa impazzire i giovani di tutta Europa con “karaoke a tema Disney Channel”, coreografie di “High School Musical” e duetti di “Camp Rock”.

Sabato 9 settembre (ingresso gratuito) dj set“Alien Cut + tributo a Gigi Dag”, per chiudere, domenica 10 settembre (ingresso gratuito) con “Showzer”, una tra le più creative realtà di spettacolo composta da cantanti, ballerini, performer e musicisti che crea spettacoli unici, coinvolgenti e pieni di energia.

Per info:

“Fiera Nazionale del Peperone”, tel. 011/9724222/270 o www.fieradelpeperone.it

g.m.

Nelle foto: Manuela Arcuri, Enrico Brignano (Ph. Roberto Panucci), Enrico Ruggeri, Alien Cut

Clima: la Regione investe più di 20 milioni per lo sviluppo del verde

Adattamento ai cambiamenti climatici e salvaguardia della biodiversità: la Regione investe più di 20 milioni di euro dei fondi FESR per forestazione urbana e sviluppo di infrastrutture verdi

 

Presentati due bandi che si apriranno in autunno. Marnati e Carosso: «Interventi che rappresentano azioni di valore per la pianificazione sostenibile del territorio. Queste misure ci permettono di rispondere con soluzioni concrete a criticità presenti negli ambiti urbani»

 

 

Promuovere l’adattamento ai cambiamenti climatici, la prevenzione dei rischi di catastrofe e la resilienza dei territori; e inoltre rafforzare la protezione e la preservazione della natura, la biodiversità e le infrastrutture verdi anche nelle aree urbane: sono questi gli obiettivi di due bandi, approvati dalla Giunta, che poggiano su una dotazione complessiva di circa 20 milioni e mezzo di euro della programmazione dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale (FESR) e che rappresentano strumenti fondamentali rispondere alle sfide poste dai cambiamenti climatici.

«Queste misure ci permettono di rispondere con soluzioni concrete a criticità presenti negli ambiti urbani – ha affermato l’assessore regionale all’Ambiente, Matteo Marnati – La misura sulla forestazione va ad incidere anche sulla qualità dell’aria e con i fondi dedicati si potranno fare interventi volti non solo al miglioramento della qualità dell’aria ma anche al sequestro di anidride carbonica, alla mitigazione degli effetti dell’isola di calore urbana. In una parola migliorare il microclima. Stiamo procedendo celermente di bando in bando e tutte le misure che stiamo mettendo in campo, e questo è solo il punto di inizio di un percorso, hanno la finalità di concorrere al miglioramento dell’ambiente.  Cinque bandi in sette mesi indicano la grande attenzione che la Regione riserva alle tematiche ambientali».

«Gli interventi di forestazione e di infrastrutturazione verde – ha sottolineato il vicepresidente e assessore alla Pianificazione territoriale e Foreste, Fabio Carosso – rappresentano azioni di valore per la pianificazione sostenibile del territorio.  Per la misura relativa alle infrastrutture verdi è importante ricordare il ruolo svolto dal sistema delle aree protette, che sono tra i beneficiari, che tutelano e valorizzano i sistemi naturali, che rappresentano gli elementi principali dell’infrastruttura verde».

Nello specifico si tratta di due misure, che saranno aperte in autunno, una dedicata alla forestazione in ambito urbano, con una dotazione finanziaria di 8 milioni e mezzo,  l’altra, dedicata allo sviluppo e completamento di infrastrutture verdi blu, con una dotazione complessiva di 11 milioni e 900mila euro, divisa, a sua volta, in due linee: la linea A dedicata ad interventi sul territorio della “Corona verde” (ovvero l’infrastruttura verde dell’area metropolitana) con dotazione di 8 milioni e 500mila euro e la linea B, dotazione 3 milioni e 400mila euro, per interventi su tutto il territorio regionale, escluso l’ambito della “Corona verde”.

Forestazione urbana: sono ammissibili interventi che comportano la creazione di nuovi spazi verdi o il miglioramento di quelli esistenti incrementando la dotazione verde urbana, come parchi urbani o aree verdi di quartiere ma anche alberate stradali, filari di piante, tetti verdi, verde verticale e ancora realizzazione di interventi di trasformazione e recupero urbano di aree impermeabilizzate come parcheggi o strade degradate o abbandonate, il tutto nell’ottica di contrastare il fenomeno dell’isola di calore urbano e migliorare il microclima. Interventi tutti che non dovranno comportare consumo di nuovo suolo e garantire la tutela della qualità delle acque delle falde sotterranee.

Beneficiari saranno capoluoghi di provincia, comuni con più di 10mila abitanti che attuano misure di limitazione della circolazione dei veicoli più inquinanti.

Sviluppo e completamento di infrastrutture verdi e blu: gli interventi riguarderanno la realizzazione di infrastrutture verdi e blu come corridoi ecologici, zone umide, fasce arboree, filari, siepi che concorrano alla preservazione della natura e della biodiversità, al sequestro di CO2 e al miglioramento della qualità dell’aria in ambito urbano e periurbano, ma anche alla valorizzazione fruitiva delle sponde e degli ambienti ripariali con interventi di recupero e riqualificazione di fiumi e laghi naturali e artificiali. O ancora: realizzazione di infrastrutture ciclabili solo dove le stesse risultino essere strettamente complementari e funzionali a garantire la fruibilità della zona. E non da ultimo interventi volti alla valorizzazione del patrimonio naturale e storico-culturale.

Beneficiari saranno Province, Comuni, Città Metropolitana di Torino, Unioni di Comuni, Enti di gestione dei Beni Unesco, Enti di gestione delle Aree Protette, Enti di ricerca pubblici ed Enti privati di diritto pubblico.

In merito al tema dell’approvvigionamento di piante attraverso la filiera vivaistica forestale, grazie ai fondi del PSR 14-22, la Regione Piemonte ha avviato la realizzazione di un Portale dei Materiali Forestali di Moltiplicazione, che offrirà servizi di gestione e pubblicazione per favorire l’incontro tra domanda e offerta su tutto il territorio regionale.

Dal punto di vista delle Pubbliche Amministrazioni l’iniziativa permetterà di rendere pubblici ed aggregare i fabbisogni, dalle fasi di progettazione a quelle di affidamento della realizzazione degli interventi. L’aggregazione e la pubblicazione permetteranno una migliore programmazione per il settore vivaistico privato degli investimenti prioritari. Il progetto prevede anche l’integrazione con piattaforme di “e-public procurement”, per supportare i soggetti interessati all’acquisto anche nelle fasi di contrattualizzazione della fornitura delle piante forestali.

All’ippodromo di Vinovo la Grande notte dei gentlemen

Sono sempre protagonisti di tutte le riunioni all’Ippodromo di Vinovo, ma sabato 29 luglio i gentlemen saranno le star assolute. Una Notturna tutta dedicata a loro con le sette corse in programma. E in pista scenderanno anche due donne, la torinese nostra Carlotta D’Agostino che conosce perfettamente l’impianto torinese e la toscana Rebecca Dami.

La corsa più importante della serata sarà il premio Biella, riservata a cavalli di buona categoria interpretati dai loro proprietari. Una orsa con partenza fra i tre i nastri sulla distanza del doppio km.Nonostante l’estrema penalità dei 2.100 metri, favori del pronostico per uno dei cavalli più amati sulla piazza torinese, Showmar, pupillo di Vittorio Bosia che lo interpreterà e allievo di Andrea Guzzinati. Accanto a lui il contro favorito, Beatles Boy Treb con alle guide Marco Scarton. Molto attesi anche Aldoc Dr, Assia Luis e All About Bi in primis.

Bellissima e di grande qualità anche la corsa di contorno, il premio Viverone per tre anni. Saranno in otto al via sulla distanza del miglio con favori del pronostico per Etoile Sky insieme a Filippo Monti ed Estindia Jet con Fabio Marchino. Le due dovranno fare molta attenzione a Embargo e Michele Bechis. Premiazioni in tutte le corse, con riconoscimenti messi a disposizione dal Gentleman Club Piemonte Liguria, per sentire a caldo le considerazioni dei vincitori. Per tutti ingresso libero e gratuito, con la possibilità di cenare presso il Ristorante Pizzeria “La Scuderia” prenotando al numero 345/7787032.

Il trotto a Vinovo non vi lascerà nemmeno ad agosto, con un programma fittissimo: riunioni mercoledì 2 e 9, poi piccola pausa e ripresa domenica 27 per chiudere poi il 30 agosto.

“Jacopo Valentini. Vis Montium”: 12 foto in mostra

Prosegue, sotto l’occhio attento di “Camera”, la stagione di giovane fotografia negli showroom di “Maradeiboschi” e “VANNI” di Torino

Da maggio a ottobre, in piazza Carlina

 

L’iniziativa rientra nella seconda stagione del progetto “Futures” moves to piazza Carlina, sostenuto dall’“Unione Europea” (nell’ambito del programma “FUTURES Photography”) e portato avanti a Torino da “CAMERA-Centro Italiano per la Fotografia”, sotto la curatela di Giangavino Pazzola, con l’obiettivo di tornare a rinnovare il “rapporto con il territorio” attraverso un ciclo di mostre dedicato all’opera di giovani artisti emergenti selezionati dalla stessa “Istituzione” di via delle Rosine. Partner e sostenitori del progetto di “CAMERA” sono ancora gli showroom in piazza Carlina di “Maradeiboschi” (laboratorio esperienziale e di ricerca nei mondi del gelato, del cioccolato e degli specialty coffee) e di “VANNI”(l’occhialeria di design, cento per cento made in Italy di Torino), che ospiteranno le esposizioni, dedicate alla programmazione della fotografia emergente, da questo mese di maggio al prossimo ottobre.

La prima mostra della stagione, inaugurata lo scorso venerdì 5 maggio, in concomitanza con la “Settimana della Fotografia”, si apre con la presentazione degli scatti “paesistici” (a modo suo) di Jacopo Valentini, modenese, classe ’90, laurea in “Fotografia” allo “IUAV – Venezia” e in “Architettura” (2017) all’“Accademia di Mendrisio”. Realizzata con la collaborazione della “Galleria Antonio Verolino” d Modena, la rassegna, significativamente titolata “Vis Montium”, è visitabile tutti i giorni durante gli orari di apertura degli showroom. Per info: “Maradeiboschi”, tel. 011/0266159; “VANNI”, tel. 011/836234.

Per l’occasione Valentini presenta un nucleo di12 fotografie di medio e grande formato che vogliono essere un’indagine autobiografica e, allo stesso tempo, analitica sul tema del proprio paesaggio di origine, iniziata nel 2019 e tuttora in corso. Nello specifico, Valentini realizza immagini che immortalano luoghi, materiali e prodotti caratteristici del territorio collinare reggiano, come per esempio la “pietra di Bismantova” e le “forme di parmigiano”, per esplorare le caratteristiche, i simboli e valori che formano, da una parte, la propria biografia personale e, dall’altra, la rappresentazione dell’identità collettiva di quei luoghi.  Attraverso fotografie di costoni rocciosi, paesaggi naturali, architetture e nature morte, Valentini scompone e analizza il paesaggio reggiano e i suoi simboli caratteristici (proponendone anche nuove forme di interpretazione tese a rompere gli schemi canonici del ritratto di territorio), al fine di ricostruire l’insieme di relazioni economiche, sociali e culturali che questo include.

“Ripartiamo con questo prezioso progetto – commentano il direttore di ‘CAMERA’ Walter Guadagnini e il curatore Giangavino Pazzola – perché, oltre a rappresentare un ulteriore tassello di collaborazione tra realtà locali diverse nella costruzione dell’idea di Torino come una delle principali città legate alla fotografia in Italia, ci permette di stimolare quelle realtà animate dagli stessi valori di ricerca, innovazione e sperimentazione che hanno animato ‘CAMERA’ fin dalla sua nascita. In più, ‘Futures’ moves to piazza Carlina ci permette di continuare a perseguire l’obiettivo di promuovere le esperienze più significative del panorama fotografico nazionale fuori dalle mura del nostro centro, stimolando anche dinamiche legate al nuovo collezionismo”.

In contemporanea all’inaugurazione della mostra di Jacopo Valentini, un’altra artista coinvolta nel progetto “FUTURES”, la toscana Francesca Catastini, espone i progetti “Petrus” e “The modern spirit is vivisective” negli spazi della “Project Room” dell’“Hotel NH Collection” di piazza Carlina.

Gianni Milani

Nelle foto di Jacopo Valentini: “Coral”, Collezione Spallanzani, 2023; “Pietra di Bismantova”, 2023 e “Parmigiano Reggiano”, 2023

Il questore sospende per 20 giorni una pizzeria

A seguito di una complessa attività investigativa iniziata nel 2021 e conclusasi solamente pochi giorni fa, Il Questore di Torino, attraverso la locale Divisione Polizia Amministrativa e Sociale, ha sospeso per 20 giorni, ai sensi dell’art. 100 TULPS, la licenza di una pizzeria sita nel Comune di Nichelino all’interno del quale, in occasione di più controlli effettuati dalle forze dell’ordine, è stata rivenuta della sostanza stupefacente.

In considerazione degli elementi emersi nel corso delle indagini e delle successive determinazione dell’Autorità Giudiziaria, che ha emesso nei confronti dei soggetti coinvolti la misura cautelare della custodia in carcere, il Questore ha sospeso la licenza al locale ritenuto fonte di concreto e attuale pericolo per la sicurezza di tutti i consociati e per il mantenimento dell’ordine pubblico, essendo divenuto di fatto la base logistica per la consumazione di reati in materia di stupefacenti.

Il provvedimento questorile ha determinato la sospensione dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande e di commercio al dettaglio di vicinato, con immediata chiusura al pubblico della pizzeria, per la durata di 20 giorni a decorrere dal 25 luglio 2023.

 

In arrivo 225 bus elettrici Gtt a Torino con i fondi del Pnrr

Oltre 150 milioni di fondi del Pnrr saranno impiegati per finanziare l’acquisto di nuovi bus elettrici a Torino. La gara per l’assegnazione dei primi 225 mezzi  per le linee urbane di Torino, promossa da Gtt (Gruppo Torinese Trasporti), si è  conclusa. È  Iveco Bus, in associazione temporanea di impresa con Enel X e Iveco Orecchia, l’azienda classificata al primo posto in tutti i lotti vincendo così  la gara.

La Via Francigena tra storia e spiritualità, una mostra a Palazzo Madama

Tra religiosità, storia, arte e natura la Via Francigena è uno dei cammini più affascinanti del mondo. L’antico itinerario storico parte dal nord dell’Europa e giunge a Roma, la capitale della cristianità. Sono oltre 3000 i chilometri della Via Francigena e vanno da Canterbury, in Inghilterra, a Roma e poi fino a Santa Maria di Leuca in Puglia. Cinque Stati, sedici regioni, centinaia di comuni coinvolti. Le Vie Francigene erano quelle strade, quei sentieri che collegavano i territori dominati dai Franchi alla città eterna. Oggi quel lungo tragitto viene percorso da pellegrini e turisti che ripercorrono le più antiche strade d’Europa seguendo le Vie Francigene dirette verso la Città Santa. Il pellegrinaggio era una pratica diffusa già ai tempi di Carlo Magno, re dei Franchi, in epoca carolingia. Oggi il cammino che da Canterbury porta a Roma è percorribile a piedi, in bicicletta e parzialmente anche a cavallo. La Via Francigena, conosciuta fin dal VII secolo, inizia davanti alla Cattedrale di Canterbury e arriva fino a Dover. Si supera il Canale della Manica e si passa in Francia nelle regioni Champagne-Ardenne e Franche-Comté per entrare in Svizzera costeggiando il lago di Ginevra in direzione delle Alpi. Attraverso il Passo del Gran San Bernardo o passando per l’alta Valle di Susa si entra in Italia e si prosegue in Piemonte e in Lombardia, si passa in Emilia e si arriva in Toscana, si entra nel Lazio fino a raggiungere Roma. Quarantacinque tappe su 79 sono in Italia e il Piemonte è l’accesso principale alla Penisola lungo il pellegrinaggio sulla Via Francigena. A questa lunga strada antica, ricca di storia, di bellezze naturali e artistiche e intrisa di spiritualità è dedicata la mostra “In cammino. La porta di Torino: itinerari sindonici sulla Via Francigena” promossa a Palazzo Madama dal Museo civico d’arte antica e dalla Fondazione Carlo Acutis, in collaborazione con la Regione Piemonte fino al 10 ottobre, nel contesto del progetto “Via Francigena for all, percorsi di turismo accessibile e inclusivo”. Si tratta di un progetto che prevede corsi di formazione per gli operatori turistici, l’acquisto di ausili per accompagnare i disabili e lungo il cammino saranno collocati appositi pannelli per i non vedenti. In vetrina si ammirano opere semplici, ognuna realizzata su un tema specifico. Sono quattro le sezioni in cui si divide l’esposizione. Nella prima sono presentate sedici illustrazioni ispirate al pellegrinaggio e realizzate da giovani artisti italiani ormai riconosciuti a livello mondiale. Nella seconda una serie di materiali video illustrano la Via Francigena e gli itinerari sindonici, Nella terza una grande mappa interattiva, affiancata da fotografie delle decine di Sindoni affrescate sulle pareti esterne di edifici collocati lungo i cammini del Piemonte, evidenzia gli itinerari della Via Francigena e i cammini sindonici. Nella quarta sezione è esposta un’installazione ideata dall’artista torinese Carlo Gloria sul tema del cammino. “La mostra, affermano gli organizzatori, vuole far riflettere sul tema del pellegrinaggio e del pellegrino, colui che si muove per la salvezza materiale, del corpo e dello spirito, mettendo in risalto la Via Francigena con la sua storia, la spiritualità e la natura dei luoghi attraversati”. Percorsa in passato da migliaia di fedeli la Via Francigena “piemontese” è lunga circa 650 chilometri e coinvolge un centinaio di comuni, le province di Torino, Vercelli, Biella, Asti e Alessandria e diversi parchi naturali. Gli orari della mostra, tutti i giorni 10-18, martedì chiuso. Il biglietto di ingresso costa 10 euro, ridotto 8 euro. Ogni giovedì l’ingresso alla mostra, aperta fino al 10 ottobre, è gratuito per tutti i visitatori.
Filippo Re

A Prali summer camp ricerca persone scomparse

CON L’AUSILIO DI UNITA’ CINOFILE

Prali (Torino) ospiterà dal 3 al 6 di agosto 2023 il primo International K9 Summer Camp, che vedrà la partecipazione di Unità Cinofile specializzate nella ricerca di persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile da Mantrailing (ndr cani molecolari) provenienti da tutta l’Italia (Lombardia, Piemonte, Sardegna, Liguria, FVG, Veneto, Trentino).

L’evento é organizzato da Ivan Schmidt Academy e K9 Mantrailing SA.R Alliance – scuola di formazione nota nel panorama internazionale – e vanterà la presenza di Ivan Schmidt (Svizzera) che ha al suo attivo una ventennale esperienza in qualità di conduttore, formatore, consulente tecnico e ausiliario di PG nell’ambito della ricerca di persone scomparse. Esperto in “missing profiling” ha partecipato a numerosi casi anche internazionali di scomparse di persone. Al suo fianco il Tecnico di K9 Mantrailing Dott.ssa.Vassilia Sacco (Italia).

A Prali (loc.Ghigo) dunque vi saranno diverse esercitazioni di scomparse “simulate” incluso il lavoro sull’approccio e la segnalazione di tracce ematiche e resti umani, sia in notturna che in diurna.

Ivan Schmidt: ” La formazione continua dei binomi è fondamentale per garantire la massima attendibilità possibile del lavoro svolto. Ne uomini, ne cani sono essere infallibili ma sono strumenti che possono fornire un aiuto essenziale nella ricerca di persone scomparse oppure nella ricostruzione di una scena del crimine. Non possiamo escludere che una persona durante la sua scomparsa si ferisca oppure che subentri purtroppo un decesso. Ecco perché vogliamo che le Unità Cinofile presenti abbiamo una formazione a 360 incluso appunto anche sulle tracce ematiche e resti umani”.

PH CREDITS. ALESSANDRA VISENTIN

Ragazza oppone resistenza alla polizia, aveva droga in casa

 

Un cittadina italiana di 23 anni di origini nigeriane è stata arrestata dagli agenti del Commissariato di P.S. Barriera Milano poiché gravemente indiziata di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.

Nei giorni scorsi, gli agenti del commissariato fermano per un controllo una donna all’uscita di un esercizio commerciale di corso Taranto.

La giovane fin da subito mostra di non voler collaborare con i poliziotti rifiutandosi di fornire le proprie generalità per poi iniziare ad inveire contro di loro cercando di attirare l’attenzione dei passanti chiedendo aiuto.

La ventitreenne, approfittando della confusione creata con le proprie urla che attirano la curiosità dei passanti, cerca di disfarsi di un mazzo di chiavi in suo possesso passandole ad un uomo, ma gli agenti tempestivamente riescono a bloccarla.

Si rende così necessario l’accompagnamento della giovane in Commissariato per procedere ad una sua compiuta identificazione, ma la stessa oppone una strenua resistenza sputando agli operatori e sgomitando, fino a graffiare e mordere a un braccio uno dei poliziotti. Gli agenti, tuttavia, riescono nel loro intento mettendo in sicurezza la donna.

Successivamente, i poliziotti risalgono all’abitazione di cui la donna deteneva le chiavi e la perquisiscono. In un cassetto di un mobiletto del bagno gli agenti trovano due sacchetti in nylon contenenti oltre 210 grammi di cocaina, 58 dosi di crack per un peso di 23 grammi e un dischetto della stessa sostanza stupefacente del peso di 11 grammi. Gli agenti sequestrano anche tutto il materiale rinvenuto necessario per il confezionamento delle dosi.

La donna viene così arrestata per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio oltre che per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.

Panza (Lega): Nuovo passo verso l’azzeramento delle disparità tra territori

Bene il nuovo provvedimento del ministro Calderoli per la valorizzazione delle aree realmente montane

L’approvazione  della Conferenza Unificata per il nuovo piano di distribuzione del Fondo per lo sviluppo delle zone montane italiane FOSMIT, rappresenta un significativo passo avanti per ridurre i divari esistenti tra i Comuni montani e il resto del Paese, un progetto promosso dal Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie della Lega, Roberto Calderoli, che i territori chiedevano da tempo – dichiara l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza -.

Le risorse economiche messe a disposizione verranno di fatto raddoppiate e sono previsti fondi specifici anche per le aree disagiate, interne e a rischio spopolamento, al fine di garantire servizi adeguati a tutti i cittadini, indipendentemente dal fatto che vivano in montagna, in città o in altre zone del Paese. Si tratta di un provvedimento di grande importanza e atteso dalle comunità delle Terre Alte, finalizzato alla valorizzazione delle vere aree montane – conclude l’eurodeputato Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega e Consigliere per la Montagna del Ministro per gli Affari Regionali Roberto Calderoli.

Così in una nota l’europarlamentare della Lega Alessandro Panza.