Un sistema veloce a disposizione dei cittadini della provincia
per accedere alle agevolazioni fiscali in corso
Gli abitanti di Torino e provincia possono richiedere anche on-line, in modo semplice e veloce, i dati dei rapporti intercorrenti con Poste Italiane relativi all’anno 2021. I dati sono necessari per l’elaborazione dell’attestazione ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), che consente, qualora in possesso dei requisiti, di accedere alle agevolazioni riconosciute ai cittadini (bonus asilo nido, bonus per i libri scolastici, riduzione per la tariffa della mensa scolastica, riduzione per tasse universitarie e borse di studio…).
Il documento è disponibile in tempo reale e, per ottenerlo, è sufficiente accedere tramite le proprie credenziali al sito poste.it nella sezione dedicata. La certificazione, che viene emessa su richiesta dell’intestatario, racchiude tutte le informazioni necessarie per il calcolo dell’ISEE e relative ai prodotti finanziari intestati o cointestati al codice fiscale del cliente. In particolare, riporta saldo e giacenza media dei conti e dei libretti di risparmio attivi/estinti nel corso dell’anno 2021, il valore nominale dei Buoni Fruttiferi Postali (cartacei e dematerializzati), saldo al 31.12.2021 delle Postepay nominative, saldo e giacenza media al 31.12.2021 delle Postepay con IBAN e delle Carte Enti Previdenziali, la situazione al 31.12.2021 dei Fondi di Investimento, e del Deposito Titoli nonché l’attestazione dei premi versati per Polizze Assicurative ed è disponibile al seguente link https://www.poste.it/prodotti/rilascio-certificazione-ai-fini-isee.html.
Per supportare i cittadini nella richiesta della certificazione online, Poste Italiane ha realizzato un video tutorial, disponibile al seguente link https://www.poste.it/video-tutorial-chatbot-isee.html, per una guida facile e veloce all’ottenimento del documento. Inoltre, sui siti poste.it e postepay.it, i dati per la presentazione dell’attestazione ISEE possono essere richiesti anche grazie all’Assistente Digitale di Poste Italiane (per i clienti con numero telefonico securizzato).
Le nuove modalità di accesso al servizio confermano il processo di digitalizzazione avviato da Poste Italiane. Oggi sui canali digitali offerti dall’Azienda è infatti possibile accedere ai servizi offerti in totale sicurezza. Tramite il sito internet www.poste.it, ad esempio, i clienti registrati possono facilmente gestire il Conto BancoPosta o il Libretto di Risparmio, sottoscrivere un Buono Fruttifero on line, richiedere la spedizione di un pacco, attivare il servizio seguimi o acquistare prodotti filatelici. Le APP di Poste Italiane, disponibili su App Store e Google Play, sono completamente gratuite e sono utilizzabili in mobilità anche da chi non è titolare di un rapporto con l’Azienda, come un vero e proprio Ufficio Postale a casa dei cittadini.
Da pochi mesi è stato pubblicato il libro “Un pomeriggio di primavera”. Stilato da Mauro Franco e edito da “Edizioni Tripla E”.
Il libro consta di una serie di racconti ambientati in diversi periodi del Novecento. Il filo conduttore è incentrato sul modo in cui gli avvenimenti storici condizionano le nostre vite e come gli occhi delle persone comuni vedono e giudicano tali vicende. Per approfondire i dettagli abbiamo intervistato l’autore.
Perché ha scritto “Un pomeriggio di primavera”?
Sono sempre stato un grande appassionato di letteratura e di storia. Pertanto, ho cercato di unire queste mie passioni facendo sì che la mia fantasia partorisse dei racconti ambientati in alcuni periodi storici del Novecento. Quali la cosiddetta “Belle Epoque”, le guerre mondiali, il fascismo, il secondo dopoguerra, il boom economico. I protagonisti però sono delle persone assolutamente comuni che vivono questi episodi e, molte volte, animati da sentimenti genuini e sinceri li giudicano. I racconti sono ambienti in alcuni paesi della Valle di Susa, ma potrebbero svolgersi in qualsiasi località.
Lei di che cosa si occupa?
Lavoro nell’ambito tecnologico di un istituto bancario occupandomi di tematiche concernenti l’informatica. Una buona parte del tempo libero però lo dedico alla lettura, principalmente di romanzi e di saggi storici.
Potrebbe descriverci la trama di qualche racconto del suo libro?
Un racconto vuole rappresentare come un misero vagabondo, sempre umiliato e deriso, riesce ad assurgere a un certo prestigio proprio durante i suoi ultimi mesi di vita. Praticamente diventa, in modo involontario, una pedina importante nel gioco politico del comune dove ha vagabondato per decenni. È un racconto ironico, e a tratti anche grottesco, che intende essere una critica nei confronti di una cultura molte volte eccessivamente perbenista.
È il racconto al quale è più affezionato?
Come un buon padre sono affezionato a tutti i miei racconti allo stesso modo. Tutti hanno come protagonisti persone molto semplici. Per esempio, una coppia di umili sposini che all’inizio del Novecento trascorre il viaggio nozze visitando per alcune ore il centro di Torino. Sono nati e cresciuti sulle montagne della Valle di Susa e con occhi ingenui vedono a modo loro alcuni aspetti della città. Per questo racconto mi sono ispirato ai miei nonni materni i quali, viste le ristrettezze economiche tipiche di quell’epoca, ebbero effettivamente un viaggio di nozze che consisteva in una fugace gita di alcune ore a Torino.
Quindi c’è qualcosa di autobiografico nel suo libro?
Questi racconti sono frutto della mia fantasia ma, come è inevitabile che accada, ho voluto inserire, mascherandole, delle mie considerazioni e far riferimento ad alcuni aneddoti vissuti. In un racconto la protagonista è una giovane donna che per anni attende il ritorno del suo fidanzato internato presso un campo di prigionia. In questo caso ho fatto riferimento a una cara persona che ho avuto la fortuna di conoscere personalmente. Confesso che per scrivere “Un pomeriggio di primavera” ho fatto affidamento alla mia memoria per ricordare degli aneddoti che da bambino mi avevano raccontato delle persone anziane.
Quali sono i suoi scrittori preferiti?
Per quanto concerne la letteratura italiana prediligo Mario Rigoni Stern e Giorgio Bassani. Del primo il mio libro preferito è “Il sergente nella neve”; mentre di Bassani ho letto più volte “Il giardino dei Finzi-Contini”. I miei scrittori preferiti sono il britannico George Orwell e il russo Mikhail Bulgakov. Di Orwell il mio libro preferito è “1984” mentre di Bulgakov ammirò “Il maestro e Margherita”. Probabilmente il romanzo più interessante che abbia mai letto.
“Un pomeriggio di primavera” è il suo primo libro?
No, anni fa pubblicai un romanzo intitolato “Elia Luzzati”. Il libro raccontava di un giovane ragazzo di fede ebraica durante il periodo delle Leggi Razziali. Dopo quel romanzo non ho più pubblicato nulla per diversi anni. Finché la casa editrice “Edizioni Tripla E”, la quale ringrazio, ha dato alle stampe “Un pomeriggio di primavera”.
Nella trama del libro come sono collegati tra loro i vari racconti?
Ho immaginato di incontrare, durante una passeggiata, un gruppo di anziani e di sedermi con loro per ascoltare dei loro racconti su alcuni personaggi che hanno conosciuto durante la loro vita.
Che cosa possono fare coloro che stanno leggendo questo articolo e intendono approfondire gli aspetti del suo libro?
Su internet è presente un sito dedicato al libro dove per ogni racconto c’è una dettagliata presentazione. Il link è: https://maurofrancowriter.altervista.org/
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La campagna del Pd parte dal Pinerolese
Venerdì 22 settembre i dieci consiglieri regionali, i due presidenti di provincia e i quattro sindaci Pd dei comuni capoluogo di provincia si troveranno a Piscina (To) per impostare la riconquista della Regione.
18.9.2023 – Chiarito che le elezioni regionali si svolgeranno il 9 giugno 2024, per evitare uno sperpero inutile di risorse e un accorciamento ingiustificato della legislatura, ora è il momento di preparare la campagna elettorale per ridare al Piemonte un’amministrazione competitiva con le altre grandi Regioni italiane.
A tal fine, il gruppo consiliare regionale del Partito Democratico ha scelto di ritrovarsi a Piscina (To), per valorizzare uno dei territori in cui il Tour Dem non aveva ancora fatto tappa, il Pinerolese.
Negli scorsi anni il gruppo aveva fatto la propria riunione annuale di programmazione a Roddino, Cossano e Guarene, per rendere protagoniste di volta in volta le varie aree geografiche, che non solo esprimono i consiglieri regionali del gruppo, ma rappresentano i diversi bisogni del Piemonte.
A Piscina saranno presenti Raffaele Gallo, Monica Canalis (consigliera del territorio), Domenico Rossi (segretario regionale del Pd), Daniele Valle, Diego Sarno, Alberto Avetta, Mauro Salizzoni, Sergio Chiamparino, Maurizio Marello, Domenico Ravetti, Stefano Lo Russo, Giorgio Abonante, Patrizia Manassero e Silvia Marchionini.
Una riunione che vedrà uniti i consiglieri regionali e gli amministratori provinciali e comunali dei capoluoghi di provincia, per coordinare gli sforzi della campagna elettorale, recependo le difficoltà degli enti locali e contrastando l’arretramento subito dal Piemonte in questi anni:
– la retrocessione nei LEA. Il Piemonte era primo in Italia nel 2017 per l’erogazione dei LEA (Livelli Essenziali di Assistenza), ma nel 2023 era solo settimo (classifica ministeriale)
– il ridimensionamento del TPL- Trasporto Pubblico Locale
– la lotta al cambiamento climatico messa in secondo piano
– la carenza di innovazione sulle politiche abitative e sulla formazione di giovani e adulti
– le riforme sbagliate sul Gioco d’Azzardo Patologico e sugli affidi dei minori
Un quadro preoccupante, che rischia di farci perdere il treno dello sviluppo e del benessere sociale.
Meno annunci e più fatti, questo è ciò che vogliamo dare al Piemonte.
A Piscina, introdurranno i lavori il sindaco Cristiano Favaro, il coordinatore del Pd del Pinerolese Luca Barbero e la consigliera Monica Canalis.
È previsto un momento foto con i giornalisti alle 12.30 presso il municipio di Piscina.
Raffaele GALLO, presidente gruppo consiliare Pd in Regione
Monica CANALIS, consigliera regionale Pd
Eataly Torino Lingotto e il PAV Parco Arte Vivente insieme per un appuntamento speciale
Si rinnova e amplia la collaborazione tra PAV Parco Arte Vivente e Eataly Lingotto, due realtà che raccontano e valorizzano il territorio. Entrambe inserite nel contesto urbano per generare valore tramite iniziative legate all’arte, alla sostenibilità e alla natura, sono diventante in poco tempo per la cittadinanza spazi pubblici attivi, luoghi d’incontro e di appartenenza.
Nascono così due appuntamenti inediti per valorizzare lo spazio espressivo e sviluppare una nuova esperienza collettiva attraverso attività didattiche di cucina, in cui la comunità si esprime attraverso la condivisione, a partire da uno dei piatti iconici del made in Italy, la pizza. Martedì 19 settembre e 3 ottobre, alle ore 18.30, ecco Pizza e Bollicine al Focolare: un laboratorio gastronomico speciale con al centro l’installazione Focolare del Collettivo Terra, punto attrattivo e valorizzante degli spazi verdi del PAV, museo concepito dall’artista Piero Gilardi.
Focolare è uno spazio conviviale, un luogo per cucinare, creato attorno a un forno a legna per la cottura dei pasti e la panificazione collettiva, un forno comunitario come quelli che una volta nei paesi diventavano punto di incontro, di coinvolgimento e occasione di socialità.
Insieme al Maestro pizzaiolo Francesco Pompilio, responsabile delle pizzerie Eataly, i partecipanti impareranno i segreti della pizza, del suo impasto e della cottura, che avverrà proprio nel Focolare.
A seguire, degustazione delle pizze accompagnate da un calice di bollicine ai tavoli comuni sotto il pergolato: sarà un momento fondamentale dell’incontro, per restituire ai partecipanti il risultato del loro lavoro, tra confronto e riflessioni in uno spazio inusuale e suggestivo.
L’esperienza è proposta al pubblico al prezzo di € 40. Si può acquistare online e comprende anche la possibilità di accedere gratuitamente alla struttura del PAV il giorno dell’attività a partire dalle ore 17 per una visita libera in esclusiva al Parco Arte Vivente: una occasione unica per scoprirne gli spazi, quando il Museo è chiuso al pubblico.
Focolare è un’operazione relazionale che si sviluppa intorno a un forno comunitario urbano, uno spazio per incontrarsi e condividere saperi in una dimensione domestica e familiare attivata dalla cottura collettiva del pane. Costruita in terra cruda secondo tecniche tradizionali e a basso impatto ambientale, la struttura di Focolare si presenta essenzialmente come cucina aperta sul parco del museo e in dialogo con esso, ambiente delimitato da una serie di aiuole di piante aromatiche e definito da un pergolato di rampicati ad accogliere lo spazio di lavoro attrezzato con piano di lavoro, tavoli e sedute. Attingendo alla memoria storica di molte comunità rurali, Focolare si inserisce nel paesaggio urbano del PAV come forma di aggregazione capace di innescare processi di partecipazione e creatività diffusa. Al vecchio forno di paese, dove convergevano periodicamente gli impasti che ogni famiglia produceva, Focolare accoglie gruppi interessati a cuocere il proprio pane e altre cotture di farine, e nei tempi di cottura e attesa, si trasforma in occasione di scambio di storie e conoscenze.
Torino, 20 settembre, ore 17: a favore del progetto di evoluzione sostenibile del Giardino Sambuy
Gli Alpini di Caprie celebrano i 90 anni
Ricorrono i 90 anni del gruppo Alpini di Caprie.
Una bella festa si è tenuta domenica per le strade del paese insieme ai gruppi amici della Valsusa e non solo.
Un momento per ringraziare una delle storiche associazioni del territorio, sempre presente in caso di bisogno.
Durante la celebrazioni sono stati premiati i ragazzi delle scuole per i loro lavori a tema “Gli Alpini secondo me…”
In poche ore, ha raccolto 5000 firme la petizione onlinelanciata su Change.org da Mauro Silvio Martorano a seguito dell’incidente che ha coinvolto le Frecce Tricolori; l’appello chiede di abolire del tutto le manifestazioni delle Frecce. “Una bimba di cinque anni ha perso la vita nel grave incidente aereo che ha coinvolto le Frecce Tricolori, in Piemonte. Il fratello di dodici anni è ricoverato con gravi ustioni. Un padre disperato continua a chiedersi dove ha sbagliato, senza avere colpa alcuna. Perché pagare un conto così salato? A cosa servono queste manifestazioni di arrogante destrezza militare?”, si legge nel testo della petizione.
Che prosegue, spiegando: “al di là del caso specifico,perché continuare a pagare gli alti costi economici per manifestazioni totalmente inutili oltre che pericolose? Continuiamo peraltro a declamare stancamente il refrain della transizione ecologica, ma contemporaneamente manteniamo in vita carrozzoni di spettacoli altamente inquinanti oltre che economicamente dispendiosi. Possiamo permettercelo? Non sarebbe opportuno e salutare eliminare queste inutili manifestazioni e destinare i risparmi a un servizio ospedaliero? Non sarebbe altrettanto opportuno chiedere il parere dei cittadini per attivare o mantenere “servizi” non solo palesemente superflui ma sempre nocivi se non addirittura pericolosi? Anche perché il costo lo paghiamo noi!”, conclude l’appello.
LINK ALLA PETIZIONE: www.change.org/p/aboliamo-le-frecce-tricolori-8d450feb-76b7-4b01-a09e-1ce5a4e8d400
Un nuovo Punto Prelievi Koelliker a Grugliasco
Cresce ancora la presenza dell’Ospedale Koelliker su Torino e provincia. Da oggi è attivo un nuovo Punto Prelievi all’interno del Centro Medico Grugliasco in Via Lupo 60 a Grugliasco per offrire un importante servizio alla comunità e al paese.
Nel nuovo Punto Prelievi, gestito dal personale sanitario assistenziale del Koelliker, sarà possibile eseguire esami del sangue e check up di prevenzione, sia in convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale sia anche in regime privato. Gli esami disponibili sono: base (per uomo e per donna), glicemico, sali minerali, lipidico, reni, fegato, pancreas, anemia, tiroide, vie urinarie, malattie reumatiche, celiachia, pre pillola anticoncezionale, prostata, osteoporosi, malattie sessualmente trasmissibili.
Per tutti sarà possibile prenotare online e scaricare i referti creando il proprio Dossier Sanitario, tutte le credenziali verranno consegnate al momento dell’accettazione.
Aperto ogni martedì dalle ore 8 alle 10, il Punto Prelievi Koelliker è accessibile previa prenotazione.