Music Tales, la rubrica musicale
“Prego di poter essere abbastanza coraggioso
per mostrarti quanto facilmente cado a pezzi
Non posso farti sapere
Che non posso darlo a vedere
Perché io preferirei essere senza me che stare senza di te”
Giovanni Edgar Charles Galletto Savoretti, noto come Jack Savoretti (Londra, 10 ottobre 1983), è un cantante britannico con cittadinanza italiana.
Jack è di origini anglo-italiane; suo padre Guido, un mediatore marittimo, lasciò Genova, trasferendosi in Inghilterra, per evitare ritorsioni dopo essere stato testimone di una rapina; nella metà degli anni 70 prese parte a due film di Duccio Tessari: Zorro e La madama.
Sua madre, Ingrid Hepner, è un’ex modella di origini tedesche, ebree e polacche, attiva nel jet set londinese degli anni 60/70.
Suo nonno paterno, il medico Giovanni Savoretti (da cui prende il nome), fu uno dei partigiani firmatari che partecipò alla liberazione di Genova dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale (gli è stata dedicata una via nel comune di Lavagna, e a Genova, una targa su cui è inciso il suo nome è situata in Via XX Settembre).
Jack nasce a Londra, ma passa parte della sua adolescenza a Carona (Lugano),dove frequenta la TASIS (The American School in Svizzera), per poi spostarsi in America e infine stabilirsi nuovamente in Inghilterra.
Nonostante la sua abilità con la chitarra, fino all’età di 16 anni non ne aveva mai toccato una.
Neil McCormick del Daily Telegraph ha descritto la sua voce come “ruvida, profonda e nostalgica”. Mi trova daccordo.
Forse non tutti sanno che ha aperto un concerto di Bruce Springsteen all’Hard Rock Calling Festival di Londra; nel 2016 si è esibito a Portofino per tributare un omaggio ai luoghi di origine della sua famiglia.
Di se stesso, dichiara di rifarsi al cantautorato di artisti come Bob Dylan, Paul McCartney, Simon & Garfunkel, Serge Gainsbourg, Lucio Battisti e Fabrizio De André.
Abbiamo a che fare quindi con un uomo che ascolta ancora musica buona e ne fa tesoro regalandoci brani come “Without”.
“Non siamo mai così indifesi verso la sofferenza, come nel momento in cui amiamo.”
Vi invito all’ascolto ed attendo le vostre impressioni sul brano:
Buon ascolto
CHIARA DE CARLO
(13) Jack Savoretti – Without (Unplugged) – YouTube
scrivete a musictales@libero.it se volete segnalare eventi o notizie musicali!
Ecco gli eventi da non perdere:
Super Promo: abbonamenti Frecciarossa Final Eight 2024
Dopo il grande successo di pubblico della scorsa edizione con oltre 36.500 spettatori, prende il via con una Super Promo la vendita degli abbonamenti per la Frecciarossa Final Eight 2024 che si terrà di nuovo al PalaOlimpico (a oggi PalaAlpitour) di Torino da mercoledì 14 a domenica 18 febbraio 2024.
Saranno protagoniste le 8 migliori squadre della Serie A UnipolSai 2023/24 al termine del girone d’andata. L’evento sarà realizzato con il supporto della Città di Torino, della Regione Piemonte e della Camera di Commercio di Torino, e il coinvolgimento della FIP Piemonte.
In questa edizione vi sarà la novità dell’inserimento della Coppa Italia della Lega Basket Femminile, che disputerà venerdì 16 febbraio le semifinali e domenica 18 la finale.
Fino a sabato 16 dicembre sarà possibile sottoscrivere la Super Promo acquistando l’abbonamento per le 10 partite dei cinque giorni della competizione in Tribuna Centrale Retro, Tribuna Laterale e Gradinata. In questi ultimi due settori sono poi disponibili anche gli abbonamenti di una Super Promo relativa a 3 giorni di gara (mercoledì 14, giovedì 15 e venerdì 16) e un’altra relativa alle sole Semifinali e Finale (sabato 17 e domenica 18).
Tutti gli abbonamenti sono acquistabili in tutti i punti vendita Vivaticket e online su vivaticket.com al seguente link: Vivaticket-FrecciarossaFinalEight2024
Allegata la tabella prezzi con gli abbonamenti acquistabili durante la Super Promo.
TANTE ATTIVITÀ IN UN RICCO CALENDARIO DI EVENTI, INTRATTENIMENTO E MUSICA PER UNA EDIZIONE DA RICORDARE
Per questo evento che riporta il grande basket a Torino e nella Regione Piemonte (lo sarà anche per la edizione 2025 della Final Eight) la LBA sta pianificando una serie di attività che permetteranno a tifosi, appassionati e a chiunque acquisterà il biglietto di vivere l’appuntamento della Frecciarossa Final Eight 2024 a 360 gradi. Saranno numerose, infatti, le iniziative organizzate nel foyer del PalaOlimpico nel segno dell’intrattenimento musicale, del buon cibo e della voglia di stare insieme con tante iniziative collaterali per rendere indimenticabile la “cinque giorni” del basket italiano, compreso anche il settore femminile.
Il tutto con apertura dal pomeriggio fino ad almeno due ore dopo il termine dell’ultima partita sul parquet.
Nelle prossime settimane sarà definito il programma completo delle attività il cui palinsesto completo verrà diffuso attraverso i canali social e digital della Lega Basket.
Non sono bruscolini. Non scherziamo le ALPI sono la priorità.
GLI APPUNTAMENTI MUSICALI
Giovedì 2 alle 20.30 e venerdì 3 alle 20.00 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Robert Trevino eseguirà musiche di Ives e Mahler. Lunedì 6 alle 20 al teatro Vittoria, “Concerto dè Cavalieri con musiche di Couperin, Corelli, Marais, Bach e Telemann. Per Polincontri Musica alle 18,nell’aula magna del politecnico il Duo InContra eseguirà musiche di Barriere, Schnittke, Corelli, Colombo Taccani, Ballario Rossini. Mercoledì 8 alle 20.30 all’Auditorium Agnelli per lingottomusica, in collaborazione con l’Unione Musicale il pianista Grigory Sokolov eseguirà nella prima parte musiche di Mozart. Seconda parte da definire. Sempre mercoledì 8 alle 18 per la stagione lirica del teatro Regio, debutto de “La Rondine” di Giacomo Puccini. Commedia lirica in 3 atti. L’Orchestra del Regio sarà diretta da Francesco Lanzillotta. Repliche fino a domenica 26.
Giovedì 9 alle 20.30 e venerdì 10 alle 20 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Robert Trevino eseguirà musiche di Mahler. Sabato 11 alle 18 al teatro Vittoria “Frau Musika” (il contrappunto) ottavo episodio con David Irimescu pianoforte e Antonio Valentino. Domenica 12 alle 16.30 al teatro Vittoria per l’Unione Musicale, Laurie Smukler violino, Darrett Adkins violoncello e Roberto Plano pianoforte, eseguiranno musiche di Rachmaninov. Lunedì 13 alle 18 per Polincontri Musica, Daniele Petralia pianoforte eseguirà musiche di Scarlatti, Liszt, Rachmaninov, Prokofiev. Mercoledì 15 alle 20.30 al conservatorio per l’Unione Musicale, il Trio Boccherini eseguirà musiche Mozart-Bach, Schnittke e Mozart. Sabato 18 alle 20 al teatro Vittoria Jaemin Han violoncello e Claudio Berra pianoforte eseguiranno musiche di Duparc, Poulenc e Chopin. Lunedì 20 alle 18 per Polincontri Musica, il pianista Enrico Stellini eseguirà musiche di Clementi, Schubert e Schumann. Martedì 21 alle 20 per l’Unine Musicale, (preceduto alle 19.30 da aperitivo) al teatro Vittoria, Rebel Bit “Come” con musiche di Rebel Bit, Fabi, Meta, Cristicchi, Coldplay, Dalla , Sting. Giovedì 23 alle 20.30 e venerdì 24 alle 20.00 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da Kazuki Yamada e con Daniel Lozakovich al violino, eseguirà musiche di Berlioz, Saint-Saens e Elgar. Lunedì 27 alle 18 per Polincontri Musica, il Trio Joahnnes eseguirà musiche di Beethoven e Dvorak. Mercoledì 29 alle 20.30 al Conservatorio per l’Unione Musicale, Anastasia Kobekina violoncello e Jean-Sèlim Abdelmoula pianoforte, eseguiranno musiche di Falla , Faurè, Lysenko, Rachmaninov. Giovedì 30 alle 20.30 e venerdì primo dicembre alle 20.00 all’Auditorium Toscanini, l’Orchestra Rai diretta da James Conlon, eseguirà musiche di Schubert e Wagner.
Pier Luigi Fuggetta
29 ottobre 2023
La Reale Mutua Torino conquista la quarta vittoria consecutiva, quinta in totale nelle prime sei partite di campionato: al Pala “Gianni Asti” la squadra gialloblù batte la neopromossa Elachem Vigevano 1955 per 91-88.
Coach Ciani decide di partire con Vencato, Kennedy, De Vico, Thomas e Cusin. Coach Pansa risponde con Rossi, Smith, Peroni, Leardini e Wideman.
In avvio di gara è Vigevano a condurre il punteggio: dopo due minuti i gialloblù ospiti sono avanti per 5-9. Kennedy dal mid-range accorcia e poi trova Cusin per il canestro del pareggio a quota 9, ma Smith e Leardini rispondono per Vigevano (9-13 dopo 5′ di gioco). Torino si ritrova a dover inseguire la Elachem per tutto il corso del primo quarto, pur rimanendo sempre in scia ravvicinata (17-19 dopo 8 minuti, dopo un canestro del neoentrato Pepe). In difesa la Reale Mutua fa fatica a contenere gli ospiti, che provano ad allungare con una tripla di Amici. Poser risponde con un canestro che chiude la prima frazione sul 22-24.
Vigevano continua a colpire dall’arco con Battistini e Amici: Torino si ritrova sul -7 dopo i primi due minuti del secondo quarto (24-31). Thomas va a segno per la Reale Mutua ma Wideman risponde nell’altra metà campo. Coach Ciani chiama timeout per provare a dare una scossa ai suoi. Kennedy risponde presente al rientro sul parquet, mettendo a segno due punti, poi Vencato segna la tripla del -3 e Thomas inchioda la schiacciata del -1 torinese (35-36 a 5′ dall’intervallo). Coach Pansa è costretto a chiamare timeout per evitare che l’inerzia si sposti dalla parte di Torino, ma Vencato trova Cusin per portare in vantaggio la Reale Mutua. Kennedy trova un gioco da tre punti ma Vigevano non molla e risponde colpo su colpo. Si va negli spogliatoi a metà gara sul punteggio di 50-50.
Si alza l’intensità difensiva in avvio di seconda metà di gara: dopo 4 minuti di gioco nel terzo quarto le due compagini sono riuscite a mettere a referto solo 4 punti per parte (54-54). Thomas colpisce da tre, ma Battistini e Smith rispondono e Vigevano torna sul +1 (61-62 dopo 7 minuti di gioco nel terzo quarto). Il match prosegue sempre all’insegna dell’equilibrio tra le due squadre. Il terzo quarto si chiude sul 66-66.
Kennedy apre l’ultima frazione con una schiacciata per il +2, ma Peroni risponde con una tripla per il 68-69 ospite. Poser di forza schiaccia per il nuovo +1 torinese, ma arriva nuovamente la replica dall’arco di Rossi. L’intensità sale alle stelle con le due squadre che combattono per prendersi l’inerzia dell’incontro verso la volata finale. A cinque minuti dalla fine il punteggio è ancora in parità sul 78-78. Vencato e Pepe colpiscono da lontano per firmare un parziale torinese di 8-2 (86-80 a 3′ dalla fine). Battistoni segna da tre per riportare Vigevano a un possesso di distanza. A 1’20” dalla fine Torino è avanti 88-85. Poser fa 1/2 in lunetta, Wideman risponde da tre per l’89-88 Torino a 30 secondi dalla fine. Pepe fa 2/2 ai liberi per il +3 con cui si chiude l’incontro: vince Torino 91-88.
Coach Ciani: “Complimenti a Vigevano, squadra di qualità che ha vinto un campionato, sa giocare a pallacanestro e l’ha dimostrato stasera. A noi è mancata lucidità per gran parte dell’incontro, non abbiamo avuto quel piglio necessario per soddisfare i nostri standard difensivi. Per fortuna ci siamo riusciti nei minuti finali: non avevamo vissuto molti finali in volata finora e siamo contenti di aver confermato la nostra capacità di fare le cose giuste nei minuti finali delle partite.”
REALE MUTUA TORINO – ELACHEM VIGEVANO 1955 91-88 (22-24, 28-26, 16-16, 25-22)
Torino: Kennedy 11, Thomas 15, Vencato 10, Ghirlanda, Schina 10, Fea ne, Poser 18, Osatwna ne, Marrale ne, De Vico 2, Cusin 13, Pepe 12. Allenatore: Ciani. Assistenti: Iacozza, Siragusa. 2P: 29/41 (71%). 3P: 5/19 (26%). TL: 18/24 (75%). Rimbalzi: 33 (Thomas 9). Assist: 19 (Vencato 8).
Vigevano: Bettanti, Smith 13, Wideman 12, Bertoni ne, Amici 10, Pisati ne, Strautmanis ne, Battistini 22, Rossi 12, Peroni 9. Allenatore: Pansa.
Tragica fine per un giovane di 30 anni. E’ morto in un incidente avvenuto sulla strada provinciale della Mandria nel territorio di Druento, ieri sera. La vettura su cui viaggiava è finita contro il muro del parco. Non sono coinvolti altri veicoli. Si sta verificando la dinamica dell’incidente cha ha provocato lo sfondamento del muro.
“Fiorile” al Castello Reale di Moncalieri



Corteo regionale di protesta contro la caccia selvaggia
Caro direttore, si è svolta sabato 28 ottobre a Torino la manifestazione “Fermiamo la caccia!” dove alcune migliaia di persone hanno sfilato per le vie della città per chiedere alle competenti autorità misure legislative più rigorose in materia di caccia. Il Corteo era organizzato dal Tavolo Animali & Ambiente che raggruppa le più importanti Associazioni ambientaliste e animaliste del Piemonte.
Negli ultimi mesi si è assistito, a livello sia nazionale che regionale, ad uno stillicidio di provvedimenti sfacciatamente a favore del mondo venatorio.
A luglio il Ministero dell’Ambiente ha approvato un Decreto contenente le norme per il contenimento della fauna selvatica: con la scusa di limitare le popolazioni di cinghiale si è, di fatto, concessa un’autorizzazione a sparare sempre e ovunque, anche nei parchi urbani e nella aree protette. E non solo ai cinghiali, ma anche ad altre specie per le quali sia possibile anche solo ipotizzare danni alle attività umane.
Si parla con sempre maggior insistenza della possibilità di abbattere lupi e orsi, basandosi sulla loro presunta pericolosità, ma dimenticando che stiamo parlando, almeno nel caso dell’orso, di specie a palese rischio di estinzione.
Più recentemente, il Governo, nell’ambito di una legge di natura finanziaria, ha elargito altre vergognose concessioni al mondo venatorio, quali ad esempio la possibilità di continuare ad usare munizioni di piombo (estremamente inquinanti e quindi potenzialmente dannose anche per l’uomo) nella maggior parte delle zone umide del Paese. Norma, questa, che è in palese contrasto con un Regolamento comunitario e che molto probabilmente ci costerà una ennesima procedura di infrazione, con salatissime sanzioni che saranno però pagate dalla collettività nel suo complesso. Le Regioni potranno poi ampliare i calendari venatori, estendendoli a specie e periodi in cui invece la caccia dovrebbe essere vietata. E poi ancora da segnalare il ridimensionamento del parere dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA: la massima autorità scientifica nazionale sulla fauna selvatica) e il depotenziamento della possibilità per le Associazioni ambientaliste di ricorrere ai TAR in caso di palese violazione delle norme presenti nei calendari venatori stilati dalle Regioni.
Né le cose vanno meglio a livello regionale. Nonostante precisi impegni, la Giunta Cirio, dal suo insediamenti, non ha fatto altro che accogliere le istanze del mondo venatorio, anche quelle più assurde e devastanti. Così sono state inserite 7 specie all’elenco di quelle cacciabili, tra cui molte in palese sofferenza se non addirittura a rischio di estinzione (quali per esempio l’allodola e la pernice bianca), è sparita la possibilità, per il proprietario di un fondo, di vietarvi la caccia, si è eliminato ogni limite per l’accoglimento di cacciatori provenienti da altre Regioni, si sono trasformate le aree contigue (ove la caccia è permessa solo ai residenti) in zone di salvaguardia, dove invece possono accedere cacciatori di qualsiasi provenienza.
Una situazione che non può più continuare. I cacciatori rappresentano una sparuta minoranza della popolazione e la loro attività è sempre più invisa alla cittadinanza. E’ quindi ora di smetterla con la sudditanza che il mondo politico dimostra nei confronti delle Associazioni venatorie e di tutto il settore economico che ruota intorno alla caccia.
Per il Tavolo Animali & Ambiente:
Piero Belletti – PRO NATURA Torino
Tavolo Animali & Ambiente – c/o SOS Gaia – Piazza Statuto, 15 10122 Torino
tel. 011 530 846 cell: 338 7196 000 www.animaliambiente.it – info@animaliambiente.it
Tra filari, valli e borghi dorati
Dopo mesi di caldo e afa arriva la tregua. Serate fresche, giornate gradevoli e godibili, sole si’ ma delicato e indulgente. I colori sono meravigliosi: gialli intensi, marroni e rossi decisi e ancora beige, verdi e arancioni annunciano una stagione meravigliosa che ci traghetta dolcemente a quella invernale.
La nostra regione con le sue colline foderate di vigneti, le vallate e le montagne ci regala un paesaggio autunnale straordinario dai toni romantici e poetici. I sapori della terra, l’aroma dei boschi e i colori fulvi sono un invito alle passeggiate e alla vita all’aria aperta. I luoghi da visitare per ammirare questo sorprendente spettacolo della natura sono diversi cominciando da Torino dove i parchi del Valentino, della Pellerina e Dora diventano una tavolozza colma di sfumature calde e lo scenario assomiglia decisamente ad un quadro di Monet.
Langhe e Monferrato sono le mete privilegiate dove assistere alla magia della stagione dorata. Alba, La Morra, Verduno si affacciano sui filari e vigneti, vere e proprie opere d’arte; il Sacro Monte di Crea, Cella Monte, Rosignano, Vignale, Trisobbio, Rocca Grimalda e ancora il sentiero da Olivola, Moleto e Frassinello con il suo castello. Nella zona di Biella, precisamente a Ponzone, troviamo l’Oasi Zegna, un parco naturale meraviglioso per tutti gli appassionati di foliage (fogliame in italiano) dove si puo’ praticare, tra i suoi castagni secolari, la forest terapy. E poi come non citare il Treno del Foliage con il suo viaggio lento, rilassante e incantato, quasi di altri tempi? La storica ferrovia Centovalli – Vigezzina, nata nel 1923 e considerata la piu’ bella d’Italia, da ottobre a novembre viaggia all’interno di paesaggi incantevoli e unici facendo scoprire una parte meno nota del Piemonte. Cinquantadue chilometri da Domodossola a Locarno, 83 ponti, 31 gallerie tra boschi, valli e borghi, due ore di pura meraviglia. I treni bianco blu attraversano “la valle dei pittori” cosi’ denominata per i suoi paesaggi incredibili ed emozionanti.
Oltre allo spettacolo creato dalle piante, c’e’ anche la meraviglia dei frutti della terra di questa stagione: castagne, frutti di bosco, uva, melograni, nocciole e mandorle. L’autunno e’ una stagione rigenerante, tutto si addolcisce, tutto torna possibile dopo mesi di calura. La natura ci regala uno spettacolo unico che molti artisti hanno ritratto. Van Gogh diceva “Finche’ ci sara’ l’autunno non avro’ abbastanza mani, tele e colori per dipingere la bellezza che vedo”.
MARIA LA BARBERA