ilTorinese

Pronto soccorso Cuorgnè, Accossato (Luv): “Promessa elettorale?”

“Dopo mesi di battaglie da parte soprattutto dei cittadini, dei sindacati territoriali e le forze di minoranza in Consiglio comunale “a sorpresa”, a latere di un’altra manifestazione, nei giorni scorsi il Presidente Cirio ha annunciato la riapertura h24 del pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè dall’8 gennaio prossimo – afferma la Presidente di LUV Silvana Accossato firmataria dell’interrogazione in Consiglio regionale discussa ieri. “Peccato che, viste le grandi difficoltà in termini di personale e di bilancio delle Asl piemontesi, ci pare oltremodo ottimistica la risposta dell’assessore Icardi di gestire il nuovo servizio con l’estensione dell’appalto attuale e con personale infermieristico interno” – spiega.

“Non possiamo che essere soddisfatti della battaglia vinta dal territorio, ma non vorremmo che una volta passate le elezioni si scopra che il personale e le risorse per andare avanti non ci siano più – prosegue Silvana Accossato.

“Con L’avvicinarsi delle elezioni e vista l’improvvisa capacità della giunta Cirio di risolvere questioni, quasi quasi suggerirei anche ad altri territori colpiti dai tagli di questa giunta di tornare alla carica…– chiosa l’esponente di Liberi Uguali Verdi in Consiglio regionale – così forse c’è la possibilità che qualche taglio venga cancellato e la salute dei piemontesi ne abbia qualche vantaggio”.

“Una corsa da re”… ma anche quella “del principino”

Per i runner piemontesi (e non solo) si rinnova il tradizionale appuntamento con le competizioni organizzate fra la Reggia di Venaria e il Parco de “La Mandria” dalla torinese “Base Running”

Sabato 14 e domenica 15 ottobre

Tremila i partecipanti all’edizione dello scorso anno. Numero da lode, ma quest’anno – incrociando le dita – (e perché no, visto il progressivo incrementarsi degli appassionati del genere, perennemente in crescita come funghi?) ancora superabili. A contarci, con buone  probabilità di riuscita, sono gli organizzatori della “Base Running”, l’“Associazione Sportiva Dilettantesca” nata a Torino nel 2007 da un’idea di Alessandro Giannone, già nazionale ed atleta professionista, che attualmente conta su circa 500 soci55 gare finora organizzate e, nel 2018, la prima edizione della “Maratona Reale” a tappe.

Dai Giardini della Reggia di Venaria fin nel cuore del parco de La Mandria: è ormai tutto pronto per l’11^ edizione di “Una corsa da re”, in programma – con la collaborazione di  Regione Piemonte, Consiglio Regionale, Fondazione Compagnia di San Paolo, Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, Ente di Gestione delle Aree protette dei Parchi Reali, Parco Naturale La Mandria e Città di Venaria Reale – per domenica 15 ottobre.

“Anche quest’anno – sottolinea Alessandro Giannone – si correrà all’interno di una meravigliosa scenografia fatta di arte, storia, sport e natura. E anche quest’anno, per soddisfare i ‘runner’ di tutti i livelli, abbiamo ben pensato di articolare la gara in quattro distanze”30 km: per gli atleti più allenati, una “lunga” ideale tappa di avvicinamento per chi sta preparando una delle grandi “Maratone autunnali”; 21 km: “La Mezza Maratona”, che da quest’anno è certificata “World Athletics” e viene disputata fin dalla prima edizione; 10 km: per tutti, la “classica” di “Una Corsa da Re”, distanza capace di raccogliere da sola più del 60% delle iscrizioni e regalare emozioni anche a chi vuole camminare, grazie al tempo limite esteso a 2 ore: e, per finire, 4 km: per chi non se la sente ancora di affrontare una gara ma vuole comunque far parte della grande festa di sport, o partecipare spingendo il passeggino con i propri piccoli o condividere con il proprio amico a quattro zampe un momento di attività fisica, interamente sviluppata all’interno dei “Giardini” della Reggia di Venaria.

Le gare lunghe, la “Mezza Maratona” e la 30Km, partiranno domenica alle 9,30, lo start della 4Km sarà invece alle 9,40, mentre quello della 10km alle 9,45. L’arrivo di tutte le corse sarà nel “Gran Parterre” della Reggia, uno dei punti più affascinanti per godere della maestosità di quel “grande progetto culturale permanente”, considerato la “Regina delle Regge Sabaude” e Patrimonio dell’“Umanità Unesco”.

Da segnalare, sabato 14 ottobre (alle 15,30), anche l’atteso ritorno della “Corsa del Principino” sempre nel maestoso “Gran Parterre”: la divertente e coloratissima corsa per i runner del futuro. Possono partecipare tutti i bambini da 0 a 12 anni, le partenze saranno divise in batterie a seconda dell’età. Al termine della gara i partecipanti riceveranno la medaglia di partecipazione e li attenderà un ricco ristoro a base di gustosa e sana frutta. Sarà possibile iscrivere i bambini con le stesse modalità degli adulti oppure direttamente al “Race Village” fino a pochi minuti prima della partenza. È ancora possibile iscriversi anche a tutte le distanze per gli adulti: online entro martedì 10 ottobre, presso “Base Running Shop” di corso Cairoli 28 a Torino fino a venerdì 13 ottobre, e sabato 14 ottobre direttamente al “Race Village” di via Mensa a Venaria Reale, aperto per il ritiro pettorali, dalle 10 alle 19. La mattina della gara, dalle 7,30, sarà possibile iscriversi solo alla Camminata “4Km”. Tutti i partecipanti riceveranno compreso nell’iscrizione un esclusivo “Race Gadget” targato “Diadora”. Medaglia da “finisher” per la “10”, “21” e “30km”.

Info: tel. 011/8127745 o www.lavenaria.it o www.baserunningteam.it/eventi

  1. m.

Nelle foto:

–       Immagine di repertorio, ph. Davide Dusnasco

–       Alessandro Giannone

Holden Masterclass: Ossessioni

Continua il palinsesto culturale intorno alle ossessioni degli autori e delle autrici più interessanti del panorama italiano.

Per Martin Amis erano i videogiochi. Per Mc Carthy il Tintin di Hervé, ma, per carità, non il film. Per Henry Miller, come per molti, gli ufo. Per Flannery O’Connor e Jonathan Franzen, gli uccelli, di qualsiasi specie e provenienza. Per Marco Missiroli Emmanuel Carrère e per Ilaria Gaspari, invece, gli hotel. Stiamo parlando delle ossessioni, quelle particolari attrazioni dello sguardo su un oggetto, un libro o un’idea, a cui è impossibile sottrarsi. Fenomeno patologici, anche debilitanti, ma per un artista possono essere nutrimento e propulsione nel proprio processo creativo.

Ecco perché alla Holden continuiamo a chiedere ad autrici e autori di venire qui da noi a raccontare la propria personalissima ossessione. Per renderli più umani, per avere una nuova prospettiva sulla loro produzione artistica. Per questo abbiamo chiesto alle autrici e autori che ci piacciono di più di venire alla Scuola Holden a raccontare la propria. Conoscere le personali fissazioni di questi autori può servire non solo a renderli più umani, ma anche ad avere una nuova prospettiva sulla loro produzione artistica. Ogni mese, tre o quattro protagonisti del panorama culturale italiano raccontano la propria inconfessabile mania davanti a un pubblico live che li segue in streaming. Le masterclass, che durano circa quaranta minuti, vengono poi registrate e pubblicate sui canali della Scuola. Oltre che alle Ossessioni, la Scuola si dedicherà, come da tradizione, alle Tecniche: il programma prevede infatti anche delle Masterclass che faranno luce su aspetti tecnici della scrittura e del linguaggio – come la lezione di Vera Gheno sulla capacità della lingua di assorbire nuovi vocaboli e integrarli nell’uso – fino gli approfondimenti sul linguaggio legale, o sulla ricerca di fonti accreditabili in ambito giornalistico.

CALENDARIO

12 ottobre, alle 13 – Andrea Chiarvesio: il ruolo del caso nei giochi da tavolo

16 ottobre, alle 13.30 – Federica Fracassi: Trilogia della città di K.

23 ottobre, alle 13 – Viola Di Grado: bambole

15 novembre, alle 16 – Loredana Lipperini: Stephen King

16 novembre, alle 18 – Stefano Bessoni: Tim Burton

17 novembre, alle 16 – Antonella Lattanzi: Madame Bovary

Inaugurato l’Anno Sportivo del CONI piemontese

L’inaugurazione dell’ ‘Anno Sportivo’  alla Nuvola Lavazza è stata l’occasione per il Coni piemontese  e per i tanti ospiti illustri presenti di poter parlare delle attività svolte, ma anche dei prossimi appuntamenti, su tutti i giochi Olimpici e Paralimpici di Milano-Cortina 2026. Tema che ha visto  l’assessore allo Sport Domenico Carretta ribadire al presidente nazionale Giovanni Malagò la disponibilità di Torino e del Piemonte ad ospitare, in caso di necessità, una competizione, rendendo la la città della Mole e la nostra regione di nuovo protagoniste della manifestazione a cinque cerchi e vent’anni dai Giochi del 2006.

 

Durante la cerimonia sono stati assegnati riconoscimenti alle personalità  – atleti, dirigenti, tecnici, giornalisti, amministratori, esponenti politici e  della società civile –  che nella passata stagione si sono particolarmente distinte in ambito nazionale ed internazionale, valorizzando così il nostro territorio. Ai ventisette meritevoli sono state assegnate le medaglie, le stelle e le palme d’oro.  In sala erano presenti oltre al presidente del CONI piemontese Stefano Mossino anche la vice presidente del CIP Tiziana Nasi, la presidente dell’Accademia Albertina Paola Gribaudo, i del Politecnico di Torino professori Alberto Macili e Davide Porporato e il numero uno del Comitato organizzatore delle Universiadi invernali 2025 Alessandro Ciro Sciretti. 

“Io non rischio”, a Volpiano un evento sulla protezione civile

Sabato 14 e domenica 15 ottobre la campagna informativa su come agire in caso di pericolo

Sabato 14 domenica 15 ottobre Volpiano sono presenti i volontari della Croce Bianca Volpianese per la campagna «Io non rischio. Buone pratiche di protezione civile», organizzata in sinergia con il Comune; appuntamento sabato in piazza Italia dalle 9.30 alle 17 domenica in via Genova 32, alla Festa del Borgo Rumero, dalle 9.30 alle 17.

Spiega la presentazione: «”Io non rischio” è una campagna di comunicazione pubblica sulle buone pratiche di protezione civile basata sulla sinergia tra scienza, volontariato e istituzioni, che si rivolge a tutti, con messaggi chiari e riconoscibili, per trasformare la consapevolezza in azione, 365 giorni l’anno». Sul sito www.iononrischio.gov.it e sui profili social della campagna (Facebook, Twitter e Instagram) è possibile consultare materiali informativi, reperire informazioni utili e aggiornamenti sugli appuntamenti in programma.

Commenta Marco Sciretti, assessore alla Protezione civile del Comune di Volpiano: «Siamo contenti che una realtà importante per il territorio come la Croce Bianca aderisca a questa campagna nazionale. Essere consapevoli dei rischi è importante ma lo è ancor di più conoscere quelle che sono le modalità per affrontare i primi minuti di un’emergenza. Come Amministrazione sosteniamo con forza una campagna informativa alla popolazione e che avviene dopo una formazione importante da parte di volontari che dedicano il loro tempo alla comunità e alla cittadinanza. Ricordiamo inoltre che il Comune di Volpiano è dotato del Piano di Protezione Civile, consultabile sul sito istituzionale dell’ente».

Concorso Asl Città di Torino: 545 infermieri pronti ad essere assunti 

 

Il Nursing Up: “La Regione e le Aziende procedano il più rapidamente possibile a fare le chiamate per le assunzioni”

 

Dopo più di un anno dalla pubblicazione del bando di concorso per l’assunzione di nuovi infermieri indetto dall’Asl Città di Torino su mandato della Direzione regionale Sanità e Welfare, finalmente, sono state rese note le graduatorie di coloro che sono risultati idonei. Le graduatorie si riferiscono alle sette aziende sanitarie che hanno partecipato al concorso.

Per la Città della Salute di Torino attendono le chiamate 185 infermieri; 105 infermieri attendono la chiamata dall’Asl Città di Torino, 115 al Mauriziano, 36 attendono la chiamata al San Luigi di Orbassano, 42 all’Asl To3, 39 all’Asl To4 e 23 all’Asl To5.

In totale si tratta di 545 colleghi infermieri pronti a rinforzare le nostre aziende le quali, oggi più che mai, hanno urgenti necessità di forze fresche per rinforzare organici che sono ormai ridotti all’osso.

Il Nursing Up Piemontesindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, chiede dunque alla Regione e alle Aziende Sanitarie interessate dal bando di velocizzare il più possibile le procedure di assunzione di questo prezioso patrimonio di professionalità infermieristica, nuovi colleghi che hanno scelto di sostenere con le loro capacità il nostro sistema sanitario.

Marco Attivissimo, Responsabile territoriale e Dirigente Nursing Up alla Città della Salute, sottolinea: “È particolarmente importante che le assunzioni di questi 545 infermieri freschi di concorso avvengano immediatamente, per dare un minimo di ossigeno agli organici. Ed è fondamentale essere rapidi anche per dare una risposta corretta alla scelta di campo netta, a favore del lavoro nella sanità pubblica, fatta da dei colleghi che spesso hanno rifiutato proposte ben più allettanti e gratificanti dal punto di vista economico e non solo, offerte che, come sappiamo, arrivano dal settore privato o dall’estero”.

Il Segretario regionale Nursing Up, Claudio Delli Carri, aggiunge: “L’urgenza deriva dalla situazione di grave emergenza per la carenza di personale in cui si trovano le Aziende sanitarie, ma anche dal fatto che attendendo troppo per effettuare le assunzioni, coloro che hanno necessità di lavorare, pur avendo vinto il concorso, in assenza di una chiamata repentina, possono anche pensare ad altre scelte”.

L’azione a favore delle nuove assunzioni però non si deve fermare qua. Marco Attivissimo aggiunge: “Il percorso universitario e le prove selettive superate fanno sì che gli infermieri italiani siano tra i migliori al mondo per preparazione tecnica e percorso di base. La Regione e le aziende sanitarie, quindi, dovrebbero sostenere la crescita formativa post-universitaria, attraverso un sistema di specializzazione e di aggiornamento che possa fornire gli strumenti per fronteggiare le sfide che il sistema sanitario ha davanti nel prossimo futuro”.

Conclude Claudio Delli Carri: “I 545 nuovi infermieri pronti per essere assunti sono una buona notizia, ma sono anche solo un piccolo passo per l’ottenimento di organici finalmente adeguati a coprire tutte le necessità delle aziende sanitarie piemontesi. Noi proseguiremo a lavorare affinché si possa al più presto procedere a ulteriori nuove assunzioni, necessarie e non rimandabili, per avere finalmente carichi di lavoro adeguati e distribuiti con efficienza ed efficacia a favore dei servizi erogati agli utenti. Non solo. Va rilevato, ancora una volta, che su 545 idonei ben 185 hanno optato per la Città della Salute a dimostrazione che, pur con tutti i problemi che conosciamo, la Città della Salute, con le sue eccellenze, rimane un’azienda a tutt’oggi ancora molto attrattiva. Un fatto che la Regione deve iniziare a valorizzare. E sempre alla Regione chiediamo che le assunzioni avvengano il più velocemente possibile e che le graduatorie vengano fatte scorrere altrettanto velocemente, superando gli ostacoli che le rallentano, per scongiurare il rischio che queste forze vadano a finire altrove”.

La maison di cravatte Marinella apre a Torino

SABATO 14 OTTOBRE 2023

IN OCCASIONE DELL’APERTURA DELLO STORE DI

“E. MARINELLA” A TORINO

NASCE “EMME”, IL NUOVO PROFUMO DELLA PRESTIGIOSA MAISON DI CRAVATTE

 

Una fragranza elegante e contemporanea che celebra l’Italia e la sua Bellezzail packaging rende omaggio alle leggendarie sete di “E. Marinella” e il flacone è stato progettato dal grande designer internazionale Thierry De Baschmakoff

 

“EMME” come “Marinella”, “EMME” come “Made in Italy”, “EMME” come “Mansfield”: è proprio “EMME” il nome della nuova fragranza realizzata dalla maison di profumi d’eccellenza Mansfield per il brand “E. Marinella“, dal 1914 ambasciatore dell’eleganza e del Made in Italy nel mondo.

Sabato 14 ottobre 2023 l’azienda partenopea, simbolo delle cravatte sartoriali nel mondo, inaugurerà il suo nuovo store italiano negli spazi della magnifica Galleria San Federico di Torino. In occasione dell’apertura del capoluogo piemontese, verrà presentato EMME, “un profumo elegante e contemporaneo, che rende omaggio all’Italia, alla sua Bellezza e alla nuova apertura torinese del brand ‘E. Marinella’” spiegano Massimo e Simona Scalella dell’azienda Mansfield, che lancia – per l’autunno 2023 – la sua ventesima fragranza firmata per “E. Marinella”.

Passione, cultura e competenza fanno di Mansfield un brand che regala “emozioni olfattive” racchiuse nella memoria e pronte a essere riscoperte, proprio come avviene con EMME: l’elegante packaging del profumo rende omaggio al disegno di uno dei leggendari square, i quadrati in seta realizzati dalle seterie inglesi di Manchester per “E. Marinella”. Per EMME è stato scelto, in particolare, un ‘estratto’ da un disegno/pattern della collezione Archivio.

Il flacone è firmato dal grande designer internazionale Thierry De Baschmakoff che, proprio per Mansfield, ha progettato i flaconi della linea di profumi dedicata alla maison di cravatte “E. Marinella“, vanto del Made in Italy nel mondo.

Nelle sue Note di Testa, il profumo EMME mostra essenze di pompelmo, nelle sue Note di Cuore, invece, svela sentori di gelsominorosa viola. Nelle Note di Fondo, infine, il profumo di Mansfield per “E. Marinella” rivela essenze di legno di cedromuschio, legno di sandalo, legno di cedro Virginialabdanomuschio bianco e patchouli.

Mansfield è un nome poco partenopeo, ma le sue origini riportano nel cuore di Napoli, dove l’azienda viene fondata nel 1997 dalla famiglia Scalella. Il desiderio di sottolineare le proprie radici e la creatività napoletana permette a Mansfield di legare il suo nome alle eccellenze della cultura e del Made in Italy. Da oltre un quarto di secolo, Mansfield firma profumi e fragranze che da Napoli, culla della cultura mediterranea, raggiungono ogni destinazione internazionale.

Non è un caso che, proprio nel 1997, sia nata la linea “E. Marinella“, ispirata e dedicata al leggendario brand delle cravatte e dell’eleganza anglo-partenopea. “L’incontro con Maurizio e Alessandro Marinella – spiegano i fratelli Massimo e Simona Scalella, vertici dell’azienda campana di profumi d’eccellenza – è l’incontro con il Made in Italy nella sua accezione più alta, è l’incontro con la Bellezza e il Mito dell’Italia, un luogo amato in tutto il mondo per il suo stile, la sua storia e la sua capacità di meravigliare”.

Nuovi Comuni in Piemonte

Il Consiglio regionale ha approvato la proposta di deliberazione che richiede la modifica della denominazione del Comune da “Montemagno” a “Montemagno Monferrato”.
Come ha spiegato l’assessore Fabio Carosso, vicepresidente della Regione, “si tratta di una richiesta che fanno molti Comuni di quella zona: arriveranno altre domande simili, perché tutti o quasi ci tengono a identificarsi anche nominalmente con il Monferrato”.
L’aggiunta della locuzione, come è stato spiegato, oltre a connotare storicamente il Comune, contribuirà a valorizzarlo maggiormente anche dal punto di vista turistico, considerato l’inserimento del Monferrato nel patrimonio Unesco.
Montemagno, che in base all’ultimo censimento Istat conta un migliaio di abitanti, è un Comune collinare in provincia di Asti al confine con quella di Alessandria.

Borgaro Torinese, Mappano e Leinì
L’Aula ha poi approvato la proposta di deliberazione per la modifica della legge che determina i confini comunali della città di Borgaro Torinese e dei Comuni di Mappano e Leinì.
“Mappano è un Comune appena nato, ci sono piccole discrasie tra i confini descritti e la cartografia. Anche con il parere della Città metropolitana è stata quindi necessaria la modifica formale della cartografia”, ha chiarito Carosso.

Viveva solo, morto in casa da giorni. Trovato oggi

Il cadavere di un uomo di 47 anni é stato trovato a terra, era lì probabilmente da una settimana, stasera nella sua casa  in via Palestro a Rivarolo Canavese. Sul posto i Vigili del Fuoco,  il 118 e la Polizia Locale. La vittima potrebbe aver avuto un malore ma viveva da solo e non è stato soccorso.

Admanvis. Ricordi autobiografici di Giovanni Graglia tra le due guerre

Portici di Carta è appena finito, ma gli appuntamenti di ottobre continuano. La presentazione di Admanvis. Ricordi autobiografici di Giovanni Graglia,  si terrà giovedì 12 ottobre alle ore 15 nella Sala URP del Consiglio Regionale del Piemonte!

Interverranno:
Stefano Allasia, presidente del Consiglio Regionale del Piemonte
Sabrina Gonzatto, curatrice dell’opera

 

Evento a cura di Linguadoc