- In provincia di Alessandria le scuole partecipanti sono: l’IC De Amicis-Manzoni di Alessandria e IC di Novi Ligure 3.
- In provincia di Biella le scuole partecipanti sono: IC Mongrando, IC Schiaparelli di Occhieppo Inferiore, IC di Valdengo e IC di Vigliano Biellese.
- In provincia di Cuneo le scuole partecipanti sono: Alba International School di Alba, IC di Alba, Quartiere Piave San Cassiano, IC Barge, IC Augusta Bagiennorum di Bene Vagienna, IC Carducci di Busca, IC Cortemilia Saliceto, IC Cuneo Viale Angeli, IC Cuneo Borgo San Giuseppe, Fondazione Azzoaglio Best Education ETS di Cuneo-Mondovì, IC Govone, IC San Michele Mondovì, IC G.Arpino di Sommariva Bosco, IC Villanova Mondovì.
- A Torino e provincia le scuole partecipanti sono: IC di Borgaretto-Beinasco, IC di Carmagnola II, IC di Caselette, IC di Castellamonte, IC Centro storico di Moncalieri, IC di Nichelino I, IC di None, IC di Pinerolo IV, Congregazione suore di carità dell’immacolata concezione dette d’Ivrea di Rivarolo Canavese, Istituto SS. Annunziata (La Risposta s.c.s.onlus di Rivarolo Canavese) , IC di Settimo III, IC Turoldo di Torino, Oratorio Salesiano Michele Rua di Torino, IC Ezio Bosso di Torino, Istituto sociale della compagnia di Gesù di Torino, IC di Airasca e IC di Vinovo.
- In provincia di Vercelli le scuole partecipanti sono: IC di Borgosesia, IC Serra di Crescentino, IC di Gattinara, IC Galileo Ferraris di Livorno F.is, IC Martiri della Libertà di Quarona, IC Tanzio da Varallo di Varallo Sesia, IC Ferrari, IC Ferraris e IC Lanino di Vercelli.
I libri più letti e commentati: dicembre
Un anno se ne va e quali letture accompagnano il fatidico passaggio? Nel nostro gruppo FB Un Libro Tira L’Altro Ovvero Il Passaparola Dei Libri i titoli più discussi del mese di dicembre sono stati: Le Armi Della Luce, ultimo romanzo di Ken Follett, che senza entusiasmare ha comunque incontrato il giudizio favorevole dei lettori; Giù Nella Valle, di Paolo Cognetti, che ha convinto tutti i lettori; Apeirogon, di Colum McCann che tratta un argomento tragicamente attuale.
Incontri con gli autori
Questo mese vi invitiamo a conoscere Emanuele Martinuzzipoeta dalla ricca produzione lirica, Marianna Scagliola che esordisce con Una Famiglia Allargata Cane Compreso(Graus, 2022) ovvero le avventure esilaranti della famiglia Schiattarella; segnaliamo qui anche il nostro speciale su Francesca Ceccherini e la saga di Sofia.
Per questo mese è tutto: vi ricordiamo che se volete partecipare ai nostri confronti, potete venire a trovarci su FB e se volete rimanere aggiornati sulle novità in libreria e gli eventi legati al mondo dei libri e della lettura, visitate il nostro sito ufficiale all’indirizzo www.unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it
“Il 2024 del Sindaco Lo Russo non poteva iniziare peggio: la trattativa in corso tra il Comune di Torino e ‘chi coltiva propositi di lotta armata attraverso la preordinata provocazione di contrasti con le forze dell’ordine’, come messo nero su bianco dalla Corte di Cassazione solo qualche giorno fa, è pura follia politica. Anzi, è auspicabile che rimanga nell’alveo di mera boutade da eccesso di bollicine e panettoni: la nostra posizione non cambia, chiediamo lo sgombero immediato di Askatasuna”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di Fratelli d’Italia.
“Gli ammiccamenti in corso certificano, peraltro, ciò che l’amministrazione prova a nascondere da anni: una vicinanza politica e identitaria tra Askatasuna e Palazzo Civico che oggi, tra le sabbie mobili di una sinistra in crisi di consensi, emerge con rinnovato slancio. Chi tratta con Askatasuna ne è giocoforza complice. Non è certo un nobile tentativo di ‘istituzionalizzare’ il dissenso – credo che nessuno possa ritenerlo possibile, visti gli interlocutori – ma l’ennesima tappa di una convivenza, pur forzata e a tratti tormentata, delle varie componenti del calderone dem all’ombra della Mole”.
Leggere le notizie consapevolmente con Flavio Corazza
L’OCCHIO CRITICO
La mediazione dei giornalisti e il potere della politica
Moncalieri, ore 17,30
Biblioteca civica Arduino, via Cavour 31
Pagina facebook della Biblioteca @bibliomonc
Martedì 9 gennaio a Moncalieri per il ciclo di incontri de L’occhio critico si tiene un nuovo appuntamento con il giornalista Flavio Corazza, già vicedirettore del quotidiano La Stampa. L’occhio critico è una proposta della biblioteca Arduino (via Cavour 31) per imparare a destreggiarsi nella lettura delle notizie, stringendo questa volta l’obiettivo su “la mediazione dei giornalisti e il potere della politica”. Corazza è affiancato da Miresi Fissore e introdotto da Laura Pompeo. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti e diretta facebook.
“Il fenomeno delle fake news, la propaganda, l’inquinamento dell’informazione hanno un posto di primordine nel dibattito pubblico, in particolare in tempi di crisi sistemica e geopolitica come questo che stiamo vivendo – spiega l’assessore alla Cultura Laura Pompeo – E’ vitale acquisire gli strumenti utili e proprio per questo abbiamo cominciato la scorsa primavera con i primi seguitissimi incontri”. I cittadini devono cominciare a guardare al ruolo della biblioteca con occhi nuovi, come a una “piattaforma abilitante”, “che permetta alla comunità di coltivare ed espandere la propria conoscenza, la propria capacità di espressione, con l’obiettivo principale di far crescere, con progetti come questo fortemente voluto dall’amministrazione, la consapevolezza e il senso critico delle persone”.
Nella mattinata di ieri, primo gennaio, il Commissario della neonata Azienda Ospedaliera Regina Margherita di Torino dottor Giovanni Messori Ioli si è insediato proprio il primo giorno dell’anno. Accompagnato dalla professoressa Franca Fagioli, ha voluto fare visita a numerosi reparti, a cominciare dal Pronto soccorso, dove il personale in questo periodo è sempre in prima linea per affrontare al meglio l’alto numero di accessi legato al periodo di picco influenzale. Il neo Commissario ha voluto presentarsi al personale medico, sanitario e non dell’ospedale per un sincero augurio di buon anno, buon lavoro e di una fattiva collaborazione futura per un’ulteriore crescita dell’ospedale Infantile Regina Margherita.
“Uncem trova sconcertanti gli aumenti delle autostrade dal 1° gennaio. Ma ancor di più l’aumento del costo del Tunnel del Monte Bianco. 5%. Ingiustificabile. La Commissione Intergovernativa del Traforo del Monte Bianco avrebbe potuto avviare la progettazione della seconda canna al posto di decidere di aumentare il costo del passaggio tra Francia e Italia. 55 euro per le auto, 200 per i mezzi pesanti. Proprio non va. I due Paesi, l’Europa, non si uniscono alzando le tariffe. Tantopiù dopo i gravi disagi, certo, a causa di lavori. Ma un segnale inverso, diverso dal passato, sarebbe stato decisivo. Lasciare invariati i costi del Bianco per i prossimi tre anni. E pianificarne il raddoppio. Con urgenza. Vista anche la situazione grave e compromessa al Tenda, al Frejus per la ferrovia, al Maddalena, al Sempione carico di mezzi, sulla rete ferroviaria ligure e sulla Torino-Savona che in grandi tratti appenninci va a metà. I concessionari delle autostrade facciano i lavori, ma in un momento di crisi generale nel Paese questi lavori dovrebbero essere fatti senza aumenti. Perché comunque agli aumenti delle tariffe non corrisponde un miglioramento del servizio, o un’accelerazione dei lavori stessi. Siamo perplessi e in particolare per il Monte Bianco, Uncem riassume forte sconcerto dei Sindaci di fronti a questi aumenti che non contribuiscono di sicuro a rendere più uniti e coesi i territori”.
Così il Presidente nazionale Uncem Marco Bussone, con il Consigliere nazionale Uncem, valdostano, Jean Barocco.
Nel mese di gennaio è in previsione la riattivazione e conseguente riapertura della linea ferroviaria Torino-Ceres. Secondo le norme vigenti, si rende necessario effettuare un’esercitazione per la verifica del piano di emergenza, presso la stazione ferroviaria Rigola-Stadio sulla tratta Torino-Ceres, interessando in particolare l’arteria stradale del sovrappasso ferroviario tra viale delle Industrie, via Amati e zone limitrofe. Il Piano di Emergenza del passante ferroviario è inserito all’interno del Piano di Protezione Civile della Città di Torino, ragione per cui le operazioni di coordinamento dell’esercitazione saranno regolate dalla Centrale Operativa della Polizia Locale di Torino.
Si comunica pertanto che dalle ore 9:30 circa dell’8 gennaio 2024 e fino a fine esercitazione, verranno istituiti alcuni blocchi della circolazione nei seguenti punti:
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corso Garibaldi/viale delle Industrie
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viale delle Industrie/corso Lombardia
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via Amati/sovrappasso Rigola
Inoltre, sarà attivata l’istituzione del divieto di sosta e fermata 0-24 con rimozione forzata su ambo i lati di tutte le stradine interne all’area di pertinenza della stazione. Altresì, è interdetta anche la circolazione pedonale nella zona sovrappasso ferroviario e stazione Rigola-Stadio.
Si precisa che i divieti di sosta e fermata nelle aree di pertinenza della stazione, saranno prescrizioni permanenti, non legate soltanto alla giornata dell’esercitazione.
L’area sarà presidiata dalle Forze dell’ordine e dalla Polizia Locale di Venaria Reale e Torino, per la gestione della viabilità dei due territori confinanti.
I blocchi della circolazione verranno attivati (salvo diverse ed ulteriori indicazioni della Prefettura di Torino) con il coinvolgimento dell’associazione di Protezione Civile – Venaria Reale, per fornire informazioni agli automobilisti.
Ulteriori informazioni su www.comune.venariareale.to.it
Soccorsa sciatrice caduta fuori pista
Bella dimostrazione di collaborazione nei giorni scorsi nel comprensorio di Prali per soccorrere una sciatrice caduta fuoripista. Soccorso piste, maestri di sci, Carabinieri, 2 infermieri del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese e un medico anestesista in attività individuale, la locale stazione di Soccorso Alpino e il Servizio Regionale di Elisoccorso di AziendaZeroPiemonte hanno consentito di stabilizzare e ospedalizzare una paziente in codice giallo. (Facebook Soccorso speleologico CNSAS)
Ottima affluenza di pubblico anche per il secondo concerto di capodanno, in questo caso di musica classica, oggi alle 16,30 in piazza Castello a Torino. “Abbiamo voluto iniziare l’anno scommettendo ancora una volta sulla cultura, celebrando insieme il 2024 e una delle nostre eccellenze, il Museo Egizio, Torino, che entra nell’anno del suo primo bicentenario e a cui è dedicato il programma eseguito sul palco di Piazza Castello”, ha commentato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. Trasmesso in diretta su SKY Classica HD, il concerto verrà riproposto questa sera su Rete 4 alle 23:45.