ilTorinese

Fabbriche aperte: un successo di pubblico le visite nelle aziende piemontesi

QUARTA EDIZIONE

 

Grande successo di partecipazione per la quarta edizione di “Fabbriche Aperte Piemonte – dentro il cuore del Piemonte Industriale, per scoprire il calore di chi crea valore”. Un’iniziativa che ha permesso l’accesso a 117 aziende in tutto il Piemonte da parte di più di 8.000 persone che hanno potuto così visitare i luoghi di produzione industriale del territorio, aperti per l’occasione.

 

“Questo evento per noi è importante – ha commentato l’assessore alle attività produttive Andrea Tronzano – perché fa cultura e fa capire ai giovani che l’industria non è più quella del passato, ma è un’industria che si è evoluta tecnologicamente avanzata, sicura e, quindi, vederla fa scaturire la voglia di diventare imprenditori o di fare l’artigiano. A proposito di artigianato bisogna tornare a pensare che il lavoro manuale è un lavoro dignitoso, che dà un buon stipendio e permette di creare manufatto unici. C’è anche bisogno di coloro che sono operai specializzati che con la tecnologia creano il prodotto. Grazie pertanto a questa iniziativa per aver messo in contatto il mondo produttivo con i cittadini e soprattutto alle aziende che hanno spalancato le loro porte.”

 

Tra venerdì 27 e sabato 28 ottobre le persone iscritte si sono recate in 117 aziende rappresentative delle principali filiere produttive che compongono l’economia piemontese: dall’aerospazio all’automotive, dal tessile all’alimentare, dalla meccatronica alla chimica e farmaceutica. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di conoscere la propensione all’innovazione tecnologica, capire l’organizzazione della produzione e le fasi dei processi che portano sul mercato prodotti di eccellenza, simbolo della grande tradizione manifatturiera del territorio

Belfast, Oporto e Vilnius i nuovi voli di Torino Airport

Con 44 destinazioni, 11 nazionali e 33 internazionali, si è aperta  domenica 29 ottobre la stagione invernale di #TorinoAirport. Le nuove destinazioni sono Belfast e Oporto di Ryanair a cui si aggiunge dal 23 dicembre il nuovo volo per Vilnius di airBaltic. Tante le destinazioni con più voli settimanali sia in Italia con Foggia – Lumiwings 3 volte/settimana (1 frequenza in più) e Catania – Ryanair 21 frequenze a settimana (9 frequenze in più) sia all’estero con Tirana che sarà servita da Wizz Air 9 volte/settimana (5 frequenze in più); Bucarest, servita da Wizz Air, che sarà rinforzata passando da 2 a 4 frequenze settimanali; su Iasi, sempre servita da Wizz Air, ci sarà un rinforzo da 2 a 3 frequenze (1 frequenza aggiuntiva); Bruxelles Charleroi vedrà una frequenza in più, passando da 2 a 3 a settimana. Olbia, servita da Volotea quest’inverno per tutta la stagione invernale, vedrà anche un rinforzo nel periodo natalizio. Per le festività ci sarà inoltre il volo di Volotea per Parigi Orly. Ryanair incrementa infine le frequenze da Birmingham e Bristol, che diventano voli bisettimanali e porteranno sempre più sciatori sulle nostre montagne.

Arrestato con 19 dosi di droga nel pacchetto di chewing-gum

Gli agenti del Commissariato di P.S. San Donato hanno tratto in arresto un giovane cittadino senegalese ventiduenne per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

 

Nei pressi di via San Donato, durante il servizio di controllo del territorio, gli agenti del commissariato notano un ragazzo che attraversa la strada guardandosi intorno con fare guardingo e che alla vista della Volante aumenta notevolmente il passo fino a darsi alla fuga.

I poliziotti riescono a raggiungere il giovane e nonostante la resistenza opposta riuscivano a contenerlo e a sottoporlo a perquisizione personale.

All’interno dello zaino in possesso del ventiduenne viene rinvenuto un pacchetto di chewing-gum con all’interno 19 bustine termosaldate di colore giallo e trasparenti a forma di goccia contenenti, ciascuna di esse, della sostanza solido-granulosa, che dopo accurati accertamenti eroina.

Il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e denunciato in quanto irregolare sul territorio nazionale e per resistenza a pubblico ufficiale.

Banco Alimentare, crescono le richieste di aiuto

Sono sempre di più le persone in povertà assoluta nel nostro Paese: si contano infatti oltre 5,6 milioni di individui secondo i dati ufficiali diffusi dall’Istat sul 2022 (9,7% in crescita dal 9,1% dell’anno precedente). Siamo di fronte a un fenomeno strutturale e in significativo aumento, visto che solo 15 anni fa riguardava appena il 3% della popolazione. Un dato che per l’anno in corso è preoccupante: Banco Alimentare già oggi registra un incremento di richieste di aiuto di oltre 50mila persone.

In tutta Italia sono oltre 7.600 le organizzazioni partner territoriali convenzionate con Banco Alimentare (mense, centri di accoglienza, case-famiglia, etc.) che offrono aiuto alimentare a 1.750.000 persone in difficoltà. Nel 2022 Banco Alimentare ha fatto arrivare loro oltre 110.000 tonnellate di alimenti.

Ricordiamo, a questo proposito, l’importante aiuto che arriva ogni anno sotto forma di donazione di alimenti durante la Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (quest’anno sabato 18 novembre), quando le persone vanno a fare la spesa e acquistano anche qualcosa da donare a chi è in difficoltà.

Il presidente del Banco Alimentare del Piemonte, Salvatore Collarino, interviene: “A fronte della conferma avuta dai dati Istat rispetto alla povertà e all’aumento del bisogno, che è massimo e di cui abbiamo prova concreta anche sul territorio piemontese, cresce la necessità che le istituzioni facciano la loro parte. Le dichiarazioni sul rifinanziamento del Fondo Nazionale non aprono, in questo senso, una prospettiva di particolare conforto”.

“Da parte nostra – continua Collarino – la volontà è quella di continuare a sostenere 109.757 persone in difficoltà nella nostra Regione, attraverso la collaborazione con le 568 associazioni partner diffuse su tutto il territorio. Con l’obiettivo di incrementare, soprattutto, la raccolta del fresco dal canale della GDO (Grande Distribuzione Organizzata), per continuare a migliorare la qualità e la varietà dei prodotti distribuiti. Fondamentale è anche il contributo che può arrivare dai singoli cittadini: rinnovo l’invito a partecipare, sabato 18 novembre, alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare”.

Coppa Piemonte e Valle D’Aosta: grande debutto per il Team Dimensione Nuoto

Open Day Anpas nel Torinese, Pinerolese e Canavese

OPEN DAY ANPAS NEL TORINESE, PINEROLESE E CANAVESE

L’Open Day Anpas in programma l’11 novembre in tutto il Piemonte, presso le sedi delle Pubbliche Assistenze Anpas, intende avvicinare le cittadine e i cittadini al mondo del volontariato del soccorso e dell’assistenza socio sanitaria e a far scoprire loro l’importanza dell’essere di aiuto agli altri. Tante le attività in programma fra torinese, pinerolese e canavese.

La Croce Verde Torino offrirà l’opportunità di scoprire cosa significa essere “soccorritore”, si potrà far parte di un equipaggio di ambulanza per un’ora e partecipare a una simulazione di primo soccorso presso una delle sei sedi a scelta fra Torino, San Mauro Torinese, Borgaro-Caselle, Venaria, Ciriè e Alpignano.

Per maggiori informazioni e prenotazioni https://forms.office.com/e/PSvYtSz6F7.

L’Open Day Anpas della Croce Giallo-Azzurra di Torino inizierà alle ore 10 con una presentazione dell’associazione e della giornata. Nell’occasione verrà consegnato il contributo di sostegno a un progetto di solidarietà internazionale nell’ambito della prima edizione del programma “Dino Special Projects” in memoria del fondatore Dino De Pasquale.

Nell’arco della giornata si assisterà a dimostrazioni di scenari di soccorso sanitario su adulti e in ambito pediatrico, simulazioni di azioni di protezione civile, sarà possibile visitare la sede e vedere i presidi e la strumentazione delle ambulanze. Previsti anche giochi a premi per adulti e bambini, animazione musicale e karaoke e, per chi lo desidera, sarà possibile presentare la domanda di ammissione come volontaria o volontario.

La partecipazione dell’evento è gratuita, ma è gradita la prenotazione che potrà avvenire telefonando allo 011 204232, inviando una email all’indirizzo info@crocegialloazzurra.it o compilando il modulo online https://bit.ly/3Qi2p8p.

Il programma della Croce Bianca di Orbassano prevede lezioni su disostruzione delle vie aeree in età pediatrica, un percorso sensoriale che simula lo stato di ebbrezza, la visita della sede dell’associazione e truccabimbi. Gazebo di riferimento per le informazioni e dalle ore 13.30 alle 16.30, in piazza Giorgio Perlasca a Orbassano, la simulazione di uno scenario di emergenza in collaborazione con il distaccamento di Rivalta dei Vigili del Fuoco.

Anche la Croce Verde di Pinerolo prevede attività sia in sede sia in piazza. Si inizia a partire dalle ore 10 con “Un caffè in sede”, presentazione delle attività e giro della sede. Verranno offerti caffè e dolcetti.

Sempre al mattino si svolgeranno attività per studentesse e studenti delle scuole superiori “Salva una vita a scuola: dimostrazioni di manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare”, per partecipare occorre iscriversi, e “Occhio!” simulazione degli effetti dovuti all’uso alcol e droghe.

Nel pomeriggio, con inizio alle 14.30, verrà ripetuto in parte il programma del mattino con l’introduzione dell’attività “Salva bimbi”, manovre salvavita di rianimazione cardiopolmonare in ambito pediatrico, per partecipare è necessario iscriversi compilando il seguente form: https://bit.ly/OpenDayCVP2023Pbls.

Il programma in piazza Facta a Pinerolo si svolgerà solo al mattino e prevede uno scenario di simulazione di intervento soccorso su persona traumatizzata e dimostrazioni di manovre salvavita di rianimazione cardipolmonare.

Dalle ore 10 alle 12.30 ci sarà un servizio navetta continuo dalla sede della Croce Verde Pinerolo a piazza Facta.

La Croce Verde di None invita a partecipare a un corso gratuito di manovre salvavita pediatriche, disostruzione delle vie aeree nel lattante e nel bambino e prevenzione di incidenti domestici, interverranno la pediatra dr.ssa Beatrice Savino, infermieri e istruttori 118. Il corso è strutturato in due sessioni, una al mattino, dalle ore 10 alle 13, una al pomeriggio, dalle 14 alle 17, dando così la possibilità al pubblico di identificare l’orario più consono. Porte aperte della sede per l’intera giornata. Per informazioni e adesioni: eventi@croceverdenone.org.

Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi parteciperà all’Open Day Anpas con tre differenti date, infatti oltre a quella dell’11 novembre a Vinovo, in piazza Marconi ala comunale, sarà anche presente il 12 novembre a Candiolo all’interno della manifestazione della Castagnata e il 19 novembre a Piobesi Torinese in occasione della Fiera d’Autunno. In tutte e tre le date il gruppo giovani della Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi, le Mele Verdi, allestirà l’ambulanza del sorriso dedicata ai bambini, il truccabimbi e si renderà disponibile per dimostrazioni di disostruzione vie aeree adulti e bambini, per l’attività formativa e informativa rivolta ai cittadini per tutto l’arco della giornata. Nelle tre date sono previste dimostrazioni di primo soccorso con l’impiego di defibrillatore alle ore 11 e alle ore 15.

Croce di CollegnoCroce Verde RivoliCroce Verde di Perosa ArgentinaCroce Verde di CumianaCroce Bianca di RivaltaCroce Bianca di Volpiano invitano a visitare le loro sedi, a scoprire le funzionalità dei mezzi di soccorso, a conoscere il mondo del volontariato e vedere come si opera in caso di emergenza. Verranno fornite ai cittadini informazioni sul corso per diventare volontaria soccorritrice o volontario soccorritore. Previste attività per i bambini e dimostrazioni di manovre salvavita in ambito pediatrico e su persona adulta, utilizzo del defibrillatore. I volontari forniranno nozioni utili su come chiamare correttamente il soccorso in caso di emergenza.

Volontari Soccorso Sud Canavese di Caluso organizzano dalle ore 10 alle 12 un corso gratuito di primo soccorso pediatrico e manovre di disostruzione delle vie aeree. Possibilità di baby parking con attività dedicate ai più piccoli. Nel pomeriggio dalle ore 14 alle 18 porte aperte ai locali Vssc, Volontari Soccorso Sud Canavese con visita alla mostra fotografica a cura delle volontarie e volontari dell’associazione che hanno raccontato, attraverso le fotografie, la vita associativa quotidiana.

Alle ore 15 dimostrazione di soccorso su incidente stradale con il coinvolgimento dei Vigili del Fuoco e dei Carabinieri. Alle ore 18 si terrà l’“aperitivo in arancione” per concludere la giornata.

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 81 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.310 volontari (di cui 4.122 donne), 5.245 soci, 670 dipendenti, di cui 76 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 230 automezzi per il trasporto disabili, 264 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 570.082 servizi con una percorrenza complessiva di 18.784.626 chilometri.

Torino, in parrocchia apre la “lavanderia di papa Francesco”

L’inaugurazione della “Lavanderia di Papa Francesco” di Torino, è in programma giovedì 2 novembre, alle ore 14, presso la Parrocchia di San Giorgio Martire in via Barrili 12.

Proposta da Procter & Gamble e Comunità di Sant’Egidio di Torino, accolta dalla Elemosineria Apostolica e realizzata con il coinvolgimento di Haier Europe, la “Lavanderia di Papa Francesco” è un servizio offerto gratuitamente alle persone più povere, in particolare a quelle senza fissa dimora, che in questi locali potranno lavare e asciugare i propri indumenti e, grazie al servizio docce, provvedere anche alla pulizia personale.

Interverranno:

  • Cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere Apostolico di Sua Santità
  • Daniela Sironi, Presidente, Comunità di Sant’Egidio Piemonte
  • Riccardo Calvi, Direttore Comunicazione, Procter & Gamble Italia

Nella foto di repertorio un’iniziativa natalizia in parrocchia

Sicurezza nelle scuole del Piemonte. Dalla Regione in arrivo quasi sei milioni di euro

INTERVENTI STRAORDINARI DI EDILIZIA SCOLASTICA: 5 MILIONI E 820 MILA EURO
Stiamo al fianco di sindaci e comunità con sostegni concreti e immediati. Lavoriamo per rendere le scuole sicure e confortevoli e le nostre comunità, anche le più piccole e isolate, non devono essere lasciate sole a gestire le emergenze. La sicurezza a scuola è stato sempre un tema prioritario nel corso del mio mandato e, consapevole delle difficoltà che spesso vivono le piccole amministrazione comunali nel poter far fronte agli imprevisti senza compromettere i bilanci comunali, ho istituito il “fondo di emergenza per l’edilizia scolastica”, riconfermato fino al 2025, e abbiamo stanziato il doppio delle risorse per l’affitto di container per far proseguire le lezioni anche in situazioni di chiusura straordinaria delle scuole”. Così l’Assessore all’Istruzione e Merito della Regione Piemonte Elena Chiorino, a seguito dell’approvazione da parte della Giunta regionale dello stanziamento di oltre 5,8 milioni di euro dedicati a finanziare interventi straordinari di edilizia scolastica per ripristinare la sicurezza di edifici pubblici che ospitano scuole statali dell’infanzia, scuole primarie e secondarie di 1° e 2° grado.  Le risorse vengono messe a disposizione per quei casi particolari in cui, a causa di eventi imprevedibili, l’agibilità degli edifici scolastici o di parte di essi sia compromessa. Per accedere al contributo, tale condizione deve essere accertata da un provvedimento ufficiale, come una dichiarazione di inagibilità o un’ordinanza di chiusura parziale o totale dell’edificio da parte dell’autorità preposta.
GLI INTERVENTI
Possono essere finanziati gli interventi non compresi nella programmazione regionale vigente al momento della presentazione della domanda, i progetti già candidati ma non finanziati in precedenti bandi, nel caso in cui le condizioni di criticità dell’edificio si siano aggravate in modo tale da determinarne l’inagibilità in un momento successivo; anche il completamento di interventi già finanziati è ammissibile nel caso in cui permanga l’inagibilità della scuola e non sia stato possibile completare i lavori a causa di eventi imprevisti e imprevedibili che hanno modificato le condizioni di contesto o determinato un aumento del costo dell’intervento. In tutti i casi si dovrà garantire il ripristino delle condizioni di sicurezza, agibilità e staticità dell’intero edificio secondo quanto previsto dalla normativa vigente.
LE CONDIZIONI DEL BANDO
Ogni ente potrà presentare una sola richiesta di contributo, anche in assenza di un progetto di fattibilità tecnico-economica, ma in possesso della verifica di vulnerabilità sismica dell’edificio. L’importo del progetto deve essere superiore a 100 mila euro e il contributo massimo concedibile sarà calcolato in funzione dei mq oggetto di intervento, nel limite previsti dalla norma. La richiesta di contributo non può essere legata ad un evento accaduto oltre 12 mesi prima della presentazione della domanda.
Il bando per la richiesta del finanziamento sarà pubblicato a breve sul sito della Regione Piemonte alla pagina https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/contributi-interventi-straordinari-edilizia-scolastica

Nuova programmazione della rete scolastica di Torino

Il Consiglio comunale ha approvato una delibera presentata dall’assessora all’istruzione Carlotta Salerno riguardante la programmazione della rete scolastica della Città di Torino per l’anno scolastico 2024/2025. 

Nel dettaglio, il documento sancisce la nascita del nuovo Istituto comprensivo denominato “Pacchiotti – via Revel” formato dall’unificazione con un altro istituto comprensivo, il “Corso Matteotti – Rignon” che rimane comunque operativo.

Nella delibera vengono anche segnalate: l’istituzione di una sezione di scuola dell’infanzia presso l’Ospedale infantile Regina Margherita e la creazione di una sezione a tempo pieno di scuola dell’infanzia presso l’Istituto comprensivo “Vittorino da Feltre” di via Finalmarina.

Come è stato spiegato durante la presentazione della delibera, facendo riferimento all’istituzione del nuovo comprensivo, è stato chiarito che la Città non avrebbe ritenuto opportuno un ulteriore intervento sulla rete scolastica ma, gli interventi di riorganizzazione si sono resi necessari in considerazione delle disposizioni normative nazionali e regionali, che disciplinano le modalità relative al numero minimo di alunni necessario per l’attribuzione alle istituzioni scolastiche di un dirigente scolastico.

Un intervento, quello di accorpamento dei due istituti che, seppure darà origine ad un nuovo istituto con un elevato numero di iscritti, ne garantisce però una maggiore stabilità per il futuro immediato.

Contestualmente, ad accompagnare la delibera, è stato approvato un ordine del giorno presentato dalle consigliere Lorenza Patriarca e Nadia Conticelli che impegna il Sindaco e Giunta a sollecitare i parlamentari piemontesi a proporre in commissione parlamentare la possibilità di riconsiderare lo Schema di Decreto interministeriale che definisce l’organico dei dirigenti scolastici e la sua distribuzione tra le regioni per il triennio 2024/2027. L’obiettivo è quello di evitare fenomeni di gigantismo scolastico nella nostra regione, densamente popolata e caratterizzata da fragilità sociale, caratterizzata dalla presenza di numerose piccole scuole in aree montane o marginali.

L’ordine del giorno chiede anche di promuovere una riflessione sul tema del dimensionamento ottimale delle istituzioni scolastiche in relazione ai risultati di gestione e ai parametri di calcolo degli organici del personale ATA da assegnare in presenza di articolazioni territoriali che prevedono molti punti di erogazione oltre a sollecitare la Regione ad accogliere la richiesta di molti Comuni di poter operare le scelte organizzative legate all’attuazione del piano di dimensionamento spostando le operazioni più consistenti e delicate all’ultimo anno del triennio per assecondare l’andamento demografico ed evitare di ostacolare le scuole nella gestione dei progetti PNRR in atto.

Italia Lib-Pop: “No a manifestazioni ‘pacifinte’ e antisemite”

DESIRÒ :  SI INNEGGIA ALLA LIBERTÀ SOSTENENDO LA NASCITA DI UNA TEOCRAZIA

“A coloro che dalle nostre partecipano a pseudo dibattiti o sfilano nelle piazze del pacifintismo, a favore di Hamas ed intrise di antisemitismo, bisogna ricordare che se i terroristi islamici l’avessero vinta, come malauguratamente si augurano loro, non ci sarebbe alcuna “libertà” per la Palestina ed il suo popolo. Si instaurerebbe, infatti, un regime teocratico come quello iraniano, dove le donne vengono picchiate ed uccise anche solo per un velo indossato male. Dove la comunità LGBT subisce persecuzioni ed esecuzioni in piazza. Un regime nel quale “diritti” e “democrazia” non avrebbero mai spazio”, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, commenta le manifestazioni pro Palestina che si susseguono in questi giorni.
“Piazze dalle quali si lanciano urla e slogan contro Israele, augurandosi una sua scomparsa. Dalle quali si levano striscioni e cartelli in cui si paragonano, indegnamente, gli ebrei ai nazisti. Nelle quali il pacifintismo non riesce a nascondere un sentimento antisionista ed antisemita più che evidente e preoccupante”, aggiunge Desirò.
“Gli episodi di antisemitismo che si susseguono in tutta Europa ai danni delle comunità ebraiche sono preoccupanti e che molti aderenti agli ambienti di sinistra, che sempre si schierano a parole dalla parte dei deboli, non si accorgano di quanto sta accadendo è imbarazzante. Così come è imbarazzante che esponenti politici del centrosinistra dichiarino con orgoglio la propria partecipazione a manifestazioni con cori e slogan decisamente censurabili“, continua Desirò.
“Alle tante anime belle che si riempiono la bocca della parola pace bisognerebbe chiedere di ragionare un po’ più a fondo prima di scendere in piazza ad urlare slogan privi di aderenza alla realtà. Non ci può essere pace con un’organizzazione terroristica che ha come unico scopo l’eliminazione di Israele e che per fare questo è disposta a sacrificare donne e bambini palestinesi, soggiogati, come annunciato sabato da uno dei suoi maggiori esponenti”, conclude Desirò.
Italia Liberale e Popolare