ilTorinese

Si lancia dalla sopraelevata del sottopasso, è in gravi condizioni

Ieri a Torino  si è verificato un tentativo di suicidio, un giovane di cui non sono state rese note le generalità, è caduto dal passaggio sopraelevato del sottopasso di corso Grosseto, finendo sulla carreggiata di sotto:  l’uomo versa attualmente in condizioni gravi. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e la polizia, che sta indagando per stabilire la dinamica dell’incidente. Non ci sono dubbi sulla volontarietà del gesto.

 

Investire su se stessi per investire sugli altri con il progetto “Impresa sociale-Coesione Sviluppo, Lavoro” promosso da VolTOETS

“Investi su di te. Investi sugli altri” è lo slogan che rappresenta e accompagna il progetto “Impresa sociale- Coesione, Sviluppo, Lavoro” promosso dall’Associazione Volontariato Torino  VolTOETS,  con il sostegno della Camera di Commercio di Torino.

Le intenzioni del progetto sono quelle di mettere a disposizione degli enti del terzo settore ai futuri imprenditori sociali e cittadini, iniziative e servizi utili a strutturare idee imprenditoriali in campo sociale attraverso lo svolgimento di una o più attività di interesse generale.

Prenderà il via lunedì 8 maggio un ciclo di quattro seminari con la partecipazione di esperti e organizzazioni nell’area metropolitana di Torino,  capaci di promuovere l’ecosistema dell’economia civile, di impatto e di innovazione sociale.

Gli incontri sono rivolti a enti del terzo settore interessati a convertirsi in impresa sociale, imprese sociali già costituite e aspiranti  imprenditori sociali, nonché a chiunque abbia interesse ad approfondire le tematiche in oggetto e le sfide che sono presenti nel campo del welfare.

Lunedì 8 maggio prossimo, via telematica, sarà possibile seguire l’incontro dal titolo “A Torino, in Piemonte, in Italia, in Europa” si tratterà di un incontro introduttivo in cui verrà  tracciato il profilo delle imprese sociali che imperano nel tessuto territoriale torinese e piemontese, ma anche in ambito nazionale.

Saranno relatori Alberta Coccimiglio nell’Osservatorio Imprenditorialità Sociale  della Camera di Commercio di Torino, per una panoramica su Torino e il Piemonte Felice Scalvini, direttore Responsabile della rivista Impresa Sociale, per una panoramica italiana e Giulia Galera per una panoramica europea.

Lunedì 15 maggio, in presenza dalle 18 alle 20, si terrà  una conferenza dal titolo  “Impatto sociale.  Una sfida per il terzo settore”, che avrà  sede nei locali del Volontariato Volto ETS in via Giolitti 21.

Verrà  messo al centro del dibattito il tema delle generazioni e della  valutazione dell’impatto sociale come strumento per misurare la sostenibilità ambientale, sociale e finanziaria delle attività promosse dai soggetti profit e non profit.

Saranno relatori Paolo Biancone del Dipartimento di Management dell’Università di Torino, Mario Calderini di Torino Social Impact e Lavinia Pastore di Open Impact.

Lunedì 22 maggio prossimo, in modalità  online, si parlerà diImprese ibride e modelli di innovazione per generare valore. Il focus sarà sulle tematiche del profit,  no profit, pubblico e privato, lavoro e volontariato.  I confini tra queste dimensioni appaionosempre più  sfumati  di fronte alla comparsa di sfere ibride, in cui si realizzano molteplici modalità di produzione di valore da parte delle imprese di capitali, organizzazioni non profit e amministrazioni pubbliche.

Lunedì 5 giugno, in presenza, dalle 18 alle 20, presso la sede del Volontariato Torino ETS, si farà  il punto sulla situazione dei servizi utili alla costituzione di un’impresa sociale.

Saranno relatori il Segretario generale della Camera di Commercio, Guido Bolatto, Luigi Bobba, Presidente Osservatorio  Terzjus, Dimitri Buzio, presidente Legacoop Piemonte, Gianni Gallo, presidente di Concooperative Piemonte Nord, e Laura Orestano, amministratrice delegata Social Fare.

La partecipazione agli incontri è  libera e gratuita fino a esaurimento dei posti disponibili. Per gli incontri che si svolgeranno in modalità telematica, con piattaforma ZOOM, verrà inviato il link di accesso via mail alle persone iscritte.

MARA MARTELLOTTA

 

Per maggiori informazioni  Associazione Volontariato Torino VolTO ETS, via Giolitti 21.

Tel 0118138711.

centroservizi@volontariato.torino.it

La Fondazione Firpo, l’omosessualità, l’antifascismo

IL COMMENTO  di Pier Franco Quaglieni

Dopo il libro dei due figli gemelli di Luigi Firpo che solo chi scrive e radio Radicale hanno recensito, pensavo che la Fondazione Firpo  avesse subito un duro colpo.
Il discredito su  Firpo gettato dal malevolo libro dei due figli pubblicato da Aragno ritenevo che travolgesse le Fondazione che vive, in buona parte, di risorse pubbliche ed ha sede alla Biblioteca Nazionale dopo lo sfratto dal palazzo d’Azeglio dove resta la Fondazione Luigi Einaudi finché l’ex Fiat lo consentirà. Credo  sia l’unico caso in cui una istituzione pubblica come la Biblioteca Nazionale  ospiti un ente privato come quello intitolato a Firpo  sorretto persino per la realizzazione del sito  dalla Fondazione San Paolo,  da Città di Torino e Regione Piemonte che non hanno mosso un dito dopo l’uscita del libro che getta ombre sinistre sul professore a cui è intitolato.
Ho scoperto, curiosando su Facebook, che la Fondazione è in piena attività ed ha retto al colpo, anche se le cariche che appaiono sul sito sono datate al 2016 e lo stesso sito non appare  debitamente aggiornato. Mi ha colpito una delle prossime attività concentrata sull’omosessualità di Fra’ Paolo  Sarpi, il grande storico veneziano del Concilio di Trento, la cui opera venne subito messa all’ Indice. Sarpi è stato un grande uomo controcorrente in un Seicento dominato dall’oscurantismo della Controriforma. Al di là del libro di  Vittorio Frajese che indaga sulla sua omosessualità, credo che i temi dominanti di Sarpi siano ben altri, soprattutto in una Venezia a suo modo laica e libertina. Non so cosa ne penserebbe Firpo che fu solo un erudito e non un vero studioso delle dottrine politiche. L’erudito Firpo sarebbe stato sicuramente interessato al tema, ma non credo che  l’omosessualità sia un tema dominante. Mi sembra al contrario  un argomento marginale rispetto ad un grande ed eroico frate perseguitato, ma sempre coraggioso e coerente della laicità in tempi in cui essa era di là da venire.
Ricordo  però che una volta a cena Firpo ironizzò sugli omosessuali, allora coraggiosamente sdoganati da Pezzana. In fondo era un uomo all’antica: non sarebbe forse inorridito di fronte all’idea di un museo dell’omosessualità? La Fondazione Firpo ha anche sostenuto una manifestazione a Borgo Vittoria sul 25 aprile, la Resistenza, l’ antifascismo, temi non proprio congeniali a Firpo che in gioventù fu un fascista convinto, secondo i figli anche durante la Repubblica sociale italiana. Essa farebbe meglio ad attivare una ricerca sul professore a cui è dedicata, tra il 1943 e il 1945 per verificare davvero cosa fece Firpo in quegli anni. Tacere non serve a nessuno, in primis alla Fondazione Firpo.

Agricoltura pulita: fondi regionali per la riduzione delle emissioni gassose

Qualità dell’aria e riduzione di emissioni gassose in agricoltura: finanziate 270 aziende piemontesi per 6,7 milioni di euro

Sono 270 le aziende agricole piemontesi che riceveranno 6 milioni e 788 mila euro di contributi complessivi, a sostegno di  investimenti nella riduzione delle emissioni di ammoniaca di origine agricola in atmosfera.

L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Piemonte ha approvato la graduatoria dei soggetti beneficiari ammissibili a finanziamento (oltre il 95% di coloro che hanno presentato domanda di contributo) sul bando 2022 del Programma di sviluppo rurale 2014 – 2022, Operazione 4.1.3, che cofinanzia le aziende agricole che scelgono di migliorare le proprie performance ambientali nella gestione delle matrici organiche, adottando tecniche di concimazione organica a basso impatto ambientale, tra cui quelle ammesse anche in caso di semaforo antismog acceso, e di rendere più efficiente la gestione della fertilizzazione, così da ridurre i costi colturali e valorizzare gli scarti agricoli in un’ottica di economia circolare.

L’assessore all’Agricoltura della Regione Piemonte sottolinea che si tratta di aiuti alle aziende piemontesi che hanno scelto di investire in un’agricoltura sostenibile riducendo le perdite gassose prodotte dagli allevamenti, azione utile a diminuire l’impatto delle attività agro-zootecniche sulla qualità dell’aria.

La graduatoria è pubblicata sul sito della Regione Piemonte: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-operazione-413-riduzione-emissioni-gas-serra-ammoniaca-atmosfera-1

esito

AMMISSIBILE E FINANZIABILI

PROV COMPETENZA

DOMANDE N.

CONTRIBUTO

AL

25

733.709,23

AT

9

198.665,89

BI

4

43.400,00

CN

149

3.615.893,99

NO

5

109.218,30

TO

73

1.931.697,68

VB

2

83.485,50

VC

3

71.954,00

Totale 

270

6.788.024,58

Giachino: “Anagrafe specchio del declino di Torino”

Caro direttore,

18 mesi dopo la elezione Lo Russo l’ anagrafe è così. Città sempre più povera e precaria. Città maltrattata anche dalle città’ di sinistra come Milano e senza una idea di rilancio. Meno male che noi abbiamo salvato la TAV.

Mino Giachino

Dalla Chiesa tra terrorismo e mafia

Martedì 2 maggio, ore 11
Via del Carmine, 14 (Sala 900) 

 

Un incontro al Polo del ‘900 ripercorre la storia esemplare del Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, protagonista nella lotta alla criminalità per tutta la sua vita: contro il fascismo prima, contro il terrorismo e contro la mafia da cui fu assassinato il 3 settembre 1982 pochi mesi dopo la sua nomina a Prefetto di Palermo. In appoggio alla mostra che Palazzo Carignano di Torino dedica al Generale, aperta fino al 29 maggio, al Polo ne parlano:

 

Paolo Borgna, ex magistrato, storico, presidente dell’Istoreto

Giancarlo Caselli, ex magistrato e saggista

Claudio Giacchino, giornalista, ex inviato speciale della “Stampa”

Claudio Lunardo, Generale comandante del Comando provinciale dei Carabinieri

Università di Torino in lutto: morti due docenti

La comunità accademica dell’Università di Torino sta è in lutto per  la perdita di due professori  della facoltà di Economia, il professor Mario Pagliero e il professor Alessandro Sembenelli. Il professor Pagliero è deceduto ieri sera, dopo una lunga malattia, e il professor Sembenelli durante la notte. Entrambi erano professori di economia molto apprezzati e rispettati dai loro colleghi, dagli studenti e dalla comunità accademica.

Spaccata in enoteca, ma il ladro di champagne viene arrestato

Questa notte gli agenti della Squadra Volante dell’UPGSP hanno arrestato un cittadino marocchino di 32 anni gravemente indiziato di furto aggravato ai danni un wine club di via Andrea Doria.

Attorno all’una e mezza giungeva infatti la segnalazione al 112 da parte di un residente in via Doria che, insospettito da un rumore di vetri infranti, si affacciava al balcone e vedeva un uomo incappucciato introdursi all’interno del locale, chiudendosi la porta alla spalle. Dalla Sala Operativa della Questura,  venivano prontamente inviati sul posto gli equipaggi di zona che, raggiunto l’obiettivo in brevissimo tempo, si posizionavano sia sull’ingresso principale  che sul retro del locale, come da indicazioni acquisite al telefono tempestivamente dal personale della Sala Radio in contatto col titolare del locale. Quando tutte le vie di fuga erano controllate gli operatori accedevano all’interno dell’esercizio, bloccando l’uomo e traendolo in arresto.

Sul luogo, veniva accertato il danneggiamento di una vetrina, avvenuto verosimilmente con un grosso piccone, che è stato rinvenuto e sottoposto a sequestro dai poliziotti intervenuti.

DEF, Grimaldi (AVS): Dalla maggioranza una vera manifestazione di DEF-icienza

“Una promessa l’avete mantenuta: avete fatto ‘il ponte’. Altro che campate uniche, altro che unire Villa San Giovanni a Messina. Avete ‘bucato’ uno dei più importanti appuntamenti di questa legislatura: 45 assenze sul documento di programmazione economica e finanziaria su cui ci aspettavamo risposte sulla sanità, sui salari, sull’inflazione. Mi auguro davvero una ‘sostituzione etica’ dei deputati di quei banchi. Non contenti, come se fosse un gioco, avete chiesto la moviola, il Var. E ora vi ripresentate in un’aula vuota con un DEF in cui avete aggiunto 7 parole che semplicemente vi eravate dimenticati. Si è trattato proprio di quella che il dizionario chiama ‘accentuata scarsità di rendimento o di disponibilità’: ovvero di DEF-icienza. Dovete chiedere scusa non a noi, ma al Paese” – così questa mattina alla Camera il Vice-capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi.