ilTorinese

Un minuto di silenzio per le vittime del naufragio in Grecia

Il 19 giugno 2023, in apertura della seduta del Consiglio Comunale di Torino, la presidente Maria Grazia Grippo ha invitato la Sala Rossa a osservare un minuto di silenzio in memoria dei migranti morti durante il recente naufragio al largo delle coste della Grecia.

È l’ennesima tragedia, la più grande del Mediterraneo, che rimbomba ancora più forte, anche per il rimpallo delle responsabilità, che sono ancora in fase di accertamento – ha affermato Maria Grazia Grippo, ricordando che il peschereccio naufragato, partito dalla Libia e diretto in Italia, trasportava circa 750 persone provenienti da Pakistan, Egitto e Siria, tra cui uncentinaio di bambini che viaggiavano nella stiva, e che la Guardia Costiera greca sarebbe intervenuta 12 ore dopo che era stato lanciato il messaggio di Sos.

Valle Sarno (Pd): Icardi non incontra i lavoratori Cup

Il vice Presidente del Consiglio regionale Daniele Valle e il consigliere Pd Diego Sarno:: “Sbagliato l’affidamento triennale: o una proroga per un bando migliore o reinternalizzare il servizio.”

 

«A distanza di un mese dall’audizione in Consiglio regionale dei lavoratori del call center del CUP Piemonte, il centro unico prenotazioni, l’assessore Icardi non ha trovato tempo nella sua agenda per incontrare le organizzazioni sindacali e ascoltare dalla loro voce la criticità di un servizio fondamentale per i cittadini piemontesi. Criticità che sono state ribadite oggi durante l’audizione in IV Commissione. Cirio e Icardi preferiscono annunciare risultati “straordinari” sul fronte delle liste di attesa, anziché rendere più efficiente il servizio delle prenotazioni. Per farlo, occorre affrontare alcuni nodi, a cominciare dal potenziare la presenza degli operatori durante i giorni infrasettimanali. A luglio scade l’attuale appalto e Icardi sembrerebbe orientato ad un affidamento triennale alle condizioni esistenti, quindi confermando tutto ciò che non funziona! Una scelta sbagliata: si opti per una proroga di sei mesi, così da poter predisporre il nuovo bando tenendo conto delle attuali problematiche, nonché dell’esperienza maturata durante la pandemia; oppure si abbia il coraggio di reinternalizzare il servizio (lo hanno fatto ad Alba e in Puglia), una soluzione avrebbe il merito di sottrarre i dipendenti a questi continui cambi d’appalto e di condizioni di lavoro».

Daniele VALLE – vice Presidente Consiglio regionale

Diego SARNO – vice Presidente VI Commissione

“Camper in viaggio” alla scoperta di Torino

Da lunedì 19 giugno ritorna “Camper in viaggio” il programma in onda su Rai 1 dal lunedì al venerdì dalle 12.00 alle 12.30. Roberta Morise e Tinto sono i due conduttori del programma on the road alla scoperta di tutto ciò che l’Italia custodisce di bello ed interessante.
Torino in questa nuova edizione estiva di certo non poteva mancare grazie al supporto di Turismo Torino e Provincia.
Con l’inviata Gloria Aura Bortolini, autrice e presentatrice, Torino sarà raccontata in 4 servizi all’interno delle varie puntate toccando gli aspetti più salienti e caratteristici del capoluogo subalpino.
Giovedì 22 giugno Gloria condurrà i telespettatori alla scoperta di due delle Residenze Reali (Patrimonio Unesco) presenti in città, Palazzo Madama e Villa della Regina accomunate da un fil rouge: entrambe sono state vissute e valorizzate dalle donne.
Martedì 27 giugno le telecamere si accenderanno sulle OGR – Officine Grandi Riparazioni, il nuovo hub di innovazione e arte a Torino mentre nel mese di luglio l’operatore torinese Somewhere Tour & Events racconterà tutta la magia di Torino in un itinerario tra trasmutazione e mistero; anche il MauTO, uno dei più antichi musei dell’automobile al mondo, avrà il suo momento di visibilità in occasione dei suoi 90 anni in un servizio che mostrerà la collezione e le automobili più rappresentative come la Itala 35/45 Hp che ha vinto il raid Pechino-Parigi del 1907.

“Grano” vince i “Tre Pani” del Gambero Rosso

Fare il pane è un’arte e lo sa bene il Gambero Rosso, che ha selezionato 61 aziende per la guida del 2024 nella categoria “Tre Pani”, in cui vengono menzionate le migliori panetteria d’Italia.

A vincere il primo pieno, un’eccellenza torinese: l’azienda “Grano” di Santena (To), premiata con il massimo dei voti.

Il bakery chef del panificio, Sergio Scovazzo, ha sfidato maestri pasticceri e fornai lo scorso anno vincendo i concorsi nazionali “Una mole di colombe” e “Una mole di panettoni”.

Ogni traguardo dona consapevolezza e fissa un nuovo punto di partenza.
I successi che sembravano ‘roba per altri’ automaticamente diventano nuovi obiettivi.
Da oggi siamo entrati a far parte dei riferimenti della panificazione in Italia.
Tre anni fa eravamo un piccolo panificio in un paesino di provincia, ora sappiamo di non doverci porre dei limiti. Questo riconoscimento è simbolo di dedizione e sacrificio. Il sacrificio mio, della mia famiglia, di Piero, che da molteplici anni non distoglie lo sguardo dall’obbiettivo di creare qualcosa di diverso, della mia grande squadra che lavora instancabilmente, realizzando ogni cosa che passa nella mia mente e da tutta la super crew che quotidianamente rende la nostra azienda semplicemente, unicamente, imperfettamente GRANO!” 
(Sergio Scovazzo, bakery chef di Grano)

Grano nasce nel 2018 dall’idea dei fratelli Mosso, il cui principale desiderio e obiettivo era quello di proporre un concetto di panificazione antico in chiave moderna. Quello che differenzia l’approccio dei due fratelli rispetto al mercato del panificio tradizionale e che costituisce la colonna portante del laboratorio di panificazione è la scelta di utilizzare farine piemontesi macinate a pietra e lievito madre per costruire un prodotto nuovo, la cui artigianalità e unicità prevale sulla produzione massiva che ne penalizzerebbe la qualità.

Nel 2020, l’ingresso di Sergio Scovazzo nel laboratorio ha aperto la strada ai grandi lievitati.

IL PANE

Il pane di “Grano – fornai in fermento”, è rigorosamente tradizionale, prodotto in forme grandi. I loro prodotti garantiscono, grazie a un particolare tipo di confezionamento, una conservazione di 60 giorni.

Tra le tipologie, abbiamo il pane di montagna, il pane di campagna Toc ad bosc (pezzo di legno in dialetto), pani piemontesi, pani con grani siciliani, multicereali, Altamura.

Curiosi e simpatici i nomi dei pani, che derivano dal dialetto piemontese: Per fare alcuni esempi, Ancheuj e Fujot per l’integrale e Boia Fauss per il pane a nove cereali.

Speciali anche i grissini rubatà, le pizze, le focacce, i frollini, i pani dolci.

 

Fs, aggiudicati i lavori per la fermata Torino San Paolo

  • al raggruppamento di imprese costituito da Rete Imaf 21 (capogruppo), SE.GE.CO e Cronos Sistemi Ferroviari
  • valore complessivo di oltre 8 milioni di euro
  • linea SFM5

Torino, 16 giugno 2023

Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, ha aggiudicato la gara per la progettazione esecutiva e la realizzazione della fermata ferroviaria Torino San Paolo, sulla linea S.Paolo-Orbassano, al raggruppamento di imprese costituito da Rete Imaf 21 (capogruppo), SE.GE.CO e Cronos Sistemi Ferroviari.

L’appalto ha un valore di oltre 8 milioni di euro, finanziati anche con fondi PNRR. L’attivazione è prevista entro il 2026.

La nuova fermata si inserisce sulla futura linea SFM5 che da Torino Stura arriverà a San Luigi di Orbassano attraverso le nuove fermate di Torino San Paolo e Borgata Quaglia Le Gru.

L’appalto prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione di una nuova fermata che darà nuova vita all’attuale località di servizio di Torino San Paolo. Modificando l’assetto dei binari, verrà ricavato un marciapiede a isola a servizio dei treni della SFM5, accessibile con scale e ascensori dal cavalcaferrovia stradale di corso Siracusa, tramite una nuova apposita struttura metallica.

A livello stradale saranno ricavati spazi di sosta per persone a ridotta mobilità, kiss and ride e stalli per le biciclette.

Capannone in fiamme nella notte

Un incendio è scoppiato nella notte nei capannoni dismessi dell’ex Ecoidea Ambiente situati in via Avogadro ad Avigliana. L’azienda  era chiusa da diverso tempo. L’incendio ha interessato i rifiuti che erano presenti all’interno della struttura, che aveva una superficie di circa 600 metri quadrati. Sulla scena sono giunti i vigili del fuoco del distaccamento locale, i carabinieri della stazione cittadina e i tecnici dell’Arpa Piemonte, e le fiamme sono state domate a tarda notte. Si sta ora  cercando di stabilire le cause dell’incendio, ma sembra che l’ipotesi dolosa sia stata esclusa.

 

Ruffino (Azione): “Schlein esca da tunnel ambiguità”

Dichiarazione dell’on. Daniela Ruffino (Azione):
     La segretaria del Pd Elly Schlein non ha molto tempo davanti a sé per uscire dal tunnel dell’ambiguità in cui ha infilato il suo partito. Lo spirito di solidarietà nazionale costruito con il sostegno all’Ucraina è una e non la sola delle migliori eredità lasciare da Mario Draghi. Ogni passo indietro sul sostegno all’Ucraina è un duro colpo alla credibilità del Pd come forza di governo e all’Italia come Paese affidabile. Schlein deve scegliere fra la coerenza della linea politica e il suo abbandono per consegnarsi alla deriva grillina

Le foto di Solano e Gigli

Magnifica Torino / Magnifico Piemonte. Sotto, il Colle dell’Agnello (2744 m) situato in Valle Varaita sul confine Italia-Francia (3100 m) nella foto di Giampaolo Gigli. In copertina piazza Santa Giulia, di Vincenzo Solano.

L’aiuto dei dipendenti comunali di Torino per l’Emilia Romagna

È partita  dalla sede della Protezione Civile di Torino la seconda squadra di dipendenti comunali inviati a supportare il territorio dell’Emilia Romagna dopo l’alluvione che lo ha colpito. Sono diretti a Riolo Terme, Casola Valsenio, Brisighella, Castel Bolognese e Solarolo dove resteranno per una settimana, a supporto trasversale di tutti e 5 gli uffici tecnici dei comuni interessati.

 

Si tratta di personale reclutato su base volontaria tra i dipendenti dell’amministrazione comunale, come previsto dal progetto Colonna mobile enti locali coordinato dall’Anci nazionale.

Per dare una mano al territorio colpito dall’alluvione il mese scorso, la Città di Torino ha predisposto l’invio di un massimo di dieci persone a settimana tra tecnici, amministrativi e, ove necessario, agenti di polizia locale per sei settimane totali, nelle quali si alternano altrettante squadre, tutte in aiuto a Comuni dell’Unione della Romagna Faentina.

Controlli nei locali di Torino: oltre 50 mila euro di multe nel fine settimana

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In tutto 137 persone identificate, 12 veicoli controllati, il sequestro di 100 grammi di sostanza stupefacente, 30 chilogrammi di alimenti sequestrati. Inoltre sanzioni per quasi 54.000 euro e due provvedimenti di sospensione dell’attività a seguito di un controllo straordinario del territorio, coordinato dal commissariato di polizia Barriera di Nizza, con i carabinieri, la guardia di finanza e con l’ausilio degli equipaggi del reparto prevenzione crimine Piemonte, di due operatori cinofili, del reparto mobile, di personale della polizia municipale, operatori dell’Asl-Sian, e dell’ispettorato del lavoro.