ilTorinese

Turismo, il Piemonte cresce nelle presenze dall’Italia e dall’estero

Cresce il turismo del I trimestre: +19% dall’Italia e +30% dall’estero. Si stima +9%degli italiani in Piemonte per l’anno 2023.

L’inizio del 2023 ha confermato che il settore sta crescendo a ritmi importanti: dai dati provvisori, il primo trimestre ha registrato un aumento dicirca il 19% dei movimenti nazionali e oltre il 30% dall’estero rispetto all’anno precedente.

Ottimo l’andamento delle prenotazioni sulle Online Travel Agency per Pasqua e per il Ponte del 25 aprile. Per la notte dell’8 aprile, la saturazione, cioè la quota di camere venduta rispetto alla componente veicolata sui canali OTA, per il Piemonte e Torino e prima cintura è stata pari al 59,2% e 69,5%; per le notti 22-23 aprile, 68,9% e 96,3% di saturazione per la nostra regione e per l’area del capoluogo.

Prospettive molto buone anche per il ponte del 1° maggio, dove, ad ora, per la notte del 29 aprile, le camere ancora disponibili sui canali OTA per il Piemonte e Torino e prima cintura sono rispettivamente pari al 2,5% e 3,7% con una saturazione pari a 53,8% e 61,6%.

Infine, guardando alle prospettive per l’anno, si stima una crescita del 9% degliarrivi italiani a consuntivo 2023, che porterà a quasi 3,5 milioni di turisti nazionali sul territorio piemontese. Questo dato prospettico è reso disponibile dal modello predittivo sui movimenti turistici che l’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte sta sviluppando con la collaborazione di METIS Ricerchesulla base di indagini sul campo che permettono di raccogliere le nuove tendenze di stagione in stagione.

Italia Lib Pop, caso Rear: “garantismo, ma si faccia chiarezza per Torino”

L’inchiesta che sta facendo molto rumore sui media e che coinvolge la Rear, l’OnLaus e che, probabilmente, si allargherà ad altri esponenti pubblici cittadini, apre una questione molto delicata per Torino, la sua Giunta ed il PD Torinese, coinvolgendo notevoli interessi pubblici. 
“Al netto del dovuto garantismo ed in attesa che tutta la vicenda proceda nel suo corso giudiziario, ci sarebbe da fare chiarezza tra le tante commistioni tra la Rear e la Giunta Comunale“, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare.
Numerosi sarebbero i legami tra Palazzo Civico e la Cooperativa, tra cui l’Assessore allo Sport ed ai grandi Eventi, dipendente in aspettativa, e la Presidente del Consiglio Comunale, che si è occupata di Comunicazione per la stessa fino allo scorso anno.
“Nell’interesse pubblico della Città, nonché in quello dei diretti interessati, sarebbe opportuno chiarire al più presto la situazione, ricordando anche i numerosi contratti pubblici gestiti da Rear e che, oltre il circuito museale, coinvolgono proprio gli Eventi Pubblici, di cui un socio e dipendente della stessa è Assessore in carica”, aggiunge Desirò.
Ciò che risulta più evidente, ad un anno e mezzo dall’inizio dell’incarico, è stata la scelta poco opportuna di affidare la delega ai Grandi Eventi a chi aveva ed ha rapporti di lavoro ed interesse privato con una società che fornisce i propri servizi in questo ambito. A questo punto, sarebbe almeno opportuna una sospensione cautelativa della delega, in attesa che le posizioni vengano chiarite.
Si tratta di una questione di trasparenza nei confronti della cittadinanza davanti ad un’inchiesta delicata e che potrebbe svelare scenari delicati riguardanti la gestione della cosa pubblica.
Italia Liberale e Popolare

la polizia chiude sala scommesse abusiva

 

 

Nell’ambito di controlli mirati al contrasto del gioco e delle scommesse illecite, i poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura di Torino, avendo fondato motivo di ritenere che un’ attività intermediaria, con sede nel comune di Nichelino, che formalmente agiva come punto di commercializzazione PVR (punto vendita ricariche), potesse operare come un vero e proprio centro scommesse abusivo allineato ad eventi sportivi, hanno sottoposto la stessa a plurimi controlli.

In occasione delle verifiche, numerosi clienti sono stati trovati in possesso di tagliandi relativi a scommesse sportive (soprattutto calcio) effettuate su piattaforme dedicate; le scommesse venivano accettate dal titolare dell’internet point il quale avrebbe utilizzato allo scopo il conto gioco di una terza persona, al momento non indagata, avvalendosi del codice fiscale di questi.

Nell’internet point, inoltre, erano stati installati 4 computer che il gestore aveva messo a disposizione della clientela per quella che, a tutti gli effetti, appariva una sala scommesse abusiva.

Il sistema consentiva, pertanto, di aggirare i divieti imposti per i punti di commercializzazione P.V.R., di intermediare nelle scommesse, pagare le vincite ed effettuare scommesse con il conto gioco altrui.

Secondo quanto accertato dagli agenti, coadiuvati dall’Agenzia delle Dogane e Monopoli, ammonterebbero a un migliaio circa le scommesse illegali giocate dall’inizio di marzo e fino al 18 aprile u.s., giorno del controllo, con conseguente ingente quantitativo di denaro generato.

Alla luce dei fatti emersi, il gestore dell’internet point è stato indagato in stato di libertà per aver svolto attività di scommesse senza essere titolare di licenza del Questore e per aver effettuato intermediazione nella raccolta di scommesse. Il medesimo è stato sanzionato per violazioni amministrative per un totale di Euro 40.000. I locali sono stati sottoposti pertanto a sequestro preventivo convalidato dall’Autorità Giudiziaria.

Il procedimento penale si trova tutt’ora nella fase delle indagini preliminari, pertanto la responsabilità penale deve essere ancora accertata.

Libri: i titoli più commentati del mese

Rassegna dei Libri – APRILE 2023

Storie di storia dell’arte, romanzi intimisti e potenti denunce sociali sono gli ingredienti che hanno infiammato le discussioni sul gruppo FB Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri, nel mese di aprile 2023: infatti, i più discussi titoli del mese sono stati Il Sorriso di Caterina  di Carlo Vecce, La Vita Intima di Niccolò Ammanniti e Come d’aria, di Ada D’adamo

Incontri con gli autori

Questo mese vi invitiamo a conoscere il romanziere italo-canadese Pierre Turcotte, da anni interessante presenza in libreria, che per il suo ultimo romano Il Biglietto Sbagliato fa la coraggiosa scelta dell’auto-pubblicazione e ci ha spiegato perché…; l’esordiente Michele Siliprandi è l’autore de L’Anima E La Coda e noi gli abbiamo chiesto di introdurci al microcosmo che si sviluppa nel villaggio montano, cuore del suo romanzo; infine è tornato in libreria lo scrittore Salvo Tosto, con una nuova antologia di racconti caratterizzati dal suo inconfondibile stile ironico e pungente. Se volete scoprire cosa lo spinto a scrivere Credevo Fosse Un Tramonto Invece Era Un’Aurora, leggete la nostra intervista.

Per questo mese è tutto: vi ricordiamo che se volete partecipare ai nostri confronti, potete venire a trovarci su FB e se volete rimanere aggiornati sulle novità in libreria e gli eventi legati al mondo dei libri e della lettura, visitate il nostro sito ufficiale all’indirizzo www.unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

redazione@unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

Il parco di piazza Galimberti intitolato a Valentino Mazzola

Giovedì 4 maggio 2023 alle ore 12,15, si svolgerà la cerimonia per l’intitolazione del parco situato all’interno di piazza Tancredi Galimberti (Borgo Filadelfia) Valentino Mazzola, indimenticato capitano del Grande Torino, caduto a Superga con i compagni di squadra il 4 maggio del 1949.

Alla cerimonia saranno presenti: il sindaco Stefano Lo Russo; Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale e della commissione Toponomastica; Massimiliano Miano, presidente della Circoscrizione 8; Stella Mazzola, nipote di Valentino; Urbano Cairo, presidente del Torino FC 1906.

Al termine della cerimonia, il cappellano del Torino FC 1906, Don Riccardo Robella, benedirà la targa.

Scienza partecipata e biodiversità al Campus Luigi Einaudi



La scienza partecipata è un insieme di attività che consentono di svolgere ricerca scientifica grazie al coinvolgimento diretto di cittadini. Questo permette ai ricercatori  di rispondere a domande di interesse scientifico grazie al supporto attivo di volontari, che contribuiscono a raccogliere e condividere informazioni.

Questa modalità di ricerca trova un’applicazione molto diffusa nell’ambito delle scienze naturali.

Di questi argomenti si parlerà Giovedì 11 maggio al Campus Luigi Einaudi, Lungo Dora Siena, 100, in aula A3 dalle 14.00 alle 18.00 dove si presentano per la prima volta 3 progetti di scienza partecipata sulla biodiversità: To-Herp  (Societas Herpetologica Italica, Museo Regionale di Scienze Naturali, Università degli Studi di Torino), Butterfly Monitoring Scheme (Università degli Studi di Torino) e UrBIO (Università degli Studi di Torino).

Relatori della giornata saranno: Franco Andreone, Museo Regionale di Scienze Naturali (To-Herp), Simona Bonelli, Università di Torino (Butterfly Monitoring Scheme) e Enrico Caprio, Università di Torino (UrBIO). La giornata vedrà anche la partecipazione straordinaria del Prof. M.A. Carretero dell’Università di Porto, che presenterà il progetto europeo Agrolizards+.

La giornata è aperta a tutti, con particolare attenzione agli appassionati naturalisti e agli studenti universitari.

La partecipazione alla giornata è libera, ma è gradita la prenotazione al LINK: https://rb.gy/nc9sj

La giornata è stata ideata con la collaborazione della Biblioteca Norberto Bobbio del Campus Luigi Einaudi che partecipa, insieme all’Unità di Progetto Open Access, al progetto europeo CeOS_SE https://ceosse-project.eu/, per la diffusione della scienza partecipata nei Paesi del Sud Est Europa.

Due finali di Champions League a Torino in un’unica giornata di pallavolo

Due finali di Champions League a Torino in un’unica giornata di grande pallavolo. Le Super Finals della CEV Champions League del 20 maggio, presentate  nella Sala delle Colonne del Comune di Torino, rappresentano il momento più importante della stagione 2023 per il volley di club. Si sfideranno dunque le migliori quattro formazioni d’Europa in due match che si preannunciano, come di consueto, davvero elettrizzanti.

Le CEV Champions League Volley Super Finals – che hanno fatto il loro esordio con questa formula nel 2019 – tornano in Italia per la seconda volta dopo l’edizione 2021 tenutasi a Verona quando tutto il mondo era ancora alle prese con la pandemia del coronavirus.

Due finali in una sola giornata, che assegneranno il titolo di campione d’Europa femminile e maschile e che si svolgeranno al Pala Alpitour di Torino, l’impianto che nel 2018 ospitò la Final Six dei Campionati del Mondo Maschili vinti dalla Polonia.
Uno sforzo organizzativo che porterà sul parquet torinese le quattro squadre più forti d’Europa, almeno secondo il campo: la finale femminile sarà il derby di Istanbul tra la VakifBank di Giovanni Guidetti e di Paola Egonu e l’Eczacibasi Dynavit, mentre in campo maschile sarà il derby polacco tra Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle e Jastrzebski Wegiel. Perseguendo la completa parità di genere, le formazioni vincitrici si aggiudicheranno 500.000 euro ciascuna per un montepremi totale di 1,5 milioni di euro.

Un anno speciale per la pallavolo italiana e torinese in particolare, visto che le  Super Finals di Cev Champions League saranno il primo, grande appuntamento di un 2023 eccezionale: l’Italia organizzerà entrambe le rassegne continentali per nazionali, coinvolgendo nove città tra cui anche Torino in campo femminile.

Aleksandar Boričić (presidente Cev): «Questo è un anno molto speciale per la famiglia della pallavolo, poiché coincide con il 50° anniversario del CEV. Con questo in mente, abbiamo pianificato di celebrare una pietra miliare così importante, un vero giubileo d’oro, nelle prossime settimane e mesi. Le Super Finals della CEV Champions League Volley 2023 sono particolarmente indicate, dal momento che riuniranno le migliori due squadre di club per genere e una parte dei migliori giocatori del mondo per celebrare ciò che il nostro sport rappresenta. Quest’anno, l’Italia, che è stata una vera roccaforte della pallavolo per molti decenni, ha espresso il desiderio di co-ospitare questo importante evento, il cui programma include due attesi incontri insieme a un intrattenimento del miglior livello, come ci si aspetta giustamente dalla pallavolo moderna. La sede delle Super Finali di quest’anno – l’iconico Pala Alpitour nella prima capitale italiana, Torino – accoglierà migliaia di fan da tutta Europa, tutti ugualmente desiderosi di assistere a partite di livello mondiale in un luogo in cui i ricordi delle Olimpiadi invernali del 2006 sono ancora molto vividi. Ringrazio i nostri colleghi e amici della Federazione italiana di pallavolo e le autorità locali per il loro duro lavoro svolto nelle ultime settimane, vorrei congratularmi con le quattro squadre per aver raggiunto la fase finale di questa competizione dopo quella che è stata una stagione davvero elettrizzante. Sono sicuro che con l’aiuto di tutti, offriremo uno spettacolo e un’esperienza davvero indimenticabili per tutti coloro che seguiranno dalle tribune tanto quanto per molti altri che assisteranno all’evento in TV (diretta del gruppo Discovery per l’Italia, ndR) o attraverso Internet».

Giuseppe Manfredi (Presidente Fipav): «Per noi è sempre un piacere e un onore ospitare manifestazioni di primissimo livello come possono essere le FInals di Champions League, un evento sportivo che negli ultimi anni ha fatto registrare numeri eccezionali e che siamo stati entusiasti di poter ospitare quando la Confederazione Europea ci ha offerto la possibilità di farlo. Di certo non posso nascondere un po’ di delusione nel fatto di non poter veder scendere in campo delle formazioni italiane, ma sappiamo che lo sport va così ed è giusto, quando accade, applaudire squadre che hanno saputo fare meglio delle nostre nella competizione. Sono certo che il pubblico torinese non farà mancare il proprio supporto ai protagonisti di caratura mondiale che scenderanno in campo e che regaleranno grandi emozioni”.

Alberto Cirio (Presidente Regione Piemonte): «Il Presidente della Regione Piemonte e l’Assessore allo Sport esprimono grande soddisfazione per l’arrivo sul territorio piemontese delle Super Finals della CEV Champions League. Eventi come questo, assolute eccellenze dello sport, sono anche un motore di turismo e di crescita ed è per questo che la Regione mette in campo il suo impegno per attrarli e sostenerli, consapevoli che ogni euro di risorse pubbliche investito in manifestazioni sportive di alto livello, come questa, generano una ricaduta di 7 volte e mezzo più grande sull’economia del territorio. Torino e il Piemonte si confermano un punto di riferimento ai massimi livelli dello sport mondiale ed è un piacere dare il benvenuto ad atleti e spettatori che, con l’occasione delle gare, potranno scoprire le tante bellezze di questa terra».

Stefano Lo Russo (Sindaco di Torino): «Con la CEV Champions League Volley Super Finals portiamo a Torino un altro grande evento sportivo e ne siamo davvero orgogliosi. Siamo lieti di accogliere sotto la Mole le quattro migliori squadre europee per una giornata di sport che siamo sicuri sarà entusiasmante. I grandi eventi rappresentano un importante volano economico nella città e sono un prezioso veicolo di promozione  oltre che uno stimolo per la pratica sportiva di base, soprattutto tra i più giovani».

Dario Gallina (Presidente della Camera di commercio di Torino): «Questo tipo di eventi offre al territorio che li ospita notevoli ricadute economiche, visibilità internazionale e copertura mediatica: per questo come ente camerale abbiamo voluto sostenere questa proposta a nome e per conto di tutte le imprese del torinese, che in questa come in altre occasioni simili, avranno modo di beneficiare dell’arrivo della manifestazione sportiva, in un maggio già ricco di appuntamenti culturali e turistici che pongono la nostra città tra le destinazioni più gettonate in Italia e in Europa».

Guida con la patente revocata: multato per più di 5 mila euro

La polizia municipale lo ha beccato alla guida senza patente, precedentemente revocata: è stato multato con una sanzione di oltre 5mila euro. Nei guai un uomo di 57 anni, fermato a Biella per un controllo dalla Polizia Locale. Oltre alla multa, è stato sottoposto a fermo il veicolo per un periodo di  tre mesi.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Sciopero metropolitana il 5 maggio

IL SERVIZIO DELLA METROPOLITANA SARÀ COMUNQUE GARANTITO NELLE SEGUENTI FASCE ORARIE:

  • dalle ore  6.00 alle ore  9.00
  • dalle ore 12.00 alle ore 15.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

LO SCIOPERO RIGUARDA ESCLUSIVAMENTE  IL SERVIZIO DI METROPOLITANA.
TUTTE LE ALTRE LINEE SVOLGERANNO SERVIZIO REGOLARE. 

< Per maggiori dettagli sulle motivazioni dello sciopero, clicca qui.

< Per consultare le percentuali di adesione degli scioperi precedenti, clicca qui.

Fissolo (Moderati): Enti che vogliono la stessa cosa. Ma non si parlano

La prima fermata utile del 74 per raggiungere la Motorizzazione Civile dista 500 metri a piedi dagli uffici, che sono pronti a investire per crearne una più vicina. Il Comune è d’accordo. Si direbbe comunione di intenti, solo che l’uno attende l’altra, e viceversa.
Stallo. Da tre anni la Motorizzazione Civile evidenzia una problematica relativa al carente collegamento del servizio di trasporto pubblico locale ai propri uffici, siti in via Bertani 41, nella Circoscrizione 2. La fermata più vicina richiede 6 minuti di cammino e l’assenza di un collegamento diretto, stante gli elevati flussi di accesso da parte degli utenti agli Uffici della Motorizzazione civile, rappresenta una criticità significativa sia in termini di traffico sia in termini di inquinamento ambientale.
Da tre anni il Comune si dice favorevole alla creazione di una fermata più vicina, avendo anche ricevuto una nota della Dirigente responsabile della Motorizzazione, che ha confermato che gli oneri per la predisposizione della nuova fermata antistante gli uffici della Motorizzazione saranno assunti dalla Motorizzazione stessa.
E allora, dove sta il problema di questo stallo? Uno attende la prima mossa dell’altra, e viceversa. Per questo oggi chiedo al Comune di avanzare in questo percorso, tramite una mozione in cui lo si impegna a realizzare una fermata di linea dedicata.
Simone Fissolo
Capogruppo dei Moderati
Comune di Torino