ilTorinese

Va Lentino & Va Lentino For Women Memorial Alberto Trombetta: 2000 runner

14^ edizione13 Luglio 2023

 

2000 runner hanno sfidato ieri sera caldo e zanzare nel parco più famoso di Torino alla Va Lentino e Va Lentino for Women Memorial Alberto Trombetta giunto alla 14^ edizione. Numeri da pre Covid finalmente per celebrare la “classica” estivaorganizzata da Base Running. I 6km sono stati solo il prologo per la festa che si è scatenata a partire dalle 21 con il dj set di Radio GRP con gli insuperabili Marco e Gio’ ad intrattenere il pubblico. Birra Metzger, caffè freddo Costadoro e sorbetti di Pepino Gelati hanno dato il tocco finale. Ed ora un po’ di riposo per gli irriducibili runner. Ma non troppo! L’appuntamento è per il 17 settembre a Racconigi per correre la terza tappa della Maratona Reale.

Torino fa il pieno di turisti negli hotel

A Torino sono tornati i turisti. I flussi sono paragonabili ai livelli che si registravano nell’era pre-Covid19. Così rileva l’indagine semestrale condotta da Federalberghi Torino. I dati: tra gennaio e giugno si registra un’occupazione media del 70 delle stanza d’albergo. Sono numeri molto simili a quelli del 2019, l’ ultimo anno prima della pandemia. A febbraio e giugno si è registrato un ulteriore incremento di circa il 4 %. Molti i turisti provenienti dall’estero. In totale a Torino nel 2022 i turisti sono stati 2,5 milioni, un aumento del 76,5% rispetto all’anno prima.

Carceri, AVS: Per prevenire i suicidi servono risorse, personale e pene alternative

Le risposte di Nordio non convincono.
“Ancora un suicidio al Lorusso Cotugno di Torino: un detenuto di 44 anni si è tolto la vita impiccandosi nel Padiglione B. Circa un mese fa era stato dimesso dalla Sezione Psichiatra. È ormai da anni che diciamo che nessuna sezione del carcere può essere adeguata a persone che vivono una condizione di sofferenza psicologica e psichiatrica, che è vitale lavorare sulle pene alternative per decongestionare le strutture detentive e prendersi cura davvero di tutti i casi delicati, a cominciare dai detenuti più giovani” – dichiarano i parlamentari di Alleanza Verdi Sinistra, Marco Grimaldi, Devis Dori e Ilaria Cucchi.
“Mesi fa abbiamo chiesto al Ministro Nordio, con un’interrogazione, di ripristinare l’ampliamento dei colloqui telefonici dei detenuti con i propri cari deciso in fase pandemica, anche per ridurre il rischio suicidario”- proseguono i parlamentari. – “In tutta risposta il Ministro rimanda alle decisioni delle Direzioni carcerarie. Analogamente, sull’impressionante frequenza dei suicidi, la nota di Nordio rinvia all’impegno del DAP, al lavoro interdisciplinare con le ASL regionali per la prevenzione e, in generale, alle varie articolazioni regionali.
È stato chiesto ai Provveditorati di verificare se nei Distretti di competenza siano stati stipulati i Piani regionali di prevenzione. Ma il Ministero è a conoscenza dei dati su quanti territori ne dispongono? Sono state ripartite fra i Provveditorati le risorse aggiuntive per gli esperti che lavorano alla prevenzione nelle strutture. Quanti le hanno utilizzate e come?”
“Tutto questo non può essere sufficiente” – concludono gli esponenti di AVS. – “È la polizia penitenziaria stessa a mandare continui allarmi sulla carenza di personale e lo stress a cui sono sottoposti gli agenti, che si trovano continuamente a sventare tentativi di suicidio e atti di autolesionismo.
E finché non si accetterà di convertire in pene alternative tante detenzioni insensate, come quelle per reati minori o quelle che riguardano persone con patologie psichiatriche, non si agirà mai sul sovraffollamento delle carceri e sul disagio di detenuti e operatori”.

“La cura” di Battiato diventa un album illustrato

A firma di Sonia Maria Luce Possentini, verrà presentato nel suggestivo Giardino di “Casa Lajolo” a Piossasco

Domenica 16 luglio, ore 18

Piossasco (Torino)

Suggestioni mistiche e filosofiche (“Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza”). Suggestioni esotiche (“Vagavo per i campi del Tennessee/ come vi ero arrivato chissà”). Suggestioni oniriche (“Più veloci di aquile i miei sogni/ attraversano il mare”). C’è, in compendio, tutto il modo di fare e concepire musica e testi narrativi, come strumenti terreni in grado di far volare su sù sogni poesia memoria ed emozioni, in quello che può indubbiamente considerarsi il capolavoro musicale di Franco (al secolo FrancescoBattiato, nato a Ionia (oggi Riposto) nel 1945 e scomparso due anni fa sempre nel catanese, a Milo. Parliamo de “La cura”, una delle canzoni più note e amate del grande cantautore (ma anche scrittore, regista, pittore e politico) siciliano. Brano dal significato fra i più controversi della sua discografia, pubblicato nel 1996 all’interno dell’album “L’imboscata” e scritto insieme al filosofo Manlio Sgalambro, la canzone è oggi diventata un album illustrato “dai toni sognanti, intimi e delicati”, grazie ai disegni della reggiana di Canossa, Sonia Maria Luce Possentini, fra i nomi più apprezzati del panorama illustrativo contemporaneo, una cattedra di “Illustrazione” alla “Scuola Internazionale di Comics” di Reggio Emilia e all’“Università degli Studi” di Padova, nonché prestigiosi premi vinti in carriera.

L’opera della Possentini, invariato il titolo “La cura” edita da “Einaudi Ragazzi”, verrà presentata domenica 16 luglioalle 18 (ingresso gratuito), nel giardino “a stanze” della settecentesca “Casa Lajolo” a Piossasco, per la rassegna “Bellezza tra le righe”, inserita nel cartellone di “Luci sui Festival”, attività promossa dal “Salone Internazionale del Libro” per supportare la diffusione e la conoscenza delle realtà legate al mondo della lettura e dei libri. E proprio intorno al concetto di “cura” ruota il cartellone di quest’anno di “Bellezza tra le righe”, dal titolo “Maneggiare con cura. Incontri e letture per mettersi in salvo”. Domande: “Sappiamo curare? Sappiamo curarci? Sappiamo prenderci cura? In che modo?” Dunque, non poteva mancare questo volume illustrato, raffinato, delicato, pensato in realtà per tutti, grandi e piccoli, per scoprire o riscoprire la dedizione e il supporto incondizionati per la persona amata: poesia, colore e passione si uniscono e ne emerge il concetto profondo dell’amore come ‘cura’, verso se stessi, gli altri, la propria anima”.

Pittrice e illustratrice, Sonia Maria Luce Possentini, laureata in “Storia dell’arte” al “Dams” di Bologna, ha ricevuto molteplici riconoscimenti in Italia e all’estero, tra cui il “Premio Andersen 2017” come miglior illustratrice, il “Premio Pippi” e il “Silver Award” all’“Illustration Competition West 49” di Los Angeles.

Ha preso parte a numerose mostre, pubblicato albi illustrati e manifesti. Ha firmato copertine per numerose Case editrici italiane ed estere ed insegna “Illustrazione” alla “Scuola Internazionale di Comics” di Reggio Emilia e all’“Università degli Studi” di Padova. Per “Edizioni Curci” ha illustrato il libro “Fate e fantasmi all’Opera” di Cristina Bersanelli e Gabriele Clima. Non si può non menzionare, nel suo ricco curriculum, il libro scritto con Mario Boccia, lo struggente “La fioraia di Sarajevo”, edito nel 2021 da “Orecchio Acerbo”.

  1. m.

Nelle foto:

–       Una tavola de “La cura”

–       Cover “La cura – Battiato Possentini”, Einaudi Ragazzi

–       Sonia Maria Luce Possentini

In arrivo i fondi regionali per l’ammodernamento della rete stradale piemontese

L’importo più significativo riguarda il ponte sulla Dora Baltea a Borgo Revel

Sono numerosi gli interventi sulla rete stradale piemontese per la cui realizzazione la Giunta regionale ha deliberato stanziamenti aggiuntivi dell’importo complessivo di 6 milioni e 300mila euro.

L’intervento più significativo riguarda iponte sulla Dora Baltea a Borgo Revel di Verolengo: 2,5 milioni di euro, ai quali si aggiunge un milione di euro stanziato dalla Città Metropolitana di Torino.

Con queste risorse – affermano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture Marco Gabusi  si potranno proseguire le attività per l’appalto di un’opera molto attesa dal territorio ma il cui iter si era fermato in attesa del reperimento delle risorse necessarie per fronteggiare l’aumento dei prezzi dei materiali verificatosi in questi ultimi anni e per integrare le necessità emerse in fase progettuale. Un passo importante per arrivare all’approvazione del progetto esecutivo e successivamente affidare i lavori”.

Il risanamento strutturale conservativo del ponte che collega Verrua Savoia con Crescentino, così atteso dagli amministratori locali e dai cittadini, è il risultato di un lavoro di squadra che ha coinvolto numerose istituzioni e che finalmente può partire, una volta superate le difficoltà create dall’incremento dei costi dei materiali – commenta con soddisfazione il vicesindaco della Città metropolitana di Torino Jacopo Suppo – Lo stanziamento di un milione di euro da parte della Città metropolitana sarà ufficializzato a breve con una variazione di bilancio. La manutenzione straordinaria strutturale del più antico ponte sul Po nel tratto compreso tra Torino e Valenza renderà l’infrastruttura compatibile con le attuali norme di sicurezza e la renderà percorribile in sicurezza dai pedoni e dai ciclisti, con il recupero della ringhiera, un’adeguata illuminazione, nuove barriere stradali. Senza dimenticare gli importanti e correlati interventi di riqualificazione ambientale”.

In provincia di Torino sono previsti altri due finanziamenti rilevanti: 1.670.000 euro per integrare il costo del progetto di fattibilità della variante di Lombardore-Salassa, già finanziata con 31.828.000 euro quale “opera bandiera” del Fondo di sviluppo e coesione 2021-27 (l’impegno della Regione è fondamentale nel reperire le risorse mancanti per consentire la progettazione e l’appalto dell’opera entro il 31.12.2023); 892.730 euro per consentire alla Società Campi di Vinovo S.p.A di completare le opere di urbanizzazione necessarie a garantire la viabilità dell’asse Rottalunga.

In provincia di Novara si potrà così concludere, grazie ad uno stanziamento di un milione di euro, l’iter progettuale nel Comune di Nibbiola ed adeguare così alla classe IV la carreggiata stradale del tratto Novara-Nibbiola. Con ulteriori 100.000 euro si potrà invece far fronte all’incremento del costo degli espropri necessari per l’adeguamento della carreggiata da Borgolavezzaro a Vespolate.

Mobilità sostenibile a ovest di Torino

78 km di percorsi ciclabili sovralocali funzionali al pendolarismo, a servizio di nodi di interesse collettivo e ridisegno degli spazi urbani attraversati.

Presentazione degli studi di fattibilità dei progetti NEXT GENERATION L.IN.ES. e BIKEONDA

 

In una continua ricerca di soluzioni innovative per promuovere la mobilità sostenibile, i comuni della cintura ad ovest di Torino, con Rivoli e Venaria Reale capofila, in collaborazione con il Patto Territoriale Zona Ovest di Torino, il 12 luglio presso il Castello di Rivoli, hanno presentato  gli studi di fattibilità dei progettiBikeOnda e NEXT GENERATION L.IN.ES., due progetti di territorio, integrati tra loro in un unicum finalizzato a promuovere un’evoluzione sostenibile del sistema della mobilità del territorioattraverso il completamento di una estesa rete ciclabile e il ridisegno degli spazi urbani attraversati.

Il progetto L.IN.ES., ideato come ridisegno delle grandi arterie della viabilità del territorio, mira a rendere le infrastrutture sostenibili, multimodali, resilienti ai cambiamenti climatici, accessibili a tutti i tipi di utenti e permeabili all’innovazione tecnologica. Questa visione olistica della mobilità sostenibile punta a favorire un’interazione sinergica tra veicoli tradizionali, mezzi di trasporto ecologici e sistemi di connessione intelligenti.

Parallelamente, il progetto BikeOnda si concentra sulla valorizzazione in chiave cicloturistica dell’area interessata dal torrente Ceronda, promuovendo il recupero e la rifunzionalizzazione del ricco patrimonio storico-naturalistico presente. BikeOnda mira a creare un ambiente accogliente per i ciclisti, con percorsi dedicati, infrastrutture di supporto e servizi di qualità. Il progetto offre l’opportunità di promuovere il turismo sostenibile, consentendo ai visitatori di godere delle bellezze naturali del territorio e della sua storia millenaria.

Elemento strategico dell’unicum è il lotto funzionale denominato “Ciclovia Corona delle Delizie” che collega trasversalmente i due progetti, L.IN.ES. e BikeOnda, lungo una direttrice che da Venaria Reale raggiunge il Castello di Rivoli, attraversando il territorio di Druento, Pianezza, Alpignano e Collegno, per raggiungere Rivalta (da Strada degli Appennini) e collegarsi allaPalazzina di Caccia di Stupinigi.

Gli studi di fattibilità dei due progetti, finanziati dalla Fondazione Compagnia di San Paolo e cofinanziati da Città metropolitana di Torino e dagli stessi Comuni sono stati realizzati dalle società di consulenza ARCADIS, LAND e DECISIO, evidenziando la sinergia tra i due progetti.

Durante l’evento, i rappresentanti delle società di consulenza hanno presentato in dettaglio i risultati dei loro studi, evidenziando le potenzialità e le sfide dei progetti BikeOnda e L.IN.ES.. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di discutere e condividere idee su come implementare con successo queste iniziative, coinvolgendo attivamente la comunità locale e le parti interessate.

L’evento sulla mobilità sostenibile a Rivoli ha dimostrato che l’adozione di soluzioni innovative e la collaborazione tra enti pubblici, società di consulenza e comunità locale sono fondamentali per costruire un futuro più sostenibile. I progetti BikeOnda e L.IN.ES. rappresentano un passo significativo verso un sistema di trasporti più efficiente, ecologico e inclusivo, ed i Comuni della Zona Ovest di Torino si confermano come un centro d’eccellenza nella promozione della mobilità sostenibile.

Una nuova visione di città – afferma il Sindaco di Rivoli Andrea Tragaiolipresuppone anche nuovi modi di percorrerle, con meno emissioni e con più sicurezza, con meno disagi e con più piacevolezza. Ecco perché ho sempre ritenuto che la mobilità ciclabile debba diventare a tutti gli effetti una parte essenziale del trasporto pubblico locale, agevolando gli spostamenti di ultimo miglio. I progetti a ciò dedicati si pongono, infatti, l’obiettivo di connettere arterie principali e strade di viabilità secondaria, per consentire ai viaggiatori una mobilità sempre più green e fungere da volano di sviluppo del settore turistico, secondo il medesimo concetto di sostenibilità. – prosegue il Sindaco – Fanno parte della strategia di sistema su cui la nostra Amministrazione è impegnata e sono frutto di un’idea complessiva di città, che si attua attraverso una ponderata serie di azioni specifiche e intenti comuni”.

Il Sindaco della Città di Venaria Reale, Fabio Giulivi, dichiara Condividiamo appieno gli obiettivi del progetto BikeOnda: promuovere la rigenerazione del territorio attraverso una serie di interventi volti alla sostenibilità ambientale e al benessere psicofisico. Uno degli obiettivi principali è il recupero della zona della Bizzarria e dei percorsi cicloturistici che affiancano il torrente Ceronda, che contribuiranno a valorizzare dal punto di vista dei collegamenti un’area nella quale vi è la presenza della Reggia di Venaria, patrimonio mondiale Unesco. Inoltre, il progetto si propone di promuovere il Parco Regionale della Mandria, sfruttando le potenzialità turistiche e naturalistiche del territorio. È quindi doveroso sostenere questa iniziativa e collaborare con gli attori locali, con le organizzazioni turistiche e con gli operatori economici, per massimizzare gli effetti positivi che il cicloturismo può offrire. Siamo fiduciosi che questa proposta porterà vantaggi a lungo termine per il nostro territorio e ne esalterà la bellezza e le ricchezze culturali e naturali. Un obiettivo che si potrà raggiungere ancor più con la partecipazione dei cittadini, protagonisti attivi di questa trasformazione sostenibile. Insieme, possiamo costruire un futuro prospero per la nostra città, in armonia con l’ambiente e valorizzando il nostro patrimonio culturale unico.

La presentazione dei progetti di mobilità sostenibile su cui stiamo lavorando non sono classificabili come semplici piste ciclabili – conclude il Presidente del Patto Territoriale Zona Ovest di Torino, Umberto D’Ottavio –, ma si tratta di una vera e propria visione complessiva della mobilità e della trasformazione di un territorio importante come quello della zona ad ovest di Torino. Grazie al contributo della Compagnia di San Paolo, i nostri Comuni hanno potuto avvalersi delle migliori collaborazioni per disegnare progetti che sapranno valorizzare, attraverso collegamenti sicuri e funzionali, i punti di snodo della mobilità e dei presidi territoriali. Con la presentazione di mercoledì 12 luglio abbiamo dato prova di essere pronti ad integrare i nostri progetti, dentro un disegno metropolitano e regionale che sta prendendo forma”.

 

Gli appuntamenti della Fondazione Torino Musei

VENERDI 14 LUGLIO

 

Venerdì 14 luglio ore 16.30

BISANZIO, COSTANTINOPOLI, ISTANBUL: SECOLI DI STORIA

Palazzo Madama – visita guidata tematica

Bisanzio: punto strategico del Ponto. Costantinopoli, la “Città di Costantino”, la Nuova Roma, la Città d’Oro, toponimi che conducono all’odierna Istanbul, la metropoli sulle rive del Bosforo, ponte e porta tra Oriente e Occidente. Visitare e approfondire la mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, in corso a Palazzo Madama, è davvero affascinante: imperatori e imperatrici, basilei e basilisse, concili e scismi, crociate, conquiste e secoli di storia che arrivano fino a noi. L’Oriente, infatti, con la sua influenza, si pone alle basi anche della nascente potenza sabauda. Inaspettatamente si compiono itinerari che congiungono il Mar Nero al Monferrato. Una storia da raccontare, sfogliando le pagine dei secoli.

Costo: 6 € per il percorso guidato + biglietto di ingresso al museo secondo tariffe (gratuito con Abbonamento Musei e Torino Piemonte Card).

Info e prenotazioni: t. 011 5211788 (lun-dom 9-17.30); prenotazioniftm@arteintorino.com

 

 

SABATO 15 LUGLIO

 

Sabato 15 luglio

UN “ITALIAN JOB”

15 – 24 luglio

Palazzo Madama – progetto espositivo per i 90 anni del MAUTO

Torino, luglio 1968: tre Austin Mini Cooper S con i colori della bandiera inglese – blu, bianca e rossa – rombano fuori dalla Sala del Senato del Regno d’Italia e si precipitano a capofitto giù per lo Scalone juvarriano di Palazzo Madama. È Un colpo all’italiana (The Italian Job) di Peter Collinson a segnare un clamoroso caso cinematografico che renderà la città sabauda protagonista di folli inseguimenti tra vie monumentali e i capolavori recenti di Italia ‘61. Per i 90 anni del MAUTO Palazzo Madama rievoca questi avvenimenti esponendo una Austin Mini Cooper S del 1962 nel suo atrio, accompagnata da una narrazione di quei giorni e da un serrato montaggio di spezzoni del film a rievocare quanto fu.

Ingresso gratuito

Info: www.palazzomadamatorino.it

Sabato 15 luglio

THE SIX REALMS OF REINCARNATION 2023

15 – 24 luglio

MAO – progetto espositivo per i 90 anni del MAUTO

Anche il MAO Museo d’Arte Orientale partecipa alla rassegna diffusa organizzata per celebrare i 90 anni del MAUTO e propone la video installazione dell’artista Axl LE The Six Realms of Reincarnation 2023, che mescola temi ecologici con la visione dei sei regni buddisti come mondi ipertecnologici e distopici.

Utilizzando la tecnologia CG, Axl LE combina un personaggio digitale scansionato in 3D con la sua visione immaginaria del futuro, cercando di reinterpretare il concetto dei sei regni della reincarnazione.

L’artista immagina sei regni: il Regno del Cielo, dove le persone caricheranno la loro coscienza sul cloud, entrando in un regno digitale dove tutto è possibile; il Regno Ashura un mondo dove l’intelligenza artificiale prende coscienza di sé e ingaggia una guerra costante con il Regno del Cielo; il Regno umano, un’epoca di coltivazione spirituale attiva; il Regno dell’Inferno, antitesi del Regno del Cielo derivato dalle conseguenze catastrofiche causate da insetti maligni nel mondo delle nuvole; il Regno del fantasma affamato, in cui le persone sono ridotte a schiavi di un’intelligenza artificiale consapevole; il Regno degli animali, in cui le persone hanno perso la resistenza del proprio spirito e del proprio corpo fisico e vivono in un perenne stato di malinconia, incapaci di liberarsi dalla loro situazione.

L’opera è installata in sala Polifunzionale ed è visibile tutti i giorni in orario di apertura del museo.

Ingresso libero. Info https://www.maotorino.it/it/evento/the-six-realms-of-reincarnation-2023/

 

 

LUNEDI 17 LUGLIO

 

Lunedì 17 luglio ore 17

IL NOSTRO DEBITO CON BISANZIO

Palazzo Madama – conferenza con Mario Gallina, già Professore ordinario di Storia bizantina presso l’Università degli Studi di Torino

Nella percezione collettiva Bisanzio è soprattutto un luogo di decadenza e di storie di palazzo. Certo  intrighi e congiure palatine non mancarono, ma la sostanza di quell’impero fu ben altro: Bisanzio, infatti, fu il prezioso scrigno in cui i valori umani della politeia e della paideia, vale a dire di un’educazione culturale e politica in cui pienamente si realizza l’uomo sapiente, tramandati dall’antichità greco-romana e integrati nei quadri culturali e nei bisogni del cristianesimo, vennero per lunghi secoli custoditi, per essere poi trasmessi a quell’Occidente che, dopo aver rischiato di perderli, saprà arricchirli e trasformarli.

La conferenza chiude il ciclo, che approfondisce alcuni dei temi presentati nella mostra Bizantini. Luoghi, simboli e comunità di un impero millenario, visitabile nella Sala del Senato di Palazzo Madama fino al 28 agosto 2023, attraverso 350 opere provenienti da importanti musei italiani e da oltre venti musei greci.

Mario Gallina, già Professore ordinario di Storia bizantina presso l’Università degli Studi di Torino. Tra le sue opere: Una società coloniale del Trecento. Creta fra Venezia e Bisanzio (Venezia 1989); Potere e società a Bisanzio (Torino 1995); L’Italia mediterranea e gli incontri di civiltà (con P. Corrao e C. Villa, Roma-Bari 2001); Conflitti e coesistenza nel Mediterraneo medievale: mondo bizantino e Occidente latino (Spoleto 2003); Incoronati da Dio. Per una storia del pensiero politico bizantino (Roma 2016); Bisanzio. Storia di un Impero (Roma 2016).

 

 

MARTEDI 18 LUGLIO

 

Da martedì 18 luglio a domenica 3 settembre

LA GAM PER I 90 ANNI DEL MAUTO

GAM – nuovo progetto espositivo

In occasione del novantesimo anniversario del Museo dell’Automobile di Torino, la GAM propone nella grande parete dell’atrio del museo due opere d’arte della sua collezione, entrambe legate alla rappresentazione di un moderno veicolo, possibile o immaginato.

Sia nel caso della Macchina del 1963 di Alberto Moretti (1922-2012) sia in quello dell’invenzione del Black Scooter realizzato nel 1969 da Gianni Piacentino (1945) siamo posti di fronte alla irruzione di una nuova iconografia nell’opera d’arte. Siamo, in entrambi i casi, nei pieni anni sessanta, e dunque in coincidenza con gli anni del boom economico e la massima espansione dell’industria dell’auto e del motore. Queste opere – così come nel caso della auto da corsa ‘ricostruita’ da Salvatore Scarpitta (1919-2007), la mitica Rajo Jack del 1964, acquistata per le collezioni del museo e ora esposta alle OGR – nascono forse sul filo della parodia, ma sono correlate, comunque, a una rivoluzione comportamentale e a un senso della modernità che non si era più visto dai tempi del mito della macchina e della velocità propugnati dai Futuristi al principio del secolo. Da sottolineare è la quasi perfetta coincidenza della nascita di queste opere con i Car Disasters di Andy Warhol, proprio del ’63, di cui la GAM possiede il famoso Orange Car Crash, esposto nella collezione permanente.

Le opere saranno visibili per il pubblico con ingresso libero dal 18 luglio al 3 settembre 2023

Info: https://www.gamtorino.it/it/evento/la-gam-per-i-90-anni-del-mauto/

 

Theatrum Sabaudiae propone visite guidate in museo

alle collezioni e alle mostre di Palazzo Madama, GAM e MAO.

Per informazioni e prenotazioni: 011.52.11.788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/gam.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/mao.html

https://www.arteintorino.com/visite-guidate/palazzo-madama.html

Torino in festa per i 90 anni del Museo Nazionale dell’Automobile

Dal 15 al 23 luglio tutti gli eventi organizzati dalle istituzioni e dagli enti culturali nei  luoghi simbolo della città.

Mercoledì 19 luglio la giornata clou: dalla Millemiglia delle idee, una maratona di incontri con testimonianze dirette sulla storia e sul futuro dell’automobile, alla parata di vetture d’epoca con partenza da piazza San Carlo, fino alla chiusura serale con il concerto dei solisti del Regio Ensemble.

 

 

Dopo l’inaugurazione della mostra “Una storia al futuro” che ha rappresentato il prologo delle celebrazioni attraverso l’esposizione di vetture storiche, fotografie e documenti per ripercorrere le tappe salienti dalla nascita ad oggi, prende il via la grande festa per i 90 anni del MAUTO – Museo Nazionale dell’Automobile: da sabato 15 a domenica 23 luglio un ampio programma di eventi diffusi nei luoghi simbolo della città, cui le istituzioni culturali partecipano con talk, proiezioni, laboratori didattici, esposizioni e molto altro.

 

Le vetture storiche esposte in città

Nove le vetture da collezione che, per una settimana, sono ospitate in altrettanti eccezionali luoghi della città: Alfa Romeo Disco Volante del 1952 nella Galleria Grande della Reggia di Venaria, Phoenix II Solare del 1987 in dialogo con la videoinstallazione dell’artista Natália Trejbalová negli spazi delle OGR TorinoItala 35/45 HP “Palombella” del 1909 appartenuta alla Regina Margherita nel Giardino Ducale dei Musei RealiPope Waverley Model 36 del 1907 sotto le volte del cortile del Rettorato dell’Università di Torino a Palazzo Garove, Benz Motor Velocipede del 1898 a Palazzo Birago sede istituzionale della Camera di Commercio di Torino, Fiat 130 coupé del 1971 al Teatro RegioFiat 520 del 1928, automobile personale di Virginia Agnelli, moglie di Edoardo fondatore della Juventus, esposta allo Juventus Museum, Itala  modello 61 del 1928 nella preziosa cornice di Palazzo Biandrate Aldobrandino di San Giorgio sede del Museo Storico Reale Mutua, Austin Mini Cooper S del 1969 di The Italian Job nello splendido scalone juvarriano di Palazzo Madama.

Un evento speciale coinvolge inoltre la Fiat 508 “Balilla” del 1935 che, lunedì 17 luglio alle ore 18.30, torna a correre sulla Pista 500 del Lingotto, dove fu prodotta dal 1932 al 1937 in più di 113.000 esemplari.

Con due digital twin di vetture della collezione – l’Alfa Romeo Disco Volante del 1952 e la Fiat Turbina del 1954 – il MAUTO è anche presente in mostra nell’Exhibition Center di Roarington, il Metaland delle auto d’epoca.

Mercoledì 19 luglio, la giornata clou delle celebrazioni 

Il 19 luglio del 1933 la Città di Torino delibera la fondazione del Museo dell’Automobile. A 90 anni da quella data il Museo festeggia questo importante anniversario con un grande evento articolato in tre appuntamenti nel corso della giornata.

 

Dalle ore 11 alle ore 17 presso l’Auditorium del MAUTO si svolge La Millemiglia delle idee: una maratona di racconti, dibattiti, opinioni sul tema dell’automobile, dei suoi approcci e delle sue declinazioni e sulla necessità di una riflessione generativa sugli sviluppi futuri della mobilità.

Dalle ore 11 alle ore 12, oltre al Presidente del MAUTO Benedetto Camerana, intervengono le istituzioni: Alberto Cirio, Presidente Regione Piemonte, Michela Favaro, Vice Sindaca Città di Torino, Angelo Sticchi Damiani, Presidente Automobile Club Italia, Dario Gallina, Presidente Camera di Commercio di Torino, Giorgio Marsiaj, Presidente Unione Industriali Torino.

Dalle ore 12 alle ore 13, una tavola rotonda sulla storia del Museo alla quale partecipano: Benedetto Camerana, Presidente del Museo dell’Automobile, Davide Accorsi, Direttore commerciale del Salone Auto e Moto d’Epoca, Maria Bussolati, Direttrice Museo Mille Miglia, Roberto Giolito, Head of Heritage Stellantis, François Confino, Architetto e Scenografo, Cino Zucchi, Architetto.

Al termine della tavola rotonda (ore 13.00) viene presentata la collaborazione tra il MAUTO e Roarington, il Metaland delle auto d’epoca. Per l’occasione, due simulatori di auto d’epoca, capolavori di design di Pininfarina e Zagato, potranno essere pilotati gratuitamente dai visitatori fino al 23 luglio.

Dalle ore 14 alle ore 17, dodici autorevoli ospiti, esponenti delle discipline più diverse, si avvicendano sul palco moderati da Gianluigi Ricuperati, per confrontarsi sui temi legati all’auto come linguaggio della vita, declinato nel passato, nel presente e nel futuro. Sono: Vicky Piria, Pilota e giornalista di automobilismo, Bruno Siciliano, Ingegnere e professore di robotica, Giulia Cavaliere, Scrittrice e giornalista musicale, Leonardo Caffo, Filosofo e curatore, Beppe Gabbiani, Pilota, Ann Kiefer, Designer ed ex progettista di automobili, Italo Rota, Architetto e teorico, Michele Lupi, Giornalista e Tod’s Men Collection Visionary, Patricia Urquiola, Architetta e designer, Tomas Libertiny, Designer e artista, Marco Berti, Imprenditore e collezionista auto, Carolyn Christov-Bakargiev, Direttrice del Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea.

 

Dalle ore 18, con ritrovo in piazza San Carlo alle ore 17, la parata di vetture d’epoca, organizzata in collaborazione con ACI Torino e il Veteran Car Club: 30 meravigliose vetture  prodotte prima del 1940 sfilano attraverso il centro di Torino lungo le sponde del fiume per raggiungere il Museo dell’Automobile intorno alle ore 19. A fare da capofila la Itala 35/45HP denominata “Palombella”, realizzata nel 1909 per la regina Margherita di Savoia.

 

Alle ore 21, nella suggestiva Piazza del MAUTO, il concerto dei solisti del Regio Ensemble, accompagnati da un pianoforte, chiude il programma della giornata, con una proposta di arie d’opera di Bizet, Mozart, Halévy, Donizetti, Verdi, Rossini.

 

Tutti gli enti coinvolti e gli  eventi per celebrare i 90 anni del MAUTO

Da sabato 15 a domenica 23 luglio si svolge in città un’ampia rassegna diffusa di eventi che comprendono mostre, proiezioni, installazioni, attività educative per bambini e famiglie, workshop, raduni di design ed esposizioni di prototipi.

Gli enti e le istituzioni coinvolti nelle celebrazioni per l’anniversario del MAUTO sono: Accademia Albertina di  Belle Arti, Camera di Commercio di Torino, CAMERA – Centro Italiano  per la Fotografia, Consulta di Torino, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Gallerie d’Italia Torino, GAM – Galleria d’Arte ModernaHeritage HubIAAD, IED, Juventus Museum, MAO – Museo d’Arte Orientale, Musei Reali, Museo Nazionale del CinemaOGR Torino, Palazzo Madama, PAV – Parco Arte Vivente, Pinacoteca Agnelli, Politecnico di Torino, Polo del ‘900, Reale Mutua, Reggia di Venaria, Teatro Regio, Università degli Studi di Torino, Unione Industriali di Torino.

Una grande festa per condividere i valori e la cultura dell’automobile, dedicata alla città e ai visitatori che ogni anno sempre più numerosi frequentano le sale del Museo. Per loro nel weekend del 22 e 23 luglio l’ingresso sarà gratuito. Inoltre, per tutta la settimana, un ricco calendario di visite guidate al percorso espositivo, alla mostra temporanea e all’open garage e proposte di pacchetti ed esperienze pensate dagli operatori incoming partner di Turismo Torino e Provincia.

Per consultare il programma completo degli eventi: www.museoauto.com/programma-eventi/

Fisco. Ruffino: accolto Odg Azione contro spopolamento aree interne

Roma – “Il governo ha accolto il mio ordine del giorno alla delega fiscale che lo impegna a valutare interventi contro lo spopolamento delle aree interne e montane, sia pure compatibilmente con i saldi di finanza pubblica”. Lo dichiara Daniela Ruffino, deputata di Azione, che aggiunge: “E’ un tema di grande rilevanza, che ho già posto più volte e che non esiterò porre ancora, ma di cui il governo continua a disinteressarsi, non ritenendo evidentemente che sia una priorità. Occorre intervenire e occorre farlo subito, per fermare la desertificazione economica e sociale di aree sempre più estese del Paese. C’è bisogno urgente di misure, anche di natura fiscale, a sostegno delle famiglie che vivono nelle aree interne e montane, nonché di incentivi per chi voglia trasferirsi nei comuni periferici e ultraperiferici, dove ci sono meno opportunità di lavoro e dove c’è carenza di servizi, compresi quelli sociali, educativi, culturali, scolastici. Valuteremo i fatti, ma non si può continuare a nascondere la polvere sotto al tappeto. Queste – conclude Ruffino – sono le nuove periferie, il governo ne prenda atto e agisca di conseguenza”.

uBroker, un altro semestre da record per l’azienda torinese di luce e gas

Cristiano Bilucaglia racconta i dati e le motivazioni di una case history di successo.

‘uBroker Spa’ è sinonimo di crescita, risparmio e soddisfazione. Lo testimoniano a gran voce i numeri da capogiro con cui l’impresa fondata nel 2015 a Collegno, nel Torinese, da Cristiano Bilucaglia e Fabio Spallanzani prosegue la propria inarrestabile corsa verso uno sviluppo e un’espansione sempre maggiori.

In soli otto anni, con alla mano gli ultimi dati aggiornati a fine giugno 2023, l’azienda italiana diventata leader nelle forniture energetiche di luce e gas per privati e Pmi consolida e moltiplica i preziosi traguardi raggiunti con cifre record: oltre 3,5 milioni di fatture emesse per un totale di contratti attivati sull’intero territorio nazionale che supera le 200mila unità. E il trend è in continuo aumento.

Il motivo di un così strabiliante successo? Lo spiega il Presidente di uBroker: “La fiducia è la leva insostituibile che dà vita a risultati per noi sempre più incoraggianti e altrettanto stimolanti. Obiettivi che, una volta raggiunti, si fanno nuovi punti di partenza per altri ambiziosi traguardi. Chi sceglie ‘uBrokerSpa’ lo fa perché diventa testimone dell’ampio grado di soddisfazione della propria cerchia di amici, parenti o conoscenti. Contatti con cui ha un legame diretto e tramite i quali viene a conoscenza dell’esistenza del nostro servizio e, soprattutto, del nostro progetto. Operiamo, infatti, nel settore adottando un metodo unico e rivoluzionario. Siamo stati i primi a ribaltarecompletamente la prospettiva. Con noi le bollette da occasione di spesa si trasformano in opportunità di risparmio e guadagno”, prosegue Cristiano Bilucaglia, fondatore di questa realtà d’eccellenza, che oggi è riconosciuta come case history di successo, tanto da finire sulle pagine dei maggior organi di informazione economica mondiale, come il The Financial Times o Milano Finanza.

I nostri testimonial, a differenza delle consuete abitudini del mercato di riferimento, sono gli stessi clienti soddisfatti. Lasciamoi personaggi dello spettacolo ai nostri competitors che, per l’appunto, dedicano parte dei loro bilanci per assoldare volti noti. Noi preferiamo affidare il passaparola e il successo del nostro modello di business alle persone comuni. Con loro condividiamo parte dei guadagni, ridistribuendoli in fattura sotto forma di sconti. Sconti che eroghiamo mensilmente e che, al momento attuale, ammontano a circa 40 milioni di euro, per un totale di più di 50mila bollette azzerate.” conclude fiero Cristiano Bilucaglia, voce istituzionale di uBroker.