Un’Olimpiade per crescere, imparare dalle più forti e pianificare un futuro che è tutto dalla sua parte. Quattordicesimo tempo ed eliminazione nei 50 stile libero per Sara Curtis. La piemontese di Savigliano – 18 anni il 19 agosto, tesserata per Esercito e CS Roero, seguita da Thomas Maggiora e campionessa europea juniores – tocca in 24″71, dopo aver nuotato in 24″67 in batteria. Curtis si ferma a quindici centesimi dal suo record italiano di 24″56 – siglato agli Assoluti di Riccione, quando cancellò il 24″72 di Silvia Di Pietro dell’agosto 2022 – e a 37 centesimi dalla qualificazione alla finale. La più veloce, come al mattino, è la fuoriclasse svedese e oro nella doppia distanza Sarah Sjoestroem – novantasette medaglie tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei – con il primato della manifestazione in 23″66.
Foto DBM
Curato da Daniela Carrabs, responsabile per “Club Silencio” del dipartimento di “servizi didattici e gamification”, il progetto “trasforma – spiegano gli organizzatori- la percezione del nostro sistema solare attraverso un’esperienza immersiva di realtà virtuale che combina arte, scienza e tecnologia”. Utilizzando l’avanzato “Unreal Engine 5” (motore grafico d’avanguardia ideato per l’uso di interazioni fisiche e caratterizzato da una capacità grafica senza precedenti), gli utenti saranno trasportati, in un surreale gioco di autentica magia, al centro del “sistema solare”, circondati da pianeti, lune e stelle – riprodotti con straordinaria fedeltà visiva e sonora – sulle ali di un’esperienza multisensoriale assolutamente nuova e capace di sfidare l’idea comune dello spazio come luogo silenzioso, introducendo al contrario suoni e frequenze emessi da ogni corpo celeste. “ChronoSynth” propone un universo dove “tempo” e “musica” sono elementi fondamentali e dove gli utenti “possono osservare i pianeti in uno stato di quiete che produce una melodia armonica o interagire con essi per creare nuove sonorità e ritmi, riscrivendo la ‘lore’ dell’universo”.
