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Il Collegio Einaudi sostiene la sfida dei talenti #To25 BRAINstorm

Nei giorni scorsi è stato siglato il protocollo d’intesa tra il Comitato organizzatore dei XXXII Giochi Mondiali Universitari invernali e la Fondazione Collegio Einaudi, che da sempre lavora per offrire agli studenti universitari un ambiente di studio e di vita stimolante e interdisciplinare, insieme a un percorso di formazione personalizzato e trasversale.  A seguito di un incontro con gli studenti del Collegio, è stata presentata la rassegna sportiva assegnata dalla FISU al CUSI e, al suo interno, l’innovativa challenge BRAINstorm, che si affiancherà alle competizioni previste sulla neve e sul ghiaccio di Torino, Bardonecchia, Pragelato, Pinerolo e Torre Pellice dal 13 al 23 gennaio 2025.

#To25 BRAINstorm è la prima competizione mondiale tra i migliori talenti delle università italiane e internazionali: una tempesta di cervelli per raggiungere gli obiettivi del millennio. Circa 1000 studenti da ogni angolo del globo si sfideranno con in palio medaglie, come ogni competizione di stampo sportivo che si rispetti, corredate da un montepremi.

Attraverso questo protocollo d’intesa, Collegio Einaudi si impegnerà a coinvolgere la propria comunità studentesca, composta da oltre 850 studentesse e studenti meritevoli, nella promozione e nel supporto dei World University Games di Torino 2025 e la #To25 BRAINstorm, eventi di grande prestigio per il capoluogo piemontese; inoltre il Collegio è disponibile a mettere a disposizione della manifestazione 50 posti all’interno delle proprie cinque residenze torinesi, per ospitare gli atleti o eventuali altri studenti ospiti, così come avvenne in occasione della prima edizione delle Universiadi nel 1959, svoltesi proprio a Torino sulla spinta del presidente cussino e storico dirigente sportivo Primo Nebiolo.

“La convenzione siglata con il WUG2025 rispecchia in pieno mission e valori alla base dell’attività della Fondazione Collegio Einaudi: favorire crescita e sviluppo della Persona a 360°, attraverso esperienze di vita di comunità e formazione complementare vissute in un ambiente stimolante e interculturale, grazie ai quali i nostri giovani non potranno che aumentare le chances di emergere – afferma il Direttore Generale del Collegio Einaudi, ing. Andrea Fabbri – Sin dalla prima edizione del ’59, i Giochi Mondiali Universitari sono stati occasione non solo di sfide sportive di alto livello ma, per studenti universitari provenienti da tutto il mondo, anche di incontro, confronto e scambio culturale. WUG2025 sarà una manifestazione importante per Torino e per i suoi giovani e per questo motivo siamo orgogliosi di poter essere partecipi dell’evento e di dare il nostro contributo per la sua buona riuscita“.

Fondo per la montagna e aiuti al turismo per il rilancio del Piemonte

Il primo provvedimento si intitola “Approvazione del riparto del Fondo regionale per la montagna per l’anno 2023”: a illustrarlo è intervenuto l’assessore Fabio Carosso, che ha elencato ai commissari alcuni tra i principali criteri di premialità per la ripartizione dei 10milioni e 700 mila euro del fondo: dotazione di infrastrutture fisiche e di infrastrutture di rete, indice di vecchiaia della popolazione, presenza dei servizi essenziali e di attività commerciali, turistiche, agro-silvo-pastorali.L’assessore al Turismo Vittoria Poggio, invece, ha presentato alla Commissione la delibera per la “Approvazione dei criteri, requisiti e modalità di candidatura per il riconoscimento dei consorzi di operatori turistici”. Dopo la mappatura avviata nel 2022 sono stati individuati alcuni criteri, come per esempio la presenza sul territorio piemontese del Consorzio da almeno 5 anni, l’iscrizione al registro delle imprese, la sede legale in Piemonte, essere composto da almeno 50 soci di cui la metà più uno che opera nel comparto ricettivo, avere almeno 1500 posti letto. La proposta di deliberazione, come detto, è stata approvata a maggioranza.
Infine l’assessore Poggio ha illustrato la proposta di regolamento sulle attività agrituristiche e sull’ospitalità rurale familiare. Anche in questo caso la Commissione si è espressa con un parere favorevole a maggioranza.

Grugliasco, asfaltatura in corso Torino

LAVORI E CANTIERI IN CITTÀ

Sono terminati i lavori di asfaltatura di un tratto di corso Torino davanti al distributore di benzina, mentre proseguono gli ultimi lavori della Smat, nel tratto finale di via Andrea Costa. Attenzione perchè permane il senso unico alternato regolato da semafori mobili e durante le ore di punta potrebbero crearsi code.
Sono iniziati, invece, i lavori per la realizzazione di nuovi ecologici e a impatto ambientale zero, dei padiglioni di architettura vegetariana, sui terreni del parco urbano della memoria a ridosso di corso Torino.

Foto di Rolando Capozzoli

Italia Lib Pop e il “verde selvaggio” di Torino

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La manutenzione del verde orizzontale da anni non può essere considerata un fiore all’occhiello della Città di Torino: nonostante non siano più i tempi della rasatura tramite capre, evocata da qualche pentastellato del passato, l’attuale amministrazione è riuscita nell’ardua impresa di fare peggiorare la situazione.

“Si sono persi mesi per approntare una gara d’appalto voluta dal Comune per esternalizzare il servizio togliendolo alle competenze circoscrizionali. A seguito delle proteste di alcune circoscrizioni, si è tornati parzialmente indietro, ma la gara centrale ha affidato il servizio secondo criteri di risparmio economico, andando a sacrificarne del tutto la qualità”, così Claudio DesiròSegretario di Italia Liberale e Popolare, commenta la situazione riguardante la gestione del verde in Città.
“In questa situazione, alcune Circoscrizioni sono riuscite a distinguersi in negativo, col risultato di ritrovare parte del territorio sommerso di vegetazione priva di manutenzione periodica“, aggiunge Desirò.
Italia Liberale e Popolare, a seguito di diverse segnalazioni giunte dai cittadini arrabbiati per un verde pubblico, in alcune zone, in stato pietoso ha effettuato un sopralluogo mirato, sopratutto sulla Circoscrizione 3.
“La scorsa settimana abbiamo ricevuto decine di segnalazioni dai residenti di zona Piazza Massaua e Via Eritrea: quanto abbiamo riscontrato, accompagnati dai cittadini, è documentato in foto che parlano da soleerbacce alte un metro e mezzomarciapiedi invasi, giardini con una vegetazione selvaggia e tutto questo rende pericolosa anche la circolazione, con le auto che hanno difficoltà di visibilità agli incroci e nei pressi degli attraversamenti pedonali”, così Pietro PiazzollaReferente della Città Metropolitana di Lib-Pop.
“Situazioni simili si riscontrano anche in Via Braccini e nella porzione di Piazza Robilant non interessata dall’infinito cantiere per la realizzazione della ciclabile”, aggiunge Piazzolla.
Ci chiediamo quando e se, situazioni come questa potranno essere finalmente risolte per tutelare, oltre al decoro pubblico dei quartieri, anche la sicurezza e la salute dei torinesi, nella speranza che per la Primavera/Estate 2024 la Giunta Comunale faccia un deciso passo indietro, preservando la qualità di un servizio necessario e pagato dai contribuenti.

Alpignano: al via i lavori per la fibra ottica

Fibra Ottica – Progetto FTTH
Finanziato con Fondi PNRR

Dal 26 giugno al 2 luglio
nelle Vie: Verdi, Piemonte, Vivaldi, Valle
nelle Vie: Baracca, Cafasse, XI Febbraio, Lanzo

avranno inizio i lavori per la posa della fibra ottica TIM

Ulteriori dettagli e prescrizioni
👉https://www.comune.alpignano.to.it/bjJZZ

Frossasco, 25°di gemellaggio a Saint Jean de Moirans

25°di gemellaggio a Saint Jean de Moirans per rinnovare l’amicizia e senso di comunità.

Una bellissima festa animata anche dalla Filarmonica Pinerolese Frossasco e Gruppo Storico Antico Borgo di San Donato in Frossasco .
Per finire, grande spettacolo pirotecnico con sottofondo di musica italiana.

Torino, ricercato arrestato dalla polizia

Nell’ambito dell’attività di prevenzione svolta dalla Polizia di Stato sul territorio cittadino, i poliziotti del Comm.to di P.S. Barriera Nizza hanno individuato ed arrestato, in esecuzione di un provvedimento restrittivo della libertà personale,  un cittadino marocchino ricercato.

Nei confronti dell’uomo, 46 anni, era stato, da alcune ore, ripristinato un ordine di carcerazione, temporaneamente sospeso.

Il provvedimento, emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Torino, dispone l’espiazione di una pena di 1 anno, 9 mesi e 13 giorni  di reclusione per i reati di maltrattamento in famiglia, stalking  e lesioni.

Le attività proprie dell’ufficio Misure di Prevenzione, Sicurezza e Cautelari del Commissariato hanno condotto i poliziotti nel quartiere Barriera Milano, ove vi era fondato motivo di ritenere potesse essere rintracciato il ricercato. Pur non trovandosi in casa, a seguito di una meticolosa  perlustrazione della zona, l’uomo è stato individuato, e tratto in arresto, mentre circolava liberamente per strada, in via Lauro Rossi angolo Martorelli.

Nuova fontana a Bagnolo Piemonte

È stata installata una nuova fontana con acqua potabile nell’area pic-nic di via Pinerolo a Montoso, grazie all’azienda Rasetto Marino di Bagnolo Piemonte.

 

Che bella l’Italia dei giovani! Italia-Svizzera 3-2

Pirola Gnonto Parisi (Italia) Imeri Amdouni (Svizzera) Pronto riscatto della nostra Under 21 dopo la sconfitta immeritata, all’esordio,contro la Francia.Una bella vittoria contro la Svizzera,mai doma:gli azzurrini prima dominano portandosi sul 3-0 nel primo tempo, poi soffrono e subiscono,nel secondo tempo,il ritorno della Svizzera che riapre subito il match con Imeri e Amdouni e manda in tilt gli uomini di Nicolato, che rischiano di subire il pari in un paio di circostanze. L’Italia aggancia la Svizzera in classifica e ora dovrà battere la Norvegia per qualificarsi.

Enzo Grassano

Ambrogio (Fdi): “Rimuovere le croci sulle vette è divisivo”

“DAL CAI PROVOCAZIONE IDEOLOGICA”
“Le croci sulle vette non possono in alcun modo essere considerate un problema né per il dialogo
interculturale né, tantomeno, per l’ambiente. La proposta del CAI di non apporne di nuove e,
progressivamente, di rimuovere quelle esistenti è una mera provocazione ideologica. Una croce non
può in alcun modo essere considerata divisiva: semmai lo è la stessa volontà di rimuoverla,
calpestando e rinnegando i valori che essa rappresenta”. Ad affermarlo Paola Ambrogio, Senatore di
Fratelli d’Italia, che aggiunge: “Che siano state proprio le guide di Alagna a iniziare la rimozione
delle croci in vetta è motivo di rammarico per il Piemonte. I valori della cristianità sono stati, sono e
saranno alla base di questa società: una società inclusiva, aperta, rispettosa e caritatevole, ma che in
alcun modo cancella la propria storia e i propri valori. Lancio pertanto un appello affinché la Regione
Piemonte si faccia parte attiva nei confronti del CAI perché le croci tornino dov’erano e non ne
vengano rimosse altre. Presenterò altresì un’interrogazione in Senato per chiedere al Ministero
competente di vigilare sull’ennesimo slancio di perbenismo creativo”.
Sen. Paola Ambrogio