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Al via il Salone del Libro. Tra gli ospiti Joël Dicker, Fazio, Perrin e Reza

Le parole tra noi leggere

XXXVII edizione dal 15 al 19 maggio 2025, Lingotto Fiere

La novità di quest’anno è l’ottava sezione curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, dedicata al Crescere, che si aggiunge a quelle già presenti lo scorso anno.

 

Il Salone Internazionale del Libro di Torino torna a Lingotto Fiere da giovedì 15 a lunedì 19 maggio 2025, con la direzione di Annalena Benini.

 

Le parole tra noi leggere è il tema della XXXVII edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino, tratto dal romanzo omonimo di Lalla Romano. Il Salone sarà un’occasione per rinnovare e omaggiare le parole e la particolare materia di cui sono fatte. L’illustrazione è stata realizzata da Benedetta Fasson, illustratrice e animatrice, che collabora con realtà diverse, da pubblicità per piccole e grandi aziende, a progetti culturali e artistici.

La lectio di inaugurazione sarà di Yasmina Reza, scrittrice e drammaturga francese considerata tra le voci contemporanee più significative.

La novità della XXXVII edizione è l’ottava sezione curata dallo psicoterapeuta Matteo Lancini, dedicata al Crescere, che si aggiunge a quelle già presenti lo scorso anno. Per ogni sezione i curatori hanno ideato tre o quattro incontri-evento che condurranno durante il Salone. Alcuni  nomi: la sezione arte, curata da Melania G. Mazzucco, ci sarà la scrittrice Tracy Chevalier; saranno presenti le registe e sceneggiatrici Francesca e Cristina Comencini e la sceneggiatrice Giulia Calenda, in dialogo con Francesco Piccolo, curatore della sezione cinema; per la nuova sezione crescere, Matteo Lancini sarà in dialogo con il cantante Salmo; per la sezione editoria, curata da Teresa Cremisi, ci sarà l’editrice spagnola Silvia Sesé; parleranno di informazione il curatore Francesco Costacon la giornalista e podcaster Victoire Tuaillon; Luciana Littizzetto, curatrice della sezione leggerezza, dialogherà con i conduttori televisivi Mara Venier e Fabio Fazio; per la sezione romance, la curatrice Erin Doom parlerà con l’autrice Felicia Kingsley; infine, Alessandro Piperno, curatore della sezione romanzo, dialogherà con la scrittrice Jhumpa Lahiri.

Nel programma generale, tra gli ospiti internazionalisaranno presenti al Salone: l’autore olandese Jan Brokken;lo scrittore svizzero Joël Dicker; l’autrice francese Valérie Perrin; due voci della letteratura giapponese contemporanea, Rie Qudan e Saitō Kōhei; l’autore israeliano Etgar Keret; lo scrittore bulgaro Georgi Gospodinov; la scrittrice palestinese Adania Shibli; l’avvocato Scott Turow, tra i primi a creare il genere legal thriller.

 

Gli spazi, le novità e i ritorni

Torna anche per questa edizione la Pista 500, progetto artistico di Pinacoteca Agnelli sull’iconica pista di collaudo delle automobili FIAT sul tetto del Lingotto. Torna uno degli spazi più giovani, animati e frequentati delle ultime edizioni, il Palco Live e il camper di Margherita Schirmacher, che si trasformerà in uno spazio eventi.

I Paesi Bassi sono il paese ospite del XXXVII Salone Internazionale del Libro di Torino, mentre la regione ospiteè la Campania.

Tra le ricorrenze che verranno celebrate al Salone Internazionale del Libro: il centenario dalla raccolta poetica Ossi di seppia di Eugenio Montale, dalla nascita di Andrea Camilleri e di Flannery O’Connor. Inoltre verranno celebrati i 250 anni dalla nascita di Jane Austen.

 

Il Salone del Libro per ragazze e ragazzi

Da sempre il Salone considera il lavoro con i ragazzi e i docenti uno dei suoi obiettivi fondanti e il ruolo attivo dei giovani cresce ogni anno di più. Grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, il Salone del Libro dedica loro un intero spazio, il Bookstock, che quest’anno compie 18 anni.

Anche quest’anno tornano i Gruppi di lettura, la Biblioteca delle Passioni, e il BookBlog. Grazie al sostegno della Regione Piemonte torna il Buono da leggere per le classi residenti in regione. Inoltre, grazie allo strumento dei Patti educativi e alla collaborazione con l’Ufficio V – ambito territoriale Torino – dell’U.S.R. Piemonte, 1500 biglietti omaggio sono a disposizione degli studenti delle scuole delle città metropolitana di Torino, assegnati con l’idea di costruire inclusione sociale e contrastare la povertà educativa. Quest’anno il progetto è dedicato alle Scuole Secondarie di I e II grado del quartiere Barriera di Milano (Circoscrizione) della città di Torino.

Come sempre, sono molte le iniziative per gli studenti delle scuole di vario grado e ordine: per il terzo anno, Oltre la notizia, progetto in collaborazione con il Corriere della Sera che prevede tre incontri tra ragazzi delle scuole secondarie e i giornalisti del giornale; torna poi Adotta uno scrittore, il progetto che mette al centro la lettura; Un libro, tante scuole, la cui lettura sarà Il corpo di Stephen King; Lavorare con i libri, corso di formazione per scoprire la filiera del libro; i Comix Games, contest di ludolinguistica per gli studenti delle scuole medie e superiori organizzato da Comix e Repubblica@scuola.

 

I progetti speciali e il Salone Off

Tornano anche tutti i progetti speciali: dal Concorso letterario nazionale Lingua Madre, giunto ai suoi 20 anni, al Premio Mondello e al Premio Nati per Leggere. Torna inoltre il Rights Centre, dedicato ai professionisti dell’editoria internazionale, da mercoledì 14 a venerdì 16 maggio al Centro Congressi Lingotto.

Torna anche con le sue numerose iniziative il Salone Off, progetto che coinvolge tutta la città di Torino, l’area metropolitana e il territorio regionale. Anche per l’edizione 2025, il Salone Off propone un’ampia gamma di progetti, eventi, iniziative, spettacoli e letture, tra cui: Voltapagina, giunto alla XVIII edizione, progetto che fa entrare autrici e autori nelle carceri piemontesi; torna anche Ballatoio – storie a domicilio, iniziativa che riunisce gli abitanti di un condominio di periferia attorno alla lettura di un libro; dopo il successo dello scorso anno, torneranno le cene letterarie Letture da… gustare, per celebrare tra gusto e lettura anniversari di autori e autrici internazionali; una mostra che esporrà tutti gli scatti realizzati dalle vincitrici della sezione del Concorso letterario nazionale Lingua Madre dedicato alla fotografia; in occasione dei settant’anni di Feltrinelli lunedì 19 maggio al Teatro Colosseo andrà in scena Il Gattopardo, una storia incredibile, monologo di Francesco Piccolo.

 

Biglietteria e accrediti
È possibile acquistare i biglietti per la nuova edizione del Salone del Libro e fare richiesta di accredito stampa. Per maggiori informazioni consultare il sito: salonelibro.it.

 

 

Giornata della Ristorazione: Torino racconta il futuro della cucina con l’intelligenza artificiale e premi speciali

La ristorazione torinese celebra la sua tradizione e proietta il suo futuro in occasione della Giornata della Ristorazione, con un’innovativa sperimentazione che ha visto protagonisti giovani, adulti e tecnologia.

Organizzata da EPAT Ascom, l’iniziativa ha coinvolto la comunità locale in una riflessione sul futuro della cucina torinese, a partire dalla domanda: “Come immagini la ristorazione tra 10 anni?”. Per la Città di Torino hanno partecipato gli assessori al Commercio, Paolo Chiavarino, e alle Politiche educative, Carlotta Salerno.

Le risposte a questa domanda sono state elaborate da un algoritmo di intelligenza artificiale e tradotte in due visioni artistiche: una rappresentante i sogni e le aspettative dei giovani, l’altra quella degli adulti. La versione “giovane” ha restituito l’immagine di una ristorazione inclusiva, sostenibile e multiculturale, incentrata sulla convivialità. Al contrario, la visione degli adulti ha descritto una ristorazione internazionale, cosmopolita e tecnologicamente avanzata, con un forte desiderio di posizionare Torino come capitale gastronomica mondiale.

Le celebrazioni e le attività previste in occasione del 17 maggio, Giornata della Ristorazione, proseguono. Già nei giorni scorsi si sono svolti eventi speciali nelle scuole torinesi, dove studenti e professionisti del settore sono stati coinvolti in una serie di eventi, tra cui laboratori di cucina ed attività educative. I bambini hanno anche vissuto un momento di convivialità simbolico, con un pranzo che ha visto protagonista l’uovo, alimento scelto come simbolo dell’edizione 2025. Un’iniziativa che ha coinvolto anche l’assessora alle Politiche educative Carlotta Salerno, sottolineando l’importanza del pasto come momento di condivisione ed educazione alimentare.

All’evento organizzato oggi non è mancato il pranzo di gala, dove i Cuochi della Mole hanno celebrato l’uovo preparando piatti innovativi, come l’”Insalatina di asparagi di Santena con ovetto croccante” dello chef premiato Sergio Leggero, vincitore del Premio FIPE 2025 per il miglior piatto all’uovo.

Con 170 ristoranti aderenti alla Giornata della Ristorazione, e ben 52 cucine aperte oltre le 22:00 durante il Salone del Libro, la città di Torino continua a valorizzare la sua gastronomia e il suo ruolo di polo culturale e turistico. I ristoranti aderenti proporranno piatti speciali con l’uovo come protagonista, offrendo un’opportunità unica per vivere e gustare la Torino gastronomica. Un altro esempio di come la ristorazione torinese non sia solo un’attività economica, ma un autentico motore di cultura e socialità.

TORINO CLICK

“Navigare il futuro” al Salone del Libro

Lunedì 19 maggio dalle 12 alle 13 all’Arena Piemonte del Salone Internazionale del Libro di Torino Agostino Ghiglia (nella foto), Annalisa D’Errico e Guido Boella interverranno sul tema “Navigare il futuro: l’educazione digitale come strumento di crescita”.

Avanti Fognini, domani sfida il cinese Bu

Fumata bianca per il tennista ligure che, al primo turno del Piemonte Open Intesa Sanpaolo, si sbarazza facilmente dell’ucraino Oleg Prihodko (n. 309 della classifica Atp), con lo score di 7-5, 6-4, e accede ai sedicesimi di finale dove incontrerà il cinese Yunchaokete Bu (n.65 al mondo, il 2 dicembre 2024, come miglior ranking Atp), che ha sconfitto l’italiano Fonio, giunto dalle qualificazioni col punteggio di 7-6, 6-3.

Un incontro che sulla carta lo vede ancora favorito, a patto che il nostro “Fogna”, come viene da tempo soprannominato, reduce dagli Internazionali BNL d’Italia, dove ha annunciato il suo ritiro a fine stagione, sappia esprimersi con una certa costanza e, soprattutto, con una sufficiente tenuta mentale. Perché, si sa, il nostro talento azzurro, che ci ha regalato momenti grandiosi e indimenticabili, come la vittoria del Master 1000 di Montecarlo, e persino epici in Coppa Davis, quando sconfisse a Napoli il britannico Murray, o agli U.S. Open, quando ebbe la meglio al quinto set contro lo spagnolo Rafa Nadal, tutto genio e sregolatezza e dotato di un braccio eccezionale, ha l’indiscussa capacità di farci levare, un attimo prima, le braccia al cielo per l’entusiasmo e parimenti, un attimo dopo, farcele cadere. Il taggiasco è così, prendere o lasciare. Suscita emozioni, passioni, mai indifferenza, ed è per questo che ci piace. Perché non si tiene tutto dentro ma esterna spesso e volentieri, forse continuamente, i propri sentimenti, le proprie reazioni durante lo svolgersi del match.

Anche oggi i cori da stadio non sono affatto mancati e lo hanno incalzato, sostenuto per tutta la durata della partita. Fanno parte del gioco e del suo gioco. Come se avesse costantemente bisogno di attenzioni e di conferme. Ma a noi piace così, al pubblico piace così. Certo, talvolta si rischia di sconfinare nello psicodramma, ma il suo codice dell’anima riverbera in una cacofonia di stati d’animo e gli appassionati sono pronti a percepire ogni sua subliminale richiesta e a porvi rimedio.

Due set fotocopia che lo hanno visto breakkare l’avversario e volare prima sul 3-1 e poi sul 4-2, quindi rallentare la sua convinzione ed efficacia e farsi in parte raggiungere, ma poi chiudere i due parziali col punteggio di 7-5 e 6-4.

Con il cinese Bu, prossimo avversario, se saprà rimanere concentrato per tutto il match, non dovrebbe avere particolari problemi per il passaggio agli ottavi di finale. Di sicuro il pubblico e i tifosi faranno la loro parte, anche perché è la sua ultima apparizione a Torino, con la stessa passione che lui stesso, come ha recentemente ricordato, ha messo in campo in tutta la sua longeva e brillante carriera.

Patrizio Brusasco

Regione, Tronzano incontra il mondo cooperativo

Un Testo Unico “coordinato” che unisca tutte le leggi regionali a sostegno della cooperazione e l’elaborazione di nuove procedure per le leggi regionali 23/2004, 49/95, 18/94 13/2021 nonchè per l’attuazione del titolo I della Legge 49/85. Regione Piemonte e mondo della cooperazione hanno definito nei giorni scorsi una road map che dovrebbe portare entro il primo semestre 2026 –all’elaborazione della prima proposta di un testo unico del settore unitamente alla riforma della recente legge sulle cooperative di comunità.

Tempi e modalità di questo lavoro di riordino sono stati definiti nell’incontro tra l’Assessore Regionale Andrea Tronzano, e le Associazioni di Rappresentanza delle Imprese Cooperative, AGCI Piemonte, Confcooperative Piemonte, Legacoop Piemonte e UeCoop. Associazioni che hanno messo sul tavolo le priorità da realizzare per continuare a garantire lo sviluppo di un modello di impresa che ha importanti ricadute economiche e sociali sul territorio.

“Abbiamo accolto con piacere la tempestività con la quale si è insediata la nuova Giunta, e con altrettanta soddisfazione l’avvio di un percorso di confronto con l’Assessore Tronzano con il quale abbiamo stabilito un cronoprogramma dei lavori perché le nostre imprese hanno necessità di risposte concrete. Abbiamo molto lavoro da fare, tanti progetti da completare, siamo fiduciosi che riusciremo nell’intento che ci siamo prefissati” sostiene il Presidente di AGCI Piemonte Giuseppe D’Anna.

“Il mantenimento di una delega specifica alle imprese cooperative mostra l’attenzione dell’amministrazione regionale verso questa forma di impresa unica che, oltre alla dimensione imprenditoriale, porta con sé anche una non meno importante componente valoriale e di sostenibilità. Siamo certi che, grazie al dialogo e al confronto già avviato negli ultimi anni con l’assessore e con i suoi collaboratori, saremo in grado di affrontare le sfide che ci attendono: tanto a livello tecnico con gli uffici, quanto a livello politico attraverso il rinnovo della Commissione regionale della cooperazione”, ha commentato il Presidente di Confcooperative Piemonte, Tino Ernesto Cornaglia.

“Siamo soddisfatti per l’avvio di questo percorso di confronto e collaborazione per definire strumenti legislativi regionali che sostengano le nostre imprese cooperative e favoriscano il loro consolidamento”. Dal suo punto di vista, però, sottolinea la necessità di “un coinvolgimento di Finpiemonte per la capitalizzazione delle piccole imprese favorendo così l’irrobustimento del nostro sistema” dichiara Dimitri Buzio, Presidente di Legacoop Piemonte.

“Accogliamo favorevolmente la disponibilità a realizzare un percorso condiviso di rinnovamento delle norme e degli strumenti che la Regione può mettere a disposizione delle Cooperative piemontesi” afferma Matteo Castella, Presidente di UE.Coop Piemonte. “Si tratta di provvedimenti e misure che necessitano di una rivisitazione completa, per restare al passo con i tempi. Tutto ciò è reso ancora più urgente da un periodo in cui il sistema economico e sociale piemontese deve fornire segnali di ripresa. Il contributo del mondo della cooperazione può come sempre essere fondamentale, grazie a strumenti e misure rinnovati, in grado di stimolare l’azione delle nostre Cooperative.”

Una collaborazione già instaurata nella precedente legislatura che ha portato a buoni risultati e che continua anche oggi – commenta l’Assessore al Bilancio e allo Sviluppo delle Attività Produttive dell’Internazionalizzazione e dell’Attrazione investimenti Andrea Tronzano. Dal confronto con le Associazioni di Rappresentanza è maturata l’idea un percorso condiviso per definire un testo unico coordinato del settore che possa valorizzare al meglio l’impegno e il valore delle imprese cooperative che rappresentano un segmento fondamentale dell’economia piemontese.

cs

Il murales al Palavela di Zenk One celebra l’incontro tra Italia e Paesi Bassi, Paese ospite del Salone del Libro

I Paesi Bassi rappresentano gli ospiti d’onore al Salone del Libro di Torino, è una nuova opera d’arte urbana anima l’arte del Palavela di Torino,. Si tratta di “Le montagne dei Paesi Bassi”, il murales firmato da Zenk One, artista olandese, realizzato nell’ambito del progetto Crealiterary – Urban artists & Novel writers, ideato da INWARD Osservatorio nazionale sulla creatività urbana. L’iniziativa si colloca tra gli eventi inerenti alla presenza dei Paesi Bassi come ospiti d’onore al Salone del Libro 2025. L’inaugurazione ufficiale è avvenuta mercoledì 14 maggio, con la partecipazione dell’ambasciata consolare dei Paesi Bassi, della Fondazione Neerlandese per la letteratura, di Parco Olimpico Srl, l’associazione culturale Il Cerchio e le Gocce e di INWARD. Il murales sorge all’ingresso principale del Palavela, in via Ventimiglia 145, luogo simbolico dell’architettura torinese e teatro di eventi sportivi e culturali. L’opera trae ispirazione dal romanzo “Le montagne dei Paesi Bassi” di Cees Nootebon, uno dei più importanti letterati olandesi. Zenk One ha tradotto in immagine l’immaginario evocativo del libro, intrecciando letteratura e pittura murale in una narrazione visiva potente e suggestiva. L’associazione il Cerchio e le Gocce, storicamente attiva nella promozione dell’arte urbana, ha coordinato la realizzazione dell’opera.

“Questo murales è un ponte tra Italia e Paesi Bassi, tra scrittura e pittura, tra dimensione intima della lettura e quella pubblica dello spazio urbano – ha dichiarato Willem Van Eee, ambasciatore olandese in Italia”.

“L’opera di Zenk One avvicina le nuove generazioni all’arte e alla lettura – spiega Carlotta Salerno, assessora alle politiche educative della Città di Torino – trasformando lo spazio cittadino in un luogo di scoperta e di crescita”.

Zenk One, attivo negli anni Novanta, è noto a livello internazionale per il suo stile illustrativo semiastratto e per l’uso di una palette cromatica distintiva. Con opere realizzate in diversi continenti, l’artista continua a trasformare pareti urbane in esperienze significative che uniscono estetica e significato.

Mara Martellotta

Forum Interregionale della Polizia Locale

Venerdi 16 maggio, ad Alessandria, la VII edizione, aperta dall’Assessore Regionale Bussalino

Venerdì 16 maggio prossimo, dalle ore 9.30, si terrà al Centro Congressi di Alessandria la settima edizione del Forum Interregionale della Polizia Locale, organizzato dal Gruppo Maggioli, un’occasione per confrontarsi sulle esigenze territoriali e conoscere nuove tecnologie e strumenti a disposizione della Polizia grazie alla mostra espositiva. Ad aprire i lavori saranno l’Assessore Regionale Enrico Bussalino, il Prefetto Alessandra Vinciguerra e il Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante. Si tratterà di una giornata che, oltre al panel e agli interventi che tratteranno svariate tematiche quali l’utilizzo della IA e delle nuove tecnologie al ruolo dellamsicurezza urbana per la comunità, alle implicazioni e fattispecie di reato legate all’introduzione del nuovo Codice della Strada, offrirà anche la possibilità di accedere alla mostra espositiva che presenterà i prodotti e le tecnologie di ultima generazione, sviluppati per gli agenti e gli operatori di sicurezza. A fare gli onori di casa sarà il Comandante della Polizia Locale di Alessandria Alessandro Bassani, che aprirà il convegno insieme a Enrico Bussalino, Assessore Autonomia, Sicurezza e Polizia Locale della Regione Piemonte, Alessandra Vinciguerra, Prefetto della provincia di Alessandria e Giorgio Abonante, Sindaco di Alessandria. Sarà Monica Porta, Comandante della Polizia Locale di Bergamo, a condurre il primo panel che entrerà nel merito del ruolo della Polizia Locale al servizio della comunità e di un approccio che mira a rafforzare la fiducia e la collaborazione tra cittadini e Forze dell’Ordine. Inevitabile un affondo sui temi relativi all’IA e alle nuove tecnologie al servizio della sicurezza urbana, nel complesso equilibrio tra controllo del territorio e tutela dei diritti fondamentali, anche alla luce delle tutele sancite da GDPR e AIAIAct e dalle indicazioni del garante, assieme a Gianluca Sivieri, Comandante della Polizia Locale di Buccinasco, in provincia di Milano. A chiudere la mattinata è previsto l’intervento di Fabio Piccioni, avvocato penalista e del diritto stradale presso il Foro di Firenze sul rinnovato delitto di omicidio stradale.

L’appuntamento di Alessandria si inserisce in un ampio programma di convegni dedicati alla Polizia Locale, organizzati in tutta Italia dal Gruppo Maggioli, a corollario dell’evento nazionale annuale delle Giornate di Polizia Locale e Sicurezza Urbana, la cui 44esima edizione si svolgerà a Riccione dal 18 al 20 settembre prossimi. Un’ulteriore conferma degli impegni del Gruppo nel fornire un supporto concreto agli operatori della sicurezza attivi su tutto il territorio italiano. Le informazioni sul programma sono disponibili al link https://www.convegnipolizia.it/alessndria/

Centro Congressi di Alessandria – piazza Fabrizio De André 76

Mara Martellotta

Forza Italia: “Il Pd in Barriera scende in piazza contro se’ stesso”

“Siamo alle comiche finali, il Pd e tutto il network ad esso connesso dal sindacato fino a Libera, (è normale che una associazione scenda in piazza con un partito?!), che chiedono politiche alla loro stessa amministrazione in risposta all’insicurezza che si vive nel quartiere. Se la notizia non fosse comparsa su alcuni giornali, si penserebbe ad una fake news o di essere su Scherzi a Parte”. Ad affermarlo il senatore Roberto Rosso e Marco Fontana, segretari provinciale e cittadino di Forza Italia a Torino.

“Gli organizzatori affermano che è necessario che il Comune avvii una consultazione pubblica delle realtà che operano nel quartiere (servizi pubblici, istituzioni scolastiche, associazioni e comitati, organizzazioni di rappresentanza, comunità religiose) per individuare alcune misure e interventi che forniscano risposte immediate di supporto alla popolazione. Queste parole sono una sentenza: chi governa il Comune di Torino non ha fatto nulla per Barriera e quindi per tentare un recupero sui cittadini del quartiere gioca il doppio ruolo di opposizione e maggioranza. Surreale, ipocrita ma soprattutto schizofrenico. Ormai l’Amministrazione Lo Russo è in totale affanno. Prima sopprime una fermata della Metro 2 nel cuore della Circoscrizione e tenta di boicottare la Commissione che sanciva l’intervento determinante nostro e del centrodestra per il suo ripristino, poi, nonostante sia schiacciata  su politiche di estrema sinistra, tenta di riesumare la Lista Castellani: un progetto che porta in dote principalmente le oltre 200 aziende che sono fallite con il Toroc da loro gestito. Ora si traveste anche da minoranza nel quartiere più tossico e insicuro della città che amministra e che ha contribuito a rendere tale. Torino merita di meglio e siamo convinti che l’alternativa sia sotto gli occhi di tutti: Forza Italia!” concludono i due azzurri.

Giovane operaio edile cade da cascinale, ricoverato al Cto

Un giovane di 26 anni, lavoratore edile, è rimasto ferito dopo essere caduto in un cascinale che stava ristrutturando a Spineto, frazione di Castellamonte. È precipitato per circa quattro metri ed è stato soccorso dal 118 che lo ha elitrasportato al Cto di Torino. Non sarebbe in pericolo di vita. Sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Ivrea e dello Spresal per chiarire la dinamica dell’incidente

Giaveno Valsangone Bike Adventure

Due giorni dedicati al “cicloturismo” tra expo, escursioni, attività per bambini e una “ciclostorica” con bici d’epoca

Sabato 17 e domenica 18 maggio

Giaveno (Torino)

Un intero weekend dedicato agli appassionati, sempre più numerosi anche a Torino e in Piemonte, di “cicloturismo”. L’appuntamento è a Giaveno, cuore della torinese Val Sangone, con la prima edizione della “Valsangone Bike Adventure” che si terrà sabato 17 e domenica 18 maggio, con la co-organizzazione dell’“Associazione Torino Bike Experience” e della “Città di Giaveno”, forti del contributo dell’“Unione dei Comuni Val Sangone” e in collaborazione con “Anemos Itinerari del Vento”. Protagonisti mountain bike, ma anche modelli storici e (perché no?) le canoniche bici (da uomo e da donna) di famiglia. Primo obiettivo: iniziare a mettere in moto la “rete cicloturistica” della Val Sangone.

“Si tratta di una due giorni immersiva nel cicloturismo che è una forma di sport già praticata in valle. Crediamo in questo progetto perché, specialmente dopo il Covid, si sono riscoperti luoghi naturali, anche vicini alle città, e noi siamo ricchi di strade panoramiche e di punti con bellissimi paesaggi. Crediamo inoltre che chi pratica il cicloescursionismo sia interessato a conoscere storia, tradizioni, cultura e anche enogastronomia del territorio, creando quindi un volano e un circuito virtuoso per tutta la Valle”, afferma il Presidente dell’“Unione dei Comuni Montani Val Sangone” e sindaco di Giaveno, Stefano Olocco. Parole pienamente condivise da Alessandro Ippolito, presidente  di “Torino Bike Experience” che afferma: “Giaveno è sempre stata, per noi, una meta delle escursioni d’avvicinamento alle montagne e di scoperta del territorio, direttamente collegata con la ciclabile del Sangone che parte dalla nostra sede del Parco delle Vallere, a Moncalieri. Per questo, per noi la Valsangone ha sempre avuto un ruolo importante per la pianificazione degli itinerari e delle ciclo proposte turistiche e troviamo dunque particolarmente interessante la sua valorizzazione”.

L’avvio dell’evento è programmato per sabato 17 maggio, con la prima delle quattro escursioni in calendario, tutte condotte dalle “Guide Cicloturistiche”della Regione, tutte gratuite ma da prenotarsi su www.valsangonebikeadventure.it

L’appuntamento di sabato è fissato in piazza Molines, con partenza dalle 17: si tratta di un itinerario di 30 chilometri, con una salita impegnativa, in gran parte sterrata. Si arriverà in uno dei punti più panoramici della Val Sangone, proprio al tramonto. Dopo una buona cena alla “Casa Alpina” di Forno, si scenderà in notturna su strade a basso traffico.

Domenica 18 maggio saranno tre i “tour guidati” con diversi livelli di difficoltà e lunghezze (partenza del “tour hard” alle 9,15; partenza del “tour intermedio” alle 9,30; partenza del “tour famiglie” alle 10,30). L’itinerario per famiglie, pensato anche per i bambini, prevede diverse soste, tra le quali la vista ad un “vecchio mulino”, mentre alla fine del giro è prevista una sosta per il pranzo all’agriturismo “Cascina La Patuana”.

Domenica 18 maggiodalle 9 alle 18, piazza Molines diventerà il vero palcoscenico del “Festival” (salutato con tanto di annullo filatelico), ospitando prodotti e servizi dedicati al ciclismo ed al cicloturismo. Non solo, la piazza  dedicherà anche un’area ai più piccoli, gestita dall’Associazione “Anemos Itinerari del Vento”, in collaborazione con guide cicloturistiche qualificate che condurranno gli “aspiranti biker” attraverso ostacoli e passaggi tecnici assolutamente divertenti. La disponibilità di “mtb” e “caschi” di varie misure permetterà a tutti di partecipare.

Davanti alla Chiesa dei “Batù”, nel centro storico, si potranno anche ammirare alcune bici delle collezioni personali di Luciano Rizzo e Mauro Alione, grandi appassionati di modelli storici e storia del ciclismo e, all’interno della Chiesa sarà possibile visitare la mostra dedicata al ciclismo storico ed eroico del pittore e ciclista Luciano Rizzo e alle 12 assistere alla presentazione del libro “Quando Alfonsina faceva la sartina”, dedicato ad Alfonsina Strada, prima donna partecipante al Giro d’Italia nel 1924, a cura di Paolo Ghiggio. E, per finire, alle 17, sempre di domenica, grande spettacolo con la “Ciclostorica” dimostrativa per le vie del centro storico.

Sul piatto anche due “workshop” d’approfondimento della durata di due ore ciascuno (uno mattutino, dalle 10,30 alle 12,30, uno pomeridiano, dalle 15,30 alle 17,30) durante i quali i tecnici di “Anemos Itinerari del Vento” illustreranno come mantenere efficienti le proprie biciclette e come attuare i principali controlli e manutenzioni. Per i molti appassionati, un evento davvero “doc”. Da non perdere.

Per infowww.valsangonebikeadventure.it

g.m.

Nelle foto: Immagini Cicloturismo a Giaveno