redazione il torinese

Il futuro di Torino passa anche da sport ed eventi

STORIE DI CITTA’  di Patrizio Tosetto

Jimi Muttoni è amministratore delegato del Parco Olimpico. Ha importanti deleghe operative nonostante la giovane età ed una esperienza ventennale nel mondo dei concerti e degli eventi. Il Parco Olimpico è proprietario di quasi tutti i siti sportivi ed alberghieri nella provincia di Torino, costruiti o ristrutturati per la realizzazione delle Olimpiadi invernali del 2006. Spaziando da Pinerolo alla Valle di Susa, fino a Torino.  Insomma, un colosso locale tra sport e tempo libero ed iniziative culturali.  Dopo  regolare appalto la Live Nation in collaborazione con la torinese Set up ha “acquistato ” dalla Fondazione 20 marzo 2006. Jimi arriva da Set up. Ora Parco Olimpico è per 90% privato e 10% pubblico tant’è che il presidente è di indicazione pubblica.

Allora Jimi, ti diverti in questo lavoro?

Francamente mi divertivo più una volta dove la faceva da padrone la parte creativa della mia professione.

Troppa burocrazia?

Proprio così, e le pratiche per arrivate al risultato finale si sono complicate moltissimo.

Ti sta stretta l’attività amministrativa?

Questo no, anzi è stato un salto di qualità  interessante e ringrazio chi mi ha dato fiducia nonostante la giovane età.

Hai 42 anni li porti bene ma, mi scuserai, non sei proprio di primo pelo…

Conosci le realtà imprenditoriali locali, sono restie nel dare fiducia. Proprio per questo, ringraziando quelli che mi hanno dato fiducia io non voglio deluderli.

A proposito di imprese ed economia, sei ottimista o pessimista sul futuro di Torino e dell’Italia?

Forse ti stupirò, ma sono ottimista per Torino e pessimista per la nostra nazione.

Vero. Mi  hai stupito.

Torino è un ottimo laboratorio e quando i vari soggetti fanno squadra ottiene eccellenti risultati…nonostante una concorrenza spietata da parte di altre città. L’ Italia la vedo sempre più attorcigliata su sè stessa.

Avete continui rapporti di lavoro con le istituzioni locali.  Cosa ne pensi di questa giunta pentastellata?

Ho un buon e rapporto con l’assessore Finardi  È molto competente perché arriva dal mondo dello spot.  Del resto non ti saprei dire basandomi solo sulla mia esperienza.

Con i precedenti assessori allo sport non andava bene?

Non dico questo, ma dovevano impratichirsi essendo figli di scelte politiche e non di competenza.

La maggiore soddisfazione?

Diverse, sintetizzabili nell’ essere arrivato a contribuire alle iniziative di questa città. Come ho detto in passato un nuovo Rinascimento culturale .

Dunque soddisfatto?

Si.

Maggiore insoddisfazione, invece?

Appartenere ad una generazione che ha perso valori di appartenenza, nell’ essere eccessivamente individualisti.

 

***

Prima di salutarci lo ringrazio, anche perché mi ha fatto ringiovanire ricordandomi di essere stato, nel 1979, tra gli organizzatori dei concerti con Dalla, De Gregori e Peter Tosh, i primi passi dei grandi concerti.  Jimi chiede: meglio oggi o ieri? Sorrido.  Ora sei tu il Futuro.

Molto più di un pacchetto regalo!

MANI TESE CERCA VOLONTARI

 

Dovranno confezionare pacchetti regalo nelle librerie laFeltrinelli dal 1 al 24 dicembre 2017 a sostegno della campagna I EXIST contro le schiavitù moderne. 40 milioni le vittime di forme moderne di schiavitù nel mondo.

 

 Mani Tese, l’ONG impegnata da oltre 50 anni a combattere le ingiustizie nel mondo e promuovere stili di vita sostenibili, cerca volontari  e volontarie per la campagna “Molto più di un pacchetto regalo!”, l’iniziativa di raccolta fondi natalizia realizzata in collaborazione con laFeltrinelli, giunta quest’anno alla sua XI edizione.

 

La proposta

I volontari e le volontarie, nel periodo dal 1 al 24 dicembre 2017, dovranno confezionare libri e oggetti acquistati dai clienti delle librerie laFeltrinelli (qui la lista dei punti vendita interessati) armati di carta regalo, scotch e decorazioni natalizie. Obiettivo: raccogliere offerte per sostenere i progetti di cooperazione internazionale e advocacy realizzati da Mani Tese nell’ambito della campagna “I Exist” contro le schiavitù moderne in India, Cambogia, Bangladesh e Nicaragua.

 

Chi può partecipare

Tutti e tutte possono partecipare alla campagna “Molto più di un pacchetto regalo”: studenti, pensionati, lavoratori… Gli unici requisiti richiesti sono quelli di aver compiuto 16 anni e di poter offrire almeno 4 ore del proprio tempo.

 

La campagna

Molto più di un pacchetto regalo!” è l’iniziativa di raccolta fondi di Mani Tese realizzata in partnership con le librerie La Feltrinelli. Nata nel 2007, la campagna è giunta quest’anno alla sua XI edizione. All’iniziativa aderiscono oltre 80 librerie sparse su tutto il territorio nazionale (49 le città attualmente coinvolte). Dal lancio della campagna a oggi sono stati raccolti oltre 3 milioni di euro che hanno permesso di finanziare 37 progetti di cooperazione internazionale. Più di 36mila sono stati i volontari coinvolti su tutto il territorio nazionale.

 

 

I progetti sostenuti

I fondi raccolti dalla campagna Molto più di un pacchetto regalo!” andranno a sostegno dei progetti di Mani Tese realizzati nell’ambito della campagna “I exist” contro le schiavitù moderne. In particolare, verranno supportati i progetti di prevenzione del lavoro minorile e di promozione dei diritti delle lavoratrici dell’industria tessile in India, di accoglienza per bambini e bambine vittime di trafficking in Cambogia, di lotta al traffico di esseri umani in Bangladesh e prevenzione della malattia nei lavoratori della canna da zucchero in Nicaragua.

 

 

Come aderire

Per diventare volontari della campagna “Molto più di un pacchetto regalo!” è sufficiente iscriversi attraverso il form nella sezione “Molto più di un pacchetto regalo” sul sito di Mani Tese dando la disponibilità per la città nella quale si preferisce fare volontariato.

 

A proposito di Mani Tese

Mani Tese è un’Organizzazione Non Governativa che da oltre cinquant’anni si batte per la giustizia sociale, economica e ambientale nel mondo.

Opera in Africa, Asia e America Latina con progetti di cooperazione internazionale per sviluppare insieme alle comunità locali un’economia autonoma e sostenibile. In Italia promuove progetti, campi di volontariato e stili di vita improntati alla solidarietà e alla sostenibilità attraverso migliaia di volontari attivi sul territorio. Educa inoltre i cittadini e le cittadine di domani al rispetto degli esseri umani e del pianeta attraverso laboratori di Educazione alla Cittadinanza Globale.

 

A proposito di Librerie laFeltrinelli

Sono da sempre luoghi di scambio e divulgazione del sapere, con una forte attenzione per il libro a larga diffusione e dedicati a tutte le persone che sono alla ricerca di nuove idee, stimoli, visioni. Hanno una presenza capillare sul territorio nazionale, che conta 120 punti vendita totali di cui 13 in franchising. Le librerie Feltrinelli organizzano ogni anno oltre 3.000 eventi culturali e hanno un’offerta di più di 200.000 titoli. Sono leader in Italia nei settori del libro, della musica e dell’home video.

 

A proposito di “I exist – say no to modern slavery”

Lanciata nel febbraio 2016 alla presenza del Premio Nobel Kailash Satyarthi, la campagna “I exist” si propone di prevenire e contrastare le forme moderne di schiavitù come il lavoro minorile, il traffico di esseri umani e lo sfruttamento del lavoro nelle filiere produttive. L’obiettivo è quello di contribuire a una mobilitazione globale contro la schiavitù moderna lavorando sia nell’ambito della protezione delle vittime, perché vedano i propri diritti fondamentali riconosciuti, sia della prevenzione del fenomeno attraverso sensibilizzazione e progetti di cooperazione nei luoghi in cui si verificano gravi violazioni dei diritti umani e sfruttamento delle persone a scopo di profitto.

***

A.A.A. SUPER VOLONTARI CERCASI

Ti sei già iscritto/a a #MoltoPiùDiUnPacchettoRegalo? Hai controllato l’agenda? Prenotato il tuo turno? Hai chiesto agli amici di vivere quest’esperienza con te? Dona qualche ora del tuo tempo e sii protagonista del cambiamento. Aiuta Mani Tese Nazionale a sostenere i suoi progetti contro le schiavitù moderne. Scopri come:
https://www.manitese.it/campagne/molto-piu-di-un-pacchetto-regalo/

#NessunBambinoSchiavo #IExist

Oroscopo di Platone. Dall’8 al 14 novembre

CAPRICORNO

DENARO E LAVORO. Alcuni imprevisti possono creare spese inaspettate. E’ forse il caso di rinviare di qualche mese gli acquisti superflui che avevate programmato. I colpi di testa sono da evitare.

AMORE E ARMONIA. Non lasciatevi sfuggire di mano alcuna occasione di incontro o di uscite con il vostro partner. Ricordatevi che la monotonia e l’indolenza non portano a nessun risultato positivo.

BENESSERE E SALUTE. Gli astri infondono grinta, inedito coraggio e capacità di scavare ben oltre le apparenze. Limitate i grassi a favore di frutta e verdura.


ACQUARIO

DENARO E LAVORO. 
Gli obiettivi sembrano lontani ed irraggiungibili ma l’influenza astrale vi può aiutare se riuscirete a trovare dentro di voi quella serenità necessaria per sconfiggere le difficoltà, affrontando le diverse insidie che si celano nella strada che conduce al successo.

AMORE E ARMONIA. Possibili contrasti con la famiglia, avete bisogno di più indipendenza…prendetevela!

BENESSERE E SALUTE. Approfittate delle poche occasioni di svago e di riposo per recuperare le troppe energie sprecate.


PESCI

DENARO E LAVORO. L’obiettivo che vi siete prefissati è alla vostra portata, dovete essere determinati lasciando da parte l’insicurezza e l’indecisione. Alcune incomprensioni con un collega non saranno risolte da nessuno, dovrete farlo voi.

AMORE E ARMONIA. Le parole dolci incantano. Chiacchiere o vero amore? Complice un movimento astrale nel segno, potrete sfoderare un fascino irresistibile.

BENESSERE E SALUTE. Se continuerete ad essere indisciplinati sia nelle vostre abitudini alimentari che nel sottoporvi ad una vita sregolata, inevitabilmente qualche problema di salute non tarderà a presentarsi. Cambiate attitudine con solerzia.


ARIETE

DENARO E LAVORO. Problemi di spese non preventivate in famiglia possono ritardare gli impegni finanziari programmati. La scuola o lo studio, devono essere presi in seria considerazione dopo gli ultimi risultati.

AMORE E ARMONIA. Giornate romantiche con tanta voglia di coccole. Potrete esaudire molti desideri e divertirvi. Preferite non schierarvi in una lite tra amici.

BENESSERE E SALUTE. Piccole contrarietà sono motivo di un certo malumore; anziché lamentarvi è meglio che siate più responsabili delle vostre azioni e riposiate di più.


TORO

DENARO E LAVORO. La concentrazione mentale sull’operato quotidiano potrebbe recarvi incertezze sul lavoro. Modeste entrate finanziarie vi creeranno problemi di pagamenti, cercate di rispettare gli impegni.

AMORE E ARMONIA. Si possono presentare delle novità che portano la vostra vita ad un bivio: bisogna saper scegliere quale direzione prendere! Nuove attrazioni smuovono una relazione apparentemente fossilizzata stimolando un rapporto un po’ “arrugginito”.

BENESSERE E SALUTE. Piccole contrarietà sono motivo di un certo malumore; anziché lamentarvi è meglio che siate più responsabili delle vostre azioni e riposiate di più.


GEMELLI

DENARO E LAVORO. La concentrazione mentale sull’operato quotidiano potrebbe recarvi incertezze sul lavoro. Modeste entrate finanziarie vi creeranno problemi di pagamenti, cercate di rispettare gli impegni.

AMORE E ARMONIA. Giornate romantiche con tanta voglia di coccole. Potrete esaudire molti desideri e divertirvi. Preferite non schierarvi in una lite tra amici.

BENESSERE E SALUTE. Lasciate da parte i troppi dubbi che vi tormentano, meglio accettare subito una decisione senza remore.

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CANCRO

DENARO E LAVORO. Dovete smaltire una grande quantità di lavoro altrimenti gli impegni si accumulano, mantenete la calma e non fatevi distrarre da amici che pensano a voi solo quando vogliono divertirsi.

AMORE E ARMONIA. Instabilità generale ma voi volete sapere dove vi trovate, comunque diminuiscono le tensioni interne e le ansie nella relazione con il partner e non siete più dentro fino al collo in paludi fangose di questioni che con voi c’entrano poco.

BENESSERE E SALUTE. Voglia di chiacchere e non di dotte…elucubrazioni. Vi piace non saper più tenere la distanza, ma è proprio a quel punto che vi imponete di farlo, d’altronde se fosse facile, non vi divertirebbe.


LEONE

DENARO E LAVORO. Colleghi solidali e il capo, nonostante i suoi dubbi, accetterà di darvi carta bianca. Il lavoro è costellato da buone occasioni per espandervi: approfittatene evitando cali di tensione perché la distrazione, potrebbe portare a delle conseguenze sgradevoli. Nel settore finanziario inaspettati successi, con la fondata possibilità di cospicui guadagni.

AMORE E ARMONIA. Forti emozioni, sia nel bene sia nel male vi uniscono ma l’ammiccante “gioco” astrale, vi mette addosso una gran voglia di novità: attenti ai guai se siete in coppia.

BENESSERE E SALUTE. Possibili turbolenze nel settore casa/famiglia: fate appello al vostro proverbiale equilibrio interiore. Yoga, ginnastica e tanta “spiritualità”!


VERGINE

DENARO E LAVORO. Procedete con determinazione e non rimandate a domani ciò che dovete fare oggi, perché alcuni imprevisti, potrebbero modificare i vostri piani. E’ il momento di impegnarvi a fondo, cautela nel gioco in borsa, meglio investire in un potenziamento delle vostre attività.

AMORE E ARMONIA. Se cercate l’amore, guardatevi intorno, scoprirete che una persona a voi vicina nasconde delle qualità inaspettate ma siete prudenti nell’impegnarvi…diventate troppo eloquenti se lo fate, inoltre state attraversando un periodo di instabilità emotiva.

BENESSERE E SALUTE. Vi piacerebbe essere meno altruisti e indulgenti ma non ci riuscite nemmeno se provate.


BILANCIA

DENARO E LAVORO. Per trovare l’idea geniale dovreste dimenticare i problemi pratici e volare di fantasia senza dimenticarvi che molte mani… rendono il lavoro più leggero. I colleghi hanno stili e punti di vista diversi dal vostro, per questo possono aiutarvi. Abbandonate le paure e osate con tranquillità, non è solo nelle stelle che è conservato il nostro destino, ma anche in noi stessi.

AMORE E ARMONIA. Fase stabile senza grandi “scossoni”, propizia anche a convivenze e matrimoni.

BENESSERE E SALUTE. Seppur tra mille difficoltà, soprattutto di tipo relazionale con amici e famigliari, saprete mantenere comunque la rotta.


SCORPIONE

DENARO E LAVORO. State attraversando una fase interlocutoria che considerate solo una grande perdita di tempo, per voi tutto è chiaro ma ricordatevi sempre che i risultati di un’organizzazione sono i risultati dello sforzo combinato di ciascun individuo e che da soli, non si può andare molto lontano. Periodo senza picchi né baratri.

AMORE E ARMONIA. Periodo attuale equilibrato in cui si potrà coronare finalmente un piccolo, grande sogno ma sono in arrivo giorni nebulosi e un po’ sofferti, reagite ricorrendo al vostro fascino e alla vostra passione, sempre “rovente”.

BENESSERE E SALUTE. In teoria pensiero e azione vanno di pari passo, concedetevi più momenti di relax ma evitate di riversare le tensioni sul cibo, scaricatevi facendo più sport.


SAGITTARIO

DENARO E LAVORO. Attenti a non fidarvi ciecamente delle persone. Una grinta straordinaria e un impegno incrollabile saranno le vostre armi per raggiungere il successo e incrementare le entrate. Momento di grande autonomia, d’altronde dai superiori e dai colleghi non potete aspettarvi un granché.

AMORE E ARMONIA. Periodo con splendidi momenti d’amore e svaghi in compagnia degli amici, fascino irresistibile e un nuovo incontro che potrà essere fatale…

BENESSERE E SALUTE. Ci sono alcuni veri amici che sanno capire ciò che provate. Siete persone pure anche quando peccate e, a volte, le persone che vi circondano non capiscono che non è la mansuetudine che vi realizza.

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Cultura che passione! Eppure un piemontese su due non legge un libro o un giornale all’anno

Soltanto il 14,5% dei piemontesi, poco più di uno su 10,  nel 2016 non ha partecipato ad almeno una attività culturale. Sono incoraggianti i dati dell’Osservatorio Culturale che indicano in questa relativamente bassa percentuale chi non ha mai visitato musei o mostre, siti archeologici e monumenti, oppure non è mai andato a vedere un film, a teatro, a un concerto, o non ha mai aperto un libro. Invece  piemontese su due ha visto almeno un film al cinema nel 2016, e sono stabili i dati sulla partecipazione a mostre, musei e monumenti (rispettivamente  al37,9% e 27,2%).Cresce anche la presenza  a spettacoli teatrali, 19,5%, e diminuisce quella ai concerti di musica classica, appena sopra al 9 per cento. Meno di un piemontese su due legge libri o quotidiani: solo il 48,1% afferma di avere letto almeno un libro nell’arco dell’anno. E, dato negativo, scendono le risorse pubbliche e private destinate alla cultura: nel 2015 erano  poco meno di 245 milioni di euro (-2%). Le imprese del mondo culturale nel 2016 nella nostra regione sono  sono 21.156 con circa  81 mila  occupati.

 

(foto: il Torinese)

Il Kuwait di Sebastiao Salgado

FOCUS di Filippo Re

Era un colossale incendio anche qualche decennio fa il Medio Oriente, come oggi o più di oggi. Erano i tempi della prima guerra del Golfo, di “Desert Storm”, che tra il 17 gennaio e il 24 febbraio 1991 scatenò un impressionante inferno di fuoco su quella regione. Fu una vera tempesta nel deserto che costrinse Saddam Hussein a ritirarsi dal Kuwait invaso con un’armata di 100.000 soldati alcuni mesi prima, il 2 agosto 1990. Un autentico inferno perchè, oltre alle migliaia di tonnellate di bombe sganciate sulle truppe e sui mezzi corazzati del rais di Baghdad nel corso di 110.000 missioni, fu il deserto a bruciare per settimane con devastanti conseguenze sull’ambiente. Costretto alla fuga dal Kuwait, Saddam fece incendiare centinaia di pozzi petroliferi, 600 o forse 700, ordinando di versare il petrolio in mare. L’incendio dei pozzi nel Kuwait è stato uno degli episodi di inquinamento ambientale più grave di tutti i tempi ad opera dell’uomo, un piano di terrorismo ecologico messo in atto da un dittatore ormai sconfitto, in preda alla disperazione e timoroso di perdere il potere. Sebastiao Salgado, celebre fotografo brasiliano, ha fermato quei terribili momenti con la sua macchina fotografica in 34 immagini in grande formato che mostrano il coraggio dei vigili del fuoco impegnati a spegnere le fiamme dei pozzi di petrolio incendiati dai soldati iracheni in ritirata dal Kuwait verso la fine della guerra del Golfo, come rappresaglia per l’avanzata della coalizione militare guidata dagli americani. I pozzi in fiamme oscurarono il cielo per settimane, il giorno era uguale alla notte, disegnando un paesaggio demoniaco che troviamo nelle fotografie di Salgado, esposte a Milano presso la galleria Forma Meravigli fino al 28 gennaio 2018. Gli scatti in bianco e nero di Salgado esaltano l’eroismo dei pompieri e dei tecnici paracadutati nel deserto kuwaitiano con la missione, quasi impossibile, di spegnere i pozzi che continuavano a ricoprire di petrolio il terreno, gli uomini, gli animali, in uno scenario apocalittico di guerra e di morte. Le truppe di Saddam Hussein si erano già ritirate dal Kuwait ma il dittatore mesopotamico decise, in un estremo atto di vendetta per l’intervento militare deciso dalle Nazioni Unite, di provocare il più grande disastro ambientale mai visto prima. La mostra “Kuwait, un deserto in fiamme”, è allestita presso il Forma Meravigli, in via Meravigli 5 a Milano, tutti i giorni dalle 11 alle 20, giovedì dalle 12 alle 22, lunedì e martedì chiuso, ingresso 8 euro (ridotto 6 euro).

Filippo Re

IL POLITECNICO DI TORINO ATTRAE LE ECCELLENZE DELLA RICERCA

Il vincitore di un ERC Grant da 2 milioni di euro Francesco P. Andriulli cercherà a Torino il “Santo Graal” dell’elettromagnetismo computazionale

 

Il Politecnico di Torino è sempre più competitivo nel quadro della ricerca internazionale e riesce ad attrarre un’eccellenza in ambito europeo: Francesco P. Andriulli,  vincitore di uno dei prestigiosi riconoscimenti  dell’ERC-European Research Council,  ha scelto infatti di condurre  la sua ricerca al Politecnico.

Andriulli, dal 2010 docente in Francia, si è aggiudicato un ERC consolidator grant da 2 milioni di euro; si tratta del premio istituito nel 2007 dall’Unione Europea per supportare progetti di eccellenza “altamente ambiziosi, pioneristici e non convenzionali”, a sostegno dell’indipendenza scientifica e del consolidamento del gruppo di ricerca e delle attività dei ricercatori e docenti europei. Salgono così a 10 i progetti ERC condotti al Politecnico di Torino.

 

La scelta di Andriulli è in controtendenza: il nostro Paese, infatti, ottiene ottimi risultati nell’assegnazione di riconoscimenti ERC, ma dei 644 grant assegnati nei primi 10 anni del programma a scienziati italiani ben 294 sono stati in realtà ottenuti da nostri compatrioti che lavorano all’estero: “L’acquisizione di finanziamenti ERC è un indice riconosciuto della qualità della ricerca di un istituzione e testimonia un ambiente favorevole allo sviluppo di  progetti innovativi e di frontiera; il rientro di un ricercatore di grande valore nel nostro Paese è sempre una vittoria per la ricerca italiana”, commenta il Rettore Marco Gilli, che prosegue: “Il nostro Ateneo non solo ha incrementato sensibilmente il numero di progetti ERC presentati internamente ma, negli ultimi anni, è riuscito ad attrarre ricercatori che, avendo vinto il riconoscimento ERC presso un’altra istituzione, scelgono di condurre la loro ricerca al Politecnico: senza dubbio si tratta di un risultato che qualifica ulteriormente il nostro Ateneo come una research university riconosciuta a livello internazionale ed è il risultato di politiche mirate volte a favorire la creazione di un ambiente di ricerca solido e internazionale”.

 

“Scelsi il Politecnico di Torino già come allievo ingegnere e ora sono lieto di potervi tornare da docente assieme alla mia ricerca. Il progetto ERC e le sfide che attendono me e la mia equipe non potranno che trarre beneficio dal dinamismo scientifico e dal prestigio di questo Ateneo.”, commenta Francesco P. Andriulli, che dall’1 settembre scorso si è trasferito al Politecnico come Professore Ordinario di Campi Elettromagnetici (tra i più giovani d’Italia), dove condurrà il suo progetto ERC “321-from Cubic To Linear complexity in computational electromagnetics”, che si propone di semplificare la complessità dei modelli matematici nell’elettromagnetismo computazionale, con applicazioni in tutte quelle tecnologie che utilizzano i campi elettromagnetici (dai telefoni cellulari, ai satelliti, alle macchine biomediche come la risonanza magnetica, alla rilevazione dell’attività elettrica del cervello umano).

 

L’obiettivo è di trovare la soluzione a un problema che la comunità scientifica dell’elettromagnetismo computazionale si pone da diversi anni: le tecnologie emergenti nell’ambito dell’ingegneria elettromagnetica divengono sempre più miniaturizzate e complesse, per cui emerge la necessità di applicare a questi nuovi oggetti modelli matematici che permettano di semplificare la fase di simulazione numerica.  Il progetto ERC “321”, che si pone come ricerca multidisciplinare  tra l’ingegneria avanzata, le matematiche e l’informatica ad alte prestazioni (high performance computing), si focalizza sullo studio di tecniche di calcolo altamente predittive per modellizzare e predire fenomeni elettromagnetici ad elevate dimensioni o grado di complessità. Questi modelli matematici si possono applicare a una grande varietà di tecnologie come, ad esempio, lo sviluppo di dispositivi di risonanza magnetica più precisi ed affidabili, a tecniche di imaging del cancro più avanzate e sicure o al neuroimaging in tempo reale – cioè la riproduzione dell’attività elettrica del cervello – per il trattamento dell’epilessia e lo sviluppo di interfacce cervello-macchina.

 

 

 

Biografia

 

Francesco P. Andriulli da settembre 2017, a 36 anni, è Professore Ordinario al Politecnico di Torino dove si è laureato in Ingegneria Elettronica nel 2004. I suoi studi sono proseguiti negli Stati Uniti alla University of Illinois at Chicago per un Master of Science e alla University of Michigan at Ann Arbor per il dottorato (2008). La sua carriera di ricerca è proseguita in Francia  all’École Nationale Supérieure Mines-Télécom Atlantique (IMT-Atlantique) dove è stato professore ordinario e presso il quale dirige il Computational Electromagnetics Research Laboratory (CERL).

 

Le sue attività di ricerca si concentrano sull’elettromagnetismo computazionale e hanno ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali tra i quali svariati premi per il miglior articolo scientifico, il premio L. B. Felsen for Excellence in Electrodynamics del 2015 e l’URSI Issac Koga Gold Medal2014-2016, una medaglia d’oro assegnata solo ogni tre anni dall’Unione Radioscientifica Internazionale.

 

Francesco P. Andriulli è membro di varie Honor Societies americane e di numerose società scientifiche, è Editore Associato di molteplici riviste scientifiche internazionali tra cui l’IEEE Transactions on Antennas and Propagation, IEEE Antennas and Wireless Propagation Letters e IEEE Access. Inoltre è membro del Comitato Scientifico di molti congressi internazionali del suo settore e del consiglio direttivo della European School of Antennas (EsoA). É autore di più di 40  articoli pubblicati su riviste scientifiche internazionali e di 80 conference proceedings. Ha coordinato come Principal Investigator numerosi progetti scientifici nazionali ed internazionali.

 

Associassion Piemontèisa, patrimonio da salvare

L’Associazione è una realtà attualmente non attiva e gravata dai debiti: in pericolo il prezioso patrimonio librario e archivistico e un inestimabile patrimonio culturale. Ho portato il tema in Consiglio Comunale per cercare di sbloccare la situazione

Un patrimonio librario e archivistico di valore assoluto e, in generale, un prezioso capitale di cultura per Torino e per il Piemonte. L’Associassion Piemontèisa ha rappresentato tutto questo fino a oggi, ma rischia di non esserlo più in futuro. La situazione, in breve: l’Associassion Piemontèisa, fondata nel 1957 da Andrea Flamini (recentemente scomparso), per anni ha valorizzato la cultura e le tradizioni piemontesi, occupandosi di conservare e promuovere il folklore e la cultura della nostra regione. Il patrimonio dell’Associazione è costituito dalla biblioteca e dell’archivio, con oltre 12mila volumi, molti dei quali introvabili e di grande valore. Tutti i volumi sono custoditi presso la sede di Palazzo Birago di Vische (di proprietà della Asl), all’incrocio tra via Verdi e via Vanchiglia. A causa di problemi di carattere economico e di un rilevante indebitamento, l’Associassion Piemontèisa ha recentemente interrotto la sua attività, e risulta difficile identificare un soggetto che possa rilevarla. I nodi della questione: Palazzo Birago di Vische presenta gravi criticità strutturali. Ci sono problemi rilevanti anche in termini di salvaguardia dell’immobile dalle occupazioni abusive. Che qualcuno possa entrare nella biblioteca e sottrarre o distruggere libri e materiale non è un’ipotesi assurda. L’Associazione al momento non dispone di nessun altro bene. Il figlio di Andrea Flamini ha rinunciato all’eredità (con relativa situazione debitoria). Questo dal punto di vista della situazione economica e strutturale. Dal punto di vista politico, invece, preoccupa l’immobilismo della Giunta. Non si registrano sviluppi da mesi a questa parte, nonostante le roboanti dichiarazioni di qualcuno sui giornali. Ho portato il tema in Consiglio Comunale questo pomeriggio per cercare di smuovere la situazione, ma alla domanda “quando faremo un intervento di salvaguardia su quel luogo?” non ho avuto una risposta precisa. Ho chiesto di poter approfondire il tema in Commissione, alla presenza di rappresentanti della Regione Piemonte (disponibile a ospitare nei locali della Biblioteca del Consiglio Regionale il vasto patrimonio archivistico e librario dell’Associazione). Sarebbe utile, a questo punto, andare in Commissione, invitando anche rappresentanti della Regione. L’Associassion Piemontèisa è un patrimonio che deve essere messo nuovamente nella disponibilità dei torinesi. Non c’è tempo da perdere.

Silvio Magliano – Capogruppo Moderati, Consiglio Comunale Torino.

Chicca Morone, un mondo di idee

Scrittrice, librettista e poetessa, aderente alla corrente letteraria Mitomodernismo, è fondatrice dell’associazione “Il Mondo delle Idee”, promotrice del premio “Rodolfo Valentino-Sogni a occhi aperti”

 

Scrittrice, librettista e poetessa, milanese di nascita ma torinese di adozione, Chicca Morone colpisce il suo interlocutore per la sua inconfondibile dolcezza e per la passione che pone nel suo lavoro letterario. Ha al suo attivo numerosi romanzi e raccolte di poesie, ha realizzato mostre e fatto rappresentare le sue opere in teatro. Chicca Morone sarà presente venerdì 10 novembre prossimo, alle 18.30, nella Sala Piemonte del Centro Congressi dell’Unione Industriale, in occasione della presentazione, con Lina Callari, della raccolta di racconti “Spiritual Network”, un significativo cammino nel mondo delle emozioni condotto da Francesca Vitale, scrittrice e giornalista siciliana, con lettura dei brani affidata all’attore Sergio Troiano. “Nel 1984, quasi per coincidenza – spiega Chicca Morone – si concretizzarono due eventi: la presentazione a Firenze della corrente Mitmodernismo e, a Torino, la fondazione dell’associazione del  ”Il Mondo delle idee “, di cui sono presidente fondatrice. Il Mitomodernismo, che ha tra i suoi più autorevoli rappresentanti il poeta e critico letterario ungherese Tomaso Kémeny, nasce ufficialmente il 1 ottobre 1994 a Firenze sul sagrato della chiesa di Santa Croce, preceduto il 5 agosto 1994, dalla pubblicazione, sulle pagine de “Il Giornale”, da una lunga conversazione tra il poeta e romanziere Giuseppe Conte e il filosofo Stefano Zecchi sulla cultura contemporanea e la missione della poesia. Contestualmente venivano presentate le nove tesi del Manifesto del Mitomodernismo, tra cui: Facciamo dell’arte azione. La sua forma visibile sia la sua bellezza; La bellezza è profonda moralità, il brutto è immorale; Opponiamoci all’avanzare della decadenza, che è là dove l’arte rinuncia all’estetica. Nel manifesto si sottolineava, inoltre, “l’importanza del mito, strumento capace di riportare tra noi anima, natura, eroe e destino, e quella dell’eroismo, sintesi di luce e forza spirituale”. Il Mitomodernismo si oppone all’ironia nichilista e utopica di coloro che evocano la fine della civiltà e considera il mito non solo la forma del pensiero primitivo e selvaggio, ma un elemento capace di racchiudere una conoscenza che si colloca al di là della distinzione tra razionale e irrazionale. Il mito contiene un sapere che si interroga sulle origini e favorisce l’irruzione del sacro nella vita dell’uomo. C’è un romanzo di Chicca Morone, composto nel ’93, che lo scrittore Giuseppe Conte ha definito come “antesignano del Movimento mitomodernista”: è quello intitolato “Sette madri”, edito da Bompiani, un libro in cui il lettore rimane sospeso tra un mondo atemporale e uno storico e attuale, di cui sono protagoniste figure femminili connesse con Atlantide, che vivono sia nel passato sia nella contemporaneità. “L’associazione “Il Mondo delle Idee” – spiega la scrittrice Chicca Morone – ha promosso in questi ventiquattro anni numerosi progetti, di cui uno in particolare è il Premio letterario “Rodolfo Valentino- Sogni a occhi aperti”, un premio per la poesia di carattere internazionale, aperto anche agli italiani residenti all’estero. Si articola in varie sezione, di libri editi, inediti, racconti brevi e landays. Questi sono componimenti di due distici di autrici femminili, che si richiamano alla tradizione di quelli composti dalle donne afghane pashtun, che utilizzano in segreto questa breve forma poetica per denunciare violenze e soprusi cui sono sottoposte. Il premio viene conferito ogni due anni nella ricorrenza di San Valentino; il prossimo è previsto nel febbraio 2019″. Nei romanzi di Chicca Morone una presenza costante è quella del femminile, che assume a tratti il volto materno, spesso quello della luna, simbolo del femminile per eccellenza, come nel romanzo intitolato “Il soffio della luna”, una raccolta di racconti articolati in tre parti, “Lo splendore della luna”, “La voce della luna” e “Luna d’ amore”, in cui il rapporto tra uomo e donna viene descritto oltre le intermittenze del cuore e il limite fisico della vita, mettendo in luce l’aspetto più   profondo del legame tra il femminile e il maschile.

Mara Martellotta

Si scontrano due tram, sei passeggeri feriti

Alcuni feriti lievi nello scontro tra due tram della linea 13,  stamane, nel centro di Torino, in via Pietro Micca. Sei i passeggeri  che hanno riportato più che altro leggere contusioni. E’ stata sospesa la circolazione nella zona. Per motivi da accertare il tram diretto a Porta Susa, anzichè proseguire in via Micca ha urtato  il tram che arrivava dalla parte  opposta ed era diretto in piazza Castello.

M5S: “La Circoscrizione ritiri il patrocinio a Lele Mora”

Il 19 Novembre 2017 l’associazione commercianti Quadrilatero 5 organizza una festa di via “Aspettando il natale”. Nella locandina compare tra gli ospiti d’eccezione Lele Mora (condannato per evasione fiscale, bancarotta fraudolenta e favoreggiamento alla prostituzione per una pena complessiva di 6 anni e un mese di reclusione) definito “l’agente dei vip più famoso d’Italia”.     

 

Se un’associazione di via invita certi “personaggi” impresentabili pur di attirare pubblico (??), è un’iniziativa certamente di cattivo gusto. Ciò che non è assolutamente accettabile è la concessione del patrocinio gratuito della Circoscrizione 5 ad una iniziativa di questo genere, offensiva verso tutte le famiglie che solitamente partecipano alle feste di via domenicali.

 

Ricordiamo che il patrocinio, a termini di regolamento, viene concesso dal Presidente della Circoscrizione sentita la Giunta Circoscrizionale, a seguito di presentazione e visione della bozza del materiale pubblicitario. Il che vuol dire che il Presidente della Circoscrizione 5 sapeva della presenza di Lele Mora e ha dato il proprio consenso. Viene da pensare che lo stesso pensi, come chi ha invitato lo squallido personaggio in questione, che Lele Mora sia una buona attrattiva per il quartiere Borgo Vittoria e i suoi abitanti e che questo sia un buon modo di portare la cultura in periferia, altroché le “luci d’artista” molto criticate dallo stesso Presidente.

 

Pertanto, conclude il consigliere della circoscrizione V Pasquale Frisina: “chiediamo che venga immediatamente revocato il patrocinio della Circoscrizione 5”.

 

Inoltre, invitiamo il Comune di Torino a tutelare la propria immagine impedendo l’utilizzo improprio del simbolo della Città da parte di inaffidabili Presidenti di Circoscrizione con una apposita regolamentazione.

 

Per ultimo, attendiamo le scuse pubbliche del Presidente della Circoscrizione a tutti gli abitanti di Borgo Vittoria per questa scelta squallida e infelice.

 

 

                               Gruppo consiliare Movimento 5 Stelle

                                               Circoscrizione V