Si è concluso alla piscina Monumentale di Torino il girone 1 dei quarti di finale del Campionato Nazionale Under 20 “B”, concentramento che ha visto in campo Reale Mutua Torino 81 Iren (campione regionale del Piemonte), NC Monza (terza del campionato lombardo), Nuoto Livorno (seconda del campionato regionale Toscana/Liguria) e Spazio Rari Nantes Camogli (quarta del campionato ligure). Ai primi due posti – e di conseguenza promosse alle semifinali – si sono piazzate Nuoto Livorno e Torino 81, appaiate a 7 punti ma con i toscani davanti grazie alla miglior differenza reti. Entrambe le squadre hanno vinto senza troppi affanni i rispettivi incontri con NC Monza e Camogli, pareggiando poi 7-7 nello scontro diretto. Una sfida equilibrata e giocata punto a punto, nella quale i gialloblu padroni di casa hanno tenuto bene il confronto con la maggior fisicità degli avversari, trovandosi sotto di una rete nel finale ma riuscendo ad agguantare il pari a circa quaranta secondi dalla sirena. “I ragazzi non hanno mollato fino alla fine e hanno conquistato un buon punto” commenta coach Ivan Vuksanovic, “in generale, per quanto riguarda il gioco possiamo sicuramente crescere, ma sappiamo che non è semplice viste le poche occasioni che questa squadra ha per allenarsi al completo”. La categoria under 20 comprende infatti giocatori già inseriti in prima squadra e altri che invece si allenano ancora nei gruppi giovanili. È così anche per i gialloblu; alcuni ragazzi sono impegnati nei campionati di categoria, altri in serie A2 con la Torino 81 o in C con la Sa-Fa 2000. Obiettivo raggiunto, in ogni caso, per i piemontesi, che sabato 1 e domenica 2 giugno giocheranno le semifinali (sede da definire). Saranno inseriti nel girone B e incontreranno Rari Nantes Bologna (seconda nel girone 2 dei quarti), la romana Zero9 e Rari Nantes Salerno (prime nei gironi 3 e 4 rispettivamente). L’obiettivo sarà ancora classificarsi nelle prime due, per accedere alle finali del Campionato Nazionale Under 20 “B” in programma il 16 e 17 giugno.
***
Risultati del girone 1 disputato alla Monumentale
Domenica 19 maggio
Torino 81 – NC Monza 11-8
Nuoto Livorno – RN Camogli 11-2
Lunedì 20 maggio
Torino 81 – RN Camogli 10-5
Nuoto Livorno – NC Monza 9-7
Torino 81 – Nuoto Livorno 7-7
NC Monza – RN Camogli 13-7
Classifica finale: Nuoto Livorno 7, Torino 81 7, NC Monza 3, RN Camogli 0.
Quindici eccellenze del Piemonte che fa impresa
Sono quindici le ‘imprese vincenti’ del Nord Ovest, che operano nei settori di Moda e Design, Food & Beverage, Industria e Servizi, che presentano a Torino le loro storie di successo e le scelte strategiche nella terza tappa – con Milano e Bologna – del roadshow organizzato da Intesa Sanpaolo per valorizzare le piccole e medie imprese che rappresentano l’ eccellenza imprenditoriale e del made in Italy. Sono tutte economicamente solide e in crescita da tre esercizi consecutivi, con un numero di dipendenti non in diminuzione e con indici di redditività positivi e saranno inserite in programmi di accompagnamento alla crescita e di visibilità a livello nazionale promossi da Intesa Sanpaolo e da Bain & Company, Elite e Gambero Rosso.
Prima sono state espulse le slot da bar e tabacchi, dal 21 maggio per effetto della legge regionale varata dalla Regione Piemonte in materia di contrasto alle ludopatie, il provvedimento verrà esteso alle sale gioco e alle sale scommesse
Un appello è stato lanciato in queste ore dal presidente della Sapar, Domenico Distante, rivolto a tutti i futuri consiglieri regionali. Un invito, quello di Distante, a riconsiderare gli effetti nefasti della legge regionale che rischia di compromettere l’intera filiera del gioco di Stato in Piemonte, cancellando piccole e medie imprese del comparto e migliaia di posti di lavoro. Il presidente Sapar insiste anche sulla difesa del gioco legale ricordando che “gli effetti di tali provvedimenti provocheranno ricadute negative sull’intero settore a beneficio del gioco illegale”. “Ne stiamo avendo maggiore concretezza – osserva Distante – con le recenti operazioni condotte dalla guardia di finanza attraverso i numerosi sequestri di giochi illegali operati sul territorio regionale”. “Il nostro vuole essere un appello e un invito a rivedere norme che impediscono il libero esercizio d’impresa e che dall’altra, come evidenziano recenti studi e rapporti scientifici, non hanno alcuna efficacia nel contrasto alle ludopatie”. “Per queste ragioni siamo disponibili ad offrire il nostro supporto e la nostra collaborazione pur di giungere ad una intesa condivisa e salvare le imprese dal fallimento e i tanti posti di lavoro in gioco”.
DALLA LOMBARDIA
Un bimbo di 2 anni è stato trovato privo di vita in un appartamento alla periferia di Milano, con evidenti segni di violenza. I soccorsi sono stati chiamati dal padre, ma all’arrivo della polizia era presente solo la madre, una donna croata di 23 anni. Le indagini si stanno concentrando sull’uomo, un 25enne italiano, al momento non reperibile.
Sabato pomeriggio, gli agenti del Commissariato Centro hanno controllato in piazza Arbarello un ventenne italiano, trovandolo in possesso di numerose dosi di stupefacente. Il giovane avena con sé diverse dosi di hashish e marijuana.
A seguito di ciò, gli agenti hanno perquisito il domicilio del ventenne a Borgo Vittoria. In casa c’era la madre la quale ha, dapprima cercato di indicare come stanza del figlio un altro vano dell’alloggio, e poi ha preso una scatola cercando di lanciarla dal balcone. Gli agenti, però, glielo hanno impedito scoprendo poi che all’interno del contenitore, chiuso a chiave, c’era sostanza stupefacente. Madre e figlio, in questo frangente, hanno aggredito con calci e pugni gli agenti che cercavano di impedire che la donna si disfacesse della scatola. All’interno di quest’ultima, i poliziotti hanno rinvenuto: 10 sacchetti contenenti marijuana, 1 busta di più grandi dimensioni contenente stupefacente dello stesso tipo, 1 panetto di hashish e altri sacchetti più piccoli contenenti hashish e marijuana, oltre al materiale necessario per il confezionamento delle dosi. In un cassetto di un mobile ubicato nella camera da letto del ventenne gli agenti hanno trovato una decina di involucri contenenti cocaina e un centinaio di semi di cannabinoidi. Sotto il materasso del giovane erano, inoltre, nascosti 270 euro in contanti. Alla luce dei fatti, il giovane è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e resistenza a Pubblico Ufficiale. La madre, per gli stessi reati, è stata denunciata in stato di libertà.
Architetture sabaude
Infortunato e con le bende ai polsi, il Prof. Pier Franco Quaglieni, docente e saggista di storia risorgimentale e contemporanea, pubblicista e vice presidente del Centro “Mario Pannunzio” di Torino, ha ricevuto il Premio “Denis Diderot” 2019 per la cultura, uno dei più prestigiosi riconoscimenti in Francia. Ecco la motivazione del Premio: “Intellettuale di respiro europeo, erede della migliore tradizione torinese che da Baretti a Gobetti ha sempre guardato oltre Alpi, Pier Franco Quaglieni è uno storico, uno scrittore e un libero uomo di cultura dai vasti interessi intellettuali che ha sempre guardato con attenzione, fin dagli anni giovanili, alla cultura francese e all’Illuminismo come filosofia di vita”. Congratulazioni al professor Quaglieni, firma di punta de “il Torinese”.
La melodia della storia
Al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano di Torino, visita guidata con accompagnamento musicale
Musica risorgimentale live quale accompagnamento di fondo alla visita del più antico e importante Museo dedicato al Risorgimento Italiano; l’unico, quello torinese, che possa fregiarsi ufficialmente del titolo di “Nazionale” e fondato nel 1878 a Torino (ma solo nel 1938 trasferito nel barocco Palazzo Carignano realizzato dal Guarini) per celebrare la morte del primo re dell’Italia unita, Vittorio Emanuele II. L’appuntamento, inserito nell’ambito dell’iniziativa “Reali Sensi”, promossa dalle Residenze Reali del Piemonte, è per il prossimo venerdì 24 maggio, alle ore 15,30 e alle 16.
Significativamente titolato “La melodia della storia”, permetterà ai visitatori di essere accompagnati in un percorso storiografico e musicale lungo le sale del Museo (via Accademia delle Scienze 5), i cui reperti sono ascrivibili a un periodo storico che va dal 1706, anno dell’assedio di Torino, al 1946, anno di nascita della Repubblica Italiana. L’iniziativa si realizza in collaborazione con il Liceo Classico Musicale Cavour di Torino e rientra nel progetto “Il Cavour nei luoghi di Cavour”. Piccole formazioni cameristiche di giovani allievi proporranno al pubblico alcuni tra i più celebri brani del repertorio musicale del nostro Risorgimento.
Costi: la visita guidata ha un costo di 4 euro da aggiungere al prezzo del biglietto di ingresso al Museo. I possessori di Royal Card entreranno gratuitamente, quelli di Torino Piemonte Card e della tessera Abbonamento Musei pagheranno solo 4 euro a persona per la visita guidata.
Prenotazioni: entro mercoledì 22 maggio contattando il museo allo 011.5621147, oppure scrivendo una e-mail a prenotazioni@museorisorgimentotorino.it
Info: www.museorisorgimentotorino.it
g. m.
POLIZIA MUNICIPALE, SEQUESTRATO UN TAXI ABUSIVO
Gli Agenti del Reparto Sicurezza Stradale Integrata della Polizia Municipale hanno individuato stamane, martedì 21 maggio, a seguito del monitoraggio di alcune località segnalate per la presenza di taxi abusivi, un veicolo, Dacia Duster di colore bianco, che con il suo comportamento insospettiva gli operanti. Gli Agenti decidevano di seguirlo
Su via Bologna il conducente è stato contattato da una cliente che, dopo breve colloquio, è salita a bordo. L’auto ha proseguito fino in zona Vanchiglia dove ha terminato la corsa.
Gli Agenti hanno identificato la donna che ha confermato di aver pagato per il trasporto 5 euro.
Un’altra pattuglia di Vigili, nel frattempo, ha fermato il veicolo che, poi, è stato sottoposto a sequestro e fermo per essere stato adibito a taxi senza la prescritta autorizzazione (art. 86 Codice della Strada) e il conducente, 40enne italiano, è stato inoltre sanzionato per aver svolto il servizio sprovvisto del prescritto Certificato di Abilitazione Professionale.(art. 116 Codice della Strada).
Salvato uomo con il cuore trapassato da una freccia
Stanotte è stato salvato un uomo con il cuore ed un polmone trapassati da parte a parte con un dardo con un intervento senza precedenti, presso la Cardiochirurgia dell’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino Un caso di eccezionale rarità. Un 47enne era giunto in Pronto Soccorso dell’ospedale di Aosta dopo l’impiego di una balestra. Nella pratica, l’uomo è stato trafitto da un dardo di oltre 30 cm nel proprio torace per ragioni ancora in corso di accertamento. Ancor più incredibilmente, il corpo contundente ha trapassato, oltre alla parete toracica, il ventricolo sinistro – la più importante delle camere cardiache – con un punto di entrata e uno di uscita, per poi conficcarsi nel polmone sinistro senza che ciò determinasse il decesso immediato. Il paziente è sempre stato sveglio. Una rimozione del dardo dalla sua sede avrebbe potuto disinnescare un’emorragia incontrollabile. I responsabili della centrale operativa del 118 piemontese hanno coordinato un trasporto in elisoccorso all’ospedale Molinette della Città della Salute di Torino, dove l’équipe di Cardiochirurgia universitaria diretta dal professor Mauro Rinaldi, preventivamente allertata e attivata, ha condotto un intervento cardiochirurgico salvavita. Dopo l’instaurazione di una circolazione extracorporea d’emergenza per supportare le funzioni cardio-respiratorie, è stato possibile estrarre il dardo dal cuore e riparare le lesioni cardio-polmonari. L’intervento è perfettamente riuscito ed il paziente è stato già estubato e svegliato poche ore dopo.Un caso simile è da ritenersi eccezionale in particolare per il coinvolgimento delle strutture più critiche del cuore, ma altrettanto è da ritenersi il risultato, legato ad una sinergia tra équipe multidisciplinari della Città della Salute di Torino, che consentono l’ottimizzazione di tempi di intervento ed attivazione di risorse del servizio sanitario regionale, con specifico riferimento a centri di eccellenza e all’alta specialità della moderna cardiochirurgia.



