redazione il torinese

Bitcoin, quale futuro?

“Sul futuro del bitcoin – afferma il notaio Remo Morone – esistono due diversi orientamenti di pensiero: c’è chi ritiene che sia l’Internet della valuta e che, quindi, questi beni siano sottovalutati, e chi, sul versante opposto, sostiene che il bitcoin non possieda nessun sostrato e non abbia garantito nessun valore reale sottostante e possa essere una bolla, come fu quella dei tulipani nel Seicento”.

” Ci sono Paesi – prosegue il notaio Remo Morone – che si sono apertamente schierati contro i bitcoin, come la Cina e alcuni Stati sudamericani. D’altronde le regole sull’esportazione del denaro in Cina sono piuttosto stringenti. Presenta un problema di politica interna fondamentale, che è quello di mantenere in piedi il mercato interno, e quindi ostacola l’esportazione di capitali all’estero. In Cina è, infatti, presente un sistema di controllo centralizzato. Sull’altro versante ci sono, invece, Paesi favorevoli all’uso del bitcoin, come la Bielorussia, che ha indicato che le plusvalenze del bitcoin non devono essere soggette al pagamento di imposte.”

“Quest’anno – precisa il dottor Remo Morone – il G 20 in programma il 30 novembre prossimo a Buenos Aires sarà anche teatro di una discussione sulle criptovalute. Il crollo del bitcoin a inizio 2018 è stato dovuto a una sua precedenza eccessiva salita. Ritengo siano investimenti adatti per quei soggetti che possono non utilizzare quei flussi di denaro per il loro mantenimento. Nel caso del bitcoin, infatti, non esistono limiti giornalieri ( in un solo giorno possono scendere o salire anche + 40%); quindi è uno strumento adatto ad investimenti a lungo termine. Se si poteva considerare all’inizio la moneta degli millenians, ora anche persone di età più avanzata si stanno orientando verso un diversificazione degli investimenti anche nel campo delle criptovalute”.

Mara Martellotta

 

Esce il nuovo numero della rivista “Il dialogo-al hiwar”

“Noi amiamo la morte , voi amate la vita”. La famosa frase di Bin Laden rilasciata in un’intervista al giornalista Peter Arnett nel lontano 1997 ci ricorda che il jihad non è un fenomeno nuovo nell’islam ma nuovo è il legame tra jihadismo, suicidio e gioventù violenta. Un ampio Focus su jihadismo tra terrorismo, ricerca della morte e islamizzazione della radicalità apre il nuovo numero della rivista “Il dialogo-al hiwar” del Centro torinese Federico Peirone. Tra gli altri argomenti trattati, i cristiani e i mistici sufi nel mirino degli integralisti islamici in Egitto mentre si avvicinano le elezioni, un’intervista al Patriarca copto-cattolico dopo la visita di Papa Francesco, la regione del Sahel, a sud del Sahara, diventata un luogo di rifugio dell’estremismo religioso e politico. E ancora, il nuovo rapporto sulla libertà religiosa nel mondo dell’Acs, come si vive a Damasco dopo la guerra tra attentati e razzi ribelli provenienti dai sobborghi della capitale, otto secoli di presenza francescana in Terra Santa e l’esperienza di suor Angela Pozzoli che a Torino dirige i centri di accoglienza per donne straniere, tra cui molte musulmane, che arrivano da Paesi poveri o in guerra. Sono questi alcuni dei temi sviluppati nella rivista “Il dialogo-al hiwar” del Centro Federico Peirone di studi sui Paesi arabo-islamici, una sorta di Istitut du Monde Arabe parigino all’ombra della Mole, scritta da islamologi e specialisti del settore. Per ricevere la rivista e per informazioni su abbonamenti ci si può rivolgere al Centro Peirone, via dei Mercanti 10, Torino, telefono 011- 5612261

f.r.

 

Primo trapianto di cornea effettuato all’Oculistica della Città della Salute

Stamattina è stato effettuato il primo trapianto di cornea presso l’Oculistica universitaria della Città della Salute di Torino (Direttore facente funzione il professor Roberto Albera). Prosegue così incessantemente il percorso intrapreso recentemente dall’Oculistica delle Molinette con l’avvio dell’attività di chirurgia maggiore e trapianto. Ora con il trapianto di cornee si è completata tutta la gamma e tipologia di trapianti che vengono effettuati presso la Città della Salute. L’intervento di oggi è stato particolarmente complicato ed effettuato dal professor Raffaele Nuzzi con una tecnica particolare ed innovativa. Nuzzi ha effettuato un trapianto di cornea a tutto spessore (proveniente dalla Banca delle cornee) sull’occhio sinistro di una donna di 73 anni con un grave trauma contusivo con ricostruzione dell’iride e della pupilla ed introduzione del cristallino artificiale. L’intervento è tecnicamente riuscito ed ora la donna sarà ricoverata per un paio di giorni.

Attraversa la statale e muore sul colpo travolto da un camion

DALLA SARDEGNA

Dopo aver parcheggiato l’auto è sceso dal veicolo per attraversare la statale 131 a piedi ed  è stato travolto da un camion morto sul colpo. L’automobilista, di cui non si conosce ancora l’identità,  è morto sul colpo. L’incidente  è avvenuto sulla statale che collega Cagliari a Sassari, in territorio di Oristano, al km 118.900.  Sul posto sono intervenute  le forze dell’ordine.

(foto: archivio)

Volpiano, si rinnova il parco auto della polizia municipale

È stata consegnata in questi giorni una nuova autovettura alla polizia municipale di Volpiano. Spiega il comandante Paolo Bisco: «Stiamo rinnovando il parco mezzi con tre nuovi veicoli, per  un investimento complessivo di 60mila euro». La polizia municipale di Volpiano ha in dotazione 5 autoveicoli e 2 motociclette. Commenta il sindaco di Volpiano Emanuele De Zuanne: «I veicoli sostituiti hanno mediamente 15 anni e perciò l’amministrazione ha deciso di procedere a un rinnovamento del parco mezzi della polizia municipale acquistando veicoli 4×4, tra i quali un pick-up provvisto di argano per le funzioni di protezione civile».

La balaustra reale torna all’antico splendore per turisti e torinesi

/

I visitatori dei Musei Reali di Torino possono tornare ad ammirare la splendida balaustra che caratterizza la sala del trono di Palazzo Reale nella sua versione restaurata, grazie al sostegno del Consiglio regionale del Piemonte. L’intervento è frutto di un protocollo di intesa che prosegue nel tempo con progetti destinati alla valorizzazione di Palazzo Reale. L’opera è stata oggetto di un intervento condotto dalla ditta Doneux con la direzione di Franco Gualano, curatore delle collezioni d’arte della residenza. Gli strati di pulviscolo atmosferico accumulatosi negli anni, specie negli interstizi del raffinato intaglio difficilmente raggiungibili durante le normali attività manutentive, ne avevano infatti offuscato lo splendore. Oggi, grazie al lavoro di attenta pulitura, si può nuovamente ammirare la lucentezza della foglia d’oro che ne ricopre l’intera superficie. Situata al piano nobile del Palazzo, la sala del trono venne riplasmata per volontà di Carlo Alberto dal bolognese Pelagio Palagi nella prima metà del XIX secolo, precedentemente l’ambiente fu utilizzato come Camera da Parata, prima delle duchesse e poi delle regine. Palagi modificò gran parte delle decorazioni rendendole adatte al nuovo uso, inserendo anche capolavori già presenti nelle collezioni palatine. Fulcro dell’intervento fu l’ideazione di un nuovo trono, disegnato dall’artista bolognese e realizzato dall’ebanista Gabriele Capello. Sormontato da un ricco baldacchino, il trono fu cinto da un prezioso arredo già presente nelle collezioni reali: la balaustra in legno intagliato, scolpito e dorato realizzata da Francesco Bolgié per racchiudere il letto di Maria Teresa d’Asburgo Lorena-Este, giovane sposa del Duca d’Aosta. Infatti, in occasione del suo matrimonio con il futuro re Vittorio Emanuele I, nel 1789, si rimodernò l’Appartamento dei duchi al secondo piano di Palazzo Reale e la balaustra, ornata da putti, girali d’acanto, vasi, fiaccole e colombe, trovò collocazione. Il restauro si inserisce tra gli interventi sostenuti dal Consiglio regionale del Piemonte, primo tra tutti il recupero della Cappella privata di Carlo Alberto, nel 2016.

Cultura e partecipazione a “Design of the City”. Per battere la crisi ci vuole creatività

Obiettivo dell’Anno Europeo del Patrimonio culturale 2018 promosso dalla Commissione di Bruxelles è favorire la partecipazione e incentivare l’accessibilità a eventi, festival musicali e teatrali, a rassegne cinematografiche e a musei, ad archivi e a biblioteche, a siti di interesse storico e ambientale anche attraverso esperienze sperimentali, con l’intento di allargare il pubblico dei fruitori.

L’ Europa come istituzione si appella  alle Amministrazioni comunali e alle comunità locali per coordinare iniziative che evidenzino l’importanza della ricchezza delle diverse forme della creatività, espressione propria di un sentimento di identità che lega le popolazioni del Vecchio Continente.

Condividendo i valori espressi dall’Unione Europea sul tema della salvaguardia e della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale, i rappresentanti di circa 90 tra istituzioni pubbliche, private e associazioni torinesi si sono incontrati al Teatro Gobetti, nel primo appuntamento dedicato   all’iniziativa europea e stimolare riflessioni e coinvolgere soggetti che hanno ruolo concreto nella valorizzazione del patrimonio locale, costruendo un’agenda di iniziative condivise utile anche a mappare le esperienze locali sul tema dell’accessibilità universale e della partecipazione e fruizione culturale.

Torino è per tradizione una città molto sensibile al tema dell’accessibilità al patrimonio culturale, realizzando iniziative, con esperienze stabili in musei, biblioteche e ospedali e l’Anno Europeo del Patrimonio sarà un’occasione per fare sistema e promuovere appartenenza alla Cultura come spazio europeo

In questo senso il secondo appuntamento di Design of the City, dedicato all’Heritage, che si svolgerà a Torino dal 12 al 22 ottobre a far convergere esperienze innovative intorno all’allargamento della partecipazione.

Intanto, a partire dai prossimi giorni, sarà all’opera un ufficio di coordinamento all’interno dell’Assessorato comunale alla Cultura, il riferimento attivo nelle relazioni con la struttura del Mibact incaricata di tenere i rapporti con Bruxelles (e-mail patrimonioculturale.eu2018@comune.torino.it).

L’ufficio lavorerà per sviluppare un percorso multidisciplinare e intersettoriale anche con enti e organismi internazionali.

Ufficio stampa

www.comune.torino.it

Il compleanno di Super Gigi

La Juve celebra sul  sito web ufficiale il 40° compleanno del suo capitano, riproponendo  i grandi momenti della carriera del portiere. “Eri un ragazzo e portavi i capelli lunghi quando sei arrivato a Torino la prima volta. Eri Gianluigi Buffon e sei diventato Super Gigi”, si legge in rete. Poi una carrellata di tutte le  grandi parate nella prestigiosa carriera di Buffon, compresa quella in maglia azzurra, a Berlino nel 2006, durante la Finale Mondiale, sul colpo di testa di Zidane. Per questo giorno  speciale,  il sito bianconero mette anche in vendita una maglia unica: “per celebrare il compleanno del Capitano abbiamo pensato a una sorpresa per voi: la “Black Edition” della divisa utilizzata da Gigi sul campo di gara. Un pezzo esclusivo, anzi, una vera e propria icona, disponibile solo sul nostro store online e in soli 1111 pezzi, numerati”.

Da Torino a Napoli in onore di Alda Croce

Il Prof. Pier Franco Quaglieni vice presidente del Centro Pannunzio di Torino con Marta Herling, segretario generale dell’Istituto Italiano di studi storici di Napoli e nipote di Benedetto Croce , ha reso omaggio alla tomba di Alda Croce al cimitero di Poggioreale nel centenario della nascita di Alda Croce presidente del Centro Pannunzio dal 1997 al 2007. Il Centro Pannunzio promuoverà iniziative a Torino, Napoli e Roma per ricordare la scrittrice impegnata nella difesa dell’ambiente , dei beni storici e architettonici e dei diritti degli animali . Alda Croce era nata a Torino nel 1918 ed e’ morta a Napoli nel 2009.

Contromano in autostrada: due morti, uno nel giorno del compleanno

DALLA CAMPANIA

Sono due gli uomini  morti in un incidente stradale sulla corsia nord dell’A/2, l’autostrada del Mediterraneo,  tra gli svincoli di Pontecagnano Nord e San Mango Piemonte, in direzione nord. Le vittime un 25 enne di Salerno che oggi avrebbe celebrato il compleanno e un 68enne di Battipaglia. Le  due auto si sarebbero scontrate frontalmente: uno dei veicoli era quindi contromano. Sul posto si sono recati gli agenti della Polstrada e i vigili del fuoco.