redazione il torinese

Torna a splendere la cupola della Consolata

Con il contributo di 670.000 euro della FCRT e 300 giorni di cantiere, la Consolata può celebrare la “propria” festa del 20 giugno

 

Tornano al loro originario splendore il Chiostro del Convitto e la Cupola del Santuario della Consolata, recuperati grazie al contributo di 670.000 euro della Fondazione CRT, principale sostenitore delle opere di restauro dell’edificio. Capolavoro del barocco piemontese, questo luogo di culto tra i più antichi di Torino si appresta a celebrare la “propria” festa il prossimo 20 giugno.

 

Gli interventi – condotti grazie al costante confronto con la Direzione del Santuario, l’Ufficio Beni Culturali della Diocesi e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Torino – hanno riguardato il risanamento conservativo delle facciate, tinteggiate con il colore originario “ricreato” ex novo, il recupero delle pareti, delle volte e delle pavimentazione dei porticati del Chiostro. Inoltre, sono stati realizzati adeguamenti sui collegamenti dei porticati con il cortile, in funzione della sicurezza e dell’accessibilità per le persone con disabilità, e si è intervenuti sulla copertura in lastre di pietra e sulle mensole del cornicione della cupola esagonale del Santuario.

 

Le opere, per la cui realizzazione sono stati allestiti 1.700 mq di ponteggi e che si concluderanno a luglio dopo 300 giorni di cantiere, rappresentano la prima parte dell’intervento finanziato grazie allo stanziamento di un milione di euro della Fondazione CRT. Una seconda tranche di lavori, il cui esito sarà presentato nel tardo autunno, riguarda il cantiere studio e le annesse opere di restauro delle fasi costruttive e decorative pre-guariniane: attività avviate per “riportare alla luce” la storia del “primo” Santuario attraverso le testimonianze artistiche e architettoniche stratificatesi in oltre sette secoli di storia del complesso.

 

“Il Santuario della Consolata è un patrimonio sacro, ma anche artistico e culturale di Torino e di tutto il territorio: per questo abbiamo deciso di ‘riconsegnare’ alla città il Chiostro del Convitto nella sue veste rinnovata in occasione della festività della Consolata – sottolinea il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Oggi la Fondazione rafforza il proprio legame storico con il Santuario, confermandosi un fondamentale sostenitore delle opere di recupero dell’edificio, cui ha destinato complessivamente oltre 4 milioni di euro: un intervento che ha fatto ‘scuola’, e che sarà il punto di partenza di un progetto di recupero e di valorizzazione molto più ampio sui Santuari delle 18 Diocesi del territorio piemontese e valdostano”.

 

“Il Santuario della Consolata è da sempre l’emblema del luogo ‘di tutti e per tutti’, al cui fianco è stata da sempre anche la Fondazione CRT– afferma il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Questo ultimo intervento, in particolare, oltre a migliorare la fruibilità e l’accessibilità degli spazi, ha promosso il ‘community building e community feeling’: quel senso di appartenenza e di partecipazione che spinge le persone ad attivarsi per tutelare quello che si percepisce essere come un proprio patrimonio identitario. Un’attitudine che la Fondazione CRT ha incoraggiato per la Consolata, aggiungendo alle tradizionali erogazioni anche modalità di sostegno più innovative, come il fundraising e il matching grant: le risorse raccolte nell’ultimo anno e raddoppiate dalla Fondazione CRT hanno già superato quota 100.000 euro, e tale modalità di ‘rilancio’ proseguirà fino a fine 2018”.

 

“Il sostegno della Fondazione CRT, sempre attenta a restituire ai Torinesi i luoghi importanti della loro storia, ha permesso il recupero complessivo del grande chiostro del santuario della Consolata, che accoglieva la vita monastica del padri cui il Santuario era affidato, dapprima Benedettini poi Cistercensi e Oblati – spiega Luisa Papotti, Soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città metropolitana di Torino –. L’aspetto attuale del chiostro consegue a importanti rinnovamenti della prima metà del XVIII secolo, ma anche al risarcimento delle gravi ferite causate dai bombardamenti del 1943. L’intervento ha consentito non soltanto di restaurare e riportare in condizioni di decoro le facciate ed il portico, ma anche di ritrovarne e riproporne i luminosi colori settecenteschi”.

 

“Come Rettore della Consolata esprimo il mio vivo ringraziamento alla Fondazione CRT per il sostegno economico a noi destinato, che ha consentito il totale ripristino del chiostro del Convitto Ecclesiastico annesso al Santuario – dichiara il Rettore della Consolata Mons. Giacomo Maria Martinacci –. Il lavoro è stato particolarmente delicato perché, in corso d’opera, ha richiesto impegni decisamente superiori a quanto inizialmente previsto e programmato e che la Fondazione CRT ha generosamente condiviso, proseguendo nella scia di altri interventi ancora più onerosi che in anni passati avevano consentito un radicale restauro del Santuario stesso. Sono certo che questa convinta condivisione, riguardante l’efficienza delle nostre strutture, che caratterizzano un luogo simbolo della Città, sempre soggette a deperimento a causa della loro vetustà, anche nel futuro non verrà meno”.

 

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Luca Carboni e Gatto Panceri al #Parco Dora Live’

Anche Alberto Farina e il gruppo Jazz Se7tima Alterata sul palco della rassegna estiva gratuita più grande del Piemonte


Proseguono gli appuntamenti di rilievo a Torino (nell’area eventi tra Via Livorno e Via Treviso) del cartellone di eventi del ‘#Parco Dora Live’, la kermesse estiva di spettacoli gratuiti di musica, teatro e cabaret più grande del Piemonte.Per la quarta settimana (8 weekend in tutto, per un totale di ben 24 shows), giovedì 21 giugno, in occasione della ‘Fiera Europea della Musica’ è atteso il firmacopie di Luca Carboni, che presenta il nuovo album ‘Sputnik’ (‘Sony Music’). A seguire a il gruppo jazz Se7tima Alterata. Il 22 giugno, invece, per il cabaret, è la volta del valente Alberto Farina.Il 23 giugno, invece, introdotto e presentato dal conduttore radiotelevisivo Wlady, grande protagonista per la musica di questa settimana è Gatto Panceri, affermato cantautore e hit maker (ha scritto canzoni per Andrea Bocelli, Giorgia, Mina, Massimo Ranieri, Gianni Morandi, Mietta, Syria, Riccardo Fogli e molti altri, per un totale di oltre 45 milioni di copie vendute), che presenterà dal vivo, con tanto di firmacopie, del nuovo monumentale album di inediti con ben 19 pezzi ‘Pelle d’oca e lividi’ (il 12° in carriera), pubblicato dall’etichetta ‘Hit Rainbow’ di Roby Facchinetti dei Pooh, con distribuzione ‘Artist First’. Il disco, uscito il 25 maggio scorso ha esordito al 57° posto in classifica ‘TOP ALBUM’ della F.I.M.I. A introdurre Gatto Panceri, sul palco, la magia del pianoforte e delle delicate composizioni del Maestro Giorgio Bolognese, anche raffinato Direttore d’orchestra che, proprio con la ‘Vivo per Lei Edizioni’ di Gatto Panceri, ha pubblicato il capolavoro strumentale ‘2 Luglio 1944’.La prossima settimana, invece, attesi Fubelli & Impastato, Dado e Jo Squillo. Tutti gli spettacoli sono gratuiti, e iniziano alle 20.30. Informazioni sul sito www.parcocommercialedora.it, e sulla relativa pagina Facebook. La prestigiosa rassegna culturale sostiene il Comitato Locale di Moncalieri della ‘Croce Rossa Italiana’.

L’occupazione cresce in Piemonte

L’occupazione in Piemonte aumenta più che nel resto d’Italia. Nel primo trimestre dell’anno, secondo le stime dell’indagine diffusa nei giorni scorsi dall’Istat ed elaborata dall’osservatorio regionale del mercato del lavoro, tra i mesi di gennaio e marzo il numero di occupati è cresciuto  in regione di 43 mila unità, ossia il 2,4% in più rispetto allo stesso periodo del 2017, mentre la media nazionale è di +0,6% , 147 mila unità. Invece i disoccupati sono calati di 38 mila unità, cioè meno 18,3% rispetto al primo trimestre 2017. In percentuale la crescita dell’occupazione è superiore anche alla media delle altre regioni del Nord d’Italia dove, tranne il Trentino l’andamento occupazionale è negativo.

00 / 01 (sinfonia dell’unità)

“00 / 01 (sinfonia dell’unità)” è una creazione con regia di Francesco Sgrò e con in scena i 21 allievi del terzo anno di corso della FLIC Scuola di Circo provenienti da Brasile, Cile, Colombia, Francia, Germania, Inghilterra, Paraguay, Polonia, Slovacchia, Uruguay, USA e da diverse regioni d’Italia

È la quarta e ultima creazione di “Spazio FLIC presenta – Un viaggio nel circo contemporaneo”, la rassegna che mette al centro gli allievi della scuola di circo di Torino, provenienti da 20 nazioni diverse, rendendoli protagonisti di spettacoli professionali in tutte le loro fasi di creazione. Dal 23 maggio al 21 giugno 2018 si sta svolgendo “Spazio FLIC presenta Un viaggio nel circo contemporaneo”, rassegna ideata ed organizzata dalla FLIC Scuola di Circo, progetto della Reale Società Ginnastica di Torino, e dedicata totalmente ai suoi numerosi allievi, alla loro preparazione artistica professionale e alla loro relazione con il palcoscenico e con il pubblico. La rassegna propone 7 appuntamenti con 4 creazioni messe in scena nello Spazio FLIC, luogo di allenamento e professionale sala spettacolo ricavati all’interno di un ex hangar industriale del periferico quartiere Barriera di Milano. Un luogo che è allo stesso tempo creativo, performativo e divulgativo per una ricerca artistica sul “nuovo circo” più che mai viva nell’ambiente della FLIC.

Bollicine e moscato

TORINO, NH Hotel Collection Piazza Carlina****(Piazza Carlo Emanuele II, 15)

LE BOLLICINE ITALIANE e il MOSCATO WINE FESTIVAL
Evento di promozione e degustazione

 

L’associazione Go Wine promuove per la diciottesima edizione lo speciale evento nella città di Torino, dedicato alle bollicine italiane e al moscato nelle sue diverse espressioni. 

L’evento sviluppa in due filoni principali: 
-le bollicine made in Italy, ovvero la valorizzazione di prodotti espressione dei terroir storici dello spumante italiano e dell’interessante panorama delle cosiddette bollicine autoctone, frutto delle tante varietà che incontrano sempre più risultati apprezzabili nella versione spumante. 
-il Moscato, attraverso la formula del moscato wine festival, con la promozione del Moscato d’Asti e dei tanti altri vini Moscato espressione dei diversi tipi di vitigno coltivati in tutte le regioni italiane. Nelle sale dell’elegante NH Hotel Collection di Piazza Carlina, festeggeremo i primi giorni dell’estate, con una proposta di degustazione particolarmente allettante. Da una parte vini spumanti di qualità, con aziende presenti in forma diretta ad incontrare il pubblico, ed una sfiziosa selezione in Enoteca; dall’altra parte della sala le selezioni del Moscato Wine Festival, con Botteghe del Vino, aziende in forma diretta e le selezioni del Moscato d’Asti 2017 e dei Moscato delle altre regioni italiane, dalla Valle d’Aosta sino a Pantelleria! 

Programma e orari
Ore 17.00: Work-shop e degustazione riservata a operatori di settore e giornalisti;
Ore 18.30-22.30: Apertura del banco d’assaggio al pubblico di enoappassionati invitati per l’occasione.
Nel corso della serata breve conversazione di presentazione dell’evento

Il costo della degustazione è di € 18,00 (Riduzioni: € 12,00 Soci Go Wine, € 15,00 Soci associazioni di settore che mostreranno all’accredito la relativa tessera di iscrizione).

 L’ingresso sarà gratuito per coloro che decideranno di associarsi a Go Wine direttamente al banco accredito della serata (benefit non valevole per i soci familiari).  L’iscrizione sarà valevole fino al 30 giugno 2019.

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ATTENZIONE: Per una migliore accoglienza è consigliabile confermare la presenza alla serata ed il numero degli eventuali accompagnatori all’Associazione Go Wine, telefonando al n° 0173/364631 oppure inviando una e-mail a stampa.eventi@gowinet.it entro le ore 12 di mercoledì 20 giugno p.v.
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Le aziende presenti direttamente al banco d’assaggio
ASSOCIAZIONE CROTA ‘D CALOS
 – Calosso (At) tel. 328 3286994 info@produttoricalosso.com
ASSOCIAZIONE PRODUTTORI MOSCATELLO DI TAGGIA – Taggia (Im) tel. 338 1681609 info@moscatelloditaggia.it
ARIANO & ARIANO – Santo Stefano Belbo (Cn) tel. 0141 844112 ariano@ariano.it
BANFI PIEMONTE
 – Strevi (Al) tel. 0144 362600 banfi@banfi.it

BERA – Neviglie (Cn) tel. 0173 630194 info@bera.it
BOTTEGA DEL VINO MOSCATO
 – Castiglione Tinella (Cn) tel. 333 6801248 info@bottegadelvinomoscato.it

CA ED CUREN – Mango (Cn) tel. 334 3031332 caedcuren@gmail.com
CIECK – San Giorgio Canavese (To) tel. 0124 330522 info@cieck.it
LA TORRE DA CASTEL ROCCHERO
 – Castel Rocchero (Al) tel. 0141 760139 info@cantinalatorre.com 

MORODER – Ancona tel. 071 898232 mail@moroder.wine
PIAZZO ARMANDO – Alba (Cn) tel. 0173 35689 apiazzo@piazzo.it
PONCHIONE MAURIZIO
 – Govone (Cn) tel. 339 6054810 ponchione.m@virgilio.it

RICCHI F.LLI STEFANONI – Monzambano (Mn) tel. 037 6800238 info@cantinaricchi.it
ROSSOTTO STEFANO
 – Cinzano (To) tel. 011 9608230 info@vinirossotto.it

I vini in degustazione nelle enoteche tematiche
La selezione del Moscato d’Asti

MOSCATO D’ASTI 2017 – ADRIANO MARCO & VITTORIO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI “BOSC D’LA REI” 2017 – BATASIOLO – La Morra (Cn)
MOSCATO D’ASTI “VIGNA MONCUCCO” 2017 – CA’ DU SINDIC – Santo Stefano Belbo (Cn)
MOSCATO D’ASTI “LA MUSCATELA” 2017 – CASCINA BERTOLOTTO – Spigno Monferrato (Al)
MOSCATO D’ASTI 2017 – CASCINA CASTLET– Costigliole d’Asti (At)
MOSCATO D’ASTI 2017 – DOGLIA GIANNI – Castagnole Lanze (At)
MOSCATO D’ASTI “PODERI GALLINA” 2017 – FRANCONE – Neive (Cn)
MOSCATO D’ASTI “SCRAPONA” 2017 – MARENCO – Strevi (Al)
MOSCATO D’ASTI 2017 – PRUNOTTO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI “TENUTA DEL FANT” 2017 – TENUTA IL FALCHETTO – S. Stefano Belbo (Cn)
MOSCATO D’ASTI 2017 – TENUTA LANGASCO – Alba (Cn)
MOSCATO D’ASTI “SPATUSS” 2017 – TERRENOSTRE – Cossano Belbo (Cn)
MOSCATO D’ASTI “TOSTI” 2017 – TOSTI – Canelli (At)

ARDI’ VINO BIANCO SECCO DA UVE MOSCATO – ADRIANO MARCO & VITTORIO – Alba (Cn)
MOSCATO SPUMANTE ROSE’ 2017 – BATASIOLO – Alba (Cn)

MOSCATO PASSITO DI STREVI “PASSRI’ SCRAPONA” 2013 – MARENCO – Strevi (Al)

I Moscato d’Italia

VALLE D’AOSTA

CHAMBAVE MUSCAT FLETRI – LA VRILLE – Verrayes (Ao)

LOMBARDIA

MOSCATO IGT PROVINCIA DI PAVIA 2017 – VERDI BRUNO – Canneto Pavese (Pv)

TRENTINO 

TRENTINO MOSCATO GIALLO 2017 – CANTINE MONFORT – Lavis (Tn)
TRENTINO MOSCATO GIALLO SECCO 2016– DE TARCZAL – Isera (Tn)

TRENTINO MOSCATO ROSA 2015 – ZENI ROBERTO – San Michele all’Adige (Tn)

ALTO ADIGE

ALTO ADIGE MOSCATO GIALLO 2017 – CANTINA PRODUTTORI BOLZANO – (Bz)
ALTO ADIGE MOSCATO GIALLO PASSITO “VINALIA” 2016 – CANTINA PRODUTTORI BOLZANO (Bz)

ALTO ADIGE MOSCATO ROSA “ATHESIS” 2013 – KETTMEIR – Caldaro (Bz)

VENETO

COLLI EUGANEI FIOR D’ARANCIO PASSITO “ZANOVELLO” 2016 – CA’ LUSTRA – Cinto Euganeo (Pd)

VENETO IGT DINDARELLO BIANCO PASSITO 2017 – MACULAN – Breganze (Vi)

TOSCANA

MOSCADELLO DI MONTALCINO “PASCENA” 2013 – COL D’ORCIA – Montalcino (Si)

LAZIO

MOSCATO GIALLO SECCO 2017 – CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA – Campoverde (Lt)

ABRUZZO

MOSCATO SPUMANTE DOLCE “SPLENDORE” – CANTINA COLLE MORO – Frisa (Ch)
COLLINE PESCARESI IGT MOSCATO PASSITO “PLASIR” 2016 – ZACCAGNINI – Bolognano (Pe)

MOSCATO SPUMANTE DOLCE “PLASIR” – ZACCAGNINI – Bolognano (Pe)

MOLISE

MOLISE MOSCATO “APIANAE” 2013 – DI MAJO NORANTE – Campomarino (Cb)

PUGLIA

PUGLIA IGT BIANCO “DAMMISOLE” 2017 – D’ALFONSO DEL SORDO – San Severo (Fg)
PUGLIA MOSCATO SECCO “POLVANERA” 2017 – POLVANERA – Gioia del Colle (Ba)
MOSCATO DI TRANI “PIANI DI TUFARA” 2016 – RIVERA – Andria (Bt)

BASILICATA

LA POSTILLA SPUMANTE (Metodo Charmat) – CANTINE DEL NOTAIO – Rionero in Vùlture (Pz)

SICILIA

MOSCATO DI SIRACUSA “SILENÒS” 2015 – BLUNDO GAETANO – Siracusa 
MOSCATO DI SIRACUSA 2014 – FAUSTA MANSIO – Siracusa

MOSCATO SECCO “MICOL” 2017 – FAUSTA MANSIO – Siracusa 

MOSCATO DI PANTELLERIA “KABIR” 2017 – DONNAFUGATA – Marsala (Tp)

TERRE SICILIANE IGT PASSITO 2014 – COLOSI – Messina
TERRE SICILIANE IGT “GRECALE” – FLORIO – Marsala (Tp)

MOSCATO IGP SICILIA VINO LIQUOROSO “HERITAGE” – FRANCESCO INTORCIA & FIGLI – Marsala (Tp)

VINO DA TAVOLA ROSSO “NERO MUSQUE’” 2015 – CA’ LUSTRA – Cinto Euganeo (Pd)

SARDEGNA

MOSCATO DI CAGLIARI “SIMIERI” 2015 – CANTINA TREXENTA – Senorbi (Ca)

ISOLA DEI NURAGHI MOSCATO PASSITO “LAJCHEDDU” 2014 – TONDINI ORLANDO – Calangianus (Ot)

Le distillerie

GRAPPA DI MOSCATO RISERVA – DISTILLERIA REVEL CHION – Chiaverano (To)
GRAPPA DI MOSCATO – DISTILLERIA SANTA TERESA F.LLI MAROLO – Alba (Cn)
GRAPPA DI MOSCATO “APRES”– DISTILLERIA SANTA TERESA F.LLI MAROLO – Alba (Cn)
GRAPPA DI MOSCATO – DISTILLERIA SIBONA – Piobesi d’Alba (Cn)

Ed ancora gli altri spumanti nella speciale enoteca (in ordine alfabetico)
CANTINA F.LLI ZENI – Bardolino (Vr)
Bardolino Chiaretto Spumante Brut 

CANTINA FRENTANA – Rocca San Giovanni (Ch)
Cococciola Spumante Brut

COLLEFRISIO – Ortona (Ch)
Spumante Brut “Le Cave della Guardiuccia” 2012 

DE TARCZAL – Isera (Tn)
Trento Brut

MACULAN – Breganze (Vi)
Spumante Brut “Tre Volti”

MASSUCCO F.LLI – Castagnito (Cn)
Spumante Bianco Brut Metodo Classico Ca’ Delle Rose 

POLVANERA – Gioia del Colle (Ba)
Spumante Brut Rose’ “A” Metodo Charmat da uve primitivo 
Spumante Brut “C” Metodo Charmat da uve marchione 

TENUTA IUZZOLINI – Cirò Marina (Kr)
Spumante Brut “Don Fortunato”

Dal parrucchiere un taglio netto alla violenza

La Regione Piemonte e il Comitato di coordinamento delle Confederazioni artigiane Piemonte (Confartigianato Imprese Piemonte, CNA Piemonte e CasArtigiani Piemonte) hanno presentato un protocollo per trasformare i parrucchieri ed estetisti piemontesi in ‘sentinelle’ a tutela delle donne vittime di violenza. Ogni salone diventerà una sorta di punto d’ascolto.


L’accordo è stato annunciato durante la giornata finale del Meeting nazionale di CNA Impresa Donna. La Regione Piemonte è la prima in Italia a sottoscrivere questo tipo di accordo. “E proprio CNA punta a estendere l’iniziativa in tutte le altre regioni”, conferma il responsabile nazionale di CNA Benessere e Sanità Filippo D’Andrea. A livello internazionale ci sono già stati dei casi simili. A Chicago, parrucchieri ed estetisti sono stati coinvolti in corsi per riconoscere i segni di maltrattamenti sulle clienti e per capire come intervenire. Ora anche la Regione Piemonte organizzerà degli incontri insieme ai Centri Antiviolenza. “Vogliamo fornire ai professionisti che vorranno partecipare – spiega l’assessora regionale ai Diritti civili, Monica Cerutti – nozioni utili a individuare eventuali segnali di difficoltà o per capire come comportarsi davanti a richieste di aiuto da parte delle vittime di violenza”. “Come CNA Impresa Donna siamo molto contente e onorate che un’iniziativa di questo genere sia tra gli atti conclusivi del nostro incontro nazionale. Siamo sempre dalla parte delle donne, con le donne e per le donne come imprenditrici e come destinatarie delle nostre attività” aggiunge Cristiana Alderighi, coordinatrice nazionale di CNA Impresa Donna. “Si parte di qui proprio per segnare un primo passo verso il panorama nazionale – afferma Maria Fermanelli, presidente di CNA Impresa Donna – Useremo l’esperienza del Piemonte per creare un progetto trasversale che coinvolga le imprese del Benessere e tutte le imprenditrici del sistema CNA”. Ai parrucchieri ed estetisti sarà fornito del materiale informativo e sarà chiesto di impegnarsi in una sorta di ‘primo intervento’, informando e indirizzando le clienti verso i centri Antiviolenza più vicini. Sulle vetrine dei saloni di bellezza compariranno degli adesivi che segnaleranno l’adesione al progetto di contrasto della violenza di genere, proprio come già successo ad Asti, dove l’associazione Orecchio di Venere ha avviato la prima sperimentazione in Italia, lanciando lo slogan ‘Se la tua vita sta prendendo una brutta piega, chiedi aiuto’.  Con il protocollo la Regione e gli artigiani si impegnano anche a costituire una cabina di regia con funzioni di coordinamento e di valutazione dell’andamento del progetto. Dopo i parrucchieri inoltre si vuole procedere al coinvolgimento dei centri estetici. Tutto il progetto verrà monitorato e periodicamente saranno elaborati dei report che verranno pubblicati sul sito della Regione. Adesso, per dare un taglio netto ai maltrattamenti, le donne hanno nuovi alleati: tutti i parrucchieri e gli estetisti piemontesi.

Kilowatt a chilometri zero

Parere favorevole alla norma e per il risparmio in bolletta

 

Primo via libera alla legge che istituisce le comunità energetiche. Per favorire il principio dei kilowatt a chilometri zero e abbattere i costi per gli utenti, è stato infatti votato all’unanimità il parere favorevole alla Pdl dal titolo “Istituzione delle comunità energetiche”, primo firmatario il capogruppo di Scelta di Rete civica.

La proposta, che aveva raccolto l’adesione di tutti i gruppi del Consiglio regionale del Piemonte, è stata discussa dalla terza Commissione in sede legislativa. Ora verrà inviata all’esame del Consiglio delle autonomie locali (Cal) e della Commissione Bilancio, per poi ritornare in terza per il voto finale.

La nuova norma – una volta approvata – permetterà a comunità di persone, enti e imprese di scambiare tra loro l’energia prodotta con fonti alternative. L’idea alla base è stata quella della cooperativa di produzione e consumo, mettendo l’energia al posto dei tradizionali prodotti che caratterizzano questo sistema.

Il capogruppo di Src si è detto contento del parere favorevole alla proposta, che permetterà ai cittadini piemontesi di avere un forte sconto sulla bolletta, a patto che venga prodotta energia pulita. Inoltre questa legge favorisce iniziative e progetti rivolti alla tutela ambientale grazie all’abbattimento dei combustibili fossili.

Articolo1 e M5s hanno parlato di utile strumento innovativo, considerando che il Piemonte sarebbe la prima Regione italiana a dotarsene. Il Pd ha sottolineato l’importanza del concetto di comunità, mentre Fi ha auspicato che simili iniziative possano giovare soprattutto ai territori cosiddetti svantaggiati.

Quella delle comunità energetiche è una possibilità già in uso in molti Paesi europei e permessa in Italia, finora, soltanto ad alcuni consorzi storici del Trentino e a due Comuni in Sardegna, entrambe Regioni a Statuto speciale. In Piemonte, nel Pinerolese, è già in atto una fase sperimentale, priva però dello strumento legislativo.

La proposta in esame recepisce una specifica direttiva europea.

Alle comunità energetiche possono associarsi imprese, privati, amministrazioni pubbliche il cui scopo sia attrezzarsi con fonti di energia rinnovabile da utilizzare nell’ambito della comunità. Al momento lo scambio può avvenire soltanto tramite il gestore nazionale (Enel distribuzione o Terna).

MB – www.cr.piemonte.it

 

CONGRESSO DEI TESTIMONI DI GEOVA 2018

DA VENERDÌ 22 A DOMENICA 24 GIUGNO A CAMERI

 I circa 1800 Testimoni di Geova di Caselle T.se, Leinì, Volpiano, Settimo T.se, Ciriè, San Mauro T.se e Caluso, si stanno preparando a partecipare ai tre giorni di congresso che si terranno presso la moderna Sala delle Assemblee di Cameri nel novarese, in Strada per Novara 260 SP 4 dal 22 al 24 giugno


Saranno oltre 4000 provenienti da una quarantina di congregazioni delle aree Metropolitane di Torino, Asti e Cuneo.Il tema di quest’anno è: “Sii coraggioso!”; tra i preparativi del congresso, vi è una estesa campagna che avrà inizio il primo di giugno che ha come obiettivo invitare quante più persone possibile ad assistere a questo evento gratuito. Il programma della durata di tre giorni consiste di 54 parti che includono discorsi, interviste, brevi video e un dramma audio. Ogni giorno le sessioni mattutine e pomeridiane saranno introdotte da video musicali appositamente preparati per il congresso; tutto questo si propone di mostrare a coloro che interverranno come è possibile essere felici ora e continuare a nutrire una meravigliosa speranza per il futuro.”Quotidianamente attraverso TV e giornali ci si rende conto che sempre più persone di ogni età e paese devono convivere con ansietà e timori come mai prima, riferisce Luca Brocchin referente stampa del congresso. Coraggio e determinazione sono indispensabili per affrontare queste difficoltà, sia giovani che anziani, single o coniugi possono riuscirvi ma hanno bisogno di mantenere alto il livello del loro coraggio; attraverso esempi di vita vissuta e modelli presenti in natura è ancora possibile mantenere e accrescere la forza necessaria per continuare ad assolvere le nostre responsabilità. E’ per questa ragione che i Testimoni di Geova appassionati studiosi della bibbia, invitano tutti ad avvicinarsi con fiducia all’iddio che è la fonte del vero coraggio (Salmo 31:24)”.Tra i momenti più attesi del congresso ci sarà il film basato sulla storia vera di un uomo che imparò ad essere coraggioso, “Giona. Una storia sul coraggio e la misericordia”.Tutti sono invitati ad assistere al congresso “Sii coraggioso”. L’ingresso è gratuito e non si fanno collette. Link per le news ufficiali:

https://www.jw.org/it/newshttps://www.jw.org/it/testimoni-di-geova/congressi/

Troppi italiani senza cibo. L’allarme Coldiretti

Il Rapporto sulla povertà, presentato dall’associazione degli agricoltori al Villaggio Coldiretti di Torino, indica che sono 2,7 milioni gli italiani che, nel 2017, hanno dovuto chiedere aiuto per mangiare attraverso le mense dei poveri o i pacchi alimentari.Tra le categorie più deboli ci sono 455mila bambini sotto i 15 anni,  200mila anziani sopra i 65 anni e circa 100mila senza fissa dimora. Dal Villaggio ospitato nel weekend ai Giardini Reali all’insegna del claim #stocoicontadini, viene lanciata la ‘spesa sospesa’ a favore della Caritas, ovvero la possibilità, presso i 150 banchi del mercato, di fare la spesa per i più bisognosi sul modello del ‘caffè sospeso’ napoletano. Ha detto il presidente Coldiretti, Roberto Moncalvo: “È necessario intervenire a livello strutturale per rompere questa spirale negativa aumentando il reddito disponibile di chi oggi vive sotto la soglia di povertà”.

TIRO DINAMICO: IL GSPM TORINO È 7° AI CAMPIONATI ITALIANI ASPMI

 

Si è chiusa con un settimo posto in classifica generale l’avventura del Gruppo Sportivo Polizia Municipale di Torino alla dodicesima edizione del campionato italiano ASPMI di tiro dinamico, tenutosi nel Comune di Arcola (La Spezia) e organizzato dalla Società di Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova per celebrare il suo 130° anniversario d’attività. Alla kermesse in landa ligure ha partecipato una rappresentanza di 6 atleti del sodalizio gialloblù, i quali hanno ottenuto alcuni piazzamenti degni di menzione: su tutti, va segnalata la performance di Loredana Tesoro, medaglia d’argento individuale nella categoria “Ladies”, seguita dall’ottimo sesto posto di Franco Grandi fra i “Senior”. Andrea Molinaro si è classificato al 23° posto nella graduatoria


generale, mentre hanno onorato al meglio l’impegno gli altri tre tiratori sabaudi in gara, che rispondono ai nomi di Gabriele Lamberto, Fabrizio Balbo e Pietro Cancelliere.

Per la cronaca, la tenzone è stata vinta dalla rappresentativa composta da Unione Valdera e Polizia Municipale di Cremona, tallonata da Rimini e dalla compagine mista formata da atleti di Bologna e di Firenze.

Soddisfatta la responsabile di settore del GSPM Torino, Loredana Tesoro, che ha voluto ringraziare «la vicepresidente della Società di Mutuo Soccorso della Polizia Municipale di Genova, Laura Ferraro, e tutti i suoi collaboratori per la buona organizzazione e la disponibilità dimostrata nei confronti di tutti i partecipanti. Un “grazie” particolare, inoltre, va a Igor Daglio e Federico De Simoni, responsabili della squadra di tiro genovese».