redazione il torinese

Un tuffo in piscina

L’estate è arrivata, o almeno così sembra, le temperature si sono alzate e l’aria, tra il caldo e lo smog, sta diventando pesante. Le ferie sfortunatamente per molti di noi sono ancora lontane, sdraiarsi davanti alle acque cristalline e godersi la brezza marina è ancora un miraggio se non per le poche ore che ci possiamo concedere nel fine settimana disturbate, il più delle volte, dalle file in autostrada e dallo stress del rientro repentino. Dopo un anno di lavoro e di attività abbiamo tutti bisogno di una pausa, una sosta che ci dia sollievo, una sospensione che ci faccia sentire rilassati e rinfrescati magari davanti ad una bibita fresca, con gli occhi chiusi e con l’illusione di essere già in villeggiatura. Tutto questo si può fare, possiamo concederci qualche ora di fresco, immergerci in altre acque azzurre, alleggeriti dall’afa e refrigerati quel tanto che basta per affrontare serenamente il tempo che ci separa dalle vacanze. A Torino fortunatamente, già dal mese di giugno, sono diverse le piscine scoperte situate in varie zone della città che aiutano a sopportare meglio il caldo e rendere più tollerabile questo periodo bollente. Basta una asciugamano, una crema solare, un buon libro e in pochi minuti possiamo trovare la nostro lido cittadino, il nostro arenile

urbano.

Maria La Barbera

Ecco una lista di alcune piscine all’aperto in varie zone della città:

 

Piscina Galileo Ferraris
Corso Galileo Ferraris 290

aperta fino al 9 settembre

dal lunedì al venerdì ore 09-20

sabato, domenica e festivi: ore 10-20

 

Piscina Pellerina
Parco della Pellerina, Corso Appio Claudio 110

apertura (da confermare): 16 giugno

dal lunedì al venerdì ore 11-19

sabato e domenica ore 10-18

 

Piscina Colletta
Parco Colletta, Via Ragazzoni 5

dal 18 giugno a fine agosto

dal lunedì al giovedì ore 12 -18.30

sabato, domenica, festivi ore 11-18.30

venerdì chiuso

 

Piscina Sisport
Via Olivero 32

aperta fino al 2 settembre

dal lunedì alla domenica, ore 10.30-19

 

Grugliasco – Gru Beach
Via Crea 10, presso Le Gru
tutti i giorni ore 11-20

 

San Secondo di Pinerolo, Glicini Swim
Strada Val Pellice 68a, San Secondo di Pinerolo

aperta fino al 21 settembre

tutti i giorni ore 9.30 alle 19

Femminicidio in Borgo Vittoria: uccide la moglie a coltellate

Una donna 30enne, Nicoleta Grigoras, romena, è stata assassinata a Torino nella notte  in via Borgaro, alla periferia nord della città. La squadra mobile della Questura ha fermato il marito, un connazionale di 46 anni. La donna è stata accoltellata più volte nel corso  di una lite scoppiata per motivi da chiarire.

Gig economy, Grimaldi (Liberi e Uguali): dal Piemonte la prima proposta di legge al Parlamento

Ieri i consiglieri regionali del Partito Democratico, la lista Monviso e la Giunta hanno deciso di sostenere la proposta di legge di Liberi e Uguali, a prima firma Grimaldi, “Disposizioni in materia di lavoro mediante piattaforme digitali”.

 

Chi lavora in questo settore si colloca in una zona grigia tra il freelance e il dipendente, ma gli elementi di subordinazione sono numerosi, il rischio è tutto schiacciato sulle sue spalle e, soprattutto, in molti casi viene pagato a cottimo. Il disegno di legge interviene perciò per definire l’inquadramento dei lavoratori come prestazione subordinata, per riconoscerne diritti e tutele impedendo che siano aggirate molte delle regolamentazioni previste dai contratti collettivi, per garantire loro un salario minimo legale. La legge prevede per esempio l’estensione ai lavoratori delle piattaforme tecnologiche del diritto a condizioni contrattuali formulate per iscritto, il riconoscimento delle spese legate all’utilizzo dei propri mezzi, tutele assicurative e previdenziali, formazione.

Chi vuol essere faraone? L’antico Egitto in pillole

“Chi vuol essere faraone? L’antico Egitto in pillole” è il titolo della visita guidata che accompagnerà i visitatori sabato 23 e domenica 24 giugno, alle ore 10.10, attraverso le sale del Museo Egizio – via Accademia delle scienze 6 –  con un’attività coinvolgente e interattiva
Grandi e piccini saranno invitati al confronto e alla riflessione grazie alla serie di quiz e indovinelli distribuiti lungo tutto il percorso espositivo, in un gioco dove bambini e genitori si sfidano nella ricerca della risposta corretta da fornire alle domande poste dell’egittologo, guida abile ed esperta dell’attività. Il Museo Egizio è il più importante al mondo dopo quello del Cairo? È vero che in certi periodi storici dell’Egitto faraonico i litigi in famiglia erano considerati motivo giustificato di assenza dal posto di lavoro? Queste e molte altre domande verranno presentate ai piccoli visitatori, insieme a numerosi altri enigmi indecifrabili, che condurranno i partecipanti alla scoperta di soluzioni talvolta inattese.
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INFORMAZIONI UTILI 
Chi vuol essere faraone? L’antico Egitto in pillole 
Pubblico: bambini (6-11 anni) accompagnati dai genitori
Data e orari: sabato 23 e domenica 24 giugno, ore 10:10
Durata: 90 minuti
Prezzo al pubblico: € 5,00 (biglietto di ingresso escluso)
Prenotazione obbligatoria: dal lunedì al venerdì, 8:30 – 19:00; sabato, 9:00 – 13:00
Telefono: 011 4406903 – mail: info@museitorino.it

Piazza San Carlo, Appendino verso il processo

La Procura della Repubblica di Torino avrebbe deciso di inviare la richiesta di rinvio a giudizio al giudice per le indagini preliminari, in relazione alla tragica notte di un anno fa in piazza san Carlo, quando morì una donna e rimasero ferite oltre 1500 persone.  A quel punto i 15 indagati  diventeranno imputati. Con la sindaca Appendino vi sono, l’ex questore Angelo Sanna, i capo-gabinetto  Giordana e Mollo (Comune e Questura),  alcuni dirigenti di Palazzo Civico  e della polizia, e i manager di Turismo Torino, l’ente incaricato di organizzare la manifestazione sfociata in dramma. Trasmessa la  richiesta di rinvio  si fisserà l’udienza preliminare, fino al decreto ufficiale di rinvio a giudizio  o il non luogo a procedere.  (foto: il Torinese)

Ma i nomadi possono essere felici?

STORIE DI CITTA’  di Patrizio Tosetto
Claudio Lolli cantava: “Ho visto gli zingari felici in piazza Maggiore ubriacarsi di vino, ballare…”Cantautore bolognese in attività dal ’72 vicino, fino ad esserne organico all’Autonomia Operaia. Per chi è debole di storia, e ultimamente sono in molti , soprattutto nella politica, Autonomia stava a ciò che ora sono gli antagonisti. Avete presente l’insegnante torinese che augurando la morte ai poliziotti è stata licenziata? Ecco, Autonomia era simile alla ex professoressa. Lui con licenza poetica poteva usare il termine zingari. Lui sì, noi no perché politicamente scorretto.  A noi rimane la domanda ma i rom sono felici? Felici di vivere nei campi abusivi o autorizzati con precarissime condizioni igieniche? Felici di vivere di espedienti? Non mi sembra che il mio dubbio sia retorico.  Come mi sembra un nostro dovere impedire che si possa vivere in questo modo.  Ora le affermazioni del ministro Matteo Salvini hanno riportato alla ribalta il problema.  Problema mai tramontato nella nostra città ” circondata ” da molti campi.  Ma non tutti i rom vivono nei campi. I campi sono una peculiarità Italiana. Proprio cosi, esistono solo in Italia.  Il problema sono le persone o i campi in cui esse vivono, o se volete sono gli “altri” che vedono i rom come un problema? Abbiamo poche certezze ma sull’argomento una certezza: il problema c è.  Arriviamo da dove siamo partiti: ha ragione Salvini nel volere il censimento? Probabilmente la maggioranza dei cittadini lo confuta nel suo atteggiamento.La domanda è mal posta.Ci permettiamo di riformularla.  Perché Salvini  ha solo detto che avrebbe voluto fare. Qualche sospetto lo desta per le modalità con cui si è manifestato.  E’ il primo Ministro dell’ Interno che non utilizza il necessario riserbo che il suo ruolo impone. Simpatico – a modo suo –  è simpatico. Sempre la risposta pronta. La battuta pronta. Continua a “schizzare” da un punto all’altro dell’Italia.Da quello che si vede lavora molto.Deciso e perentorio, con un nostro dubbio: quando si vuole arrestare un delinquente i poliziotti avvisano la stampa che arresteranno il delinquente? Non mi pare. Similitudini con l’annuncio del censimento dei Rom. Sia ben chiaro similitudini. E l’esempio utilizzato serve solo come allegoria per significare che qualcosa nell’atteggiamento del ministro non funziona.  Il suo mi sembra più lo stile di in leader politico di partito. Non di  un ministro dell’Interno, per giunta vicepremier. Sicuramente qualcosa ha già portato casa. Come  ad esempio una certa marginalità dei pentastellati. Ma non divaghiamo. Lolli dopo 45 anni ci riporta alla realtà. Lui ha visto i zingari felici in piazza Maggiore. Noi no. Ammettiamolo, non abbiamo visto dei rom felici. E quando li vediamo questuanti e gli rifiutiamo una monetina riceviamo qualche ben assestato insulto.  Il che non vuol dire che tutti loro siano accattoni. Come non tutti vivono ai margini della società  o nei campi. Come i tristemente famosi Casamonica.  Vivono in lussuose ville anche un po’ pacchiane. Giusto per ostentare opulenza e ricchezza. E loro ci tengono nel sottolineare la loro quasi secolare appartenenza alla cittadinanza italiana. Loro non vivono nella sporcizia o nei campi di raccolta per nomadi. Loro sono stanziali. Proprio cosi, stanziali nella fortificata e monitorata abitazione. E dunque la vera emergenza sono i campi. La vera emergenza è che i rom vivono in totale indigenza.Non tutti. Anche qui, non tutti, anche nei campi sono diversi. La maggioranza subisce e una minoranza impone le condizioni. Forse era ciò che voleva conoscere Salvini. Ha  tutti i Prefetti a disposizione.  Ci risulta che ci sono 68 Prefetti pronti a Roma. Vuol dire che non hanno un incarico specifico. Ed istituire delle apposite forze per la lotta al crimine prodotto dai campi Rom è ottima cosa. Si passerebbe dalle enunciazioni all’azione per rendere più vivibile la nostra città. E zona Nord con gli altri comitati delle periferie ha chiesto al prefetto di Torino il superamento dei campi Rom. Elegante modo per dire: aboliamoli.  Si parte da qui. Il censimento sarà la conseguenza.

NUOTO: le torinesi Rari Nantes e Centro Nuoto sul podio

Due società sul podio, altre non distanti dalle primissime posizioni. Il Piemonte si conferma ai vertici del nuoto giovanile italiano, con diverse squadre molto ben piazzate nella classifica generale del Campionato Nazionale a Squadre Ragazzi, ufficializzata in questi giorni dalla Federazione. La Rari Nantes Torino femminile ha totalizzato 11970 punti e ha conquistato la medaglia d’argento alle spalle della President Bologna (12039) e davanti alla vicentina Leosport (11891). In campo maschile il Centro Nuoto Torino si è invece classificato terzo con 10846 punti dietro Circolo Canottieri Aniene (11649) e Team Nuoto Toscana Empoli (11609). Nella top 10 maschile anche Rari Nantes Torino, ottava, e Dynamic Sport, decima. Al Campionato hanno partecipato 155 formazioni maschili e 146 femminili. L’articolo completo su https://www.federnuoto.piemonte.it/finpiemonte/home_new/appro_new.asp?id_info=20180621153239&area=1

Al Gru Village grande musica con la PFM

La PFM, Premiata Forneria Marconi, la storica band progressiv-rock italiana, mezzo secolo di storia della musica, dopo il Tour che l’ha portata a girare il mondo tra Giappone, Americhe e Regno Unito, torna in Italia e riparte da Grugliasco, dal palco del GruVillage 105 Music Festival

 

Franz Di Cioccio e compagni, con il loro travolgente rock, da sempre uno dei migliori in Italia, con la loro calda voce, le loro emozioni, e soprattutto la loro musica hanno, per oltre due ore, riportato un po’ indietro nel tempo chi come il sottoscritto seguiva la band davvero tanti tanti anni fa. Una bella serata nella quale alle “antiche” e più famose sonorità si sono affiancate le altrettanto coinvolgenti note del nuovo album “Emotional Tattoos” che dà anche il titolo a questo nuovo Tour nazionale. La prossima tappa del Tour sarà a Vascon di Carbonera (TV) il prossimo 23 giugno e poi Grado, Roma, Rimini, Roccella Ionica, Bellinzona, solo per citare alcune tappe che, fino al concerto di Ventimiglia del 25 agosto, porteranno la band in giro per lo stivale in questa calda e appassionata estate di grande rock. Invece, per tornare al GruVillage 105 Music Festival… saranno grandi appuntamenti musicali per giugno e tutto il mese di luglio con i concerti, tra gli altri, di Piero Pelù, Francesco De Gregori, Gianna Nannini, Gianni Morandi, ma anche dei giovani Riki, Fabrizio Moro e Lorenzo Fragola, solo per citare quelli che quest’anno sicuramente non ci faremo scappare.Tutte le informazioni e il programma completo su www.gruvillage.it, mentre qui di seguito vi potete gustare le immagini migliori di questo nostro primo appuntamento a bordo palco.

 

Claudio Benedetto

foto: www.fotoegrafico.net

Superga ci guarda dall’alto

supergaUna splendida immagine della Basilica di Superga, uno dei simboli più riconoscibili della nostra città. La foto è stata scattata dal lettore del Torinese Arash Javidi

La Questura contro le truffe agli anziani

La questura di Torino adotta la linea dura contro le truffe agli anziani. Cinque arresti, cinque denunce e 558 persone identificate sono i primi riscontri del progetto ”Medusa”, una serie di interventi messi in atto  da una task force  che affianca la raccolta dei dati alle attività investigative e alle azioni di prevenzione. Molti controlli sono stati effettuati in quattro campi nomadi a Torino, Pinerolo e Frossasco: gli esiti delle elaborazioni analitiche, infatti,  hanno condotto alla conclusione che la maggior parte dei malviventi siano sinti piemontesi.