Mercoledì 26, venerdì 28 e domenica 30 dicembre, alle ore 10:10, il Museo Egizio – via Accademia delle Scienze 6 – organizza la visita guidata “Formule magiche, storie e incantesimi sulle sponde del Nilo”
Un percorso guidato inusuale propone ai giovani visitatori una scelta intrigante di oggetti della collezione, non appariscenti ma capaci di custodire segretamente un’antica e profonda sapienza. Basta imparare a riconoscerli e a dedicare loro un pizzico di attenzione e si verrà a conoscenza di storie di maghi ultracentenari capaci di prodigi sorprendenti, come trasformare una tavoletta di cera in uno spietato coccodrillo, aprire le acque di un lago oppure riportare magicamente in vita animali dal capo mozzato. Le famiglie hanno l’occasione di ascoltare storie e testimonianze materiali poco note, immersi nella millenaria e affascinante dimensione magica egizia.
INFORMAZIONI UTILI
Formule magiche, storie e incantesimi sulle sponde del Nilo
Pubblico: bambini (6-11 anni) accompagnati dai genitori
Data e orari: 26-28-30 dicembre ore 10:10
Prezzo al pubblico: € 5,00 (biglietto di ingresso escluso)
Il Toro vuole trovare la strada della vittoria
Nell’intervista pubblicata sul sito web del Torino Calcio il mister Mazzarri spiega che “Le insidie sono sempre dietro l’angolo. In casa si sbaglia per la voglia di strafare, e per questo dovremo usare soprattutto la testa, non concedere contropiede”. Il ct granata parla del collega Iachini dell’Empoli: ” è molto bravo e pragmatico, lo stimo, fa giocare bene la squadra, sono aggressivi e ci credono”. “Noi – prosegue – abbiamo due portieri che danno garanzie. E deve essere la squadra a concedere poco”.
E’ rimasta solo lievemente ferita la ventiquattrenne di Druento che è stata messa ai domiciliari la notte scorsa dai carabinieri, successivamente a un incidente stradale dove una sua coetanea ha perso la vita. L’incidente è avvenuto a Val della Torre. Le due ragazze erano a bordo di una Lancia Y che si è schiantata contro un muro. La conducente dell’auto era positiva alla cocaina.
Scontro nella notte, muore 26enne
Un ragazzo di 26 anni è morto nella notte in un incidente stradale nei pressi di Castellamonte, sulla strada provinciale 222. E’ gravemente ferita la donna che si trovava a bordo dell’auto, una Citroen C3 che si è scontrata frontalmente con una Fiat Idea. Gli accertamenti sono stati effettuati dai carabinieri.
Disagio economico e inclusione a Pinerolo
Il Centro Diurno di via Lequio a Pinerolo il 17 dicembre scorso ha compiuto un anno. E nella ricorrenza i cittadini sono stati invitati a partecipare alla cena di condivisione di Natale. Compleanno ma anche per parlare dei risultati raggiunti nel corso dell’anno. Il progetto è nato a dicembre 2017 dalla collaborazione tra Rotary Pinerolo, Specchio dei Tempi e il Tavolo lotta alla Povertà del Comune di Pinerolo. Coesa Pinerolo – Società Cooperativa Sociale si è occupata della gestione e il coordinamento del Centro mentre, attraverso il progetto “Accendi una luce per chi non può”, sono state finanziate le borse lavoro per coloro che si sono occupati della preparazione e distribuzione dei pasti caldi (oltre alle colazioni gratuite del progetto “Il buon Mattino” il Centro distribuisce anche pranzi). Luogo di accoglienza e inclusione per chi vive in condizioni di disagio economico il centro è aperto dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00. Nel corso del 2018 ha visto passare tante persone. Da inizio gennaio al 30 novembre 2018 si contano ben 5261 pranzi distribuiti e una media di 20 colazioni al giorno (intorno alle 4000 totali). La composizione delle persone che hanno usufruito del servizio è variata nel tempo: se fino all’estate c’era una leggera predominanza di stranieri, nell’ultimo periodo sono numerosi gli italiani presenti al Centro, per lo più uomini di età variabile, con una forte incidenza degli over 40. Ma non bastano i numeri a raccontare la missione di questo luogo di accoglienza e comunità: oltre alla distribuzione di cibo, il Centro Diurno ha cercato di divenire luogo di aggregazione per coloro che troppo spesso si sentono messi ai margini dalla società. Qui gli ospiti hanno potuto trovare operatori disposti ad ascoltarli, per rimetterli in contatto con i servizi sociali e con la società. Qui sono stati organizzati anche dei corsi di italiano per gli stranieri e laboratori di alfabetizzazione informatica. Tra i risultati raggiunti si può dire che, oltre a dare un pasto caldo a tanti, il Centro Diurno è riuscito a creare al proprio interno una rete tra tante persone che faticano a trovare il loro spazio nella società. Per quanto riguarda il Comune, l’amministrazione pentastellata, invece, porterà il bilancio di previsione in consiglio comunale in una doppia seduta il 27 e 28 dicembre.
Massimo Iaretti
(foto: il Torinese)
Il pacchetto di proposte cultural-spettacolari messo in piedi per le prossime festività natalizie è sicuramente allettante
Fatti salvi i giorni di chiusura (comprensibili) di lunedì 24 e martedì 25 dicembre, nonché di martedì 1° gennaio 2019, il Museo Nazionale del Risorgimento, in via Accademia delle Scienze 5 a Torino, propone anche quest’anno per i torinesi che trascorreranno il Natale e dintorni in città e per i turisti (si spera, molti) che decideranno di soggiornare nei prossimi giorni di festa sotto la Mole, motivazioni più che interessanti per visitare il più antico e importante Museo dedicato al nostro Risorgimento, dal 1938 – dopo vari trasferimenti – ubicato in quel sontuoso Palazzo Carignano, opera barocca del Guarini, già sede del Parlamento Subalpino e, dal 1861 al 1865, sede del primo Parlamento dell’allora Regno d’Italia. In orario 10/18, da mercoledì 26 a lunedì 31 dicembre e da mercoledì 2 gennaio a domenica 6 gennaio 2019, sono essenzialmente tre gli appuntamenti da annotare e, se possibile, da non perdere. Eccoli:
1) Fino a domenica 6 gennaio 2019, mostra “Nathlie Provosty”
L’arte contemporanea prosegue negli spazi del Museo con la mostra personale di Nathlie Provosty, artista americana dalla vistosa visionarietà astratto-concettuale, che per la prima volta in Europa espone in un museo. L’evento è realizzato in collaborazione con “APALAZZOGALLERY” di Brescia. La mostra sarà aperta al pubblico, in un suggestivo allestimento realizzato in Sala Plebisciti, dove le opere dell’artista si pongono in dialogo con l’ambientazione sonora realizzata dal musicista Andrea Costa. Info: www.museorisorgimentotorino.it
2) Sabato 29 dicembre ore 15 e 16.30 – MUSEIAMO: visita teatrale “L’Italia: una magica Storia”
Ancora una volta il Museo torna ad ospitare il progetto MuseiAmo, uno spettacolo diffuso, ispirato dal patrimonio artistico e culturale piemontese. Lo scopo è quello di valorizzare e presentare l’esposizione suggerendo climi, percorsi e suggestioni, che ne favoriscano la conoscenza e la fruizione. Accompagnati dai più noti e riconoscibili personaggi risorgimentali e guidati dal condottiero Giuseppe Garibaldi, il pubblico potrà rivivere la storia dell’unificazione italiana visitando e ripercorrendo le sale e le collezioni del Museo attraverso aneddoti e curiosità, in un modo nuovo, inconsueto e divertente. Insieme si farà l’Italia! Costo: 5€ per la visita teatrale da aggiungere al prezzo del biglietto di ingresso. I possessori della tessera Abbonamento Musei, Torino Piemonte Card e Royal Card pagheranno solo la visita.Per informazioni e prenotazioni: Ufficio Turismo Torino di Ivrea dal lunedì al sabato 9/13 e 15/17,00; tel. 0125.618131 o info.ivrea@turismotorino.org
www.museiamo.it - www.museorisorgimentotorino.it
3) Domenica 30 dicembre 2018 e sabato 5 gennaio 2019 – Visita virtuale “La Storia tra tecnologia, scienza e illusione” dalle ore 15 alle ore 17
Un viaggio virtuale alla scoperta del Parlamento Subalpino: grazie alla tecnologia e alla scienza i visitatori vivranno l’illusione e la magia di essere protagonisti della Storia dell’800, entrando letteralmente in una nuova dimensione e scoprendo uno dei luoghi più suggestivi di Torino. Potranno muoversi e toccare virtualmente gli scranni e gli oggetti utilizzati dai deputati del Regno di Sardegna. Una vera magia resa possibile dal progetto di TIM nell’ambito delle attività di sperimentazione della rete 5G, che consente di applicare le capacità della virtual reality in modalità totalmente immersiva.
L’evento è compreso nel prezzo del biglietto di ingresso al Museo.
Info: www.museorisorgimentotorino.it
g.m.
Il maestro Roberto Cognazzo suonerà l’organo storico di Montanaro il 26 dicembre, per il concerto di Santo Stefano. Holidays for organ è il concerto di musica leggera su organo previsto per il 26 dicembre a Montanaro, in provincia di Torino. Unico nel suo genere, primo fra gli eventi musicali per organo del Canavese, il concerto di Santo Stefano di Montanaro avrà come titolo, nell’edizione 2018, Holidays for organ e, come musicista, il maestro Roberto Cognazzo. Roberto Cognazzo, classe 1943, nato a Montiglio, in provincia di Asti, è organista, musicista e compositore.L’iniziativa è a cura di Antichi Organi del Canavese, collana discografica fondata da Adriano Giacometto e Roberto Ricco, in collaborazione con la Pro Loco di Montanaro.
Consumi di Natale, cibo al top
Secondo l’analisi dell’Osservatorio per le pmi di Confartigianato Imprese Piemonte che ha studiato i dati Istat, UnionCamere-Infocamere e Mipaaf, relativi a imprese, produzioni alimentari e consumi delle famiglie, l’economia dei consumi tipici natalizi va a gonfie vele: 337 prodotti agroalimentari tradizionali, 6.568 imprese artigiane, 12.553 addetti e, nel solo mese di dicembre 1.215 milioni di euro di spesa delle famiglie. Commenta con l’agenzia Ansa Anna Maria Sepertino, presidente della Federazione regionale Confartigianato Alimentazione: “I nostri cibi hanno successo anche sulle tavole di tutto il mondo. Un patrimonio si tradizione che va difeso e valorizzato con l’acquisto dei prodotti del territorio in prossimità delle feste natalizie”.
Buone feste dai Docenti dei Diritti Umani
Il Coordinamento Nazionale dei Docenti dei Diritti Umani in occasione di queste festività natalizie augura a tutto il mondo scolastico un periodo di riposo e all’insegna della solidarietà sociale
A seguito delle notizie relative all’economia e in particolare con il diffondersi di deboli ma diffuse voci di un ritorno della crisi economica nei prossimi mesi sarà sempre più faticoso da parte delle famiglie mantenere gli studi dei propri figli. Il problema principale riguarda il costo dei libri di testo che se, da un lato devono essere sempre aggiornati e multimediali, dall’altro costringono le case editrici a sostenere maggiori costi che determinano un aumento, fortunatamente, meno che proporzionale del prezzo di copertina. Pertanto è doveroso che lo Stato tuteli l’articolo 34 della Costituzione Italiana, il quale ai commi 3 e 4, afferma il diritto dei capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, di raggiungere i livelli più alti degli studi e quindi il dovere della Repubblica di rendere effettivo questo diritto attraverso, borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze da attribuire mediante concorso. Dobbiamo precisare che il diritto allo studio riguarda il percorso scolastico successivo all’obbligo e quello universitario, che liberamente ciascuno può conseguire. Il dovere della Repubblica (l’insieme delle istituzioni pubbliche) è di garantire a coloro, che si dimostrano capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi economici, di raggiungere i gradi più elevati di istruzione, mettendo a loro disposizione ogni risorsa possibile, come per esempio le borse di studio. A tal proposito il CNDDU vuole proporre un progetto di solidarietà concreta in prossimità di queste feste da intraprendere nei comuni italiani, luogo decentrato dello Stato centrale più vicino ai cittadini, per promuovere una “Banca del libro” dove tutti gli studenti delle medie inferiori e superiori meno abbienti possono recarsi per prendere in comodato d’uso gratuito i testi scolastici che spesso finiscono in scatole accatastate nei garage o nelle soffitte, perdendo la loro funzione principale di divulgazione della cultura e del sapere. Inoltre volevamo proporre questo servizio anche per i testi universitari, per agevolare gli studenti e le famiglie che spesso si trovano a dover far fronte ai costi di vitto ed alloggio al di fuori della città o della regione di residenza, non sempre a buon mercato, cercando di offrire un’alternativa più ampia ai testi a disposizione nelle biblioteche universitarie. Il modello che proponiamo è già attivo in qualche comune su iniziative di alcune regioni come per esempio il Friuli Venezia Giulia, la Puglia e la Toscana.Auspichiamo che questo progetto prenda campo in tutto il territorio nazionale e al contempo speriamo che ogni docente precario e non possa nel 2019 realizzare le proprie aspirazioni professionale, in particolare le nuove immissioni in ruolo e il trasferimento nelle proprie sedi di residenza.
Prof. Ronny Donzelli
Resp. Rapporti Istituzionali CNDDU
Ronaldo a sorpresa tra bimbi del Regina Margherita
Una sorpresa alla vigilia di Natale per i piccoli pazienti del Regina Margherita. Cristiano Ronaldo, accompagnato dalla fidanzata Georgina, ha fatto una visita privata nel reparto di Oncoematologia pediatrica. Con il campione bianconero il direttore sanitario La Valle e il direttore del reparto, professoressa Fagioli.
(foto Claudio Benedetto www.fotoegrafico.net)