redazione il torinese

Chiodi di 6 cm piantati nell’asfalto danneggiano pneumatici

DAL PIEMONTE

I carabinieri hanno rimosso una striscia di chiodi di sei centimetri piantati nell’asfalto allo scopo di forare le gomme alle auto di passaggio nella frazione Serra di Buttigliera d’Asti. La striscia è stata segnalata da alcuni automobilisti che hanno riportato danni alle proprie vetture. I carabinieri di Cocconato hanno avviato accertamenti per scoprire i responsabili.

Chiodi di 6 cm piantati nell'asfalto danneggiano pneumatici

DAL PIEMONTE
I carabinieri hanno rimosso una striscia di chiodi di sei centimetri piantati nell’asfalto allo scopo di forare le gomme alle auto di passaggio nella frazione Serra di Buttigliera d’Asti. La striscia è stata segnalata da alcuni automobilisti che hanno riportato danni alle proprie vetture. I carabinieri di Cocconato hanno avviato accertamenti per scoprire i responsabili.

A Quaglieni il premio Ansaldo

Docente e saggista di storia contemporanea, e ‘ stato anche il fondatore del centro Pannunzio di Torino insieme ad Arrigo Olivetti e Mario Soldati

Al prof. Pier Franco Quaglieni per ”i suoi cinquant’anni di iscrizione all’Ordine dei Giornalisti e per i suoi ultimi due libri in cui scrive la storia di molti autorevoli giornalisti” e’ stato assegnato il Premio di giornalismo e cultura di Napoli intitolato a Giovanni Ansaldo , il celebre giornalista genovese del “Secolo XIX” e del “Mattino”, autore di molti libri di successo. Nella motivazione si evidenzia “l’impegno di Quaglieni nel trovare una sintesi tra cultura e giornalismo nella sua carriera giornalistica che continua con una rara e coraggiosa coerenza a difesa dei valori democratici e liberali contro ogni forma di populismo “. Quaglieni, docente e saggista di storia contemporanea, e ‘ stato anche il fondatore del centro Pannunzio di Torino insieme ad Arrigo Olivetti e Mario Soldati. E’ insignito dalla medaglia d’oro di benemerito della cultura e nel 1999, vent’anni fa, venne nominato dal Presidente della Repubblica Scalfaro cavaliere di gran croce al merito della Repubblica .E’ anche grande ufficiale Mauriziano.

 

Tronzano (FI): “Accoglienza senza limiti è il vero errore”

Il vicepresidente del gruppo di Forza Italia al Consiglio regionale del Piemonte, Andrea Tronzano, ha pubblicato un post su Facebook sulle recenti dichiarazioni del sindaco di Palermo in tema di immigrazione. Ecco il post di Tronzano
“Proprio #Orlando che predicava che le leggi si applicano e le sentenze si rispettano, un giustizialista doc! Come al solito due facce della stessa medaglia.  A lui si aggiunge il Magistrato, oggi Sindaco, #Demagistris un’altra persona che dovrebbe essere abituata a rispettare la legge. Già sulla TAV i sindaci di sinistra fecero numerosi errori clamorosi, tra i quali andare a manifestare con la fascia tricolore contro l’opera; oggi i danni di quelle azioni li vediamo riverberarsi pesantemente. #ForzaItalia si deve #dissociare da quanto dice il signor Sindaco di Palermo. L’uomo per tutte le stagioni ha trovato il modo di riemergere attaccando una norma di buon senso. La norma di Matteo Salvini, votata dal centrodestra e da Forza Italia, è una norma attesa dai Sindaci, in quanto fino ad oggi hanno solo subito le scellerate scelte del #Pd. Il vero “comportamento criminogeno” è stato questa politica dell’accoglienza senza limiti e senza regole della sinistra, non la norma di buon senso della Lega e del centrodestra”.

La rassegna dei libri del mese

I libri più letti e commentati dal gruppo fb Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri

Un anno si conclude e anche la nostra rassegna letteraria tira le sue somme: tra i libri più discussi, che hanno animato la nostra pagina FB, ricordiamo i tre che si sono guadagnati più spesso la parte alta della pagina: L’amica geniale (Edizioni e/o), di Elena Ferrante, Resto qui (Einaudi) , di Marco Balzano, La scomparsa di Stephanie Mailer, di Joel Dicker(La nave di Teseo). Abbiamo portato la vostra attenzione sulla narrativa Giapponese, con Io sono un gatto, di Soseki (Beat), su quella americana dedicandoci all’approfondimento di autori come Philip Roth (Lamento di Portnoy) (Einaudi) e a quella russa del secolo XX con Vita e Destino,di Vassilj Grossman (Adelphi). Abbiamo parlato di sport con Il maledetto United, di David Peace (Saggiatore), di diritti civili con Gridalo forte, di James Baldwin (Amos), di letteratura disegnata con L’approdo, di Shaun Tan (Tunuè) e ogni mese abbiamo cercato di farvi conoscere titoli noti e meno noti, invitandovi a proseguire il dialogo con noi sia dalla pagina del gruppo che dal nostro sito. Speriamo di continuare a farlo anche nel 2019; intanto, mente le pagine di questo 2018 si chiudono, la redazione di Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri vi augura un buon anno nuovo, pieno di ottime letture!

***

Un libro tira l’altro ovvero il passaparola dei libri

 

Testi : valentina.leoni@unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

Grafica e Impaginazione : claudio.cantini@unlibrotiralaltroovveroilpassaparoladeilibri.it

500 mila dollari al mese giocando ai videogame

Guadagna fino a 500mila dollari al mese giocando ai videogame. Tyler Blevins, il cui nome di battaglia è “Ninja“, americano, ha 27 anni. E’ diventato famoso grazie alle sue abilità ai videogame, ed è seguito online da milioni di fan.  Nel 2018 è riuscito a guadagnare 10 milioni di dollari con gli introiti derivanti dagli  abbonati che seguono  le partite di “Ninja” sulla piattaforma Twitch, dedicata  ai videogiochi, dove è proprio lui il giocatore più seguito, con ben 12 milioni di followers e una media di 53mila visualizzazioni a partita.

In cammino con la Befana, è tempo di Nordic Walking

Se il 2018 è stato un anno ricco di appuntamenti per Cammini DiVini e Nordic Walking Valcerrina, il 2019 che sta per iniziare lo sarà ancora di più. Quello che sta per iniziare, infatti, è stato dedicato dal ministero dei Beni culturali al ‘Turismo lento’. Per questo il calendario che Augusto Cavallo ed i suoi collaboratori ha elaborato non si rivolge soltanto alle mete classiche (con diversi appuntamenti ormai consolidati) del Monferrato Casalese e dell’Astigiano, ma anche al Torinese ed al Vercellese, I primi passi per il 2019 verranno compiuti con la terza edizione di ‘In cammino con la Befana’, domenica 6 gennaio, in collaborazione con il Circolo Piancerreto Equipe nella caratteristica borgata di Piacerreto, frazione di Cerrina Monferrato, comune che da il nome all’intera valle che partendo dalle pendici di Crea si allunga sin quasi alle porte di Torino, attraversando il territorio delle province di Alessandria ed Asti e di parte della Città Metropolitana. ‘Lo scopo principale di questo evento – dice Augusto Cavallo, guida ambientale escursionistica ed istruttore di nordic walking – è fare conoscere alcune delle nostre realtà locali che contribuiscono allo sviluppo del territorio”. Il ritrovo è previsto alle 13.30 (con partenza alle 14) presso il locale circolo per iniziare una camminata che si snoda lungo un percorso di sette chilometri, con un dislivello di 250 metri, incrociando per un tratto anche il percorso della Superga-Crea. Non ci saranno particolari difficoltà ma si consigliano calzature da trekking, una riserva d’acqua e abbigliamento adeguato alla stagione. Per informazioni telefonare 339/4188277. Diversi sono gli eventi che riguardano il territorio della Città Metropolitana di Torino: domenica 20 gennaio ci sarà una ciaspolata a Ceresole Reale, domenica 3 febbraio sarà la volta di Verrua Savoia con “Alla ricerca della Rul Verda”, poi ancora domenica 17 febbraio ci sarà una seconda ciaspolata a Ceresole Reale e domenica 24 è la volta di Brozolo. Lunedì 22 aprile, invece, verrà organizzata la Pasquetta alla Rocca di Verrua. E questi sono soltanto alcuni degli eventi di una stagione all’insegna del camminare e del nordic walking che si preannuncia davvero molto intensa.

Massimo Iaretti

 

SUPERCOPPA IN ARABIA SAUDITA: LIMITAZIONE ALLE DONNE

+EUROPA CHIEDE A LEGA CALCIO, JUVENTUS E MILAN UN SUSSULTO DI DIGNITÀ
In seguito alla conferma dell’impossibilità per le donne di accedere liberamente allo stadio di Gedda in Arabia Saudita e delle imposizioni sugli abiti da indossare interviene il Gruppo +EUROPA Torino
“Comprare a suon di milioni di euro la realizzazione di uno dei maggiori appuntamenti calcistici italiani e il silenzio sui diritti civili violati in Arabia Saudita non è ammissibile. Il comportamento di accondiscendenza della Lega calcio e dei due club interessati è da stigmatizzare profondamente. Chiediamo che in zona cesarini ci sia un sussulto dignità e la richiesta ufficiale che non si ponga alcuna limitazione alla partecipazione delle spettatrici donne. Nessuno sconto a uno dei Paesi che si distingue per le violazioni dei diritti (quelli delle donne in particolare), per la pena di morte contro gli oppositori, responsabile dell’omicidio del giornalista Khashoggi. Anche Lo sport deve essere veicolo dei diritti!
 Igor Boni (coordinatore) e Andrea Maccagno (membro del Direttivo)

2018 “da incorniciare” per Fondazione Torino Musei

Oltre 500mila visitatori per Palazzo Madama, GAM e MAO

Chiusura d’anno con il botto per la Fondazione Torino Musei che mette a bilancio del 2018, appena alle spalle, ben 507.362 visitatori, con un incremento del 8,5% rispetto al 2017, allorché se ne contarono, a registri chiusi, 467.353 sui tre Musei, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e MAO - Museo d’Arte Orientale: Musei diventati sempre di più, nel corso dell’anno da poco terminato, luoghi di incontro e punto di riferimento della vita culturale cittadina per il ricco programma di mostre, conferenze, convegni, workshop, corsi di storia dell’arte, progetti didattici, eventi privati, visite speciali e attività di volta in volta programmate con sapiente lungimiranza e particolare attenzione alle esigenze e alle più svariate curiosità culturali del pubblico. Torinese e non. Da ricordare anche, sottolineano i responsabili, ” che nel 2018 la Fondazione, nel percorso di valorizzazione e diffusione del proprio patrimonio artistico e delle proprie competenze tecnico-scientifiche, ha esteso le attività di scambio in ambito internazionale, nazionale e anche con varie istituzioni del Piemonte, iniziando il confronto con le realtà culturali del territorio e ponendo le basi per progetti condivisi”. Il traguardo più importante dell’anno in ambito internazionale– sempre secondo la Fondazione – si è raggiunto con l’esportazione della mostra “Le figure dei sogni. Marionette, burattini, ombre nel teatro orientale”, promossa e realizzata nel 2016 dal MAO e ancora oggi in corso a Sharjah, Emirati Arabi Uniti, presso il Museum of Arab Heritage, lo spazio espositivo del Sharjah Institute for Heritage.

Le cifre nello specifico:

Nel 2018, Palazzo Madama è stato visitato da 211.177 persone, proponendo, tra le altre, le mostre “Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti“; “Perfumum. I profumi della storia”; “Carlo Magno va alla guerra. Cavalieri e amor cortese nei castelli tra Italia e Francia”; “Una ritrovata Madonna della Fabbrica di San Pietro. Dalla chiesa di San Giacomo Scossacavalli alla basilica vaticana”; ”La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione” (ancora in corso fino al 21 gennaio) e ”Madame Reali: cultura e potere da Parigi a Torino. Cristina di Francia e Giovanna Battista di Savoia Nemours (1619 – 1724)”, visitabile fino al 6 maggio.

 

La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, che chiude il 2018 con 187.736 visitatori (nonostante la parziale apertura per alcuni mesi delle collezioni dell’800) ha presentato tra le altre le mostre “Renato Guttuso. L’arte rivoluzionaria nel cinquantenario del ’68; ”Suggestioni d’Italia, dal Neorealismo al Duemila. Lo sguardo di 14 fotografi”; ”Laura Grisi. Le opere filmiche, 1968-1972″; ”Apollinaire e l’invenzione ‘Surréaliste’. Il poeta e i suoi amici nella Parigi delle Avanguardie”, ancora in corso fino al 24 gennaio, e ”I MACCHIAIOLI. Arte italiana verso la modernità”, aperta fino al 24 marzo.

All’interno del progetto della Fondazione Torino Musei di sviluppo sul territorio piemontese la GAM ha inoltre organizzato a Cuneo, dal 24 ottobre nella ex chiesa di San Francesco, la mostra “Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte. Arte Informale dalle collezioni della GAM Torino” che ha totalizzato fino al 31 dicembre 4.432 visitatori.

 

Il MAO – Museo d’Arte Orientale conclude il 2018 con 108.449 visitatori e ha organizzato le mostre: “Nomadi dell’Asia. Storie di donne e uomini tra steppe e altopiani; ”Orienti: 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà di Roma”;”Tattoo. L’Arte sulla pelle” (fino al 3 marzo); “I tesori del Duca” in collaborazione con il Castello di Agliè; “Màn Vietnam Street Heroines. Fotografie di Ottavia Castellina” e ”Sfumature di terra. Ceramiche cinesi dal X al XV secolo” (aperta fino al 10 febbraio).

Infine, precisano dalla Fondazione Torino Musei, sono oltre un milione e mezzo i visitatori sui siti web della stessa Fondazione.

g.m.

Nelle foto

– “Madonna di Scossacavalli” (Palazzo Madama)
– “La Vergine, il Beato Amedeo di Savoia e San Giovanni Battista sorreggono la Sindone” (Palazzo Madama)
– Cristiano Banti: “In via per la chiesa” (GAM – “I Macchiaioli)
– Ceramiche cinesi (MAO) 

 

2018 "da incorniciare" per Fondazione Torino Musei

Oltre 500mila visitatori per Palazzo Madama, GAM e MAO

Chiusura d’anno con il botto per la Fondazione Torino Musei che mette a bilancio del 2018, appena alle spalle, ben 507.362 visitatori, con un incremento del 8,5% rispetto al 2017, allorché se ne contarono, a registri chiusi, 467.353 sui tre Musei, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, Palazzo Madama – Museo Civico d’Arte Antica e MAO - Museo d’Arte Orientale: Musei diventati sempre di più, nel corso dell’anno da poco terminato, luoghi di incontro e punto di riferimento della vita culturale cittadina per il ricco programma di mostre, conferenze, convegni, workshop, corsi di storia dell’arte, progetti didattici, eventi privati, visite speciali e attività di volta in volta programmate con sapiente lungimiranza e particolare attenzione alle esigenze e alle più svariate curiosità culturali del pubblico. Torinese e non. Da ricordare anche, sottolineano i responsabili, ” che nel 2018 la Fondazione, nel percorso di valorizzazione e diffusione del proprio patrimonio artistico e delle proprie competenze tecnico-scientifiche, ha esteso le attività di scambio in ambito internazionale, nazionale e anche con varie istituzioni del Piemonte, iniziando il confronto con le realtà culturali del territorio e ponendo le basi per progetti condivisi”. Il traguardo più importante dell’anno in ambito internazionale– sempre secondo la Fondazione – si è raggiunto con l’esportazione della mostra “Le figure dei sogni. Marionette, burattini, ombre nel teatro orientale”, promossa e realizzata nel 2016 dal MAO e ancora oggi in corso a Sharjah, Emirati Arabi Uniti, presso il Museum of Arab Heritage, lo spazio espositivo del Sharjah Institute for Heritage.
Le cifre nello specifico:
Nel 2018, Palazzo Madama è stato visitato da 211.177 persone, proponendo, tra le altre, le mostre “Gianfranco Ferré. Sotto un’altra luce: Gioielli e Ornamenti“; “Perfumum. I profumi della storia”; “Carlo Magno va alla guerra. Cavalieri e amor cortese nei castelli tra Italia e Francia”; “Una ritrovata Madonna della Fabbrica di San Pietro. Dalla chiesa di San Giacomo Scossacavalli alla basilica vaticana”; ”La Sindone e la sua immagine. Storia, arte e devozione” (ancora in corso fino al 21 gennaio) e ”Madame Reali: cultura e potere da Parigi a Torino. Cristina di Francia e Giovanna Battista di Savoia Nemours (1619 – 1724)”, visitabile fino al 6 maggio.
 
La GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, che chiude il 2018 con 187.736 visitatori (nonostante la parziale apertura per alcuni mesi delle collezioni dell’800) ha presentato tra le altre le mostre “Renato Guttuso. L’arte rivoluzionaria nel cinquantenario del ’68; ”Suggestioni d’Italia, dal Neorealismo al Duemila. Lo sguardo di 14 fotografi”; ”Laura Grisi. Le opere filmiche, 1968-1972″; ”Apollinaire e l’invenzione ‘Surréaliste’. Il poeta e i suoi amici nella Parigi delle Avanguardie”, ancora in corso fino al 24 gennaio, e ”I MACCHIAIOLI. Arte italiana verso la modernità”, aperta fino al 24 marzo.
All’interno del progetto della Fondazione Torino Musei di sviluppo sul territorio piemontese la GAM ha inoltre organizzato a Cuneo, dal 24 ottobre nella ex chiesa di San Francesco, la mostra “Noi continuiamo l’evoluzione dell’arte. Arte Informale dalle collezioni della GAM Torino” che ha totalizzato fino al 31 dicembre 4.432 visitatori.
 
Il MAO – Museo d’Arte Orientale conclude il 2018 con 108.449 visitatori e ha organizzato le mostre: “Nomadi dell’Asia. Storie di donne e uomini tra steppe e altopiani; ”Orienti: 7000 anni di arte asiatica dal Museo delle Civiltà di Roma”;”Tattoo. L’Arte sulla pelle” (fino al 3 marzo); “I tesori del Duca” in collaborazione con il Castello di Agliè; “Màn Vietnam Street Heroines. Fotografie di Ottavia Castellina” e ”Sfumature di terra. Ceramiche cinesi dal X al XV secolo” (aperta fino al 10 febbraio).
Infine, precisano dalla Fondazione Torino Musei, sono oltre un milione e mezzo i visitatori sui siti web della stessa Fondazione.

g.m.

Nelle foto

– “Madonna di Scossacavalli” (Palazzo Madama)
– “La Vergine, il Beato Amedeo di Savoia e San Giovanni Battista sorreggono la Sindone” (Palazzo Madama)
– Cristiano Banti: “In via per la chiesa” (GAM – “I Macchiaioli)
– Ceramiche cinesi (MAO)