Amnesty International Italia è impegnata ormai da quasi tre anni nella richiesta di verità dopo la sparizione e l’uccisione a Il Cairo di Giulio Regeni. Il 3 febbraio 2016 è stato trovato senza vita e con evidenti segni di tortura il corpo del giovane ricercatore italiano e dottorando presso l’Università di Cambridge, scomparso a Il Cairo il 25 gennaio 2016. Ad oggi non c’è verità sulla tortura e sull’uccisione di Giulio Regeni. In occasione del terzo anniversario della scomparsa, Amnesty International, ascoltando l’intenzione della famiglia, propone su tutto il territorio nazionale ancora un momento condiviso di richiesta di verità. A Torino, proprio perché Giulio era ricercatore universitario, l’appuntamento è venerdì 25 gennaio, alle 17, al Campus Luigi Einaudi, aula B3. Sono previsti interventi di Amnesty International, Antigone e Associazione Dottorandi. Alle 19/19,30 presidio con fiaccolata all’esterno del Campus.
È agli arresti domiciliari a casa di un conoscente Flavio Forla, 70 anni, dentista ora in pensione, già ex vicesindaco di Sant’Antonino di Susa. L’uomo è accusato di avere ucciso il figlio adottivo, Giacomo di 36 anni, nel corso di una violenta lite l’8 gennaio scorso . Questa mattina, il gip Edmondo Pio ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore Giovanni Arturo Botti. Forla strinse intorno al collo del figlio un cavo del pc e dopo chiamò i carabinieri per costituirsi. Il figlio adottivo, uscito da una storia sentimentale, aveva da tempo problemi comportamentali ed era diventato violento verso i genitori. In base ai rilievi medici e scientifici la morte non sarebbe forse dovuta allo strangolamento.
È agli arresti domiciliari a casa di un conoscente Flavio Forla, 70 anni, dentista ora in pensione, già ex vicesindaco di Sant’Antonino di Susa. L’uomo è accusato di avere ucciso il figlio adottivo, Giacomo di 36 anni, nel corso di una violenta lite l’8 gennaio scorso . Questa mattina, il gip Edmondo Pio ha accolto la richiesta dell’avvocato difensore Giovanni Arturo Botti. Forla strinse intorno al collo del figlio un cavo del pc e dopo chiamò i carabinieri per costituirsi. Il figlio adottivo, uscito da una storia sentimentale, aveva da tempo problemi comportamentali ed era diventato violento verso i genitori. In base ai rilievi medici e scientifici la morte non sarebbe forse dovuta allo strangolamento.
Prima neve a Castiglione Torinese
Informazione promozionale
Held Eventi vi propone – in esclusiva – una mattinata speciale al Borgo Medievale. Vi offriremo l’opportunità di gustare un’ottima colazione servita in sala tardo rinascimentale normalmente chiusa al pubblico e fare un salto indietro nel tempo partecipando a laboratori – collegati agli antichi mestieri – che si svolgeranno all’interno di una storica bottega del borgo
PROGRAMMA
La mattinata inizierà assaporando una gustosa colazione nella splendida “Sala Ozegna”. Liberamente ispirata al rinnovamento tardo quattrocentesco del Castello di Ozegna questa sala, normalmente chiusa al pubblico, verrà aperta per l’occasione e riservata al nostro gruppo. Una volta terminata la colazione, sarete accompagnati all’interno di una delle botteghe storiche del borgo, la stamperia, dove potrete partecipare al laboratorio “Rilegatori per 1 giorno“. Il laboratorio, svolto sotto la guida e la supervisione di Mastro Cerrato, sarà finalizzato alla realizzazione di un quaderno o libricino in quanto manufatto. Saranno toccati alcuni aspetti riguardanti le principali tecniche di legatura. Un primo momento della lavorazione sarà dedicato alla realizzazione della copertina. In seguito, sempre con l’aiuto di Mastro Cerrato, si procederà con la legatura fatta a mano secondo le più
antiche tecniche.
Inizio evento: h 10.00
Fine evento: h.12.30 ca
Prenotazione obbligatoria.
Evento ideato e realizzato da Held Eventi s.n.c.
Quota di partecipazione:
Intero € 24.00 Bambini 0-3 anni: Gratis
La quota comprende:
- Colazione in sala storica con posto riservato
- Laboratorio di antichi mestieri “Rilegatori per un giorno”
- Consegna del manufatto realizzato (quaderno o libricino)
- Info Line dedicata
- Servizio Memo
- Referente in loco
Riduzioni, sconti e gratuità riservati ai possessori della Held Eventi Gold Card.
CONVENZIONI: Cral Regione Piemonte, Cral Comune di Moncalieri, Assocral, Cisl Card, Tessera “Io Studio” come da convenzioni stipulate con i relativi enti e non cumulabili.
***
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Per ulteriori informazioni in merito a questo evento e/o per essere ricontattati dalla segreteria organizzativa, inviare una mail con scritto “INFO BORGO 10” oppure “PRENOTAZIONE BORGO 10” all’indirizzo: torinese@held-eventi.com
Informazione promozionale
Informazione promozionale
Held Eventi vi propone – in esclusiva – una mattinata speciale al Borgo Medievale. Vi offriremo l’opportunità di gustare un’ottima colazione servita in sala tardo rinascimentale normalmente chiusa al pubblico e fare un salto indietro nel tempo partecipando a laboratori – collegati agli antichi mestieri – che si svolgeranno all’interno di una storica bottega del borgo
PROGRAMMA
La mattinata inizierà assaporando una gustosa colazione nella splendida “Sala Ozegna”. Liberamente ispirata al rinnovamento tardo quattrocentesco del Castello di Ozegna questa sala, normalmente chiusa al pubblico, verrà aperta per l’occasione e riservata al nostro gruppo. Una volta terminata la colazione, sarete accompagnati all’interno di una delle botteghe storiche del borgo, la stamperia, dove potrete partecipare al laboratorio “Rilegatori per 1 giorno“. Il laboratorio, svolto sotto la guida e la supervisione di Mastro Cerrato, sarà finalizzato alla realizzazione di un quaderno o libricino in quanto manufatto. Saranno toccati alcuni aspetti riguardanti le principali tecniche di legatura. Un primo momento della lavorazione sarà dedicato alla realizzazione della copertina. In seguito, sempre con l’aiuto di Mastro Cerrato, si procederà con la legatura fatta a mano secondo le più
antiche tecniche.
Inizio evento: h 10.00
Fine evento: h.12.30 ca
Prenotazione obbligatoria.
Evento ideato e realizzato da Held Eventi s.n.c.
Quota di partecipazione:
Intero € 24.00 Bambini 0-3 anni: Gratis
La quota comprende:
- Colazione in sala storica con posto riservato
- Laboratorio di antichi mestieri “Rilegatori per un giorno”
- Consegna del manufatto realizzato (quaderno o libricino)
- Info Line dedicata
- Servizio Memo
- Referente in loco
Riduzioni, sconti e gratuità riservati ai possessori della Held Eventi Gold Card.
CONVENZIONI: Cral Regione Piemonte, Cral Comune di Moncalieri, Assocral, Cisl Card, Tessera “Io Studio” come da convenzioni stipulate con i relativi enti e non cumulabili.
***
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI: Per ulteriori informazioni in merito a questo evento e/o per essere ricontattati dalla segreteria organizzativa, inviare una mail con scritto “INFO BORGO 10” oppure “PRENOTAZIONE BORGO 10” all’indirizzo: torinese@held-eventi.com
Informazione promozionale

Schiaffi morali nelle note soavi
Io un confine non lo so vedere
Sai che non mi piace dare un limite, un nome alle cose
Lo trovi pericoloso e non sai come prendermi, mi dici
non so se ti credo
Senza tutta questa fretta mi ameresti davvero?
Mi cercheresti davvero?
Quella forte, sì, però anche quella fragile
Elisa Toffoli esce sempre con schiaffi morali sotto forma di note meravigliose e soavi, e ci arriva dritta in faccia e nel cuore. Parla di forza e fragilità con una eleganza tale da far innamorare chiunque, credo. Dopo aver bevuto una lettera per volta del nome del suo amato in “se piovesse il tuo nome” (Calcutta n.d.r.) la ritroviamo a mettere in guardia coloro che pensano che dietro a tanta forza non esistano crepe. Le crepe ci sono eccome si chiamano frangibilità, debolezze, insicurezze, paure…e, si sa, La vita è splendida come un diamante, ma fragile come il vetro. Mi scrivete in molti ogni settimana e vi ringrazio, alcuni di voi mi segnalano brani, altri mi chiedono di pubblicarne su facebook cantate da me, altri si spingono oltre e mi chiedono chi io sia veramente. A questi ultimi vorrei dire che ho scelto questo brano oggi perchè l’immagine che do di me è quasi sempre di una donna molto forte, si, ma sono anche fragile. Io sono fragile. Ma fortissima. Ho il cuore a pezzi. Ma rido fino alle lacrime. Dipende da cosa vuoi vedere, l’insieme è impegnativo, troppo impegnativo, forse per chiunque. Spesso attacco per insicurezza e questo non mi fa onore ma ci sto lavorando, anche in nome dell’amore, quello vero. Alle persone come me auguro di incontrare persone meravigliose capaci di non approfittare delle debolezze altrui. Sono preziose le persone capaci di accarezzare le tue fragilità, di prenderle per mano e promettere che andrà tutto bene, nonostante tutto.Ma le promesse …anche quelle sono per pochi …la stessa Elisa con Ermal Meta, in “Piccola Anima” citava: Dicono che non c’è niente di più fragile di una promessa Ed io non te ne farò nemmeno una. A volte meglio non fare…meglio non dire…e dimostrare. Buon ascolto, ma ascoltatela davvero, vi farà star bene in una giornata meravigliosa come questa, il sole e la neve!
https://www.youtube.com/watch?v=fxzonH9rDw4
Chiara De Carlo
***
Chiara vi segnala i prossimi eventi …mancare sarebbe un sacrilegio!
VERO, FALSO, QUASI VERO MA NON TROPPO
Con Walter Quattrociocchi, Antonio Scalari e Antonella Vicini
Ne sono state vittime politici, imprenditori e personalità influenti di ogni tipo… Le fake news sono bugie virali ma non hanno affatto le gambe corte, spesso vengono progettate nei dettagli per influenzare le grandi masse e a volte possono avere gravi conseguenze. L’avvento di Internet, e soprattutto dei social network, ha facilitato l’accesso a una grande quantità di informazioni senza mediazioni e ha generato l’illusione che questa porta d’ingresso possa condurre a conoscenze finora riservate alle élite. La rete però sta tradendo le aspettative di molti, producendo, più che un’intelligenza collettiva, una disinformazione pericolosa (e spesso strumentalizzata) accompagnata da una grave radicalizzazione nell’opinione pubblica. E così, a colpi di paradossi e cortocircuiti, il World Economic Forum nel 2013 ha inserito la disinformazione tra le minacce globali, e oggi molte di quelle minacce sembrano aver preso forma: nel 2016 per l’autorevole Oxford Dictionary, «post-truth» è stata la parola dell’anno. Walter Quattrociocchi, direttore del laboratorio di Scienza dei dati e complessità all’Università Ca’ Foscari di Venezia e grande esperto di fake news a livello internazionale, Antonio Scalari, biologo di formazione con master in giornalismo e comunicazione all’università di Ferrara e blogger di Valigia Blu, e Antonella Vicini, giornalista professionista, sono i relatori del sesto appuntamento presentato da GiovedìScienza.
***
GiovedìScienza è uno degli appuntamenti italiani più importanti dedicati alla divulgazione scientifica, un ciclo di incontri per parlare di scienza con i più grandi esperti in maniera semplice, alla portata di tutti.
Spese legali per le vittime di violenza
“In Piemonte ci sono in media due richieste alla settimana al Fondo per il sostegno alle spese legali per donne vittime di violenza. Un numero sempre maggiore chiede aiuto e non bastano più i 180mila euro destinati dalla Regione alla lotta contro la violenza di genere: ho perciò chiesto al vicepresidente della Giunta un incremento di 150mila euro l’anno”. Tali somme andrebbero ad aggiungersi ai fondi complessivi, anche statali, dedicati alle case rifugio per vittime di violenza. Questa situazione è stata illustrata dall’assessora alle Pari opportunità Monica Cerutti alla quarta Commissione, presieduta da Domenico Rossi, dove si è parlato del Bilancio di previsione finanziario 2019-2021 relativamente alle materie di competenza per l’espressione del parere consultivo sul provvedimento. Cerutti ha reso noti gli stanziamenti di competenza della Regione, dal momento che quelli nazionali non sono ancora stati spartiti. In particolare, per quanto riguarda le spese correnti, si prevedono per il 2019 circa 180mila euro per le case rifugio (di cui 14,5mila per trasferimenti alle imprese e 47,6mila per trasferimenti a enti no profit), 150mila euro per il fondo di solidarietà per il patrocinio legale alle donne vittime di violenza e maltrattamenti e 100mila euro per prevenire i fenomeni della tratta e della riduzione in schiavitù. Per quanto riguarda le spese in conto capitale, la Regione stanzia per il 2019 complessivamente 183mila euro per interventi strutturali per centri antiviolenza e case rifugio. Di essi, oltre 116mila per trasferimenti a favore di enti no profit. Al termine della relazione il consigliere Davide Bono (M5s) ha dichiarato che anche il Movimento sosterrà con un emendamento la richiesta dell’assessora per ottenere maggiori fondi per le case rifugio e i centri anti violenza.