redazione il torinese

Torino si sveglia Antirazzista

 Profughi

Anche Arci Torino partecipa alla campagna con: Associazione Altera, Associazione il Muretto, Circolo Samo

 

 Riceviamo e pubblichiamo

 

Il 21 marzo di ogni anno ricorre la Giornata internazionale per l’eliminazione delle discriminazioni razziali, sinonimo di solidarietà fra i popoli e di lotta a tutte le forme di razzismo. Nata nel 2014 in occasione di questa ricorrenza, Torino si sveglia antirazzista è la campagna dell’Associazione Trepuntozero che porta l’antirazzismo nelle strade, nelle piazze e che parla alla città di inclusione, di antidiscriminazione, di solidarietà attraverso l’arte e l’educazione. Dopo il successo della scorsa edizione, Torino si sveglia antirazzista torna anche quest’anno e riparte da dove ci eravamo lasciati: diffondere una cultura dell’antirazzismo e rimarcare il tema dell’indivisibilità dei diritti. Il 21 marzo dalle 14.00 saremo in Piazza Palazzo di Città per una giornata di attività per grandi e bambini, arte e giochi educativi – e poi, dalle 21.00, al Circolo ARCI SAMO, per il concerto conclusivo della giornata.

 

IL PROGRAMMA:

 

Sabato 21 marzo

Dalle 14.00, in piazza Palazzo di Città:

 

  • Union map & Wall antirazzista, a cura dell‘Associazione Trepuntozero, ore 14-19

  • Bookcrossing Antirazzista, a cura dell’associazione Arci Altera, ore 14-19

  • Biblioteca Vivente, a cura dell’associazione Giosef UNITO, con la partecipazione di Idea Rom, ore 14-19

  • Traject(s)tories, a cura dell’associazione Giosef UNITO, ore 14-19

  • Io e mio fratello a casa nostra; a cura di Elfarji Abdelmajid, ore 14-14.30

  • Sociodramma pubblico, realizzato dall’associazione Sociodrammatisti in Movimento, ore 15-17

  • Esibizione del coro “Anima e Coro” dell’Asai, repertorio etnico e della liberazione, ore 17-19

  • Speakers’ corner sull’anti-economicità del razzismo, a cura di Ora Libera(le), ore 14-15

  • Le culture dei musulmani raccontate attraverso le diversità linguistiche di ogni popolazione: a cura di To Mess e l’Associazione Islamica delle Alpi, ore 14.30-15.30

  • La sagoma, attività per bambini a cura del Branco Mowgli dell’associazione Scout CNGEI, ore 15.30-17

  • Spettacoli di giocoleria e animazione & Il truccabimbi, a cura dell‘associazione Arci Il Muretto, ore 14-18

  • Scrivi in cinese, a cura di ANGI – Associazione di Nuova Generazione Italo-Cinese, ore 14-19

 

media partner è Border Radio; i materiali grafici e le attività artistiche sono state realizzate da Bartolomeo Sciaccaluga, Edoardo Cimberle, Elfarji Abdelmajid, Francesca Arato, Giulia Ciccone. La campagna è patrocinata da Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comune di Torino, Circoscrizione 1 e 7; e realizzata con l’aiuto e il contributo di GxT – Giovani x Torino e XminY.

Dalle 21.00, presso il Circolo Arci SAMO (corso Tortona, 52 – Torino): serata conclusiva, con concerto degli Into the Wild Acoustic Trio ed esposizione delle opere artistiche realizzate nelle edizioni 2014 e 2015 di TORINO SI SVEGLIA ANTIRAZZISTA.

 

 

Domenica 22 marzo 2015 

 

Dalle 11.00 alle 13.00 in piazza Bodoni:
Letture Antirazziste, a cura dell’associazione Arci Altera. 

Con la cultura la città è più amica

mole cavallerizzaLa cultura come valore, bene collettivo, universale, democratico e non elitario

 

Arte Città Amica è una associazione, apartitica, apolitica e senza fini di lucro, con scopi esclusivamente culturali. Vuole essere un momento progettuale, operativo di incontro e di confronto tra artisti, con gli artisti, e artisti con amanti dell’arte.

 

Il territorio principale su cui opera è essenzialmente Torino e Piemonte, ma si propone di promuovere incontri e gemellaggi su tutto il territorio nazionale, considerandolo senza limiti né confini.

 

Promuove una visione della cultura come valore, bene collettivo, universale, democratico e non elitario. Crea e mantiene una rete di contatti e di relazioni tra più persone che studiano e fanno arte e generano stimoli reciproci, scambi di idee, tecniche e confronti costruttivi.

 

Crea occasioni di incontri con la popolazione per la divulgazione dell’arte.  L’associazione possiede propri spazi espositivi in cui allestisce mostre, promuove serate di lettura di poesie, presentazione di libri, e organizza conferenze. Il centro organizza inoltre importanti concorsi letterari ed apprezzati concorsi di pittura, disegno e grafica.

 

La sede dell’associazione è in via Rubiana 15 a Torino.

Tunisi, Fassino: "Manifestazione antiterrorismo davanti al municipio"

fassino tv

Le dichiarazioni del sindaco dopo l’attentato al museo del Bardo

 

Atto terroristico di Tunisi, il sindaco Piero Fassino a “Porta a Porta”: ” manifestazione davanti al Comune di Torino. Invito tutti i sindaci italiani a una mobilitazione per la democrazia e contro il terrorismo”. La manifestazione si terrà alle 20,30 in piazza palazzo di Città.

L'auto, essenza del futuro

biauto

Da biAuto cocktail per l’inaugurazione dei nuovi locali in via Bologna 102, per celebrare 30 anni di storia nel segno di BMW e MINI, protagoniste con 5 modelli in anteprima assoluta a Torino

 

Nella metafisica aristotelica l’essenza è “ciò per cui una cosa è quel che è” e in base a cui si differenzia da tutte le altre cose. Passato, presente e futuro: 30 anni di biAuto in una notte, in una essenza, in un profumo, in una filosofia condivisa con BMW e MINI: essere i leader, i migliori attraverso alcuni valori imprescindibili, l’innovazione, la passione, la reputazione. Si respirerànell’aria giovedì 19 marzo a partire dalle ore 19.30, si nasconderà in ogni angolo dei suoi nuovi locali, ridisegnati secondo i più alti standard qualitativi di BMW Group in via Bologna 102: 30 anni appunto, di sfide, essenza della proprietà, che vuol condividere e brindare con tutti coloro che hanno creduto nel mood di biAuto, un’essenza che si ammanta di futuro e parla il linguaggio delle novità e delle emozioni.

 

Sarà una serata unica, indimenticabile, spettacolare, dove spiccheranno alcune rare fragranze, griffate BMW e MINI e i modelli avveniristici di BMW i che esaltano un nuovo concetto di mobilità urbana e sostenibile, in anteprime assoluta. Sarà un crescendo rossiniano, sviluppato su 5 livelli: la BMW Serie 6 Gran Coupé, un nuovo modello che conferisce all’eleganza una forma nuova; la BMW X6 M, sinonimo di potenza, temperamento e agilità; la nuova BMW Serie 1 con il suo mix perfetto di dinamismo mozzafiato, design deciso e materiali pregiati, ideale per chi vuole vivere la vita in maniera attiva. Sul fronte MINI due esemplari decisamente unici: da un lato la MINI Countryman realizzata in collaborazione con C.P. Company, dove il massimo della libertà su strada, capace di vivere una mobilità versatile e uno stile di vita attivo, incontra il meglio dello sportswear Made in Italy; dall’altro la MINI con il motore più potente di sempre (170 KW/231 CV), la nuova MINI John Cooper Works che combina l’autentico race feeling e un design dalla forte carica emotiva e una tecnologia innovativa.

 

Passato, presente e appunto futuro: #essenzadelfuturo è anche un hashtag che coinvolgerà i propri ospiti in originali momenti di condivisione a distanza, perché biAuto ormai da tempo è attiva sui principali social network. Insomma un profumo mette in moto emozioni passate, ma le idee sono guidate dal domani. Così è stato, così è e così sarà. Un’essenza non ammette eccezioni: “ciò per cui una cosa è quel che è” diceva Aristotele, si differenzia da tutte le altre, come biAuto da 30 anni.

 

La prima vittima torinese dell'Isis è Orazio Conte, aveva 54 anni e lavorava a Ivrea

TUNISI

TUNISI2TUNISI3conteIl sindaco Piero Fassino annuncia una fiaccolata alle 20,30 davanti al Municipio

 

La vittima torinese è Orazio Conte, (nella foto in basso) tra i morti italiani dell’attentato di Tunisi. L’uomo ucciso al museo del Bardo è il marito di Carolina Bottari, che è stata ferita e in ospedale. Conte, 54 anni, lavorava come informatico a Ivrea. Questa sera fiaccolata annunciata dal sindaco Piero Fassino, alle 20,30, davanti al Municipio.

 

 

TUNISI, LA CRONACA DI MERCOLEDI’

Almeno quattro i torinesi presi in ostaggio dai terroristi che hanno assaltato il museo del Bardo a Tunisi. Il Comune di Torino comunica i nomi: sono Carolina Bottari, Anna Bagnale, Antonella Fesino e Antonietta Santoro, impiegati all’Ufficio Patrimonio. I quattro fanno parte di un gruppo di dipendenti del Comune in crociera a bordo della nave Costa Fascinosa in un viaggio del Circolo ricreativo del Municipio. Al momento due di loro sono stati liberati, hanno parlato con i colleghi di Palazzo Civico. Stanno bene ma non hanno notizie dei loro compagni che facevano parte di una comitiva di 34 persone.

 

Il sindaco Piero Fassino è in costante contatto con la Farnesina per conoscere gli sviluppi della drammatica vicenda. “Con grande angoscia l’intera comunità torinese vive il dramma che si sta consumando a Tunisi e con trepidazione si augura che tutti gli ostaggi, tra cui alcuni cittadini torinesi e dipendenti dell’ Amministrazione comunale, possano essere liberati al più presto”, ha dichiarato il primo cittadino.

 

Intanto dall’agenzia Ansa si apprende che “il bilancio dell’attacco al museo del Bardo a Tunisi è di 19 morti, 17 turisti e due terroristi. Lo ha detto il premier tunisino Habib Essid, che ha aggiunto che ci sono anche italiani tra i morti e vittime tedesche, polacche e spagnole”.

 

Una dichiarazione del presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino: “Ho sentito telefonicamente il Ministro Paolo Gentiloni, il quale ha ribadito che si teme ci siano due o tre vittime di nazionalità italiana: attualmente però mancano le conferme ufficiali perché sono ancora in corso le verifiche da parte delle autorità tunisine. Seguiamo comunque con molta attenzione e con un contatto costante con la Farnesina l’evolversi della situazione a Tunisi”

“Io posso: ogni cosa in ogni momento”

motivazione

In collaborazione con Istituto Mirdad e Think Over Lab

 

Capita a tutti di dover affrontare una criticità o un cambiamento negativo e di ricercarne le cause all’esterno. Succede, poi, che queste problematiche si ripresentino ciclicamente nel corso della nostra vita, a livello professionale, affettivo ed economico e, anche in questi casi, siamo propensi a dare la colpa a qualcosa al di fuori di noi, senza tuttavia riuscire a trovare una soluzione. Non sempre è così. Spesso infatti gli episodi negativi che in qualche modo ci limitano, dipendono da un nostro modo di essere, da una sorta di “codice a barre” che abbiamo inculcato in noi fin dall’infanzia. Le cause, insomma, sono dentro di noi.

 

Il Professional Counselor strategico e motivazionale Piero Mazza arriva a Torino con il corso “IO POSSO: ogni cosa in ogni momento” per mettere a disposizione di privati e aziende tutta la propria ventennale esperienza di consulente e formatore.Attraverso un metodo personale definito “esperienziale”, legato cioè ai sentimenti e alle emozioni del singolo e del gruppo, Mazza offrirà le soluzioni per affrontare un cambiamento simultaneo e positivo, dove ognuno potrà toccare, velocemente e con mano, i risultati della propria vita.

 

Accompagnerà le persone a sciogliere i blocchi che impediscono la naturale espressione della propria identità. Mostrerà come si possano modificare le regole di base del proprio comportamento, delle abitudini e delle “guerre” relazionali che spesso coabitano nella nostra quotidianità, minandone la serenità. “IO POSSO”, che toccherà anche le città di Bologna e di Milano, è strutturato sulle due giornate di sabato 21 e domenica 22 marzo.Per offrire agli interessati l’opportunità di valutare l’iscrizione al seminario, alle prime due ore di sabato 21 marzo (dalle 10 alle 12) si potrà partecipare gratuitamente e poi decidere se continuare.

 

 

Presso Istituto Mirdad – P.zza Emanuele Filiberto, 15 – Torino
Per iscrizioni e maggiori dettagli sulla natura del corso contattare:
Piero Mazza: Tel: 339 3932516 – pieromazza@miformo.eu

Minacciava la ex con 200 sms al giorno, arrestato stalker

TELEFONINI

Allo stalker sono stati dati gli arresti domiciliari

 

Le mandava 200 sms al giorno e la minacciava fuori dal luogo di lavoro. Un 51enne del canavese, è stato arrestato dai carabinieri di Ivrea per stalking nei confronti della sua ex che ha sporto denuncia dopo settimane trascorse nella paura. Eseguite le indagini è stata eseguita l’ordinanza di custodia cautelare da parte del Tribunale di Ivrea. Allo stalker sono stati dati gli arresti domiciliari.

“Con meno sale la salute sale”

pane

l’Assessorato alla Sanità, tramite i servizi delle Asl, sosterrà l’iniziativa con corsi di informazione e formazione per i panificatori aderenti, promuoverà azioni educative rivolte alla scuola o alla popolazione

 

 

“Con meno sale la salute sale” è lo slogan che sta alla base dell’intesa siglata tra l’Assessorato regionale alla Sanità e l’Unione regionale Panificatori del Piemonte. I panificatori si impegnano a divulgare corrette informazioni di salute rendendo visibili nei loro esercizi poster e opuscoli sull’iniziativa, ridurre gradualmente il contenuto di sale in tutto il pane prodotto (meno 5% all’anno per due anni) e rendere disponibile almeno un giorno la settimana una linea di pane senza sale o con contenuto di sale dimezzato, eventualmente anche prodotto con cereali meno raffinati, integrale o semi integrale, mentre l’Assessorato alla Sanità, tramite i servizi delle Asl, sosterrà l’iniziativa con corsi di informazione e formazione per i panificatori aderenti, promuoverà azioni educative rivolte alla scuola o alla popolazione o a soggetti a rischio e veicolerà informazioni corrette anche mediante i medici di medicina generale e i pediatri.

 

“La risposta principale al consumerismo farmaceutico si chiama prevenzione: meno pastiglie, più attenzione agli stili di vita e a ciò che mangiamo. L’intesa per diffondere il consumo del pane con meno sale è un tassello importante: ridurre non solo il sale che viene adoperato in cucina ma anche quello presente negli alimenti comporta benefici sia in termini di salute sia sotto il profilo economico”, ha detto l’assessore Saitta che ha siglato l’intesa con il presidente dei panificatori Piero Rigucci.

 

Il crescente uso del sale nella produzione alimentare ha portato ad un progressivo aumento dei consumi e allo sviluppo della preferenza per i cibi salati, tanto che il consumo medio di sale giornaliero nella popolazione italiana si attesta intorno agli 11 grammi negli uomini ed 8 nelle donne, valori ben superiori ai 5 grammi al giorno raccomandati dall’Oms. Tuttavia, di questi 8/11 grammi solo il 5% è naturalmente presente negli alimenti, il 15% viene aggiunto dalle persone a tavola o nella preparazione degli alimenti, mentre il mentre il restante 80% è presente negli alimenti già pronti. E’ provato che il consumo abituale di sale è associato all’ipertensione arteriosa; secondo l’Oms il 62% dei casi di ictus cerebrale e il 49% dei casi di cardiopatia ischemica sono attribuibili all’ipertensione arteriosa. Le malattie cardiovascolari, di cui l’ipertensione è fra i principali fattori di rischio, rappresentano la prima causa di morte per le persone sopra i 60 anni e la seconda per quelle tra i 15 e i 59 anni. Il consumo di sale è associato anche ad altre patologie cronico degenerative come i tumori dello stomaco, le malattie renali e sembra favorire la calcolosi renale e lo sviluppo di osteoporosi. L’abuso di sale sembra inoltre incrementare il rischio associato all’obesità

 

In Piemonte l’ipertensione viene riferita da circa un soggetto su cinque, aumenta con l’età ed è particolarmente diffusa tra i soggetti in eccesso ponderale (34%) e con diabete (56%). Il ricorso ai farmaci per il trattamento è diffuso (77% delle donne e 71% degli uomini), ma l’ipertensione si può prevenire con comportamenti salutari (corretta alimentazione ed attività fisica) e con un ridotto consumo di sale. Basta poco tempo per abituare il gusto ad una alimentazione con un basso contenuto di sale. L’intesa con i panificatori punta quindi a diffondere la cultura dell’alimentazione quotidiana come pratica di salute sensibilizzando le persone al problema e al contempo offrire un’alternativa di scelta aumentando la disponibilità di alimenti a basso contenuto di sale. Il pane, specialmente se a basso contenuto di sale e se prodotto con farine integrali o meno raffinate, è un alimento salutare, con un apporto calorico contenuto e con un buon potere saziante, parte irrinunciabile nella dieta mediterranea.

 

Si è scelto di intervenire sul pane perché, sebbene non sia oggi la maggior fonte di sale della nostra alimentazione, è un alimento consumato quotidianamente da tutti ed un punto di partenza per migliorare l’alimentazione quotidiana. Piccole riduzioni di sale producono effetti importanti sulle singole persone e grandi benefici in termini di salute per la collettività con notevoli risparmi dei costi di cura. Altri Paesi che hanno avviato progetti simili riportano buoni risultati in pochi anni: nel Regno Unito, ad esempio, l’assunzione media di sale si è ridotta del 15% dal 2001, con un guadagno stimato di 9.000 vite l’anno e un conseguente risparmio di costi annuale di circa 1,5 miliardi di sterline; l’iniziativa si è poi allargata ad altri prodotti di uso quotidiano in cui il contenuto medio di sale è stato ridotto in maniera consistente (meno 50% nei cereali per la prima colazione, 40% nei biscotti e prodotti di pasticceria e 25% nelle torte e sughi per la pasta).

 

 

(pmora – www.regione.piemonte.it)

Cossato per gli Amici animali

cane tatamanagerQuesto evento avrà l’obiettivo di aiutare l’associazione onlus Aspa, che gestisce il canile 

 

Serata speciale dedicata al libro scritto da Lorenzo Lucon e pubblicato da Lineadaria Editore, venerdì 20 marzo. Verrà presentato presso la sala eventi, Via Ranzoni 28, alle 21, la pubblicazione, attualmente in ristampa dopo il grande successo della prima edizione, del progetto legato al volontariato e alle adozioni in canile. Anche questo evento avrà l’obiettivo di aiutare l’associazione onlus Aspa, che gestisce il canile di Cossato, il rifugio di Sandigliano e svolge numerose attività lungo tutto il territorio biellese. Parte del ricavato delle vendite del libro, infatti, viene donato proprio ad Aspa. Oltre all’autore e all’editore Vincenzo Lerro saranno ospiti graditi il presidente Aspa Giuliano Mosca e l’assessore alla cultura del Comune di Cossato Pier Ercole Colombo. Coordinerà il dibattito Chiara Marcandino, giornalista de Il Biellese. La serata, così come il libro, è patrocinata dal Comune di Cossato. Ingresso libero. Info: www.aspaonlus.it; lorenzolucon@hotmail.com

 

(www.regione.piemonte.it)

A Valperga la "bacheca a 5 stelle"

5stelle

“Il Movimento è comunicazione ed informazione, la posa di questa bacheca, è un ulteriore strumento per consentire ai cittadini di informarsi in libertà e Democrazia”

 

 

“Nella mattinata di Sabato 14 Marzo a Valperga in via Alessandro Volta, angolo piazza della Chiesa, è stata inaugurata la prima bacheca a 5 stelle del canavese, una prima importante vittoria dei Gruppi Canavesani che potranno illustrare direttamente ai cittadini di Valperga la loro attività, senza filtri televisi o editoriali. – Una grande soddisfazione -, la definisce il Portavoce Cittadino Diego Gastaldi ed – un punto di partenza… -, ribadisce Mauro Zurra Portavoce del gruppo M5S Favria, affermando che i Gruppi locali, hanno presentato presso buona parte dei comuni Canavesani la stessa richiesta; – la libertà di informazione – continua, – è un diritto costituzionale contemplato dall’articolo 21-. Alberto Airola, Portavoce al Senato e ospite dell’evento conferma: – il Movimento è comunicazione ed informazione, la posa di questa bacheca, è un ulteriore strumento per consentire ai cittadini di informarsi in libertà e Democrazia -.”

 

 

Nella foto il Sen. Alberto Airola da sinistra ed il Portavoce del Gruppo locale Diego Gastaldi a destra