redazione il torinese

Tasse, Carlo Giacometto (Forza Italia): "Il Governo vuole solo fare cassa"

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“Dopo l’IMU agricola e la patrimoniale sulle seggiovie, è in arrivo la tassa sui turisti per finanziare le già fallimentari Città metropolitane. E’ inaccettabile”

 

“Fare cassa subito. In qualsiasi a modo, anche a costo di ottenere in futuro un gettito sempre minore. Ma che importa? C’è da finanziare il bonus da 80 euro o qualche altra politica pubblica dal sapore vagamente elettorale. E bisogna farlo adesso. E’ questo l’obiettivo, neanche troppo nascosto, del Governo Renzi e dello Stato centrale. Un Governo e uno Stato distratti quando ad esempio si tratta di eliminare gli sprechi delle società pubbliche, in primis le municipalizzate, ma molto attenti e, direi, anche creativi nell’inventare nuove modalità per mettere le mani nelle tasche dei cittadini-contribuenti, assestando colpi devastanti ai consumi interni.

 

E l’escalation di queste settimane è lì a dimostrarlo: l’introduzione dell’IMU sui terreni agricoli – una patrimoniale odiosa che andrà ulteriormente a gravare su un comparto già esposto a notevoli criticità – non ha fatto in tempo a diventare legge dello Stato che, già pochi giorni dopo, si è diffusa la notizia secondo cui una sentenza della Corte di Cassazione rischierebbe di obbligare i gestori degli impianti di risalita delle stazioni sciistiche a vedersi recapitare l’IMU sulle funivie e sulle seggiovie. Un’ulteriore tassa patrimoniale, dunque, che avrebbe come conseguenza un aumento dei prezzi per l’utilizzo degli impianti, da cui deriverebbe una contrazione del numero dei turisti sulle nostre montagne; quindi strutture ricettive, alberghi e ristoranti meno frequentati e, fatalmente, l’ennesimo aumento della disoccupazione. Tutto ciò in un settore colpito più di altri in questi anni dalla crisi economica.

 

In una situazione del genere ci si aspetterebbe una netta presa di posizione, ad esempio, della Città Metropolitana di Torino che, ricordo, comprende tutto il territorio di quella che fu la Provincia di Torino, aree montane e agricole incluse. Invece, niente. Anzi, lo stesso Sindaco metropolitano di Torino, attraverso l’Anci nazionale da lui stesso presieduta, si distingue per l’originalità con cui propone di risolvere i problemi finanziari delle neonate e già fallimentari Città metropolitane. Come? Chiedendo di inserire nel decreto enti locali proposto dal Governo una norma finalizzata all’istituzione di un nuovo e ulteriore balzello a carico dei passeggeri che si imbarcheranno su aerei e navi in partenza da aeroporti e porti situati nel territorio delle maggiori città italiane. L’ennesima tassa sui turisti, insomma. Che in sede di prima applicazione non potrà superare i due euro a testa, ma che inevitabilmente sarà destinata a salire.

 

In una situazione del genere, in cui i contribuenti e le loro attività sono considerati come una sorta di bancomat da parte del legislatore nazionale e dagli amministratori locali, e in assenza di soluzioni politiche, è necessario mobilitarsi per sostenere quelle azioni collettive finalizzate ad abolire le tasse patrimoniali che generano solo recessione economica e per scongiurare l’introduzione di nuovi e inaccettabili balzelli”.

 Carlo Giacometto – Commissario FI

Apidge: L'Europa, una priorità per gli insegnanti

studenti corteo

L’incontro si è svolto al Senato della Repubblica

                                   

“La Buona Scuola” introduca nel primo biennio di tutte le scuole secondarie di secondo grado l’insegnamento delle discipline giuridiche ed economiche, materie che vanno poi potenziate negli istituti professionali e tecnici, inserendone lo studio anche nel triennio. E’ quanto è emerso nel convegno “Insegnanti per la Cittadinanza europea. Oltre le educazioni: diritto ed economia politica in tutte le scuole”, organizzato nella sala di Santa Maria in Aquiro del Senato da   APIDGE (Associazione Professionale Insegnanti Discipline Giuridiche ed Economiche, www.apidge.altervista.org) associazione nata un anno fa per valorizzare ed accrescere la professionalità degli insegnanti della Classe A019, in collaborazione con APEF – Associazione Professionale Europea Formazione.

 

Sull’estensione dello studio di diritto ed economia politica nel biennio di tutte le scuole secondarie di secondo grado il senatore Roberto Ruta (primo firmatario di un ddl con questi contenuti)  ha annunciato che proporrà uno specifico emendamento al disegno di legge governativo. L’incontro ha messo al centro la valorizzazione dell’insegnante come professionista intellettuale e, di conseguenza, la necessità di percorsi formativi ed informativi che guardino ad un’ottica europea. Luigi Berlinguer, già ministro della Pubblica Istruzione ha evidenziato come “Occorre esigere il rafforzamento delle materie giuridico – economiche nella parte specialistica dell’insegnamento, soprattutto nelle scuole superiori ma, in generale, è necessario che queste discipline rientrino in tutti i percorsi di insegnamento. Diritto ed economia hanno capacità di essere cultura teorica e, al tempo stesso, hanno un forte impatto con il mondo reale”.

 

Il convegno è stato poi arricchito dai contributi di Paola Tonna, Presidente APEF, Luciano Chiapetta, capo del Dipartimento Istruzione del Miur, del deputato Camilla Sgambato e di Luigi Battistotti,  direttore della Rappresentanza in Italia della Commissione Europea che, ha molto apprezzato l’impostazione “europeistica” alla base dell’azione di APIDGE. “Questa è stata la prima di una serie di iniziative che porteremo su tutto il territorio nazionale – spiega il presidente APIDGE, Ezio Sina – per illustrare le attività della nostra Associazione, volta ad avvicinare sempre più il sapere scolastico al sapere reale. A maggio, a Torino, a cura del coordinatore regionale Massimo Iaretti, è programmato un seminario di approfondimento relativo alle tematiche della sicurezza del lavoro”.

Sindone e Salone del Libro per il presidente Mattarella

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La conferma arriva dall’arcivescovo monsignor Cesare Nosiglia

 

Aveva promesso al sindaco Piero Fassino che sarebbe venuto presto in città. E il  presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha mantenuto la promessa: visiterà anche l’ostensione della Sindone il 14 maggio quando verrà a Torino per inaugurare il Salone del Libro. La conferma arriva dall’arcivescovo  monsignor Cesare Nosiglia.

Fratelli d'Italia: "Un esposto in procura sul quartiere Aurora"

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degrado gft1degrado natale4ALESSI-MARRONE-(FDI): INSIEME AI RESIDENTI, SULLE CRITICITA’ DEL TERRITORIO

 

In tutti questi anni i problemi del quartiere Aurora sono stati ignorati e sottovalutati dalle varie Istituzioni alle quali i cittadini si sono rivolti. La vita nel Quartiere continua a essere molto difficile, senza che la Città intervenga con azioni mirate.I cittadini si sono organizzati e hanno deciso di chiedere aiuto alla Procura, aiutati dai consiglieri Alessi e Marrone. I cittadini, come specificato nell’esposto, sono residenti intorno l’area ex OGM dove la Città ha deciso di trasferire il Suk nelle giornate del sabato, domenica e festivi ignorando le istanze del territorio.

Il Beato Angelico al castello di Miradolo

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beato angelico miradolo2Un percorso intimo e raffinato che racconta un capolavoro di Fra’ Giovanni da Fiesole: il suggestivo trittico con l’Ascensione, il Giudizio Universale e la Pentecoste,custodito presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini a Roma

 

È dedicato a Beato Angelico l’attuale evento espositivo proposto dalla Fondazione Cosso a partire dal 28 marzo nella suggestiva cornice del Castello di Miradolo a San Secondo di Pinerolo. Un percorso intimo e raffinato che racconta un capolavoro di Fra’ Giovanni da Fiesole, ovvero Beatro Angelico: il suggestivo trittico con l’Ascensione, il Giudizio Universale e la Pentecoste,custodito presso la Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini a Roma. La mostra è nata grazie alla fruttuosa collaborazione della Fondazione Cosso con la Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico, Artistico ed Etnoantropologico e per il Polo Museale della Città di Roma ela Galleria Nazionale d’Arte Antica in Palazzo Corsini.

 

La curatela è affidata aDaniela Porro, Giorgio Leone e Antonio D’Amico, che hanno voluto “svelare” il Giudizio Universale, dipinto da Beato Angelico nei suoi anni romani, intorno al 1447-’48.Il percorso si sviluppa attraverso l’accostamento di tre fondamentali codici miniati provenienti dal Museo di San Marco e dalla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze, dalla Biblioteca Nazionale Braidense di Milano. La narrazione evolve con due grandi capolavori come la delicata e “piena di grazia” Madonna dell’Umiltà, in arrivo dal Museo Nazionale di San Matteo di Pisa, e le tavolette con la Nascita di Gesù e l’Orazione nell’orto, dei Musei Civici di San Domenico di Forlì.

 

La mostra si inserisce in un percorso di forte vivacità culturale caratterizzato non soltanto dai grandi eventi di respiro internazionale legati all’Expo, ma anche dall’ostensione della Sacra Sindone, per la quale giunge alla Diocesi di Torino un altro capolavoro di Beato Angelico, il Compianto sul Cristo morto. Coincidenza significativa che crea un legame tra il Comune di San Secondo e il capoluogo piemontese, tra il Castello di Miradolo e il Museo Diocesano Torinese.La mostra si completa di uno scenografico allestimento che, nell’oscurità delle sale, presenta alcune grandi riproduzioni retroilluminate, in alta definizione, dei particolari delle opere esposte. L’illuminazione scelta, che attraversa i dettagli, diviene insieme metafora e simbolo della luce divina che pervade l’opera di Beato Angelico.

 

Le note del raro Requiem di Franz Liszt, in una riscrittura per archi e organo, avvolgono le sale attraverso un inedito sistema di diffusione del suono. La partitura, che guarda al passato, agli esempi di Orlando di Lasso e Palestrina, diviene la narrazione, in musica, del momento del Giudizio Universale, in un’atmosfera sospesa di raccoglimento e intimità.Nel Parco del Castello, che è recentemente entrato nel circuito dei Grandi Giardini Italiani ed è parte del progetto 100 Giardini per Expo, esploderanno fiori e profumi della primavera, regalando agli ospiti la gioia della vicinanza con la natura.

 

Massimo Iaretti

 

Orari

Giovedì e venerdì 14-18.30

Sabato, domenica e lunedì 10-19

Chiuso il martedì e il mercoledì

 

Biglietto di ingresso alla mostra

Intero: 10 euro

Ridotto: 8 euro (gruppi, convenzionati, studenti fino a 26 anni di età, over 65)

Ridotto dai 6 ai 14 anni: 3 euro

Gratuito: bambini fino a 6 anni di età, Abbonati Musei

Per maggiori informazioni su visite guidate per gruppi, momenti di approfondimento e concerti consultare il sito o telefonare al numero 0121/502761

 

Prove generali di Pasqua per Sindone ed Expo: in città l'85% di camere prenotate in hotel

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turistipiazaegizio 22Ci si prepara anche ai pellegrini della Sindone e del Bicentenario di Don Bosco: dal 29 aprile al 4 maggio la città ospiterà più di 1500 ragazzi in arrivo da ogni parte d’Europa per le Olimpiadi della Gioventù salesiana

 

Complice il tempo discreto e le grandi mostre (da Modigliani, a De Lempicka e Buccellati alla Venaria) e il nuovo Museo Egizio, in questo weekend pasquale a Torino l’occupazione delle camere raggiunge negli alberghi in centro l’85%, ma c’è ancora posto per chi volesse organizzare un last minute. I dati sono stati resi noti in occasione della presentazione del nuovo Turin Eco City Tour, il minibus elettrico per scoprire le bellezze di Torino a impatto zero (vedi rubrica GREEN)

 

In arrivo già nelle prossime ore anche alcuni degli atleti della World Cup di Calcio Balilla, che si svolgerà sotto la Mole dall’8 al 12 aprile, con più di mille partecipanti da tutto il mondo, tra cui Usa, Brasile, Filippine, Germania e Inghilterra. Ci si prepara anche ai pellegrini della Sindone e del Bicentenario di Don Bosco: dal 29 aprile al 4 maggio la città ospiterà più di 1500 ragazzi in arrivo da ogni parte d’Europa per le Olimpiadi della Gioventù salesiana. Tornando al weekend di Festa, su tutto il territorio si spera nella complicità del meteo. 

 

Sulle montagne cuneesi aspettative per una Pasqua migliore del Natale, quando la neve è stata poca (mentre adesso le piste sono ben innevate). Stazioni sciistiche operative un po’ ovunque e alcuni comprensori, come Vialattea, prolungheranno l’apertura di una settimana fino al 12 aprile, con un’altra apertura (solo per il weekend però) il 18-19 aprile. Monterosa Ski e Alagna proseguiranno tutti i weekend e festivi fino al 1 maggio. Buone le aspettative anche sulle colline di Langhe, Roero e Monferrato e sui nostri Laghi.

 

(Foto: il Torinese)

Pasqua tra grandi mostre e musei, abbuffata di arte e cultura per i torinesi e i turisti

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egizio xxPALAZZO MADAMAcoda musei realesan federicocastello bicipiazza castelloEcco i principali appuntamenti con la cultura e l’arte nei giorni di Pasqua e del Lunedì dell’Angelo

 

LE GRANDI MOSTRE

 

Tamara de Lempicka a Palazzo Chiablese

E’ una Tamara de Lempicka molto intima e segreta quella in mostra a Palazzo Chiablese, a Torino (19 marzo-30 agosto 2015). Celebra a 360° l’aristocratica artista che visse in due continenti, fu regina del glamour, star del jet set cosmopolita, donna trasgressiva e libera, icona dell’Art Déco. L’allestimento -in seguito sarà all’Hungarian National Gallery di Budapest-  è curato nei minimi dettagli dall’esperta Gioia Mori, che ha dato un taglio inedito, capace di penetrare nei “mondi” più privati della de Lempicka. Un viaggio che, attraverso circa 80 opere, racconta l’arte, le case e i legami con il mondo di  Hollywood e della moda della pittrice: donna perennemente in viaggio, dalla vita piuttosto movimentata, con due mariti, una figlia e molti amanti di entrambi i sessi.

 

Modigliani alla Gam

La stagione 2015 delle mostre alla GAM di Torino prosegue con un protagonista d’eccezione: Amedeo Modigliani, uno dei maggiori interpreti della pittura del Novecento.Intorno alla figura centrale di Modigliani la mostra presenta la straordinaria atmosfera culturale creata dalla “École de Paris”, la corrente che ebbe protagonisti alcuni artisti attivi nel primo dopoguerra che si raccolsero intorno a Montmartre e Montparnasse uniti dal desiderio di vivere in pieno il clima artistico e culturale di Parigi, creando una completa simbiosi tra vita e arte.  In mostra circa 90 opere racconteranno questa esperienza artistica – accanto a Modigliani alcuni nomi eccezionali come Brancusi, Soutine, Utrillo, Chagall, Gris, Marcousiss, Survage, Picasso – tra cui sessanta capolavori provenienti dal Centre Pompidou di Parigi e da importanti collezioni pubbliche e private d’Europa

  • Domenica 5 aprile: 10.00-19.30
  • Lunedì 6 aprile: 10.00-19.30

 

Gianmaria Buccellati alla Reggia di Venaria

La Reggia di Venaria è la cornice ideale per ospitare le creazioni d’alta oreficeria di Gianmaria Buccellati, in una mostra che ne ripercorre la straordinaria storia artistica e imprenditoriale, durata dal 1965 al 2000, attraverso più di 90 esemplari esposti, oltre agli scatti del fotografo Gio’ Maiorana.  L’esposizione dal titolo ” I gioielli di Gianmaria Buccellati”,  capace di rivelare i principi estetici dominanti nello stile del gioielliere milanese, è ospitata nella Sala delle Arti della Reggia sabauda di Venaria fino al 30 agosto prossimo, promossa grazie a un accordo tra il Consorzio La Venaria Reale,  la Fondazione Gianmaria Buccellati, e la Fondazione Arte Orafa e i suoi protagonisti.

 

La Madonna di Raffaello alla Pinacoteca Agnelli

Alla Pinacoteca Agnelli del Lingotto, fino al 28 giugno è esposta la Madonna del Divino Amore di Raffaello. Il dipinto è uno dei capolavori del grande artista ed è proveniente dal Museo di Capodimonte. Ai colori e allo stile di Raffaello, anche altri artisti della sua bottega – secondo gli ultimi studi – avrebbero aggiunto la propria opera nella realizzazione del quadro.La storia della preziosa tela viene narrata al visitatore in modo innovativo: tramite documenti, ricerche,  le copie e la riflettografia

 

MUSEO EGIZIO

Anche a Pasqua e Pasquetta sarà aperto con orari speciali: domenica 5 aprile dalle 8.30 alle 21, lunedì 6 aprile dalle 8.30 alle 19.30.

 

 

POLO REALE

In occasione delle festività  pasquali i musei del Polo Reale di Torino saranno aperti al pubblico nei giorni di Pasqua domenica 5 aprile e Pasquetta lunedì 6 aprile 2015, secondo il seguente orario:

– Palazzo Reale e Museo Archeologico: 8.30-19.30 (ultimo ingresso 18.00)
– Armeria Reale e Galleria Sabauda: 9.00-18.30 (ultimo ingresso 18.00)

 

Biglietteria presso Palazzo Reale, piazzetta Reale – Torino, orario 8.30-18.00.

 

I musei resteranno chiusi martedì 7 aprile 2015. Il giorno di Pasqua domenica 5 aprile i musei del Polo Reale saranno accessibili con ingresso gratuito, come ogni prima domenica del mese in tutti i luoghi della cultura statali. Il giorno di Pasquetta lunedì 6 aprile saranno invece in vigore le consuete tariffe. Nello spazio espositivo del Polo Reale, presso Palazzo Chiablese, potrà essere visitata la mostra Tamara de Lempicka, sempre secondo le consuete tariffe; orario: 9.30-19.30 (chiusura biglietteria 18.30); ulteriori informazioni sul sito web http://www.mostratamara.it/

 

 

PALAZZO MADAMA

Domenica 5 aprile – Pasqua-  aperto ore 10.00 – 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)

ore 15.30 UOVA D’ARTISTA Attività per famiglieTutti i bambini partiranno alla ricerca del proprio uovo colorato presso il giardino di Palazzo Madama. A seguire spazio alla fantasia con tempere e pennelli per la tradizionale decorazione delle uova.Età consigliata 4 – 10 anni. Costo: 3 euro adulto (+ biglietto di ingresso ridotto – gratuito per possessori di Abbonamento Musei) – 5 euro bambino.Informazioni e prenotazioni: 011.5211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

 

Lunedì 6 aprile – Pasquetta – aperto ore 10.00 – 18.00

(ultimo ingresso ore 17.00)

ore 16.30  I GRANDI CAPOLAVORI Visita guidata in collezione Il museo propone un itinerario attraverso i grandi capolavori presenti in collezione. Dipinti,  mobili, ceramiche marcheranno le preziose tappe attraverso le quali conoscere l’attività di diversi autori e le tecniche artistiche da loro utilizzate. L’itinerario si concluderà sulla torre panoramica di Palazzo Madama, per una vista della città e dei suoi capolavori architettonici. Costo: € 4 (+ biglietto di ingresso – gratuito per i possessori di Abbonamento Musei) Informazioni e prenotazioni: 0115211788 – prenotazioniftm@arteintorino.com

**ULTIMO GIORNO DELLA MOSTRA “I MONDI DI PRIMO LEVI”**

 

MUSEI, AREE E PARCHI ARCHEOLOGICI STATALI APERTI CHE ADERISCONO A “DOMENICA AL MUSEO”

5 Aprile e 6 Aprile 2015

domenica (con ingresso gratuito) Lunedì 6 Aprile 2015 (con ingresso a tariffa ordinaria)

                              
Area archeologica della Città romana di Libarna, Serravalle Scrivia AL:
domenica 10.00 – 16.00; lunedi 10.00 – 16.00.
       
Canonica Regolare di Santa Maria di Vezzolano, Albugnano AT: domenica  9.00 – 18.00; lunedi 9.00 – 18.00.        
Area archeologica della Città romana di Augusta Bagiennorum, Bene Vagienna CN: domenica  dall’alba al tramonto; lunedi dall’alba al tramonto.        
Castello di Serralunga d’Alba, Serralunga d’Alba CN: domenica 11.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00; lunedi 11.00 – 13.00 / 14.00 – 18.00.        
Castello e Parco di Racconigi, Racconigi CN: domenica 9.00 – 19.00 / Parco 10.00 – 19.00 (chiusura biglietteria ore 18.00); lunedi 9.00 – 19.00 / Parco 10.00 – 19.00 (chiusura biglietteria ore 18.00).        
Castello di Agliè, Agliè TO: domenica 8.30 – 19.30 (visite dalle 9.00 ultimo ingresso ore 18.30); lunedi 8.30 – 19.30 (visite dalle 9.00 ultimo ingresso ore 18.30).        
Area archeologica della Città romana di Industria, Monteu da Po TO: domenica 14.00 – 20.00; lunedi Chiuso.        
Anfiteatro romano di Segusio, Susa TO: domenica 9.00 – al tramonto; lunedi 9.00 – al tramonto        
Palazzo Carignano, Torino: domenica 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00); lunedi 10.00 – 18.00 (ultimo ingresso ore 17.00).
Villa della Regina, Torino: domenica 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00); lunedi 10.00 – 17.00 (ultimo ingresso ore 16.00).        
         
         
         
 
         
 

 

(Foto: il Torinese)

Tra caciotte e salamelle il Muro della Biennale la spunta, ma per i torinesi "è orrendo"

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muroAnche allestimenti come gazebo e strutture gonfiabili saranno disciplinati con maggiore severità. Ma c’è un’eccezione. Si tratta dell’installazione “artistica” dello scenografo Li Puma, nel bel mezzo di piazza San Carlo, sotto al Cavallo di Bronzo

 

Le cronache delle ultime settimane hanno dato molto spazio alla disfida sulla “salamella della bancarella”: è elegante invadere piazze e vie del centro storico con mercatini da strapaese? La risposta è stata “No” e d’ora in avanti si farà più attenzione da parte del Comune a concedere location storico-artistiche a venditori di caciotte e affini. Anche allestimenti come gazebo e strutture gonfiabili saranno disciplinati con maggiore severità. Ma c’è un’eccezione. Si tratta dell’installazione “artistica” dello scenografo Li Puma, nel bel mezzo di piazza San Carlo, sotto al Cavallo di Bronzo. E’ il “muro di carta” costruito in occasione della Biennale Democrazia. Una sorta di gigantesco “Lego” fatto di mattoncini di cartone, sui quali i cittadini possono scrivere le proprie sensazioni/impressioni sui temi della libertà. Onore alla Costituzione, alla democrazia e al libero pensiero: su questi principi promossi dalla Biennale tutti i torinesi sono concordi. Sul senso estetico del muro, a quanto pare, invece no. Ci limitiamo a riportare alcuni giudizi tra quelli (e sono stati negativi nella totalità dei casi) postati sulla pagina Facebook del Torinese.

 

 

Cinzia Alfieri È veramente brutto. …e poi deturpa questa bellissima piazza!!!!

Lalla Bigoni Orrendo
Bianca Maria Barnini È’ bruttissimo !
A quale farneticante disgraziato ha potuto mai venire in mente di sconciare così una delle piazze più belle d’Italia e forse d’Europa !?!?
Massimo Nick Fa vomitare

Bruna Doria Antiestetico? Difatti lo è !
Patrizia Zanello Veramente brutto
Gigi Balma ..domenica, a prima vista, pensavo fossero lavori in corso sulla piazza…Avvicinandomi ho notato l’ (opera)…Concordo con il fatto che risulta alquanto antiestetico….
Alessandra Blt Io lo trovo molto antiestetico, sembra solo un cantiere aperto in mezzo alla piazza a cui, per compensare la bruttezza, hanno avvicinato qualche fiorellino… TERRIBILE, da rimuovere subito!
Giuliano Maghini peggio della sabbia ai murazzi !!!
Stefano Navone Scusate il francesismo ma…..fa veramente vomitare

(Foto: il Torinese)

Un minuto di silenzio, il volley si ferma per la piccola Alessia colpita da emorragia cerebrale

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L’incontro di pallavolo in diretta tv su Rai Sport 1 alle ore 18 della domenica di Pasqua tra Parmareggio Modena e Cucine Lube Banca Marche Treia verrà aperto da un minuto di raccoglimento

 

Una emorragia cerebrale è stata la causa della morte di Alessia Berruti, la giovane pallavolista ligure mentre era in trasferta a Rivoli con la sua squadra. A stabilirlo è l’autopsia richiesta dalla procura di Torino. Molto probabilmente si è trattato di una fatalità ma il pm  raffaele Guariniello ha deciso comunque ulteriori approfondimenti, anche a Finale Ligure, nel Savonese, dove ha sede la società sportiva in cui giocava  l’undicenne. I carabinieri esamineranno la documentazione relativa alle visite mediche.

 

Si apprende, intanto, che l’incontro di pallavolo in diretta tv su Rai Sport 1 alle ore 18 della domenica di Pasqua tra Parmareggio Modena e Cucine Lube Banca Marche Treia verrà aperto da un minuto di raccoglimento per ricordare la piccola Alessia. “Tutta la Pallavolo e i suoi Club – afferma una nota della Lega Volley – si stringono al dolore della famiglia e del Volley Team Finale”.

 

“Ho visto nascere e crescere la maggior parte di queste bambine – spiega a Savonanews.it  Stefano Schiappapietra responsabile del Finale Volley – Io ero a Finale Ligure, dopo aver appreso la notizia del malore sono immediatamente corso a Rivoli”.  “Abbiamo quindi preferito portare giù le ragazze  e comunicare la tragica notizia a Finale presso il palazzetto dello sport, dove avevamo già avvisato i parenti del nostro arrivo”. Alessia lascia la mamma Chiara, il papà Alberto e la sorellina Anna, anche lei giocatrice di pallavolo e che si trovava a Rivoli.

 

(Foto: Savonanews.it)