redazione il torinese

UN CROWDFUNDING PER RIPORTARE ALLA VITA IL TEATRO ARALDO

Il sipario calò definitivamente nel 2014, quando il teatro venne chiuso e abbandonato ad un destino di degrado crescente.Ma c’è chi ha deciso di riportare alla vita lo storico palcoscenico

 

   araldoSituato in via Chiomonte 3/A, nel cuore del quartiere San Paolo, il teatro Araldo ha intrattenuto con i suoi spettacoli i torinesi per quasi tutto il Novecento, prima di essere destinato a teatro per ragazzi.Di questa sua funzione formativa nei confronti dei più giovani fu privato nel 2006, quando nacque la Casa del Teatro di Corso Galileo Ferraris, ma l’Araldo mantenne comunque il suo ruolo aggregativo per gli abitanti del quartiere. Nel 2009 i suoi muri divennero oggetto di una campagna  di riqualificazione urbana, e su di essi venne realizzato un graffito che, attraverso immagini e frasi, sia in italiano che in arabo, mirava ad interpretare le trasformazioni del quartiere.

 

Gestito poi da Walter Revello e dalla sua Compagnia dei Barbari Invasori negli anni seguenti, il sipario calò definitivamente sull’Araldo nel 2014, quando il teatro venne chiuso e abbandonato ad un destino di degrado crescente.Ma c’è chi ha deciso di riportare alla vita lo storico palcoscenico di Torino: Dante Muro, proprietario dell’etichetta discografica Wall Records, ci racconta il perché della sua decisione.

 

“ Il Teatro Araldo ha un enorme  valore storico, e sarebbe un peccato tenerlo chiuso. Inoltre, in quella zona non sono presenti altri punti di aggregazione per gli abitanti del quartiere, ad eccezione del cinema Eliseo. Non posso poi negare che il progetto, allo stato attuale delle cose, risulti anche molto appetibile economicamente”, ci spiega il sig. Muro.“ Il progetto per il rilancio dell’Araldo prevede di restituirgli inoltre la sua funzione formativa nei confronti dei ragazzi: nascerà, grazie anche al contributo della Comunità Europea, un’Accademia di Arti e Spettacolo, e avremo come insegnanti artisti di calibro internazionale”.

 

   Come sarà possibile, dunque,  trasformare le idee in qualcosa di tangibile?

 

“ Stiamo cercando di raccogliere la cifra necessaria attraverso un crowdfunding online. Ad ogni quota donata corrisponde un diverso riconoscimento: si va dalla possibilità di assistere gratuitamente a tre spettacoli a scelta della nuova stagione per chi dona 50 euro, all’apposizione in teatro di una targa nominativa permanente per chi ne dona 1000”.

  

   Per partecipare al crowdfunding è necessario visitare la pagina web www.produzionidalbasso.com e cercare il progetto relativo al Nuovo Teatro Araldo, e più informazioni in merito sono reperibili su www.wallrecords.it e su www.nuovoteatroaraldo.it. E allora diamo una mano al sig. Dante Muro e aiutiamolo a realizzare il suo progetto, che avrà indubbiamente un riscontro molto positivo sul quartiere San Paolo e su Torino tutta.

 

 

Chiara Mandich

 

      

11 DICEMBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA

 

IL MUSEOMONTAGNA A TORINO E A ROMA

 

museo montagnaIl Museo Nazionale della Montagna, attività del Club Alpino Italiano di Torino, da molti anni è protagonista degli eventi ufficiali italiani legati ai festeggiamenti dell’11 dicembre, Giornata Internazionale della Montagna delle Nazioni Unite. Si sono susseguite mostre e festeggiamenti annuali con momenti particolarmente significativi: nel 2005 l’inaugurazione del Museo completamente rinnovato in vista delle Olimpiadi invernali di Torino, anche attraverso il riconoscimento del Presidente della Repubblica al Museo, premiando a Roma il direttore per l’attività a favore della cultura delle terre alte; nel 2007 l’intitolazione, voluta dall’Amministrazione comunale, di “Salita al CAI Torino” della strada che sale al Monte dei Cappuccini, sede dell’attività del Museo dal 1874. Oggi il Museomontagna diventa protagonista dei festeggiamenti promossi dalla FAO a Roma che, attraverso Mountain Partnership, ha l’incarico di curare gli eventi annuali delle Nazioni Unite legati alla ricorrenza dell’11 dicembre. Oltre ad altri organizzati presso la propria sede torinese al Monte dei Cappuccini.

 

MOUNTAIN MUSEUMS ALLIANCE

 

Torino, Museo Nazionale della Montagna, 10 dicembre 2015

Roma, Sede centrale FAO-ONU, 11 dicembre 2015

 

Il 10 dicembre s’incontreranno a Torino i direttori dei principali Musei delle montagne per la costituzione della MOUNTAIN MUSEUMS ALLIANCE / MMA che sarà una libera associazione con sede al Museomontagna. Lo scopo è quello di codificare e valorizzare una rete di collaborazioni giàconcerto in montagna parzialmente in atto; in un qualche modo legare le attività culturali delle montagne del mondo. La MMA ha come obbiettivo riunire Musei e strutture di documentazione museale espressione dei, o collegate ai, Club Alpini nazionali, ma anche altre che per loro natura siano di rilievo internazionale sui temi della montagna e dell’alpinismo e dei relativi territori montani. Questa nuova “avventura” avrà inizio il giorno 10 dicembre presso il Museomontagna. Un primo incontro preparatorio era già avvenuto a Torino nel 2013, seguito da un successivo a Berna (Svizzera) nel 2014. L’incontro tecnico riunirà i seguenti Musei rappresentanti le Alpi, i Pirenei, le Rocciose Canadesi e i Tatra: il Musée Alpin di Chamonix (Francia), il Museum Tatrzańskie di Zakopane (Polonia), il Servei General d’Informació de Muntanya di Sabadell (Spagna) e il Whyte Museum of the Canadian Rockies di Banff (Alberta, Canada), oltre al Museo Nazionale della Montagna di Torino. Naturalmente, dopo la costituzione, si potranno aggiungere altri associati interessati alla stessa missione.La fondazione della MOUNTAIN MUSEUMS ALLIANCE avverrà a Torino, nella Sala degli Stemmi del Museo Nazionale della Montagna, dopo la giornata di incontro e discussione del 10 dicembre tra i soci fondatori. Sarà poi ufficializzata a Roma, con sottoscrizione dell’accordo, nella sede della FAO/ONU l’11 dicembre, Giornata Internazionale della Montagna, alle ore 12: garanti Umberto Martini presidente generale del Club Alpino Italiano e Thomas Hofer per Mountain Partnership Secretariat/FAO. Saranno sottoscrittori della costituzione della MMA: Gabrielle Michaux, Direttrice del Musée Alpin di Chamonix e Arnaud Ledru, Direttore del settore Cultura della Città di Chamonix-Mont-Blanc; Anna Wende-Surmiak, Direttrice del Muzeum Tatrzańskiego di Zakopane; Carles Capellas e Josep Paytubi, Direttori del Servei General d’Informació de Muntanya di Sabadell; Vincent Varga, Direttore del Whyte Museum of the Canadian Rockies di Banff. Ricordiamo che presso il Museomontagna ha già sede da 15 anni l’International Alliance for Mountain Film – struttura simile a quella in costituzione per i Musei – che riunisce 23 associati, di 17 Paesi, di 4 continenti; per la promozione e valorizzazione del cinema di settore.

 

cordero montagna 2BOLIVIA. I LUOGHI DELLA MUSICA

Roma, Sede centrale FAO-ONU, 11 dicembre 2015, inaugurazione ore 13.00

 

Parallelamente all’allestimento a Torino, dove BOLIVIA. I LUOGHI DELLA MUSICA è presentata in versione completa, a Roma nella sede FAO verrà montata una versione speciale della mostra per la ricorrenza dell’11 dicembre. Sarà l’esposizione ufficiale della Giornata Internazionale della Montagna; un momento di grande rilievo internazionale per l’attività del Museomontagna. La rassegna presenta fotografie di Craig Richards, una selezione di stampe fotografiche in bianco e nero, di straordinaria qualità, selezionate tra le molte riprese, negativi in pellicola di grande e medio formato, stampate dallo stesso Richards con il tradizionale metodo alla gelatina ai sali d’argento. Immagini realizzate nel corso di due missioni di ricerca del Museomontagna – luglio/agosto 2014 e febbraio/marzo 2015 – percorrendo il paese sudamericano dai luoghi più noti a quelli più remoti, Richards ha rappresentato per immagini la stretta interconnessione tra il paesaggio, la gente, le feste e la musica; elemento questo ricorrente nel mondo rurale e che permane anche nei grandi agglomerati urbani.

 

MARCO CORDERO. NELL’ARIA SOTTILE

 

Torino, Museo Nazionale della Montagna, inaugurazione 11 dicembre, ore 18,30

 

Sempre in occasione della Giornata Internazionale della Montagna al Museomontagna s’inaugura la mostra MARCO CORDERO. NELL’ARIA SOTTILE con la quale prosegue la rassegna d’arte contemporanea ARTE IN QUOTA. Un progetto che si propone di presentare al pubblico mostre di arte contemporanea inserite nel contesto espositivo del Museo medesimo. Filo conduttore della rassegna è l’interpretazione di temi ispirati alla montagna da parte di artisti esordienti o già affermati e fa parte di un nuovo percorso, dedicato all’arte contemporanea, intrapreso dal Museomontagna. Marco Cordero, artista diplomato in scultura all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, e presente in numerose esposizionifesta montagna 2 personali e collettive, nella mostra, curata dall’omonimo Riccardo Cordero, propone 12 installazioni inserite lungo tutto il percorso museale in uno stimolante dialogo natura-scultura. Le opere interagiscono con l’esposizione permanente con un discorso armonico senza creare forzature o strappi visivi e nulla sottraendo al progetto museale esistente. L’iniziativa del Museo Nazionale della Montagna, che si avvale del sostegno all’attività istituzionale della Compagnia di San Paolo attraverso il progetto Torino e le Alpi, è realizzata con la collaborazione della Città di Torino e del Club Alpino Italiano.

 

PAROLE E SUONI DELLA MONTAGNA

 

Torino, Sala degli Stemmi, 11 dicembre 2015, ore 20.30

 

Infine a chiusura della Giornata Internazionale della Montagna nella Sala degli Stemmi – con ingresso da Salita al CAI Torino, 12 – la Biblioteca Nazionale del CAI e il Museo Nazionale della Montagna, su iniziativa della Sezione di Torino del CAI, presentano un recital a cura di Gianluigi Montresor. Nel corso dell’evento saranno letti da Cesare Rasini brani classici della letteratura alpina accompagnati dai canti del repertorio del Coro Edelweiss del CAI Torino e da suggestioni per immagini.

 

 

TORINO, MUSEO NAZIONALE DELLA MONTAGNA “DUCA DEGLI ABRUZZI” – CAI-TORINO

Piazzale Monte dei Cappuccini, 7 – 10131 Torino / Tel. 0116.604.104 / stampa.pr@museomontagna.org  /  www.museomontagna.org

Marchettine peroniste per gentile concessione di Gtt

Avvistamenti / Di Effevi

 

 Si ringrazia del regalo che non è un regalo: i mancati introiti dei biglietti non pagati saranno coperti dal contribuente torinese, spalmati anche su quelli che non prendono i mezzi pubblici. In pratica, chi sta a casa (o viaggia in auto o in bici) ha pagato le corse agli altri

 

metro 2metro genteGTT ha gentilmente decretato che – causa cattiva qualità dell’aria – i mezzi pubblici di Torino circoleranno gratis per due giorni. Un gesto di generosità di cui, a memoria, non si ricordano precedenti. E che, a pensarci, ha anche poco senso.

 

 Non si capisce, infatti, perché analoga benevolenza non sia stata dimostrata in una delle tante occasioni in cui le centraline dell’ARPA hanno segnalato livelli di inquinamento da particolato PM10: dalle 17 del Lingotto alle 24 di Rebaudengo, nel solo mese di novembre. Praticamente il doppio rispetto all’anno scorso.

 

In più, si ringrazia del regalo che non è un regalo: i mancati introiti dei biglietti non pagati saranno coperti dal contribuente torinese, spalmati anche su quelli che non prendono i mezzi pubblici. In pratica, chi sta a casa (o viaggia in auto o in bici) ha pagato le corse agli altri.

 

Si tratta insomma di un provvedimento tardivo o inutile, e socialmente ingiusto. Assomiglia molto a un’ultima marchettina in stile peronista per raccattare qualche simpatia tra i più semplici, da parte di un Sindaco sempre più preoccupato di non essere rieletto.

 

(Foto: il Torinese)

Scaricano tappeti in tangenziale per sfuggire alla polizia

POLIZIA CROCETTANella zona dello svincolo di corso  Allamano

 

In tutto dieci tappeti di pregio, per un valore  di 20 mila euro, sono stati scaricati in fretta e furia nella notte da due magrebini sulla tangenziale di Torino nella zona dello svincolo di corso  Allamano, a Rivoli. Erano al volante di un’Alfa Romeo 157, sono stati fermati dalla polizia stradale per il carico troppo vistoso sul tettuccio dell’auto, ma i due sono fuggiti contromano, scaricando tutti  i tappeti sulla strada.

CHIERI, "PASSEGGIATE PER LA SICUREZZA" DI FDI-AN

Riceviamo e pubblichiamo

 

marrone fn2Nella notte di mercoledì 9 i militanti di Fratelli d’Italia – Alleanza Nazionale si troveranno alle ore 22 in piazza Euro a Chieri per la prima di tante “passeggiate per la sicurezza”, organizzate dopo le gravissime rapine a mano armata subite dalla cittadinanza chierese

 

<<Se il centrosinistra abbandona le famiglie dei Comuni della collina al rischio di essere assaltate da bande di rapinatori senza scrupoli, noi Fratelli d’Italia scendiamo fisicamente in strada contro la delinquenza: la destra torna a Chieri con questo forte segnale di vicinanza alle vittime di questi crimini odiosi>> afferma Paolo Ferrante, dirigente chierese di Fdi-An.

 

Aggiunge Maurizio Marrone, Consigliere Regionale FDI-AN in Piemonte <<A forza di tagliare fondi alle nostre Forze dell’ordine questo Pd sta trasformando anche i Comuni della nostra Provincia in un far west, ma noi non ci stiamo!>>.

 

Daniel Compri, Responsabile del nuovo circolo Fdi-An di Riva presso Chieri aggiunge <<Noi facciamo la differenza tra la politica dell’azione rispetto a quella delle chiacchiere così in voga tra chi ci sta governando, anche a livello locale: i cittadini capiranno presto chi li difende davvero!>>.

SIVIGLIA-JUVENTUS 1-0: LLORENTE REGALA AL SIVIGLIA L’EUROPA LEAGUE

LA RETE DELL’EX CONDANNA I BIANCONERI

 

SIVIGLIA JUVERETE: st 20’ Llorente

 

Siviglia (4-2-3-1): Sergio Rico; Coke, Rami, Kolodziejczak (12′ st Mariano Ferreira), Tremoulinas; Krychowiak, N’Zonzi; Vitolo, Banega, Konoplyanka (23′ st Krohn-Dehli); Llorente (32′ st Gameiro). A disp. Soria, Escudero, Iborra, Reyes. All. Emery.

 

Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Chiellini; Lichtsteiner (32′ st Cuadrado), Sturaro, Marchisio, Pogba, Alex Sandro; Dybala, Morata. A disp. Neto, Rugani, Vitale, Pellini, Morselli. All. Allegri.

 

La Juventus va agli ottavi, cosa che già si sapeva, ma la sconfitta con il Siviglia e la vittoria del City sul Borussia Moenchengladbach  ha il suo peso. La squadra bianconera scivola al secondo posto nel girone, e adesso il rischio è quello di affrontare una delle grandi: Barcellona, Bayern Monaco e Real Madrid. Non resta che attendere la decisione della sorte lunedì

 

I bianconeri partono determinati e Morata già in avvio si affaccia dalle parti di Rico, prima un tiro da posizione defilata, che attraversa lo specchio della porta, e poi l’occasione sul colpo di testa dal cross di Marchisio. Tante le occasioni e le idee personali per lui ma la rete non arriva. Il Siviglia fa girare bene palla ma le occasioni son tutte di stampo bianconero; arriva anche l’occasione per Dybala: tiro di sinistro a fil di palo e punizione che costringe Rico ad impegnarsi, ma il risultato non cambia. Non va meglio nemmeno a Sturaro, che svetta in area e Rico si distende per bloccare.  Al 20’ l’occasione è per gli andalusi, e Buffon risponde magnificamente con una doppia parata, prima su Llorente e poi sul tap in successivo. Anche la Juve trova la palla del vantaggio: Bonucci inventa per Dybala , che in area fa da sponda a Morata, ma a pochi passi manca la porta. Varie le occasioni anche nell’ultimo quarto d’ora, con l’ultima al 41’ di Dybala, nel tentativo di sorprendere Rico su punizione, ma il numero 1 del Siviglia si fa trovare pronto. Nella ripresa la Juve tiene il ritmo basso e fa possesso palla prolungato, Pogba con una fiammata costringe Rico a rifugiarsi in angolo. Dalle parti di Buffon arriva Banega con una pericolosa diagonale sulla sinistra, ma in due tempi arriva l’ennesima parata. Al 20’ arriva la beffa dell’ex: Llorente, con un magnifico colpo di testa, gonfia la rete nell’angolo della porta di Buffon. La Juventus accusa il colpo e la risposta arriva solo nei minuti finali: Chiellini con una rimessa lunghissima trova in area  Pogba, controllo perfetto ma Rico non lascia passare. Il Siviglia ha l’occasione per passare in vantaggio con Gameiro in contropiede, ma spedisce sul fondo e poco dopo il Siviglia si vede annullare la seconda rete per fuorigioco.  Ultimo giro di lancette e ancora un brivido dettato dai bianconeri: Cuadrado scarica da destra per Moarata, il cui colpo viene ancora una volta bloccato da Rico. Nonostante le occasioni i bianconeri non riescono a sbloccarsi, e subiscono la prima sconfitta  mentre il Siviglia va in Europa League. 

 

Roberta Perna

 

Il Comitato PINHUB alla sua prima uscita pubblica

Scenari. La costruzione creativa di prospettive per l’ex Caserma Bochard di Pinerolo

 

pinhubPOLLIOTTOIl Comitato PINHUB – Laboratorio di Immaginari, organizza un convegno per sabato 12 dicembre dalle 9,30 alle 13 presso il Teatro del Lavoro di Pinerolo, con un obiettivo preciso: mettere in relazione il Pinerolese con le strategie politiche e di riorganizzazione a scala più ampia, per ipotizzare strade di riqualificazione e di riuso dell’area Bochard.

 

Un incontro per entrare nella prospettiva del Piano Strategico Metropolitano, in fase di costruzione, e identificare le opportunità che si aprono per il Pinerolese, comprendere tipi e natura dei processi che connettono la metropoli con i territori rurali e montani (metro-montagna) e confrontarsi con altre esperienze e con le sollecitazioni dei partecipanti per delineare il percorso di lavoro che il Comitato PinHub intende promuovere.

 

L’incontro si articolerà nei seguenti momenti:

 

H  9,30             Registrazione dei partecipanti

 

H 10,00            Saluti della Presidente del Comitato PinHub: Patrizia Polliotto

                        Introduzione di Claudia Galetto, Comitato PinHub

 

H 10,15            Verso il piano strategico della Città Metropolitana: quale il contributo dei territori?

Francesco Brizio, Sindaco di Ciriè e Consigliere allo Sviluppo economico, Attività produttive, Lavoro, Formazione professionale, Città Metropolitana di Torino

           

Tra metropoli e montagna: quale prospettiva costruire?

Carlo Alberto Barbieri, Professore di Urbanistica del Politecnico di Torino, Dipartimento Inter-ateneo di Scienze, Progetto e Politiche del Territorio (DIST), Presidente INU Piemonte e Valle d’Aosta

           

Il riuso e la rivitalizzazione di contenitori urbani in Italia: i principali elementi di criticità e i fattori di successo

Damiano Aliprandi, Fondazione Fitzcarraldo, Torino

 

H 11,45            Confronto con i relatori. Coordina Bruno Manghi, Comitato PinHub

 

H 12,45            L’agenda del Comitato, Goffredo Le Donne, Comitato PinHub

 

H 13,00            Christian Milone e la Trattoria Zappatori “a 360 gradi… in viaggio tra tradizione e innovazione”, momento conviviale

 

Il convegno metterà in relazione e a confronto temi rilevanti per lo sviluppo del territorio grazie alla partecipazione di soggetti competenti che accompagneranno questa prima fase di ragionamento sull’ex caserma Bochard, verso un processo di ripensamento creativo e condiviso.

 

Con l’Atto di Indirizzo del 21 aprile 2015, l’Amministrazione Comunale di Pinerolo ha individuato il progetto “Bochard” quale “opportunità per costruire una idea di città e di territorio possibili e per ragionare, a scala adeguata, sulle priorità da affrontare”. A tale proposito, si specifica che il progetto si deve “spendere in chiave territoriale e in logica metropolitana (…) deve saper interagire con altre iniziative presenti nel capoluogo e nell’area metropolitana, nonché relazionarsi ai bisogni e alle proposte che possono venire da tutto il Pinerolese.”

 

Il Comitato PINHUB è nato con lo scopo di “sostenere la prima fase del percorso, dedicata principalmente alla costruzione dell’idea complessiva del progetto”. Come passaggio iniziale di un impegno biennale e come momento di presentazione il Comitato ha scelto di aprirsi agli scenari che oggi si stanno delineando a scala metropolitana. Per conoscerli, approfondirli e connetterli ai bisogni ed alle opportunità di Pinerolo e del nostro territorio. Le vocazioni ed il futuro utilizzo dell’area Bochard potranno scaturire dall’attivazione di energie/persone con idee, competenze e risorse e dalla ri-composizione creativa di questo sforzo collettivo.

 

«Motore dell’iniziativa è l’amore per il Pinerolese. – Commenta la presidente Patrizia Polliotto (nella foto) – Il nostro obiettivo è contribuire con un apporto concreto, di chi ha una visione anche esterna, ad un ripensamento della funzione di questa parte di Piemonte. Per realizzarlo, intendiamo mettere a fattor comune esperienze di successo in casi analoghi e proposte del territorio, attraendo le forze vive e le energie presenti, nonché le potenzialità inespresse, partendo da un patrimonio inestimabile: un tessuto socio-economico sano ed improntato ai valori del lavoro e del senso del dovere, anche se indubbiamente provato da questi anni di crisi economica».

 

 

Aspetti organizzativi

 

Per informazioni  scrivere a comitatopinhub@gmail.com

 

La partecipazione al momento conviviale c/o Trattoria Zappatori prevede un costo di € 20,00.

 

LEGGERMENTE. Il tempo di leggere ritrovato

Non esistono limiti e confini per i veri lettori: da 11 a 99 anni, questo progetto li coinvolge tutti e rappresenta il modo e l’occasione giusta per scoprire nella lettura il piacere di sognare, di conoscere e di incontrare

 

portici libriRiparte nel mese di dicembre a Torino Leggermente il progetto – giunto alla sua sesta edizione –  promosso dalla Circoscrizione 2, dalle Biblioteche civiche Torinesi e dalla Cascina Roccafranca, dalla libreria Gulliver. E’ dedicato a promuovere e incentivare la lettura in tutte le sue forme e ad ogni età.

 

Non esistono limiti e confini per i veri lettori: da 11 a 99 anni, questo progetto li coinvolge tutti e rappresenta il modo e l’occasione giusta per scoprire nella lettura il piacere di sognare, di conoscere e di incontrare. 

 

Leggermente è un progetto che nasce dai cittadini perché proprio sul territorio sono nati, e continuano a nascere, i gruppi di lettura che si inseriscono nel progetto e che, lavorando con i referenti di Leggermente,  danno vita ad un calendario strutturato di letture e di incontri con gli autori ricco, interessante, poliedrico. Uno spaccato dell’editoria del nostro paese, dal Piemonte alla Sicilia, attraverso le parole degli autori e le loro testimonianze.

 

I lettori si incontrano, scelgono insieme i libri, contattano gli autori, li incontrano e insieme li intervistano, con loro dialogano e si confrontano. Ospiti quest’anno grandi nomi: Michela Murgia, Mimmo Gangemi, Paola Soriga e autori emergenti, best seller e piacevoli scoperte editoriali. Leggermente è l’occasione per tutti coloro che amano i libri di incontrare autori amati e conosciuti oppure emergenti, di seguire un vero e proprio percorso letterario, che si snoda da novembre ad aprile.

 

1500 cittadini coinvolti, oltre 1000 libri venduti, 400 prestiti in biblioteca, 20 classi coinvolte, 15 autori, questi alcuni numeri della passata edizione.libro follet

Gli incontri si svolgono nella biblioteca Villa Amoretti, in Circoscrizione 2, in Cascina Roccafranca, nella libreria Gulliver e, come esperimento della nuova edizione, è prevista la formula caffè letterari presso il “Centro anch’io” , uno dei centri giovani della Circoscrizione 2, in collaborazione con l’istituto professionale G. Colombatto.

 

Il progetto è cresciuto negli anni e ha trovato differenti declinazioni tutte con un solo e unico obiettivo: leggere. Nascono così Leggermente in biblioteca, Leggermente in Circoscrizione, Leggermente in Cascina Roccafranca, Leggermente in classe, Leggermente in libreria, Leggermente/caffè letterari e Leggermente formazione per insegnanti e genitori. Due i nomi importanti in questo ultimo ambito: Giusi Marchetta e Fabio Geda.

 

La grande forza di Leggermente risiede nella sua unicità, che è quella di consentire agli autori di incontrare un pubblico informato, interessato e motivato, persone che hanno letto il libro e che sanno parlarne con cognizione, emozione e curiosità. Lo scrittore stesso a volte scopre spunti interessanti del proprio libro, un’interessante osmosi tra autore e lettore.

 

Importante, anche in questa edizione, la presenza delle scuole, che ogni anno più numerose partecipano al progetto. Quest’anno 27 sono le classi coinvolte: 14 delle scuole medie e 13 delle scuole superiori, provenienti da Liceo Scientifico Majorana di Torino, Istituto tecnico Majorana, CPIA3 Braccini, I.S. Maxwell di Nichelino, SMS Caduti di Cefalonia, SMS Alvaro- Modiglioni, SMS Nievo-Matteotti.

 

In linea con lo spirito del progetto e nell’ottica di far uscire la lettura dai banchi di scuola per farla entrare nella vita dei ragazzi, sono stati scelti 4 titoli: “Ribelli in fuga” di Tommaso Percivale – Edizioni EL, “Cuori di carta” di Elisa Guerra Puricelli – Edizioni EL, “Io che amo solo te” di Luca Bianchini  – Mondadori editore, “La mammana” di Antonella Ossorio – Edizioni Einaudi. I ragazzi avranno l’opportunità di incontrare gli autori in libriCascina Roccafranca, discutendo con loro dei libri letti.  

Già concordate le date degli incontri con gli autori:

giovedì 25 febbraio Elisa Guerra Puricelli;

giovedì 10 Marzo Antonella Ossorio;

giovedì 17 Marzo Tommaso Percivale;

l’incontro con Luca Bianchini, in via di definizione, è in calendario per la prima settimana di marzo.

 

Leggermente inaugura il 10 dicembre alle ore 18.00, ospitando Lidia Ravera che presenta “Gli scaduti”, il suo ultimo romanzo nel quale l’autrice ironizza su certi filoni di pensiero politico fino ad allargarli alla vita quotidiana. Cosa succede ad un uomo che a sessant’anni viene considerato scaduto? E come possono crescere e confrontarsi le nuove generazioni senza la figura di riferimento e il sostegno di persone di esperienza?

 

Il calendario dei prossimi appuntamenti, ancora in via di definizione, è consultabile sul sito www.cascinaroccafranca.it/leggermente

www.libreriagulliver.it/category/iniziative/leggermente.

 

Leggere è un’avventura. Voi siete pronti?

 

(Foto: il Torinese)

A Quagliuzzo elezioni più vicine

QUAGLIUZZOIl sindaco Renzo Zucca, in congedo per motivi di salute, non è rientrato e all’inizio dell’anno prossimo potrebbe formalizzare le sue dimissioni 

 

A Quagliuzzo le elezioni per il rinnovo del sindaco e del consiglio comunale adesso sono più vicine. Il sindaco Renzo Zucca, in congedo per motivi di salute, non è rientrato e all’inizio dell’anno prossimo potrebbe formalizzare le sue dimissioni dalla carica di primo cittadino che, di fatto, ha ricoperto per pochissimo tempo. La municipalità, infatti, è sinora stata retta dal vicesindaco Pierluigi Terzi, che è anche vice presidente dell’Unione delle Terre del Chiusella e che in questo periodo ha veramente dato “anima e corpo” per mandare avanti la macchina comunale. La notizia dell’abbandono di Zucca, che dovrà ovviamente venire formalizzata, è stata data nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale. Intanto in paese è stata inaugurata, come ogni anno, la “Casetta di Babbo Natale”, seguendo una tradizione ormai consolidata.

 

Massimo Iaretti

Luci di Natale in piazza

natale albero madamaNella bella foto di Marci Ello si intravede il lampadario illuminato di Palazzo Madama dietro l’albero di Natale luminoso allestito in piazza Castello.