redazione il torinese

Alla scoperta dei paesaggi urbani con Aiapp

L’AIAPP – Associazione Italiana Architettura del Paesaggio – Sezione Piemonte, presidente Ferruccio Capitani  e segretario Alessandra Aires è un’associazione fondata da Pietro Porcinai, paesaggista innovatore, creativo, vivace e assai prolifico. AIAPP – rappresenta dal 1950 i professionisti attivi nel campo del Paesaggio e raggruppa ad oggi circa 600 Soci impegnati a tutelare, conservare e migliorare la qualità paesaggistica del nostro paese. Per diffondere la cultura del paesaggio ogni anno organizza Giardini e Paesaggi Aperti, un fine settimana dedicato a scoprire parchi e giardini spesso inaccessibili e le meraviglie botaniche sconosciute. Il prossimo fine settimana, sabato 13 e domenica 14 aprile saranno aperti:
A TORINO

Parco di Villa Sassi – strada al Traforo del Pino 47 

Domenica 14 aprile – dalle 9.30 alle 16.30 
dopo alcuni anni di chiusura riapre in esclusiva per una giornata il Parco, con alberi es 

Iron Valley e Parco Peccei – un itinerario fantascientifico! 

Domenica 14 aprile-  alle 16.00 con partenza da Corso Principe Oddone 28 

"Io respiro", la campagna gira l'Italia

Grande successo per il progetto del Centro Studi di Economia Sanitaria in collaborazione con Senior Italia FederAnziani, con il contributo non condizionato di Menarini


Cento convegni in tutta Italia, 6.000 over 65 raggiunti, 3.000 spirometrie gratuite realizzate, questo il bilancio della prima parte della grande campagna Io respiro, che sta toccando i centri anziani di tutta Italia per sensibilizzare gli ultrasessantacinquenni sulle patologie respiratorie e sull’importanza della prevenzione. La campagna si accompagna a un vasto sondaggio che consentirà di analizzare il livello di consapevolezza attualmente esistente presso la popolazione anziana rispetto a tali tematiche.
La campagna “Io respiro”, promossa dal Centro Studi di Economia Sanitaria in collaborazione con Senior Italia FederAnziani, FIMMG, con la collaborazione scientifica di SIP/IRS ed Ethesia e grazie al contributo non condizionato di Menarini, è partita nel dicembre scorso e sta coinvolgendo la popolazione senior su tutto il territorio nazionale attraverso la realizzazione di convegni con gli pneumologi all’interno dei centri anziani. Nel corso dei convegni gli specialisti illustrano l’importanza dei corretti stili di vita (lotta al tabagismo) e insegnano a riconoscere i sintomi delle malattie respiratorie e a non sottovalutarli.
Indagine sulla percezione delle malattie respiratorie. La campagna rappresenta al tempo stesso il punto di partenza di un grande lavoro di indagine. Nel corso degli incontri, infatti, i partecipanti ricevono un questionario da compilare che consentirà, a conclusione della campagna, di comprendere il livello di consapevolezza attualmente esistente rispetto alle malattie respiratorie.
Screening di massa. La campagna Io respiro rappresenta anche un’importante occasione di monitoraggio della salute dei frequentatori dei centri anziani, grazie alle diecimila spirometrie che saranno effettuate con intervento di medici. Tremila circa sono quelle effettuate fino ad oggi con grande affluenza da parte dei partecipanti ai convegni.
I dati aggregati che emergeranno dalle spirometrie saranno validati dalle società scientifiche.
Campagna di sensibilizzazione. L’iniziativa è affiancata da una campagna di comunicazione condotta all’interno dei centri anziani con la distribuzione di materiale dedicato e di fumetti che spiegano perché è importante adottare stili di vita corretti e riconoscere i sintomi per diagnosticare tempestivamente malattie che, se prese in tempo possono essere gestite efficacemente con un significativo miglioramento della qualità della vita. Parallelamente la comunicazione della campagna viaggia sul web e attraverso i social network, diretta proprio al target dei senior e ai loro familiari e caregivers.
La BPCO (Bronco pneumopatia cronica ostruttiva) è una delle malattie respiratorie più diffuse, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) stima che nel 2020 diventerà la terza causa di morte e quinta causa di invalidità a livello mondiale. In Italia, le malattie respiratorie rappresentano già la terza causa di morte dopo quelle cardiovascolari e oncologiche e sono destinate ad aumentare costantemente a causa dell’invecchiamento della popolazione.
La prevalenza della BPCO aumenta con l’età fino a raggiungere il 10,8% negli ultrasettantacinquenni, rispetto al 3,1% di prevalenza generale. Una volta diagnosticato, il paziente con BPCO si rivela poco aderente. L’aderenza supera appena il 26%. (Fonte: WHO e Osservatorio Nazionale sull’impiego dei medicinali. Rapporto Nazionale 2015)
<<La campagna sta riscuotendo un grande successo e rivelando il bisogno di informazione della popolazione anziana rispetto a queste importanti patologie e più in generale rispetto ai temi legati alla loro salute. – ha dichiarato Roberto Messina, Presidente di Senior Italia FederAnziani – Ma il grande afflusso per accedere agli screening gratuiti ci parla soprattutto di un diffuso bisogno di prevenzione. Troppo spesso gli anziani rinunciano ad accedere a un esame diagnostico semplice ed essenziale come la spirometria, per via delle liste d’attesa e/o dei costi dei ticket o di un eventuale esame da condurre in privato, e d’altro canto non si comprende appieno l’importanza di questo esame. Dai dati in nostro possesso (Indagine “Real Life” di Senior Italia FederAnziani condotta su un campione di 6.000 persone) risulta che il 60,6% degli over 65 non si è mai sottoposto a una spirometria. I sintomi delle malattie respiratorie sono largamente sottovalutati: in caso di respiro con affanno gli anziani tendono a non parlarne con il medico convinti che si tratti di un problema legato semplicemente all’avanzare dell’età. Bisogna cambiare questo approccio instillando la cultura della prevenzione e aiutando le persone a gestire meglio il dialogo con il proprio medico di famiglia>>.

UN VIAGGIO AL CENTRO DELLE PERIFERIE

Il festival itinerante AxTO, i quattro giorni di festa con oltre 50 eventi disseminati lungo l’asse Nord/Sud della Città, prende il via domani, giovedì 11 e prosegue sino a domenica 14 aprile

“Viaggio al centro delle Periferie”: questo il titolo della prima edizione del festival, è stato pensato per sostenere, promuovere e stimolare la resilienza di quelle circoscrizioni lontane (ma non troppo) dal centro, ma così vicine ai cittadini che le abitano. La rassegna è un insieme di tanti appuntamenti. L’ampio programma spazia dalla street art alla cucina, dal teatro al digitale, dalla musica all’economia circolare, passando per l’innovazione e l’inclusione sociale. È l’occasione per conoscere le associazioni, le start up e gli enti del terzo settore che, anche grazie ai fondi AxTO, stanno ridisegnando la mappa dei quartieri torinesi.  Dunque, tanti eventi gratuiti, una selezione di iniziative promosse dalle Case del Quartiere e quattro uscite speciali del Bibliobus, il sistema bibliotecario urbano, gratuito e tecnologicamente avanzato che permette ai torinesi di entrare in contatto con una biblioteca di “prossimità” laddove non ci sono biblioteche con sede fissa. Durante le uscite, il Bibliobus organizza letture per i più giovani e momenti aggregativi.
Fra i tanti appuntamenti del programma  vi segnaliamo: 
GIOVEDI 11 APRILE
10.00 – 13.00 PIANO MOBILE: COWORKING + BABYPARKING – Più SpazioQuattro | via Saccarelli 18. Conciliare lavoro e famiglia? Si può! Vieni a conoscere il coworking di quartiere con giochi e intrattenimenti per i più piccoli.
15.00 – 18.00 HIKIKOMORI – GIOVANI E ISOLAMENTO SOCIALE: QUALI SOLUZIONI? Forte Chance Piemonte | via Avellino 6. Un seminario tematico sul fenomeno degli Hikikomori e sulle possibili azioni per contrastarlo, insieme all’associazione Hikikomori Italia. Iscrizioni su fortechance.it/eventi
VENERDI 12 APRILE
10.00 – 12.30 I BOCCIABILI A FUMETTI The Paper Lab | strada del Fortino 20B. L’avventura di 12 atleti con disabilità motorie verso le olimpiadi di Tokyo, raccontata con le tavole del corso di Graphic Journalism.
15.00 – 19.30 PERGIOVE! PERTUTTI! Centro Culturale Principessa Isabella | via Verolengo 210. Un Open Day per conoscere i servizi di VolTo per i giovani e ricevere indicazioni su volontariato, mobilità e lavoro in Europa. Alle 18.30, inaugurazione della mostra Marco sono io. 
SABATO 13 APRILE
9.00 – 12.00 REUSE DAY – EDIZIONE 8 Emmegi | via Santa Maria Mazzarello 30. Progettazione degli arredi della nuova area ristoro della Fabbrica del Chinino con il metodo condiviso del Design Sprint. Segue pranzo condiviso. 
Prenotazione obbligatoria: valeria.maruccia@offgriditalia.org
16.00 – 18.30 TECNOLOGIE, ACCESSIBILITÀ E DIVERTIMENTO ALLA BARACA Baraca, Spazio Nuova Arquata | via Rapallo 20.
HACKABILITY, presenta STRIKE 4.0, UNA BICI PER TUTTI. Una bici unica nel suo genere economica e pensata per favorire la mobilità di bambini con disabilità. 

DOMENICA 14 APRILE
12.30 – 16.00 UNA MELA FA COMUNITÀ | Piazza Foroni – A PRANZO CON FA BENE. Un grande pranzo di comunità in piazza, con i volontari e le famiglie del progetto FA BENE e la partecipazione di Enzima: porta una pietanza da condividere, all’organizzazione e ci pensa FA BENE e all’animazione ci pensa Enzima!
14.00 – 19.00 MOSTRA DEL MAUA – MUSEO DI ARTE URBANA AUMENTATA Mausoleo Bela Rosin, Strada Castello di Mirafiori 148/7. Una esposizione di scatti di street art, realizzati da più di 120 studenti delle scuole di Torino, frutto del workshop fotografico del Maua. Fino al 5 maggio.
14.30 – 16.30 MAUA & SAT | STREET ART TOUR IN REALTÀ AUMENTATA Meeting Point | via Sant’Ottavio 14. Il primo tour di street art con opere d’arte in realtà aumentata nei quartieri Vanchiglia, Vanchiglietta e Aurora, per scoprire in anteprima i murales animati.
Prenotazione obbligatoria su Eventbrite.
Info e programma dettagliato: 
web: www.axto.it; mail: axto.festival@gmail.com; Facebook: viaggio al centro delle periferie
(rag -www.comune.torino.it)

Chiesa di Scientology. Incontri aperti al pubblico sulla spiritualità

Spirito, Mente, Corpo.  Cosa sono?  In che modo queste parti fondamentali dell’essere umano interagiscono influendo sulla nostra esistenza e quella degli altri? E’ possibile migliorare questa interazione e vivere quotidianamente una vita più serena, costruttiva e degna di essere vissuta a più elevate altezze, per l’eternità?Tutti i giovedì alle 20.30 a partire dall’11 aprile, presso la Chiesa di Scientology di Torino in via Villar, 2 si terrà una conferenza introduttiva dedicata a questi territori apparentemente incerti e riservati a pochi, con un saggio delle epocali scoperte che L. Ron Hubbard ha messo a disposizione di chiunque desideri capire e conoscere di più. Ingresso libero. 

Oltre 3000 bambini per la Festa della Solidarietà

Sabato 13 aprile dalle 10.30 alle 17.00 Palazzetto dello Sport di Parco Ruffini Solidarietà, attenzione ai poveri, impegno sociale, collaborazione

Dal 1969 i volontari dell’Associazione O.A.S.I. Operazione Mato Grosso di Torino vivono questi valori attraverso la realizzazione di molteplici progetti, in Italia e in Brasile, operando sempre con un’attenzione particolare agli aspetti educativi. Ed è proprio per questo che nel 1992 è nato il Laboratorio di Educazione alla Pace e alla Solidarietà per gli alunni della scuola primaria, un percorso di formazione e crescita vissuto per un’intera giornata al Centro O.A.S.I. Laura Vicuña di Rivalta e con incontri nelle scuole. Il Laboratorio, che fino a oggi ha coinvolto più di 75.000 bambini, propone attività didattiche, narrazioni, riflessioni e giochi che insegnano loro come rapportarsi con la diversità per trasformarla in risorsa, sperimentando l’importanza dell’attenzione agli altri, di chi ha bisogno di un aiuto o anche solo di un sorriso. Quest’anno il 28° Laboratorio – che ha visto coinvolte 165 classi con oltre 3000 bambini coinvolti in un percorso di sensibilizzazione e crescita sul tema della Solidarietà – si concluderà con la grande Fiera della Solidarietà al Palazzetto dello Sport di Parco Ruffini a Torino, che sabato 13 aprile sarà aperta dalle 10.30 alle 17.00. Una festa che offrirà a tutti i bambini, insegnanti, genitori, nonni, fratelli, sorelle e amici, un momento di allegria in compagnia del Mago «Tric & Trac» che farà divertire con le sue magie; i balli e i bans proposti dai simpatici «FantaClown» dell’O.A.S.I; e poi ancora gimcane, labirinti, laboratori, video e tante altre sorprese. In questo momento di festa e di allegria i bambini avranno l’occasione di tradurre nel concreto quanto imparato nel Laboratorio, aiutando con un piccolo gesto una situazione di reale bisogno. Infatti, come a ogni festa che si rispetti, i bambini potranno arrivare con un dono: un pacco di riso, di caffè o di zucchero che si tradurrà in un aiuto per chi nella vita è stato meno fortunato. Andando alla manifestazione sarà anche possibile scoprire le classi vincitrici del concorso a cui hanno partecipato con il loro cartellone sul tema della Solidarietà. E se la classe parteciperà numerosa, potrà anche vincere un meraviglioso premio che li coinvolgerà tutti.

Always on my mind

Eri sempre nella mia mente

Forse non ti ho stretta

in tutti quei momenti di solitudine

E credo di non averti mai detto

“sono così felice che tu sia mia”

E se ti ho fatto sentire al secondo posto,

ragazza, mi spiace così tanto, ero cieco”

Siamo nel mondo meraviglioso del country; Johnny Christopher, Mark James e Wayne C. Thompson scrivono quella ballata sentimentale tra le più famose del genere e che, nei decenni, ha viaggiato attraverso diversi interpreti per divenire, definitivamente, uno standard pop agli inizi degli anni ’80, regalando a Willie Nelson la hit più trasversale della sua lunga carriera. Prima di finire tra le mani del più famoso esponente dell’outlaw country (la branca “fuorilegge” del genere perchè lontana dai classici canoni n.d.r.) era stata inizialmente affidata alla voce di Brenda Lee …qualche mese dopo l’Elvis mondiale ne fece una interpretazione melodrammatica che gli valse un posto in Top 20in patria, un numero 9 in Gran Bretagna ed un disco d’oro. Dopo dieci anni la versione di Nelson, prodotta da Chips Moman, va dritta dritta al numero 1 delle classifiche country sbancando ovunque e comunque! Ma, <attenzione> nel 1987 i Pet Shop Boys, ne registrano un suggestivo e particolare arrangiamento in chiave elettronica, conquistando la cima delle classifiche britanniche nel periodo natalizio. Si stima che Always in my mind sia stata cantata almeno in 300 modi differenti. Tutto questo per farvi notare come uno stesso brano possa cambiare in funzione delle mani nelle quali finisce… che dire, un po’ come le persone: magari nelle mani di altri possono migliorare…forse. Proprio quando pensi che le cose non possano andare peggio, lo faranno. (Arthur Bloch, La legge di Murphy)

Buon ascolto

https://www.youtube.com/watch?v=u9sRJ-eOHnc

Chiara De Carlo

***

Chiara vi segnala i prossimi eventi … mancare sarebbe un sacrilegio!

Atti osceni a Porta Susa

Nei giorni scorsi nella Stazione di Torino Porta Susa, una ragazzina poco più che quattordicenne è stata destinataria di atti indecenti da parte di un uomo. La giovane recatasi, poco dopo le 9, nei bagni della stazione ubicati di fronte a uno degli ingressi dello scalo e chiusa la porta, si è accorta della presenza di un uomo che infilata la testa nello spazio compreso tra la porta e il pavimento, tentava di spiarla. La ragazzina, spaventata, è uscita dai bagni e si è recata immediatamente presso gli uffici della Polfer di Porta Susa per denunciare i fatti e descrivere sommariamente il molestatore; la pronta diramazione delle ricerche alle pattuglie di vigilanza in stazione ha permesso, di lì a pochi minuti, di rintracciare l’uomo e di accompagnarlo in ufficio. Il soggetto, un venticinquenne italiano del torinese, con precedenti per violenza sessuale, è stato denunciato per atti osceni e molestie.

"Auto rubata". Muore durante il controllo della polizia

Questa notte, alle ore 4 circa, personale del Commissariato Barriera Milano in servizio di volante ha sottoposto a controllo, in strada della Barberina, una Volkswagen Golf con a bordo un cittadino italiano di 41 anni residente a Vercelli.Dalle prime verifiche, a causa di mancata revoca di una precedente denuncia, l’auto risultava rubata circa 40 giorni fa; in realtà il veicolo era condotto dal legittimo proprietario. Durante gli accertamenti, l’uomo è stato colto da malore ed è stato immediatamente soccorso dai poliziotti che hanno tentato inutilmente di rianimarlo.   Trasportato, dopo l’intervento del 118, all’ospedale San Giovanni Bosco è deceduto intorno alle 6.30 per arresto cardiaco.I telefoni cellulari sono stati sottoposti a sequestro e sono in corso rilievi sull’autovettura.

Confindustria presenta la "piattaforma" ai candidati

Oggi Confindustria Piemonte ha illustrato la propria piattaforma per la prossima legislatura regionale. Al centro temi quali la gestione semplificata della funzione pubblica, l’ orientamento scolastico e professionale, il potenziamento delle infrastrutture, un nuovo modello per i Poli di innovazione, il sostegno a investimenti e processi di internazionalizzazione, un Piemonte più forte in Europa. Alla tavola rotonda sono intervenuti  i candidati alla presidenza della Regione Bertola, Chiamparino e Cirio. Commneta il presidente degli industriali Fabio Ravanelli : “purtroppo il Piemonte negli ultimi 10 anni ha perso competitività per effetto delle crisi economiche e per  gravi carenze infrastrutturali e logistiche,  materiali e immateriali, oltre che per l’eccessiva burocrazia, il mancato supporto negli investimenti, l’assenza nell’orientamento scolastico e professionale e la difficoltà nell’attrarre capitali da fuori”.
 
(foto M. Martellotta – il Torinese)

Sulla scena del crimine

Dal primo intervento alle tecniche di riferimento di indagine scientifica, dal modus operandi al profilo del criminale, passando per la lista delle cose da non fare mai per non contaminare la scena del crimine, fino al contributo del medico legale. Tutto questo viene descritto con molta attenzione e vocazione didattica nel libro Sulla Scena del Crimine, scritto da Biagio Fabrizio Carillo ed edito da Espress, presentato a Torino il 5 aprile dal Presidente dell’Associazione Vitaliano Brancati Gianni Firera. Alla presentazione hanno partecipato importanti esponenti del settore che con la loro esperienza hanno contribuito alla risoluzione di importanti e famosi casi di cronaca nera: il Prefetto Filippo Dispenza, già Direttore Centrale della Direzione per gli Affari Generali della Polizia di Stato del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, Roberto Testi, Medico Legale e   Consulente Tecnico della Procura della Repubblica e Giorgio Vitari, già Avvocato Generale presso la Corte d’Appello di Torino. “La scena del crimine non è solo uno spazio geografico, ma anche mentale” dice l’autore, Tenente Colonnello dell’Arma dei Carabinieri, criminologo e scrittore, “ l’analisi deve evidenziare, attraverso un percorso ragionato considerato nel suo insieme, cosa e come è avvenuto un reato”. Ogni delitto, infatti, è unico e deve essere analizzato attraverso una prassi che coinvolge sia l’ investigazione della realtà oggettiva, attraverso dati di natura scientifica, ma anche soggettiva lavorando alla ricostruzione psicologica del comportamento criminale. Nel libro troviamo 5 casi reali, eventi criminali veramente accaduti da leggere come se fossero dei noir, descritti, analizzati e commentati a favore della comprensione del percorso investigativo e di cosa ha funzionato nella loro risoluzione. A corredo dei testi e delle spiegazioni, troviamo le belle illustrazioni di Carmine Cassese, semplici e raffinate, e alcune utilissime ed esemplificative tabelle sinottiche. Come dice Gianni Firera, “E’ importante fare cultura attraverso personaggi di qualificata serietà e professionalità”. Questo libro è di fatto una testimonianza rigorosa e autorevole sul complesso e responsabile lavoro dell’attività investigativa che si differenzia, almeno in parte, da quello che la narrativa, il cinema e la tv ci propongono, parzialmente discordante dunque dalla facilità e dagli automatismi tipici dalla produzione romanzesca dedicata al crime.
 

Maria La Barbera