Due militari della Guardia di finanza, a Torino, fecero alla titolare di un centro massaggi la proposta di evitarle sanzioni in cambio di un massaggio intimo. L’episodio, dell’ottobre del 2010, ha procurato una condanna a 24 mesi di carcere con la condizionale per il reato di “induzione indebita a dare utilità”, confermata in Cassazione. I due finanzieri erano andati al centro massaggi per un controllo sul rilascio delle ricevute fiscali. L’accusa sostiene che un cliente era appena uscito senza lo scontrino, e i due avrebbero detto alla titolare cinese che potevano farle multe fino a 12 mila euro per ogni lavoratrice non in regola. Uno di loro si presentò la sera stessa chiedendo, senza esito, anche un particolare trattamento intimo. Poi tornarono entrambi il giorno dopo e chiesero “un massaggio gratuito a quattro mani”. Ma la titolare registrò le loro parole e presentò una denuncia.
Con il coordinamento scientifico della Fondazione ISI e la supervisione degli atenei, i vincitori potranno sviluppare progetti in imprese del Piemonte e della Valle d’Aosta
Trentacinque borse di ricerca applicata della durata di un anno saranno assegnate, attraverso un primo bando, a progetti di eccellenza scientifica e tecnologica nel campo dei sistemi complessi grazie al progetto Lagrange, ideato, promosso e finanziato dalla Fondazione CRT con il coordinamento scientifico della Fondazione ISI. Il bando, aperto fino al 18 settembre, è rivolto a diplomati, laureati (anche con laurea triennale) e dottorandi, con l’obiettivo di consolidare un ponte tra università, ricerca e mondo delle imprese. Entro il 31 dicembre 2016 saranno bandite anche le borse di ricerca applicata nel campo dei Big Data.
Dai nuovi materiali all’innovazione dei processi, dalle tecnologie meccaniche alle biotecnologie, dall’alimentazione alla salute pubblica, il progetto Lagrange-Fondazione CRT sostiene progetti di ricerca applicata nell’ambito dello studio, della gestione e dell’organizzazione di sistemi complessi basati sui grandi dati. Fermo restando il supporto e il controllo scientifico di un dipartimento universitario, del Politecnico o di un centro di ricerca, i progetti potranno essere condotti presso imprese co-finanziatrici fino a 250 addetti e sede operativa in Piemonte o Valle d’Aosta: per ognuna delle borse, 11.000 euro saranno messi a disposizione dalla Fondazione CRT e almeno 9.000 euro dall’impresa co-finanziatrice.
Con il Progetto Lagrange, la Fondazione CRT ha sostenuto finora 665 giovani ricercatori con borse di dottorato e di ricerca applicata, per un investimento complessivo di 38 milioni di euro.
A Fondazione ISI di Torino, che da oltre trent’anni è leader internazionale nello studio della scienza della complessità e oggi opera all’avanguardia nell’area dei Big Data, è affidato il coordinamento scientifico del progetto.
Le richieste vanno inviate alla Fondazione ISI, entro e non oltre le ore 17 del 18 settembre 2016. Il testo integrale del bando è consultabile online (link http://www.progettolagrange.it/it/strumenti/borse_di_ricerca_applicata.htm).
Ulteriori info su www.fondazionecrt.it
Dentista italiano praticò circoncisione a bimbo
E’ un dentista italiano di 56 anni l’uomo che lo scorso giugno praticò una circoncisione casalinga su un bimbo marocchino di tre anni, che in seguito venne ricoverato per quattro giorni all’ospedale Martini di Torino. Il dentista era stato contattato dalla famiglia del piccolo per motivi religiosi e aveva effettuato l’intervento sul tavolo della cucina di casa. E’ stato denunciato dalla polizia per lesioni colpose.
Il gen. Mossa al Comando dei Carabinieri
Cambio della guardia alla Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta. Il generale di Brigata Mariano Mossa subentra al generale di brigata Gino Micale. L’avvicendamento avverrà martedì nella caserma Bergia di Torino, dove 200 anni fa nacquero i Carabinieri, alla presenza del Comandante Interregionale Carabinieri ‘Pastrengo’, generale di Corpo d’Armata Vincenzo Coppola.
Foto: il Torinese)
L’Arte conquista i cortili storici
UN PERCORSO ESPOSITIVO DI INSTALLAZIONI E SCULTURE DI ARTE CONTEMPORANEA NELLE CORTI DEI GRANDI PALAZZI STORICI
Arte alle Corti è un invito a scoprire la città attraverso i suoi luoghi più nascosti, quelle corti custodite all’interno di palazzi cittadini, che raccontano secoli di storia torinese. Architetture che diventano musei all’aperto di arte contemporanea, ospitando istallazioni di artisti chiamati a misurarsi con questi spazi. Si tratta di una mostra diffusa, arte dinamica e mobile, che per il secondo anno presenta un gruppo di autori diversi per generazioni, origini e stili. Sono coinvolti nove cortili e due giardini di una Torino aulica e istituzionale, in cui, dall’estate all’autunno, si declina un possibile concetto di arte pubblica. Cortili come gallerie, come palcoscenici, come luoghi d’arte, capaci di mettersi in gioco e di accogliere e dialogare con opere artistiche. Il progetto è da vivere come una passeggiata en plein air, spostandosi a piedi e con una mappa in mano, lungo un ideale fil rouge che collega diversi punti del centro cittadino, attraverso l’architettura barocca. È un modo per conoscere e impossessarsi di un territorio spesso sconosciuto, seppur quotidiano e familiare, reso scontato dall’abitudine e dall’incapacità di guardarsi realmente attorno. Il progetto, infatti, si rivolge prima di tutto ai cittadini stessi, oltre che ai turisti: un pubblico fatto di occhi vicini e altri lontani invitato a entrare in questi meravigliosi scrigni, trasformati in scene aperte grazie all’arte. In questa direzione, si è lavorato tenendo presente l’idea dell’installazione site specific, che si mimetizza nel tessuto del luogo dove interviene, escludendo, invece, l’opera come un monumento isolato ed estraneo al contesto. L’abbinamento e l’incontro tra opera e luogo crea nuovi immaginari, nati dalla combinazione produttiva di elementi inaspettati. Scaturiscono suggestioni che fanno rileggere arte e architetture, donando loro vite diverse, secondo anche la visione teatrale propria del Barocco, il cui fine era la meraviglia tramite l’illusione scenica. In occasione di Arte alle Corti aprirà per la prima volta al pubblico Palazzo Asinari di San Marzano, magnifica dimora nobiliare di Torino costruita nel 1684 su progetto di Michelangelo Garove, allievo prediletto di Guarino Guarini. Il progetto, alla sua seconda edizione, è stato reso possibile grazie al sostegno del Comune di Torino, della Città Metropolitana e dei responsabili delle Soprintendenze, che ne hanno subito compreso la progettualità e il respiro. Un ringraziamento a Marco Boglione, che ha da subito affiancato il comitato organizzatore e per il supporto concreto, ai vari finanziatori, tra cui in primo luogo la Compagnia di San Paolo, la Reale Mutua Assicurazioni e la Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, insieme a Gtt, Smat, Gruppo Building, Guido Gobino, Secap, Iren, Camera di Commercio, Vestil, 3B, l’agenzia Ideal Comunicazione e Graphic Center.
Ideazione e progetto: Silvio Ferrero Comitato organizzatore: Silvio Ferrero (presidente), Daniela Fabbris, Franco Fusari, Giancarlo Gonnet, Enrico Mambretti Curatori artistici: Olga Gambari e Francesco Poli
Juve-Fiorentina e Milan-Torino per la prima di serie A
Saranno Juve-Fiorentina e Milan-Torino le sfide delle squadre torinesi il prossimo 21 agosto, prima giornata del campionato di serie A 2016/2017. A Milano, è avvenuto ieri il sorteggio che prevede per i bianconeri dopo la Fiorentina, alla seconda giornata, il 28 agosto, l’incontro in trasferta dalla Lazio, Il18 settembre il derby d’Italia Inter-Juve. Bologna in casa e poi dall’ Atalanta per i granata. Il derby della Mole si terrà invece nella 16/a giornata, l’11 dicembre.
Il rilancio economico può partire dal turismo, attraverso un’alleanza tra Torino e le province circostanti. Gran Tour prosegue anche d’estate con le sue proposte alla scoperta di itinerari curiosi del Piemonte e dal 23 luglio al 30 ottobre offre numerose occasioni di visita tra arte e paesaggio.
I nuovi itinerari del progetto dell’Associazione Torino Città Capitale Europea, realizzato con il sostegno e la collaborazione di Regione Piemonte, Città di Torino, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, propongono una nuova chiave di lettura : il patrimonio artistico narrato nei secoli attraverso lo sguardo di scrittori e poeti e commediografi. Sono 15 le passeggiate a Torino con le quali scoprire il tessuto urbano attraverso le parole e la vita di Gobetti, Gramsci, De Amicis o farsi guidare nella città contemporanea da scrittori piemontesi. Quattro dei 25 itinerari che da Torino partono in direzione del territorio regionale sono dedicati ai musei compresi nell’Abbonamento Musei Torino Piemonte: la Pinacoteca di Varallo con un percorso dedicato a Gaudenzio Ferrari insieme al Sacro Monte, i resti dell’antica Acqui Terme romana, i luoghi di Pellizza da Volpedo e un percorso tra Savigliano-Lagnasco-Saluzzo in occasione dei 200 anni dalla nascita di Emanuele Tapparelli d’Azeglio.
Si può scoprire, per esempio a Torino, come nasce un quotidiano come La Stampa, capire il lavoro della Film Commission Torino Piemonte, o ripercorrere la storia dei teatri ancora attivi o ormai scomparsi, così come quella dei caffè storici.
I partecipanti saranno accompagnati nelle Langhe nei luoghi di Pavese e Fenoglio dalle rispettive Fondazioni, ad Agliè sulle tracce di Gozzano, nella Novara narrata da Sebastiano Vassalli autore de ”La chimera”, nei luoghi di villeggiatura scelti dai letterati di inizio ‘900 o in quelli diventati lo scenario di film come “Riso amaro” o di recenti produzioni televisive. Ad Asti non può mancare un percorso dedicato a Vittorio Alfieri con l’omonimo palazzo appena riaperto e il teatro cittadino che conserva la sala ipogea dedicata a Giovanni Pastrone, produttore e regista protagonista del cinema italiano di inizio ‘900. E ancora il teatro è lo spunto per la visita a Vercelli, tra i dipinti a tema del Museo Borgogna, e il teatri cittadino sede del prestigioso concorso internazionale di musica Viotti, insieme al museo del teatro aperto in esclusiva per l’occasione. Le storie nascoste di Orta, tra i suggestivi paesaggi del lago e del Sacro Monte, ispiratori di Nietzsche e Rodari, sono la meta di uno degli itinerari, così come il borgo di Gattinara immerso nei vigneti narrato dallo scrittore e regista Mario Soldati. Il programma completo
Continua l’agevolazione per chi possiede l’Abbonamento Musei Torino Piemonte con la possibilità di usufruire di una tariffa scontata in tutti gli itinerari, oltre ad accedere liberamente ai musei aderenti visitati in alcuni appuntamenti.
Per questi nuovi tour sono aperte le prenotazioni dal 14 luglio al numero verde 800329329, o presso Infopiemonte-Torino Cultura in piazza Castello 165. Informazioni: www.abbonamentomusei.it
da- www.regione.piemonte.it
La città della Mole si sta attivando per scongiurare il rischio di un trasferimento di Librolandia a Milano. Il Comune e GL events, a seguito dell’incontro a cui hanno partecipato la Sindaca di Torino, Chiara Appendino, l’assessore alla Cultura, Francesca Leon, l’assessore al Commercio, Alberto Sacco, il CEO di GL events, Olivier Ferraton, e l’amministratore delegato di GL events Italia Spa, Daniele Villa, hanno sottoscritto un piano di partnership per le attività
di Lingotto Fiere e della Città di Torino, che prevede un immediato supporto e un piano di sviluppo triennale per il Salone del Libro di Torino, oltre alla cooperazione per l’implementazione di ulteriori eventi, manifestazioni e attività fieristiche su Torino e il territorio del Piemonte. “Questo accordo costituisce un primo tassello di un riassetto complessivo della Città anche nel rapporto con i soggetti economici, improntato ad un metodo manageriale e pragmatico, volto ad implementare la vocazione culturale, turistica ed imprenditoriale di Torino” ha dichiarato Chiara Appendino. “L’incontro si è svolto in un clima di fattiva collaborazione che ha permesso di identificare proposte concrete con una visione orientata al futuro, dove GL events metterà in campo tutto il proprio know-how” ha concluso Daniele Villa.
(foto: il Torinese)
La nuova Sindaca ha incontrato Rettore e Vicerettori e ha visitato la Cittadella Politecnica
A poche settimane dalla sua elezione al vertice di Palazzo di Città, la neo Sindaca Chiara Appendino ha accolto l’invito del Rettore Marco Gilli e ha visitato il Politecnico e il suo Campus di Corso Duca degli Abruzzi.
La giornata al Politecnico è cominciata con un incontro tra la Sindaca e i vertici dell’Ateneo: il Rettore, il Prorettore Laura Montanaro e i Vicerettori Romano Borchiellini (Logistica, Organizzazione e Infrastrutture), Muzio Gola (Qualità), Emilio Paolucci (Trasferimento Tecnologico) e Anita Tabacco (Didattica) insieme al Direttore Generale Aldo Tommasin, hanno presentato l’Ateneo e illustrato alcuni temi di discussione sui principali aspetti della collaborazione per i prossimi anni.
In particolare, la discussione si è concentrata sull’esigenza, espressa da tempo dall’Ateneo, di individuare nuovi spazi da dedicare alle proprie attività di didattica e di ricerca, anche in partenariato con le aziende. La crescita costante del numero degli studenti negli ultimi anni, da un lato, richiede l’individuazione in tempi brevi di soluzioni per realizzare nuove aule e laboratori e anche l’estensione del modello di ricerca in partenariato può portare a nuove collaborazioni con realtà aziendali; le ipotesi già avanzate, che sono state presentate alla nuova giunta torinese, sono state la realizzazione di laboratori didattici e nuove aule nella Cittadella Politecnica per la Scuola di Ingegneria e il progetto di TO-EXPO per l’estensione del Campus della Scuola di Architettura e Design (per il quale il Politecnico ha già stanziato rispettivamente 7.5 e 10 milioni di euro); altre iniziative sono invece già in fase di realizzazione, come l’estensione del centro ricerche di General Motors e la costruzione di nuove residenze universitarie.
Nuove ipotesi potranno trovare corpo nella collaborazione tra l’Ateneo e la Città, con la rivalutazione di progetti ad esempio nell’area delle OGR o l’estensione ulteriore degli spazi della Cittadella Politecnica.
Dopo l’incontro, la Sindaca ha potuto visitare gli spazi della Cittadella, l’Incubatore di Imprese Innovative I3P – dove ha incontrato il presidente Marco Cantamessa – e i due istituti Mario Boella eSiTI, Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione, accolta rispettivamente dal Direttore di ISMB Giovanni Colombo e dal Presidente SiTI Romano Borchiellini.
La Sindaca Chiara Appendino ha commentato: “Ringraziamo il Politecnico per l’invito: è stata una visita molto interessante e proficua. Sicuramente c’è piena convergenza di intenti sui diversi temi di cui abbiamo parlato; in particolare, avremo modo di discutere della riqualificazione degli spazi dell’ex-MOI nel corso di un incontro che si svolgerà nei prossimi giorni con tutti gli attori coinvolti: i due rettori di Università e Politecnico, il presidente della Regione, Sergio Chiamparino, e la Città di Torino”.
Il Rettore Marco Gilli ha concluso: “Abbiamo accolto con soddisfazione la nuova Sindaca al Politecnico e le abbiamo presentato un Ateneo che, negli ultimi anni, in controtendenza con il dato nazionale, ha costantemente migliorato la sua capacità di attrarre studenti da tutta Italia e da tutto il mondo ed è diventato un polo di riferimento per le aziende del territorio e del Paese; un Ateneo che ha tutte le potenzialità per crescere ancora, formare un numero maggiore di laureati, con eccellenti prospettive occupazionali, e attrarre nuovi investimenti industriali strategici per lo sviluppo del Territorio. Ma abbiamo anche sostenuto che, per raggiungere questi obiettivi, è assolutamente indispensabile completare in tempi brevi i progetti edilizi avviati, in primis l’estensione del Campus dell’Architettura e del Design presso To-Expo, e parallelamente estendere gli spazi della Cittadella Politecnica. Ci poniamo, come sempre, al servizio del nostro Territorio e ringraziamo fin d’ora la Sindaca e la Città per il supporto che sicuramente vorranno accordarci”.
www.comune.torino.it
Un tocco piemontese per “Irlanda in musica”
“Irlanda in musica” è una manifestazione che il Comune di Bobbio, in Provincia di Piacenza, organizza ogni anno. L’edizione 2016, la diciannovesima della serie, che si svolge dal 22 al 24 luglio, presenta una novità, ovvero presentazioni letterarie che riguardano la “Isola di Smeraldo”. Sabato 23, alle ore 21, in piazza San Colombano, i protagonisti saranno la scrittrice piemontese (casalese per la precisione) Maura Maffei e l’autore irlandese Rónán Ú. Ó Lorcáin che presenteranno il loro romanzo scritto a quattro mani “La fragilità
della farfalla” (Parallelo45 Edizioni). Un ltro appuntamento importante è invece previsto venerdì 22, con Paolo Gulisano, che “Il Toirinese” aveva intervistato quando era venuto a Caslae Monferrato per presentare il suo saggio “Per l’onore d’Irlanda”, sulla rivolta di Pasqua 1916 di cui si è celebrato quest’anno il centenario. Gulisano è anche l’autore della prefazione del romanzo “la fragilità della farfalla” del duo italo-irlandese Maffei e Ó Lorcáin, che verrà proposto la sera successiva. Il romanzo è una saga familiare ambientata nel Connemara del XVIII secolo, quando in Irlanda imperversavano le Leggi Penali, e narra il coraggio, l’amore e la fede degli Uí Bhrolcháin e degli Uí Chléirigh, che non si sottomisero al giogo dell’invasori.
Massimo Iaretti