Una sorta di vetrina virtuale di articoli di noti marchi automobilistici a prezzi vantaggiosissimi, l’unico particolare: tutta merce contraffatta.
È la truffa scoperta dalla Guardia di Finanza di Torino che, nei giorni scorsi, ha denunciato due persone responsabili di aver organizzato un vero e proprio mercato del falso online che ha visto coinvolti oltre 400 clienti che hanno acquistato gli articoli “taroccati” attraverso i più importanti siti di e-commerce e aste on-line.
I Finanzieri della Compagnia di Susa, che hanno condotto l’intervento coordinati dalla Procura della Repubblica di Torino, hanno individuato i due rivenditori attraverso il monitoraggio dei più noti siti e-commerce online, i quali proponevano in vendita accessori per auto delle più prestigiose marche automobilistiche: Volkswagen, Citroen, Gruppo F.C.A. ed altre.
L’operazione, come detto, ha portato alla denuncia di due imprenditori, entrambi residenti nell’hinterland torinese e al sequestro di oltre 4.000 prodotti pronti per essere spediti. Ulteriori 11.000 articoli, tra souvenir e articoli per la casa, sono stati invece cautelati in quanto di ignota provenienza.
Durante le perquisizioni sono stati inoltre apposti i sigilli ai macchinari industriali utilizzati per la fabbricazione degli articoli nonché sequestrati i progetti per la realizzazione dei falsi.
All’interno di una delle aziende coinvolte nell’indagine, i Finanzieri hanno anche scoperto una discarica abusiva a cielo aperto dove sono stati rinvenuti, accatastati, rifiuti speciali di vario genere, dal materiale ferroso a quello plastico.
I due imprenditori, un cinquantenne ed un trentenne, sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria torinese per contraffazione e violazioni delle norme sulla sicurezza dei prodotti. Alla fitta rete di clienti degli indagati, è stata contestata una violazione amministrativa.
La contraffazione rappresenta una vera e propria piaga per l’economia e le imprese italiane. Questa, oltre a far perdere posti di lavoro, alimenta fenomeni di lavoro nero, evasione fiscale, sfruttamento di soggetti deboli e legami con il crimine organizzato.
Recenti:
Infra.To prosegue con le attività notturne di installazione e migrazione del nuovo sistema di segnalamento CBTC della
I militari della Compagnia di Moncalieri supportati da personale specializzato delle Aliquote di Primo Intervento (API)
Le amministrazioni dei Comuni in cui sono presenti stabilimenti Iveco si uniscono per far sentire
La Polizia di Stato ha sottoposto a fermo d’iniziativa un giovane gravemente indiziato in merito a
Si era aperto nel mese di agosto 2018, sette anni esatti fa, il bando della Regione Piemonte dotato