Una donna quarantenne originaria di Torino e residente nel braidese, è stata arrestata dai Carabinieri della Compagnia di Bra per furto aggravato.
La donna, già segnalata diverse volte dalle Forze dell’Ordine per precedenti casi di furto con destrezza, si era introdotta in piena mattinata all’interno della casa di cura “Cottolengo” di Bra simulando una visita di cortesia ad uno dei pazienti ricoverati presso la struttura: le sue intenzioni tuttavia erano ben altre. Si era infatti intrufolata negli spogliatoi del personale medico e infermieristico della struttura ed aveva forzato nove armadietti metallici, asportando tutto quanto in essi contenuto; aveva poi raggiunto la zona delle camere di degenza, dove si era astutamente impossessata anche di un portafoglio lasciato incustodito da una paziente. L’azione della donna veniva però scoperta dal personale della struttura che, insospettito dal rinvenimento dei mobiletti forzati, aveva colto in flagranza la donna mentre praticava l’ennesimo tentativo di effrazione. Di quanto accaduto venivano avvisati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Bra che si recavano sul posto in pochi minuti e dopo avere effettuato le verifiche essenziali, procedevano all’arresto della donna per furto aggravato. La refurtiva recuperata è stata immediatamente restituita ai legittimi proprietari. L’arresto della donna, condotta dinanzi Gip del Tribunale di Asti, è stato convalidato con la successiva sottoposizione all’obbligo di presentazione quotidiana ai Carabinieri di Bra, in attesa del processo.
M.iar.
(foto archivio – il Torinese)