Di fronte al Comune di Torino la protesta di maestre ed educatrici precarie che chiedono la stabilizzazione, e dei sindacati Usb e Cobas che rappresentano insegnanti, educatrici e assistenti comunali. Le categorie contestano alla Giunta Appendino i mancati impegni relativi alle assunzioni “nonostante sia nota la necessità di inserire nuove forze”. Le insegnanti a tempo indeterminato sostengono che a settembre “mancheranno un centinaio fra docenti ed educatori e 50 amministrativi e servizi educativi” e secondo le maestre precarie vi saranno 55 posti vacanti alla ripresa dell’anno scolastico con nessuna assunzione prevista”.
Recenti:
Il Piemonte si conferma tra le regioni italiane più colpite dal fenomeno delle morti sul lavoro.
La Città della Salute e della Scienza di Torino (CDSS) si prepara a diventare IRCCS (Istituto
9 GIUGNO Alla chiusura dei seggi l’affluenza a Torino è di circa il 40%, il quorum
Dal 14 al 19 luglio 2025, Torino ospiterà per la prima volta in Italia il Campionato
Nel corso di un controllo straordinario del territorio coordinato dalla Polizia di Stato, volto al contrasto