L’intervento del presidente della Commissione Ambiente Sergio Bartoli
Questa mattina — su mia specifica convocazione, sollecitata dal Consorzio Ovest Torrente Orco — abbiamo effettuato un ulteriore sopralluogo operativo lungo il Fiume Orco per mappare con precisione i danni e le criticità emerse dopo l’ultima ondata di maltempo.
Erano presenti i funzionari del Settore Tecnico – Città Metropolitana di Torino e la squadra tecnica del Consorzio, guidata da Alessio Freddi.
Punto 1 – Rimozione del materiale alluvionale
La rimozione immediata dei detriti accumulati su sponde e alveo è la nostra priorità assoluta: in caso di nuove piene consentirà al corso d’acqua di espandersi in modo naturale, evitando strettoie che aumenterebbero velocità e potenza della corrente, con rischi a valle per canali e fossi irrigui.
Punto 2 – Tronchi caduti e piante pericolanti
Ho segnalato l’urgenza di eliminare tronchi e alberi instabili che ostruiscono il deflusso. I tecnici hanno confermato la piena fattibilità di un intervento condiviso di pulizia, sgombero e taglio selettivo, da avviare a breve con il supporto del Consorzio e degli enti locali.
In qualità di Presidente della V Commissione Ambiente del Consiglio Regionale del Piemonte, mi impegno a trasformare queste esigenze in manutenzione ordinaria strutturata: la prevenzione idraulica non è più un intervento straordinario, ma un pilastro strategico permanente.
Grazie a una collaborazione Regione-Consorzi-Comuni-Comunità, il Fiume Orco potrà tornare a scorrere senza intoppi, prevenendo emergenze e tutelando il nostro patrimonio irriguo. Come ripeto sempre: meglio giocare d’anticipo che correre dietro all’acqua con gli stivali già bagnati!
Ringrazio i tecnici regionali per la pronta disponibilità e il Consorzio per l’impegno a dare immediato avvio agli interventi. La sicurezza idraulica è un investimento che garantisce tranquillità a cittadini, agricoltori e imprese.
Consigliere Sergio Bartoli
Presidente V Commissione Ambiente – Consiglio Regionale del Piemonte