La Giunta Comunale, su proposta della vicesindaca Michela Favaro, ha approvato l’Avviso pubblico per l’assegnazione di contributi a sostegno delle PMI innovative e imprese sociali nell’ambito del PN METRO plus Sud 2021 – 2027.
Il PN METRO Plus si inserisce nel quadro delle strategie di sviluppo urbano sostenibile delineate nell’Accordo di Partenariato 2021-2027 adottato dalla Commissione Europea con particolare attenzione alle tematiche ambientali e alla promozione di azioni di rigenerazione urbana e di risposta al disagio socio economico, anche attraverso l’innovazione sociale e la rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale locale, con il conseguente miglioramento della competitività delle PMI cittadine e un rilancio dell’occupazione.
L’Avviso pubblico avrà l’obiettivo di promuovere e sostenere, attraverso finanziamenti a fondo perduto, progetti proposti da micro, piccole e medie imprese, incluse le imprese sociali, finalizzati alla transizione green dei processi produttivi, dei servizi erogati e dell’organizzazione del lavoro.
“Crediamo fortemente che lo sviluppo sostenibile della nostra città sia strettamente legato agli investimenti innovativi realizzati dalle imprese del territorio, e che la loro competitività rappresenti una leva fondamentale per il rafforzamento del tessuto economico e sociale urbano, soprattutto quando si integra con processi di rigenerazione del contesto cittadino.” Aggiunge la vicesindaca Michela Favaro. “L’approvazione dei contributi a sostegno delle piccole e medie imprese apre oggi nuove prospettive di crescita e sviluppo per il nostro territorio, promuovendo un futuro più sostenibile e dinamico.”
L’esigenza di migliorare la competitività delle PMI cittadine – in special modo in aree situate nella zona Nord Est della Città come ad esempio i quartieri Aurora e Barriera di Milano – che presentano un impoverimento più marcato del tessuto economico locale e una necessità di rilancio dell’occupazione rispetto ad altre zone della città si combina con l’esigenza ambientale di rifunzionalizzazione degli spazi e delle attività in un’ottica “green” e resiliente, in continuità con la Missione “100 Climate-Neutral and Smart Cities by 2030”, avviata a fine 2021 dall’Unione Europea, che ha previsto di supportare 100 città europee tra cui Torino nella loro trasformazione verso la neutralità climatica e la digitalizzazione, da raggiungere entro il 2030.
A marzo 2024, la Città di Torino ha siglato il Climate City Contract (CCC) con la Commissione europea dove la Città si è impegnata a raggiungere una riduzione dell’80% delle emissioni di CO2 per il 2030 rispetto ai valori del 2019. Si tratterà di misure che avranno anche un effetto strutturale sulla riduzione dell’inquinamento dell’aria.
Le proposte progettuali dovranno essere legate ad interventi di innovazione legati all’ambito energetico-ambientale come l’efficientamento energetico, lo sviluppo e implementazione di tecnologie innovative che incrementano la produzione o l’efficienza dell’uso di energie rinnovabili e interventi di mitigazione dell’inquinamento
L’Avviso pubblico sarà rivolto a tutte le PMI e Imprese Sociali con meno di 250 dipendenti, con sede operativa destinataria dell’intervento sita sul territorio della città o che nel corso del progetto intendano stabilire almeno una delle unità locali nell’area cittadina.
La Città di Torino erogherà contributi a fondo perduto per un minimo di euro 15mila fino a un massimo di euro 70mila, a copertura del 60% dell’investimento ammesso a finanziamento. Alle imprese sociali sarà destinato almeno il 20% delle risorse.
La spesa prevista è di circa 2milioni e 400mila euro interamente coperti da finanziamenti europei
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